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LE BLOGGERS DI "ISN'T IT ROMANTIC?"
Maet (Founder, admin, author)
ha imparato a leggere da sola a quattro anni e mezzo, ancor prima di iniziare le elementari ed a dieci anni già assillava i genitori perchè le comprassero sempre nuovi libri, da allora i familiari hanno cercato, con poco successo, di interdirle l'ingresso a qualsiasi luogo dove si vendono libri, poiché il risultato è sempre lo stesso: carrello pieno e portafogli svuotato. Considerata da taluni una malattia grave, per Maet invece la "leggite acuta" è uno stato permanente ed una condizione dell'anima, si legge per vivere e si vive per leggere.
Per sognare, per riflettere, per dimenticare, per immaginare, per ridere, per imparare, per commuoversi, per piangere, per sentire.
Con poche eccezioni (romanzi truculenti, istant - book, raccolte di barzellette dei calciatori e similari) ama qualsiasi genere, con una particolare predilezione per i testi storici e filosofici e la poesia. Dopo una vita dedicata ai piaceri della letteratura, ha scoperto il romance solo otto anni fa grazie a Kathleen E. Woodiwiss ed ha tentato di recuperare il tempo perduto divorando una quantità imbarazzante di volumi, sempre all'oscuro dei suoi genitori, che se messi al corrente, di certo la ripudierebbero. Poichè vi sono moltissimi libri e pochissimo tempo, in genere ne legge due o tre in contemporanea, preferibilmente in lingua originale quando possibile, per cui si arrabbia se è costretta a perdere ore preziose con prodotti di scarsa o bassa qualità.
Le piacciono le storie d'amore travagliate e complicate, con trame anche inusuali e protagonisti complessi e profondi, o le commedie sentimentali spumeggianti, non sopporta la superficialità nè la banalità, le eroine, fisicamente perfette, ma infantili ed immature, gli eroi muscolosi come culturisti, abbronzati come pescivendoli ed incapaci di un discorso di senso compiuto. Detesta quando un racconto ed i suoi personaggi non hanno un' anima.
Se fosse un'eroina romance...
... sarebbe in realtà una combinazione di diverse figure: Tess Essex di “Mai senza di te” di Eloisa James, Samantha Wickersham di “Tua fino all'alba” di Teresa Medeiros, Olivia Bryant di “Fidanzati per finta” di Mary Balogh, anche se sospetta che la vera ragione per preferire codeste donzelle ad altre, sia in realtà quella di farsi sedurre dai loro meravigliosi partner...
At four and half, before starting the elementary school, Maet learned to read without anyone's help, and already at ten she was pestering her parents to buy her more books. Since then, the whole family has tried to forbid her the entrance in any place where books were being sold, having experienced always the same end: the cart filled with books, and the wallet emptied. Even though it is considered by some as a severe illness, for Maet, "the acute readitis" is her permanent condition of her mind and soul - she reads to live and lives to read. To dream, to think, to forget, to imagine, to laugh, to learn, to be moved, to cry, to feel. A part the few exceptions, ( blood-curdling stories, instant-books, collections of jokes of soccer players and such), she likes any kind of genre, with a particular fondness for history, philosophy and poetry. After a whole
life dedicated to reading, she discovered the romance genre only six years ago, thanks to Kathleen E. Woodiwiss, and from that moment on, she tried to make up the time lost, swallowing an embarrassing quantity of books, always , of course, hidden from her parents, who, if they knew, would certainly disown her. Since the books are so many, and the time is too little, she usually reads two or three books contemporaneously,and, when it is possible, preferably in their original language, so, it makes her angry if she gets to waste her time on low quality products.
She likes suffered and complicated love stories, with unusual plots and with complex and deep characters; or, sparkling romantic comedies. She cannot stand neither superficiality nor banality, childish and immature heroines with perfect bodies, heroes with the fit of a body builder,suntanned like fishmongers, but incapable of putting together one single intelligent line of thought. She hates when the story and its protagonists lack any depth.
If she were a romance heroine...
....she would be, in fact, a combination of several characters: Tess Essex from "Much Ado About You" by Eloisa James, Samantha Wichersham from " Yours Until Dawn" by Teresa Medeiros, Olivia Bryant from "Counterfeit Betrothal" by Mary Balogh, but, what she really suspects is, that the real reason for prefering these girls to all others is the idea of being seduced by their marvelous partners...
Milly (Admin, author)
legge compulsivamente dovunque e continuamente, la passione per la lettura che l'accompagna come una costante dall'infanzia, regalandole momenti di riflessione, svago, emozione. La famiglia a volte deve strapparle i libri dalle mani per farla smettere, ma lei ha sempre un altro romanzo pronto. Le piacciono i testi di un certo spessore e predilige i classici russi, ma considera il senso dell'umorismo fondamentale, come persona e come lettrice, difatti non sopporta gli autori o i personaggi che si prendono troppo sul serio: una sana risata al giorno guarisce molti mali. Se le proponessero di vivere in una biblioteca sarebbe tentata di accettare.Ha scoperto il romance da ragazzina per caso e non l'ha più abbandonato, considerandolo una vera risorsa nella vita quotidiana, senza contare il valore intrinseco di un eroe da sogno per il benessere femminile. Da vera romantica pragmatica alterna gli storici ai contemporanei, con predilezione per il romantic suspense. Le sue autrici preferite sono Kathleen E. Woodiviss, Johanna Lindsey, Karen Robards, Julia Quinn, Sophie Kinsella, Linda Howard, Karen Rose.
Se fosse un'eroina romance...
... sarebbe Penelope Featherington di "Un uomo da conquistare" di Julia Quinn, perché ama le storie dei brutti anatroccoli che si rivelano poi cigni, non in virtù della bellezza, ma dell'intelligenza e della forza d'animo
Milly reads compulsively everywhere and constantly, the passion for reading that accompanies her since her childhood, giving her moments of reflection, fun, emotion. Her family sometimes has to tear books away from her hands in oreder to stop her, but she always has another novel ready. She likes books of a certain depth, and prefers the Russian classics, but finds sense of humor essential,both as a person and as a reader, in fact, she cannot stand authors or characters who take themselves too seriously: a daily laugh heals a lot of stuff. If they would propose her to live in a library she would be tempted to accept.She discovered romance by chance as a young girl t and she has not given up, considering it a real asset in everyday life, not to mention the intrinsic value of a dream hero for the female wellness. As a true pragmatic romantic she alternate contemporary to historicals, with a preference for romantic suspense. Her favorite authors are Kathleen E. Woodiviss, Johanna Lindsey, Karen Robards, Julia Quinn, Sophie Kinsella, Linda Howard, Karen Rose.
If she were a romance heroine ...
... she would be Penelope Featherington from Julia Quinn's, "Romancing Mr Bridgerton", because she loves the stories about ugly ducklings turning out to swans, not because of beauty, but out of intelligence and fortitude.
Lilith (Admin, author)
è cresciuta a pane, nutella e libri e tuttora accompagna la lettura con quella magnifica droga. Il romance è arrivato tardi nella sua vita ma si è imposto, soprattutto col genere paranormal e urban fantasy, che la rappresenta al meglio. Se c'è una cosa che non sopporta infatti sono le eroine scialbe e deboli, fisicamente e moralmente. Preferisce donne che sanno il fatto loro e che tengono testa all'eroe di turno, mostrandosi vulnerabili non per ottenere la protezione dell'uomo, ma per condividere con lui ogni parte di sè. Se potesse scapperebbe con un vampiro bello e dannato, purtroppo non ne ha ancora incontrato uno. Si consola sognando quelli di Laurell K.Hamilton, J.R Ward o Lara Adrian assieme a tutte le creature di Kresley Cole e Larissa Ione.
Se fosse un'eroina romance...
...sarebbe senza dubbio l'incredibile Anita Blake, dura e pura, un'icona e un modello prima che la Hamilton si perdesse per strada.
Lilith grew up on bread, Nutella and books and she still accompanies the reading with that wonderful drug. Romance arrived late in her life but it has imposed itself, especially with the paranormal and urban fantasy genre, that suits her best. Something she cannot stand are shallow heroines, physically and morally weak. She prefers women who can hold themselves together and stand up to the hero, showing their vulnerability not to obtain a man's protection, but to share themselves totally with him. If she could, she would run away with a beautiful and damned vampire, unfortunately she hasn't met one yet. She consoles herself dreaming of those of Laurell K.Hamilton, JR Ward or Lara Adrian, along with all and Kresley Cole Larissa Ione creatures.
If she were a romance heroine ...
...would no doubt be the amazing and strong Anita Blake, an icon and a role model before Hamilton lost her way.
VeronicaBennet (Author)
è decisamente una romantica sognatrice. Talmente sognatrice da non distinguere più la realtà dalla fantasia. I suoi sogni non sono comuni, sono veri e propri viaggi nel passato tra il Medioevo e il Regency. Non a caso in storia aveva 9 (l'unico direi)!
A completare il tutto c'è la passione per i libri. Dall'età di 16 anni infatti non si muove senza un libro in borsa. Legge in qualsiasi momento e in ogni luogo: al semaforo, in fila dal dottore, per strada! E se un libro la coinvolge particolarmente non lo molla nemmeno per andare in bagno! Il suo genere preferito è quello rosa. Dopo aver letto "Il castello di Connor" di Julie Garwood scoccò subito la scintilla dell'amore. Quel cocktail di passione/amore/ storia sarebbe stata la "bevanda" della sua vita.
Predilige gli eroi solitari, misteriosi, complessi e tormentati, e nutre un attrazione particolare nei confronti dei pirati. Riguardo ai personaggi femminili invece preferisce le figure più semplici, con un carattere deciso ma non prevaricante rispetto all'uomo (l'uomo deve essere l'uomo… sempre!).
Le sue autrici preferite sono: Connie Mason, Nicole Jordan, Karen Robards, Elizabeth Lane, Brenda Joyce e l'ineguagliabile Candace Camp.
Se fosse un'eroina romance...
... sarebbe senza ombra di dubbio Ariella de Warenne, la protagonista di "Passione gitana" di Brenda Joyce. Una donna indipendente, amante della lettura e delle conoscenze, acuta, decisa di fronte a ogni situazione ma fragile e disarmata quando incontra il grande amore.
VeronicaBennet is definitely a romantic daydreamer. And she goes so far that she cannot distinguish any more the reality from the fantasy. Her reveries are not the simple ones, they are real voyages in the past, between the Medieval and the Regency. In fact, it was not by chance that she had a "B" in History (the only one, to tell the truth)!
To complete it all, there is the love for the books. Since she was sixteen, in fact, she doesn't move if a book is not tucked in her bag. She reads at any time and anywhere: while waiting at the traffic light, in a waiting room at her doctor, or on the street! And if the book is particularly absorbing, she doesn't put it down not even while in the toilette! Her favourite genre is the Romance. The love at first sight happened when she got the chance to read Julie Garwood's "The Wedding". That mixture of passion/love/history will become the "soul food" of her life. She prefers solitary an mysterious heroes, tormented and with complex character, and pirates have a special place
in her heart. As for female characters, she preferes them more plain, with strong character, but not imposive on the male character ( a man has to be a man....always!). Her favourite authors are:Connie Mason, Nicole Jordan, Karen Robards, Elizabeth Lane, Brenda Joyce and, above all,
Candace Camp.
If she were a romance heroine...
... she would be, without any doubt, Ariella de Warenne, from "A Dangerous Love" by Brenda Joyce. An independent woman, who loves to read and to learn, sharp, resolute in facing any kind of situation, but, fragile and defenceless the moment she encounters the love of her life.
Bluefly (Author)
Nata da genitori libromani, il suo destino era segnato: soffre di un’acuta dipendenza da lettura, aggravatasi col passare degli anni e l’aumentare degli interessi. Il suo primo amore sono stati i libri fantasy, di cui è lettrice vorace ancora oggi, soprattutto nella sua variante paranormal. Appassionata di letteratura inglese e francese, solo negli ultimi anni ha scoperto il romance, grazie al “Principe di Spade” di Anne Stuart, che le ha aperto nuove prospettive su come spendere quel che resta dello stipendio. Le piacciono gli eroi dannati e mai redenti di Anne Stuart, le eroine forti e indipendenti stile Anita Blake, i romanzi che fanno sognare con magari un po’ d’ironia, perché la vita può essere bellissima o tremenda, ma non è mai una cosa da prendere troppo sul serio. Da animalista e ambientalista ama le cause perse, ed è infatti convinta che il mondo, grazie ai sogni e all’informazione, prima o poi diventerà un posto migliore.
Se fosse un’eroina romance...
... avrebbe il coraggio di Anita Blake, la magia divinatoria di Jessamine Maitland, protagonista del “Principe di Spade” di Anne Stuart e la testa dura di Elizabeth Bennet.
Born from bookaholic parents, Bluefly fate was sealed: she suffers from an acute reading addiction to reading, which worsened over the years with the increasing of various interests. Her first love were fantasy books, of which she is still a voracious reader, especially in its paranormal variant. She loves English and French literature and only recently discovered romance, thanks to Anne Stuart's "Prince of Swords", that opened new perspectives on how to spend what's left of one's salary. She likes the damned and never redeemed heroes of Anne Stuart, strong and independent heroines such as Anita Blake, novels that make you dream with maybe just a hint of irony, because life can be wonderful or terrible, but it should never be taken too seriously. As an animal rights supporter and environmentalist, she loves lost causes, and is convinced that the world, thanks to dreams and information, which will eventually become a better place.
If she were a romance heroine ...
... she would have Anita Blake's courage to, the divinatory magic of Jessamine Maitland, star of Anne Stuart "Prince of Swords" and Elizabeth Bennet stubborness.
Killoran
non ama le definizioni, soprattutto quando riguardano se stesso, le parole sono un gioco e un lavoro, un ponte verso gli altri o il mezzo per creare disastri. Ma le parole scritte dei grandi autori, uomini e donne, gli hanno sempre permesso di vivere più intensamente la realtà di tutti i giorni o la fantasia di ogni notte. Scrivere e leggere sono le passioni portanti della sua vita, al punto da spingerlo a esplorare anche un genere apparentemente molto lontano dai suoi gusti, il romance. Alcune autrici come Anne Stuart l'hanno piacevolmente sorpreso, al punto da apprezzare i suoi eroi bordeline in cui a suo parere, molti uomini potrebbero identificarsi almeno in parte.
Killoran does not like definitions, especially when about himself, words are a game and a job, a bridge to the others or the means to create disasters. But written words of great authors, men and women, have always allowed him to live more intensely everyday reality or every night imagination. Writing and reading are the cornerstones passions of his life, to the point of pushing him it to explore a genre seemingly far away from its taste: romance. Few authors, like Anne Stuart, have pleasantly surprised, enough to appreciate her borderline heroes in which, according to his opinion, many men could partially identify themselves.
Panthy (Author)
Ha cominciato a leggere a cinque anni grazie alla mamma ma la passione per la lettura è esplosa solo in prima superiore perché fino a quel momento l’aveva vista solo come un obbligo. Da quel momento ha iniziato a rileggere tutti i classici con occhi diversi per poi ampliare in tutte le direzioni il suo ventaglio di scelta. Non ha un genere preferito poiché segue l’estro del momento spaziando da saggi di psicologia e filosofia fino ai thriller. Dovunque va porta sempre con sé un libro che considera il migliore dei compagni.
Ha scoperto il romance da pochi anni perché lo aveva sempre considerato con pregiudizio ed ora sta cercando di recuperare il tempo perduto visto che ha trovato un mondo affascinante, sensuale e ricco di sorprese. Tra le sue autrici preferite ci sono Karen Rose, Connie Brockway, e Robin Schone.
Se fosse un'eroina romance...
...sarebbe senza dubbio Elizabeth Bennet, capostipite di tutte le eroine volitive e non banali
Panthy began to read at five years old thanks to her mother, but passion for reading exploded only in high schoo because until then she only saw it as an obligation. From that momenton she began to reread all the classics with new eyes and then expand her range of choice in all directions. She doesen't have a favorite genre because she follows the inspiration of the moment, ranging from essays on psychology and philosophy to thrillers. She always brings a book with her wherever she goes, she considers it the best of companions.
She discovered romance a few years ago because she always regarded at it with prejudice and is now trying to catch up since she found a fascinating, sensual and full of surprises world. Among her favorite authors there are Karen Rose, Connie Broockway e Robin Schone.
If she were a romance heroine ...
... she would no doubt be Elizabeth Bennet, role-model for all the volitional and non-trivial heroines.
Marin (Author)
Era l’unica bimbetta della scuola materna che rimaneva ad ascoltare la suora quando leggeva Pinocchio, tanto che dovevano mandarla a forza in giardino minacciandola di leggerle i salmi. Aveva un nonno materno che pensava che il sapere e i libri fossero dei termini da coniugare esclusivamente al maschile e nel breve periodo in cui visse con lei, le proibiva tassativamente di toccare le meraviglie cartacee che aveva nella sua stanza.
Si vendicò un giorno portandogli via un libro per leggerlo di nascosto, ma prese per sbaglio Il libro della religione e dovette sciropparsi la Bibbia dalla Genesi all’Apocalisse…
Era il terrore delle biblioteche comunali, quando entrava sapevano che ne usciva non con i canonici 2 o 3 libri ma in media con sei o sette…
La sua paghetta era spesa esclusivamente in libri…una volta iniziato a lavorare cominciò a spendere una buona parte dello stipendio...e adesso spende quelli del compagno che stanco di vederne in giro dappertutto, a Natale le ha costruito una libreria di sei metri di lunghezza per tre di altezza…purtroppo le basta appena, ma al momento si accontenta.
Legge di tutto …ma quando ha bisogno di respirare sentimento si prende un bel romance e vola con la fantasia…
Ultimamente ha scoperto i vampiri ed è stato amore al primo morso. Dorme poco la notte proprio sperando di incontrarne uno...ma finora gli unici occhi mezzi assonnati che incrocia sono quelli di Attila, il suo cane. Non dispera comunque…
Se fosse una eroina romance…
…sarebbe un miscuglio dei tanti personaggi femminili che ha letto finora : indipendente, decisa, ironica, forte, positiva …un po’ la Jessica della Chase e un po’ la Sophia della Kleypas. L’importante è che al suo fianco ci sia sempre un Ross o un Gage.
GUEST BLOGGERS
Emynem (Author)
Cosa vuoi fare da grande Emynem, le chiedevano da piccola?
Lei usciva dal mobiletto dove la mamma teneva le pentole e in cui lei amava giocare e rispondeva seria: "Cucinerò per il principe azzurro e gli racconterò le favole".
Crescendo ha cambiato qualcosa nel suo modo di pensare. E' diventata una professionista nell'arte della cucina (dolci e in particolar modo tutto ciò che riguarda il cioccolato) e legge ogni tipo di libri che parlino di culinaria e di giardinaggio alternandoli a testi storici, gialli classici e romance medievali.
Di principi azzurri ce ne sono pochini in giro e pure sbiaditi ...quindi preferisce raccontare le favole ai suoi adorati amici a quattro zampe che però prediligono i suoi manicaretti a duchi, conti e cavalieri.
Purtroppo da qualche anno ha contratto la vampirite e tra una torta sacher e una paella valenciana, ci infila spesso e con soddisfazione qualche volo di fantasia con questi affascinanti succhiasangue. Non smette però di usare l'aglio nelle sue ricette!
Negli ultimi tempi legge ogni romance che abbia solo vagamente sentore di pasticcini e torte e poi sperimenta i manufatti sui familiari che per non lievitare come i suoi bomboloni ripieni, fanno ore di palestra e di bicicletta.
Il suo eroe preferito? Mah...forse Nero Wolfe che adora visto che abbina la passione per le orchidee a quella per la buona tavola... col fisico e il carisma di Zsadist o di Rio però!
Se fosse un'eroina romance...
...L'eroina del suo cuore è in generale una donna forte, decisa e tosta, mai doma e fuori dagli schemi imposti dalla società. Donne come Adelia dei romanzi di Ariana Franklyn o Debrena Mori, primo siniscalco dell'ufficio indagini speciali dei Reali Moschettieri nel libro di Bertoli.
Samy (Author)
ama leggere, scrivere e sognare a occhi aperti da sempre. In più, da quando nella sua vita sono piombati due gatti sempre pronti a schiacciare un bel pisolino, ha scoperto il piacere di leggere con accanto (sul divano o sul letto) una coppia di pelosetti che sonnecchiano beati. Salta da un genere letterario all’altro a seconda del periodo e dell’umore, ma apprezza in particolar modo le storie che lasciano aperte delle domande, quelle che tolgono il fiato per la meraviglia e le figure femminili da prendere come esempio di determinazione, coraggio e intraprendenza. Del romance apprezza soprattutto la versione contemporanea e leggera rappresentata dal cosiddetto genere chick-lit. La sua autrice preferita, in tal senso, è Sophie Kinsella. La sua convinzione, invece, è che un romanzo in grado di far sorridere e regalare un po’ di evasione sia un buon antidoto allo stress e alla pesantezza di tante questioni quotidiane.
Se fosse un'eroina romance...
...sarebbe senza ombra di dubbio un’antieroina contemporanea come la Bridget Jones della scrittrice britannica Helen Fielding. Per l’atteggiamento spontaneo e spesso un po’ maldestro. Ma anche, ovviamente, per la verve romantica.
Agave (Author)
amante della lettura fin da piccola, ha sviluppato presto anche la sua passione per la scrittura. Ha scritto il suo primo romanzo a undici anni, per dare voce ai mondi fantastici che nascono facilmente solo nella testa di un bambino. Dopo questo romanzo sono venute altre storie d’avventura e di magia, fino a che, a sedici anni, non ha cambiato prospettiva, rivolgendo la sua attenzione non più a mondi immaginari, ma al proprio mondo interiore. Così è nato Di me diranno che ho ucciso un angelo, una “fiaba per adulti”, pubblicata da Rizzoli nel 2013.
Se fosse un'eroina romance...
…sarebbe Josephine (detta Jo), di Piccole donne. Schietta e coraggiosa, non ha paura a .Le piacere sentirsi libera, correndo sui prati e stando all’aria aperta. Ama la letteratura e il suo grande sogno è diventare una scrittrice famosa.
all images by Jon Paul Studios
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