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ROMANCE PARK
Benvenute a Romance Park, il luogo dove ogni scrittrice ha la possibilità di presentare i propri lavori al pubblico!
L'estratto di questa settimana si intitola "L'INGANNO DELLA PASSIONE", e il nick della sua autrice è CLARICE S. BRENNAN. ATTENZIONE, si tratta di nomi di fantasia, che usiamo solo per distinguere i vari estratti tra di loro: il nome dell'autrice non è questo, ed il titolo finale del libro sarà diverso.
Si tratta un brano tratto da un romance storico, e la scena che tra poco leggerete fa parte dei capitoli centrali del romanzo.
Vi ricordiamo le REGOLE DI ROMANCE PARK ( potrete trovare maggiori dettagli qui: http://romancebooks.splinder.com/post/20213710 ) :
-- sia le lettrici che le bloggers potranno votare l'estratto con un punteggio da 1 a 10, e naturalmente commentarlo;
-- se la scrittrice lo desidera (non è obbligatorio), può rispondere ai commenti e alle domande – ma lo farà sempre usando il nick;
-- tra una settimana esatta, chiuderemo il sondaggio, e la scrittrice scoprirà che voto le è stato dato dal pubblico.
-- IMPORTANTE: la scrittrice non rivelerà la propria identità a nessuno, né prima, né durante, né dopo il sondaggio. Le bloggers che hanno collaborato con lei alla preparazione del post (cioè Naan e MarchRose) faranno altrettanto, sia nei confronti delle altre bloggers che delle lettrici, e per correttezza si asterranno dal commentare.
Ah, un'ultima cosa: per ringraziare Clarice S. Brennan e rendere la discussione ancora più interessante, a sua insaputa ci siamo permesse di invitare una persona molto, molto speciale ad esprimere il proprio parere su quest'estratto...
Siete tutte curiose di sapere chi è, eh? Aspettate e vedrete :-)
L’INGANNO DELLA PASSIONE
di Clarice S. Brennan
Tutti i diritti letterari di quest’opera sono di esclusiva proprietà dell’autore.
Estratto tratto dal Capitolo 9 – Londra 1815
Quando uscirono nella piazza O’Briain li attendeva con lo sportello aperto.
Rachel contemplò Neville per qualche istante. Sebbene il suo futuro con lui fosse ancora incerto una fitta le attraversò il cuore al pensiero di ciò che aveva intuito poco prima.
Il rumore metallico del predellino echeggiò nella piazza silenziosa.
O’Briain, le allungò la mano per aiutarla a salire e fu allora che si rese conto delle lacrime che le scendevano lungo le guance. Con un gesto di stizza se le asciugò velocemente. Salì sulla vettura e si mise a sedere nel punto più buio, lontana dalla luce della lanterna appesa all’esterno.
Che cosa le stava succedendo? Possibile che tutte le sue difese fossero crollate così? Una parte di lei non voleva crederci ma la sua parte razionale le confermava quella dura realtà, era gelosa. Ciò che stava provando era soltanto “gelosia”, una gelosia talmente forte da sopraffarla, da farle perdere la ragione.
Eppure mai, nemmeno per un momento, aveva pensato a Neville come a qualcosa di suo. Per mesi si era illusa di non provare nessun sentimento, dopotutto il loro era un matrimonio di pura facciata. Una volta risolto il mistero della morte di sua madre avrebbero preso strade diverse e lei non lo avrebbe rivisto mai più.
Rachel sentì il fiato venirgli meno e le lacrime pungergli nuovamente gli occhi. Sì sistemò sul sedile stringendosi nello scialle e inspirando la fresca aria notturna. Doveva calmarsi, il suo atteggiamento era sciocco e insensato. Dopotutto non aveva nessuna conferma di ciò che sospettava e se anche fosse la colpa di tutto ciò era unicamente sua. Aveva respinto ogni suo tentativo d’approccio ed aveva sottolineato più volte che non gradiva le sue attenzioni. Quindi era più che naturale che lui spostasse i suoi interessi altrove.
Quelle parole le morirono nella mente. Per quanto si sforzasse di essere ragionevole l’idea che la baronessa fosse l’amante di Neville la riempiva di dolore. Cosa doveva fare ora? Come doveva comportarsi?
Quelle domande non ebbero il tempo di ricevere risposta. Neville salì in carrozza sbattendo lo sportello e ignorando l’aiuto di O’Briain. Si sistemò di fronte a lei e senza tante cerimonie si allungò in avanti appoggiando le braccia sulle ginocchia.
<Che cosa ne direste ora di darmi una spiegazione?>
Rachel deglutì a fatica, cosa doveva rispondergli? Non poteva di certo manifestargli i suoi sentimenti. Se lo avesse fatto non avrebbe avuto più nessuna arma per resistergli.
Resistergli… forse non era più quello che voleva ma per ora doveva solo limitarsi a prendere tempo, una volta arrivati alla tenuta si sarebbe chiusa nella sua stanza. L’indomani Neville sarebbe partito e visto che non sarebbe tornato prima di una settimana avrebbe avuto tutto il tempo di riflettere. Rachel si raddrizzò con la schiena.
<Non vi devo alcuna spiegazione.> mentì cercando di ignorare il contatto con le sue ginocchia.
<Ne siete sicura?>
Rachel si voltò a guardarlo. La luce della lanterna gli illuminava il viso e la mascella serrata le fece capire che era realmente arrabbiato.
<Sono un uomo paziente Rachel ma non ho intenzione di farvi la stessa domanda tutta la sera, pertanto vi consiglio di spiegarmi il vostro comportamento.>
Al suono gelido di quelle parole Rachel rabbrividì rendendosi conto che non ci sarebbe stato modo di sviare quella conversazione se non grazie al fatto che ormai si trovavano già nei giardini della tenuta.
Le strade vuote avevano abbreviato il loro rientro e Neville non ebbe il tempo di dire altro visto che uno stuolo di servitori era già sulle scale d’ingresso.
Due giovani valletti vennero loro incontro e, mentre uno l’aiutò a scendere l’altro s’informò dal duca sul da farsi.
Approfittando della distrazione di Neville Rachel s’incamminò velocemente verso la porta. Incurante degli sguardi attoniti dei servitori attraversò l’ingresso di corsa e una volta raggiunta la scala si sollevò la veste per salirle più rapidamente.
Neville era ancora di sotto quando lei giunse davanti alla porta. Con un sospiro di sollievo entrò. Il cuore sembrava volergli scoppiare nel petto.
Era cosciente che quel gesto provocatorio lo avrebbe fatto infuriare ancora di più ma ormai era fatta. Le lacrime fino ad ora trattenute minacciavano di soffocarla e l’ultima cosa che voleva era che lui la vedesse in quello stato.
Velocemente si girò su sé stessa ma mentre si accingeva a girare la chiave la porta si bloccò di colpo. Il duca piazzò una mano contro l’uscio spingendolo violentemente e la foga obbligò Rachel ad appoggiarsi alla parete per non finire a terra.
Rachel rimase immobile mentre lui, dopo aver richiuso la porta e infilato la chiave nella tasca del farsetto, si voltò verso di lei.
<Cosa credevate di fare?> gli domandò raggiungendola.
Rachel provò un tuffo al cuore nell’averlo così vicino. Sentiva il suo profumo, il suo respiro e le parve di annegare in quegli intensi occhi verdi. Troppe domande attraversavano la sua mente e troppe emozioni agitavano il suo corpo. Non riusciva nemmeno a trovare le parole per rispondergli.
<Non vi ho mai fatto mancare niente Rachel, senza contare che mi sono comportato come un perfetto gentiluomo nei vostri confronti. Ho assecondato ogni vostro desiderio pertanto credo di meritare più rispetto da voi.> dichiarò Neville in tono spazientito.
A quelle parole Rachel reagì senza accorgersene. La sua gelosia esplose con impeto. <Come osate parlarmi di rispetto? Come potete pretendere che vi porti rispetto quando voi siete il primo a non farlo. Voi che passate le serate nel letto di quella donna credendo che nessuno se ne accorga. Vi prego di non continuare questa ridicola finzione, non sono una stupida. L’atteggiamento della baronessa mi ha fatto comprendere molte cose milord.>
Un’ espressione attonita si dipinse sul volto di Neville.
<Ma cosa diavolo state dicendo?>
Rachel lo guardò stupita. Sentiva le guance accaldate e per un momento l’espressione di Neville la confuse. La guardava come se fosse una pazza e forse lo era davvero ma non riusciva a trattenersi.
<E’ più che evidente che l’avete consolata per l’affronto subito la settimana scorsa e che…> Rachel si bloccò rendendosi conto che stava davvero esagerando. Deglutì abbassando lo sguardo ma quando lo riportò su Neville le sembrò che la tensione sul suo viso fosse completamente svanita. Le sembrò persino di vedere un lampo di divertimento nei suoi occhi così, in modo risoluto, si limitò a concludere con tono superiore e indifferente. <Mi auguro che almeno lo abbiate fatto con discrezione!>
Rachel continuava a guardarlo, incapace di togliere lo poi d’improvviso lui la prese tra le braccia.
<Lasciatemi!> protestò lei cercando inutilmente di divincolarsi.
Ma Neville la strinse ancora di più. <Siete proprio una sciocca. Dovevate avvisarmi che siete gelosa.>
<Gelosa? Io non sono affatto gelosa. Sono… sono solo preoccupata dell’opinione altrui, in fondo siete stato voi a...>
Le parole le morirono in gola, ormai era inutile continuare a fingere. Si era tradita, svelando quella verità così difficile da nascondere. Come se non bastasse, il contatto con quel possente corpo, la stordiva impedendole di ragionare. Avrebbe soltanto voluto abbandonarsi tra quelle braccia e sentirsi dire che aveva frainteso tutto.
Gli appoggiò le mani contro il petto scostandosi da lui ma Neville glielo impedì. Le sue labbra le sfioravano la fronte e Rachel sentì il cuore mancarle di un battito.
<La baronessa l’ho vista solo una sera, nella sua casa, ma semplicemente perchè dovevo incontrarmi con il padre. Le altre sere mi sono intrattenuto al circolo perché il pensiero di avervi in casa e non potervi toccare mi stava facendo impazzire. Non dovete aver paura di me perché voi siete l’unica donna che desidero.> Neville le prese il viso, glielo sollevò costringendola a guardarlo negli occhi.
<Tutto ciò che vi chiedo è di non respingermi più… lasciatevi amare Rachel…>
RATING FINALE : 7,47 / 10
Buon pomeriggio sono Clarice.
Buon pomeriggio sono Clarice.
E così siamo giunti alla fine di questa settimana di rodaggio, come l'ho definita io!
Voglio ringraziare Cris1969 e Sonia per i loro commenti e ricordare che in questo estratto non si parla di Neville ma nel romanzo è lui l'assoluto protagonista.
Ma veniamo al sondaggio...
Sono contenta del voto ma vi confesso che non m'interessa molto. Ciò che invece mi interessa è aver ricevuto tutti questi commenti.
Ogni complimento, e qui è inutile negarlo, mi ha riempito di emozione mentre ogni critica e suggerimento mi è stato e mi sarà di grande aiuto. Ho un percorso lungo da fare e non è da esculdere che forse potrebbe non essere la mia strada. Tuttavia farò del mio meglio per far sì che il mio sogno di diventare scrittrice si avveri.
Un sincero grazie a tutte e un grazie speciale allo staff di Isn't romantic per avermi accolto nel loro Romance park. Senza di voi non avrei potuto vivere questa bella esperienza.
Chissà, forse un giorno avremo modo di risentirci..
Clarice S. Brennan
Il sondaggio è concluso,
Il sondaggio è concluso, abbiamo aggiornato il post perchè possiate vedere il risultato.
Grazie a tutte per aver partecipato, vi aspettiamo il prossimo 26 aprile con un altro estratto! :-)
Ricordo a chi volesse partecipare come 'scrittrice' all'iniziativa che può contattarci tramite l'email del blog (che trovate nel menu di sinistra) o (se siete utenti splinder) tramite un messaggio privato a naan (vi basta cliccare sulla bustina accanto al mio nick)
Eccomi! Carissima Clarice, a
Eccomi! Carissima Clarice, a me il tuo estratto è piaciuto tantissimo. Adoro i matrimoni di convenienza ^^ ho trovato Rachel di una dolcezza infinita: il voler nascondere questa sua gelosia mi ha fatto tenerezza. Anche Nevil mi piace molto, adoro gli uomini così decisi!
A parte qualche errore di punteggiatura che rallenta un pochino la lettura, per il resto nulla da eccepire, anzi... con tutto il cuore ti faccio un grande in bocca al lupo! Spero tu abbia la ferma intenzione di pubblicare questo romanzo, perchè almeno per me vale!
Un bacione e buona fortuna!
Sonia
Ciao Clarice, mi sa che ti
Ciao Clarice,
mi sa che ti hanno già detto più o meno tutto! ^___^.
Il tuo estratto non mi è dispiaciuto, pur non essendo originalissimo, ammesso che originali si possa essere in un settore in cui ogni anno vengono sfornati moltissimi libri.
Quello che non ho capito (l'estratto è troppo breve per farmi un'idea precisa) è se hai dato spazio anche ai pensieri di Neville. Qui è dato spazio solo ai sentimenti di Lei, quello che passa per la testa a lui non c'è.
Ed è un peccato.
In ogni caso ti ammiro, per costanza e coraggio nel metterti in discussione.
Cristina
@Raffaella Grazie per il tuo
@Raffaella
Grazie per il tuo commento e crepi.
@ Lory
Ciao Lory scusarti? E di cosa?
Non sono una scrittrice e come tale conosco i miei limiti perciò non preoccuparti, non mi sento assolutamente offesa. Non intendo giustificarmi, sulla grammatica hai pienamente ragione, ma come già ho scritto nei commenti precedenti questo estratto è la prima stesura. Non è mai stato revisionato e nemmeno per postarlo qui mi sono preoccupata di farlo. Ho fatto un semplice copia-incolla. Riguardo ai “dialoghi vecchi e banali” è giusto. Ognuno ha i suoi gusti e io rispetto l’opinione di tutti. D’altronde guai se non fosse così, ci ritroveremmo a leggere tutti lo stesso libro.
Grazie
Clarice
scusate forse vado
scusate forse vado controcorrente rispetto alla maggioranza di voi ragazze, ma qui ci sono anche errori di grammatica, non solo di punteggiatura.
"pungerGLI gli occhi" ? dovrebbe essere "pungerLE gli occhi" visto che è una donna, no ?
e cosa vuol dire "Rachel si raddrizzò con la schiena"? Dovrebbe essere "Rachel raddrizzò la schiena".
E poi i dialoghi a me suonano vecchi e banali. Non mi è piaciuta per niente la frase di lui : "Tutto ciò che vi chiedo è di non respingermi più… lasciatevi amare Rachel…", troppo retorica, sembra di Liala !!
Questo estratto è scritto davvero troppo male per i miei gusti, chiedo scusa anticipatamente all'autrice ma io non riesco ad provare nessun interesse per un libro del genere.
Lory
brava clarice il tuo estratto
brava clarice
il tuo estratto mi è molto piaciuto, anche se concordo con le altre sul fatto che il matrimonio di convenienza sia un tantinello sfruttato come trama, comunque ti ripeto l'estratto è molto emozionante e mi ha invogliato a leggere il resto
in bocca al lupo
raffaella
Buongiorno sono Clarice, devo
Buongiorno sono Clarice, devo dire che sono davvero molto emozionata nel leggere tutti questi commenti. Vi assicuro che non me lo aspettavo perciò di nuovo grazie. Tutto ciò è un’immensa fonte di incoraggiamento.
Ma ciò che soprattutto non mi aspettavo era leggere il nome di un’altra grande autrice e non so come ringraziare Chiaromattino per avermi regalato questa sorpresa.
Roberta innanzitutto grazie per aver trovato il tempo di dare un commento sul mio estratto. Leggere le sue difficoltà con la punteggiatura ammetto che mi consola. Tendo sempre a pensare che le grandi autrici non abbiano questo tipo di problemi e che spesso sia unicamente la mia inesperienza a provocarli. Ciò nonostante la mia forma grammaticale è decisamente da rivedere. Finalmente si parla di pronomi. Tra me e la ragazza che mi cura l’editing è una lotta continua. Anche io la penso come lei Roberta ma ammetto che a volte anche leggere troppe ripetizioni di nomi o titoli mi disturba. E’ vero che usare il pronome è più sciatto ma alle volte rende la lettura più scorrevole. Francamente non so dirle quale sia la forma migliore ma di sicuro farò in modo di trovare un giusto equilibrio.
@Miraphora
Questo estratto è un dialogo breve. Tutto accade molto velocemente, Rachel non ha il tempo di perdersi nelle sue emozioni. E’ sopraffatta dalla gelosia e l’unica cosa di cui ha bisogno è il tempo di comprendersi, tempo che Neville non le concede. Concordo con te, sicuramente potevo inserire maggiori emozioni ma esse sono già presenti nella parte precedente a quella che vi ho proposto, che invece è basata più sull’azione. Riguardo alla grammatica inutile dire che hai pienamente ragione.
Ciao e grazie del commento.
@ Lalletta, Luna, Tiziana e utente anonimo
Crepi ragazze e grazie infinite.
@ maet1
Guarda maet1 non saprei dirti le emozioni che i loro commenti mi hanno suscitato. Sono onorata e sorpresa e le ringrazio immensamente. Ad ogni modo tutti i commenti sono preziosi e costruttivi e io mi auguro di farne veramente buon uso.
@ drakon75
Ringraziarmi? No sono io che ringrazio te. Ciò che presupponi è giusto, siamo al nono capitolo e questo è solo l’inizio della passione che scatta tra Rachel e Neville. Nemmeno io amo le situazioni che hai citato. Sono dell’idea che non si possa trascurare nulla dei due protagonisti. I contrasti, i dubbi le paure vanno bene ma ad un certo punto è d’obbligo parlare di amore e passione. E bisogna parlarne come si deve, curandone ogni particolare.
Cara "Clarice"! E' da tanto
Cara "Clarice"!
E' da tanto tempo che non leggo un passaggio così coinvolgente da farmi stringere i denti! La tensione fra i due personaggi "traspirava" dallo schermo! Devo, innanzitutto, ringraziarti per una cosa: mi hai regalato proprio quello che speravo di leggere prima che finisse il passaggio - una bellissima dichiarazione d'amore. Forse non tanto esplicita, ma comunque lì, presente, e che, spero, sarà un punto di forza che aiuterà' a queste due persone di superare qualsiasi ostacolo. Ringraziarti, perché, ultimamente, mi capita spesso fra le mani il libro con una trama simile - il matrimonio di convenienza, che, devo dire, a me piace tantissimo, ma dove i personaggi per quasi due terzi del libro sono decisi di non dichiararsi , anche se il momento potrebbe essere perfetto. Invece no, lei è troppo cocciuta, lui è troppo orgoglioso fino al punto che il lettore vorrebbe tanto poter "entrare" nel libro e scuotere i personaggi fino a farli ritornare alla ragione. Alla fine arriva il momento a lungo aspettato, mescolato in una marea di avvenimenti che si susseguono con una velocità rocambolesca, tutto concentrato negli ultimi due capitoli. Il momento più cruciale così perde l'importanza e il lettore è lasciato a bocca secca. Nel tuo passaggio, invece, intravedo la speranza che non sarà così e che sicuramente riuscirai a donarci emozioni forti fino alla fine della storia.
Spero sinceramente che avrò la opportunità di avere questo libro presto fra le mani!
Complimenti e Auguri!
Cara Clarice, prima di tutto
Cara Clarice, prima di tutto complimenti per il coraggio di aver inaugurato Romance Park, sottoponendo al giudizio pubblico i tuoi scritti, brava. Poi è difficile intervenire dopo due autrici come Kathleen Mcgregor e Roberta Ciuffi, madrine migliori non potevi avere, quindi mi limiterò ad alcune osservazioni. L'estratto, pur nella sua ovvia parzialità, suscita interesse e stimola il desiderio di conoscere meglio i due protagonisti quindi sei decisamente sulla buona strada. Però dedicherei maggior attenzione alla punteggiatura ed alla forma, che non sono particolari secondari ma rappresentano la tua maniera di espressione, avendo di fatto scelto con la scrittura, la "parola". Parola quindi che non deve essere nè fraintesa, nè scelta con poca convinzione o non rispettare le regole grammaticali. Parola che deve essere prima di tutto revisionata da te, col tuo sentire e solo alla fine da un editor. Spero di risentirti presto e di poter leggere il tuo romanzo terminato, auguri!
beh che dire..questo stralcio
beh che dire..questo stralcio mi ha conquistata..veramente!!sicuramente se fosse un libro, farei di tutto per leggerlo..leggendo questo racconto, in alcune parti mi sono venuti i brividi..il personaggio maschile mi ha già conquistata!!
mi è paicuto, ho trovato il
mi è paicuto, ho trovato il brano elegante e coinvolgente allos tesso tempo.
Tiziana
Ciao Clarice il mio commento
Ciao Clarice
il mio commento si basa sulla mia esperienza di "lettrice" :-)
Inizio subito dicendoti che mi hai già "conquistata"!
Anche se è solo uno stralcio del romanzo, da subito ho sentito "a pelle" la lotta interiore della protagonista e la determinazione di Neville.
Hai stuzzicato molto la mia curiosità ... e la voglia di approfondire ... quindi ... per me già sei vincitrice :-)
Brava! Mi sento di farti un enorme in bocca al lupo, sperando di sentire ancora parlare di te! :-)
Un abbraccio
Lalletta
A me l'estratto è piaciuto.
A me l'estratto è piaciuto. E' ovvio che non potendo leggere l'inizio della storia dei personaggi si sappia poco, ma in fondo è questo il bello di questa iniziativa, no? I personaggi mi sembrano ben delineati e credibili. Belli anche i dialoghi. Come altri hanno già notato forse bisognerebbe prestare maggior attenzione alla punteggiatura però nel complesso mi sembra un buon lavoro.
Per quanto concerne la
Per quanto concerne la capacità di analizzare il lavoro altrui sono un autentico disastro. Di solito le mie critiche si dividono tra un entusiastico 'Mi è piaciuto!' e uno sfuggente 'Ehm, no, non è che... insomma...'. Ma ho accettato l'invito di Cristina (Chiaromattino) e ho letto questo stralcio, perciò perdonatemi se il mio commento sarà terra terra. E' l'unico di cui sono capace. Concordo con la scelta dell'autrice: uno stralcio non dice niente della trama e poco dei personaggi, perciò è meglio puntare sulle sensazioni e le emozioni. E trovo che in queste poche pagine ce ne siano a sufficienza da invogliare a prendere in mano il libro e proseguire la lettura. C'è tensione e sentimento, ma entrambi ben dosati, senza le esasperazioni che personalmente detesto. I personaggi sono per forza di cosa appena accennati, e mi sembra che rientrino nei clichè del genere, come pure la situazione 'matrimonio di convenienza', ma nel romance spesso conta più il 'come' che il 'cosa'. E in questo caso la relazione tra i due personaggi mi sembra coinvolgente ed emozionante. Concordo sul fatto che la punteggiatura sia insufficiente, al punto da rendere a volte difficoltosa la lettura, ma è una cosa su cui in genere si torna alla fine. Io, al contrario, spargo virgole come se stessi seminando un prato, e nelle revisioni mi costringo a cancellarne il più possibile. Insomma, forse per spirito di parte, ma non lo ritengo un errore grave. Invece è errore grave l'utilizzo ripetuto del pronome maschile al posto di quello femminile. E' un uso diventato comune nella lingua parlata, ma a me non piace neanche in quel caso, e sa sempre di sciatteria. In più, rende difficile comprendere di chi si stia parlando, e chi parla a chi.
Ad ogni modo, 'Clarice', stai andando bene. Ben fatto.
Roberta Ciuffi
Molto carino...tralasciando
Molto carino...tralasciando per un attimo l'aspetto 'formale' mi limito a dire due parole sulle prime impressioni. Indubbiamente ci sono tutti i presupposti per un romanzo interessante: i matrimoni di convenienza mi piacciono abbastanza, però ho sentito un pò la mancanza di un approfondimento dei pensieri di lei. Non che non ci siano, ma più che altro mi sarebbe piaciuto leggere più pensieri...esempio: se lei ha notato un atteggiamento particolare di lui anche in passato, se ha dei ricordi o magari dei deja-vu; ripeto, avrei gradito un'articolazione maggiore dei pensieri di Rachel.
La punteggiatura ha dei brutti momenti; ma il lessico si salva a pieni voti. Non che io sia una maga della grammatica (ben lungi dall'esserlo), ma le pause servono quando si legge.
In ogni caso, davvero complimenti e un grosso in bocca al lupo! ^_^
Mira
Naan se ti avessi davanti ti
Naan se ti avessi davanti ti abbraccerei per almeno mezz'ora. Intuizione o tentativo la scelta di Kathleen McGregor? E' una delle autrici che stimo di più quindi non potrei sentirmi più felice di quanto non lo sia in questo istante. E’ riduttivo ma spero che basti un semplice grazie
Salve Kathleen, piacere di conoscerla, sono davvero sorpresa ed emozionata di aver ricevuto questo onore soprattutto perché non me l’aspettavo .
Ho letto attentamente il suo commento e riguardo alla forma non posso non darle ragione. Come ho già scritto non è il mio forte e so di dover studiare ancora molto per poter migliorare. Sarò onesta, ho riletto diverse volte il romanzo ma ad un certo punto mi sono resa conto che non riuscivo a vedere oltre. Ogni rilettura comportava una correzione talvolta utile e talvolta no. Per questo ho deciso di affidarla ad un'altra persona. Non so se sia l'iter di ogni scrittrice ma il risultato è decisamente più soddisfacente. L'estratto comunque è la prima stesura. Ho preferito inserire uno stralcio non revisionato in modo che il giudizio venisse dato unicamente sul mio stile.
In merito alla terza persona in questo estratto il punto di vista è quello di Rachel. Neville risulta secondario ma in realtà è lui il traino di tutta la narrazione, colui che combatte fino alla fine per ottenere ciò che vuole. Purtroppo qui non si legge e non ho pensato che effettivamente poteva risultare più interessante un estratto che raccontasse di lui.
A proposito del "coraggio" non saprei dirle, forse è più incoscienza. Ieri ero molto tesa per questo post, perché un conto è mostrare i propri scritti alle amiche, un altro è sottoporsi al giudizio di persone sconosciute. Tuttavia l’anonimato è di grande aiuto perciò sono contenta di averlo fatto.
Infine riconosco che ciò che mi scrive nell’ultime righe è verissimo. So di essere soltanto all’inizio. Per migliorarmi dovrò lavorare molto e seguire il suo consiglio, ossia orientare le mie letture verso altri generi. Ammetto di essermi fossilizzata sul genere rosa con il rischio di rileggere sempre le stesse cose.
Concludo scrivendole che i suoi consigli sono già sul mio pc e che cercherò di farne buon uso. Mi impegnerò al massimo.
Grazie infinite Kathleen.
@Hatshepsut81
Non sai quanto hai ragione riguardo al primo capitolo. L’inizio di un romanzo è senza dubbio più interessante e comprensibile di un estratto centrale. La verità è che non ho potuto farlo in quanto non volevo postare uno stralcio già revisionato.
Grazie mille il commento.
Questa esperienza si sta rivelando davvero molto costruttiva. Vi ringrazio moltissimo tutte quante, perché ogni commento si sta rivelando decisamente costruttivo.
Clarice S. Brennan
Buongiorno e Buona Pasqua a
Buongiorno e Buona Pasqua a tutte :)
Innanzitutto vorrei congratularmi con le ragazze del blog per questa iniziativa, che trovo eccellente, soprattutto perchè chi si cimenta nella scrittura e non ha ancora alcuna possibilità di riscontro effettivo, può in questo modo ottenere dei pareri spassionati da chi si spera in futuro siano le sue lettrici, inoltre vorrei ringraziarle per avermi invitata ad inaugurarla. E' davvero un onore per me, mi rende molto felice che abbiate pensato a me :)
Ed ora, a Clarice. Per prima cosa, complimenti per il coraggio che hai dimostrato nel sottometterti al parere del pubblico; spero, nella mia piccola analisi del tuo brano, di riuscire a darti consigli che possano aiutarti a migliorarti :)
Ho letto i commenti precedenti e il fatto che siano positivi significa che sei riuscita a generare interesse, a risvegliare nel lettore il desiderio di sapere di più sui tuoi personaggi e sulla loro storia... questo non è così facile come sembra, ed è senz'altro un punto a favore. Dal brano si intuisce che si tratta di un matrimonio di convenienza che come ha detto qualcuno, è senz'altro uno dei temi più comuni nel romance, ma come dici tu offre molteplici possibilità di sviluppo, l'idea dell'amore che nasce tra due estranei è sempre intrigante.
Dal punto di vista linguistico, ho notato qualche errore qua e là e qualche frase non troppo ben costruita, si tratta di errori in cui è facile cadere nella foga della scrittura ma che fanno capire quanto sia importante l'opera di rilettura e revisione. Scrivere è anche e soprattutto questo, un incessante lavoro di rilettura, di revisione e di editing, per migliorare la fluidità delle frasi, per arricchire certi passaggi e per rendere migliore l'italiano. Perchè maggior cura si riserva alla lingua, maggiore è poi il risultato in termini di comprensione e di emozione da parte del lettore. Imparare a rileggere con attenzione, magari a voce alta, permette inoltre di piazzare la punteggiatura al posto giusto e di capire quando qualcosa nella frase non funziona.
In termini di narrazione, lo svolgimento della scena è abbastanza scorrevole, hai utilizzato la terza persona che è la scelta migliore, soprattutto per chi è agli esordi, tuttavia l'hai di fatto usata come se fosse una prima... hai reso Rachel un personaggio abbastanza dinamico, hai fatto vedere la sua esteriorità, attraverso le sue movenze, e la sua interiorità, attraverso i pensieri... ma ti sei concentrata solo su di lei, non ci hai fatto vedere Neville allo stesso modo, che per questo rimane in secondo piano. L'uso della terza persona come scelta narrativa ha delle enormi potenzialità, permette di entrare nella testa e nel cuore di "tutti" i personaggi e di mostrarli al lettore nella loro completezza, non solo esteriorità ma anche e soprattutto interiorità (noi siamo portati ad indentificarci con i personaggi e a provare empatia solo se ne sentiamo i sentimenti, i pensieri, le emozioni), tuttavia occorre imparare a spostarsi dall'uno all'altro, a vedere e a sentire con i sensi di tutti, non solo di uno. Se per prova, tu tramutassi la narrazione in prima persona (Rachel voce narrante), non cambierebbe nulla... ma vedresti immediatamente i limiti, ovvero un unico punto di vista che porta, se non si è molto, molto bravi a gestirlo, a trascurare gli altri personaggi. E qui è un peccato, perchè non si tratta di trascurare un personaggio secondario, bensì l'eroe.
Naturalmente le mie considerazioni si basano esclusivamente sul brano pubblicato, non posso sapere se hai gestito le cose in modo diverso nel resto del romanzo. Quello che vedo è uno stile che sta iniziando a delinearsi, capacità costruttiva di situazioni, equilibrio tra narrazione e dialoghi... qualche carenza dal punto di vista linguistico e un po' poca emozione e introspezione. Cura queste parti (anche e soprattutto attraverso la lettura - non limitatamente al genere che scrivi, ma spazia in generi diversi perché ognuno di essi insegna qualcosa di diverso e fondamentale alla maturazione dello stile) e potrai vedere tu stessa un netto miglioramento.
Spero di essere stata utile.
Un abbraccio
Kate
Il mio parere è positivo.
Il mio parere è positivo. L'estratto è invitante ma sarebbe interessante avere anche un accenno alla trama generale (quelle che di solito trovi sul retro di ogni libro) giusto per avere un quadro più completo.
Secondo me sarebbe più interessante scegliere il primo capitolo di un libro. ^_^
Comunque complimenti all'autrice.
Buongiorno a tutte sono
Buongiorno a tutte sono Clarice .
Per prima cosa colgo l’occasione per augurare a tutte una buona Pasqua. In secondo luogo, ma non meno importante, vorrei ringraziare Naan, March Rose e tutto lo staff di Isn’t romantic per avermi dato l’opportunità di partecipare a questa bella iniziativa.
Anche se sono sotto pseudonimo mi sembra corretto raccontarvi qualcosa di me. Premetto che non ho mai pubblicato alcun libro e che al momento l’estratto che avete letto è in fase di revisione. Il romanzo in questione infatti l’ho proposto ad alcune case editrici.
Tuttavia scrivere non è il mio lavoro ma semplicemente una passione che porto con me fin da bambina e che soltanto l’anno scorso ho avuto modo di approfondire completando così due dei romanzi che ho avviato nel corso degli anni.
Vi confesso che quando ho contattato Naan per partecipare ho avuto molte riserve riguardo all’estratto da proporvi. Non è facile selezionare due pagine da un libro che ne ha 320 perché è inevitabile che manchi sempre qualcosa. Proprio per questo motivo ho scelto un dialogo tra i protagonisti, in quanto privo di elementi storici e di trama, ma allo stesso tempo in grado di darvi un’idea sul mio stile di scrittura.
Non so se sono riuscita nel mio intento ma veniamo ai vostri commenti, di cui vi ringrazio in anticipo. E’ fondamentale per me, che non sono una scrittrice efferata, ricevere considerazioni, consigli e critiche.
@Cristina e Silvietta
Grazie per il vostro giudizio positivo. Avete ragione riguardo al matrimonio di convenienza, in effetti è una situazione molto sfruttata nei romanzi storici ma vi confesso che è un contesto che non mi stanca mai, in quanto offre molteplici risvolti. Vorrei potervi spiegare di più, parlarvi dei protagonisti e della loro storia ma come sapete non mi è possibile. Quindi mi limito a dirvi che l’inganno e i colpi di scena sono gli elementi fondamentali del libro, ragion per cui nulla è come sembra…
@Chiaromattino e Veronica
Grazie anche a voi, mi riempie di orgoglio leggere che sono riuscita a trasmettere delle emozioni in così poche righe. E in proposito alla punteggiatura non vi sbagliate. Non ho scusanti sono un disastro perciò trovo inutile giustificarmi. Pensate che la ragazza che mi sta curando l’editing sostiene che spargo i punti le virgole nello stesso modo in cui condisco l’insalata quindi è tutto un dire! In verità mi sono chiesta spesso se la punteggiatura è opera della scrittrice. Io trovo estremamente difficile curare la forma e i contenuti nello stesso momento. Quando scrivo mi sembra di non avere il tempo di pensare ad altro che alla storia ma probabilmente è solo una questione di inesperienza.
@Claudia , Andreina e utente anonimo
Non mi ripeto in quanto credo di avervi già risposto. Vi ringrazio invece di cuore e mi auguro un giorno di poter avere la possibilità di farvi leggere il resto del romanzo.
Ciao a tutti, ho letto con
Ciao a tutti, ho letto con attenzione questo stralcio. La trama di questo capitolo e' intrigante, sono molto curiosa e vorrei sapere cosa e' successo prima e come andra' il dopo.
Il primo impatto che ho avuto sono state le frasi troppo brevi, ma poi ripensandoci ho capito che dovevano esserlo perche' la situazione lo richiedeva, in questo modo rende perfettamente la forza dei sentimenti.
Il mio commento e' sicuramente positivo.
Concordo con Chiaromattino,
Concordo con Chiaromattino, la punteggiatura è importante, le pause creano interesse e detto da me che sono carente in materia...
per quanto mi riguarda trovo l'estratto molto interessante e anche se il matrimonio di convenienza è una situazione molto sfruttata in un romance come dice Cristina, funziona sempre e ho trovato molto intensa la scena davanti al portone. Concludo dicendo che mi piacerebbe tanto leggere la storia, a prescindere dagli errori che comunque non tolgono fascino alla storia ma che possono migliorare lo stile di Clarice.
Sono solo di passaggio e
Sono solo di passaggio e raramente mi soffermo a commentare i post. Ma trovo questa idea degli "estratti anonimi" un ottimo sistema per ottenere critiche veritiere e senza condizionamenti. Riguardo all'estratto in questione il mio giudizio è più che positivo. A parte qualche piccolo ritocco di punteggiatura direi che se l'intero romanzo mantiene la stessa "impronta" di stile e coinvolgimento sul lettore è di sicuro un romanzo da consigliare.
Claudia (Sondrio)
@ Cristina e tutte non è lo
@ Cristina e tutte
non è lo scopo del post cercare di riconoscere l'autrice attraverso l'estratto, quindi, almeno vi chiedo di non farlo pubblicamente.
Il nostro obiettivo è garantire l'anonimato alle autrici, proprio perchè i vostri commenti possano essere sinceri e non condizionati dal fatto che possiate conoscerle o meno. Senza contare che, come si è visto, è facile farsi fuorviare e farsi un'idea sbagliata.
E pensare che io, vista la
E pensare che io, vista la punteggiatura non abbondante, avevo sospettato che l'autrice del pezzo fosse proprio Veronica, però, avevo cercato di dare lo stesso un giudizio distaccato da semplice lettrice di romance storici, senza tenere conto del fatto che l'autrice poteva essere una persona conosciuta... Comunque l'anonimato funziona, perché è difficile dallo stile di un breve estratto riconoscere un'autrice...
Cristina
Mhh di già, a quanto pare non
Mhh di già, a quanto pare non ero l'unica interessata a partecipare^-^
Concordo con le altre ragazze, il mio giudizio è positivo ma trovo che chiaromattino abbia ragione. La punteggiatura va sicuramente controllata e io ne so qualcosa, sono un danno con i punti e le virgole.
Come già avevo detto il Romance park è proprio una bella iniziativa.
Tanti auguri di buona Pasqua Isn't Romantic^-^
Ciao Clarice Ho letto
Ciao Clarice
Ho letto l’estratto con molta attenzione.
I punti a tuo favore, a prescindere dalla trama che non è giudicabile in sole due pagine, sono l’accuratezza nel descrivere le sensazioni dei protagonisti, la successione temporale degli avvenimenti, la tensione drammatica.
Pur essendo un breve estratto, la sua lettura offre una serie di interrogativi e di dettagli che portano il lettore a porsi delle domande.
Ho notato che nel testo compaiono pochissime virgole. A mio parere dovresti rivedere questo aspetto. Si tratta di pause necessarie per la comprensione del testo che in alcuni punti è difficoltosa.
Il mio giudizio è positivo, spero di esserti stata utile, e chiunque tu sia, ti auguro un buon lavoro ^_^
Baci
Cris
a tutte quante: potete
a tutte quante:
potete commentare e votare per tutta la settimana tranquillamente, il sondaggio verrà chiuso sabato prossimo.
Concordo con Cristina che la
Concordo con Cristina che la scena è emozionante in se, ma che chiaramente, senza un prima e un dopo nella storia, è difficile lasciare un commento o una votazione completa.
Anche il mio voto comunque è positivo. Diciamo che è la classica scena che mi farebbe tremare le gambe dall'inizio alla fine... e forse anche il mio cuore ha mancato un battito!;)
Complimenti all'autrice.
Silvietta
Questo stralcio mi è piaciuto
Questo stralcio mi è piaciuto perché l'autrice ha saputo rendere bene la tensione che c'è tra i due protagonisti nel momento in cui il loro rapporto si trova di fronte ad una possibile svolta, l'unico difetto dal mio punto di vista è dato dal fatto che l'autrice ha sfruttato una situazione molto comune nei romance: il matrimonio di convenienza che diventa un matrimonio d'amore... d'altra parte sarebbe interessante leggere cosa accade prima e se questo matrimonio è stato voluto così dai due protagonisti per qualche ragione oppure se gli è stato imposto... insomma la mia valutazione dello stralcio è sostanzialmente positiva, poi per capire se il romanzo nel complesso funziona bisognerebbe leggere anche il resto e vedere come viene descritta l'evoluzione del rapporto tra i due protagonisti...
Ciao e Buona Pasqua.
Cristina