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EMMA HOLLY : LA SEDUZIONE DELLA SENSUALITA'
EMMA HOLLY : SEDUCTION OF SENSUALITY
Emma Holly lives in Minnesota, where the winters are long and people will use any excuse to warm up. She loves exploring different genres in her writing—as long as they’re HOT. Her favourite inventions are coffee, chocolate, and the printing press.
her website : http://www.emmaholly.com/
Emma Holly vive in Minnesota, dove gli inverni sono lunghi e la gente utilizza ogni scusa per riscaldarsi. Ama esplorare diversi generi letterari, purché siano HOT. Le sue invenzioni preferite sono il caffè, la cioccolata e la stampa.
il suo sito : http://www.emmaholly.com/
Emma Holly will answer to all your questions and will give away an autographed copy of a title (the choice will be up to the lucky winner!) to one reader among those who will leave a comment. So don't forget to sign your comment with your name or nickname.
Emma Hollly risponderà a tutte le vostre domande e darà in regalo una copia autografata di un titolo a scelta della fortunata vincitrice a una lettrice sorteggiata tra tutte coloro che interverranno lasciando un commento. Quindi non dimenticate di firmarvi, con un nome o uno pseudonimo, per farvi riconoscere!
BEYOND SEDUCTION
Merry Vance has made it quite clear that she has no interest in marriage. But that hasn't stopped her long-suffering suitor from proposing--and her parents get more furious each time she refuses. Merry has no choice but to concoct a sinfully scandalous solution: to pose for Nicolas Craven, London's most sought-after artist. No man in his right mind would marry a woman who posed nude for this notorious rogue…
But Nicolas has his own plans for the feisty young woman he has convinced to move into his home. In Merry's plain face, he sees uncommon beauty. In her soft eyes, he sees sparks ready to burst into flame. And, best of all, he's sure her sweet demeanor will tantalize the ton--and provide the perfect foil for his dangerous charm...
Merry Vance ha fatto ben capire di non essere interessata a sposarsi. Ma questo non ha impedito al suo spasimante di lungo corso di farle una proposta di matrimonio, né ai suoi genitori di infuriarsi sempre di più ad ogni suo rifiuto. Merry non ha altra scelta che preparare un piano scandalosamente peccaminoso: posare per Nicolas Craven, l'artista più ricercato di Londra. Nessun uomo sano di mente sposerebbe una donna che ha posato senza veli per un famoso libertino...
Ma Nicolas hai i propri piani su questa giovane dal bel caratterino che ha convinto a trasferirsi a casa propria. Nel viso dai tratti banali di Merry, lui vede una bellezza non comune. Nei suoi occhi delicati, lui vede scintille pronte a trasformarsi in fiamme. E, più di tutto, è sicuro che il suo dolce contegno tormenterà il ton e sarà la perfetta calamita per il suo fascino pericoloso...
MENAGE
Bookstore owner Kate comes home from work one day to find her two flatmates in bed together. Joe - a sensitive composer - is mortified. Sean - an irrepressible bad boy - asks her to join in.
As they embark on a polysexual menage a trois, Kate wants nothing more than to keep both her admirers happy. However, things become complicated. Kate has told everyone that Sean is gay, but now he and Kate are acting like lovers.
Can the three lovers live happily ever after - together?
La libraia Kate torna a casa dal lavoro per scoprire i suoi due coinquilini a letto insieme. Joe- un compositore sensibile-ne è motificato. Sean- un irrefrenabile cattivo ragazzo- le chiede di unirsi a loro.
Imbarcandosi in un mènage a tre, Kate non desidera altro che far contenti entrambi i suoi ammiratori. Tuttavia le cose si complicano. Kate ha detto a tutti che Sean è gay, ma ora lui e Kate sono amanti.
Riusciranno questi tre amanti a vivere felici per sempre, insieme?
CATCHING MIDNIGHT
1349. Orphaned by the plague, young Gillian is rescued from certain death by a pack of shape-shifting immortals. Once a human child, now Gillian is one of them herself, reveling in the pleasures of the flesh and the hunt. This ethereal beauty would be happy if only her heart did not yearn for the world beyond their caves...
Aimery Fitz Clare is mortal, second son to a noble house, and a master falconer. Little does he dream that his latest "catch" is more than she seems. Gillian has taken a falcon's form to escape her immortal keepers, only to find herself losing her heart to her newest captor. Aimery's kindness is a powerful seduction, not to mention his human beauty and warmth. Does Gillian dare embrace this forbidden love, and can it survive her jealous brethren baring their fangs?
1349. Resa orfana dalla Peste Nera, la giovane Gillian viene salvata da morte certa da un gruppo di immortali mutaforma. Prima una bambina umana, ora Gillian è una di loro e gode dei piaceri della carne e della caccia. Questa bellezza eterea sarebbe felice se solo il suo cuore non bramasse il mondo al di fuori delle loro caverne…
Aimery Fitz Clare è un mortale, secondogenito di una nobile casata e mastro falconiere. Non immagina che la sua ultima “preda” sia più di ciò che sembra. Gillian ha assunto la forma del falco per sfuggire ai suoi guardiani immortali e si è ritrovata col cuore catturato dal suo ultimo rapitore. La gentilezza di Aimery è incredibilmente seducente, senza contare la sua bellezza umana ed il suo calore. Oserà Gillian perseguire questo amore proibito e potrà esso sopravvivere quando i suoi confratelli mostreranno le loro zanne?
THE DEMON'S DAUGHTER
Inspector Adrian Philips keeps the peace between demons and humans in Avvar, a city not unlike Victorian London. To do his job, he's allowed his strength to be enhanced by demon technology, a choice that's cost him his wife, his family, and—some would say—his humanity. Rejected by both races, he hungers for a woman's touch.
Roxanne McAllister is an outcast, too: the illegitimate daughter of an infamous chanteuse. One fateful night brings Roxanne and Adrian together, and though the border between human and demon is treacherous, these two may be just the ones to cross it. The question is, will the exquisite pleasure they find together be worth the risk...
L’ ispettore Adrian Philips mantiene la pace tra demoni ed umani ad Avvar, una città non diversa dalla Londra vittoriana. Per meglio compiere il suo dovere, si è fatto applicare degli impianti alieni che hanno aumentato la sua forza, scelta che gli è costata la moglie, la famiglia e la sua umanità direbbero alcuni. Rifiutato da entrambe le razze, desidera ardentemente il tocco di una donna.
Anche Roxanne McAllister è un’ emarginata: è la figlia illegittima di una famigerata cantante.
Un notte fatidica si incontreranno ed anche se il confine tra demone ed umano è pericoloso, loro saranno quelli che lo varcheranno. La domanda è: il meraviglioso piacere che troveranno insieme varrà il rischio?
INTERVIEW - INTERVISTA
1- Hello Emma and welcome to our blog, we are delighted to have as a guest. Beyond Innocence, your first historical romance, has just been published in Italy with a remarkable success. Coming from a different literary genre, why did you decide to write it (and his sequel Beyond Seduction) and did you enjoy it?
First, thanks for inviting me! I’m happy to meet my Italian readers.
My first five published novels were contemporaries: erotica I’d written for the “black lace” line at Virgin Books in the UK. I really enjoyed the experience, but their distribution in the US was quite limited, and I didn’t have much room to grow, success-wise. Although I wanted to continue writing “hot” stories, here in the US, editors thought only historical settings would work for readers. That’s changed in years since, but back then it was considered gospel. I’d never written a historical before (the thought of research scared me) so when my agent asked if I had any ideas for that kind of story, I was sort of surprised when my mouth opened and said, “As a matter of fact, I do!”
From that moment of necessity, Beyond Innocence was born. To my delight, I discovered I loved research. When I got to pick the topic and the books myself, it wasn’t at all like schoolwork! Research—and buying the books to do it—is still one of my favourite parts of the writing process.
1- Ciao Emma e benvenuta nel nostro blog, siamo felici di averti come nostra ospite.
Oltre l'innocenza, il tuo primo romance storico, è stato da poco pubblicato in Italia con grande successo. Provenendo da un diverso genere letterario, cosa ti ha spinto a scriverlo (col suo seguito Beyond Seduction ) ed è stata un'esperienza piacevole?
Prima di tutto grazie per avermi invitata! Sono lieta di incontare le mie lettrici italiane.
I mei primi cinque libri erano contemporanei del genere “erotica”, che avevo scritto per la collana “black lace” della casa editrice inglese Virgin Books. Era stata un'esperienza davvero piacevole, ma la loro distribuzione negli Stati Uniti era piuttosto limitata, quindi non avevo molte possibilità di crescita anche in termini di successo. Benchè io volessi continuare a scrivere storie “hot”, qui negli Stati Uniti gli editori ritenevano che funzionassero solo storie con ambientazione storica. Le cose sono cambiate da allora, ma all'epoca sembrava un dogma. Non avevo mai scritto romance storici (mi spaventava l'idea della ricerca), così quando il mio agente mi chiese se avessi una qualche idea per quel tipo di storia, fui sorpresa che la mia bocca si aprisse e dicesse: ”In effetti si!”.
Da quel momento di bisogno nacque Oltre l'innocenza. Con mia delizia, scoprii che la ricerca mi piaceva. Essendo io quella che sceglieva l'argomento ed i libri, non era affatto come i compiti di scuola! La ricerca, e comprare i libri per farla, è tuttora una delle mie parti preferite del processo di scrittura
2- I had the distinct impression that you really loved you three protagonists: Florence, Edward and Freddie. Am I wrong?
Naturally, I love all my characters, but—yes—I have a special fondness for those three. I also loved playing a bit with the conventions of the romance formula: the strapping, arrogant hero, the super-innocent heroine, the ne’er-do-well brother who needs to be gotten out of scraps. I love romance, always have, but I also know I’ll never be a typical romance writer. Beyond Innocence was my chance to write a little love letter to the genre, and then put my own twist on it.
2- Ho avuto la netta impressione che tu amassi veramente i tuoi tre protagonisti: Florence, Edward e Freddie? Mi sbaglio forse?
Naturalmente, io amo tutti i miei personaggi, ma si, ho un particolare attaccamento per questi tre.
Ho anche amato giocare con le convenzioni della formula del romance: l'eroe forte ed arrogante, l'eroina super innocente, il fratello un po' incapace che ha bisogno di essere tirato fuori dai guai. Amo il romance, l'ho sempre amato, ma ho sempre saputo che che non sarei stata la tipica scrittrice di romance. Oltre l'innocenza è stata la mia occasione per scrivere una piccola lettera d'amore a questo genere, imprimendogli la mia direzione.
3- Freddie is a wonderful character, I found his internal growing trough the book quite moving. He is also gay. It is not the first time a gay character appears in one of your novels. Why this choice?
I’m glad you enjoyed Freddie’s story. It was my personal secret as I was writing that he was the true hero of the story. To me, he was the bravest of them all.
As for why I chose him: Well, this isn’t so true anymore, but at the time, most of the gay characters I’d seen in romances were villains, comic sidekicks, or sympathetic but sad figures who never got an HEA. Freddie was invented in part as a reaction to that, but as I was writing, he became more than a statement. He became a real person to me, with his own emotional journey. I think I’ll always be pleased by that.
3- Freddie è un personaggio meraviglioso, mi ha commossa vedere la sua crescita durante tutto il racconto. Ed è anche gay. Non è la prima volta che un personaggio gay appare in uno dei tuoi racconti, qual'è la ragione di questa scelta?
Sono contenta che ti sia piaciuta la storia di Freddie. Mentre scrivevo era il mio segreto che in realtà il vero eroe della storia fosse lui. Per me è il più coraggioso di tutti.
Riguardo al perchè l'ho scelto: beh non è più vero ora, ma all'epoca i personaggi gay che vedevo nei romances non erano che cattivi, figure comiche, o simpatiche ma tristi e non avevano mai alcuna possibilità di un lieto fine. Freddie è stato inventato in parte per reazione a tutto questo, ma mentre scrivevo è divenuto più di un'asserzione. E' diventato una persona reale per me, col suo percorso emotivo. Penso che di questo mi compiacerò sempre..
4- Talking about homosexuals, one of your most beloved book, by me as well I confess, is Menage I found it sexy and extremely funny. Did you like it as much as your readers did? And did you expect it to become so popular?
Menage was very fun to write, and very fun to watch as readers discovered it, especially since a lot of them had never read erotica before. I felt like an ambassador for the hot stuff!
Did I expect it to be so popular? Most writers want heaps of people to buy and enjoy their stories. I’m no different, but no matter how high your hopes are, there’s always some aspect of popularity that takes you by surprise—those moments when you just have to pinch yourself. Over the years, Menage has provided more than a few. (Trust me, you never forget the first time a reader tells you your book was responsible for the conception of her youngest child!)
4- Parlando di omosessuali, uno dei tuoi libri più amati, anche da me lo confesso, è Menage che ho trovato estremamente sexy e divertente. A te è piaciuto tanto quanto ai tuoi lettori? E ti aspettavi che diventasse così popolare?
Menage è stato molto divertente da scivere, così come lo è stato vedere i lettori mentre lo scoprivano, soprattutto perché molti non avevano mai letto dell'”erotica” prima. Mi sono sentita come un'ambasciatrice per il genere!
Mi aspettavo che divenisse così popolare? Buona parte degli scrittori vuole che un mucchio di persone comprino ed apprezzino le loro storie. Io non sono diversa, ma non importa quanto grandi siano le speranze, c'è sempre un aspetto della popolarità che ti coglie di sorpresa, uno di quei momenti in cui devi darti un pizzicotto. Nel corso degli anni, Menage me ne ha procurati parecchi di questo tipo. (Credimi, non si dimentica la prima volta che una lettrice ti dice che il tuo libro è stato responsabile del concepimento del suo figlio minore!)
5- You write contemporary erotica, historical romance, sci- fiction, paranormal. Which is you favourite genre and period setting if you have one? And why?
I don’t have a favourite period, because I love learning about new ones as I go along. I do, however, love writing stories with paranormal/fantasy content. I guess I’m happiest when my creative imagination has free rein!
5- Tu scrivi diversi generi: erotica contemporanea, romance storici, fantascienza, paranormale. Quali sono il tuo genere ed il tuo periodo di ambientazione preferiti, se ne hai? E perchè?
Non ho un periodo preferito, perchè amo imparare a conoscerne sempre di nuovi mentre vado avanti. Tuttavia amo scrivere storie con contenuto paranormale/fantasy. Presumo di essere più felice quando la mia immaginazione creativa può avere briglia sciolta!
6- Catching midnight, the first novel in the Midnight series, brings some strong resemblance to Mary Jo Putney’s Uncommon vows (the medieval setting, the extremely indipendent girl and the falcon). Is it a chance or you actually took inspiration from it?
I haven’t read Uncommon Vows, but I’m sure there are parts of Catching Midnight that resemble many other authors’ books. Vampire authors in particular tend to draw from a common pool of inspiration: Bram Stoker, Buffy the Vampire Slayer, that sort of thing. I do remember one of my biggest inspirations for Catching Midnight was some research I ran across about Medieval falconry, and how the trainers would calm the birds. The first image that came to me from that story was Gillian confronting Aimery with her eyes sewed shut. It was so strange that it made me laugh—a common sign for me that I’m onto something good!
6- Cacthing Midnight (primo volume di una serie paranormale che consta finora di tre romanzi) ha forti rassomiglianze con Promesse di Mary Jo Putney (l'ambientazione medievale, la ragazza fortemente indipendente ed il falcone). Si tratta di un semplice caso o in effetti ne hai tratto ispirazione?
Non ho letto Promesse, ma sono certa che ci sono parti di Cacthing Midnight che assomigliano a molti libri di altri autori. In particolare, quelli che scrivono di vampiri tendono a prendere ispirazione più o meno sempre dalle stesse fonti: Bram Stoker, Buffy l'Ammazzavampiri e simili.
Ricordo che una delle più grandi ispirazioni per Cacthing Midnight, mi è venuta da una ricerca sulla falconeria medievale e su come gli addestratori calmassero gli uccelli. La prima immagine che mi è arrivata alla mente di questa storia, è quella di Gillian che fronteggiava Aimery con gli occhi sigillati. Era talmente strano che mi ha fatto ridere - per me il segno usuale per cui so di essere sulla buona strada!
7- Your heroes are often decidedly Alpha. There are endless discussions about this subjects: do women really want their men to be Alpha? What about you? Which is your opinion both as a woman and as a writer?
I think of my heroes as a mix of alpha and beta, with the percentage varying from book to book. They’re confident, brave—men you can count on when you need someone to have your back. But no matter how arrogantly they may sometimes behave, my heroes always have something sensitive inside. They’re as tender as they are tough, thinkers as well as doers, nurturers as well as cavemen-- usually with a rich emotional life.
I’m not sure it’s a conscious choice for me to write them this way. That’s just the way they come to me. Men are people, not all one thing or another. I try to make my fictional men the same.
One thing I am sure of: different women want different things from their men, in life and in novels. I’ll read either kind of hero if the story grabs me. I don’t think one is better than the other. It’s nice to have variety!
7- I tuoi eroi sono spesso decisamente Alfa. Ci sono infinite discussioni su questo argomento: le donne davvero vogliono che i loro uomini siano Alfa? Tu cosa ne pensi? Qual'è la tua opinione sia come donna che come scrittrice?
Penso che i miei eroi siano un misto di Alfa e Beta, le cui percentuali variano a seconda del libro. Sono sicuri, coraggiosi - il tipo di uomini su cui puoi contare quando hai bisogno di qualcuno che ti guardi le spalle. Ma non importa quanto arrogantemente possano comportarsi a volte, i miei eroi hanno sempre una parte sensibile. Sono teneri quanto forti, pensatori qunto uomini d'azione, responsabili quanto primitivi, generalmente con una vita emotiva ricca.
Non sono sicura sia stata una scelta consapevole crearli in questa maniera. Semplicemente è così che mi sono apparsi. Gli uomini sono persone, non solo una cosa od un'altra. Nella stessa maniera cerco di renderli come persoanggi.
Di una cosa sono sicura: donne diverse vogliono cose differenti dai loro uomini, nei romanzi come nella vita. A me piacciono gli eroi di entrambi i tipi fintanto che la storia mi cattura. Non ritengo che un tipo sia migliore dell'altro. E' bello che ci sia varietà!
8- Your are known also for your extremely steamy love scenes, do you write them because you it pleases you or because “sex sells”?
I like to say that some things are hard to fake, really enjoying writing steamy love scenes being one of them. From the beginning, it’s been my dream to combine a really good story with really good sex scenes. Years later, I’m still trying to get better at both.
8- Tu sei famosa anche per le tue scene d'amore alquanto bollenti, le scrivi perchè ti da soddisfazione o perchè il sesso vende?
Vorrei sottolineare che questa è una di quelle cose che sono davvero difficili da fingere, o si ama farlo o non si può far finta. Sin da pricipio è stato il mio sogno quello di combinare una bella storia con delle scene di sesso altrettanto buone. Anni dopo sto ancora cercando di migliorare in entrambe.
9- I appreciate the fact that no matter how graphic your descriptions are, there is always a soul to them. How did you succeed in writing such good and daring passion scenes? And do you ever feel embarrassed ?
Thank you! The soul behind a scene is something I always strive to convey. I care why my characters go to bed together, not just what they do once they get there. To me, what’s at stake emotionally gives the sexy stuff more oomph. I don’t know exactly how I succeed at doing this, except that I have a natural enthusiasm for and interest in writing erotic material. Like I said, some things you can’t fake.
I wouldn’t say the steamy scenes embarrass me, though—occasionally—the sex I’m writing about is more to a character’s taste than mine. I guess, when I’m “in” the story, I’m putting myself in their shoes!
9- Personalmente apprezzo il fatto che non importa quanto dettagliate siano le tue descrizioni, nelle tue scene d'amore si sente che c'è sempre un'anima. Come riesci a scrivere delle scene di passione così belle e così osè? E ti senti mai imbarazzata?
Grazie! Cerco sempre di fare in modo che ci sia un'anima in ogni scena. M'importa sapere perchè i miei personaggi vanno a letto insieme, non solamente ciò che fanno quando sono lì. Per me il coinvolgimento emotivo dà al materiale sexy maggiore profondità. Non so esattamente come riesco a farlo, senonchè possiedo un naturale entusiasmo ed interesse nello scrivere materiale erotico. Come ho detto, ci sono certe cose che non possono essere finte.
Non direi che scrivere scene bollenti mi imbarazzi, tuttavia a volte il tipo di sesso di cui sto scrivendo è più secondo il gusto del mio personaggio che non il mio. Presumo che quando sono “dentro” una storia mi metto nei loro panni!
10- Have your works ever been labelled as pornographic? And if yes, did it bother you ?
I’m sure plenty of people think of them that way. What matters is what I think about my books. If I’m proud of them, that’s good enough.
10- I tuoi lavori sono mai stati definiti pornografici? Ed in questo caso ti ha dato fastidio?
Sono sicura che parecchie persone la pensino così. Tuttavia ciò che conta è ciò che io penso dei mei libri. Se io ne sono orgogliosa, va bene così.
11- Is there anything that scares you as a writer?
I have a very strong need to be in creative charge of my work. I’m happy to say I’ve been able to protect that over the years.
11- C'è qualcosa che temi, come scrittrice?
Ho un forte bisogno di avere il controllo creativo del mio lavoro. Sono felice di poter dire che sono riuscita a proteggerlo durante tutti questi anni.
12- Which is your favourite scene, of all those you have written?
This changes, of course, but right this minute, in the second book of the “Midnight” trilogy that I just completed, there’s a confrontation scene between Edmund Fitz Clare (introduced in Catching Midnight) and his adopted son that I just adore. The young human son is trying to get Edmund to admit he’s really a vampire. Both the characters are extremely admirable, very loving, very much wanting to do the right thing. To see them facing off the way they do makes the whole thing larger than life for me. I’m very satisfied with how it came out.
12- Qual'è la tua scena preferita tra tutte quelle che hai scritto?
Ovviamente in genere cambia, ma in questo preciso momento nel secondo volume della trilogia "Midnight", che ho appena completato, c'è un confronto tra Edmund Fitz Clare (già apparso in Catching Midnight ) ed il suo figlio adottivo che semplicemente adoro. Il giovane umano tenta di far ammettere ad Edmund che lui in realtà è un vampiro. Entrambi i personaggi sono ammirevoli, decisamente amabili e molto desiderosi di fare la cosa giusta. Il modo in cui si confrontano per me è eccezionale. Sono molto soddisfatta del risultato.
13- Which book or character better represent who Emma Holly is?
I wouldn’t say any really represent me, but all my characters have a little piece of me inside them—even the villains. That’s the best way I know to make them come alive.
13- Qual'è il libro od il personaggio che meglio rappresenta chi è Emma Holly?
Non direi che qualcuno veramente mi rappresenta, ma tutti i miei personaggi hanno un pezzetto di me dentro di loro, anche quelli cattivi. Questa è la miglior maniera che conosco per renderli vivi.
14- Anything else you would like to add for the Italian readers?
Thank you for reading my books! I hope you continue to enjoy them.
14- Vorresti aggiungere qualcos'altro per i lettori italiani?
Vi ringrazio per aver letto i miei libri! Spero continuerete ad apprezzarli.
ESTRATTO - EXCERPT
DA BEYON SEDUCTION
London: December 31, 1875
Nicolas Craven, famous artist and infamous libertine, slouched in the wing-backed leather chair as if he did not ever intend to rise. His paisley brown robe of flowing silk tied at his trim, hard waist. Beneath this he was naked. In the interest of warmth, a snifter of brandy, mostly full, lay cradled against his chest. Behind the grate on which his slippered feet were propped a coal fire burned. Its steady glow lit keen, saturnine features. His eyes were smoke, his jaw as sharp as steel. A pianist would not have scorned his hands. In contrast to this lean, dark elegance, his voice was as hoarse and graveled as if he spent his days shouting on the docks.
This impression was misleading. Nicolas Craven barely had to whisper to draw attention. He was a genius, people said, better than Leighton or Alma-Tadema, not that either of those luminaries would have conceded their position. In any case, people listened when Nic spoke, whether out of respect for his talent or fear of his occasionally cutting wit he did not care. He only cared that they leave him alone when he was tired.
As he was tonight.
He’d completed his latest commission. The bursts of manic activity--elation, frustration, nights spent with brushes clamped between his teeth and paint-stained fingers plunged in his hair--had ceased as if he’d grabbed the clapper of a big bronze bell. His body rang with the echoes of his exertion, emptied out and exhausted. But he would rest now. The portrait was done. Monmouth had come to collect it that morning and pronounced himself pleased, though Nic doubted the duke saw more than a fraction of what the painting said.
He had caught the man.
Hell, he’d caught half the British peerage: their befuddlement at the changing times, their pomposity and self-indulgence, their earnest belief in their ability to save the world . . . as long as the world wanted to be saved in a manner they approved of.
His mouth curled in ironic self-disgust. No point looking down his nose at them. No matter how Nic lived, his blood was just as blue.
Not that he could blame his sins on that.
He turned his gaze to the window, to the jungle of foliage that hid his cozy home in St. John’s Wood. A winter fog, thick as cat’s fur, had crept out from London to swallow this artist’s enclave to the north. He could barely make out the ivy that grew across the glass, obscured as it was by the chocolate-ashy haze. The color was extraordinary, soft as velvet. If Nic hadn’t been too lazy to move he’d have reached for his pastels. That something so foul could be so beautiful he could only marvel.
He was actually considering getting up when a tap on the library door saved him from the effort. At his grunt, his butler Farnham entered with a tray of food and coffee. Nic had dismissed the servants; always did in the emotional low-water that followed his painting fits. Since this particular low-water had come during the holidays, Nic was a popular man. Holiday or no, per usual, Farnham had not hied himself away. The older man had been a sergeant in the Crimea. His sense of duty was stronger than that of the other staff--stronger, in fact, than his employer’s.
“Your dinner, sir,” he said, just as if Nic had ordered it. He removed the brandy decanter in order to place the meal on the little table at Nic’s side. Then he waited. Nic knew the butler wouldn’t leave until he saw him eat.
He lifted the hefty beef and pickle sandwich and took a bite. “There,” he said. “Satisfied?”
Without comment Farnham poured a steaming cup of coffee and set it on a saucer. The smell alone was enough to clear Nic’s head--at least until Farnham slid a fat white envelope between the dishes.
“You’ll be wanting your mail, sir.”
Nic snorted, his mouth full of savory bread and beef. Farnham knew that for a lie as well as he did. This particular letter had been following him around the house all week, appearing beside his plate at breakfast, peeping from the pocket of his coat. Nic had ignored it with a determination honed by years of practice. Unfortunately, unlike Nic, Farnham didn’t believe in putting off till tomorrow what one would rather not face today.
With a grimace, Nic put down his coffee and took the envelope. It had been a week. His commission was finished, his mind as serene as it ever was. Surely he was ready to open the damn thing now. What was there to fear, after all? The contents of his mother’s correspondence were invariably the same.
“I’ll leave you to it then,” said Farnham as his thumb slid under the flap.
The letter was as he’d expected. A brief expression of hope for Nic’s well-being--omitting, of course, any mention of his work--then straight to a summary of the myriad tasks she had undertaken since her last report. The sheep, the fields, the drainage in the village ditch: all had been seen to with his mother’s trademark efficiency. She was the strongest, most managing person he knew, and yet behind each proof of competence lay an unspoken accusation. These responsibilities are yours, Nicolas. Yours. Never mind she would resent the mildest interference, she still behaved as if his failure to bestir himself were an affront. “What’s more,” she continued, “the boy needs the steadying influence of a male. He’s nearly fifteen. I can no longer guide him as I should.”
Guide him. Nic snorted. More like rule. Skimming to the end, he crumpled the page and tossed it in the fire. A smaller note remained, which had been tucked inside the other.
Nic opened it. Against his will, his heart began to rap more swiftly against his ribs. The note was from the boy, the usual update on his progress at school. The tone was formal. The boy always called him ‘sir.’ Never volunteered more than the impersonal, nor asked questions he’d learned would not be answered. Unlike the dowager marchioness, the boy was far too sharp to inquire when Nic would visit. Nic had seen him twice in his life: once shortly after his birth and again when he was four. At the time, the boy’s resemblance to Bess had been too wrenching to make Nic eager to repeat the experience.
Some memories were better left to lie.
He ran one finger over the spiky loops of ink. Despite the stiff language, he fancied he could read the boy’s character in the scrawl. Bright. Impatient. True to his friends. Fonder of sport than he was of schooling but, apparently, from one comment he let slip, a budding admirer of Trollope.
Nic smiled at that. With an impulsive movement at odds with his former languor, he opened the drawer in the table at his side. As he’d expected, Farnham had stocked it with writing materials. Using the arm of the chair as a desk, he scribbled a response.
Dear Cristopher,
Am doing well, though busy with work. Should you need anything for which you would prefer not to ask the marchioness, feel free to write my man of business.
He bit the end of his pen and reread what he’d written. His eyes strayed to the nearest rank of shelving. A small flutter of satisfaction warmed his breast. Yes, he did have a leather-bound set of The Eustace Diamonds. The pages, bright with gold leaf, hadn’t yet been cut. The boy might have read the novel, of course, but not in such handsome form. Rising, he pulled out the first volume and opened it to the frontispiece. The pen was still in his hand. He ought to write something, oughtn’t he? Otherwise, the gift would seem too cold even for him.
He pondered a moment.
“Thought you might like this,” he wrote, then hesitated over what to sign. “Your father” would probably please the boy, but Nic wasn’t sure he could force that appellation through the nib. He could sign himself “Northwick” he supposed, but that, too, seemed insufferable. In the end, he simply wrote “Nicolas” and, just in case, added a twenty pound note. Warm, it was not. He had no wish, however, to promise more than he could give.
Londra, 31 dicembre 1875
Nicolas Craven, famoso artista e famigerato libertino, affondò scompostamente nella poltrona di pelle dall’alto schienale come se non avesse intenzione di alzarsi mai più.
La vestaglia, di fluente seta marrone a disegni cachemire, era allacciata intorno alla sua vita, tesa e dura. Sotto era nudo. Per mantenerne il calore, si cullava al petto un bicchiere di brandy, quasi completamente pieno. Dietro la grata, sulla quale appoggiava i piedi calzati di ciabatte, bruciava il fuoco alimentato dal carbone. Il suo fisso bagliore ne illuminava i tratti aguzzi, saturnini. I suoi occhi erano grigio fumo, la sua mascella affilata come l’acciaio. Un pianista non avrebbe disprezzato le sua mani. In netto contrasto con la sua snella, scura eleganza, la sua voce era roca e ruvida, come di uno che trascorresse tutti i giorni ad urlare sulle banchine del porto.
Era un’impressione fuorviante.
Nicolas Craven aveva a malapena bisogno di sussurrare per attirare l’attenzione. La gente diceva che era un genio, meglio di Leighton o di Alma-Tadema, benché nessuno dei due luminari gli avrebbe ceduto la propria posizione. In ogni caso quando Nic parlava la gente ascoltava ed a lui non importava che lo facessero per rispetto del suo talento, o per timore del suo occasionale spirito tagliente. Gli importava solo che lo lasciassero da solo quando era stanco.
Come quella sera.
Aveva appena terminato la sua ultima commissione. Gli scoppi di attività frenetica,- l’esaltazione, la frustrazione, le notti trascorse coi pennelli stretti tra i denti e le dita macchiate di vernice immerse nei capelli- erano terminati, come avesse afferrato il battaglio di una grossa campana di bronzo. Il suo corpo risuonava degli echi del suo sforzo, svuotato ed esausto. Ma ora si sarebbe riposato. Il ritratto era finito. Monmouth era venuto a ritirarlo quella mattina e si era dichiarato soddisfatto, tuttavia Nic dubitava che il duca vedesse più di una frazione di quanto il dipinto diceva.
Aveva catturato quell’uomo.
Diavolo, aveva catturato metà dei pari d’Inghilterra: il loro stordimento di fronte ai tempi che cambiavano, la loro pomposità e l’indulgenza nei propri confronti, il loro profondo convincimento di essere in grado di salvare il mondo…fintanto che il mondo desiderava essere salvato in una maniera che loro approvavano.
La sua bocca si arricciò di ironico disgusto per sé stesso. Non aveva senso guardarli dall’alto in basso. Non importava come Nic vivesse, il suo sangue era blu come il loro.
E non poteva imputare i suoi peccati a questo.
Volse lo sguardo verso la finestra, alla giungla di fogliame che nascondeva la sua comoda casa di St. John's Wood. Una nebbia invernale, spessa quanto la pelliccia di un gatto, era strisciata fuori da Londra per avvolgere completamente quella zona d'artisti a nord della città. Poteva a malapena scorgere al di là dell'edera che cresceva attraverso il vetro, oscurato com'era da una foschia di color cinerino-cioccolato. Una tinta straordinaria, soffice come il velluto. Se Nic non fosse stato troppo pigro per muoversi avrebbe cercato i suoi pastelli. Si meravigliò che qualcosa di così lurido potesse anche essere così bello.
Mentre stava prendendo in considerazione di alzarsi fu salvato dallo sforzo da un colpo alla porta della biblioteca. Ad un suo grugnito, il suo maggiordomo Farnham entrò con un vassoio di cibo e caffè. Nic aveva licenziato la servitù; lo faceva sempre nelle secche emotive che seguivano i suoi attacchi di pittura. Dal momento che queste secche erano arrivate durante le vacanze, Nic era un uomo popolare. Vacanze o meno Farnham, come al solito, non si era affrettato ad andarsene. L’uomo, più vecchio di lui, era stato sergente in Crimea. Il suo senso del dovere era più forte di quello del resto del personale, in effetti era più forte anche di quello del suo datore di lavoro.
“La vostra cena, signore” disse, come se Nic l'avesse appena ordinata. Spostò il decanter del brandy per far posto al cibo sul piccolo tavolo al lato di Nic. Poi aspettò. Nic sapeva che il maggiordomo non se ne sarebbe andato se non dopo averlo visto mangiare.
Sollevo il sandwich di manzo e cetriolini sottaceto e ne prese un morso. “Ecco” disse.
“Soddisfatto?”
Senza alcun commento Farnham versò del caffè bollente in una tazza e la mise su un piattino. Il solo odore fu sufficiente a schiarire la mente di Nic, perlomeno fino a quando Farnham fece scivolare una busta tra i piatti.
“ Vorrete la vostra posta, signore”
Nic sbuffò, la bocca piena di manzo saporito e pane. Farnham sapeva che era una bugia, come lui del resto. Quella particolare lettera l'aveva seguito per tutta la casa durante l'intera settimana, apparendo accanto al suo piatto a colazione, facendo capolino dalla tasca del suo cappotto. Nic l'aveva ignorata con una determinazione affinata in anni di pratica. Sfortunatamente, al contrario di Nic, Farnham non credeva nel posticipare a domani, ciò che non si poteva affrontare oggi.
Con una smorfia Nic mise giù il suo caffè e prese la busta. Era passata una settimana. La sua commissione era terminata, la sua mente era serena come non mai. Certamente era pronto ad aprire quella dannata cosa, ora. Dopo tutto, cosa aveva da temere? Il contenuto della corrispondenza di sua madre era invariabilmente lo stesso.
“Vi lascio alla lettura, allora” disse Farnham, mentre il suo pollice scivolava sotto la linguetta.
La lettera era come se l'era aspettata. Un breve cenno alla speranza che Nic fosse in buona salute, omettendo ovviamente ogni cenno al suo lavoro, dopo di che passava immediatamente alla lista delle miriade di compiti che si era assunta dal suo ultimo rapporto. Le pecore, i campi, il drenaggio del canale di scolo del villaggio: tutto era stato sovrinteso da sua madre con la consueta efficienza. Era la persona più forte, organizzata ed autoritaria che conoscesse, eppure dietro ogni prova di competenza giaceva un'accusa non pronunciata. Queste sono le tue responsabilità Nicolas. Le tue. Non importava che lei non tollerasse la minima interferenza , si comportava come se il suo fallimento nello scuotere sé stesso, fosse un affronto personale.” Inoltre”, continuava, ”il ragazzo ha bisogno di una ferma influenza maschile. Ha quasi quindici anni. Non sono più in grado di guidarlo come dovrei.”
Guidarlo. Nic sbuffò. Piuttosto comandarlo. Saltando alla fine, accartocciò la pagina e la gettò nel fuoco. Rimase una lettera più piccola, che era stata piegata dentro l'altra. Nic l'aprì. Contro la sua volontà, il suo cuore iniziò a battere più velocemente contro le costole. Il biglietto era del ragazzo, il solito aggiornamento sui suoi progressi scolastici. Il tono era formale. Il ragazzo lo chiamava sempre signore. Mai aveva utilizzato un tono che non fosse impersonale, né aveva mai fatto domande che sapeva non avrebbero avuto risposta. Al contrario della marchesa vedova, il giovane era troppo acuto per chiedere quando Nic sarebbe andato in visita. Nic lo aveva visto solo due volte in vita sua: la prima poco dopo la sua nascita e la seconda quando aveva quattro anni. All'epoca, vedere la rassomiglianza del ragazzo con Bess era stato così lancinante, da non fargli essere ansioso di ripetere l'esperienza.
Era meglio che certi ricordi rimanessero sepolti.
Fece scorrere un dito sulle volute in rilievo dell'inchiostro. A dispetto del linguaggio rigido, fantasticava di poter leggere il carattere del ragazzo dai suoi scarabocchi. Vivace. Impaziente. Leale coi suoi amici. Appassionato più dello sport che dello studio, ma anche, almeno apparentemente da un commento che aveva inserito, un ammiratore in erba di Trollope.
Nic ne sorrise. Con un movimento impulsivo, in contrasto col precedente languore, aprì il cassetto del tavolo al suo fianco. Come si aspettava, Farnham l'aveva riempito con l'occorrente per scrivere. Utilizzando il bracciolo della poltrona come scrittoio, buttò giù una risposta.
Caro Christopher,
io sto bene, anche se sono molto impegnato col lavoro. Dovessi mai aver bisogno di qualcosa che preferisci non chiedere alla marchesa , non esitare a rivolgerti al mio uomo d’affari.
Morse la parte finale della penna e rilesse ciò che aveva scritto. I suoi occhi si spostarono verso la fila più vicina di scaffali. Un piccolo palpito di soddisfazione gli riscaldò il petto. Si, aveva un’edizione rilegata in pelle de I diamanti Eustace di Trollope. Le pagine, brillanti di foglia d’oro, non erano ancora state tagliate. Naturalmente il ragazzo magari aveva già letto il romanzo, ma non in una forma così preziosa. Alzandosi, tirò fuori il primo volume e lo aprì al frontespizio. La penna era ancora nella sua mano. Doveva scriverci qualcosa, no? Altrimenti il regalo sarebbe sembrato troppo freddo anche per lui.
Rifletté un attimo.
“Pensavo potesse piacerti” scrisse, poi esitò sulla firma da apporre. “Tuo padre” avrebbe probabilmente fatto felice il ragazzo, ma Nic non era sicuro di poter fare uscire quell’appellativo dal pennino. Suppose di potersi firmare “Northwick”, ma anche questo sembrava insopportabile. Alla fine scrisse semplicemente “Nicolas”, aggiungendo una banconota da venti sterline. No, di certo non era affettuoso. Tuttavia non aveva voglia di promettere più di quanto era in grado di dare
The Excerpt is copyrighted by Emma Holly and has been translated and published with her expressed authorization.
L'estratto di questo post è protetto da copyright ed è stato tradotto e pubblicato con l'espressa autorizzazione di Emma Holly
@ Stefania / Averidan ti
@ Stefania / Averidan
ti ho risposto sull'altro post, se ti va da' un'occhiata
Assolutamente si!! Diciamo
Assolutamente si!!
Diciamo che è come l'avrei tradotto anche io (con un bel pò di aiuto del dizionario, però!), oltre ad essere più fedele all'originale...
Purtroppo, pur comprendendo bene l'inglese non ho una capacità tale da cogliere certe sfumature, e siccome mi piace immergermi totalmente nello scritto, per apprezzare le finezze di una autrice fino in fondo, e farlo col dizionario alla mano mi toglierebbe tutto il piacere della lettura, ancora mi ostino a comprare in italiano... ù__ù
Ma, dopo aver letto l'articolo (e soprattutto i due esempi!!) di "Love in Translation, forse farò anche io il grande passo (a proposito, pure lì ho scritto un bel papiro...)
Che tristezza infinita...!
Cara Stefania, prima di tutto
Cara Stefania, prima di tutto benvenuta, ci fa piacere che tu apprezzi il nostro blog, noi ce la mettiamo tutta per fare bene.
Riguardo l'estratto, spero sia un complimento indiretto nei miei confronti, che conoscendo ed amando la Holly ho cercato di fare una traduzone il più fedele possibile a quello che è lo stile dell'autrice.
Questo non significa che la traduttrice della Mondadori abbia fatto un cattivo lavoro, la scelta dei termini in effetti è opinabile e la struttuta dell'inglese è tale che non è possibile riprodurlo pedissequamente in italiano. Come ti assicuro, avendo letto entrambe le versioni, che non ci sono censure di alcun tipo.
Magari possiamo dire che tu preferisci la mia versione eh ?
Scusatemi tanto, non ho
Scusatemi tanto, non ho firmato, mi chiamo Stefania ma nei forum solitamente mi firmo averidan, e sono un "nuovo acquisto" per il vostro bel sito, davvero curato!
Ciao a tutti/e! La
Ciao a tutti/e!
La discussione ovviamente è vecchiotta e mi scuso se la riprendo riportandola alla vostra attenzione, ma, visto che ho da poco letto Oltre la Seduzione nella traduzione italiana, e visto che non avevo avuto modo di leggere l'originale, mi sono davvero molto stupita leggendo l'estratto, e poi confrontando questo con la traduzione fatta da voi (molto più accurata) e quella fatta dal traduttore nell'edizione Mondadori!!
Caspita, in alcuni casi la scelta dei vocaboli è abbastanza opinabile, in altre ci sono inversioni nell'ordine dei concetti espressi nella frase, e in altre ancora addirittura mancano del tutto alcune parti!!
Che tristezza, dio mio!
Sarò anche una "purista", ma sin da quando andavo al liceo e imparavo a tradurre greco e latino, il mio credo è sempre stato di rimanere il più possibile vicino all'originale...
Poi quando non è proprio possibile perché andrebbe a scapito della comprensibilità, allora sì, si può andare più "larghi", ma io parto sempre dal presupposto che "tradurre = tradire", quindi cerchiamo di essere il più accurati possibile, o no?
E infine, essendo una che oltre a leggere ama molto anche scrivere (si noterà anche da questo mio intervento, penso.. ^__^), se uno scrittore decide di mettere una parola in un dato punto piuttosto che un altro, se sceglie quel vocabolo e non quell'altro... beh, un motivo C'E' SEMPRE!
Soprattutto per una scrittrice così precisa e descrittiva come la Holly!!
A questo punto mi viene da chiedermi come fossero le "famigerate" scene di sesso nell'originale...
Molto molto meglio, ne sono certa...!
Grazie 1000 ragazze
Grazie 1000 ragazze !!
scusatemi se rispondo solo ora ma in questo periodo non ho nemmeno il tempo di respirare... sono felicissima, non ho mai vinto niente finora !!
chiederò all'autrice un romanzo della sua serie Midnight visto che ho letto quasi tutti i suoi contemporanei e i due storici, ma non i paranormali. Sono davvero molto curiosa di provarli.
Maet, ti mando in privato il mio indirizzo. E grazie ancora!
Bene, abbiamo fatto
Bene, abbiamo fatto l'estrazione ed ecco la vincitrice: MarchRose.
Complimenti!!!!
@ Marianna Cara Marianna,
@ Marianna
Cara Marianna, certo che ti dico tutto del mio nome,se ti registri a Splinder possiamo scriverci.
@ Susa, Ale e Nuvolina
Ragazze ho inviato i vostri commenti alla Holly, che vi ringrazia di cuore.
Questo libro è stata una
Questo libro è stata una piacevolissima scoperta, non vedo l'ora di leggere altri libri scritti da lei mi piace molto il suo stile.
Cara Emma, il tuo libro mi ha
Cara Emma,
il tuo libro mi ha stregato! Edward mi è entrato nel cuore e se non avessi già una figlia che si chiama come te ti assicuro che la prossima te l'avrei dedicata!
Facci sempre sognare!
Ale
translation comment
translation comment #51(Susa)
I hope I'm not too late!
Dear Emma, I just red "Beyond Innocence", and I think that it is a wonderful book! My compliments!
Susa
Spero di non essere arrivata
Spero di non essere arrivata troppo tardi!
Cara Emma, ho letto Oltre l'innocenza e l'ho trovato davvero molto bello, complimenti!
Susa
Hi Emma, I would like to know
Hi Emma,
I would like to know if you plan to write more contemporary erotica, like you used to do for "Black Lace" or if you completely abandoned it.
Having tried so different genres have you ever considered writing romantic suspence? I would also like to ask which are the authors you like the most and if you took any of them somehow as a model.
Thank you for answering.
MarchRose
********
Ciao Emma,
mi piacerebbe sapere se hai intenzione di scrivere ancora romanzi erotici contemporanei, come quelli che scrivevi per "Black Lace", o se hai deciso di abbandonare il genere completamente.
Avendo provato generi così diversi, hai mai pensato di scrivere della romantic suspense?
VOrrei anche chiederti quali sono gli autori che ti piacciono di più e se qualcuno di essi è stato per te un modello.
Grazie per le risposte
MarchRose
Da EMMA HOLLY Vorrei solo
Da EMMA HOLLY
Vorrei solo ringraziare tutte voi per aver condiviso il vostro tempo con me e specialmente Maet, che ha reso possibile tutto ciò.
E' stato delizioso "visitare" l'Italia per un po'!
I just want to thank everyone
I just want to thank everyone for sharing their time with me, and especially Maet, who made it possible. It's been lovely "visiting" Italy for a little while!
Sorry I forgot to write the
Sorry I forgot to write the above comment is from Tiziana.
@ Barbara tutto ok, nessuna gaffe, e si, speriamo proprio di risentire la Holly molto presto per Nic....
translation comment
translation comment #45
Beyond Innocence have been reccomended by so many people and the inteview with Ms Holly is so intersting that I am going to read it really soon!
Il romanzo OLTRE L'INNOCENZA
Il romanzo OLTRE L'INNOCENZA mi stato consigliato da molti, e dopo questa interessante intervista con questa l'autrice penso proprio che appena ne avrò l'occasione lo leggerò!
Grazie Maet ... e scusami per
Grazie Maet ... e scusami per la gaffe :-)
Spero di risentire presto Emma Holly ... magari per complimentarci per Nick :-)
Barbara (Lalletta)
Da EMMA HOLLY Elena, sono
Da EMMA HOLLY
Elena, sono felice che Oltre l'innocenza ti sia piaciuto, penso che anche Beyond Seduction ti intratterrà.
Grazie Cristiana! Ciò che hai detto è veramente gentile!
Elena, I'm glad you enjoyed
Elena, I'm glad you enjoyed BI. Hopefully, Beyond Seduction will also entertain you.
Thank you, Christiana! That's very kind of you to say!
translation comment # 40
translation comment # 40 Elena
I am currently reading Beyond Innocence and I must say that from some ironic comments I expected it to be different, instead I find it very easy to read, intriguing and not at all gross.
I just judge excessive, almost comic the continous reference to Edward excited member and his satisfaction for it.
I find it so very delicate the way Freddie's omosexuality has been treated, he almost deserved a book on his own...wonderful character!
I looking forward to know Nic: I alredy heard about him!
The female protagonist, seems interesting from the premises..will see.
Da EMMA HOLLY Grazie tante
Da EMMA HOLLY
Grazie tante Cristina e grazie anche per avermi visitata su Facebook!
Ciao Naan, i libri della serie Midnight avanzano temporalmente. L'oridne è questo: Catching Midnight, Hunting Midnight (entrambi medievali) Courting Midnight (Regency) e poi a partire dal prossimo giugno pubblicherò una trilogia strettamente collegata abientata negli anni trenta (Kissing Midnight, Breaking Midnight, Saving Midnight). Presumo sia più piacevole leggerli in ordine, ma solo la seconda trilogia degli anni trenta ha dei riferimenti molto stretti.
Per le mie ricerche in genere leggo molto ma poi utilizzo molto poco. Guardo dei film o se possibile vado di persona a visitare una delle ambientazioni che ho scelto.
Grazie Barbara! Come scrittrice amo sapere che i lettori hanno vissuto la storia coi miei personaggi!
Sto leggendo oltre
Sto leggendo oltre l'innocenza e devo dire che, letti commenti ironici, mi aspettavo un'altra cosa: il libro è molto scorrevole intrigante e per niente volgare.
Solo trovo eccessiva (quasi comica)la descrizione di Edward nel suo compiacimento per il suo membro in continua eccitazione...
Trovo molto delicato, invece, il modo in cui è stata affrontata l'omosessualità di Freddy quasi meritava una storia a parte... un personaggio meraviglioso!
Sono ansiosa di conoscere Nic Craven: già ne ho sentito parlare!
La protagonista femminile, poi dalle premesse, sembra interessante... vedremo!
a presto
Elena
@maet Sono d'accordo con te
@maet
Sono d'accordo con te quando dici: "certi termini esistono e vengono usati da millenni e sappiamo per certo che erano usati anche nel secolo scorso, per cui non sono assolutamente fuori contesto."
Io personalmente non li vedevo fuori contesto nel senso storico ma come se qualcuno nel momento più magico e passionale ti buttasse un secchio d'acqua ghiacciata in testa. ^_^
E' anche vero che io non uso termini come c...o e f..a e forse non sono abituata. Posso, inoltre, capire che ci sono momenti che è necessario ma in quelle scene avrei preferito di no. Per questo chiedevo all'autrice se nella versione originale avesse usato termini considerati volgari nella sua lingua.
Sinceramente non sono il tipo che si scandalizzata facilmente. ^_^
Aspetterò tranquilla l'uscita il prossimo libro.
GRAZIE all'autrice per essere stata così gentile da rispondermi. ^_^
Thanks very much, Cristina,
Thanks very much, Cristina, and thanks for visiting me on facebook!
Hi, naan! My Midnight books move forward in time. The order is Catching Midnight, Hunting Midnight (both Medieval), Courting Midnight (Regency), and then starting in June I'll have a tightly connected trilogy set in the 1930s (Kissing Midnight, Breaking Midnight, Saving Midnight). I suspect it's most enjoyable to read them in order, but only the 1930s trilogy has actual cliffhangers.
For research, I usually read a lot and use a little. Sometimes I watch movies or--if I get a chance--travel in person to one of my settings.
Thanks, Barbara! As a writer, I love to hear that readers lived the story with my characters!
translation comment #34 Dear
translation comment #34
Dear Emma, I liked your book very much. To use Lidia's words , I also loved Edward “foolishly”!!! I can't wait to read your next book!
Lara
Cara Emma, il tuo libro mi è
Cara Emma, il tuo libro mi è piaciuto moltissimo.Per copiare Lidia devo dire che pure io ho amato alla follia Edward!!!!Non vedo l'ora di legere il prossimo!!!!
Lara
Ho letto libri in cui la
Ho letto libri in cui la scena di sesso più bollente era un bacio, ma DIO, che BACIO !
Ne ho letti altri in cui l' attributo maschile era messo OVUNQUE, DOVUNQUE e a CHIUNQUE, DIO che noia !
E poi, ho letto libri in cui le un semplice bacio era da batticuore e l' uso dell' attributo maschile era direttamente da infarto, anche se messo OVUNQUE.
E' la capicità di descrivere la scena nei minimi particolari, di dosare una parola eccitante con un gesto o uno sguardo, è questo che rende MEMORABILE una scena d'amore dall' altra e tu, mia cara Emma, sei brava, molto, molto brava !
Grazie!
Bacioni
Cristiana
translation comment # 31
translation comment # 31 Barbara
Dearest Emma
thanks for your novel :-). I discovered it by chance reading the review on this bog and I am glad I trusted it.
I really appreciated Beyond Innocence and I am sorry few people focused their attention on certain "words". I am going to explain because I am not criticizing you in the least.
I think this self-confidence of Edward it is just perfect for him a man that is so passionate and overwhelming.
Had the scenes been more "delicate"
or the words more "elaborate" I would have found it not consistent with Edward's strenght.
There are plenty of feelings and the novel gave me a sensation of sweetness and strenght coming
from all the characters! All of them had to fight their demons and you, dear Emma, gave me so much and made me live all their feelings, fears and let's say it, victories!!!
Can't wait for the next book... and Nic umm I am already intrigued.
Hug you.
Non ti dispiace se ho tradotto io vero Barbara? Ciao
Carissima Emma grazie per il
Carissima Emma
grazie per il tuo romanzo :-). L'ho scoperto per caso, proprio su questo blog, e sono contenta di essermi fidata.
Ho molto apprezzato Oltre l'innocenza e sinceramente, leggendo quà e là i vari commenti, mi spiace che alcune si siano soffermate sui "termini". Mi spiego, perchè ci tengo a sottolineare che non vuole essere una critica.
Per me questa fiducia sulle proprie doti di Edward :-) la trovo azzecata :-) ... non ci si può aspettare niente di meno da un uomo passionale, sicuro e travolgente come lui :-)
Se le scene fossero state più "delicate" o il suo linguaggio più "ricercato" lo avrei trovato incoerente con la forza di Edward.
I sentimenti ci sono ... e il romanzo mi ha trasmesso molta dolcezza e allo stesso tempo forza, da parte di tutti i personaggi!
Ch più chi meno, ognuno di loro aveva da sconfiggere i propri demoni ... e cara Emma ... mi hai trasmesso tanto e mi hai fatto vivere a fondo i loro sentimenti, paure e diciamolo! Vittorie!!!
Aspetto con ansia il prossimo ... e Nick ... mmmhh ... già mi intriga!
Un abbraccio.
Barbara (Lalletta)
PS. ringrazio naan per la traduzione! :-)
Dear Emma, thank you for
Dear Emma,
thank you for being our guest and for all your beautiful answers.
I must confess I haven't yet read your books, but after this interview I surely will.
I love paranormal, and vampires and shapeshifters, and I'm very curious about your Midnight series.
In which historical period did you set the books? and are they connected to eachother or it's possible to read them in no particular order?
Speaking of historical research, which is the way you make them, which are your instruments?
Thank you
naan
*******
Cara Emma,
grazie per essere nostra ospite e per tutte le tue bellissime risposte.
Devo confessare di non avere ancora letto nessuno dei tuoi libri, ma dopo questa intervista lo farò sicuramente.
Amo i paranormali, vampiri e mutaforma, e la tua serie Midnight mi incuriosisce molto. In che epoca storica hai ambientato i libri? e sono libri collegati uno all'altro, o è possibile leggerli senza seguire un ordine specifico?
Parlando di ricerche storiche, in che modo le conduci, quali sono i tuoi strumenti?
Grazie
naan
translation comment # 28
translation comment # 28 (Cristina)
Dear Emma ^_^
I already wrote in your facebook page how much I loved your novel, and here I want to say it again.
You gifted me with many hours of fun and emotion.
I will read all your books, at least all those I will be able to find.
Go on this way, you work is great.
Cheers
Critina
Cara Emma ^_^ ti ho già
Cara Emma ^_^
ti ho già scritto nella tua pagina di facebook quanto mi sia piaciuto il tuo romanzo, e qui voglio ripetertelo.
Mi hai regalato lunghe ore di divertimento ed emozione.
Leggerò tutti i tuoi libri su cui riuscirò a mettere le mani.
Continua così, il tuo lavoro è sensazionale.
A presto
Critina
DA EMMA HOLLY Grazie per il
DA EMMA HOLLY
Grazie per il benvenuto, andreina.
Mi fa piacere che Oltre l'innocenza ti sia piaciuto. Trovo che scrivere di persone che conosco mi inibisca (e se poi capitasse loro di leggerlo, per dirne una?!) così Freddie è inventato, ma mi fa molto felice che tu abbia pensato che potesse essere reale.
cristina : per me a volte i personaggi devono comportarsi un po' sciocchi per qualcosa, altrimenti non riesco a credere che possano essere veri.
Grazie a tutte per essere intervenute oggi! Tornerò a trovarvi durante la "mia" giornata di domani.
Thanks for the welcome,
Thanks for the welcome, andreina. I'm glad you enjoyed Beyond Innocence. I find it inhibiting to write about people I know (what if they read it, for one thing?!) so Freddie is made up, but I'm very glad you thought he could have been real.
anonymous: sometimes, for me, characters have to be a little silly about something, otherwise I can't believe in them.
Thanks for coming today, everyone! I'll stop by again during "my" tomorrow.
translation comment #23
translation comment #23 andreina
First of all I'd like to welcome Emma Holly.
I adored Beyond Innocence from the start, no matter its foul- mouthed language!!!!! At the beginning I was a little surprised but then I just devoured the book. I find Freddie a wonderful character, it 's true! Fantastic book, cannot wait for Beyond Seduction!!!!!!!!!!!
I'd like to ask if Freddie is inspired from someone you really know or it is just your creation.
Thanks
Visto che da un paio di
Visto che da un paio di persone è stato sollevato l'argomento dei vovaboli usati in Oltre l'innocenza per definire i genitali, vorrei fare alcune precisazioni.
Emma Holly ha già ampiamente ed elegantemente risposto, in termini generali, della scelta o meno di alcune parole, riservate peraltro a determinate parti della storia e non a tutto il libro.
Gusti a parte, la traduzione italiana ha tradotto correttamente i termini usati, anche se ovviamente non ci può essere una corrispondenza letterale e l'inglese in molti ambiti, come in questo, ha parecchie definizioni per la stessa cosa.
Utlizzare parole come membro o pene, oltre che scorretto sarebbe stato ridicolo, non solo perchè la Holly non li ha usati, ma anche perchè nell'ottocento, esattamente come ai giorni nostri, nessuno nel mezzo della passione direbbe: tocca il mio membro o simili. Certi termini esistono e vengono usati da millenni e sappiamo per certo che erano usati anche nel secolo scorso, per cui non sono assolutamente fuori contesto.
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Being that some people brought in the subject of the words used to define the genitals in Beyond Innocence, I would like to make a few remark.
Emma Holly had already widely answered with elegance and wit, explaining her choices of those terms, which by the way concern only certain parts of the story, not the whole book.
Aside from personal tastes, the italian translation is faithful and correct to the english original, though it can't be litteral, because in the english language there are many words with the same meaning.
Using penis or member would have been not only uncorrect, because Ms Holly did not use them, but also ridicoulos: people in the middle of a passionate embrace, in the 19th century and today too, would not say: do tuch my member!
Certain terms do exist and have been commonly used from more than two thousands years and we know for sure they were used during the last century too, so it is not out of context or historically innacurate for Ms Holly to use them
Prima di tutto vorrei dare il
Prima di tutto vorrei dare il benvenuto a Emma Holly.
Ho adorato oltre l'innocenza da subito, anche con il suo linguaggio sboccacciato!!!
devo dire che all'inizio sono rimasta un pò di stucco, ma poi
ho divorato il libro trovando tra le altre cose il personaggio di Freddie meraviglioso e vero!
un librio fantastico, e non vedo l'ora che esca il suo seguito Beyond Seduction!!!!
vorrei sapere da Emma se per il personaggio di Freddie si è ispirata a qualcuno tra le sue conoscenze oppure è nato dalla sua creatività!!!
grazie ^_^
translation comment #21 Both
translation comment #21
Both as a writer and a reader, I do appreciate steamy, erotic scenes that can be graphic too, as long as they are consistent with the characters and fit into the story.
Maybe the only thing that just makes me smile, is that Edward is so proud of his sex and its reactions...
Quando sono coerenti e adatte
Quando sono coerenti e adatte alla trama e ai personaggi, da lettrice, ma anche da scrittrice, apprezzo le scene erotiche, appassionate ed esplicite... l'unica cosa che forse fa un po' sorridere è che Edward sia orgoglioso del proprio sesso e delle sue reazioni...
Cristina
DA EMMA HOLLY Ciao Cristina!
DA EMMA HOLLY
Ciao Cristina! Mi fa piacere che tu non abbia trovato le scene erotiche eccessive. E' difficile giudicare l'effetto che le parole hanno, anche nello stesso linguaggio, perchè l'impatto è differente per ogni lettrice. Non penso che sia sbagliato per la gente avere preferenze diverse. Fortunatamente, oggi esiste una grande varietà di autrici nel romance. Con un po' di ricerca, le lettrici possono trovare molte autrici che scrivono con lo stile più consono ai loro gusti.
Grazie mille, Angy!
Spero che ti piaccia, Laura. E' buffo raggiungere le lettrici di un nuovo paese!
DA EMMA HOLLY Ciao gente!
DA EMMA HOLLY
Ciao gente! Grazie per aver partecipato e soprattutto grazie a Maet per tutto il lavoro di traduzione! Risponderò a tutte in gruppo.
Ciao Maristella. Anche a me fa molto piacere che i miei libri siano usciti in Italia. Se puoi adattare i tuoi "gusti" tanto da includere i vampiri, tutti i titoli della serie Midnight hanno un'ambientazione storica. Solo i personaggi sono creature fantastiche.
Hatsheput: LOL. Se avessi pensato di soffermarmi troppo sullo stato sessuale dell'eroe, non lo avrei fatto! Ognuno ha gusti diversi riguardo a queste cose, e ho imparato -- per il mio equilibrio mentale -- a fare a modo mio. Finora, il mio editore non mi ha detto che ho esagerato.
Per quanto riguarda il linguaggio, dalle autrici americane che scrivono romance erotici ci si aspetta che usino termini ovvi, senza giri di parole. Ogni autrice decide quanto ovvia preferisce essere, e naturalmente lo stesso è per le lettrici. Alcune preferiscono che tutto sia chiaro, ad altre piace che l'autrice lasci più cose all'immaginazione. Io credo di tendere più verso il dettaglio. Quelli per me sono evocativi. Non so come confrontare il mio livello di franchezza ai termini usati dai traduttori italiani, dato che non parlo italiano. Gli editori praticamente vivono sui libri tascabili. Se accade che le traduzioni siano troppo grezze per troppe delle loro lettrici, probabilmente si occuperanno di adattarne lo stile.
Non avrei il minimo interesse a scrivere di Hugh Hefner e le sue conigliette. Playgirl fu pubblicato inizialmente negli anni cinquanta, e Hefner fu un importante pioniere nell'incoraggiare gli americani ad essere più aperti nella loro sessualità -- il che è per me una cosa salutare. Detto questo, preferirei occuparmi delle mie storie!
Marianna!! Grazie mille per tutti i complimenti. Mi fa molto piacere che Oltre l'Innocenza ti sia piaciuto. Spero che ti piaccia anche Beyond Seduction!
Antonella: spero che ti piaccia anche Beyond Seduction. Nick è molto più promessa che forza effettiva all'inizio del libro, ma verso la fine mi piace pensare che sia coraggioso quanto Merry, che è un tantino oltraggiosa. Amo scrivere di cattive ragazze!
Grazie Lidiag. "Amare alla follia" Edwards suona molto bello a quest'autrice! Spero che ti piacerà anche la storia di Nick e Merry.
Hi Cristina! I'm glad you
Hi Cristina! I'm glad you didn't find the erotic scenes excessive. The effect of words is difficult to judge, even in the same language, because the impact will vary for every reader. I don't think it's wrong for people to have different preferences. Happily, there's a lot of variety in romance authors today. With a little exploration, readers can find any number of authors whose style is comfortable for them.
Thanks very much, Angy!
I hope you enjoy it, Laura. It's fun to be reaching readers in a new country!
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Translation comment #13(Laura)
I haven't red “Beyond Innocence” yet, but I've heard only positive impressions about the book, so I'm planing to read it as soon as possible!
Laura
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translation comment #12(Angy)
Great interview! I cannot wait to read the next book by Mrs Holly as well! The excerpt is very promising...
Angy
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translation comment #11(Cristina)
I'm reading “Beyond Innocence” and until now, the thing that left a very strong impression on me is the Edvard's internal battle between the desire to help his brother and the attraction he feels for Florence. The descriptions of the erotic scenes are more explicit than they usually are in romance novels, but still I do not find them excessive. After all, If one needs to describe a passionate scene, I prefer a realistic description over allusive terms in the '800's style. Maybe synonyms for the word “penis” that were used in some passages in the Italian version of the book sound a bit too vulgar, but it might be the fact that the time setting of the book is the one to render the impact of a certain word stronger than it should be. It would be useful to know what was the word used originally in the English version to understand if the effect is the same.
Cristina
Hi folks! Thanks for coming,
Hi folks! Thanks for coming, and especially thanks to Maet for all her translation work! I'm going to answer everyone in a bunch.
Hi Maristella. I'm glad to have my books come out in Italy, too. If you can stretch your "tastes" to include vampires, all my Midnight titles have real historical settings. Only the characters are fantastical.
Hatsheput: LOL. If I thought I was mentioning the hero's sexual state too much, I wouldn't have done it! Everyone has different tastes about these things, and I've learned--for sanity's sake--to suit myself. Thus far, my publishers haven't told me I've gone too far.
As for the language, current American expectation is for erotic romance to use what we call "plain English" terms. Every author varies in how "plain" she likes to get, and of course so do readers. Some prefer that everything be clear, and others like the author to leave things more to the imagination. I expect I lean toward liking detail. To me, that is evocative. I don't know how to compare my own level of bluntness to the terms the Italian translater used, since I don't speak Italian. Publishers are very much driven by their pocketbooks. If it turns out the translation is too coarse for too many of their readers, they will probably adjust their style.
I wouldn't have the least interest in writing about Hugh Hefner and his bunny girls. Playgirl was first published in the 50s, and Hefner was an important pioneer in encouraging Americans to be more open about their sexuality--which I think is a healthy thing. That said, I'd much rather make up my own stories!
Marianna!! Thanks so much for all the compliments. I'm very glad you enjoyed Beyond Innocence. I hope you like Beyond Seduction, too!
Antonella: I hope you like Beyond Seduction, too. Nick is more promise than reality of strength at the beginning of the book, but by the end I like to think he is as courageous as Merry, who is a bit outrageous. I love writing bad girls!
Thank you, Lidiag. "Foolishly" loving Edward sounds very nice to this author! I hope you enjoy Nick and Merry's story, as well.
Non ho ancora letto Oltre
Non ho ancora letto Oltre l'innocenza, ma ho sentito solo giudizi positivi sul libro, quindi conto di leggerlo al più presto!
Laura
Bella intervista...anch'io
Bella intervista...anch'io non vedo l'ora di leggere il prossimo libro della Holly!! L'estratto promette bene...
Angy