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15/02/2015
da Lilith

TÈ NERO, VANIGLIA E BACI ALLO ZENZERO di Elisabetta Motta - Mood EMOZIONANTE

L'amore non guarda con gli occhi, ma con l’anima

“Pannacotta Dreaming” non è una sala da tè come ce ne sono tante a Roma. È un luogo intimo e curato dove i clienti possono sorseggiare infusi pregiati in tazze di porcellana, gustare i dolci più deliziosi e acquistare meravigliosi bouquet di fiori. L’intraprendente Emma ha infatti saputo unire le sue abilità di pasticciera alla passione per i fiori, dando vita a un bistrot unico e indimenticabile per chi vi trascorre qualche ora di relax. Tra i tanti clienti che iniziano a frequentare il locale c’è Alex Giordani, un compositore di musica lirica a cui la vita ha donato di vedere con il cuore laddove i suoi occhi non riescono a farlo. Per Emma innamorarsi di lui è inevitabile, per Alex pensare a un futuro con lei è complicato. Forse è più semplice restare nei confini sicuri di ciò che si conosce già molto bene. Ma il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce…

Una storia d'amore intensa come una miscela di tè nero e dolce come una mousse alla vaniglia.

 

 

L'IMPORTANZA DI CHIAMARSI CRISTIAN GREI di Chiara Parenti- Mood IRONICO

L’ amore è un gioco. Ti va di giocare con me?

Cristian Grei ha trentadue anni e una sola, acerrima nemica: E. L. James, che con le sue 50 Sfumature gli ha rovinato la vita. Tutte le donne, infatti, appena sentono il suo nome, vedono in lui un dominatore in 3D e l'incarnazione delle più proibite fantasie erotiche. Ma se  vivi a Prato,  fai il becchino nell’agenzia di onoranze funebri di famiglia e sei ipocondriaco, avere il nome "uguale" a quello del più grande amatore di tutti i tempi, che si sposta in elicottero ed è a capo di un’azienda leader mondiale,può creare una costante e fastidiosissima ansia da prestazione.
Solo Antonella, l'amica di sempre,  è in grado di divertirsi giocando con lui e tenere a bada le sue mille ansie, ma soprattuto è disposta ad amarlo per quello che è realmente.
Cristian Grei riuscirà finalmente a capire che è lei la donna giusta? E soprattutto sarà “pronto a riceverla”?

Dall'autrice di Tutta colpa del mare (e anche un po' di un mojito) e Con un poco di zucchero  una nuova e divertente commedia che vi ossessionerà e legherà fino all'ultima pagina. 

 

 

IL BELLO DELLA DIRETTA di Cinzia Giorgio - Mood ROMANTICO

Non avrai altro uomo al di fuori di m(ex)

Ognuno di noi ha uno scheletro nell’armadio. Quello di Valentina, coautrice del talk show di punta di Canale Uno, è alto circa un metro e ottanta, ha gli occhi grigio-blu e i capelli castani. È il suo ex Fulvio Valenti. E gli ex, si sa, a volte ritornano. Il guaio è come ritornano. Fulvio non è più il ragazzo bello, povero e semplice che lavorava con il padre, idraulico di fiducia della famiglia di Valentina. Ora è ricco, famoso ed è uno degli anchorman più apprezzati della CNN. I problemi arrivano nel momento in cui Canale Uno decide di assumerlo e di affidargli la conduzione del programma. Sono passati dodici anni da quando Valentina e Fulvio si sono lasciati, e molte cose sono cambiate nelle loro vite. Lei non lo ha mai dimenticato, ma Fulvio come reagirà?

Il bello della diretta si ispira a “Persuasione”: dopo “Prime catastrofiche impressioni” e “Cosa farebbe Jane?”, un altro romantico appuntamento con la miniserie “Le ragazze di Jane Austen”.

 

 

VILLA EDEN di Emiliana De Vico - Mood EROTICO

Lasciate ogni pudore voi che entrate

Nicoletta è una giovane donna a cui la vita ha tolto l'amore. Per questo o forse per sfida accetta quell'invito a Villa Eden, luogo di incontri segreti e giochi senza regole. E scopre di essere la protagonista assoluta della serata, l'oggetto del desiderio di molti uomini nascosti dietro una maschera e pronti a tutto per conquistarla. Nicoletta è convinta di non desiderare un simile potere sull’altro sesso, e di non essere ancora pronta per lasciarsi alle spalle il dolore del suo passato. Vuole un uomo che la faccia sentire una regina e che sia disposto a essere soltanto suo. Per sempre. Ma una sensualità prepotente si risveglia in lei sotto le carezze delicate e virili di un’enigmatica maschera d’argento… Chi riuscirà a rubarle il cuore e a farle provare ancora le sensazioni che ha dimenticato da troppo tempo?

Un romanzo che vi ecciterà pagina dopo pagina. Un mix esplosivo di trasgressione, sensualità e amore.

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13/02/2015
da emynem

 

Qualche settimana hanno portato al mio boss una cassetta di cavolfiori, cavolini e cime di rapa.
E con tutto questo che ti inventi Emynem?
Ho iniziato a sfogliare le mie vecchie riviste, ho pasticciato in cucina per provarle, ho messo al lavoro le mie cavie e adesso le propongo anche a voi. Sono piatti sani, saporiti e leggeri perché quasi tutto viene cotto al vapore e conquisteranno anche le persone che storcono il naso quando sentono parlare di cavoli e affini.
Per chiudere poi la nostra cucina, voglio offrirvi la ricetta di un dolce trentino tipico del Carnevale: lo smacafam.
L’origine di questo simpatico nome ( da ‘smaca=che picchia duro + ‘ fam=fame) deriva dal fatto che questo piatto è molto nutriente.

 

PANFRITTATA con CIPOLLA e TIMO

1 pane tipo Altamura
8 uova
2 cipolle bionde
250 g di stracchino
100 g  di parmigiano
3 rametti di timo
olio extravergine di oliva
sale
pepe

Tagliate orizzontalmente il pane con un coltello rimanendo a circa 4 dita dal bordo inferiore.
Sollevate la calotta e privatelo della mollica. Foderate esternamente la base del pane con alluminio fino a comprendere il bordo per evitare che il pane si bruci.
Spellate le cipolle, lavatele, asciugatele e tagliatele a fettine sottili. Scaldate un filo di olio in una padella antiaderente e aggiungete le cipolle; salate e cuocetele per15 minuti con il coperchio, quindi toglietelo e continuate la cottura per altri 15 minuti.
Mescolate di tanto in tanto e aggiungete un poco d’acqua bollente se necessario, finchè risulteranno morbide .
Sgusciate le uova in una ciotola, aggiungete il parmigiano reggiano grattugiato, le cipolle stufate e le foglioline di timo.  Regolate di sale e pepe e sbattete con una frusta a mano, in modo da ottenere un composto omogeneo.
Appoggiate il pane coperto con alluminio sulla placca foderata con carta da forno, versate al centro il composto di uova preparato, lasciandolo cadere delicatamente.
Aggiungete lo stracchino a fiocchetti e cuocete in forno già caldo a 180° per circa 20/25 minuti. Togliete l’alluminio, lasciate raffreddare per 10 minuti prima di  servire.

CAVOLFIORE al VINO

800 g di cavolfiore
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
400 g di zucchine
6 filetti di acciughe sott’olio
2 cucchiai di olive nere piccole
½ bicchiere di vino bianco
4 spicchi di aglio
sale
pepe

Lavate e spuntate le zucchine, affettatele per il lungo e spolverizzatele con 2 spicchi di aglio tritato finemente.
Adagiatele su una griglia, salate, fatele cuocere rapidamente e tenete in caldo.
Mondate il cavolfiore, dividetelo in cimette, lavatele e tuffatele in acqua in ebollizione e sbollentate per 3 minuti.
Fate imbiondire nell’olio extravergine l’aglio rimasto, ( non fatelo scurire!) aggiungete le cimette scolate e asciugate e lasciatele insaporire per 3 minuti mescolando.
Unite le olive al cavolfiore; tagliate a pezzettini le acciughe e aggiungetele, irrorate con il vino bianco e fate cuocere per 15 minuti a fuoco vivace con il coperchio sul tegame. Schiacciate le acciughe con la forchetta per scioglierle del tutto e, se necessario, aggiungete poca acqua calda.
Salate e pepate il cavolfiore, che dovrà essere morbido ma al dente e servite su un letto di zucchine grigliate.

INVOLTINI di BRUXELLES

300 g di fesaa di tacchino
200 g di cavolini di Bruxelles
1  uovo
2 spicchi di aglio
1 rametto di maggiorana
1 peperoncino piccante
4 foglie di salvia
sale
pepe

Lavate e pulite i cavolini, eliminate la base e le foglie esterne, quindi lessateli a vapore per 10 minuti.
Passate al mixer i cavolini insieme all’aglio, al peperoncino e alla maggiorana, e amalgamate in una ciotola questo passato con l’uovo, quindi regolate di sale.
Affettate finemente la fesa di tacchino, tagliatela a striscette larghe 4 cm e lunghe 10 e spianatele delicatamente con il batticarne.
Salate la carne, profumatela col pepe macinato al momento e con la salvia tritata finemente, spalmatela con la crema di cavolini e arrotolate gli involtini fissandoli con stecchini.
Lessate a vapore gli involtini per 15 minuti, disponeteli su un piatto di portata e servite.

POLPETTE di VITELLO alle CIME di RAPA

300 g di polpa di vitello
600 g di cime di rapa
1 uovo
1 spicchio  d’aglio
1  ciuffo di  prezzemolo
4 cucchiai di salsa di soia
2  cucchiai di aceto
sale
pepe

Lavate le cime di rapa, raccogliendo le parti più tenere e le infiorescenze, e lessatene metà a vapore per 10 minuti.
Passate al mixer la carne di vitello con le cime lessate e trasferite il composto in una ciotola con l’uovo, l’aglio e il prezzemolo tritati finemente. Amalgamate gli ingredienti insieme a sale e pepe, quindi modellate tante polpettine e sistematele nel cestello per la cottura a vapore insieme all’altra metà delle cime di rapa tagliuzzata sommariamente.
Lessate entrambe per 12/15 minuti, levatele e disponetele su un piatto di servizio.
Emulsionate la salsa di soia con l’aceto, bagnate le polpette e la verdura e portate in tavola.

SPAGHETTI all'ORTOLANO

300 g di spaghetti
200 g di pomodorini a ciliegia
200 g di cavolfiore
2 piccoli peperoni gialli
16 fiori di zucca
2 spicchi di aglio
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 rametto  di rosmarino
sale
pepe

Pulite il cavolfiore , riducetelo a cimette e fatene pezzetti piccoli che poi lesserete a vapore per 10minuti.
Mondate i peperoni,  tagliateli a filettini corti e sottili e fateli cuocere per 10 minuti con l’olio e l’aglio.
Dividete in quattro parti i pomodorini,  strizzateli e aggiungeteli ai peperoni insieme al cavolfiore e al rosmarino e continuate la cottura per 10 minuti.
Lavate e pulite i fiori di zucca, staccate il pistillo ma lasciateli interi, aggiungeteli al sugo e fate insaporire per 5 minuti. Al termine salate e pepate.
Lessate al dente gli spaghetti in abbondante acqua salata, fateli saltare in padella con le verdure e servite.

SMACAFAM

1 kg di mele renette
250 g di mollica di pane casereccio raffermo
100 g di uva passa
100 g di zucchero
4 uova
2  limoni
1 arancia
½ bustina di lievito
½ l  di latte
2 bicchierini di grappa
cannella in polvere
zucchero velo
burro per la tortiera

Mettete a bagno nel latte la mollica di pane per 2 o 3 ore  l’uva passa nella grappa.
Sbucciate le mele, tagliatele a tocchetti e passatele in acqua acidulata con il succo di un limone.
In un tegame sciogliete il burro e fatevi rosolare le mele a fuoco dolce per 5 minuti, aggiungendo un pizzico di cannella e lo zucchero.
Lavorate con un cucchiaio di legno la zuppa di pane e latte finchè non diventa un composto omogeneo.
Aggiungete le uova (una alla volta!) e unite le mele, l’uva passa, il lievito, le scorze d’arancia e di limone tritate finemente
Versate il composto in una tortiera antiaderente e fate cuocere a 180° per 40 minuti.
Il dolce va servito freddo, cosparso di zucchero a velo.

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11/02/2015
da Marin

Sono molto selettiva quando si tratta di autrici italiane e non sempre al nome famoso corrisponde anche il saper scrivere.
Ogni libro che leggo deve darmi emozioni, sensazioni.
Deve lasciare il segno nei miei pensieri, deve farmi “vedere” le cose e i luoghi che racconta, deve inondarmi  gusto, tatto, olfatto, vista e udito.
Profumo di te, il nuovo breve romanzo di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti per la Sperling Privè ha saputo regalarmi tutto ciò e con molto piacere cercherò di trasmettere anche a voi che mi leggete le sensazioni di questa bella lettura.
 

Iniziamo a conoscere i personaggi : Valentina, Mattia, Bruno sono i protagonisti principali di questa storia  che inizia a Roma con un lavoro perso, un trolley e un viaggio in auto verso la città che dovrebbe dare a Vale un nuovo inizio assieme al suo Mattia.
Valentina divide un piccolo appartamento con gli amici e conquilini Paolo e Claudia ed è fidanzata con Mattia che per motivi di lavoro vive però a Matera.
Quando perde il posto per aver osato proporre qualche novità nel pub dove lavora , decide che è giunto il momento di lasciare la caotica Roma e di trasferirsi dal suo ragazzo per iniziare una nuova vita con lui che la aspetta da sempre. I loro incontri sporadici durante l’anno e il continuo parlarsi via Skype non bastano più a nessuno dei due e forse, pensa dandosi coraggio da sola, questa è l’occasione di stare insieme veramente e di costruire un vero rapporto.
Saluta i conquilini, prepara il suo trolley e organizza il suo viaggio verso Matera con la car sharing, l’unico mezzo che i suoi risparmi le permettono in quel momento.
Non dice nulla a Mattia perché vuole fargli una sorpresa ed è sicura che anche lui sarà felicissimo di vederla e di accoglierla nella sua casa iniziando così una vera relazione.
Mattia è dolce, sensibile, premuroso, la ama e la capisce … Non le ha detto nell’ultimo contatto che l’aspetta sempre???
Mai, mai fare sorprese e improvvisate.  Si rischia di averne di così grosse ( di sorprese) che ti passa la voglia anche di rompere un uovo di Pasqua.
E Mattia ne fa una di veramente enorme a Valentina…
E qui mi fermo perché vi rovinerei la lettura, ma non pensate che il proseguo della storia sia così scontata come sembra e nemmeno così impossibile come qualcuno potrebbe obiettatare.

Volete che vi regali le emozioni che Flumeri e Giiacometti sono riuscite a nascondere sapientemente nelle pagine del loro libro e che come un tocco di bacchetta magica sprigionano le scintille che accendono i cinque sensi ?

Udito…
Valentina è in auto e la musica di sottofondo che scalda l’abitacolo e fa da sfondo al chiacchiericcio degli altri passeggeri è Innuendo dei Queen e mi ha accompagnato fino all’ultima pagina …
Vista…
Ero in macchina con Bruno e Valentina quando sono arrivati a Matera e, pur non avendo mai avuto il piacere di vedere questa bellissima antica città dei sassi senza stazioni e treni, mi è sembrato di passare realmente fra le sue botteghe artigiane, il  suo centro storico, le sue case e le sue strade, i villaggi preistorici scavati nella pietra, le fortificazioni e chiese rupestri a ridosso di vertiginosi  burroni…
Olfatto…
Sembra di sentirlo il profumo del pane rilasciare tra le parole del racconto quella inebriante fragranza di grano e fuoco, l'aroma dell’impasto morbido pronto da infornare …
Gusto…
Il pane di Matera fatto con amore, ingredienti giusti e tanta voglia di continuare e rendere onore alle tradizioni sane e secolari della nostra Italia, la sua mollica soffice e la crosta croccante, la semplicità delle cose semplici e genuine…
Tatto…
La mano di Valentina sullo schermo del computer in un muto contatto col suo Mattia, la carezza dell’erba, l’emozione intensa di una carezza e di un abbraccio, la passione e la scoperta dell’altro nel piacere…

Possono un centinaio di pagine regalarci tutte queste sensazioni, possono farci viaggiare con la mente,  vivere le emozioni di una donna tradita e delusa, delle sue paure, del suo riscoprirsi e ritrovarsi tra le braccia di un nuovo amore?
Sì, se chi scrive sa farlo bene e le autrici ci sono riuscite in pieno ancora una volta, a creare una storia credibile e mai banale, fatti e situazioni che possono accadere realmente a qualsiasi donna.
Non ci sono miliardari, superdotati o maratone sessuali. Nessuna frusta o manetta ... nemmeno la pala con cui si inforna il pane.
A proposito di pala...
Elisabetta? Gabriella? ...che gliela mandiamo al Christian Grey così varia un pochino gli attrezzi e magari apre un panificio assieme ad Anastasia???
E' un po tardi per inserirla nel film, ma per un prossimo capitolo non si sa mai.
 

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09/02/2015
da Marin

8 giugno 2012 – 12 febbraio 2015

Meno 5 all’evento dell’anno, meno 5 all’emozione di vedere finalmente i nostri eroi sul grande schermo, meno 5 a dare un volto, un corpo e una frusta ad un uomo che ( si legge negli spot) ognuna di noi donne merita di avere nella vita.
Dopo aver letto questo ultimo lancio io ci ho provato a stare zitta, a far finta di niente,  a non vedere trailer e spezzoni rubati al set del film … ma proprio non ci riesco e nel grande calderone di chi sta aspettando con ansia e trepidazione la trasposizione di un libro che potremmo definire “storico”, in maniera molto educata, seriosa ed ironica nello stesso tempo, vi spiego perché non mi era piaciuto, non mi piace e continuerà a non piacermi così come non mi piace  nessun libro che, cavalcando l’onda, parli di questo tipo di amore.

La storia penso che la conosca anche la contadina lappone dispersa nella tundra che per passare il tempo nelle gelide notti dell’anno lo legge alla sua renna preferita: Anastasia Steele ( Ana), giovane  laurenda che vive sulla Luna,  fa un’intervista a Christian Grey, amministratore delegato della Grey Enterprises Holdings Inc. e siccome Mr.Grey è un “issimo” in ogni cosa  la nostra ingenua ragazza se ne innamora al primo battito di ciglia e allo sguardo maliardo e avido che lui le lancia dopo averla raccolta direttamente dal pavimento su cui è stramazzata.
 Mr. Grey bellissimo, ricchissimo, sensualissimo ma anche tanto malatissimo per quanto riguarda il rapporto fisico con una donna, non vuole certo farsi scappare l’occasione di provare il suo armamentario con la diafana ragazza che viene dai deserti lunari e le propone un incontro in cui le spiegherà cosa intende per legame.
E visto che Ana oltre alla letteratura inglese aspira anche ad una laurea in pronto intervento psichiatrico, accetta la relazione col Grey e con tutte le sue regole, dominazioni, punizioni e umiliazioni.
Credo sia inutile veramente che vi racconti tutta la manfrina perché sono quasi sicura che almeno uno dei tre libri lo abbiamo letto tutte, anche se neghiamo spudoratamente.

Sulla scia di quello che è stato un vero e proprio successo editoriale e una operazione di marketing  abilissima e furbissima, sono nate in questi anni tante di quelle Ana e tanti di quei Christian che ormai ho perso il conto. Le case editrici non se ne sono lasciate scappare una e quando un’aspirante nuova James non riusciva a far pubblicare il suo lavoro,  se lo editava da sola.
Che poi alla  fine la storia è sempre quella: una ragazzuola ingenua, possibilmente vergine o con qualche deludente esperienza che le fa cercare ad ogni rapporto sul dizionario il significato della parola orgasmo e un uomo  “issimo” con degli attributi sessuali che Siffredi piange al confronto, una resistenza degna di una fornitura annuale di viagra, che a causa di un passato tormentato e doloroso non trova altro sfogo che battere come tappeti le povere crocerossine che gli capitano a tiro e che lo vogliono salvare dal suo oscuro io interiore.

Autrici affermate o alle prime armi non ci hanno fatto mancare nulla e non ci hanno risparmiato nessuna descrizione di corde, fruste, bende, cera, palette… Gli ordini poi che vengono date a questi dissociati sono talmente folli e dementi che sembra impossibile possano essere descritti o fatti passare per atti d’amore.
Quando nella cronaca di ogni giorno purtroppo accadono realmente questi fatti, gridiamo allo scandalo, urliamo ogni tipo di insulto a chi non ci protegge abbastanza e non punisce severamente chi compie abusi e soprusi, svuotiamo magazzini interi di scarpe rosse per inondare piazze e strade di questo colore che ricorda il sangue e il dolore di tante donne balzate alla luce della cronaca e poi dimenticate in fretta perché in fretta si ripete di nuovo un altro femminicidio.
E poi basta un libro a farci scordare tutto. Basta un racconto che mescoli in modo sapiente e furbo amore e botte e sveniamo al pensiero di poter essere per un giorno al posto delle varie Ana, Summer, ecc. ecc.
Non si può demonizzare un film così come non si può demonizzare un libro, ma nemmeno si possono leggere certi commenti o certe filippiche sullo spessore di questi romanzi (e relative trasposizioni cinematografiche), sulla sana sessualità consenziente dei due protagonisti, sul messaggio che l’amore può far guarire una persona psicologicamente disturbata, che l’umiliazione e la prevaricazione siano sentimenti di vera passione in un rapporto, che non sia violenza e basta.
Chiedo a queste paladine che difendono a spada tratta letture di questo genere cosa mai ci trovino di differente in un Christian Grey che obbliga Anastasia a certi comportamenti ed azioni e un marito che per non essere riuscito a raddrizzare la moglie la elimina fisicamente.
Che se incappiamo per nostra sfortuna in un Grey qualunque, hai voglia a pensare al libro e a tutte le implicazioni emotive e psicologiche che nascondono in realtà il  suo amore profondo ed eterno.
Scappi tesoro mio, scappi più in fretta che puoi se ce la fai.
 E’ questa la realtà, è questa la  cronaca fredda e spietata di tutti i giorni per tante donne . Se ami una persona non la fai piangere, non la punisci, non la umili, non la sottometti nemmeno a letto se questo significa usarla come un oggetto di piacere
Quello che mi fa imbestialire è anche che a scrivere queste pagine siano donne. Donne.
Spiegami donna autrice perchè un uomo per dimostrarmi il suo amore, per farmi capire quanto profondo sia il suo sentimento e quanto tenga a me non conosca altro metodo che legarmi, picchiarmi come un baccalà, obbligarmi ad avere pluriorgasmi a comando, controllare ossessivamente ogni aspetto della mia vita e a comportarmi come una schiava subendo umiliazioni e umiliazioni?
Spiegami donna autrice come fai a raccontare certe scene umilianti e violente senza porti nessun problema, come fai a spacciare sadismo e turbe mentali per attenzioni amorevoli e atti di passione, come fai a pensare e a voler far pensare che la donna che le subisce goda e ne sia contenta...
Mi viene sempre in mente  un libro della stessa pasta delle Sfumature che avevo iniziato e poi cestinato subito, in cui l'autrice descriveva una scena nella quale la protagonista veniva tenuta a guinzaglio nuda nello studio dell’amante e come atto di deferenza o punizione doveva leccargli le scarpe . Questa scena degradante e violenta veniva spiegata , dopo alcuni commenti negativi, come “leggermente forte ma piena di amore e di tenerezza perché lui per non farla stare scomoda la posizionava davanti al camino e su un tappeto morbidissimo e costosissimo..
Giuro che anche il mio cane che mi adora, mi sputerebbe addosso.
Qui le cose sono due: o chi scrive vive in un mondo tutto suo e non si rende conto della gravità di ciò che mette su carta o non conosce il significato della parola violenza sulle donne.

Comunque con buona pace di puritane, bacchettone e ipocrite ignoranti… tra qualche giorno avremo anche il film di chi ha aperto questo filone di amori tribolati e agognati da quasi tutte le femmine del mondo (toglieteci le categorie sopra citate).
Qui dove abito, i primi tre giorni di programmazione sono prenotati da settimane!
L’altro giorno ho incontrato una mia amica nel negozio di mia figlia che mi chiedeva tutta eccitata  se sarei andata  a vederlo.  
Le ho risposto che a parte la mia antipatia in generale per il cinema, manco ci pensavo di andare a guardare su uno schermo due alienati mentali che ho già letto in un libro.
Hai letto i libriiiiiiii !? (Come fosse una impresa ercolina usare gli occhi non solo per truccarli…)
No dai, non puoi dire che il pensiero di una storia d’amore così bella e appassionata non possa emozionarti e non farti dormire la notte!
Beh certamente si, se li imiti… perchè mica è  facile cadere nelle braccia di Morfeo con un fondoschiena che urla vendetta dopo l’incontro ravvicinato con palette e frustini.
Stiamo sclerando donne mie e di  brutto se continuiamo a ritenere questi libri degli erotici sentimentali e che ogni donna vorrebbe avere nella sua vita un Mr. Grey.
Oh si…io si lo vorrei, eccome se lo vorrei.  E quanti giochi ci farei assieme!
Solo all’incontrario.
Lo farei aspettare in ginocchio sui ceci nudo come un verme . Poi dopo averlo legato e bendato e, se non mi ha salutato bene avergli dato un paio di schiaffi col pacchetto del prosciutto appena comprato, farlo stendere sul tavolo da cucina e usare la sua schiena per  preparare da mangiare…taglia, sminuzza, affetta, batti e sbatti, impasta e flambeè come tocco finale.
Sono sicurissima che un trattamento del genere lo lascerà così pieno di voglia e di amore che la prima cosa che farà il mattino dopo il meraviglioso amplesso che ne sarà seguito, correrà all’Ikea a comperarmi tutti gli attrezzi da cucina che riuscirà a trovare.

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08/02/2015
da Lilith

IL MEGLIO DI ME di Nicholas Sparks

Nella primavera del 1984, quando ancora frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si sono innamorati: profondamente, irrevocabilmente. Nonostante appartengano a due mondi diversi, il loro amore è così grande da sfidare l'intera cittadina del North Carolina in cui sono cresciuti. Ma, alla fine dell'estate, le loro strade si devono bruscamente dividere. Ora, venticinque anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano per il funerale di un vecchio amico. E in un solo weekend - il più lungo della loro vita - scoprono che, a volte, l'amore può durare per sempre.

 

Nicholas Sparks è nato in Nebraska nel 1965 e ha studiato alla University of Notre Dame. Vive con la moglie e i cinque figli in North Carolina. Insuperabile narratore dei sentimenti, ha scritto numerosi bestseller, tradotti in più di quaranta lingue e sempre presenti ai vertici delle classifiche internazionali.
www.nicholassparks.it

 

 

 

THE ELITE di Kiera Cass

Trentacinque ragazze. Così era cominciata la Selezione. Un reality show che, per molte, rappresentava l'unica possibilità di trovare finalmente la via di uscita da un'esistenza di miseria. L'occasione di una vita. L'opportunità di sposare il principe Maxon e conquistare la corona. Ma ora, dopo le prime, durissime prove, a Palazzo sono rimaste soltanto sei aspiranti: l'Elite. America Singer è la favorita, eppure non è felice. Il suo cuore, infatti, è diviso tra l'amore per il regale e bellissimo Maxon e quello per il suo amico di sempre, Aspen, semplice guardia a Palazzo. E più America si avvicina al traguardo più è confusa. Maxon le sa regalare momenti di pura magia e romanticismo che la lasciano senza fiato. Con lui, America potrebbe vivere la favola che ha sempre desiderato. Ma è davvero ciò che vuole? Perché allora ogni volta che rivede Aspen si sente trascinare dalla nostalgia per la vita che avevano sognato insieme? America ha un disperato bisogno di tempo per riflettere. Mentre lei è tormentata dai dubbi, il resto dell'Elite però sa esattamente ciò che vuole e America rischia così di vedersi scivolare via dalle dita la possibilità di scegliere… Perché nel frattempo la Selezione continua, più feroce e spietata che mai.

 

Kiera Cass si è laureata alla Radford University e vive a Blacksburg, Virginia, con la famiglia. In tutta la sua vita ha baciato più o meno quattordici ragazzi: sfortunatamente, nessuno di loro era un principe.
www.kieracass.com

 

 

RACCONTAMI ANCORA DI NOI di Giulia Besa

È una giornata autunnale a tutti gli effetti, con pioggia battente e vento freddo. Ma Caterina non rinuncerebbe per niente al mondo al suo impegno. Robert Della Rovere, il suo scrittore preferito, presenta il suo nuovo bestseller in un libreria in centro a Milano, e lei non può mancare. A venticinque anni, con un lavoro poco appagante in un negozio di abbigliamento, per fortuna ha il nuoto, la cucina cinese e, soprattutto, i libri a regalarle qualche soddisfazione. Giovane, affascinante e schivo, Robert non è solito dare confidenza alle sue tantissime fan. Di fronte a Caterina però resta folgorato, catturato dai suoi profondi occhi azzurri. Ma Caterina è troppo timida e insicura, e quando lui la invita per un caffè, si fa prendere dal panico e scappa facendosi largo tra decine di fan invidiose. Robert non ha certo intenzione di lasciarsela sfuggire ed escogita un modo unico di conquistarla: affida alla propria penna il loro incontro, creando una storia d'amore indimenticabile che li vede protagonisti, immaginando il loro primo appuntamento, il primo bacio, la prima notte insieme… Il lieto fine di fantasia è assicurato, ma la realtà sarà all'altezza?

Giulia Besa vive a Roma, dove è nata nel 1990. Studia Giurisprudenza presso l'Università la Sapienza. Nel 2011 ha pubblicato il suo primo romanzo, Numero sconosciuto, per Einaudi Stile Libero. è stata selezionata per partecipare con il racconto «Bancomat» al Torneo Letterario Esordire organizzato dalla Scuola Holden; due suoi racconti sono stati pubblicati sul sito Storiebrevi.it di Repubblica e l'Espresso, e poi inseriti nelle antologie Cinque storie sull'allegria e Sei storie fantastiche uscite nel 2013 sempre per Storiebrevi.

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06/02/2015
da Milly

I protagonisti dell’opera di Ornella Albanese, Gemma di Montemagni e il conte Baccio Massimiliano degli Obizzi, si muovono in una Toscana del XIX secolo.
Si presume, visto che viene citato il libro di Alexandre Dumas figlio “La Signora delle Camelie”,  pubblicato nel 1848, che la vicenda si svolga in quel periodo.

Anni importantissimi per molte regioni italiane, piene di fermenti per la liberazione dall’occupazione austriaca. L’autrice ha però scelto di non includere il clima dell’epoca nemmeno come sfondo privilegiando la storia personale dei personaggi
e di alcune figure complementari.

Gemma è la tipica bella ragazza, ricca, viziata, dedita alla caccia più praticata dalle ragazze del suo rango: la cattura di un marito adeguato che possa costituire oggetto di invidia nella propria cerchia di amicizie. E’ molto spocchiosa e tagliente, tanto è vero che nonostante bellezza e la ricca dote,  nessuno l’ha ancora chiesta in moglie. E’ un grande scorno per lei che ha un ego smisurato e non si considera seconda a nessuno. Del resto, con le sue maniere,  Gemma risulta antipatica e indigesta anche alle amiche.
In una delle serate danzanti che le famiglie della buona società fiorentina organizzano per  accasare le figlie, Gemma nota un ospite sconosciuto che la fissa con intensità.  Solo un paio di persone sanno che si tratta del conte degli Obizzi e sebbene egli indossi un vestito antiquato (colpa grave per qualcuno)  e non sembri troppo a suo agio in quell’ambiente, Gemma prova curiosità nei suoi confronti.  Lo sconosciuto si fa audace  al punto tale che, dopo aver cercato  di conversare il più a lungo possibile con lei, le propone di sposarlo.
Dopo la sorpresa, Gemma si trova immersa in una ridda di pensieri e valutazioni. Il conte, oltre al  fascino,  è dotato di un notevole patrimonio:  possiede tra l’altro una bellissima casa in Firenze e un castello a Montelupo dove ha sempre vissuto. A tutti gli effetti è un ottimo partito e la madre la spinge ad accettare la proposta. Ma lei sente che Massimiliano non è quel che appare. I dubbi si sommano agli slanci. L’attrazione alla ripulsa. L’Amore all’indifferenza.
Comunque sia, bilanciato il tutto, i due si sposano dopo essersi rispettivamente fatti delle promesse. Lui a lei di vivere a Firenze: lei a lui, di sposarlo per amore.
La storia proverà che entrambi i protagonisti nascondono dei segreti, fonti di
sospetti, malintesi e scontri tra i due. L’autrice terrà il lettore sulla corda fino alle ultime pagine, quando, abilmente, metterà a posto i vari tasselli.

Qualcuno ha detto che uno scrittore dovrebbe usare le parole come semi da piantare per ottenere piante rigogliose. Se è così, con questo libro possiamo affermare che l’autrice ha ottenuto un bel tratto erboso. E’ un libro piacevole, scorrevole, ben scritto e costruito ma forse leggermente sottotono, a mio avviso. Niente di particolarmente negativo da sottolineare, l'unico appunto che mi permetto è che i personaggi risultano un po' prevedibili sia nel loro percorso che nella loro irrazionalità. Per il resto Ornella Albanese è sempre garanzia di qualità.
A mio parere, lo stile nella scrittura deve contemplare due delle arti per catturare l’attenzione: deve cioè sedurre con l’arte del piacere e con l’arte di interessare.In quest’opera secondo me l’autrice non le ha espresse totalmente come sa fare, nonostante siano caratteristiche che possiede, come prova la sua precedente produzione. Ma ammetto senza vergogna che io dall'Albanese mi aspetto sempre il massimo.
Aspettiamo con fiducia il prossimo romanzo. 

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04/02/2015
da Marin

 

Il mese di gennaio è finito e puntuali arrivano la lavagna e fra qualche giorno anche le pillole.
Gennaio non è un mese particolarmente prodigo e anche se qualche CE  ha anticipato a sorpresa alcune  uscite,  chi ama il romance non ha avuto altra scelta che fare incetta all’edicola o negli store on line o aspettare la fine del mese per acquistare il libro che serviva per completare una serie o iniziarne un’altra.
Com’è andata? Mah… così e così secondo me.
Ci sono stati dei titoli che promettevano bene sia nella trama e sia per l’autore che invece si sono rivelati letture abbastanza insipide e soporifere, altri invece che mi hanno regalato a sorpresa qualche ora piacevole.
Sicuramente il mio parere su alcuni di questi libri non incontrerà il consenso di chi mi legge ( sia in versione pillole che in quella della lavagna) ma allo sfinimento continuerò a dirvi che è solo un gusto personale, discutibilissimo ma personale.
Cominciamo dai Mondadori…
Li ho presi tutti, tranne la Balogh e la Laurens che avevo già.
 E’ inutile che io faccia scelte o programmi su cosa comprare… alla fine con la piangina e l’assatanata nel giro del mese arriva tutto e riesco a leggere quasi tutto. Aiuta moltissimo, lo ammetto, la  versione digitale che fa risparmiare soldini e praticamente fa credere al consorte che spendi poco o nulla per i tuoi duchi, miliardari e vampiri.
Andiamo....
Una paziente conquista di Sherry Thomas.
Ci avrei scommesso tutti i miei fili che sarebbe stato un bel romanzo e invece a me non è piaciuto particolarmente.
La storia era interessante ma solo dopo qualche capitolo ho iniziato ad odiare profondamente i protagonisti tanto che se fossi stata una letterina e avessi potuto entrare nel libro rendendo reali ambienti e personaggi, avrei dato una scrollata a lei e due pedate  sui  gioielli di famiglia a lui.
Fitz ( già il nome è tutto un programma) è un imbecille di prima categoria, piagnucoloso ed irritante con questo dolore infinito per aver perso l’amore della sua vita e aver sposato un’altra.
Ma perché l’hai fatto carissimo piagnone? Perché ti sacrifichi ad impalmare una ragazza che si innamora al primo sguardo di te, concordi di consumare le nozze dopo parecchi anni per avere un erede e continui a sbavare per l’amore del tuo cuore che si consola, si sposa, rimane vedova e ritorna con due pargoli al seguito?
Ma perché hai le pezze al sedere caro Fitz… perché se la famiglia borghese della tua giovane moglie non avesse in testa di sistemare la figlia con un nobile tu saresti seduto su una sedia sgangherata a mangiare pane e cipolla nella tua aristocratica dimora diroccata a sospirare per la tua ex.
Ecco il motivo carissimo: vile denaro e sicurezza economica che possa tenere alto il tuo blasone.
Assodato che abbiamo a che fare con un cretino,  passiamo alla sposina che meglio non è.
Ok, ha solo diciassette anni, è ingenua, sa che deve fare questo matrimonio con un uomo più vecchio di lei (che però  schiatta senza eredi e lascia al cugino l’onere del debito pecuniario e matrimoniale), si innamora perdutamente di questo nuovo marito che la detesta e le fa sapere da subito che la userà come fattrice fino all’arrivo dell’agognata progenie … e gli diventa amica???
Si fa raccontare e discute delle relazioni sessuali che ha con altre donne? Rimane illibata perché devono passare otto anni prima che il matrimonio venga consumato quasi fosse una cambiale in scadenza???
Che poi dico … a diciassette anni e così d'emblée riesco anche a comprendere Fitz : è deluso per questa cosa combinata, ha  in mente la fidanzata che ha dovuto abbandonare…ecc. ecc. Ma a venti? A ventitre? Che ha questa benedetta ragazza che deve per forza essere resa donna l’ottavo anno di matrimonio? In alcuni passi del libro gli intelligentoni ( perché li affosso entrambi) parlano proprio usando i termini “ manca un mese …mancano dieci giorni… oggi è il gran giorno…)
E quando arriva il termine e riappare la  ex fidanzata bellissima e al verde,  il maritino Fitz deve sbrigarsi a ingravidare la moglie, cercare una proprietà per la ex che diventerà la sua amante ufficiale e unica e continuare ad avere una vita all’apparenza normale con la mogliettina che sta aspettando da anni di avere una vita sessuale.
Ora… che i personaggi femminili della Thomas siano abbastanza tortuosi lo sapevo da tempo e anche che le sue  storie siano sempre abbastanza cervellotiche, ma qui secondo me si esagera. E anche se sono normalissime e consuete per quegli anni e per quel modo di pensare, io non riesco a farmele piacere.
Io avrei avvelenato Fitz, diventando una ricca vedova e me la sarei spassata.

Altri due romanzi che sono incerta se posizionare dietro o davanti la lavagna sono L’amore è cieco di Lindsay Sands e Saprò salvarti di Ann Campbell, due libri che promettono bene, iniziano anche discretamente, si perdono in delle situazioni abbastanza assurde, riprendono quota e poi chiudono velocemente con il classico “ e vissero felici e contenti”.
Nel libro della Sands possiamo comprendere quanto siano importanti un paio di occhiali per una giovincella che deve sposare un uomo nobilissimo e ricchissimo ma con una guancia sfregiata.  La ragazza cieca come una talpa è obbligata dalla matrigna a non portare gli occhiali per non far fuggire orripilati i pretendenti che potrebbero chiederla in moglie. Oddio… li fa scappare lo stesso perché a causa della nebbia in Val Padana che ha davanti al viso, ne combina una peggio delle altre bruciando parrucche, ustionando pantaloni e relativi attributi maschili versandoci sopra il tè o facendo fare loro impacchi freddi sui poveri piedi pestati di continuo durante i balli.
Comunque la sua fortuna arriva quando il conte di Mowbray, Adrian Montfort, decide che lei è la moglie ideale per lui visto che non può vedere la cicatrice che gli rovina una guancia e che, almeno fino a quando non la riterrà abbastanza innamorata , non le comprerà nessun paio di occhiali anche a costo di rischiare le pudenda.
Allooooora… se uno è miope non necessariamente è cieco anche da vicino … ergo caro Adrian, la Clarissa  ha visto molto bene la tua faccia fin dal primo momento in cui l’hai invitata a ballare.
Poi se questa benedetta matrigna vuole trovarle un qualsiasi marito pur di sbolognarsela da torno, perché non le va mai bene nessuno?
Clarissa è stata coinvolta a quattordici anni in questa specie di scandalo ridicolo e assurdo che non vi svelo … come fa a non riconoscere la persona che era coinvolta nel fatto ? ( Sono criptica lo so ma se vi dico troppo vi faccio capire delle cose che toglierebbero il gusto della lettura).
E sempre su questa benedetta matrigna carogna patentata che gliene fa passare di tutti i colori …. come fa a perdonarla nel giro di un paio di giorni e diventare amicone come se nulla fosse successo?
Quando poi scopriamo che la Clarissa gli occhiali se li è comprati da sola in barba a matrigna e marito, volete sapere per quale motivo li usa?
Non per evitare di adoperare il bavaglino per mangiare e sbrodolarsi come un poppante con le prime pappette o per non prendere sulla fronte gli spigoli del  muro, ma per leggere qualche manuale che le insegni a dar piacere al marito.
Ma fatemi il piacere!!!

Beh, mi sono detta chissà che la Campbell mi dia più soddisfazioni con questa trama piena di pathos…
Ma anche in questo caso sono cascata maluccio perché la storia non decolla mai veramente o almeno a me non è successo.
Lei, Charis Weston è la più ricca ereditiera d’Inghilterra. Per non cedere alle insistenti e violente imposizioni dei due fratellastri che vogliono sposarla ad un uomo di loro gradimento in modo da poter avere libero accesso alla sua ingente fortuna, al suo ennesimo rifiuto pensano bene di batterla come un baccalà e lasciarla mezza moribonda a meditare.  Mezza intontita dalle botte e col vestito strappato perché uno dei fratelli ha pure in mente di violentarla, anche se desiste all’ultimo, Charis riesce a scappare e si nasconde cercando il modo di non essere ripresa dai parenti fino al compleanno che la renderà libera da ogni vincolo.
Lui, sir Gideon Trevithick, è un eroe tormentato e devastato nel corpo e nella mente che per salvare la giovane donna, la sposa e la tiene nascosta fino a quando non correrà nessun pericolo ( un mese mi sembra).
Però non sopporta nessun contatto fisico dopo le torture subite durante l’anno di prigionia nelle indie galere e quindi non si capisce come farà a superare le sue fobie per consumare il matrimonio. Ma le vie del sesso sono infinite e scopriamo che 
con qualche bella rotolata nel letto con la mogliettina nuova nuova, ogni tormento passa in secondo piano. 
Le scoperte della mente uumana sono veramente un mistero  e si potrebbe realmente gridare al miracolo e senare questo tipo di cura nei libroni che si occupano di nuove cure.
Però fra i tanti titoli diciamo pure che questo libro si salva abbastanza dai, anche se non lascia il segno nel mio cuore arido e antipatico.

Facciamo un esperimento: avete conosciuto una persona sui quindici anni di età e la ritrovate dopo otto anni.
Quanto può essere cambiata ??? Se non ha fatto una plastica facciale ben poco, ne sono certissima.
Nel mio girovagare a volte su fb mi è capitato di digitare il nome di qualche mia vecchia compagna di scuola …  anche se sono passati tanti anni i lineamenti e l’espressione sono quelle, su dai.
Quindi mi sono fatta una gran risata nel leggere  Ricamo d’amore di Shana Abè quando il marito non riconosce la moglie dopo otto anni di prigionia.
Ho capito, Lord Tristan che l’hai lasciata quando la ragazza aveva quindici anni ma non riconoscerla proprio mi pare assurdo e rimurginarci sopra per quasi mezzo libro altrettanto noioso.
Dopo qualche capitolo ho mollato e riconfermo il mio giudizio poco positivo su questa autrice.
Peccato che a quel  tempo non ci fosse Chi l’ha visto…

Solo poche ultime righe, prometto, per l’ennesimo erotico che provvederò a massacrare in un prossimo post che sto preparando per il grande evento dei prossimi giorni.
Mi vorrai- Le note della passione di C.D.Reiss …
Cito dal promo:
Monica è giovane, forte, indipendente, e con un carattere da vendere, forse troppo. È una musicista di talento e canta con la sua band nei locali di Los Angeles. In attesa del successo, lavora come cameriera in uno di quei bar panoramici di gran moda in città, al trentesimo piano di un palazzo nuovo di zecca con la piscina sul tetto, e uguale a mille altri. Quando poi l'affascinante e intrigante proprietario del locale in questione, Jonathan Drazen, le offre un nuovo lavoro e la invita a uscire è abbastanza combattuta …Monica ha detto basta agli uomini per dedicarsi completamente al suo sogno, la musica. In fondo, l'amore e il sesso finora sono stati solo in grado di interferire con i suoi progetti. C'è qualcosa però in quegli occhi verdi che la attrae. Qualcosa che darà inizio a un eccitante braccio di ferro. Perché, testarda e determinata, Monica non ha nessuna intenzione di sottomettersi a lui. Ma quanto a lungo riuscirà a resistergli?
Quattro o cinque capitoli? Non li ho contati sinceramente, ma questa donna forte, indipendente e volitiva si fa strapazzare dal solito bello  e dannato con manie di possesso e sottomissione.
Verrai solo quando te lo dico io… tipo Giucas Casella per intenderci, solo che invece di uscire dal trance di credersi una gallina, la donna si blocca di colpo e non arriva all’appagamento finale perché il grand’uomo glielo ordina.
Si signore, si padrone…
Ma quando finirà ‘sta solfa infinita di donne che credono che umilizioni e punizioni corporali siano espressioni d'amore!

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02/02/2015
da Lilith

ROMANZI EMOZIONI

Emozioni 35 – Madeline HUNTER – Era scritto nel destino (By Design)

Fin dall’istante in cui posa lo sguardo sulla bellissima ragazza che vende vasellame al mercato, Rhys comprende di non avere scampo: lei è Joan, costretta dalle circostanze ad accettare l’umile condizione di serva apprendista. Certo Rhys non immagina di rivederla, qualche giorno dopo, ingiustamente punita con la gogna, e per salvarla decide di riscattare il suo contratto. L’attrazione fra loro scocca immediata, tuttavia nella vita di Joan non c’è posto per l’amore ma solo per la promessa di vendetta pronunciata sulla tomba del padre, nei confronti di chi ha causato la rovina della loro famiglia. Eppure quella barriera di orgoglio e determinazione vacillerà, di fronte alla dolce e paziente insistenza di quell’uomo tanto forte nel fisico quanto nell’anima…

Nota. Secondo romanzo della Serie Medievale (Medieval Series), così composta.
1.TU MI APPARTIENI (By Possession)
2.ERA SCRITTO NEL DESTINO (By Design)
3.Stealing Heaven – inedito in Italia
4.By Arrangement – inedito in Italia
5.By Protector – inedito in Italia
6.Lord of Thousand Nights – inedito in Italia

Avevamo conosciuto il protagonista, Rhys, nel bellissimo romanzo precedente, in qualità di pretendente sfortunato di Moira Falkner. La serie medievale è una delle più acclamate di questa scrittrice, per l’attenta ricostruzione storica e il coinvolgente magnetismo dei protagonisti, e anche questo secondo libro non sembra essere da meno del primo, almeno stando a numerose ed entusiaste recensioni. Rhys fa parte dei cosiddetti Liberi Muratori, all’epoca quando la massoneria era ben altra cosa rispetto a oggi, e la sua aspirazione è costruire cattedrali ed edifici. Purtroppo, si trova invece nelle circostanze di dover servire come spia dell’amante della regina Isabella. Abbiamo dunque una trama anche avventurosa che movimenta il ritmo della narrazione, accanto a quella principale, che resta romance. Entrambi i personaggi sono artisti, in un certo senso, e dotati di un carattere fiero e determinato. Lei, in questo caso, è assolutamente determinata a trovare giustizia per i torti subiti, lui, invece, a farla sua. Fanno la comparsa i protagonisti del romanzo precedente, tuttavia, ERA SCRITTO NEL DESTINO può essere tranquillamente letto anche da solo.

Ambientazione: Inghilterra, 1328

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK (Desert Isle Keeper).

Livello di sensualità: hot

 

Emozioni 36 – Janes GRAVES – Magica Las Vegas! (Tall Tales and Wedding Veils)

L’ultima cosa che Heather Montgomery vorrebbe è accompagnare la cugina e le sue damigelle, bellissime quanto superficiali, in una gita a Las Vegas. Perché Heather è una donna pratica e con la testa sulle spalle: la saggia della famiglia, abituata a pianificare le proprie giornate e ben poco incline al divertimento. Figurarsi come si può sentire a risvegliarsi nella sua camera di hotel, dopo una notte molto particolare, e scoprire di essersi sposata. Lui è Tony McCaffrey, un donnaiolo impenitente che affronta la vita con leggerezza, e non potrebbero esistere due persone più diverse e peggio assortite. Entrambi sono consapevoli che la cosa migliore sarebbe porre fine a quella situazione il più in fretta possibile, tuttavia, ben presto, gli eventi prendono una piega del tutto inattesa…

Nota.Secondo romanzo della serie “Playboys”, così composta:
1.RIPARTO DA TE (Hot Wheels and High Heels)
2.MAGICA LAS VEGAS! (Tall Tales and Wedding Veils)
3.Black Ties and Lullabies – inedito in Italia
4.Heartstrings and Diamond Rings – inedito in Italia

Romanzo brillante, frizzante e pieno di ritmo, dove il pezzo forte è sicuramente la caratterizzazione dei personaggi. Abbiamo una protagonista intelligente e in carriera: ha molti amici, è una donna consapevole del proprio valore, ma nel profondo del cuore sa anche che le manca qualcosa di importante. L’essere amata davvero, provare la sensazione di essere speciali per qualcuno che la veda più bella di tutte le altre. E poi abbiamo Tony, bello come il peccato, che conduce uno stile di vita diametralmente opposto a quello di Heather, ma che sente proprio lo stesso vuoto interiore. Anche lui si sente solo, nonostante non ami darlo a vedere. Mettiamo due opposti che cercano la stessa cosa e troviamo un romanzo delizioso e scoppiettante, che scalderà il cuore divertendo.

Ambientazione: America, Stati Uniti, oggi

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

Livello di sensualità: warm

 

EXTRA PASSION

49  Monica BURNS – Profezia d’amore (Mirage)

Il visconte Blakeney è mezzo beduino e mezzo inglese, ma nel cuore si è sempre sentito lo sceicco Altair Mazir. Vittima di pregiudizi da parte di entrambe le culture, ha imparato molto presto a non fidarsi di nessuno, fino a quando una volitiva ed esuberante archeologa americana non gli infiamma i sensi. Alla ricerca della città perduta di Pi-Ramses, Alexandra Talbot è una donna indipendente e abituata a venire considerata inferiore dagli uomini, tuttavia quel misterioso visconte non è come gli altri. Non mette mai in dubbio le sue abilità ma solo la sua resistenza al piacere peccaminoso del proprio tocco. Potrà un’antica profezia accendere tra loro la passione, sotto il cielo del deserto?

Nota. Un uomo senza un paese…

Mezzo beduino e mezzo inglese, il Visconte Blakeney nel suo cuore è sempre stato lo Sceicco Altair Mazir. Non si è mai fidato di nessuno ed è rimasto sempre al margine di entrambe le culture. Ma una fiera archeologa americana, e il calore che accende nel suo cuore, sta per cambiare tutto questo. E molto altro ancora.
Alexandra Talbot viene sfruttata dagli uomini che mettono in discussione la sua intelligenza semplicemente a causa del suo sesso. Ma il misterioso Visconte non è come gli altri. Lui non ha mai messo in dubbio la sua capacità di trovare la città perduta di Ramesse II, solo la sua resistenza al piacere peccaminoso del suo tocco.
Legati dalla profezia del Faraone, il desiderio avvampa tra di loro sotto le stelle del deserto. Ma un delitto e un tradimento trasformano la loro ricerca in un gioco mortale, spingendo la loro già fragile fiducia al punto di rottura.Ma la loro sopravvivenza dipende proprio dalla fiducia che hanno l’uno nell’altra…

Profezia d’amore è uno delle opere più celebri di Monica Burns, affermata autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei.

Ambientazione: Inghilterra + Egitto, 1880 ( epoca vittoriana )

Livello di sensualità: hot

 

 

50 – Laurelin PAIGE – Sei la mia ossessione (Fixed on You)

Stalking, ingiunzioni restrittive e psicologi appartengono ormai al passato di Alayna Withers. Seppur fresca di un master in economia aziendale, la ragazza ha deciso di fare carriera nel nightclub in cui ha cominciato a lavorare per mantenersi agli studi, e non avere per un bel po’ storie importanti con gli uomini. Un piano perfetto se non fosse per Hudson Pierce, il nuovo proprietario del locale. Scaltro, ricco e bellissimo, Hudson è proprio il tipo d’uomo a cui Alayna si è ripromessa di sfuggire, ma lui la vuole nel suo letto e non ne fa mistero. Evitarlo purtroppo non è possibile, data l’irrinunciabile offerta d’affari che le viene fatta. E quando Alayna scoprirà che anche Hudson ha un passato da dimenticare, e molto di cui farsi perdonare, per il cuore sarà ormai troppo tardi…

Nota. Un disturbo ossessivo di personalità ha causato non pochi problemi ad Alayna nel suo passato di ragazza. Dopo anni di terapia le cose sembrano andare meglio e lei ha tutte le intenzioni di continuare a restare lontano dai guai e dagli uomini. Vuole ricostruire la sua vita lontano da psicologi e tribunali, si è laureata in economia aziendale e continua il suo lavoro nel locale notturno in cui aveva iniziato per mantenersi agli studi.
Tutto pare procedere sul binario giusto fino a quando il club non viene acquistato dal miliardario Hudson Pierce: bello, ricco, di successo e ha tutte le donne che desidera.
Ma lui le ha messo gli occhi addosso e la vuole anche se Hudson è esattamente il tipo di uomo da cui Alyana dovrebbe stare lontano.
Quando le offre un sacco di soldi per far finta di essere la sua fidanzata in modo che sua madre la smetta di tormentarlo, la ragazza non se la sente proprio di rifiutare. Ma lo farà solo per aiutarlo, che sia ben chiaro …
Solo che la finzione farà molto presto a tramutarsi in realtà.

Sei la mia ossessione fa parte della serie Fixed, dedicata alla storia d’amore tra Hudson eAlyana.
1.Fixed on you
2.Found in you
2.1 Found in you- First Chapter
3.Forever with you
4.Hudson

Ambientazione: America, Stati Uniti, oggi

Livello di sensualità: burning

 

 

INTROVABILI

01– Julie GARWOOD – Nel castello di Connor ( The Wedding)

Mentre è in viaggio dall’Inghilterra alla Scozia, lady Brenna viene rapita da un gruppo di guerrieri per impedirle di sposare il fidanzato, nemico giurato del loro signore, il focoso Connor MacAlister. E quando Brenna, a sorpresa, decide di rompere il fidanzamento e acconsente a sposare il suo rapitore, nessuno sa che questi è il giovane che dieci anni prima, durante una visita al castello del padre, le aveva conquistato il cuore di bambina con un sorriso. Ora Connor la usa come strumento di vendetta, intenzionato a lasciarla tornare a casa solo quando lei gli avrà dato un erede. Ma Brenna ha altri progetti, e pur trovandosi al centro di una furiosa guerra tra clan, farà di tutto per conquistare l’amore del marito che ama…

Nota. È la classica trama di un matrimonio di convenienza che getta le basi per il vero amore.
1119. Viaggiando dall'Inghilterra alla Scozia per sposare un highlander, Lady Brenna viene catturata da un gruppo di feroci guerrieri e viene obbligata a sposare il loro capo, l’irascibile Connor MacAlister.
Lei non sa che la sua cattura è soltanto il primo atto di vendetta contro il suo fidanzato, nemico giurato di Connor.
Brenna non nutre nessuna illusione sul fatto che suo marito si sia innamorato di lei e il fatto che dopo il frettoloso matrimonio lui le dica che sarà libera di tornarsene a casa una volta che lei gli avrà dato un figlio, non la rassicura per niente.
Ma Brenna non si scorda che questo burbero uomo è lo stesso che quando era bambina durante una visita al castello di suo padre, l’aveva affascinata col suo sorriso abbagliante.
E Brenna vuole rivedere quel sorriso, conquistare l’amore di quel marito che sente di amare e spezzare per sempre quel retaggio di guerre e di vendette fra i loro clan.

Nel castello di Connor è il secondo romanzo della miniserie Lairds’ Fiancées.
1.La dama delle nebbie ( The Bride)
2.Nel castello di Connor ( The Wedding)

Ambientazione: Scozia, 1119

Livello di sensualità: hot

 

02 – Linda HOWARD – Un destino per due (The Touch of Fire)

Annie Parker si è trasferita a Silver Mesa, Arizona, perché sembra essere l’unico posto dove un medico donna sia quantomeno tollerato. La sua vita solitaria si complica quando, una notte d’inverno, Rafe McCay irrompe nel suo studio con una pallottola nel fianco e i cacciatori di taglie alle calcagna. Però quella casa non può essere un rifugio sicuro e Rafe, minacciando la donna con la pistola, la porta via con sé sulle montagne. In un mondo di pericolo e passione, ben presto Annie scoprirà che Rafe non è solo un uomo ferito ma anche un’anima tormentata, capace di risvegliare in lei un desiderio insopprimibile…

Nota. La giovane Annie Parker è l'unico dottore di Silver Mesa, popolosa cittadina sorta da poco nel cuore del selvaggio West.
Tutti sono costretti a rivolgersi per avere assistenza medica e non sempre chi bussa alla sua porta è onesto e affidabile.
Di ritorno dalla visita a un'ammalata, Annie trova ad accoglierla un noto ricercato, Rafe McCay, un ex soldato sudista accusato ingiustamente di omicidio e in fuga da quattro anni.
I cacciatori di taglie lo hanno ferito e lui ha bisogno di aiuto, ma la casa di Annie non è sicura perché i suoi inseguitori lo stanno inseguendo e ormai gli sono addosso. Non ha altra scelta per salvarsi e per proteggere la donna che rifugiarsi sulle montagne, trascinandosi ovviamente dietro la sola persona in grado di guarirlo.
Tra mille insidie e pericoli vivranno un’avventura indimenticabile, una passione bruciante e sensuale che li porterà a trovare la pace e il vero amore.

Un destino per due  è una delle opere più celebri di Linda Howard, affermata autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei.
Il romanzo fa parte della serie “Western Ladies”, che comprende:
1. A Lady of the West
2. Angel Creek
3. The Touch of Fire

Ambientazione: Arizona, 1871

Livello di sensualità: hot

Premi e riconoscimenti della critica: Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 1993 come Miglior Romanzo Storico Sensuale ( Best Sensual Historical Romance )

 

 

ORO SUPER

Oro Super 21 – Mary BALOGH – Segreti d’amore

Indiscreto
La giovane vedova Catherine Winters desidera dimenticare il passato e vivere una vita tranquilla. Per Rex Adams, visconte Rawleigh, rappresenta un diversivo: attratto dalla sua bellezza, la vuole come amante ma lei rifiuta. Tuttavia le attenzioni di quell’uomo, risvegliano in lei sentimenti impossibili da reprimere…

Non ti ho mai dimenticato
Un tempo amanti, Moira Hayes e il conte di Haverford hanno visto il loro amore tramutarsi in livore, dopo che ognuno si è convinto di essere stato tradito dall’altro. Trascorsi otto anni si incontrano di nuovo, e il destino, complice una tempesta invernale, riaccende tra loro una problematica passione…

Un uomo irresistibile
Sophia Armitage ha accettato di aiutare sir Nathaniel Gascoigne a trovare un marito per la cugina Lavinia, sperando segretamente di trovarne uno anche per sé. Gli uomini però non sono attratti da Sophia, e anche per il defunto marito lei era più un’amica che un’amante. Finché, grazie a Nathaniel, accade l’imprevedibile…

Nota. Raccolti in un unico volume i tre romanzi che costituiscono la trilogia “I quattro cavalieri dell’Apocalisse” ( “Four Horsemen of the Apocalypse” ), una delle serie più celebrate e famose di Mary Balogh. QUI  la nostra recensione di "Non ti ho mai dimenticato."

Ambientazione: Inghilterra, 1815 circa (periodo regency)

Premi e riconoscimenti della critica: DIK (Desert Isle Keeper) per INDISCRETO

 

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01/02/2015
da Lilith

JOHN WICK

Un film che funziona, generando la giusta tensione e non deludendo le aspettative di chi vuole qualcosa di energetico.

Regia di Chad Stahelski. Con Keanu Reeves, Michael Nyqvist, Alfie Allen, Adrianne Palicki, Willem Dafoe. Genere Azione, produzione USA, 2014. Durata 100 minuti circa. Da giovedì 22 gennaio 2015 al cinema

John Wick, ex killer professionista, ha lasciato la mala per sposarsi con Helen, ma dopo pochi anni sua moglie muore di malattia. Al funerale, il suo vecchio collega Marcus gli fa le condoglianze, ma John è sospettoso. Tornato a casa riceve l'ultimo regalo di Helen, un cane che la moglie gli ha lasciato perché abbia subito qualcuno da amare. A una stazione di servizio ha un diverbio con un giovane spregiudicato e invadente, Iosef, che vorrebbe comperare la sua auto, una Mustang d'epoca. Quella notte, Iosef e un amico irrompono a casa di John per fregargli la macchina, malmenandolo e uccidendogli il cane. Quando si riprende dalla pestata, John seppellisce il cane e parte per una vendetta in cui ritroverà a malincuore il vecchio se stesso e i fantasmi del suo passato.

 

 

STILL ALICE

La storia di una deriva che elude qualsiasi forma di patetismo o di esibizionismo, interrogandosi e misurandosi col dolore muto e ingrato dell'Alzheimer.

Regia di Richard Glatzer, Wash Westmoreland. Con Julianne Moore, Kristen Stewart, Alec Baldwin, Kate Bosworth, Hunter Parrish. Genere Drammatico, produzione USA, 2014. Durata 99 minuti circa. Da giovedì 22 gennaio 2015 al cinema

Alice Howland è una rinomata linguista il cui lavoro è rispettato in tutte le università degli Stati Uniti. Un giorno si accorge che la sua memoria non è più quella di una volta e che poco alla volta inizia a dimenticare le parole. Inquieta, si reca da uno specialista per un controllo. Una rivelazione devastante si abbatte su di lei. Interpretato da una strepitosa Julianne Moore, Still Alice racconta la lotta di una donna per non perdere tutto ciò per cui ha lavorato. Al fianco della Moore, nel ruolo di sua figlia Lydia, la sempre più sorprendente Kristen Stewart. Still Alice è un dramma tutto al femminile nel segno del grande cinema.

 

 

TURNER

Mike Leigh cesella con finezza, di scena in scena, una visione del mestiere artistico.

Regia di Mike Leigh. Con Timothy Spall, Dorothy Atkinson, Marion Bailey, Paul Jesson, Lesley Manville.Genere Biografico, produzione Gran Bretagna, 2014. Durata 149 minuti circa. Da giovedì 29 gennaio 2015 al cinema

J. M. W. Turner, pittore paesaggista, ormai adulto nei primi dell'800 vede morire il padre cui era molto affezionato e rimane a vivere con la donna di servizio che lo aiuta nel lavoro. Amante delle donne mature ma poco incline a stabilire rapporti affettivi stabili o a impegnarsi in relazioni durature, viaggia molto per esporre e per ammirare quello che poi dipingerà.

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30/01/2015
da Lilith

HARMONY ROMANCE

n.145 La voce del vento (Wind Chime Point) di SHERRYL WOODS

La voce del vento

Gabriella Castle è sempre stata dedita al proprio lavoro più che a qualunque altra cosa. Ora che tutto quello per cui ha tanto lavorato le è stato portato via, Gabriella è disorientata e ha bisogno della serenità che si respira a casa della nonna, a Sand Castle Bay. Ha decisioni importanti da prendere riguardo al proprio futuro, e non ha certo il tempo di perdere la testa per l'affascinante Wade Johnson, a cui, a quanto pare, piace vestire i panni del cavaliere nella sua scintillante armatura. Quale ragazza sana di mente potrebbe resistergli? Gabi, però, rimane un osso duro. Non è il tipo da sciogliersi come neve al sole per un sorriso da svenimento. O forse sì.

Nota.La voce del vento è la storia di Gabriella Castle e della sua ricerca di che cosa vuole veramente dalla vita.
Gabi ha sempre vissuto a ritmi impossibili, lavorando dalla mattina alla sera per impressionare suo padre e rinunciando ad avere una vita propria. E con la stessa velocità Gabi perde tutto: il lavoro, il fidanzato, la sicurezza, le ambizioni. Si sente persa, entra in una crisi profonda e per cercare di uscirne, torna nella sua città natale Sand Castle Bay e nelle braccia amorevoli della nonna e della sua famiglia.
E con delle decisioni difficili da prendere sul suo futuro, l'ultima cosa che vuole è un amore inaspettato.
Wade Johnson si innamora di Gabi la prima volta che la vede, ma per convincerla a rimanere e a dare un’opportunità al loro rapporto, Wade dovrà avere un sacco di pazienza e tanta tanta dolce persuasione . 
Forse nella scelta influirà anche il suono rilassante del carillon del vento e la dolce brezza estiva della sua città.

La voce del vento fa parte della miniserie "OCEAN BREEZE" composta dai seguenti libri:
1. La baia ( Sand Castle Bay)
2. La voce del vento ( Wind Chime Point )
3. Sea Glass Island 

Livello di sensualità: warm

 

n.146 Baci alla vaniglia  (Bungalow Nights) di CHRISTIE RIDGWAY

Beach House 9 è il luogo ideale dove passare un po' di tempo in tranquillità in riva al mare. È per questo che Vance Smith ha deciso di affittarla per un mese e regalare una vacanza indimenticabile alla bambina di un suo commilitone caduto in guerra. Gli ha promesso di prendersi cura di lei, e così farà. Non aveva certo immaginato che la bambina è a dire il vero un po' cresciuta. Molto cresciuta: è infatti una donna con tutte le curve al posto giusto, capelli di seta, dolci occhi castani e un vago sentore di quei cupcake che sforna per la sua pasticceria ambulante. Non sarà un mese facile, per Vance, perché tenere giù le mani da Layla Parker richiederà tutto il suo autocontrollo. Non può rischiare di cedere, è una questione di onore e lealtà

Nota.Il medico di guerra Vance Smith ha fatto una promessa ad un suo ufficiale caduto in guerra: farà passare alla giovane figlia dell’uomo
una vacanza idilliaca sulla riva del mare a Beach House no.9.
Un mese di sole, di surf e di ogni cosa la piccolina abbia voglia e desiderio di fare.
Ma la “piccolina” che si ritrova davanti non è certo la bambina che si era immaginato ma una donna adulta coi capelli di seta, grandi occhi castani, una bocca da baciare e un corpo da impazzire. E profuma come i dolci cupcake che cucina nella sua pasticceria mobile.
Layla Parker è irresistibile ma Vance sa che non deve posare un solo dito su di lei anche se la tentazione è fortissima.
Ma Layla non sembra essere dello stesso avviso. Per lei Vance è l’eroe che è stato ferito cercando di salvare la vita di suo padre e intende spendere questo mese di vacanza a prendersi cura di questo splendido soldato…

0,5. Beach House Beginning
1. Parrole in riva al mare (Beach House No.9)
2. Baci alla vaniglia (Bungalows Nights)
3. The love Shack 

Livello di sensualità: warm

 

 

GRANDI ROMANZI STORICI

n.956  La resa di Miss Fairbourne  (The Surrender of Miss Fairbourne) di MADELINE HUNTER

Inghilterra, 1798 - Una donna che dirige una prestigiosa casa d'aste londinese? Impensabile. Eppure è proprio ciò che Emma Fairbourne intende fare quando, alla morte del padre, si ritrova a capo della rinomata impresa. Sapendo di non potersi esporre apertamente, la giovane elabora insieme all'amica Cassandra un piano per condurre di nascosto gli affari, ma Darius, l'arrogante Conte di Southwaite, socio segreto di Mr. Fairbourne e comproprietario della casa d'aste, vuole vendere. E visto che non riesce a convincere Emma con la logica, decide di attaccare su un altro fronte. Ricorrendo a un modo molto più piacevole per ottenere la sua resa... 

Nota. Si, è proprio un’assurdità che una donna diriga una delle più prestigiose case d’aste a Londra. 
Ma questo è ciò che intende fare Emma Fairbourne quando suo padre muore e lascia a lei le redini di questa favolosa impresa. Naturalmente lei è consapevole che esporsi in prima persona significherebbe spaventare i suoi facoltosi collezionisti e assieme alla sua amica Cassandra studia un piano per aggirare l’ostacolo assumendo un uomo bello e affascinante che faccia da specchietto per le allodole e lasci lavorare lei dietro le quinte.
Tutto procederebbe senza problemi se non fosse per l’interferenza esasperante dell’arrogante conte Darius Southwaite, il socio segreto di suo padre e comproprietario della casa d’asta.
Lui vuole vendere la proprietà perché sospetta che Fairbourne sia coinvolta in attività illecite, ma la caparbia Emma è un osso duro da convincere. E se non sarà la ragione a far capitolare quell’irritante donna che rifiuta ogni suo consiglio, allora dovrà ricorrere alla seduzione visto che non sembra dispiacere a nessuno dei due la potente attrazione che brucia ad ogni loro incontro.

Intriso di un delizioso umorismo e arricchito con un notevole cast di personaggi, La resa di Miss Fairbourne è un bel romanzo pieno di ingegno e passione ed è il primo libro della serie "Regency Quartet".
1. La resa di Miss Fairbourne (The Surrender of Miss Fairbourne)
2. The conquest of Lady Cassandra
3. The counterfeit Mistress
4. The accidental Duchess

Livello di sensualità: warm

 

 

n.957 L'erede dei MacLerie (Yield to the Highlander) di TERRI BRISBIN

Scozia, 1376 - Irresistibile e prestante, Aidan, primogenito del Conte di Douran e futuro laird del clan MacLerie, è abituato a trionfare in ogni contesa e a conquistare il cuore di ogni donna. Finché non incontra Catriona, la bellissima moglie di un guerriero del clan. Pur avendo sposato un uomo che non ama, lei è decisa nonostante tutto a rimanere fedele al marito e si ostina a respingerlo, ma Aidan non è disposto ad arrendersi. Così cerca con ogni mezzo di vincere le resistenze della giovane, senza pensare che il prezzo da pagare per la leggerezza di un momento potrebbe essere altissimo. E non solo per Catriona.

Nota. Aidan è l'erede di suo padre, il laird Conner. E’ un bambino viziato ed egoista e cresce convinto che tutto gli sia dovuto, ma tutte le donne diventano pazze per lui e lui non se ne lascia scappare una.
Quando vede Catriona, la vuole senza pensare alle conseguenze e nemmeno il fatto che sia sposata può fermarlo. La insegue ovunque e ottiene anche dal padre di inviare il marito Gowan in missione affinché la possa corteggiare senza interferenze di nessuno. Pertanto tutti, compreso il figliastro di Catriona, Munro (che la desidera anche lui) inizia a vedere Catriona come l’amante di Aidan, anche se è sposata con Gowan. Catriona è nuova nel clan, non ha alleati e diventa così molto vulnerabile a causa del comportamento assurdo e insistente di Aidan. Quando Gowan muore tornando a casa dalla sua finta missione, lasciandola completamente da sola e indifesa, Aidan si rende conto di come le ha ha rovinato la vita nel suo sconsiderato ed inutile tentativo di portarsela a letto e tenta di fare ammenda proponendole di diventare veramente la sua amante in cambio di protezione e di alcune proprietà e denaro. 
Ma questa volta l’amore entrerà veramente nel cuore di Aidan, ma riuscirà a conquistare quello di Catriona dopo il modo con cui l’ha trattata e le ha incasinato la vita?

La serie "Il clan MacLerie" è così composta:
1. Insidie al castello ( Taming the Highlander)
2. Passione proibita (Surrender to the Highlander)
3. Onore scozzese ( Possessed by the Highlander)
3,5. Intrigo scozzese( Blame it on the Mistetoe)
prequel de Il guerriero delle Highlands 
4. Il guerriero delle Highlands (The Highlander's Stolen Touch) 
5. Sfida nelle Highlands (At The Highlander's Mercy)
5,5 - The Forbidden Highlander (novella)
6.Tentazione nelle Highlands (The Highlander's Dangerous Temptation)
7. Inganno e seduzione (The Earl's Secret)
8. L'erede dei MacLerie (Yield to the Highlander)

Livello di sensualità: warm

 

 

n.958 Il leone e l'usignolo (Scandal’s Mistress) di BRONWYN STUART

Londra, 1805 - Justin Trentham, terzogenito del Conte di Billington, ha intenzione di tagliare i ponti con la famiglia e di farsi disconoscere dal padre. E visto che il suo comportamento dissoluto non gli ha permesso di raggiungere l'obiettivo, ha intenzione di sferrare un attacco risolutivo e suscitare uno scandalo senza precedenti. Ma per farlo gli serve una complice, e la bellissima Rosa Belluccini, nota cantante lirica, sembra perfetta per quel ruolo. Convincere la schiva e orgogliosa giovane a diventare la sua amante, però, si rivela molto più difficile del previsto, e Justin si ritrova costretto a sfoderare tutte le sue doti di seduttore.

Nota.Rosa (Carmalina) Belluccini è disperata : sta perdendo la voce e i suoi giorni come cantante d'opera stanno ormai naufragando miseramente. Non ha nemmeno la possibilità di tornare a casa in Italia e sa che ormai è solo una questione di tempo prima che le venga chiesto di lasciare il teatro e di ritrovarsi su una strada.
Justin Trentham è tra il pubblico in quella che deve essere la sua ultima esibizione e la vede come la pedina perfetta per il suo piano. Terzogenito del conte di Billington, si è guadagnato una reputazione pessima che alimenta con continui scandali e dissolutezze che hanno come scopo il farsi disconoscere dal padre e rompere definitivamente con tutta la famiglia.
Perché lui odia la sua famiglia e non c’è assolutamente amore tra lui, i suoi fratelli e i genitori. L'unico membro della famiglia con cui egli si sente una connessione è suo zio, fratello di suo padre, caduto in disgrazia. Justin vuole andare a vivere con lui e vede Rosa  come il mezzo ideale per recidere il suo rapporto con la suoi e perdere lo status che ha. 
Rosa in un primo momento rifiuta di diventare la sua amante, nonostante sia tentata dal suo fascino, ma quando si ritrova in mezzo alla strada accetta di essere la mantenuta di Justin per un mese, fino a quando non avrà abbastanza soldi per tornare nella sua amata Italia.
Lei intende mantenere la loro relazione su un piano strettamente commerciale, ma dopo aver visto il lato vulnerabile di Justin, si ritrova a innamorarsi perdutamente di lui che sembra ricambiare il sentimento. 
Justin e Rosa sono destinati ad “e vissero felici e contenti”? Il loro amore sarà abbastanza forte da sopravvivere allo scandalo che loro stessi hanno provocato?

Livello di sensualità: warm

 

n.959 Fascino creolo (The pirate hunter) di LAURA MARTIN 

Caraibi, 1749 - Quando ripesca dalle acque del Mar dei Caraibi un naufrago che sta per affogare, Mia del Torres non immagina che quell'attraente gentiluomo inglese stia dando la caccia proprio a suo fratello Jorge, e men che meno si aspetta di doverlo aiutare per non essere condannata a morte. Eppure, nonostante l'odioso ricatto a cui deve sottostare, a poco a poco la bellissima creola si scopre innamorata di lui. Ma William Greenacre appartiene a un mondo troppo diverso e il loro amore non ha futuro. A meno che Will non rinunci a tutto pur di stare con lei.

Nota.Un'attrazione proibita in paradiso! 
Inabissatosi con la sua nave al largo della costa di Barbados, il cacciatore di pirati William Greenacre è pronto a cedere al seducente e mortale abbraccio del mare, quando una figura angelica si tuffa in suo soccorso. 
Ma questo essere celestiale non è un angelo ma una donna in carne ed ossa. 
 Mia Del Torres non sa che l’uomo che ha salvato da morte certa è in realtà colui che sta dando la caccia a suo fratello Jorge e che lei dovrà aiutarlo in questa missione per sfuggire alla prigionia e alla pena di morte. 
Mia ha tutti i diritti per odiare Will ma l’odio nasconde molto spesso l’altro sentimento che si chiama amore.
E quando i cacciatori diventano prede, ogni cosa è possibile. Anche che due mondi così distanti e diversi tra loro trovino la giusta connessione per legare per sempre i due innamorati. 

Livello di sensualità: warm

 

 

GRANDI STORICI SEDUCTION

n. 37 A letto col visconte (Always a Princess) di ALICE GAINES

Inghilterra, XIX secolo - Per sfuggire alla noia dei ricevimenti mondani, il Visconte Wesley ruba gioielli dalle case degli aristocratici londinesi lasciando al loro posto, come biglietto da visita, un'orchidea. Una sera, durante un ricevimento, incontra Eve, una ladra come lui che finge di essere una principessa e ne rimane affascinato. Così le propone un accordo: lavoreranno insieme e si divideranno il bottino. Trascorrendo tante ore con lei per organizzare colpi sempre più audaci, Philip si ritrova a sognare roventi interludi in camera da letto con quella donna seducente e bellissima. Ma quando alla fine si abbandona alla passione, scopre che Eve in realtà non ha alcuna esperienza in fatto d'amore. E tutto a un tratto gli riesce difficile continuare a indulgere nel peccato...

Nota.Eve, accusata ingiustamente di furto dalla famiglia presso cui lavorava come governante, ha pensato bene di diventare ladra a tutti gli effetti, perché tanto ormai la reputazione era rovinata e bisogna pur mangiare. Per ottenere inviti dall’alta società, dove poter mettere in pratica il suo nuovo mestiere, si finge una principessa straniera. Philip, visconte di Wesley, invece, è un ladro di gioielli più navigato, anche piuttosto famoso, ed è solito rubare tra i suoi pari soprattutto per il gusto di farlo. Perché è annoiato e cerca il brivido dell’avventura. Quando i due s’incontrano, decidono di collaborare e Philip resta affascinato da quella donna misteriosa di cui non riesce a svelare tutti i misteri. Non è un romanzo di amore istantaneo però, ma uno di quelli in cui il sentimento si sviluppa e si rafforza pian piano, grazie alla costante frequentazione. Ottime, a quanto pare, le scene d’amore, pieni di ritmo i dialoghi tra due personaggi, entrambi di carattere e ben sviluppate la chimica e la tensione sensuale. 

Livello di sensualità: hot

 

 

n. 38 L’innocente passionalità di Miss Miranda (Romancing the Runaway) di WENDY SOLIMAN

Inghilterra, 1816 - Miranda Cantrell ha rifiutato un'odiosa proposta di matrimonio ed èfuggita di casa, decisa a nascondersi per qualche tempo nella tenuta di famiglia in Cornovaglia. A causa di un incidente, tuttavia, durante il viaggio deve rifugiarsi in un fienile e qui, infreddolita e dolorante, viene soccorsa da Gabe Forster, che la porta al sicuro a casa propria. Uniti dalla medesima passione per i cavalli, i due giovani diventano amici... e poi qualcosa di più. Ogni volta che Gabe guarda il delizioso, impertinente nasino di Miranda gli viene voglia di baciarla, per non parlare del suo corpo voluttuoso, che sembra fatto per essere accarezzato... Ma come può conquistare quella giovane al tempo stesso così passionale e così innocente?

Nota.Quarto e ultimo romanzo della serie dedicata alla famiglia Forster, preceduto da:
1.LA PICCANTE PROPOSTA DI MISS LEAH (Compromising the Marquess)
2.L’AUDACE CONFESSIONE DI LADY FELICITY (Beguiling the Barrister)
3.LA TENTAZIONE PROIBITA DELLA CONTESSA (Finessing the Contessa)

Il protagonista di questo romanzo, Gabe Forster, sfugge allo stereotipo del maschio alpha, per proporci un più delicato ritratto di gentiluomo, cavalleresco e dai modi impeccabili, ma anche eroico. Miranda, nonostante si trovi in una situazione di necessità, in cui non può permettersi di rifiutare l’aiuto di Gabe, è un’anima indipendente e un carattere molto forte. I due insieme formano, secondo il commento di diverse lettrici, una bella coppia che si equilibra e di cui si avverte la chimica. Accanto alla narrazione della passione e del sentimento che pian piano si accendono tra i due protagonisti, accomunati dall’amore per gli animali, l’autrice svela gradualmente il mistero della vita di Miranda e da cosa stesse fuggendo. Uno di quei romance fondatio più sul calore dell’armonia che sul contrasto e la contrapposizione, e in cui non mancano intrighi e colpi di scena.

Livello di sensualità: hot

 

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28/01/2015
da Marin

FEBBRAIO

La celeste creatura che accompagna il mese di febbraio è l'Arcangelo Uriele, chiamato
dalla tradizione anche Uriel, il Guardiano della Soglia che veglia sui mondi infiniti e sui destini umani. Il suo nome significa "Luce che viene da Dio", il suo elemento naturale è l'Aria e rappresenta il signore indiscusso delle avversità atmosferiche e del tremendum della natura. E' lui che cavalca le nuvole gonfie di pioggia, che scivola sui raggiinfuocati del sole, che soffia i venti impetuosi e freddi del nord.
Gli angeli dei giorni di Febbraio:
Anauel 31 gennaio/ 4 febbraio
Mekiel 5/9 febbraio
Damabiah 10/14 febbraio
Manakel 15/19 febbraio
Eyael 20/24 febbraio
Habuiah 25/28 febbraio

 

La pietra del mese di Febbraio è l’Ametista.
Si pensa che l’Ametista porti pace, serenità e temperanza, oltre a limitare l’intossicazione sensuale e da alcolici, cosa che potrebbe rivelarsi positiva o negativa. In più, questa pietra può migliorare l’aspetto della pelle e dei capelli e protegge dalla calvizie. Previene anche la disonestà. La sua sfumatura purpurea è legata alla legalità. Rappresenta il regalo ideale per il 60esimo anniversario di matrimonio.
Il fiore legato a Febbraio è la violetta.
Ancora una volta è quell’instancabile dongiovanni di Zeus alle origini della violetta.
Invaghitosi della bella ninfa Io, per non farsi cogliere in fragrante dalla possessiva consorte Era, dovette tramutare la giovane in una giovenca bianca. Per nutrirla Zeus fece nascere una viola mammola che da lei (Ion) prese il nome.
Da quel giorno la violetta sboccia timida nell’ombra dei boschi leggiadra e profumata, quasi nascosta tra grandi foglie a forma di cuore. E infatti nel linguaggio dei fiori parla di modestia, onestà e pudore.

                          

 

 Felicità perduta di Georgia Cates ( 3° capitolo della serie Beauty)
(Jack McLachlan è più soddisfatto di quanto abbia mai potuto crederepossibile. Ha trovato tutto quello che non sapeva di volere, o di aver bisogno, in Laurelyn Prescott, la sua ultima compagna. La vita, con la sua amata al suo fianco, è bella, ma la loro felicità coniugale èminacciata dal ritorno del suo oscuro passato. Lui vuole proteggereLaurelyn ma tenerla all’oscuro del suo passato si rivela impossibilequando i peccati della sua vita precedente insistono per tornare a tormentarlo. Riusciranno a trovare la felicità con un passato come il suo?)

Undici sfide da affrontare per domare il suo cuore di Sarah MacLean
Lei vive per la passione. Audace, impulsiva e un magnete per i problemi, Juliana Fiori non è la tipica smorfiosa inglese. Si rifiuta di seguire le regole della società: dice quello che le passa per la testa, non le importa dell'approvazione degli altri e sa tirare un pugno con notevole precisione. La sua scandalosa natura la rende il soggetto preferito dei più praticati gossip di Londra...e precisamente il tipo di donna da cui il Duca di Leighton vuole allontanarsi. Lui si sostiene grazie alla reputazione. Uno scandalo è l'ultima cosa per cui Simon Pearson ha posto nel suo mondo ben ordinato. Il Duca di Disdain è troppo incentrato a mantenere il suo titolo incontaminato ed il suo segreto sconosciuto. Ma quando scopre che Juliana si nasconde nella sua vettura, tardi, una sera-mettendo a rischio tutto quello che lui tiene stretto-giura di insegnare a questa bellezza temeraria una lezione sulla correttezza. Lei ha altri piani, però; vuole due settimane per mostrare che anche un duca imperturbabile non è al di sopra della passione.

 Forse un giorno di Collen Hoover
(A ventidue anni l’aspirante musicista Sydney Blake ha una vita splendida: frequenta il college, ha un lavoro fisso, un fidanzato meraviglioso di cui è innamorata, Hunter, e la sua compagna di stanza è la sua migliore amica, Tori. Ma tutto cambia quando scopre che Hunter la tradisce con Tori e non le resta che decidere cosa fare del suo futuro. Sydney è affascinata dal misterioso vicino Ridge Lawson. Non riesce a staccare gli occhi da lui e a non smettere di pensare a quando ogni giorno suona la chitarra sul balcone. Lei riesce a percepire l’armonia e le vibrazioni trasmesse dalla sua musica. E c’è qualcosa in Sydney che neppure Ridge può ignorare: lui sembra abbia trovato finalmente la sua musa ispiratrice. Quando il loro incontro inevitabilmente avviene, presto entrambi sentono di aver bisogno l’uno dell’altra in più di un modo…)

 Cuori selvaggi di Sylvia Day
Elijah Reynolds è il più dominante tra i lycan, un alfa raro la cui abilità nella caccia è superata solo dalla sua primordiale sensualità. Quando i lycan si ribellano al pugno di ferro del governo angelico, Elijah sale al potere e diventa sia un nemico sia un ambito alleato nel conflitto tra vampiri e angeli. Vashti è il secondo vampiro più potente del mondo, una bellezza letale con un devastante passato alle spalle. Quando le viene ordinato di proporre un’alleanza tra i vampiri e i lycan che hanno ucciso il suo compagno, Vash si avvicina Elijah, la cui necessità di vendicare un amico esige la morte di Vash mentre la sua virilità vorrebbe sottometterla a lui. Ben presto però la loro inimicizia viene consumata da una passione divorante. Elijah non ha mai conosciuto una donna il cui spirito e il feroce appetito sessuale eguagliano i suoi, mentre Vash si trova ad affrontare l’unico uomo abbastanza forte da competere con lei. Mentre incombe una guerra tra le creature sovrannaturali, dovranno decidere entrambi a chi assicurare la loro fedeltà: si alleeranno con i loro simili o con l’amante nemico senza il quale non possono più vivere?

 Freddo come il ghiaccio di Anne Stuart
(Geneviève Spencer, avvocatessa di Manhattan, aveva un disperato bisogno distaccare la spina. Solo un ultimo semplice lavoro – una breve sosta sullo stravagante yacht del miliardario Harry Van Dorn per fargli firmare delle scartoffie – e avrebbe raggiunto la giungla del Costa Rica per le meritate vacanze. Ma sotto la scorza del filantropo, Van Dorn nasconde un animo disturbato e violento, e Geneviève rischia di diventare la sua nuova vittima. Lo sa bene Peter Jensen, che veste i panni dell’assistente personale di Van Dorn, ma in realtà è un agente segreto con l’incarico di assicurarsi che il regno del terrore di Harry muoia con lui. Geneviève non aveva messo in conto di diventare un ostaggio su uno yacht dirottato, né tanto meno di sentirsi attratta da Peter. Ora lui dovrà decidere se rischiare di far saltare la missione pur di salvare la ragazza, o lasciare che lei diventi un danno collaterale...

 Violet di Jessica Brody
(Quando il volo 121 della Freedom Airlines precipita nell’oceano Pacifico, nessuno si aspetta che ci siano dei superstiti. Così, la notizia di una ragazza ritrovata a galleggiare tra i rottami dell’aereo, praticamente illesa, fa il giro del mondo. Nessuno sa spiegarsi come possa essere sopravvissuta... tantomeno lei. La sua mente è una tabula rasa: non ricorda il proprio nome né nessun avvenimento della sua vita, e non sa spiegare cosa ci facesse su quel volo. Le sue impronte digitali e il suo DNA non si trovano in alcun database, nessuno ha denunciato la sua scomparsa. Intrappolata in un mondo che non riconosce, con delle abilità che non è in grado di comprendere e ossessionata da una minaccia che è solo un’eco nella sua testa, la ragazza misteriosa si sforza di rimettere insieme i pezzi del proprio passato e scoprire chi è veramente. Ma a ogni indizio seguono nuove domande, e lei non ha abbastanza tempo per trovare le risposte. La sua unica speranza è un ragazzo affascinante, che sostiene di conoscerla da prima dell’incidente e di averla aiutata a fuggire da un esperimento top secret. Ma lei di chi può fidarsi davvero?

Non dirmi di no di Ashley Kristen ( 1°libro della serie Dream Man)
(Mentre sta bevendo un cocktail, Gwendolyn Kidd incontra l'uomo dei suoi sogni. Trascorrono la notte insieme, ma quando si sveglia si ritrova da sola. La paura di avere perso l'uomo perfetto lascia presto il posto a una strana relazione con un uomo misterioso che, notte dopo notte, ritorna da lei. Ma di cui non conosce nemmeno il nome. Mentre Gwen sta lottando per cercare di porre fine a questo folle non-rapporto, Ginger, l'amico della sua  vivace sorellina la avverte che sono in pericolo. Gwen non ha idea di cosa stia succedendo, ma è abituata alle buffonate di Ginger, così decide di lasciar risolvere a lui il problema. Pessima scelta. E solo mentre Gwen si troverà in mezzo a inseguimenti, rapimenti e detective, comprenderà il motivo per cui Hawk, l'uomo del mistero, la teneva a distanza...)

 Non mi piaci ma ti amo di Cecile Bertod
(Cosa faresti se per ottenere un'eredità ti chiedessero di sposarti?
Thomas e Sandy: lui nobile, ricchissimo, lei di una comune famiglia londinese. I genitori di Sandy sono molto amici del nonno di Thomas, per questo trascorrono sempre le vacanze estive a Canterbury, in una favolosa residenza, ma Sandy odia andarci, perché detesta Thomas. I due si perdono di vista finché… un giorno il nonno di Thomas muore, il suo testamento viene aperto, così il ragazzo si trova di fronte a un annuncio sconvolgente: il nonno gli lascia tutto, ma a patto che lui metta la testa a posto e si sposi. E con chi? Con la ragazza che secondo il nonno fa per lui, proprio quella Sandy Price che non vede da almeno dieci anni. Nel testamento il ricco signore ha previsto tutto nei minimi dettagli. Chi dei due rifiuterà, perderà l’eredità. E se nessuno dei due accetterà, l’intero patrimonio andrà in beneficenza. Sandy si trova in una strana situazione: è disoccupata e sta per comprare un bistrot da ristrutturare con le sue amiche. Ma la banca all’ultimo momento non le concede il finanziamento. Perciò, di fronte all’ipotesi di avere i soldi necessari al suo progetto, accetta la proposta di Thomas. Viene celebrato un finto fidanzamento per aggirare le rigide regole fissate dal nonno, finché qualcosa di inatteso sembra accadere tra i due. Ma l’happy ending è lontano, perché quando il sogno del nonno sta per essere coronato, ecco che sul più bello, proprio in una chiesa, scoppia il putiferio. E non sarà facile, per Thomas, riacciuffare il perduto amore…

 Oltre le regole di Jay Crownover (1 libro della serie Rule)
Shaw Landon è la tipica brava ragazza di buona famiglia. Sa cosa i suoi genitori si augurano per lei: voti eccellenti, un lavoro come medico, un ragazzo benestante e rispettoso che la conduca all’altare. Eppure, da sempre, Shaw è attratta da tutt’altro. Soprattutto da ciò che è l’esatto contrario di quello che dovrebbe desiderare…
Rule Archer è bellissimo, fa il tatuatore, è sfacciato e arrogante, una luce negli occhi che non sembra promettere niente di buono, ma ha un sorriso capace di sciogliere un iceberg. E soprattutto è abituato a prendersi ciò che vuole. Ogni sera si porta a letto una ragazza diversa, salvo poi non ricordarne neppure il nome il mattino successivo. Rule sa bene che la bella Shaw è rigorosamente off limits, ma sembra diversa da tutte le altre ed è così difficile rinunciare anche solo ad assaggiare quell’invitante frutto proibito…
Rule è un cattivo ragazzo e Shaw non dovrebbe neppure guardarlo. Non dovrebbe.)

 Mai senza te di Rebecca Donovan
(Dall'autrice del bestseller Il nostro segreto universo Trilogy
Cal Logan rimane di sasso alla vista di Nicole Bentley in piedi di fronte a lui, a un party in maschera a migliaia di chilometri dalla loro città natale. Nessuno infatti ha più avuto notizie di lei dal giorno del diploma, un anno prima. Ma la ragazza somiglia solo a quella Nicole per la quale Cal aveva una cotta. Il suo nome è Nyelle Preston e non ha idea di chi lui sia. Nyelle è impulsiva e audace, la sua passione per la vita è contagiosa. Proprio il contrario di Nicole. Cal ne resta completamente affascinato e avvinto. Ma Nyelle è anche molto riservata, fino all’eccesso. E più Cal scopre che cosa nasconde e meno vorrebbe sapere…

 Da quando ci sei tu di Penelope Douglas
Sei mai stato così arrabbiato che le cose che un tempo ti facevano male adesso ti fanno sentire vivo? Hai mai provato cosa significa essere insensibile a tutte le emozioni? Gli ultimi anni sono stati così per Jared. Un viaggio tra la rabbia e l'indifferenza, senza fermate intermedie. Alcuni lo odiano per questo, altri hanno paura di lui. Ma nessuno può fargli del male perché a lui non importa nulla di niente e nessuno. Tranne di Tatum. La ama così tanto che gli sembra addirittura di odiarla. Odia il fatto di non riuscire a lasciarla andare. Un tempo erano amici, ma poi Jared ha capito che non riusciva a fidarsi di lei né di nessun altro. L'ha ferita, respingendola, anche se capisce di averne ancora bisogno. Litigarci, sfidarla, prenderla in giro fino ad arrivare a perseguitarla, lo fa sentire vivo, un uomo. Tatum, però, un bel giorno parte e sta via per un intero anno e quando ritorna sembra davvero molto cambiata. E se Jared prende l'iniziativa, è lei adesso a tirarsi indietro...

 Paris je t'aime di Kelly Lindsey
Grazie al suo lavoro nel blog della rivista "look" e alla sua storia con Alex, affascinante leader di una band indie-rock, Angela sembra avere finalmente tutto quello che desidera. E quando il fidanzato le propone di fare un viaggio a Parigi e la rivista di moda francese "Belle" le offre perfino un incarico dovrà recensire i luoghi e gli eventi più alla moda della Ville Lumière - la ragazza pensa davvero di vivere in un sogno. Ogni cosa sembra perfetta, almeno fino a quando non sorprenderà Alex in un caffè parigino in compagnia di un'altra donna. In un istante, il magico mondo di Angela va in frantumi. Ma per fortuna nella città dell'amore non si può restare con il cuore spezzato molto a lungo...

Dimmi il tuo segreto di  Lucie Whitehouse
(Tra Hannah e Mark è stato il classico colpo di fulmine. Si sono incontrati durante una vacanza a New York, e Hannah l'indipendente, la determinata, la single convinta ha letteralmente perso la testa per l'affascinante Mark, e ha deciso di dare una svolta alla sua vita. È passato un anno dal loro primo incontro, e otto mesi dal matrimonio: nella loro splendida casa a Londra Hannah si sente ogni giorno come in luna di miele, felice di avere al proprio fianco un uomo di successo che la ricopre di attenzioni e di amore. Ma un bel giorno Mark parte per un viaggio d'affari negli Stati Uniti e non fa più ritorno. Le ore di ritardo diventano giorni, mentre le certezze di Hannah cominciano a sbriciolarsi. Perché i colleghi erano convinti che lui fosse a Parigi e non in America? Perché non risulta nessuna registrazione a suo nome in nessun hotel? Combattuta tra la paura, la rabbia e il dolore, Hannah incomincia a scavare nella vita del marito, scoprendo con orrore che tutto ciò che sa di lui potrebbe essere falso. E mentre la sua vita da favola va in frantumi, un dubbio le si insinua nella mente: Mark ha costruito questo tremendo castello di bugie solo per proteggere se stesso o per proteggere lei?

Mi cercherai – Le note della Passione  di C.D Reiss ( 2 libro di Songs of Submission series)
Lei è giovane e piena di sogni, lui ricco e affascinante. Sembrava una storia già scritta, prevedibile. Ma il destino non aveva fatto i conti con il carattere forte e determinato di Monica. Dopo le prime resistenze, lei ha accettato Jonathan come dominatore, ma le regole di quel gioco valgono solo tra le lenzuola. Perché nella vita quotidiana Monica ha un solo padrone: se stessa. E non ha intenzione di cedere il controllo della sua vita a qualcun altro né di rinunciare al suo sogno di sfondare nel mondo della musica. Eppure, in questo eccitante braccio di ferro, ha scoperto aspetti di sé che non conosceva: Jonathan sa cosa vuole ancora prima che lei stessa se ne renda conto e si tiri indietro. Con lui si sente libera, ma non nel modo in cui gli altri potrebbero pensare. Quando gli è accanto, supera ogni controllo, ogni emozione, ogni limite. Dimentica qualsiasi inibizione lasciando emergere le sue paure, le fragilità più intime, debolezze di cui ha sempre negato l’esistenza.  Il passato e il presente di entrambi riserva però ostacoli che potrebbero compromettere il loro futuro insieme. Monica è pronta a lottare, ma questa volta la determinazione potrebbe non bastare…

 Una stella nel mio cielo di Tina Reber ( 2  libro della serie Love Unrehearsed)
Quando Ryan Chistensen – uno degli attori più famosi del mondo – si era rifugiato nel suo pub per sfuggire a un gruppo di ragazzine scatenate, Taryn Mitchell non immaginava certo che, quel giorno, la sua vita sarebbe cambiata per sempre.
Invece, otto mesi dopo, Taryn si sveglia in un hotel di Hollywood con Ryan al suo fianco e un meraviglioso anello di diamanti al dito. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse che le foto di Ryan che le fa la proposta di matrimonio sono già finite sulle prime pagine di tutti i giornali, scatenando un tornado di proteste sia da parte degli studios, secondo cui la popolarità della loro stella adesso è a rischio, sia da parte delle fan, che si vedono portare via il loro sogno d’amore.
Coi paparazzi sempre in agguato, e una ex fidanzata folle di gelosia e determinata a rovinare il loro rapporto, Taryn e Ryan dovranno mettercela tutta per non lasciarsi separare dai pettegolezzi e dagli scandali…

Rimani con me di J.Lynn  ( 3 libro della serie Stay with me)
Calla ha dovuto crescere in fretta e, per scappare da un passato doloroso, si è trasferita in West Virginia, usando i suoi risparmi per pagarsi gli studi. Almeno fino al giorno in cui scopre che la madre – con cui lei non parla da anni – le ha prosciugato il conto, costringendola a tornare a casa.
Solo che, quando arriva nel bar in cui lavora, al posto della madre trova Jackson James. Ammalianti occhi azzurri e sorriso mozzafiato, Jackson è il genere di «distrazione» che Calla non può permettersi in un momento come questo.
Ma l’amore ti sorprende quando meno te lo aspetti…

 

  

Sognando te di Jennifer Probst ( 2 Searching for)
Kennedy Ashe dirige, insieme con le sue due migliori amiche, l'agenzia matrimoniale Kinnections a New York. Kennedy organizza appuntamenti fantastici, incoraggia i single più incalliti a farsi avanti e non rifiuta mai una sfida: neppure quando le si presenta davanti Nate Ellison Raymond Dunkle, scienziato aerospaziale, e soprattutto nerd spaziale e ultimo cliente di Kinnection. Riuscirà Kennedy a trasformarlo nell'uomo più ambito e sexy del momento? Ma soprattutto cosa succederà se Kennedy, tormentata da un passato che le impedisce di trovare una relazione stabile, arriverà a capire che in realtà lei e Nate non sono poi così diversi?

Ricordi rubati. Un cuore non basta di Ryan Lexi
E se un giorno scoprissi all'improvviso di non ricordare gli ultimi undici mesi della tua vita? È quanto capita ad Hanna che, nell'aprire gli occhi su un mattino qualunque, realizza di trovarsi in un letto d'ospedale, reduce da un incidente, snella come non è mai stata e, soprattutto, in procinto di sposare Max, l'uomo dei suoi sogni. Eppure non tutto è perfetto come sembra. A cominciare dall'irrefrenabile attrazione che prova per Nate, un musicista bello e dannato in possesso delle chiavi di casa sua. Quale legame esiste tra loro? E cosa nasconde il premuroso Max, sempre pronto a sparire nel momento meno opportuno? Solo riappropriandosi dei ricordi perduti Hanna potrà scegliere, tra i due uomini pericolosamente sexy che si contendono il suo cuore, quello giusto per lei.

 

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26/01/2015
da Marin

I  Romanzi  Mondadori  hanno offerto questo mese nella collana Classic, un delizioso romanzo di Sarah MacLean, (Un irresistibile furfante) che mi è piaciuto molto e mi ha fatto fare una pace temporanea con questi volumetti che negli ultimi tempi non mi avevano convinto del tutto e hanno spesso preso posto nelle mie  lavagne.
Non ho studiato purtroppo nemmeno stavolta per fare la mia recensione,  ma visto che questo post non lo è mi prenderò solo qualche tirata d’orecchi per la grammatica o per la traduzione.
Un irresistibile furfante è il classico romance che amo leggere.  Non ci sono situazione angosciose, non si piange, non si chiude l’ultima pagina chiedendosi come cavolo andrà avanti la storia e soprattutto ha il giusto mix di sensualità e di romanticismo che riesce a non farmi sentire una maniaca sessuale o una rigida bacchettona.
Nel romance storico la figura femminile rispecchia abbastanza fedelmente la realtà che si viveva in quegli anni e mi piace quando un autore prende invece quelle donne e le rende abbastanza forti da sfidare società e maschilismo, di ribellarsi ai ruoli definiti per loro da un padre prima e da un marito poi, di prendersi e godersi le loro voglie senza vergogna o troppi pudori.
Almeno nei libri lasciamo ancora che siano i sogni a farla da padroni…

Il libro di Sara Maclean è il primo di una nuova serie chiamata  “ Rules of Scoundrels”, composta in totale da quattro titoli dedicati ognuno ad un nobile che a  causa di uno scandalo è stato esiliato dalla società.
Queste quattro canaglie si sono messe insieme e hanno aperto la bisca più famosa e più ambita di Londra, in cui ognuno a suo modo cerca di avere la sua vendetta contro chi gli ha fatto del male.
Ma questi angeli caduti incontreranno sulla loro strada, per caso o per scelta, quattro amori abbastanza  potenti e determinati a domare le loro tenebre e a restituirli alla luce e al posto che meritano nella buona società.

Un irresistibile furfante è la storia del marchese di Bourne e di Lady Penelope Marbury, del loro matrimonio nato su una vendetta,
un romanzo che dalla prima all’ultima pagina ci regala sorrisi, passione, romanticismo e dolcezza.

Michael Bourne ha perso tutto quello che possedeva in una maledetta partita a carte. La sua giovinezza, la sua avventatezza e la sua arroganza lo hanno fatto cadere nella trappola che gli è stata preparata su un tavolo da gioco dalla persona che per tanti anni gli ha fatto da tutore dopo la morte dei genitori.
Bourne ha giurato di vendicarsi e di riprendersi tutto ciò che ha perso in quella lontana notte di follia.
Con i suoi tre compagni di avventura ha recuperato con gli interessi ogni singolo penny del suo patrimonio, lo ha moltiplicato, investito e guadagnato a piene mani diventando potente, pericoloso e spietato.
L’unica cosa che ancora gli manca è la sua terra, la sua casa ed è disposto a tutto per riaverla.
Anche a sposare la donna che un tempo è stata la sua amica d’infanzia  ma che adesso è solo una insignificante pedina da usare per i suoi scopi, visto che la sua proprietà è la dote di Penelope e fa gola a tanti, troppi…
Non ha altra alternativa che rapirla e comprometterla così che lei non abbia altra scelta se non di sposarlo sia per salvare la sua reputazione già abbondantemente a pezzi per un fidanzamento finito male, sia per  il buon nome delle sorelle che possono così aspirare ad un matrimonio importante.
Penelope mette in gioco la propria felicità in modo che Bourne e le sue giovani sorelle possano avere la vita che desiderano, ma nello stesso tempo scommette anche sul suo futuro con questo uomo che le è  sempre stato nel cuore.
Nel  romanzo conosciamo anche gli atri tre soci di Bourne , aristocratici come lui caduti in disgrazia e decisi a riprendersi  il posto nella società che hanno perso grazie agli scandali che li hanno travolti in gioventù.
Nei prossimi libri  conosceremo le loro storie e le donne che li faranno capitolare...

The Rules of Scoundrels series è composta :

1. Un irresistibile furfante ( A rogue by any other name)

2. One good earl deserves lover

Lady Philippa Marbury è strana. L'occhialuta, brillante quarta figlia del marchese di Needham e Dolby si preoccupa più per libri,  per la  flora e la scienza piuttosto che ai balli o alla stagione mondana. Quasi fidanzata con il non brillante lord  Castleton , Pippa prima del matrimonio vuole l’emozione, l’avventura, l’esperienza …
Lei non conosce  la meccanica fisica del matrimonio e pensa che per avere certe risposte l'unica soluzione sia una ricerca approfondita e che  la persona migliore per aiutarla in questo studio sia Mr Cross, co-proprietario del The Fallen Angel, un uomo conosciuto per la sua bravura e abilità in camera da letto. Cross è un uomo dalle mille contraddizioni , ha segreti e demoni che lo tormentano.  A volte è tetro e opprimente, ma è anche   è compassionevole e determinato a proteggere coloro che ama, è eccitante, sexy, un eroe perfetto insomma.
Ma in questo progetto lui  non ha assolutamente alcuna intenzione di aiutare Pippa.
 Lei è  una tentazione troppo grande,  il suo tocco leggero e delicato può disintegrare in un attimo tutti i muri e  le difese che ha eretto intorno al suo cuore e lui non può permettersi di cedere all’amore.

       3. No good duke goes unpunished

Lui è il duca  Killer, accusato di aver ucciso Mara Lowe alla vigilia del suo matrimonio. Senza memoria da quella fatidica notte, Temple  ha regnato ricco, spietato e potente negli angoli più oscuri di Londra, lontano da ogni forma di redenzione o di pentimento. E’  un uomo spezzato, accusato di un crimine che non ha commesso e l’unico  sentimento che gli inonda il cuore è la vendetta.
 Finché una notte, Mara riemerge, offrendogli  l'unica cosa che sogna da sempre ... la verità.
Mara ha pianificato scientemente di scomparire e di non tornare mai più in quel mondo,  ma quando suo fratello perde una grossissima somma nella sala da gioco più esclusiva di Londra non ha altra scelta che di ritornare  e di offrire all’uomo che ha rovinato col suo silenzio e la sua sparizione, l’unica e fondamentale prova che il duca killer non è un assassino.
E pagarne le conseguenze…

          4. Never judge a lady by her cover

Lei è la donna più potente in Gran Bretagna, la regina dell’inferno di Londra. Ma nessuno lo dovrà mai sapere.
L’ultimo libro di questa serie racconta la storia di Chase, il quarto componente del gruppo di uomini del Fallen Angels,  allontanati dal ton per gli scandali di cui sono stati protagonisti.
Di giorno è lady Georgiana, sorella di un duca, rovinata nel peggior tipo di scandalo durante la sua prima stagione.
Ma la verità è molto più scioccante perché lei è Chase, il misterioso e sconosciuto fondatore dell’Inferno, la bisca più famosa e leggendaria  di Londra. Per anni la sua doppia identità è rimasta  un segreto e tale avrebbe dovuto rimanere.
Brillante, forte, sexy e bello come peccato Duncan West è incuriosito da questa bellissima donna caduta in disgrazia giovanissima.  Sa che esiste un collegamento tra lei e  quel mondo di tenebre e peccato e che Georgiana è molto più di quanto sembra e nasconde qualcosa.
E giura di scoprire tutti i suoi segreti,  minacciando il suo presente e rischiando tutto … compreso il suo cuore.

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25/01/2015
da Lilith

OGNI GIORNO COME SE FOSSI BAMBINA di Michela Tilli
 
Ti ho confidato il mio segreto.
Con te non ho paura di tornare.
Lì dove batte ancora il mio cuore.

«Argentina mi ha insegnato che dove ci sono storie la vita rinasce sempre, trova la sua strada, a patto che ci sia qualcuno che le ascolti. È lì, nel mezzo, tra gli occhi e ciò che guardano, tra le orecchie e ciò che odono, tra le mani e ciò che toccano, che si annida la bellezza.»

«Basta poco a Michela Tilli per creare una storia appassionante che ci dice come la vita sia sempre imprevedibile.» «Elle»

I lunghi capelli di Argentina, un tempo corvini, ormai sono percorsi da fili argentei, ma i suoi occhi non hanno smesso di brillare. Perché Argentina, a ottant'anni, si sveglia ancora come fosse bambina. Ogni mattina attende con ansia quella sorpresa che le cambierà la giornata. Quella sorpresa che nasconde un segreto da non rivelare a nessuno.
A scoprirlo è Arianna, che a sedici anni si sente goffa e insicura. È felice solo quando è circondata dai libri. Le loro pagine la portano lontana dai suoi genitori e dai compagni di scuola che non la capiscono. Essere costretta a fare compagnia ad Argentina è l'ultima cosa che avrebbe voluto.
Ma quando Arianna fa luce sul mistero di quelle lettere che riescono a portare un sorriso sul viso della donna, tutto cambia. Qualcosa di forte inizia a unirle. Perché quelle righe custodiscono una storia e un ricordo d'amore. La storia di Argentina, ancora ragazza, e di Rocco che con un solo sguardo è stato capace di leggerle l'anima. La storia di un sentimento cresciuto sulle note di una poesia tra i viottoli e gli scorci di un piccolo paese. Un paese in cui Argentina non è più tornata.
Ma Arianna è lì per darle il coraggio di affrontare un viaggio che la donna desidera fare da molto tempo. Un viaggio in cui scoprono che il cuore non smette mai di sognare, anche quando è solcato da rughe profonde. Un viaggio in cui scoprono che niente è impossibile, se lo si vuole davvero.
Michela Tilli ha scritto un romanzo indimenticabile, con una penna unica, intensa, incisiva. Ogni giorno come fossi bambina è un fenomeno editoriale che ha conquistato la critica, i librai e gli editori internazionali. La storia di due donne che appartengono a generazioni diverse e di un legame che supera tutte le barriere. Perché ci sono dei linguaggi che non hanno età né tempo, come quello dell'amore, dell'amicizia e dei ricordi. Perché in fondo non è mai troppo tardi per inseguire i propri desideri.

Michela Tilli è nata a Savona e vive a Monza con il marito e i due figli. Dopo gli studi in filosofia ha intrapreso la carriera di giornalista che ha poi lasciato per dedicarsi alla scrittura narrativa. È stata autrice per la TV e attualmente lavora per il teatro.

 

 

MAX E HELEN di Simon Wiesenthal

Un amore nato tra le macerie di una guerra.
La vendetta di un uomo.
La giustizia nel cuore di una donna.

Da questo romanzo è stato tratto l'omonimo film con la regia di Giacomo Battiato

La vicenda di Max e Helen è una struggente storia d'amore realmente accaduta. Nata nei terribili anni della guerra e segnata dalla deportazione nazista nei campi di concentramento, è diventata per Simon Wiesenthal, il cacciatore di nazisti per antonomasia, il simbolo di ciò che la Storia di quel periodo ha significato per i destini delle singole persone, travolti dall'onda della morte e della distruzione. Wiesenthal è a un passo dall'incastrare Schulze, oggi un rispettabile dirigente d'azienda di Karlsruhe, che si è macchiato di orribili delitti sul fronte orientale durante la seconda guerra mondiale. Ha solo bisogno di un testimone per corroborare il suo impianto accusatorio. Per questo rintraccia Max. Lui sa, lui ha visto di cosa è stato capace Schulze, spietato e sadico aguzzino. Ma non può testimoniare contro di lui. Nonostante tutto, non dirà una sola parola per inchiodarlo alle proprie responsabilità. Perché quella che narra Max, ora medico a Parigi, è anche la sua grande storia d'amore con Helen. Al momento del loro arresto erano fidanzati. Furono poi deportati nel lager di Zalesie, nei pressi di Lublino. Finita la guerra, Max l'aveva cercata disperatamente quando, nel '58, era riuscito a tornare in Polonia. E tuttavia, ritrovandola, l'aveva perduta per sempre.
Il forte impatto emotivo del libro di Wiesenthal documenta, attraverso la storia drammatica e commovente di Max e di Helen, uno dei casi più paradossali che siano mai capitati all'instancabile cacciatore di nazisti, che per una volta, e per una ragione assolutamente insuperabile, ha dovuto rinunciare a una cattura che sembrava ormai inevitabile.

Simon Wiesenthal (Bucˇacˇ, Ucraina, 1908 - Vienna 2005) ha studiato a Vienna e a Praga, dove si è laureato in architettura. Deportato in tredici diversi campi di concentramento durante il nazismo e fortunosamente scampato alla Shoah, nel dopoguerra ha lavorato per i servizi segreti americani e ha creato a Vienna il Centro di documentazione della lega dei perseguitati ebraici del regime nazista. Al suo talento investigativo e alla sua tenacia si devono l'individuazione e la cattura di Adolf Eichmann e di altri aguzzini nazisti. Tra le opere di Wiesenthal pubblicate in Italia, Garzanti ha in catalogo anche Il girasole. I limiti del perdono.

 

 

LA MEMORIA DEI FIORI - Il diario di Rywka Lipszyc

La vera storia di una bambina ebrea del ghetto di Łódź

«Importante e toccante quanto il Diario di Anne Frank.» The Huffington Post

«Rywka Lipszyc ha rubato l'inchiostro da scuola, e usato la scrittura per fiorire. Nel ghetto di Łódź, nel cuore più freddo della Storia, la sua parola-amuleto rimane “vita”. Invocata, voluta, desiderata con ostinazione. Come i fiori che bucano la neve.»
Silvia Avallone

«Un importante contributo alla memoria della Shoah.» Sergio Luzzatto

«La memoria dei fiori è un libro forte, intenso, ben curato.» Frediano Sessi, curatore del Diario di Anne Frank

«“Scrivere”, dice Rywka Lipszyc. “Oh, avrei così tanto da scrivere!” E alle parole si afferra per sopravvivere e per comprendere.» Fabio Geda

«Un libro pregnante e commovente. L'aspetto che mi ha appassionato di più è la storia della scomparsa di Rywka, come se uscita dall'inferno si fosse voluta dileguare.» Roberto Faenza

È l'aprile del 1944, l'ultima neve del lungo inverno polacco attanaglia ancora le vie del ghetto di Łódź: i fiocchi candidi scendono sulle nere e informi divise degli operai ebrei che lavorano per i nazisti. Ma c'è un fragile fiore che, in questo paesaggio desolato, con tutta la forza cerca di sbocciare.
Rywka Lipszyc ha solo quattordici anni. Ogni giorno deve farsi strada tra le recinzioni di filo spinato, incalzata dalle armi dei soldati e dagli ululati laceranti dei cani. Dopo la morte dei genitori, è lei a prendersi cura della sorellina Cipka. La sua città, la casa che tanto amava, gli amici di scuola, sono ormai un pallido ricordo; al loro posto ci sono il lavoro, il freddo, la fame, gli orrori del ghetto e della segregazione. In mano Rywka stringe l'unica cosa che è rimasta veramente sua: il suo diario, l'unica illusione di speranza e di salvezza da un nemico che, semplicemente, vuole che il suo popolo smetta di esistere. In queste commoventi pagine prende vita il ritratto di una bambina costretta ad affrontare l'impossibile compito di diventare donna in un mondo dominato dalla violenza e dall'ingiustizia. Ma Rywka deve resistere. Per sé stessa, per la sua famiglia, per le tante persone che, a rischio della loro stessa vita, ogni giorno le offrono aiuto. E l'unico modo per resistere è non smettere di sognare: la libertà per sé e per Cipka, una casa, un piccolo studio avvolto dall'ombra della sera, una penna, qualche foglio bianco per coltivare la sua più grande passione, la scrittura. Sogni che le danno la forza, nonostante la sofferenza che la circonda, di emozionarsi per il ritorno della primavera, per la lettura di un libro, per il calore di un sorriso che arriva inaspettato. Ritrovato nella primavera del 1945 tra le rovine dei crematori di Auschwitz, il diario di Rywka Lipszyc è stato pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti nel 2014, suscitando un'intensa ondata di commozione e interesse. Nulla, invece, si sa della sorte della piccola Rywka, se non che è sopravvissuta – forse solo per pochi mesi – alla guerra. Questo diario, documento di inestimabile valore storico e umano, è oggi l'unico modo di conoscere il più drammatico frammento della storia della sua vita, e di ascoltare la sua voce mentre si unisce al coro delle testimonianze dei sopravvissuti all'Olocausto.

Primavera 1945 Zinaida Berezovskaya, medico militare al seguito dell'Armata Rossa, trova il diario di Rywka Lipszyc tra le rovine dei crematori di Auschwitz-Birkenau. Lo porta a casa con sé, in Siberia, e lo custodisce fino alla morte, nel 1983.
1995 Anastasia, nipote di Zinaida, ritrova il diario tra gli oggetti di famiglia in occasione di una visita alla madre, lo legge e ne intuisce lo straordinario valore. Decide di portarlo a San Francisco, dove è emigrata nel 1991. Negli anni seguenti si mette in cerca dell'istituzione più adatta cui consegnare questa straordinaria testimonianza.
2008 Il diario passa nelle mani del Centro per l'Olocausto del nord California e del Brooklyn College che, stabilitane l'autenticità, decidono di far trascrivere il testo originale per assicurarne la sopravvivenza.
2010 Il diario viene tradotto in inglese, corredato dagli interventi di importanti studiosi, integrato con le testimonianze di due cugine di Rywka e con il resoconto delle ricerche compiute sulla sorte dell'autrice dopo il ritrovamento del diario.
2014 Il diario viene finalmente pubblicato negli Stati Uniti e in tutto il mondo. Rywka Lipszyc non è più solo un nome. Non è più nemmeno solo una vittima dell'Olocausto. Le sue parole, semplici e commoventi, saranno un monito eterno all'umanità perché non ripeta gli errori del passato.
2015 Il libro finalmente arriva nelle librerie italiane.

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23/01/2015
da Lilith

Un uomo non ha il diritto di essere tanto seducente, che sia un principe o un semplice… Questo pensa Camille Brontee, giovane inglese da poco sbarcata a New York, nell’attimo in cui il suo sguardo si posa per la prima volta sull’impetuoso e imprevedibile Frank Raleigh, scambiandolo per un facchino. E quando, poche sere dopo, lo incontra di nuovo in un palco del Metropolitan, affascinante nel suo impeccabile abito da sera nero, a pensare non riesce neppure, perché il respiro all’improvviso le si blocca in gola. Inizia così, nell’ottobre del 1898, l’avventura di Camille Brontee nel Nuovo Mondo, dove tutto è possibile, dove persino una donna può guadagnarsi un posto in un universo maschile come quello della redazione di un giornale.

Ho iniziato a leggere questo romanzo con grandi aspettative, perché è un volume davvero corposo che prometteva una storia d'amore intensa e perché già avevo avuto modo di apprezzare Viviana Giorgi nel contemporaneo. Ma proprio per questo nutrivo qualche timore, la transizione dal romance contemporaneo allo storico non è affatto scontata, automatica, né facile, insomma la delusione poteva aspettarmi dietro l'angolo. Fortunatamente non è stato così e mi sono ritrovata a seguire con partecipazione la avventure della giovane Camille Brontee sul suolo americano. La fanciulla inglese, mollata all'arrivo da un fidanzato infame, si ritrova sola e sperduta a New York, ma certo non si perde d'animo. Intelligente e determinata, nel giro di pochissimo la nostra eroina trova lavoro nientepopodimeno che come giornalista del prestigioso quotidiano Daily, dove deve combattere contro pregiudizi e sessismo, anche da parte del propietario Frank Raleigh, il cui scopo principale non è certamente quello di promuovere la condizione femminile.

Ecco però, di Frank, parliamone. Se non avesse altri meriti, questo libro andrebbe lodato anche solo per questo maschio super alfa, seduttore impenintente, che però ha un lato vulnerabile poco visibile. E' un personaggio molto ben riuscito, che chiaramente sollecita immediatamente la nostra attenzione e il desiderio di conoscerlo, casomai fosse stato inventato a partire da un modello reale (Viviana, se volessi darci, nome, indirizzo e numero di telefono te ne saremmo tanto grate!).
Ma la nostra Charlotte, forse per il suo accento british o forse per le sue qualità intrinseche che la fanno in qualche modo splendere, riesce a conquistarsi l'interesse di un altro affascinate corteggiatore Ken Benton, l'erede di una delle più grandi fortune della città. Già la scelta fra il nobile e corretto Ken e lo spregiudicato e arrogante Frank, non sarà così facile (anche se il finale un po' potete immaginarvelo), ma nel mezzo ai nostri ne capiteranno delle belle e alla fine della storia Charlotte sarà una donna diversa, più consapevole e più ricca interiormente.

Se amate l'ironia della Giorgi, qui la ritroverete ma temperata da una dose maggiore di romanticismo e da una struttura che si rifà apertamente al regency classico, evitando abilmente i richiami dei libri super hot in voga da un po' di tempo: care lettrici il primo bacio Viviana ce lo farà sudare! Lo stile fresco e pulito dell'autrice rendono il romanzo godibilissmo e quasi non fanno avvertire la lunghezza forse un po' eccesiva della pagine, che a mio avviso avrebbero potuto essere un pochino di meno per dar maggiore coesione alla trama. A me sono molte piaciute l'ambientazione di fine ottocento e la descrizione di un mondo in grande fermento, sull'orlo di cabiamenti epocali, a partire dalla posizione delle donne nella società, sempre meno tradizionale  e sempre più sospinta verso una parità ancora lontana però. Un amore di fine secolo è un affresco ben caratterizzato di un'epoca ormai mitizzata che si mescola abilmente con un triangolo stuzzicante, i cui protagonisti  talvolta ci divertiranno, talvolta ci faranno infuriare, ma comunque ci coinvolgeranno.

Se questa era una scommessa, Viviana Giorgi l'ha vinta.

  

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21/01/2015
da Admin

Recensione by Samy

Connecticut, giorni nostri. Lei è Rosie, ha 44 anni, tiene corsi d'inglese per adulti e ha una nonna alla quale è legatissima. Lui è Jonathan, ha 45 anni e, dopo un appagante passato da vasaio, ha iniziato per necessità a lavorare in una fabbrica di ceramiche e a dedicarsi, solo per hobby, alla collezione di tazze da tè antiche. Rosie e Jonathan stanno insieme da quindici anni ma, a differenza dei loro amici, non hanno mai sentito il desiderio di sposarsi e nemmeno quello di avere dei figli. Vivono in una casa che sembra arredata da due studenti universitari e tutto sommato è la loro stessa vita di coppia ad apparire un po' stravagante. All'improvviso, quella che sembra una relazione piuttosto fuori dal comune ma comunque ben consolidata, subisce una scossa, perché a Jonathan viene proposto di partecipare alla fondazione di un museo a San Diego (California). Come reagisce Jonathan all'idea di trasferirsi sull'altra sponda dell'oceano per svolgere un'occupazione ai suoi occhi assai appagante? Con enorme e immediato entusiasmo. Tanto che, spinto dall'euforia del momento, finisce per fare qualcosa che non aveva mai fatto: chiede a Rosie di sposarlo. Di sposarlo e poi seguirlo in California, dove (secondo lui) la sua compagna non avrà difficoltà a trovare una nuova collocazione come insegnante. Ma come reagirà, invece, Rosie di fronte all'ipotesi di sposarsi e poi trasferirsi in un altro paese? Come reagirà, soprattutto, all'ipotesi di separarsi da sua nonna Soapie, peraltro sempre più anziana e bisognosa di cure? Ecco, da questo momento in poi Rosie si troverà a dover prendere delle scelte e, soprattutto, a decidere quale corso far prendere alla sua vita.

Direi innanzitutto che al personaggio di Rosie mi sono proprio affezionata. Ho trovato convincente tutta la descrizione del suo improvviso e crescente trambusto interiore e plausibile (forse anche tenera) la sua intenzione di rimettere in sesto la sua vita senza lasciare troppi cocci attorno a sé. Nel descrivere il personaggio di Rosie, l'autrice, secondo me, è stata assai brava nel presentarci all'inizio del romanzo una donna convinta di essere sull'orlo della menopausa e più in generale - questo, secondo me, il dettaglio importante - a un passo da quella che potrei definire la modalità mentale "Game Over" e nel consegnarci poi, alla fine del libro, una donna che ha riconquistato la sua vitalità. Per intenderci: la Rosie delle prime pagine, per quanto vagamente insoddisfatta della sua vita e desiderosa di più romanticismo all'interno del suo rapporto di coppia, sembra quasi una donna rassegnata al corso degli eventi. Una donna che ha smesso di aspettarsi grandi miglioramenti. La Rosie finale, invece, sarà una donna tornata alla gioia di vivere.
Ben descritto nel corso di tutto il romanzo è anche, secondo me, il personaggio di Jonathan. Anche lui, come Rosie, non è felice. Si sente insoddisfatto ma, a differenza della sua compagna, tende a incolpare l'età. A 45 anni appena compiuti, Jonathan si sente vecchio: lo dichiara scherzando davanti ai suoi amici, nel giorno del suo compleanno, ma sotto sotto è proprio così. Jonathan pensa davvero di essere entrato nella fase calante della sua vita. E invece si sbaglia perché anche per lui, come per la sua compagna, la vita tornerà a dargli un'opportunità.
Davvero spassosa, poi, Soapie, la nonna di Rosie, o per meglio dire colei che ha cresciuto la nipote al posto della figlia (Rosie è infatti orfana di entrambi i genitori). A 88 anni, Soapie si presenta come una vecchietta arzilla, arguta, anticonformista e capace come nessun altro di aiutare Rosie a guardare dentro di sé e capire quale sia l'unica e fondamentale scelta da prendere. La più difficile ma anche la più determinante.

Infine ho apprezzato molto Tony, il giovane accorto e adorabile giardiniere-badante di Soapie. Un uomo che, pur avendo un matrimonio naufragato e un figlio che vorrebbe vedere assai più spesso, non ha perso la sua vitalità e sembra intenzionato a non farla perdere nemmeno a chi lo circonda.
In generale "Non c'è niente che non va, almeno credo" è un romanzo che mi è piaciuto. La storia di Rosie, nel suo essere la storia di una donna che riconquista (o conquista per la prima volta?) la sua vitalità, ricorda a tutti quanto sia sempre possibile cambiare rotta. Il punto è proprio questo: a volte ci sembra che la nostra esistenza sia destinata a proseguire secondo i medesimi schemi o addirittura a entrare metaforicamente in "menopausa" - ossia in una fase destinata a non generare e a non regalarci più alcuna opportunità  - e invece la verità è che certi meccanismi, per quanto consolidati, possono sempre essere azzerati e reimpostati in maniera diversa. Sta soltanto a noi non spaventarci di fronte all'ipotesi di un cambiamento e trovare il coraggio per rimescolare le carte in tavola.  

Qual è, invece, un punto debole di questo romanzo? Per me che l'ho letto nella sua versione italiana, direi la traduzione, in certi punti un po' farraginosa. Peccato anche, a mio avviso, per la scelta del titolo ("Non c'è niente che non va, almeno credo"), intrigante ma diverso da quello originario ("The Opposite of Maybe"). A romanzo letto devo confessare che un titolo più fedele a quello originario (per esempio "Il contrario di ogni pronostico"  o "Il contrario di ogni probabilità") mi sarebbe piaciuto di più, perché avrebbe contribuito a mantenere il giusto risalto al messaggio del romanzo. Il giusto risalto dato al rapporto spesso sorprendente fra ciò che reputiamo probabile e ciò che finisce per accadere nella realtà.
Quanto alla storia in sé, l'ho trovata coinvolgente ma non proprio dalle prime pagine. Direi che ho iniziato ad appassionarmi dopo i primi capitoli. Ma, lo ripeto, ad appassionarmi parecchio. Perciò, in generale, è un romanzo che consiglio.
 

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19/01/2015
da Marin

Prima di leggere il libro avrei dovuto fare un corso accelerato di giapponese e di arti marziali perché purtroppo sull’argomento il mio sapere si limitava a qualche film sulle tartarughe ninja e come pratica in fatto di nodi o corde all’unico giochetto che mi riesce fino al secondo passaggio che è quello dell’elastico sulle dita che si faceva da bambini. Giochetto che invariabilmente finiva (e finisce) con qualcuno che tagliava il nastrino perché mi ero arrotolata dentro le dita come salcicciotti. Vi risparmio la faccia e il commento  di mia figlia quando l’altro giorno ha dovuto intervenire a liberarmi le mani al mio ennesimo tentativo di esperimento.
Perciò  care amiche se siete a digiuno di certi termini o tecniche e non volete chiedervi nella lettura cosa diavolo significhi quel termine o quella posizione… vi consiglio di rispolverare i vostri ricordi infantili e una full immersion di Raffaello, Donatello e il Maestro Splinter.

Torniamo serie …e iniziamo a parlare del romanzo.
Non è un brutto libro, lo premetto subito prima di travolgervi con il mio vaneggiante delirio. Ne ho letti di peggiori e quindi oltre alla sufficienza ci aggiungo mezzo voto in più perchè nel gran minestrone di erotici che ci inonda ormai da anni  dobbiamo riconoscere all’autrice di essere riuscita a trovare la novità, l’elemento che diversifica questa storia BDSM visto che i personaggi e la trama è abbastanza simile a tante altre che abbiamo letto e leggeremo ancora: le arti marziali e l’Oriente.
Siamo a Denver, in Colorado.
Amery Hardwick, dopo anni di studio e senza l’appoggio della famiglia che l’ha sempre osteggiata,  con mille sacrifici è  riuscita a conquistare la propria indipendenza economica aprendo la sua piccola azienda di grafica.
Quando una sua dipendente le chiede di accompagnarla alla prima lezione di un corso di autodifesa nel centro più famoso della città, non sa che quello sarà l’inizio di un rapporto bollente e trasgressivo con il Sensei Black, maestro di jujitsu e di qualche altra arte particolare che la nostra Amery scoprirà  in seguito.
Sensei Black è un maestro di vita e di …letto, bellissimo, sensuale, affascinante e misterioso.
Amery porta lo scompiglio nell’ordinata e disciplinata scuola del maestro Splinter …pardon Black…e per poter assistere la sua amica nel corso non ha altra alternativa che iscriversi a sua volta. Però, donna fortunata e invidiata, avrà lezioni singole e il suo insegnante sarà nientepopodimenoche …Sensei Black, che oltre a stenderla  sul tatami ha in mente  di stenderla anche su un letto.

L’incarico di commissionarle il nuovo logo della palestra è la scusa con cui maestro e allieva iniziano a frequentarsi e non ci vuole tanto tempo prima che Amery si ritrovi distesa sotto Ronin durante un’intensa lezione “privata”.  La loro relazione sembra procedere nel migliore dei modi tra l’invidia delle compagne di corso che vorrebbero essere al suo  posto per ogni tipo di esercitazioni e tra la preoccupazione di Knox, il secondo di Black che pensa che lui sia troppo preso dalla ragazza. 
Le cose però cambiano quando succedono due fatti che sconcertano Amery.
Il  primo è quando ad un evento importante a cui partecipa con Black, la ragazza incontra il suo ex che la mette in guardia sulla reale personalità del  sensei e il secondo quando Ronin le mostra “la stanza”.
Avete presente la stanza segreta di Mr.Grey? Ecco, più o meno siamo lì…
La ragazzotta fugge spaventata alla vista della varietà di corde e giocattolini vari che fanno bella mostra in questa fosca alcova…ma tempo una settimana e ci dà giù senza nemmeno un ahi.
Tutto a posto allora?
No, perché intervengono altri fatti che la fanno decidere ad abbandonare il signore delle corde. Se ne va sbattendo la porta, offesa e umiliata dal comportamento dell’uomo e giura di non ritornare mai più da lui.
Ora vi chiederete cosa diavolo possa aver fatto mai l’uomo canapa per farla arrabbiare così tanto. Diciamo che ha omesso di dirle una cosa e ha manovrato un po’ le cose per farle avere una commessa di lavoro visto che è leggermente a corto di clienti.
Ma come Amery??? Ti arrabbi come una iena perché questo povero sensei ti passa un cliente, ti senti umiliata nel tuo ego e non ti fidi più di lui per una cosa del genere?
Ma se ti sei fatta legare come una salamella solo dopo qualche settimana di tatami?
Con quella penuria di lavoro che hai e con la paura di non riuscire a pagare i conti, non è che ti costasse poi così  tanto accettare quello che ti veniva offerto.
Invece di offenderti avresti potuto ricambiare con qualche nodo in più…
Mah...ognuno ha i suoi punti fermi nella vita e quindi non discuto oltre e non vado oltre nemmeno sul resto.
Non vi ho svelato troppo comunque, tranquille, perché il libro si interrompe di brutto lasciandoci con un finale sospeso che odio più dei nodi sui capelli ricci la mattina appena sveglia.
Mentre per non far torto a nessuno, associavo al sensei Black il topastro Splinter mi sono accorta a chi hanno pensato alcuni siti di romance presentando questo libro: a Jason Momoa!!!!
E allora col capo cosparso di cenere ho scritto due righe…
“Dominatore zen, sensei  jujitsu, maestro shibari... visto che la grafica è momentaneamente assente posso offrirmi per qualche colpo sul tatami? Se hai le corde in manutenzione posso portarmele da casa. Ho tutte le 447 matassine di filo DMC Mouline !

Piccolo dizionario cordesco:

Lo shibari o kinbaku è un'arte giapponese che adotta l'hojōjutsu, ovvero l'atto di legare una persona. Esso può avere diversi fini, tra i quali il rilassamento del corpo e della mente, una forma artistica di scultura vivente, o una pratica sessuale BDSM.

Sensei  "persona nata prima di un'altra", è un termine giapponese che ha spesso l'accezione di "maestro" o "insegnante". Oltre a indicare i docenti scolastici, viene adoperato anche all'interno della scuole buddhiste, delle arti e tecniche tradizionali, dove il "maestro" non viene visto come semplice insegnante di nozioni, ma anche come un individuo dotato di autorità ed esperienza, ovvero un "maestro di vita".

 Dōjō  è un termine giapponese che indica il luogo ove si svolgono gli allenamenti alle arti marziali.

Il tatami è una tradizionale pavimentazione giapponese composta da pannelli rettangolari affiancati fatti con paglia di riso intrecciata e pressata.

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18/01/2015
da Lilith

LA META DEL CUORE di Miriam Tocci-Mood: ROMANTICO

In amore non sai mai come sarà il rimbalzo

James Russo, titolare della nazionale di rugby, affronta la vita e il gioco di squadra con caparbietà e una buona dose di arroganza. E il cuore? Tutte le donne cadono ai suoi piedi, ma lui sa bene come fuggire da un letto dopo una infuocata notte di sesso.
In amore come nel gioco, però, è solo una questione di episodi e di tempo. E quando un infortunio costringe James al riposo forzato, entra in campo il rivale che non ti aspetti e difficile da placcare: la fisioterapista Anna Martini. Sorriso dolce, accecante e un po’ malinconico, carattere d’acciaio come i muscoli che cura, Nina respinge tutte le avances del bel campione e presto fa meta nel suo cuore.
Ma dietro un gioco di seduzione e complicità si nasconde qualcosa di più profondo: un passato doloroso, sentimenti puri e tanta voglia di costruire un futuro insieme. 

Sedetevi sugli spalti e iniziate a fare il tifo: dopo il successo di UN CUORE OVALE  sta per iniziare un’altra partita a due. 

 

 

UN ADORABILE BUGIARDO di Deborah Fasola-Mood: IRONICO

Un bugiardo ha sempre un piano B

Rebecca ha una vita assolutamente perfetta, che viene sconvolta quando il fidanzato medico la lascia e a casa sua irrompe  la migliore amica, che la costringe a ospitare lei e l’amante in fuga. Ma quando anche Juls se ne va, Becks ed Eric restano soli e decidono di attuare un piano per riavere indietro ciò che appartiene loro e che hanno perso. Basterà fingere, dire qualche bugia e tutto potrà tornare come prima! Peccato che Eric sia così sexy e imprevedibile…
Riusciranno i due cuori infranti a riavere indietro coloro che amano oppure si renderanno conto di non amarli poi così tanto?

Sullo sfondo di una scintillante New York, una commedia ironica e divertente dove amore e complicità si ritrovano nello sguardo di un adorabile bugiardo.

 

 

 

A LETTO CON IL NEMICO di Angela D’angelo-Mood: EROTICO

Un bacio è un apostrofo rosa tra le parole T’odio

Cristina De Santis è una donna pratica ed equilibrata, ma quando segue le partite della Stars Roma, la squadra di pallacanestro in cui gioca suo fratello Edoardo, si trasforma in una sostenitrice appassionata, aggressiva e sanguigna.
Soprattutto con gli avversari arroganti, presuntuosi e un po’ duri. Come Nicola Zanini, capitano della squadra rivale e nemico storico di Edoardo: sguardo magnetico e un fisico che toglie il fiato più di una pallonata allo stomaco. La rivalità tra i due uomini non ferma Nico, che inizia a fare una corte spietata a Cristina. Con lui, lei ritroverà se stessa, anche se sarà difficile abbandonarsi completamente. Una donna che ha già visto fallire i suoi sogni può fidarsi di un uomo? A maggior ragione se è il nemico?
Quando l’attrazione diventa incontrollabile, la passione supera qualsiasi rivalità sul campo.

Un romanzo coinvolgente ed eccitante come una finale. Un canestro vincente all’ultimo tiro, un incontro che vi terrà incollati e con il fiato sospeso, in cui l’arbitro è soltanto il cuore.

 

 

IL MIO NOME E’ PATTY BOOM BOOM di Silvia Mango-Mood: EMOZIONANTE

I sogni non finiscono all'alba

Quando un’auto in corsa si porta via la carriera e tutti i suoi sogni, Patricia Clinton, étoile del prestigioso corpo di ballo del New York City Ballet, si alza in piedi e ricomincia a danzare sul palcoscenico della vita, perché è questo che insegnano fin da piccola alle ballerine. Rialzarsi subito.
Patty è forte, reagisce a ogni caduta, anche quando si ritrova in un mare di guai e con una condanna ai lavori sociali. Ad affiancarla nel suo percorso ci saranno il fratello e avvocato Bill, la giovane e ribelle Gia, che come tutte le adolescenti impara a crescere in un turbinio di emozioni contrastanti,ma soprattutto Andre Miller, il tutor che le viene affidato. Anche con lui il destino non è stato benevolo. Insieme affronteranno il domani mostrando le loro ferite. Perché le ferite non vanno nascoste, ma valorizzate; testimoniano il passato, fanno parte del cammino di ognuno. Proprio come quei vasi orientali che una volta rotti acquistano forza e bellezza se impreziositi dall’oro con cui vengono ricomposti.

Un romanzo corale che vi emozionerà. Una storia d’amore che si intreccia al destino di altre vite in una prova da applauso.

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16/01/2015
da Milly

L'AUTRICE

Nata a Catania il 14/04/1991, vive a Padova da circa otto anni.
Ha frequentato il liceo linguistico-turistico e una volta diplomata, ha lavorato per una azienda edile del territorio, al momento è disoccupata.
Ama leggere e viaggiare, ma soprattutto scrivere.
Diversi dei suoi racconti sono già stati pubblicati online a seguito di concorsi e iniziative.
“Gli amori segreti del lago” è il suo primo romance storico.

 

 

IL ROMANZO 

Hawaiian Dream 

Ohau, Honolulu

Annah Leigh non è la tipica bellezza americana.
Non ha un fisico statuario e non è certo una biondona da capogiro, ma sa di avere una bellezza particolare e del talento che non solo lei vede.
Difatti quando scopre di essere una delle prime candidate al concorso di “Miss Hawaii”, prende il primo volo per dirigersi verso l’isola di Ohau, decisa più che mai a gareggiare e vincere.
Tuttavia Il concorso, tenuto nel paradisiaco Eden s’Hill Hotel, si rivela più arduo di quanto credesse e strani incidenti iniziano ad ostacolare l’ascesa per il successo, nonché a mettere in serio pericolo la sua vita.
Annah non si abbatte e decide di affrontare la serie di sfortunati eventi che la perseguitano. 
Ben presto troverà un alleato che ammaliato dal suo carisma, resterà al suo fianco durante le settimane del concorso facendo così scattare l’amore e la passione tra i due: l’affascinante surfista Josh Evans, ma l’uomo fin dall’inizio celerà un aspetto di sé che solo più tardi Annah conoscerà...
La corsa al titolo più ambito dell’isola è aperto… Chi sarà la nuova “Miss Hawaii” dell’anno?

 

L'ESTRATTO

I° Capitolo

Aeroporto di Ohau,

Honolulu

<Aloha!> esclamò la donna sorridendo mentre le metteva al collo un lei di fiori esotici.
<Aloha, grazie mille> rispose Annah, assaporando il profumo delicato dei fiori.
Era appena atterrata sull’isola e già le donne del posto la accoglievano come solo loro sapevano fare.
Aveva visto queste scene nei film da piccola: donne hawaiane dai lunghi capelli neri e dalle gonne di paglia andavano incontro ai turisti accogliendoli con le festose collane di fiori.
Adesso che era li in carne ed ossa, stentava a crederci.
Il sole filtrava dalle alte vetrate dell’aeroporto e la gente andava e veniva abbigliata con camicie colorate esibendo una abbronzatura da far invidia.
Cercò con una rapida occhiata l’hostess che l’avrebbe scortata in albergo e quando vide una donna dai capelli scuri tenere un cartellino con su scritto il suo nome e cognome, le fece cenno.
<Eccomi> disse, avvicinandosi ad essa.
<Aloha miss Leight, fuori ci aspettano> la informò la donna, aiutandola a portare una delle valigie.
<Aloha miss, credo che possiamo andare pure, ne ho avuto abbastanza di aeroporti per oggi> ammise stancamente, ripensando ai vari scali effettuati per arrivare a destinazione.
<Mi chiami pure Alana, spero che il viaggio sia stato gradevole> rispose la donna, rivolgendole un caloroso sorriso.
<Piacere di conoscerti Alana, io sono Annah. Il viaggio è stato pressoché passabile> rispose cordialmente.
Una volta arrivati fuori la donna la invitò ad entrare all’interno di una lussuosa limousine bianca.
Annah sorrise tra sé, celando l’euforia del momento: non aveva mai viaggiato all’interno di un mezzo simile in tutta la sua vita.
Una volta al suo interno, l’autista, un uomo del posto, la salutò per poi mettersi in viaggio.
Il caldo e i raggi di sole iniziavano già a farsi sentire sulla sua pelle candida, nonostante l’aria condizionata della macchina fosse in funzione da svariate ore.
Annah sospirò, lasciandosi andare contro il sedile in pelle.
Era esausta.
<E’ la prima volta che visitate le Hawaii?> chiese Alana seduta al suo fianco.
<Si, ma ho sempre sognato di visitare quest’isola> ammise lei.
Guardando fuori dal finestrino la vista era molto più di ciò che si aspettava.
Grandi montagne e vulcani coperti da verdi foreste e fiori esotici troneggiavano sulle spiagge, costeggiate da alberghi lussuosi e resorts da dove si poteva ammirare l’oceano azzurro e limpido.
Era il paradiso che aveva sempre sognato.
<Ohau è la terza isola della Hawaii e ospita la maggior parte della popolazione, laggiù potete vedere i due vulcani principali: il Wai’anae a ovest e il Ko’olau a est. Oggi formano la maggior catena montuosa di tutta l’isola.> la informò la donna.
<Interessante> rispose Annah osservando i due promontori verde smeraldo.
<La lingua più diffusa è l’inglese, ormai siamo in pochi a conoscere la lingua del luogo> continuò la donna con un sorriso mesto.
Annah immaginò quanto fosse difficile per la gente del posto vedere svanire pian piano le proprie origini. 
<Non dev’essere semplice vedere l’intera isola presa d’assalto da alberghi e turisti> disse empatica.
<No per niente, ma con il tempo si fa l’abitudine anche a questo e devo dire che amo fare nuove conoscenze> ammise la donna.
Intanto la limousine risaliva una collina da dove il panorama si faceva sempre più maestoso e lontano.
<Siamo quasi arrivati> annunciò Alana.
'Perfetto', disse Annah tra sé.
Non vedeva l’ora di arrivare in camera e cambiarsi, la spiaggia la stava aspettando e di sicuro sarebbe stata convocata dai giudici della gara.
Ancora non riusciva a crederci.
Era passata una settimana da quando aveva scoperto di essere stata ammessa al concorso, in verità non sapeva nemmeno che il suo nome si trovasse tra le file di candidate.
Infatti a farlo era stata sua sorella Bridget: aveva sempre creduto che in lei ci fosse tanta bellezza quanto potenziale.
Bridget lo sapeva bene, Annah non sarebbe mai riuscita a compilare quel modulo di partecipazione di suo pugno, ecco perché l’aveva fatto al posto suo di nascosto.
Era altrettanto convinta che nel momento in cui Annah avrebbe visto di essere stata accettata, non si sarebbe più tirata indietro.
E così era stato.
Non appena aveva ricevuto la lettera, sulle prime era rimasta interdetta, ma subito dopo, spinta dalla sorella e dalla madre Mary, si era decisa a gareggiare.
In palio c’era una borsa di studio per le più grandi università europee.
Annah aveva sempre sognato di studiare ad Oxford, ma la sua famiglia non aveva i mezzi per farlo e nemmeno lei.
Adesso però, aveva una possibilità e l’avrebbe sfruttata al massimo.
Aveva lasciato la Florida e la sua famiglia per un solo scopo: vincere.
Voleva dimostrare di potercela fare da sola e voleva rendere sua madre e sua sorella fiere di lei.
<Eccoci, siamo arrivate> la informò Alana spezzando il filo dei suoi pensieri.
Quando uscirono dall’auto il vento caldo la investì in pieno, scompigliandole i capelli.
Alzò lo sguardo verso la trionfale entrata dell’Eden Hill, l’hotel più lussuoso di tutta l’isola e per un attimo si sentì mancare.
La struttura era un imponente palazzo bianco che si stagliava contro la vegetazione rigogliosa e il blu cobalto del mare.
La conformazione esterna ricordava una immensa barca a vela.
tempestato da finestre blu come l’oceano, contava almeno venti piani.
<Allora, che ve pare?> chiese Alana con un sorrisetto, immaginando già i suoi pensieri.
Annah rise.
<Credo di non aver mai visto nulla di simile in tutta la mia vita> rispose tutto di un fiato.
Quando entrarono nella hall, Annah iniziò a scorgere alcune delle candidate al concorso.
Era impossibile non riconoscerle, con quel corpo statuario e gli abiti sgargianti che indossavano, perfino un cieco le avrebbe viste.
<Ecco, quelle sono le candidate> disse Alana, invitandola a prendere parte al gruppo.
Annah la ringraziò, avvicinandosi poi alle giovani donne.
Mano a mano che si avvicinava iniziò a studiare le sue rivali.
Un gruppo di ragazze dalla pelle dorata e i lunghi capelli biondi, ridevano sonoramente dinnanzi al banco.
Alcune sembravano molto più giovani e carine di lei, ma aveva come l’impressione che fossero tutte uguali.
Solo quando gli fu più vicino, Annah poté scorgere le particolarità di alcune.
Intanto una del gruppo, una biondina dagli occhi azzurri, iniziò a squadrarla.
Per un attimo sembrò che la ragazza si sentisse intimorita dalla sua presenza, ma quell’impressione svanì in un lampo, lasciando il posto alla competizione.
<Guardate ragazze, abbiamo anche pel di carota> disse la biondina con l’intento di schernirla.
Alcune delle donne risero, iniziando anch’esse a squadrarla.
Annah rimase interdetta.
Davvero quella sconosciuta si stava riferendo a lei?, si chiese basita.
Quando gli fu vicina, posò i bagagli al suolo, fingendo indifferenza.
Non voleva far scaturire una lite proprio adesso.
Anche se la voglia di ribattere a quella provocazione era forte.
Intanto la ragazza continuava a fissarla, sparlando poi a bassa voce con le proprie compagne.
I loro sguardi divertiti iniziarono a infastidirla.
Guardò spazientita l’orologio che aveva al polso, chiedendosi che cosa stessero aspettando.
<Ciao, sei tu Annah Leight?> chiese una voce amichevole.
Annah alzò lo sguardo, trovandosi dinnanzi una donna dai capelli oro e dagli occhi miele.
<Si , sono io> rispose.
<Io sono Sherry Adams, piacere di conoscerti> disse la giovane porgendo la sua mano.
Annah la strinse, chiedendosi come faceva a sapere il suo nome.
<Siamo compagne di stanza> disse la ragazza precedendola.
<Vedi?, è scritto qui>  continuò Sherry, mostrandole una lista.
<Caspita, sono così sbadata da non sapere nemmeno dell’esistenza di una lista> ammise Annah divertita.
Sherry scoppiò a ridere.
<Tranquilla, siamo arrivate da poco e non c’erano poi tante copie. Ci hanno solo detto di informare le nostre compagne, ti ho riconosciuto grazie alle foto> rispose.
<Grazie mille per avermi informata, Sherry>.
<Sai anche che cosa stiamo aspettando?> continuò Annah.
<Aspettiamo che ci diano le chiavi della stanza e dopo che ci saremo sistemate, avremo il nostro primo colloquio con i giudici> concluse la compagna.
Intanto la ragazza bionda continuava a fissarla
Annah abbassò lo sguardo sentendosi a disagio e irritata al tempo stesso, detestava essere fissata a quel modo.
 <Non preoccuparti di lei, fa così con tutte la ragazze che rappresentano una minaccia> l’avvertì Sherry, intuendo i pensieri della compagna.
<Chi si crede di essere?> chiese Annah sarcastica.
<Quella è Harmony Lee, è stata la vincitrice di diversi concorsi di bellezza locali, viene dalla California credo>.
E così in gara c’era anche una pluri coronata, di sicuro avrebbe fatto qualsiasi cosa per aggiudicarsi il titolo, si disse Annah tra sé.
<Dovrebbero coronarla come: “Miss simpatia 1942” non gli starebbe niente male> rispose cinica.
Sherry scoppiò nuovamente a ridere.
La sua risata era così musicale e il suo sorriso perfetto.
Annah si rese conto che anche la sua compagna di stanza sarebbe stata un'ottima rivale.
Intanto Harmony la fissava con astio, di sicuro aveva sentito la pungente battuta di Annah. 
<Hai proprio ragione!> rispose Sherry.
Improvvisamente la donna si avvicinò alle due.
Annah drizzò la schiena intuendo che cosa volesse fare quella megera.
<Stavi forse parlando di me?> chiese stizzita la biondina verso Sherry.
La ragazza ammutolì spiazzata.
Adesso che le era più vicina, Annah poté studiarla meglio.
Non aveva una bellezza particolare, e avrebbe giurato che quel naso alla francese fosse finto, a differenza del suo.
<No ti sbagli, non sappiamo nemmeno chi sei e in tutta franchezza, non ci interessa nemmeno saperlo> rispose Annah indifferente, vedendo l’imbarazzo nel volto di Sherry.
Harmony la squadrò furente, i suoi occhi celeste brillarono.
<Non sto parlando con te pel di carota, non intrometterti> rispose irritata la donna.
<Tu no ma io si, Barbie> ribatté Annah piazzandosi dinnanzi alla bionda.
Era poco più alta di lei, ma non le importava, odiava le frecciatine sui suoi capelli o la sua pelle.
Sentì alcune delle ragazze ridacchiare, perfino Sherry che un attimo prima sembrava impietrita.
Harmony non le toglieva gli occhi di dosso, sembrava che da un momento all’altro avrebbe potuto spingerla via.
<Fatti da parte, questa gara non fa per te> rispose cinica la rivale.
Annah abbozzò un sorrisetto beffardo.
Perfino un santo avrebbe potuto detestare una così, si disse.
<Davvero? E perché mai?> rispose spazientita.
<Perché te la renderò un inferno> concluse Harmony puntandole un dito contro, enfatizzando così il concetto.
Improvvisamente qualcuno entrò nella hall, destando l’interesse delle ragazze.
Annah e Harmony si fissarono ancora ad un palmo di distanza, e una ragazza dai lunghi capelli neri prese Harmony per un braccio.
<Sono arrivati i giudici!> l’avvertì.
Harmony si voltò dando le spalle ad Annah e lei fece altrettanto.
<Grazie> sussurrò Sherry.
Annah sorrise appena, ripetendosi di stare calma.
Quello scontro le aveva rovinato la mattinata, questo era certo.
Decise di focalizzarsi su i tre giudici che adesso stavano in piedi davanti al banco.
<Benvenute ragazze, dopo mesi siamo riusciti finalmente a fare una cernita e le poche rimaste sono state solo le migliori a nostro avviso> annunciò James Cameron, il giudice più anziano.
L’uomo aveva partecipato in qualità di giudice a diversi concorsi tra cui “Miss America”.
Era un pezzo grosso ma soprattutto, molto affascinante.
Al suo fianco c’era poi Bill Masterson, famoso conduttore televisivo e infine la modella più famosa d’America: Thalia Key.
La donna dalla bellezza esotica studiava in silenzio le candidate, e quando i suoi occhi verdi si focalizzarono su di lei, sembrò compiacersi di vederla tra le partecipanti.
Annah rimase impassibile, cercando di concentrarsi su James che continuava il suo discorso.
<Oggi vi sistemerete nei vostri alloggi e dopo avrete il vostro primo colloquio con me e il resto dei giudici. Questo riscontro inizierà a determinare i punti che vi permetteranno di vincere, per cui, buona fortuna> concluse l’uomo, con un sorriso sfavillante.
Le chiavi della stanza vennero distribuite alle candidate.
Annah e Sherry vennero sistemate in una camera del quarto piano.
La stanza contava due letti e un bagno, era molto semplice ma elegante al tempo stesso.
A renderla perfetta era il piccolo terrazzo incorniciato da piante esotiche che si affacciava sull’oceano e le spiagge.
Annah, una volta sistemate le sue cose, si affacciò dal balconcino, ammirando estasiata la natura circostante.
Inspirò l’aria salmastra chiudendo gli occhi.
I raggi del sole scaldavano il suo viso e il suono del mare acquietavano i suoi sensi.
<E’ meraviglioso!> esclamò Sherry alle sue spalle.
<Già, un vero paradiso> concordò Annah.
Finalmente iniziava a sentirsi a suo agio, Sherry era una ragazza semplice, come lei, di sicuro sarebbero diventate buone amiche.
<E’ meglio che vada a preparami, tra poco incontreremo i giudici. Mi aiuti a scegliere cosa mettere?> chiese Sherry.
Annah sorrise, <ma certo, andiamo>.
Anche lei doveva prepararsi, tra poco avrebbe affrontato il primo passo verso la vittoria.
 

 

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14/01/2015
da Bluefly

 

 

 

 

 

Eccoci qui, dopo un dicembre che, come di consuetudine, non ha molte uscite librose, a rifarci gli occhi e rovinarci il conto in banca con le proposte di gennaio! Ho atteso alcune importanti conferme, che sono arrivate solo ora dagli editori, e quindi andremo a ritroso, presentando libri che sono già usciti e altri che usciranno a breve o brevissimo.

Cominciamo con il grande maestro del grimdark epic fantasy contemporaneo, l'inarrivabile e spietato George R.R. Martin, che con le sue Cronache del Ghiaccio e del Fuoco ha cambiato il modo di concepire e di scrivere fantasy. Chi ama questo scrittore non può perdersi l'antologia La Principessa e la Regina e altre storie di donne pericolose (Dangerous Women), in cui troviamo una sua novella che funge da prequel alle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco, oltre ai racconti, non solo fantasy ma anche urban fantasy, fantascientifici e thriller di altri autori di primo piano, quali Joe Abercrombie, Joe R. Lansdale, Jim Butcher, Megan Abbott, Cecilia Holland, Melinda Snodgrass, Carrie Vaughn, Megan Lindholm, Lawrence Block.

L'antologia è curata dallo stesso Martin in collaborazione con Gardner Dozois, famoso scrittore di fantascienza americano e, purtroppo, è solo la metà dell'antologia originale, perché Mondadori porta avanti la politica di dividere i libri di Martin. Se l'antologia originale è di 800 pagine e contiene altre grosse firme come Brandon Sanderson, questa è di 400 e immagino potremo leggere il resto l'anno prossimo. Non amo fare polemica, tuttavia questa macelleria del fantasy, per cui tutti i volumi delle Cronache sono stati divisi a metà, e solo ora vengono ristampati integralmente, da parte della Mondadori, è insostenibile e ha suscitato molte comprensibili polemiche. Loro però continuano imperterriti.

La sinossi. "Chiamare Danza i tetri, turbolenti, sanguinosi eventi di questo periodo appare grottescamente inappropriato. Senza dubbio alcuno, il termine trae la propria origine da un qualche cantastorie. 'Morte dei Draghi' sarebbe un nome di gran lunga più sensato." Con queste parole si apre La Principessa e la Regina, il nuovo tassello nel grandioso affresco della saga di George R.R. Martin che sta incantando milioni di lettori in tutto il mondo. La vicenda si svolge circa due secoli prima della storia narrata nelle "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco" e racconta la terribile guerra civile che dilaniò la famiglia Targaryen alla morte del re Viserys I. Tanto la principessa Rhaenyra, sua figlia di primo letto, quanto la regina Alicent reclamarono il Trono di Spade. La prima per sé, la seconda per il figlio, il giovanissimo principe Aegon. Il risultato fu un conflitto terribile, in cui parenti e alleati dovettero decidere con chi schierarsi. Un conflitto di una violenza senza precedenti, che vide contrapporsi fratello e sorella, draghi contro draghi. I Sette Regni di Westeros divennero il teatro di una battaglia tetra e cruenta tra le maestose creature e furono bagnati dal sangue che cadde dal cielo. Un testo di un'incredibile intensità epica che, con un tono solenne che ricorda quello usato dalle cronache antiche, illumina un'epoca mai narrata prima dello straordinario universo creato da Martin. Ma l'antologia, che ha vinto il World Fantasy Award, curata da Martin stesso assieme a Gardner Dozois (il più importante editor americano di fantasy e fantascienza), non si limita al romanzo breve di Martin: contiene anche racconti thriller, fantastici e fantascientifici di alcuni grandi autori e autrici inglesi e statunitensi, fra cui Joe R. Lansdale e Joe Abercrombie.

Mondadori - in libreria dal 2 gennaio 2015 (anche in ebook)

A sorpresa, la BUR propone un romanzo di cui avevo sentito molto parlare, in positivo, e questa volta l'autore, Antoine Rouaud, non è di lingua inglese ma francese ed è stato salutato come una delle più brillanti nuove firme del dark fantasy, sia per lo stile che per il worldbuilding e i personaggi. La Via della Collera (La Voie de la Colère) è il primo volume della serie Il Libro e la Spada (Le Livre et l'Epée) e non solo è stato tradotto in lingua inglese dalla Orbit, ma è stato nominato per il prestigioso David Gemmell Award 2013.

La sinossi: Sembra una notte come le altre, a Masalia. Un uomo sta bevendo in una taverna, solo, nascosto da un mondo che non gli appartiene più. Il suo nome è Dun-Cadal, è stato un generale, ha combattuto per l'Impero e lo ha visto cadere, sprofondando a sua volta: il suo unico scopo ora è cancellare dalla memoria quella lunga successione di battaglie che è stata la sua vita. Ma quella notte, la giovane Viola, Storica del Gran Collegio appartenente alla Repubblica, giunge da Emeris scortata da un Selvaggio tatuato in volto per cercare Eraëd, la spada dell'Imperatore, sterminatrice di draghi, la lama incantata degli eroi. Pare che sia stato proprio Dun-Cadal a impugnarla per ultimo. E ora che i suoi vecchi compagni stanno morendo uno dopo l'altro per mano di un misterioso assassino in cerca di vendetta, per lui è giunto il momento di ripercorrere l'oscuro passato di quel regno perduto che nasconde ancora molti, troppi segreti. Romanzo rivelazione che ha conquistato migliaia di lettori nel mondo, il primo volume della trilogia Il Libro e la Spada è un viaggio sorprendente in una terra sconosciuta, dove nulla è come appare e ogni pagina trascina il lettore alla scoperta di una verità tanto amara quanto stupefacente.

BUR - in libreria dal 15 gennaio (anche in ebook)

Molte le proposte della Fanucci, fra novità e importanti ristampe. Cominciamo dalle prime e da un romanzo molto atteso, anche se non dalla sottoscritta: Il Trono Ombra (The Shadow Throne) di Django Wexler, secondo volume della serie The Shadow Campaigns. Il primo libro, I Mille Nomi, ha a mio avviso il pregio di un'ambientazione originale e suggestiva (un Ottocento simil Napoleonico, in un Medioriente fantasy tra sciabole, baionette e magia), ma dei personaggi principali che mi sono risultati monotoni. Non così i secondari, che però sono, appunto, secondari. Wexler scrive bene, ma mi annoia. In molti però lo hanno apprezzato e quindi non fatevi influenzare dal mio sbadiglio:

La sinossi: Il re di Vordan giace sul letto di morte. Presto sua figlia Raesinia Orboan gli succederà al trono, ma il regno è minacciato da uomini ambiziosi, e povertà e speculazione stanno spingendo la popolazione allo stremo. È questo lo scenario che si presenta agli occhi di Janus, Winter e Marcus quando giungono nella capitale dopo essersi separati dal reggimento dei Coloniali. In un ultimo atto volto a proteggere il regno, il re nomina Janus ministro della Giustizia, nella speranza di contrastare l'influenza del duca Orlanko, un uomo pericoloso in grado di tenere sotto scacco la futura regina. Marcus viene nominato capo del corpo di pubblica sicurezza, mentre il compito di Winter sarà di infiltrarsi in un quartiere popolare in fermento, per disporre le proprie pedine nella partita contro Orlanko. La situazione in città è tesa, e dopo la morte del padre, il primo atto regio di Raesinia è l'istituzione di un comitato di rappresentanza popolare al quale cedere temporaneamente le prerogative politiche. Anche Janus, Marcus e Winter lottano insieme al popolo per quella terra che avevano creduto di non vedere più. Ad attenderli c'è la battaglia più difficile: il duca Orlanko sta marciando verso la capitale, alla guida di un reggimento incaricato di sedare la rivolta. Ma non sarà l'unica minaccia che dovranno affrontare, perché le grandi potenze del continente sono allarmate dal nuovo assetto politico-sociale di Vordan...

Fanucci - in libreria dal 29 gennaio e in ebook dal 15 gennaio

La seconda novità è uno YA che ha tutta l'apparenza di essere un thriller fantascientifico, Violet (Unremembered), primo volume della serie Unremembered dell'americana Jessica Brody. La trama è intrigante, io poi ho un debole per le opere che parlano di super poteri, tuttavia sanguina il cuore al pensiero di tutte le serie (forse) interrotte di cui la Fanucci non fa più sapere nulla. Sebbene sia comprensibile che un editore non possa permettersi il lusso di pubblicare serie anche lunghe che non vendono abbastanza, il fatto di non dire francamente mai se una serie è stata interrotta o meno, tenendo in costante attesa i lettori, è piuttosto irritante e controproducente. Inoltre, mi domando se davvero, dopo aver interrotto (forse, boh) la serie di firme famose e di talento come Kresley Cole, Susan Ee, Jeaniene Frost, e altre ancora, questo nuovo romanzo di una semi sconosciuta Brody possa sfondare. Io comunque lo leggerò. Ah, e a proposito di superpoteri... un anno fa e forse più sempre fanucci aveva pubblicato il bellissimo Mindspace, di Alex Hughes, anch'esso primo di una serie. Interrotta anche questa??? Vabbé. 

La sinossi: Quando il volo 121 della Freedom Airlines precipita nell'oceano Pacifico, nessuno si aspetta che ci siano dei superstiti. Così, la notizia di una ragazza ritrovata a galleggiare tra i rottami dell'aereo, praticamente illesa, fa il giro del mondo. Nessuno sa spiegarsi come possa essere sopravvissuta... tantomeno lei. La sua mente è una tabula rasa: non ricorda il proprio nome né nessun avvenimento della sua vita, e non sa spiegare cosa ci facesse su quel volo. Le sue impronte digitali e il suo DNA non si trovano in alcun database, nessuno ha denunciato la sua scomparsa. Intrappolata in un mondo che non riconosce, con delle abilità che non è in grado di comprendere e ossessionata da una minaccia che è solo un'eco nella sua testa, la ragazza misteriosa si sforza di rimettere insieme i pezzi del proprio passato e scoprire chi è veramente. Ma a ogni indizio seguono nuove domande, e lei non ha abbastanza tempo per trovare le risposte. La sua unica speranza è un ragazzo affascinante, che sostiene di conoscerla da prima dell'incidente e di averla aiutata a fuggire da un esperimento top secret. Ma lei di chi può fidarsi davvero?

Fanucci - in libreria dal 29 gennaio e in ebook dal 15 gennaio

 

 

E ora veniamo ad alcune ristampe, sempre edite da Fanucci e in edizioni nuove, che non possono essere ignorate dalla nostra rubrica. Mi riferisco al famoso romanzo Il Nome del Vento (The Name of the Wind), e al suo seguito, La Paura del Saggio (Wise Man's Fear), di Patrick Rothfuss, primi due volumi della trilogia Le Cronache dell'Assassino del Re (The Kingkiller Chronicle) di cui moltissimi appassionati aspettano con ansia il terzo in lingua originale. Rothfuss è uno scrittore raffinato e suggestivo e le sue pagine incantano come una delle melodie suonate dal protagonista della saga, Kvothe, bardo, guerriero e studioso geniale e tormentato.

Il Nome del Vento, sinossi: La Pietra Miliare, una locanda come tante, nasconde un incredibile segreto. L'uomo che la gestisce, Kote, non è davvero il mite individuo che i suoi avventori conoscono. Sotto le sue umili spoglie si cela Kvothe, l'eroe che ha fatto nascere centinaia di leggende. Il locandiere ha attirato su di sé l'attenzione di uno storico, che dopo un lungo viaggio non privo di pericoli e avventure riesce a raggiungerlo e convincerlo a narrare la sua vera storia. Il nostro eroe muove i suoi primi passi a bordo dei carri degli Edema Ruh, un popolo di attori, musicisti e saltimbanchi itineranti che, nonostante le malevole credenze popolari, si rifanno a ideali nobili e tengono in gran conto arte e cultura. Kvothe riceve i primi insegnamenti dall'arcanista Abenthy, e viene poi ammesso all'Accademia, culla del sapere e della conoscenza. Qui egli apprenderà diverse discipline, stringerà salde amicizie e sentirà i primi palpiti dell'amore, ma dovrà anche fare i conti con l'ostilità di alcuni maestri, l'invidia di altri studenti e l'assoluta povertà; vivrà esperienze rischiose e incredibili che lo aiuteranno a maturare e lo porteranno a diventare il potentissimo mago, l'abile ladro, il maestro di musica e lo spietato assassino di cui parlano le leggende.

Fanucci - in libreria dall'8 gennaio

La Paura del Saggio, sinossi: Il giovane Kvothe è ancora alle prese con gli studi all'Accademia e con i suoi esperimenti, ma il carattere, focoso e ribelle quanto la sua chioma, e una lingua tagliente, affilata come una spada, gli hanno procurato diversi nemici. La rivalità crescente con un influente membro della nobiltà lo costringe a lasciare l'Accademia e a cercare fortuna altrove. Solo, alla deriva e senza un soldo, si reca nel regno di Vintas, dove si lascia coinvolgere dagli intrighi di corte, scopre il fallito tentativo di un assassinio e, a capo di una truppa di mercenari, indaga sul mistero di chi, o cosa, minacci i viaggiatori della King's Road. Nel frattempo, prosegue la sua incessante ricerca su Amyr e Chandrian. Dopo la morte dei genitori, infatti, questo è diventato l'unico scopo della sua vita. E mentre Kvothe muove i suoi primi passi come eroe, scopre quanto sia difficile la vita per un uomo che, dopo aver acquisito poteri strabilianti grazie alle esperienze rischiose e straordinarie che ha vissuto, sta diventando una leggenda del suo tempo.

Fanucci - in libreria dall'8 gennaio

Torna, infine, la saga di grande successo dell'Apprendista Assassino (Farseer trilogy) di Robin Hobb, da tempo ormai esaurita, con i tre volumi che compongono la trilogia iniziale, ma è disponibile solo in ebook. Per non rendere lunga come la barba di Noè questa rubrica, riporto solamente la sinossi del primo volume, L'Apprendista Assassino (Assassin's Apprendice) che vi consiglio di non perdere:

Sinossi: In un mondo pervaso da una magia sottile e inquietante, un'umanità fatta di servi e signori cerca di sopravvivere tra gli intrighi di corte e le minacce di misteriosi pirati, che manipolano le loro vittime privandole di ogni forma di raziocinio e sentimento. In mezzo a questi pericoli si aggira il giovane Fitz, un bastardo di stirpe reale, la cui sola consolazione è un magico e tenero legame empatico con gli animali. Accolto a corte, il giovane deve imparare nuove arti: l'uso delle armi, la scrittura, l'etichetta - e l'abilità di uccidere nell'ombra. Crescendo, affronta la solitudine che l'essere allevato per un mestiere crudele comporta, ma riesce a sviluppare i suoi poteri, eredità del sangue della stirpe dei Lungavista. Il primo incarico, ai danni della futura sposa dell'erede al trono, mette a dura prova la sua lealtà, ma gli svela anche i suoi veri amici e i suoi alleati: chi nella famiglia reale intende servirsi di lui come un'arma, e chi invece sa che in lui è riposta la chiave del futuro del regno... Sospeso nella magia del mito e del romanzo cavalleresco, L'apprendista assassino racconta un universo drammatico in cui la lotta fra il Bene e il Male non è mai una prevedibile guerra tra opposti inconciliabili ma scontro umano tra fato e necessità, tra libera scelta e destino, tra personaggi la cui esistenza è sempre, inevitabilmente, imprevedibile.

Fanucci - in ebook dal 21 dicembre 2014

Ancora Mondadori, nella collana I Grandi, propone uno YA a tinte steampunk piuttosto intrigante, La Fabbrica delle Meraviglie (The Dark Unwinding), di Sharon Cameron, primo volume della serie The Dark Unwinding.

La sinossi: Quando si diffonde il sospetto che lo zio stia dilapidando il patrimonio di famiglia, la diciassettenne Katherine viene mandata a controllare la situazione: si aspetta di incontrare un uomo sull'orlo della follia, ma scopre che lo zio George è invece un geniale inventore dalle abitudini eccentriche, che sostenta una vivace comunità di persone straordinarie come lui, salvate dagli insalubri bassifondi di Londra. Tutto si complica quando Katherine inizia a nutrire dei sentimenti per Lace, il giovane e affascinante apprendista dello zio, E questo è solo l'inizio: tra spie e sotterfugi, imboscate e tranelli, un pericolo insidioso cova nell'ombra; Katherine scopre che la rovina non incombe soltanto sul futuro del suo patrimonio, ma sul destino di tutta l'Inghilterra, in guerra contro la Francia. La lotta per sventare la catastrofe è appena cominciata. 

Mondadori - in libreria e in ebook dal 27 gennaio

 

E poi abbiamo la super Anitona Blake, che arriva (in Italia) al ventesimo (VEN-TE-SI-MO!!!) volume della saga della cacciatrice di vampiri credo più venduta al mondo, Hit List, di Laurell K Hamilton:

La sinossi: Una serie di brutali omicidi ha sconvolto alcune città lungo la costa dell'Oregon. Dai segni lasciati sulle vittime, sembrerebbe che il colpevole sia un branco di creature mannare. Anita Blake, però, sa che la realtà è ben diversa: dietro quei delitti si cela la mano dell'Arlecchino, una setta di vampiri potentissimi che ha ricevuto dalla Madre delle Tenebre l'ordine di vigilare sulle creature della notte. Ma ora la vampira primigenia ha dato loro un compito ben diverso: seminare il panico tra la popolazione per attirare la sterminatrice lontana dal suo territorio. Così, senza l'influenza di Jean-Claude e di Richard, Anita Blake sarà finalmente nelle sue mani...

Nord - in libreria e in ebook dal 15 gennaio

 

 

Last but not least, l'ultimo spin-off  del grande Joe Abercrombie ambientato nel mondo della splendida Trilogia della Prima Legge, di cui la Gargoyle Books ha già pubblicato i volumi precedenti. Red Country è stato definito un western fantasy e accanto a personaggi nuovi fanno la comparsa alcuni già conosciuti nelle opere precedenti, di cui il più atteso, e il più amato, è sicuramente Logen Novedita. Il libro è uno stand-alone, ma ne consiglio la lettura a chi ha già letto almeno la trilogia principale, perché alcuni riferimenti e personaggi risulteranno più apprezzabili. La Gargoyle ha confermato l'uscita di questo volume per la fine di gennaio, ma dal momento che non c'è ancora una sinossi ufficiale, ho tradotto quella originale, lasciando alcuni nomi in inglese, per non creare confusione con quelle che saranno le versioni in Italiano.

La sinossi: Shy South aveva sperato di seppellire il suo sanguinoso passato e andarsene via sorridendo, ma dovrà affinare alcune vecchie cattive abitudini per portare indietro la sua famiglia, e lei non è donna da tirarsi indietro da quel che va fatto. Così si mette all'insenguimento in compagnia solo di un paio di buoi e il suo codardo vecchio patrigno Lamb. Ma si scopre che anche Lamb ha alle spalle un passato sanguinoso. E là fuori, nel Far Country senza legge, il passato non resta mai sepolto. Il loro viaggio li porterà attraverso aride pianure fino a una città di frontiera in preda alla febbre dell'oro, attraverso feudi, duelli e massacri, sulle vette di montagne sconosciute fino alla resa dei conti con i Ghosts. Ancora peggio, li costringerà a un'alleanza con Nicomo Cosca, famigerato soldato di ventura, e il suo inetto avvocato Temple, due uomini di cui nessuno dovrebbe mai fidarsi... 

Gargoyle Books - in libreria dal 29 gennaio (no ebook)

Buone letture a tuttecool

In apertura un'illustrazione di Eve Ventrue

Questo post ha 11 commenti

12/01/2015
da Marin

Dopo il salasso delle festività appena trascorse avete ancora qualche regalino da fare o da farvi, o non siete proprio sicurissime su un titolo e state cercando qualche parere in giro ?
Ecco alcune pillole post natalizie...

La signora Leggere, che ci stupisce sempre con le sue uscite improvvise e non programmate, le serie interrotte e poi riprese oppure miseramente abbandonate, in questi giorni ha messo sul mercato tre titoli che faranno felici molte di noi: Ghiaccio nero di Anne Stuart ( 1° libro della serie Ice), Il desiderio della notte di Lara Adrian (12° capitolo della serie La stirpe di Mezzanotte) e Beautiful player di Christina Lauren ( 3° volume della serie Beautiful).

Il desiderio della notte di Lara Adrian è il 12 libro della serie La stirpe di Mezzanotte e il secondo, diciamo così, della seconda generazione di vampiri "nuovi" che sono entrati nella saga.
E la Adrian sembra aver ritrovato la vena ( sinonimo super azzeccato in quanto trattasi di vampiri!) delle prime storie.
Il racconto è avvincente e ti catapulta ancora una volta in quel magico mondo che l'autrice ci aveva fatto conoscere e amare fin dalla prima uscita. Immagino non sia facile dare sempre nuova linfa ad una serie ed inserire nuovi protagonisti al pari o anche migliori dei nostri Lucan,Tegan, Dante... e nemmeno trovare un altro Dragos, ma la Adrian sembra esserci riuscita e ci regala un altro romanzo ricco di avventura, azione, sensualità e romanticismo degno di essere letto.
E dopo esserci gustati la storia d'amore di Nathan e Jordana, secondo me ci rileggiamo anche i precedenti.

Beautiful Stranger, penultimo libro della serie Beautiful Bastard di Christina Lauren  non mi era piaciuto tanto e ho iniziato con diffifenza questo nuovo capitolo che ci propone la storia di Hanna e Will.
Invece Beautiful Player mi ha piacevolmente stupito per la sua dolcezza, per il suo lato spiritoso e romantico, per la sua sensualità "normale" e spontanea. La trama che sembra il solito polpettone scontato e sbollito di una lei innamorata non ricambiata da sempre dell'amico del fratello, si sviluppa invece in un racconto delizioso e appassionato, bollente e piccante al punto giusto che incanta e fa sognare.
Promosso a pieni voti e consigliatissimo a chi ama l'amore.

Non amo tantissimo i romantic suspense e, se la memoria non mi ingannava, avevo già letto  Ghiaccio nero di Anne Stuart  nell'edizione della Harlequin col titolo "L'interprete, un'americana a Parigi".
Non me lo ricordavo molto però, lo ammetto, e ho approffitato dell'uscita della Leggere per riprenderlo in mano e decidermi su che giudizio dare.
Beh...non lo so ancora adesso, credetemi, anche se è sicuramente un libro da leggere perchè la Stuart sa scrivere e sa coinvolgerti nelle storie e nelle avventure dei protagonisti che non si fanno mancare nulla in fatto di adrenalina e di suspense.
Bastien è proprio cattivo cattivo, un vero killer passato sulla sponda dei "buoni "che si innamora di Chloe, la vittima che dovrebbe uccidere perchè testimone scomoda e ingombrante di un colloquio d'affari che proprio affari non sono.
Il livello di sensualità è alto, anche se di base sono molto più marcate l'azione e l'intrigo lasciando alla parte romantica poco spazio e poco tempo per svilupparsi bene.
Consigliato a chi ama questo genere di libri, ma anche a chi per qualche ora desidera mettere da parte gli occhiali a cuoricino e inforcare quelli a mitragliatrice.

Avete letto Jaguarà di Margaret Gaiottina? No? Beh, vi siete perse un bel romanzo, forse ancora acerbo e stonato in certi punti e passaggi, ma che a me personalmente è rimasto nel cuore e nella testa.
L'autrice si ripropone stavolta col secondo dei fratelli Saxon, Thiago e ri-centra l'obbiettivo regalandoci un altro racconto romantico ma bello forte e difficile forse come trama che gioca più sui caratteri complicati e tortuosi dei due protagonisti e sulla loro difficoltà nei rapporti interpersonali.
I due fratellini Saxon hanno un grosso peso da portare sulle spalle, un segreto tremendo e maledetto che non può farli vivere normalmente. Solo l'amore della donna giusta riuscirà a bilanciare il loro lato "animale" e a farlo convivere senza troppi danni col lato umano della loro persona.
Se con Orlando abbiamo conosciuto il giaguaro, con Thiago arriva il serpente, predatore subdolo, ipnotico e apparentemente insensibile che si insinua nella vita di Porzia e che minaccia di travolgerla per sempre.
Due appunti li faccio per il finale forse un po' troppo frettoloso e per la " leggerezza" di Portia. E' vero che è molto più realistica e coerente di tante ragazze che passano dalla verginità a bombe sessuali nel giro di un rapporto e mezzo, ma a me le protagoniste piacciono leggermente meno vissute.
Comunque, messi da parte il ribrezzo e la paura per i serpenti, sono sicura che anche voi gusterete questo nuovo romanzo di Margaret Gaiottina con immenso piacere.
E poi ritornate a odiare i serpenti...

 

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