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11/01/2015
da Lilith

EXODUS - DEI E RE

Il nuovo kolossal biblico di Ridley Scott.

Regia di Ridley Scott. Con Christian Bale, Joel Edgerton, John Turturro, Aaron Paul, Ben Mendelsohn. Genere Azione, produzione Gran Bretagna, USA, Spagna, 2015. Durata 150 minuti circa. Da giovedì 15 gennaio 2015 al cinema.

Il nuovo kolossal biblico di Ridley Scott è la storia del profeta Mosè, cresciuto come un principe prima di scoprire di essere un ebreo, figlio di schiavi, ed essere scacciato dall'Egitto. Tornerà nel suo Paese e sfiderà l'ira di quello che amava con un fratello, il faraone Ramses, per condurre l'esodo del popolo ebraico verso la Terra Promessa. Una delle più famose e rappresentate storie dell'Antico Testamento, torna nuovamente sullo schermo grazie al genio di Ridley Scott, in una produzione spettacolare con grandi interpreti.

 

 

 

 

THE WATER DIVINER

Attratto da una forma di narrazione molto classica, Crowe ricalca personaggi e situazioni già visti sul grande schermo.

Regia di Russell Crowe. Con Russell Crowe, Olga Kurylenko, Jai Courtney, Yilmaz Erdogan, Cem Yilmaz, Genere Drammatico, produzione Australia, Turchia, USA, 2014. Durata 111 minuti circa. Da giovedì 8 gennaio 2015

1919. L'agricoltore australiano Joshua Connor, ormai solo dopo la morte della moglie, decide di partire per la Turchia. Da lì, e più precisamente da Gallipoli, non hanno fatto mai ritorno i suoi tre figli partiti anni prima per combattere nell'ANZAC (Australian and New Zealand Army Corps). Connor dovrà superare gli ostacoli frapposti dalla struttura burocratica dell'esercito ma troverà un valido aiuto nel maggiore Hasan che nel corso della guerra si trovava sul fronte opposto.

 

 

 

 

COME AMMAZZARE IL CAPO 2

Il secondo capitolo si accoda perfettamente al primo. Muta il tema ma non lo spirito.

Regia di Sean Anders. Con Jason Bateman, Charlie Day, Jason Sudeikis, Jennifer Aniston, Jamie Foxx. continua» Genere Commedia, produzione USA, 2014. Durata 108 minuti circa. Da giovedì 8 gennaio 2015 al cinema

Nick, Kurt e Dale hanno deciso di diventare i capi di loro stessi. Il brevetto del "doccia amico" dovrebbe fare al caso loro. Malgrado una vergognosa presentazione in televisione, l'affare sembra infatti concretizzarsi, quando un miliardario dell'industria commissiona loro una prima tiratura di 100 000 pezzi. Peccato che sia un tiro mancino. Per non finire rovinati, i nostri ipotizzano di rapire il figlio del magnate, il presuntuoso Rex, salvo poi lasciar cadere l'idea. Allora, però, è lo stesso Rex a imporre loro il suo rapimento, per ricattare il padre. Le cose si complicano ulteriormente quando tornano in scena Giulia, la dentista ninfomane che non ha rinunciato all'idea di possedere il recalcitrante Dale, FottiMadre, mentore criminale e fatina buona, e soprattutto il meschino Harken, ex capo di Nick, che la prigione non ha certo ammorbidito.

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09/01/2015
da Milly

L'AUTRICE

Anna Valeria Cipolla d’Abruzzo è nata nel 1980 a Bologna, dove vive, ma ha origini abruzzesi di cui va molto fiera.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti letterari e fa parte dell’Associazione culturale siciliana “La Biblioteca d’Oro”.

Tra le sue pubblicazioni, tutte incentrate sulla figura femminile: “La mia bambina di carne e sangue …ed altre storie di pancia e di donne” (Arduino Sacco, 2011), “Nate con la coda” (Armando Siciliano, 2013), “Antichi sospiri” (ST-Books - GDS, 2014), “Passeggiando nell’acqua” (Kindle Edition, 2014), “Dentro un tronco d’albero” (Kindle Edition, 2014), “Sat Nam” (Kindle Edition, 2014), “Non ti vedo” (Kindle Edition, 2014), “Storie tra le ciglia” (Kindle Edition, 2014).

Sito web: www.annavaleriacipolladabruzzo.it

Facebook: Anna Valeria Cipolla d’Abruzzo

 

 

 

IL ROMANZO

NATE CON LA CODA (Armando Siciliano Editore)

Cosa pensereste se una mattina vi svegliaste nel letto sbagliato, nella famiglia sbagliata, nella città sbagliata e… nell’epoca sbagliata? Questo è ciò che accade a Ludovica, protagonista di un’insolita avventura la quale, figlia del Ventunesimo secolo, all’improvviso si trova imbrigliata nel 1890 alle prese con: bagni freddi senza schiuma, scomode crinoline e, soprattutto, un mistero da sciogliere con l’aiuto di un’Amica che si rivelerà preziosissima al di là del tempo e dell’immaginazione.
Nate con la coda – che ha come scenario un piccolo paese dell’Abruzzo in provincia di Chieti, Palmoli – è una storia di amicizia, di amore e della ricerca di se stessi, che parte dalle radici della propria famiglia per approdare alla profondità del proprio essere, ai geni che minuziosamente lo compongono, e sfociare nella voglia di sapere chi siamo e perché siamo proprio così.

Una voce sconosciuta di donna mi assalì, insieme al fregare di un fiammifero e a una luce improvvisa. Un lume, forse di quelli a petrolio, tremolava nella stanza: una stanza che non avevo mai visto.

 

CURIOSITA'

Questo romanzo è nato in me verso la metà degli anni Ottanta, quando ero ancora una bambina. All’epoca mia nonna mi raccontava della sua di nonna e quindi della mia trisavola, Mariannina Zulli, costretta a lasciare il ragazzo che amava e a sposarsi con un uomo col doppio dei suoi anni. Accadde a metà Ottocento in un piccolo paese dell’entroterra vastese, in Abruzzo. Accadde in piena notte, con la complicità di un prete corrotto e la minaccia di fucili.
Da quel momento Mariannina si spense, perse tutta la freschezza dell’adolescenza. Divenne madre non riuscendo però mai a interagire con i figli; diede loro un’educazione ma non fu in grado di dimostrare affetto.
Persa nel suo dolore, si chiuse in se stessa e visse prigioniera di un marito tanto geloso da proibirle perfino di affacciarsi alla finestra. Unico suo piacere era la cura del corpo giornaliera, il bagno… in un’epoca e in un luogo in cui l’acqua, per di più calda, era difficile da avere a disposizione. Mariannina perì a soli 32 anni di quello che allora fu definito “mal di coccia” ossia mal di capo, quindi di sicuro una patologia cerebrale. Se ne andò senza un lamento, senza una parola, col viso disteso nonostante le forti fitte alla testa… felice di poter lasciare una vita che per lei era diventata solo un peso.
Sin da piccola ho avuto un desiderio: cambiare il triste destino della mia ava. Ci sono riuscita da adulta, con l’aiuto della penna e una buona dose di fantasia!

All’interno del romanzo sono inserite tre delle otto splendide illustrazioni realizzate dall’artista pugliese Carmela Russo.

 

 

ESTRATTO

Voglio essere masticata:
"Era successo in fretta. Corallo, approfittando del sonno di Gabriele davanti al camino, aveva aperto la finestra della camera al secondo piano, e scavalcata la balaustra del terrazzino, era affondata nella neve. Così, senza mantella. Poi, con decisione, arrancò verso il sentiero tracciato dai compaesani. Fu uno sforzo immane, soprattutto per l’ingombro della pancia gravida. La maledisse.
Raggiunta la via, si mise a correre. Era pomeriggio. Le persone erano chiuse nelle case a digerire il pranzo natalizio e scongiurare il freddo.
A un certo punto, il ghiaccio la fece scivolare e ferire. Le lacrime, che fino a quel momento erano state trattenute dal duro piglio, s’infransero sulla lastra nera. Ma Cora non mollò le redini del coraggio; si rimise in piedi e continuò la fuga.
Tanta era la voglia di allontanarsi dal marito, che quasi non avvertiva il gelo. Non si curò neppure del sangue alle mani o del fatto che non avesse scampo. Perché era impensabile attraversare il bosco di Palmoli e tornare illesa ad Atessa, da Lui. La sua non era una favola, ma la realtà. E lei lo sapeva. Era consapevole del suo essere in cerca della morte, unica concreta alleata. Sperava solo che avvenisse tra le fauci di un lupo e non per le sevizie di un brigante. Sì, addentata da una fila di coltelli famelici, scaldata da un alito ferino privo di crudeltà, ridotta poltiglia in uno stomaco animale, pietoso al contrario di quello degli uomini. Lei voleva essere masticata.
Era stufa di sentire male all’anima. Così, il dolore sarebbe stato spento da altro dolore. Meno forte. Più sopportabile. Preludio del niente.
D’improvviso, si accorse di aver perso la spilla rossa. Forse era stato con la caduta. S’arrestò, indecisa se tornare indietro. Il suo nome, il suo temperamento, la sua famiglia; tutto era racchiuso in quella pietra intagliata a polpo. Allora riprese la marcia a ritroso.
Pochi passi e scorse il gioiello. Fece per raccoglierlo, ma fu colpita alla nuca con violenza. Ecco il regalo di Natale di mio marito, pensò rabbiosa.”

 

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07/01/2015
da Marin

Per i nati nel mese di Gennaio l’angelo è  Cassiel, legato al segno zodiacale del Capricorno, simbolo dell’elemento Terra.  Appartiene alla schiera degli Arcangeli ed è dominato dal freddo e austero Saturno, il pianeta lento che simboleggia il tempo che passa e le età della vita, scandisce il fluire delle ere e delle stagioni e ne regola il flusso armonico.
Gli angeli dei giorni di gennaio :
Nemamiah  1-5 gennaio
Jeielel  6 – 10 gennaio
Harahel  11 – 15 gennaio
Mizrael  16 – 20 g
ennaio
Umabel  21 -  25 gennaio
Jahel  26  -  30 gennaio

          

         GENNAIO 

   

Il  fiore del mese di gennaio è il Bucaneve. Nel linguaggio dei fiori è il simbolo della speranza e della consolazione, di passaggio dal dolore a un nuovo inizio per via dello sbocciare di alcune sue specie quando il clima è ancora freddo.
La pietra del mese di gennaio è il Granato.  Questo tipo di gemma infonde in loro costanza e tenacia ed inoltre aiuta nei rapporti di amicizia vera e fedeltà.

   

 

 

                   

Il desiderio della notte di Lara Adrian
Cosa potrebbero mai avere in comune il gelido Nathan, potente vampiro di Prima Generazione, guerriero dell’Ordine ed ex assassino spietato, e la dolce ed elegante Jordana, Compagna della Stirpe e figlia adottiva di uno degli esponenti più in vista dell’alta società di Boston? Molto più di quanto si possa pensare... Ma un oscuro pericolo sta per travolgerli. In parte umani e in parte creature ultraterrene, i vampiri della Stirpe vivono in segreto sulla Terra da migliaia di anni grazie all’attività dei guerrieri dell’Ordine. Ma ora un misterioso popolo di immortali minaccia di portare tutto allo scoperto. Spetta ancora una volta all’Ordine agire, anche se il compito è arduo, e i guerrieri si dovranno confrontare con i propri demoni e con le paure più profonde. Coinvolti in quella che potrebbe rivelarsi una guerra mortale, Jordana e Nathan lotteranno con tutte le forze, perché in gioco c’è molto più dei loro tormentati sentimenti. Un nuovo e sorprendente romanzo della serie di La Stirpe di Mezzanotte, dove avventura, romanticismo e sensualità si uniscono in un mix perfetto e decisamente intrigante. “Suggestivo, avvincente, sensuale... Entrate nel mondo della Stirpe di Mezzanotte e lasciatevi incantare.” J.R. Ward “Un’emozionante miscela di passione oscura e azione al cardiopalmo.” Gena Showalter “Il nuovo volume della Stirpe di Mezzanotte aggiunge nuove trame e conflitti che continueranno nel futuro. Sicuramente delizierà le fan di vecchia data e affascinerà le nuove lettrici.” Publishers Weekly

Beautiful player di Christina Lauren
Hanna Bergstrom si è da poco trasferita a New York, dove ha intrapreso una promettente carriera da ricercatrice alla Columbia University. Ha ventiquattro anni e trascorre le giornate rinchiusa in laboratorio. Ma quando persino suo fratello Jensen, da sempre iperprotettivo, le fa notare che sta trascurando la sua vita sociale, capisce che è ora di uscire, farsi degli amici, iniziare a frequentare qualcuno. E chi può trasformarla nella sensuale sirena che ogni uomo desidera se non il bellissimo migliore amico di Jensen, Will Sumner, imprenditore senza scrupoli e playboy senza remore? Will è abituato a rischiare, ma su questa nuova sfida ha seri dubbi... Finché una notte l’innocente universitaria non lo tenta nel suo letto, insegnandogli un paio di cosette sulle donne che non dimenticherà più. Adesso che Hanna ha scoperto il potere del proprio sex appeal, sta a Will convincerla che è lui il solo uomo di cui ha bisogno...

Odio quindi amo  di Susan Elizabeth Phillips

All'epoca delle scuole superiori a Parrish, Mississippi, Sugar Beth Carey aveva il mondo in pugno. Era la ragazza più ricca e più popolare della scuola, era lei che decideva quali erano i tavoli più in della mensa, con quali ragazzi si poteva uscire e se l'imitazione di una borsa di Gucci era accettabile ...se non eri la figlia dell'imprenditore più ricco della città e non potevi permetterti l'originale. Bionda e divina, aveva regnato incontrastata. Quando aveva lasciato Parrish per andare all'università, aveva giurato di non farvi ritorno mai più. Solo che adesso, quindici anni e svariati mariti dopo, si ritrova senza soldi, senza speranze e senza alternative, e si vede costretta a tornare nella città che pensava di essersi lasciata alle spalle per sempre per cercare un quadro di enorme valore lasciatole in eredità da sua zia. Qui scopre che Winnie Davis, la sua nemica di più lunga data, adesso ha tutto il successo, i soldi e il prestigio che un tempo appartenevano a lei. E, peggio ancora, Colin Byrne ‒ l'uomo a cui Sugar Beth aveva distrutto la carriera ‒ è diventato uno scrittore ricco e famoso e ha acquistato la villa in cui Sugar Beth è cresciuta. Come se non bastasse, tutti gli abitanti di Parrish, primo fra tutti proprio Colin Byrne, sembrano intenzionati a vendicarsi di tutte le cattiverie che Sugar Beth ha compiuto durante gli anni della scuola. Tuttavia, nonostante la sua insolenza e il carattere apparentemente duro, Sugar Beth non è più la perfida ragazzina viziata che tutti ricordano. Adesso è una donna molto più saggia e più matura, e piano piano riuscirà a riconquistare l'affetto della città e a fare breccia nel cuore delle persone che avevano più motivi per odiarla. Troverà così delle amiche, una sorella e un nuovo amore che non si sarebbe mai aspettata.

Ghiaccio nero di Anne Stuart
Chloe Underwood è un’americana a Parigi che vive di paga in paga traducendo libri per bambini, ma darebbe qualsiasi cosa per un briciolo di eccitazione e passione... e magari anche qualche brivido. Così, quando le offrono di fare da interprete per un gruppo di uomini d’affari in un castello sperduto nella campagna francese, accetta sperando di smuovere un po’ le acque. Ma all’improvviso e per puro caso scopre più di quanto avrebbe dovuto: gli imprenditori che l’hanno assunta non sono quello che sembrano, e lei si ritrova a essere una testimone scomoda e da eliminare. Prima che possa rendersi davvero conto del pericolo in cui è incappata, uno di loro, il misterioso Bastien Toussaint, la trascina via, e per Chloe ha inizio una fuga con l’uomo più tenebroso e seducente che abbia mai conosciuto. Ma quali sono le intenzioni di Bastien? E Chloe vivrà abbastanza a lungo per scoprirle? “La brillante caratterizzazione dei personaggi e un ambiente cupo al punto giusto infiammano questa storia d’amore dark.” Publisher’s Weekly “Anne Stuart è magistrale nel creare un’atmosfera da brivido con un tocco moderno.” Library Journal

Il canto del deserto di Adele Vieri Castellano

1871. Sylvia, divenuta vedova dopo un disastroso matrimonio, arriva in Egitto con suo padre. Per lei è un sogno che si avvera. Finalmente vedrà i luoghi mitici che conosce solo attraverso le lettere di suo fratello Adam, che da anni collabora nelle sue spedizioni archeologiche con Lord Brokenwood, il suo amore negato dell’adolescenza, ora divenuto cieco a causa di un terribile incidente. Presto, la bellezza di Sylvia, così eterea da ricordare quella della regina Nefertiti, viene notata da Zayd Ambath, il figlio del rais. Ma lei ha altro per la testa: sta per partire per una spedizione nel deserto unica e irrinunciabile alla ricerca di quello che rimane del mitico esercito di Cambise. Solo non si aspetta che quel mare di sabbia nasconda una pericolosa minaccia, che può mettere a rischio la sua stessa vita. Toccherà a Lord Brokenwood accorrere in suo soccorso, ma l’uomo avrà bisogno di tutto il suo coraggio, e della forza dell’amore, per salvare Sylvia dalle spire del deserto. Un viaggio che vi farà sentire un suono unico e profondo: il canto del deserto. Il fascino della valle del Nilo e dei suoi abitanti, le spedizioni archeologiche ricche di storia e mistero, i pericoli del deserto e di chi lo abita, fanno di questo libro una lettura avvincente e romantica al tempo stesso.

In gioco per te  di  Sylvia Day ( 4 capitolo della serie "Crossfire")
Gideon mi dice che sono il suo angelo, ma è lui a essere il vero miracolo nella mia vita. Il mio meraviglioso guerriero ferito, tanto determinato a sconfiggere i demoni del mio passato quanto deciso a non affrontare i suoi. Le promesse che ci siamo scambiati avrebbero dovuto legarci più di carne e sangue, invece hanno aperto vecchie ferite, ci hanno esposto al dolore e all'insicurezza e hanno permesso ai nostri acerrimi nemici di venire allo scoperto. Sento che Gideon mi sta sfuggendo, la mia più grande paura sta diventando realtà, il mio amore è messo alla prova in un modo che non sono sicura di riuscire a sopportare. Nel momento più luminoso della nostra storia, l'oscurità del suo passato ha invaso e compromesso tutto ciò per cui avevamo combattuto. Ci troviamo di fronte a una scelta terribile: la sicurezza delle vite che avevamo prima di conoscerci o la lotta per un futuro che improvvisamente sembra un sogno impossibile e senza speranza...

 

 

 

Buonanotte amore mio di Daniela Volontè

Valentina Harrison lavora come assistente in un'agenzia pubblicitaria a Milano, con sedi in tutto il mondo. È molto intelligente ma per il suo aspetto poco appariscente passa spesso inosservata: non ha una particolare passione per i vestiti, i tacchi, le borse... Lo shopping in generale e, pur amando Milano, preferisce vivere in un paesino di provincia, nella cui tranquillità si abbandona al piacere della lettura. James Spencer, affascinante  e snob, vive invece negli Stati Uniti. Quando un problema mette in crisi l'agenzia, e James viene convocato a Milano per risolverlo, i due si conoscono e si trovano a lavorare a stretto contatto. Il loro primo incontro è pessimo: lui è il tipico uomo colpito soprattutto dall'aspetto fisico di una donna, e quello di Valentina lo lascia semplicemente allibito. Lei se ne accorge e ne è al tempo stesso ferita e irritata. Lui è burbero, spesso le si rivolge con poco garbo. Lei è posata, gentile, calma, attenta ai piccoli gesti. Eppure sin da subito cade vittima del suo fascino... Ma l'obiettivo di James è quello di salvare l'agenzia dai guai in cui versa: una volta capito che Valentina è brava, decide di coinvolgerla nel suo lavoro. E la collaborazione forzata farà assumere al loro rapporto sfumature davvero inaspettate...

Infinito amore di Jessica Sorensen (5^ volume della serie The Secret )

Il ritorno di Ella e Micha. Un legame impossibile da spezzare
Un nuovo, sensuale ed emozionante capitolo di The Secret Series
Oltre 200.000 copie vendute in Italia
La chiave del successo è la passione, unita a un segreto doloroso che ha allontanato due ragazzi, Ella e Micha, migliori amici trasformati in qualcosa di più.
«Un romanzo che ti cattura, che ti attanaglia il cuore, e ti fa venire le lacrime agli occhi.»
«Una storia d’amore struggente, proprio come ogni storia dovrebbe essere.»
«Il caso editoriale americano dell'anno.»
Vanity Fair

Tutto o niente di M.Leighton  (3^ volume della serie The Bad Boys)

La ricca cugina di Olivia Townsend, Marissa, ha tutto quello che una ragazza potrebbe desiderare: è ricca, ha un bel lavoro e tanti amici nell'alta società. Eppure non è felice. Perché la sua è una vita vuota, finta. Finché non arrivano i gemelli Davenport, Nash e Cash, a ribaltare per sempre tutto il suo mondo. Nash è sicuramente l'uomo più pericoloso e sexy che Marissa abbia mai incontrato. Ma è davvero così duro e intrattabile? Oppure dietro la maschera del criminale che sogna solo la vendetta si nasconde anche un uomo capace di amare? Marissa non riesce a resistere all'attrazione, irrazionale e irrefrenabile: grazie a lui scoprirà un universo dove il desiderio è libero di esprimersi, ma anche pieno di ombre oscure e terribili segreti. Una realtà dove nulla è ciò che sembra: tranne la passione cieca, alla quale non può sfuggire. Nash è un intero universo di pericolo, sesso, fascino, crimini e amore, e Marissa deve decidere. Se sceglie di stare con lui, deve essere pronta a cambiare ogni cosa; altrimenti, deve tornare alla sua esistenza di plastica. È a un bivio: tutto o niente.

Ricordati di Sognare  di Rachel Van Dyken

Per due anni, è come se non avessi vissuto; ero persa in un baratro di dolore, da cui credevo non sarei più riemersa. Ma poi ho incontrato Wes Michels. Lui è il raggio di sole che ha squarciato le tenebre della mia esistenza, la luce che mi ha ridato la speranza e la forza di ricominciare. Mi sono affidata ciecamente a lui, anche quando tutti mi dicevano di non farlo: Wes è troppo ricco, troppo impegnato a diventare la nuova stella del football e, soprattutto, troppo corteggiato perché sia fedele a un'unica ragazza. Non sanno quanto si sbagliano. Non conoscono il suo cuore come me e sono all'oscuro del suo segreto. Su una cosa però avevano ragione: non avrei dovuto innamorarmi di lui. Ho paura che, se resterò ancora una volta sola, sprofonderò di nuovo nel baratro. Perché adesso so che ogni giorno passato con Wes potrebbe essere l'ultimo

Non ditelo allo sposo  di Anna Bell

Penny ha sempre avuto le idee chiare sul proprio matrimonio: una cerimonia da favola, un vestito da sogno e una festa indimenticabile. Ha previsto ogni cosa, fino all'ultimo dettaglio, e da anni mette da parte i suoi risparmi per non farsi mancare nulla nel giorno più importante. Ma quando finalmente arriva la proposta di Mark, il suo sogno si sgretola di fronte alla realtà del suo estratto conto: i risparmi di una vita non ci sono più! Forse  giocare a bingo online non era soltanto un innocuo passatempo... Dopo tutto quello che ha pianificato per la cerimonia, non le resta che una strada da percorrere: mantenere il segreto e organizzare, in tempi da record e senza il becco di un quattrino, un matrimonio da urlo

Le note della passione. Mi vorrai di C. D. Reiss

Monica è giovane, forte e indipendente. È una musicista, ha talento e canta con la sua band nei locali di Los Angeles. Dopo aver chiuso la sua ultima relazione, ha detto basta agli uomini per dedicarsi completamente al suo sogno, la musica. Perché finora l’amore e il sesso sono stati in grado solo di interferire con i suoi progetti, e lei non è più disposta ad accettarlo. Nessuna eccezione. Neanche per Jonathan Drazen, affascinante e intrigante proprietario dell’hotel dove lavora. Testarda e determinata, Monica non ha intenzione di sottomettersi a lui. Quanto a lungo però riuscirà a resistergli?

E aspettando le  “sfumature” al cinema, per chi se li è persi e ha voglia di ridere vi segnalo l’uscita di 50 sfumature di Gigio e 50 smagliature di Gina di Rossella Calabrò.
Sarà un colpo tremendo leggere e paragonare il nostro Mr. Grey casereccio e la nostra Ana… ma quattro belle  risate ci allieteranno la giornata.

 

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04/01/2015
da Lilith

ROMANZI CLASSIC 

Romanzi 1101 – Mary BLAYNEY – Il bacio di una cortigiana

Può l’amore darle la libertà che più desidera?

Dopo essere stata respinta dal fidanzato, Mia Castellano non intende affatto ritirarsi in campagna come dovrebbe fare ogni ragazza a modo. Vorrebbe invece liberarsi una volta per tutte dalle ristrettezze della società, diventando una cortigiana: come tale sarebbe lei a controllare il proprio destino, gestire il proprio denaro e scegliersi gli amanti. Ma inaspettatamente un ostacolo si frappone tra Mia e il suo progetto: lord David Pennistan, che ha accettato di scortarla nella casa di famiglia nel Derbyshire. Con la giovane che sembra attirare guai come una calamita e un’avventura che si sussegue all’altra, per non parlare della passione che fa capolino, tutto si complica irrimediabilmente…

Nota."Courtesan’s Kiss", questo il titolo originale, è il quarto romanzo della serie Pennistan, dedicato ai membri dell’omonima famiglia e preceduto da:
1.L BACIO DEL TRADITORE (Traitor’s Kiss)
2.UN BACIO CHE NON SI DIMENTICA (Lover’s Kiss)
3.IL BACIO DI UNA STRANIERA (Stranger’s Kiss)

Suo malgrado, lord David Pennistan deve scortare Mia Castellano fino alla proprietà della sua famiglia, perché la fanciulla, in un momento di stupidità, e senza rendersi conto della gravità di ciò che faceva, ha rovinato il proprio fidanzamento. Nonostante David non sia per niente entusiasta del compito, si accorge di essere molto attratto dalla giovane,  gli imprevisti rendono quello che doveva essere un breve tragitto in un viaggio più lungo del previsto, obbligandoli a passare molto tempo insieme...
Mia è un’eroina imperfetta, ma anche il personaggio più interessante del libro: a volte egoista e avventata, ma anche intelligente e piena di vita, tanto che, pur di non sottostare alle soffocanti regole del ton e decisa a diventare una cortigiana, mestiere che però non conosce per niente e a cui, per fortuna sua, non arrivare mai...

Ambientazione: Inghilterra, 1819 (periodo regency)

Livello di sensualità: warm

 

 

Romanzi 1102 – Sherry THOMAS – Una paziente conquista

“Rovente, tenero e pieno di passione.” Lisa Kleypas

I genitori di Millie, borghesi arricchiti, vogliono per la figlia diciassettenne un marito titolato. Il giovane lord Fitzhugh, che ha ereditato una proprietà diroccata e molti debiti, è lo sposo perfetto. Ma se per Millie scatta il colpo di fulmine, Fitz invece prova per lei solo avversione, dato che sarà costretto a rinunciare a una fidanzata bellissima. Viene quindi stipulato un patto: la consumazione del matrimonio verrà rinviata di otto anni e, generato un erede, i due coniugi condurranno vite separate. Tuttavia, all’approssimarsi della scadenza, quando l’amicizia nata fra loro fa sperare a Millie di poter infine conquistare il marito, inaspettatamente ricompare la vecchia fidanzata…

Nota. Dopo un primo romanzo non proprio applaudito da tutti, torna la trilogia Fitzhugh con “Ravishing the Heiress”. La trilogia è così composta:
1.INGANNEVOLE BELLEZZA (Beguiling the Beauty)
2.UNA PAZIENTE CONQUISTA (Ravishing the Heiress)
3.Tempting the Bride

Questa volta protagonista è Milly, la giovane e discreta “moglie ma non del tutto” di Lord Fitzhugh, incontrata brevemente nel libro precedente e profondamente innamorata del marito, a cui però è legata da un matrimonio di circostanza e “a termine”. Milly è apparentemente una donna molto posata e controllata. In realtà, è al contrario una persona passionale che date le circostanze, e l’orgoglio, cerca di convincere se stessa e il mondo di avere la situazione sotto controllo e di non amare il marito così disperatamente come fa in realtà, senza fra l’altro che lui se ne renda conto, e riuscendo a creare tra loro un’atmosfera di fragile complicità. Si tratta di un romanzo di sottile sensualità e introspezione psicologica, dove viene anche introdotta la storia del terzo membro della famiglia Fitzhugh, Helena, e Hastings, conosciuti anch’essi nel primo volume e che saranno i protagonisti del prossimo. 

Inghilterra, 1888-1896 (epoca vittoriana)

Livello di sensualità: warm

 

Romanzi 1104 –– Sarah MacLEAN – Un irresistibile furfante (A Rogue by Any Other Name)

"Un romanzo semplicemente favoloso." Eloisa James

Sono passati dieci anni da quando il giovane marchese di Bourne ha perso tutto al gioco. Ora, divenuto comproprietario della bisca più famosa di Londra, è determinato a riprendersi l’eredità e vendicarsi. Per questo deve sposare lady Penelope Marbury, il cui padre possiede non solo le terre che gli appartenevano ma anche le informazioni necessarie a distruggere l’uomo che lo ha rovinato. Per Penelope, che ci ha rimesso la reputazione quando il fidanzato l’ha respinta, Bourne rappresenta l’accesso a un mondo di piaceri inesplorati. Per Bourne, lei è solo una pedina del suo piano, non aspettandosi certo di ritrovarsene poi innamorato….

Nota.Dieci anni sono trascorsi da quando la tavola verde ha lasciato al giovane marchese di Bourne niente altro che il suo titolo. Ma adesso che è diventato comproprietario della bisca più esclusiva di Londra, il freddo e spietato Bourne ha in mente solo una cosa : riprendersi le sue proprietà e sposare Lady Penelope Marbury la figlia dell’uomo che lo ha rovinato,.
Un fidanzamento rotto e anni di corteggiamenti deludenti hanno lasciato Penelope delusa e diffidente nei confronti degli uomini e del matrimonio. 
Ma dopo le nozze col marchese pensa che possa esistere realmente il rapporto che lei ha sempre sognato.
E’ vero che lui è un principe della malavita di Londra, ma le ha giurato di lasciarla fuori da questo mondo e quando un uomo come Bourne promette una cosa…
Peccato che Penelope per lui non sia altro che un mezzo sacrificabile per arrivare ad avere indietro la sua eredità. Ma non tutte le ciambelle escono col buco e Bourne si renderà ben presto conto che la sua sposa non ha nessuna voglia di essere usata e messa da parte.

Un irresistibile furfante è il primo romanzo della serie “Rules of Scoundrels”, che ha come protagonisti quattro aristocratici esiliati dall’alta società e che ritornano per vendicarsi e riavere le loro proprietà.
1. UN IRRESISTIBILE FURFANTE (A Rogue by Any Other Name)
2. One Good Earl Deserves a Lover
3. No Good Duke Goes Unpunished 
4.Never Judge a Lady by Her Cover

Ambientazione: Inghilterra, 1821-1831

Livello di sensualità: warm

Premi e riconoscimenti della critica: Premio RITA nel 2013 come Miglior Romanzo Storico ( Best Historical Romance )

 

 

ROMANZI PASSIONE

Passione 121 –– Lynsay SANDS – L'amore è cieco (Love is Blind)

"Sensuale, travolgente e indimenticabile.” RT Book Reviews

Pestare i piedi a un possibile pretendente, o dare fuoco alla sua parrucca, non è il modo migliore per trovare marito. Purtroppo senza gli occhiali da vista, che la matrigna le vieta di portare, lady Clarissa Crambray rappresenta un potenziale pericolo per tutto il ton, finché a un ballo non incontra l’ombra confusa di un uomo irresistibile. Da quando è tornato dalla guerra, Adrian Montfort, conte di Mowbray, si è tenuto lontano dalla società a causa di una cicatrice che gli deturpa il volto. Per lui la semicecità di Clarissa è una benedizione, maincantarlo sono soprattutto la sua onestà e la sua intelligenza, capaci anche di accendergli un desiderio di cui ha un grande bisogno…

Nota. Lo avevano avvertito che Lady Clarissa Crambray è pericolosa ma ad Adrian Montfort, conte di Mowbray va benissimo così.
Veterano delle guerre napoleoniche che gli hanno lasciato una deturpante cicatrice sul viso, è convinto che nessuna donna lo vorrà mai come marito e quindi questa giovane lady che senza occhiali è cieca come una talpa e colleziona figuracce e incidenti è proprio la moglie che va bene per lui e che potrà gestire senza difficoltà.
Lady Clarissa è estremamente miope senza gli occhiali, ma la sua matrigna Lydia le ha proibito di indossarli e per lei il mondo e i vari ricevimenti a cui partecipa in cerca di marito, sono solo un ammasso di colori e forme sfocate. Nessuno pretendente si avvicina o le chiede un ballo tranne l’immagine confusa e nebulosa di un uomo bellissimo e intrigante che le rapisce subito il cuore.
Ma mentre cresce l’amore fra i due giovani, crescono anche le preoccupazioni.
Adrian sa che Clarissa non può rimanere sempre senza occhiali e quindi presto o tardi vedrà l’orribile cicatrice che gli sfregia il viso.
Clarissa teme che vedendola con gli occhiali Adrian la consideri brutta e la lasci.
Così ognuno cerca di guadagnare tempo a suo modo : Adrian ritardando l'acquisto di nuovi occhiali per lei e Clarissa nascondendogli il fatto che li ha già acquistati.
E a complicare ancora di più le cose ci sono anche i misteriosi attentati alla vita della giovane…

L’amore è cieco è una delle opere più famose di Lynsay Sands, affermata autrice di numerosi romanzi sia storici sia contemporanei paranormali.

Ambientazione: Inghilterra, 1818 ( periodo regency )

Livello  di sensualità: hot

 

Passione 122 – Anna CAMPBELL – Saprò salvarti (Captive of Sin)
 
"Profondamente romantico." (Eloisa James)

Di ritorno in Cornovaglia, sir Gideon Trevithick si imbatte in una giovane donna brutalmente picchiata e in grave pericolo, e decide di aiutarla. Con stupore scopre che si tratta di lady Charis Weston, l’ereditiera più ricca d’Inghilterra, in fuga dai violenti fratellastri che vogliono impadronirsi della sua fortuna. L’unico modo per proteggerla è sposarla, nonostante lui stesso sia tormentato da un terribile passato. Tuttavia Charis, seppur grata a Gideon e decisa a fare qualunque cosa pur di infiammarlo di passione e sconfiggere i demoni che li dividono, non intende accettare un matrimonio di convenienza da un uomo che le fa battere così forte il cuore…

Nota. Lady Charis Westn è la più ricca ereditiera d’ Inghilterra, ma non può avere accesso al suo patrimonio fino al suo compleanno …e mancano ancora tre settimane.
Ha due fratelli amorali, avidi e violenti che hanno dei piani su di lei in modo da potersi impadronire della sua fortuna e quando Charis non obbedisce ai loro ordini, la picchiano brutalmente minacciandola di morte.
Gideon Trevihick, tornato da poco dall’India, mentre fa ritorno alla sua casa natale scopre la giovane donna gravemente ferita e per proteggerla dai fratelli si offre di diventare suo marito.
Pur diffidente Charis capisce che Gideon è un uomo incredibilmente nobile e accetta la sua offerta anche se si rende conto che Gideon ha un passato che lo tormenta nel profondo dell’anima e lo rende incapace di sopportare il contatto fisico con chiunque.
Pur essendo attratti l’uno dall’altro, i rapporti fisici tra loro sembrano impensabili ma l’amore riesce a superare anche gli ostacoli più impervi e difficili.

"Saprò salvarti" è una delle opere più famose di Anna Campbell. 

Ambientazione:  Inghilterra, Cornovaglia, 1821

Livello di sensualità: hot

 

 

Passione 123 – Shana ABÉ – Ricamo d'amore (The Secret Swan)

La seconda fioritura dell’amore è quella davvero decisiva.

A quindici anni, lady Amiranth St Clare sposa Tristan Geraint, l’uomo di cui è infatuata fin da bambina. Il giorno delle nozze, però, apprende che Tristan l’ha scelta solo per i suoi nobili natali. E una settimana dopo, nella disperazione, viene abbandonata dal marito che insegue la gloria sui campi di battaglia. Catturato dai francesi, passano otto lunghi anni prima che Tristan possa fare ritorno a casa, ma qui, invece della giovane moglie il cui ricordo gli è stato vitale nei momenti più bui, lo accoglie Lily, una donna bellissima che dice di essere la cugina di Amiranth. In lei c’è qualcosa di tremendamente famigliare, e una radiosa avvenenza che in Tristan risveglia una passione mai provata. E davvero sarà Lily colei che dice di essere?

Nota.Shana Abe ha catturato l'immaginazione dei lettori in tutto il mondo con i suoi racconti superbamente sensuali di amori proibiti. Ora  tesse la storia squisita di un uomo e di una donna che realizzano, anni dopo il loro matrimonio, la seconda opportunità di un amore sbocciato troppo presto e per i motivi sbagliati . 
A quindici anni Lady Amiranth St Clare  diventa la sposa di Tristan Geraint. E’ felicissima e pensa che tutti i suoi sogni si siano avverati fino a che non viene a sapere proprio il giorno delle nozze che Tristan l’ha sposata solo per le sue nobili origini. Le illusioni dell grande amore vengono poi totalmente uccise quando una settimana più tardi Tristan la abbandona per le glorie della battaglia e della guerra.
Passano otto lunghi anni prima che Tristan dia sue notizie e faccia ritorno a casa. Amiranth non sa che lui è stato fatto prigioniero dai francesi e che l’unica cosa che lo spronava a rimanere vivo era il pensiero della sua giovanissima sposa che lo aspettava. 
Nel giardino del suo castello incontra però Lily, la cugina di Amiranth che lo saluta e gli fa sapere che in questi anni di lontananza ha perso molto di più oltre alla libertà : il suo titolo, la sua identità e sua moglie. Eppure il volto di Lily ha qualcosa di ossessivamente familiare che lo tormenta e muove qualcosa nel profondo del suo cuore. Lily è davvero chi dice di essere o è la sua sposa bambina che si è trasformata in una donna di rara bellezza?
Per scoprire la verità, Tristan dovrà rivelare e scoprire quello che è successo in quegli anni in cui era lontano e sperare di ritrovare l'amore che forse è più vicino di quanto immagini ....
"Ricamo d’amore" è una delle opere più famose di Shana Abé, affermata autrice di numerosi romanzi storici, fantasy e paranormali.

Ambientazione: Inghilterra + Francia, 1341-1349

Livello di sensualità: hot

Premi e riconoscimenti della critica: All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper )

 

 

ROMANZI ORO

Oro 145 – Mary BALOGH – Semplicemente amore 

“Una potente storia d’amore.” Jo Beverley

Anne Jewel, madre nubile e insegnante, viene invitata con il figlio nella residenza gallese dei Bewcastle per l’estate. Il giorno del suo arrivo Anne si ritrova a osservare, non vista, un uomo che la colpisce per avvenenza e virilità: quando però si volta, le rivela un volto deturpato dalle cicatrici. Rimpatriato dalla guerra orribilmente menomato, Sydham Butler ha vissuto da recluso, e in quella donna deliziosa, altrettanto ferita nell’anima, riconosce uno spirito affine. Succede così che, un pomeriggio, amicizia e desiderio esplodano in incontenibile passione. E Sydham dovrà poi convincere Anne che l’amore non è semplice né complicato, ma è proprio quello che entrambi meritano.

Nota."Semplicemente amore" (Simply Love) è il secondo romanzo della serie “Simply”, le cui protagoniste sono le insegnanti di una scuola per signorine situata a Bath.
1.RISVEGLIO DI PASSIONI (Simply Unforgettable) – protagonisti Frances Allard e Lucius Marshall, visconte Sinclair 
2.SEMPLICEMENTE AMORE (Simply Love) - protagonisti Anne Jewell e Sydnam Butler -
3.SEMPLICEMENTE MAGICO (Simply Magic) - protagonisti Susanna Osbourne e Peter Edgeworth, Visconte di Whitleaf 
4.SEMPLICEMENTE PERFETTO (Simply Perfect) - protagonisti Claudia Martin e Joseph Fawcitt, marchese di Attingsborough

Al centro di questo affascinante romanzo c’è Anne Jewell, un’insegnante oppressa da un passato scandaloso, fino a quando incontra un uomo che le insegna la lezione più importante di tutte: niente è semplice quando si tratta dell’amore…

Lei lo spia nella crescente oscurità della sera gallese - una figura solitaria di forza e mascolinità da togliere il fiato, un volto bello segnato da un dolore segreto. Per la ragazza madre e insegnante Anne Jewell, appena arrivata con il figlio in una proprietà in abbandono in Galles, su invito di un amico influente, Sydnam Butler è un uomo il cui dolore - e passione - sono più profondi di quanto abbia mai  immaginato.

Ambientazione: Inghilterra, 1815 circa ( periodo regency )

Livello di sensualità: warm

Premi e riconoscimenti della critica: Premio Reviewer’s Choice Award di Romantic Times nel 2006 come Romanzo Storico dell’Anno ( Historical Romance of the Year ); All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ).

 

 

Oro 146 – Stephanie LAURENS – Un amore troppo prezioso 

“Sensuale, ricco di suspense e splendidamente appagante.” Booklist

Dillon Caxton è uno degli scapoli più desiderati d’Inghilterra. È bello, ricco e disincantato in amore, almeno finché nella sua vita non irrompe lady Priscilla Dalloway in cerca del fratello gemello scomparso, invischiato in un pericoloso giro di scommesse. Priscilla deve arrivare a mettere le mani sul registro dei cavalli da corsa di cui Dillon è custode, e allo scopo non esita a sedurlo, ma con l’unico risultato di incuriosirlo. Tuttavia Dillon, deciso a conoscere il motivo di quell’ossessione, non si farà scrupolo a sfruttare a sua volta la potente attrazione che li spinge l’una nelle braccia dell’altro…

Nota.UN AMORE TROPPO PREZIOSO (What Price Love? ) è il tredicesimo romanzo della saga Cynster, i cui protagonisti sono i membri dell’omonima famiglia ed alcuni loro amici.

La Saga Cynster è una delle più longeve della storia del romance, per questo vi forniamo l'ordine cronologico in cui andrebbero letti i libri, qualora voleste cimentarvi in questa impresa. In più sul sito dell'autrice potete trovare l'albero genealogico della famiglia e tutti i legami tra i vari personaggi.
Dicembre 1776 – novembre 1783: LA PROMESSA DI UN BACIO (The Promise in a Kiss) – un prequel alla saga Cynster
agosto 1818: LA SPOSA DEL DIAVOLO (Devil's Bride)
ottobre 1819: L'AMORE DI VANE (A Rake's Vow)
dicembre 1819: LA DONNA DELLO SCANDALO (Scandal's Bride)
marzo1820: LA PROPOSTA DI FELICITY (A Rogue's Proposal)
aprile 1820: UN VELO SUL CUORE (A Secret Love)
giugno 1820: MAESTRO DI PASSIONE (All About Love)
agosto 1820: INNAMORARSI ALL'ALTARE (All About Passion)
aprile 1825: IL CONTE MISTERIOSO (On A Wild Night)
maggio 1825: INCONTRO ALL'ALBA (On A Wicked Dawn)
giugno 1825: LA VOCE DEL DESIDERIO (The Ideal Bride)
ottobre 1825: QUANDO SI CEDE ALLA TENTAZIONE (Temptation and Surrender)
giugno 1831: LA VERITÀ SULL'AMORE (The Truth About Love)
agosto 1831: UN AMORE TROPPO PREZIOSO (What Price Love?)
febbraio 1833: IL SAPORE DELL'INNOCENZA (The Taste of Innocence)
luglio 1835: L'AMANTE PERFETTO (The Perfect Lover)

Esiste poi una trilogia dedicata alle tre figlie di Lord Martin e lady Clelia Cynster, cioè Heather, Eliza e Angelica, che conosciamo per essere già apparse nel primo romanzo della saga.
La trilogia è così composta:
1. Viscount Breckenbridge to Rescue - inedito in Italia - protagonisti Heather Cynster e il Visconte di Breckenbridge
2. In Pursuit of Eliza Cynster - inedito in Italia - protagonisti Eliza Cynster e Jeremy Carling
3. IL CONTE DI GLENCRAE (The Capture of The Earle of Glencrae) -  protagonisti Angelica Cynster e il Duca di Glencrae 

Ambientazione: Inghilterra + Irlanda, 1831

Livello di sensualità: hot

 

  
Uscite de I Romanzi – febbraio 2015 

EMOZIONI

35 – Madeline HUNTER – Era scritto nel destino (By Design)
 36 – Jane GRAVES – Magica Las Vegas! (Tall Tales and Wedding Veils)

EXTRA PASSION

49 – Monica BURNS – Profezia d’amore (Mirage)
 50 – Laurelin PAIGE – Sei la mia ossessione (Fixed on You)

INTROVABILI

01 – Julie GARWOOD – Nel castello di Connor (The Wedding)
 02 – Linda HOWARD – Un destino per due (The Touch of Fire)

ORO SUPER

21 – Mary BALOGH – Segreti d’amore (trilogia “I quattro cavalieri dell’Apocalisse”): Indiscreto (Indiscreet), Non ti ho mai dimenticato (Unforgiven), Un uomo irresistibile (Irresistible)

Questo post ha 7 commenti

04/01/2015
da Lilith

AMERICAN SNIPER

Sobrio, lucido, senza contratture, il film racconta l'idiozia della guerra con le sue assurde regole e i suoi deliranti perimetri di orrore.

Regia di Clint Eastwood. Con Bradley Cooper, Sienna Miller, Jake McDorman, Luke Grimes, Navid Negahban.

Genere Azione, produzione USA, 2015. Durata 134 minuti circa. Da giovedì 1 gennaio 2015 al cinema

L'adattamento cinematografico del libro autobiografico "American Sniper: The Autobiography of the Most Lethal Sniper in U.S. Military History". Il film racconta la storia del Navy SEAL Chris Kyle (Cooper), nato in Texas, che registrò il più alto numero di uccisioni come cecchino americano. Fu così temuto dagli insurrezionalisti iracheni da ricevere il soprannome al-Shaitan ("il diavolo"). Nei primi mesi del 2013, Kyle è stato tragicamente ucciso in un poligono di tiro, da un altro veterano.

 

 

 

BIG EYES

Burton ci regala una storia priva di effetti speciali, una storia vera, con tutte le sue gioie e i suoi dolori, evitando di cadere nella retorica.

Regia di Tim Burton. Con Amy Adams, Christoph Waltz, Danny Huston, Krysten Ritter, Jason Schwartzman.

Genere Biografico, produzione USA, 2014. Durata 106 minuti circa. Da giovedì 1 gennaio 2015 al cinema.

Quando carica la figlioletta sull'automobile e lascia il primo marito, Margaret Ulbrich è una giovane donna senza soldi, che dipinge per passione e per necessità quadretti semicaricaturali di bambini dagli occhi smodatamente grandi. Opere intrise di sentimentalismo e di un gusto kitsch, che raggiungeranno però un enorme e inaspettato successo quando a commercializzarle sarà Water Keane, secondo marito di Margaret e "wannabe artist" a tutti i costi. Spacciando i quadri della moglie per propri, per quasi un decennio, Walter costruisce un impero su un'enorme bugia, riuscendo ad abbindolare l'America intera. Finché Margaret non si ribella. Gli occhi sono lo specchio dell'anima, dicono. Eppure sotto gli occhioni dei milioni di "figli" dei Keane, si cela una delle più grandi frodi dell'arte contemporanea.

 

 

 

THE IMITATION GAME

Un film "imitativo" nel senso migliore del termine perché tiene visibilmente conto della lezione di molto cinema recente, e crea un racconto che pare la quintessenza della messinscena televisiva britannica.

Regia di Morten Tyldum. Con Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear.

Genere Biografico, produzione Gran Bretagna, USA, 2014. Durata 113 minuti circa. Da giovedì 1 gennaio 2015 al cinema.

Manchester, primi anni '50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall'agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall'episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni, fra cui un campione di scacchi e un'esperta di enigmistica, il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. È il primo di una serie di flashback che scandaglieranno la vita dello scienziato morto suicida a 41 anni e con siderato oggi uno dei padri dell'informatica in quanto ideatore di una macchina progenitrice del computer. The Imitation Game rivela le sue intenzioni fin dal titolo: perché è un gioco di sotterfugi e contraffazioni che riguarda non solo il codice nazista, ma anche la stessa attività del gruppo di esperti riuniti per decifrarlo, costretti ad operare sotto copertura.

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02/01/2015
da Lilith

HARMONY PASSION 

n.94 IL RITMO DEI CORPI (The best kind of trouble ) di LAUREN DANE

I fratelli Hurley - Sesso, peccati e rock 'n' roll

Paddy Hurley, trasgressiva promessa del rock, incontra la spregiudicata e giovanissima Natalie in un bar malfamato e passa con lei due settimane di folle passione. Anni dopo, quando è ormai diventato una celebrità con la sua band, stenta a riconoscere la stessa ragazza nella sobria bibliotecaria di Hood River, il paese dove abita quando non è in tour.
Natalie ha deciso di voltare pagina e liberarsi da una famiglia tanto ricca quanto problematica per condurre una vita tranquilla e pensa di essere riuscita a riprendere in mano il controllo della sua esistenza... finché l'arrivo di Paddy non sconvolge le sue abitudini, come un uragano devastante, sensuale e appassionato. Anche se a letto fanno ancora scintille come tanti anni prima, è difficile per Natalie conciliare le sue esigenze con quelle di un musicista carismatico ed esuberante che vive in un ambiente pieno di tentazioni. Riuscirà Paddy a convincerla a dare alla loro relazione una possibilità

Nota.Essere bibliotecaria nella piccola città di Hood River sembra essere l'esistenza quasi perfetta che ha sempre desiderato Natalie Clayton. Dopo un'infanzia turbolenta e le sue bravate di ragazza ribelle, la sua vita è ora sotto controllo. 
Ma i guai si ripresentano ancora una volta sotto la forma carismatica  e sexy di Paddy Hurley ....
Anche dopo anni di stile di vita tutta sesso e rock and roll, Paddy non ha mai dimenticato le due settimane dannatamente calde che ha condiviso con Natalie. E adesso che il caso gliel'ha rimessa sulla sua strada la vuole ancora, anche se Natalie è convinta che fra loro non potrà mai esserci un futuro... 

Primo libro della trilogia "I fratelli Hurley"  di Lauren Dane che raccontano la vita e gli amori bollenti di tre fratelli rockstar: Paddy, Ezra e Vaughan. Ogni libro è autoconclusivo anche se le storie sono collegate tra loro. 
1. IL RITMO DEI CORPI (The best kind of trouble )
2. Broken open 
3. Back to you (uscita in lingua originale maggio 2015)

Livello di sensualità: hot

 

 

n.95 LASCIATI SCOPRIRE (Bonds of Need) di LYNDA AICHER 

Quando si varca la soglia del Den,un noto club sadomaso di Minneapolis, si entra in una dimensione oscura e peccaminosa dove ogni fantasia può essere realizzata e a Carnevale... ogni trasgressione vale! Ma Kendra Morgan, che partecipa alla festa del Martedì Grasso con le amiche, nasconde un segreto. I suoi gusti erotici l'hanno portata tra le braccia di un uomo brutale, da cui ora si nasconde, e reca sul corpo e nell'anima i segni del passato da cui è fuggita. Pensa di aver chiuso per sempre con certi desideri proibiti, eppure l'incontro con Deklan Winters, uno dei proprietari del Den, si rivela una tentazione difficile da ignorare.

Deklan, virile, affascinante e affidabile, riesce a risvegliare la natura più intima di Kendra e a farle capire che il vero potere non è negare la propria sensualità, ma sottomettersi a chi sa esaltarla con sensibilità e passione, senza mai superare il limite. E quando il mondo che Kendra si è faticosamente costruito rischia di crollarle addosso, sarà Deklan che l'aiuterà ad affrontare qualsiasi minaccia e a uscirne trionfante, finalmente libera di essere se stessa e di farsi amare come merita.

Nota. Libri per chi ama racconti forti e non censurati che parlano di sottomissione, di sadomaso, di menage e di omosessualità. L'autrice tocca tutti gli aspetti della sessualità intrecciandoli con storie d'amore tenere e appassionate, ma comunque "particolari" proprio per le tematiche che si affrontano in ogni libro.

Il libro fa parte della serie "I Padroni del piacere" che è così composta :
1. LASCIATI GURADARE (Bonds of Trust)
2. LASCIATI SCOPRIRE (Bonds of Need)
3. LASCIATI TENTARE  (Bonds of Desire)
4. LASCIATI SFIORARE (Bonds of Hope)
5. LASCIATI SVELARE  (Bonds of Denial)
6. Bonds of Courage
7. Shattered Bonds

Livello di sensualità: hot

 

 

 

GRANDI ROMANZI STORICI 

n.952 IL TRADIMENTO DI MISS CASSANDRA (Scars Of Betrayal) di SOPHIA JAMES 
 

Inghilterra - Francia, 1851 - Quando Miss Cassandra Northrup rivede Nathaniel, a un ballo, il sollievo di saperlo vivo si mescola subito al timore. Molti anni prima, quasi in un'altra vita, lo aveva amato e gli aveva donato tutta se stessa tra le vette innevate dei Pirenei. E poi lo aveva tradito. È naturale, dunque, che lui la guardi con odio e disprezzo: il tempo è passato, le ferite del corpo sono scomparse, ma è evidente che quelle dello spirito non sono ancora guarite. Eppure la passione può nascere anche dal più atroce degli inganni e il desiderio tra loro si risveglia più ardente che mai. Ma come si può sconfiggere il risentimento se non si ha il coraggio di mettere a nudo la propria anima?

Nota.Il segreto che Cassandra Northrup ha tenuto a lungo nascosto rischia di essere rivelato ora che si ritrova davanti Nathaniel l'uomo che una volta aveva tanto amato, che aveva tradito e abbandonato e creduto morto.
Nei suoi occhi Cassandra vede l'odio e il rancore di un passato che brucia ancora per entrambi, di un dolore profondo e lacerante che al contrario delle cicatrici ormai sbiadite del corpo, pulsa più vivo che mai.
Questo è una storia commovente che parla d'amore, di tradimento, di perdita e di dolore, ma anche di speranza e di perdono,  della gioia di ritrovare la pace della propria anima e di superare il buio del passato.

ll libro fa parte della trilogia "Man of danger", composta da:
1. BACIO TENTATORE (Mistletoe Magic)
2. AMNTI A MEZZANOTTE (Mistress at Midnight)
3. IL TRADIMENTO DI MISS CASSANDRA (Scars Of Betrayal)

Livello di sensualità: warm

 

 

 

n.953 MAGIA D'ARABIA (Unwed and Unrepentant) di MARGUERITE KAYE
 

Londra/Arabia, 1837 - Dopo aver trascorso con Iain Hunter una notte di passione travolgente, Lady Cordelia Armstrong fugge, temendo che legarsi a un uomo significherebbe perdere l'indipendenza che ha faticosamente conquistato. Un anno dopo, però, cedendo alle insistenze del padre, accetta di fingersi fidanzata con l'affascinante armatore e di accompagnarlo in Arabia, nella speranza che lo stratagemma consenta a lei di rivedere la sorella con cui non ha contatti da anni e a Iain di realizzare il sogno di costruire piroscafi a vapore. Malgrado l'attrazione irresistibile che li lega, sono entrambi convinti che la continua vicinanza non possa che generare indifferenza. Ma nessuno dei due ha fatto i conti con la magia delle notti arabe...

Nota. Scottata dall'amore e per paura di essere intrappolata in un matrimonio che non vuole, la testarda Lady Cordelia Armstrong è furiosa quando il padre riesce ugualmente a  manipolarla facendola fidanzare con il suo socio in affari Iain Hunter.
Quello che il padre ignora è che Iain e Cordelia si conoscono bene e hanno avuto una notte di bollente passione circa un anno prima di questo fidanzamento "imposto". Nessuno dei due vuole rivelare il trascorso e si accordano quindi per un impegno provvisorio e finto in modo da poter entrambi realizzare i loro progetti.
Ma l'attrazione bruciante che brucia ancora tra di loro non può che alimentarsi ancora di più sotto il sole infuocato della magica Arabia...

Questo è l'ultimo libro della serie  "Le sorelle Armostrong" composto dai seguenti titoli: 
1. IL PRINCIPE DEL DESERTO (Innocent in the Sheikh's Harem)
2. FIORE D'ARABIA ( The Governess and the Sheikh) 
3. RITRATTO DI GENTILDONNA (The Beauty Within) 
4. PETTEGOLEZZI IN SOCIETA'(Rumors that Ruined a Lady) 
5. MAGIA D'ARABIA ( Unwed and Unrepentant ) 

Livello di sensualità: warm

 

 

n.954 UNA GENTILDONNA NEI GUAI ( Lady Anne's Lover) di MAGGIE ROBINSON

Galles, 1820 - L'unica persona che fa vendere al London List più copie del Barone Benton Craig è Lady Immacolata Egremont. Ma mentre il barone non ha mai voluto essere al centro dell'attenzione, lei ha programmato ogni singola bravata e stravaganza per sfuggire al padre. E visto che questo non basta, pur di sparire dalla circolazione cambia il proprio nome in Anne Mont, si tinge i capelli e accetta un posto come governante nella dimora di un veterano di guerra. Quando però arriva a Ripton Hall scopre che il maggiore Gareth, eroe pluridecorato, è molto più giovane di quanto lei immaginasse, e che la casa in cui ha pianificato di nascondersi finché non diventerà maggiorenne e indipendente è praticamente in rovina. Anne tuttavia non si perde d'animo, e armata di una vecchia copia del manuale La massaia perfetta si accinge a rimettere in sesto la casa e il suo scorbutico ma affascinante proprietario.

Nota. Lady Immacolata Anne Egremont è apparsa tante di quelle volte nelle pagine degli scandali a Londra che ormai ha perso il conto. Il ton è così annoiato dalle sue sciocchezze che ormai non si meraviglierebbe nemmeno se lei facesse voto di castità.
Ma dietro le sue bravate si nasconde in realtà la paura delle decisioni del padre e per questo motivo fino a quando non diventerà maggiorenne decide di cambiare nome e di accettare l'offerta di lavoro che la porterà ad essere la governante di un veterano di guerra.
Ma il maggiore Gareth Ripton-Jones non è certo l'anziano soldato che lei  ha immaginato prima di accettare l'incarico. Lui è invece pericolosamente giovane e bello  ma dopo aver perso in poco tempo  il suo amore a causa della sua amputazione, non fa molto caso al fatto che la governante appena assunta è sospettosamente giovane e tremendamente pasticciona. Fino a quando la  lingua tagliente di Anne e il suo caffè bruciacchiato riescono a  penetrare nella triste malinconia del suo mondo ...

"Una gentildonna nei guai" è il terzo libro della serie "London list" composta da:
1. IL GIORNALE DEGLI SCANDALI (Lord Gray's list)
2. CONTRATTO DI SEDUZIONE (Captain Durant's Countess)
3. UNA GENTILDONNA NEI GUAI (Lady Anne's Lover) 

Livello di sensualità: warm

 

 

n.955 IL RITORNO DEL VICHINGO (Return of the Viking Warrior) di MICHELLE STYLES

Norvegia, 793 - Kara Olofdottar si è unita in matrimonio con Ash Hringson, il prode guerriero dei suoi sogni di fanciulla, ma lui è salpato in cerca d'avventura e non è più tornato, lasciandola sola e con un figlio da crescere. Sette anni dopo, la giovane donna decide di risposarsi per difendere le proprie terre e proteggere l'eredità del figlioletto Rurik. Ma il giorno delle nozze il marito che credeva morto in mare ricompare più vivo che mai... e non è affatto felice di vedere la bella moglie tra le braccia di un altro! L'amore di un tempo sembra ormai svanito, dubbi e timori si rincorrono, e a complicare la situazione si aggiungono false accuse che mettono in pericolo un rapporto già traballante. Ash, però, è pronto a tutto pur di riconquistare il cuore e la fiducia di Kara.

Nota.Kara Olofdottar ha ringraziato gli dèi quando è riuscita a sposare il suo eroe d'infanzia Ash Hringson.  Ma questo impavido guerriero è rimasto lontano così a lungo che la sua arroganza orgogliosa è l'unico ricordo che lei conserva di lui. Ora Kara deve risposarsi per proteggere le sue terre per suo figlio...
Quando Ash torna dal suo lungo viaggio si sarebbe aspettato un'accoglienza calorosa e piena di gioia da parte della sua gente e in particolare da sua moglie. 
Ma non è stato affatto così: Kara, la sua sposa, sta per sposarsi con un altro credendo di essere rimasta vedova e in più scopre di essere padre di un bimbo di sei anni, Rurik.
La cerimonia si è potuta facilmente interrompere, ma sarà altrettanto facile riconquistarre il cuore della donna e imparare a fare il padre?
Una storia d'amore appassionata, piena di intrighi e di pericoli per questa coppia che dovrà essere forte e determinata a sconfiggere chi trama nell'ombra e vuole dividerli per sempre e per riaccendere la fiamma del sentimento che hanno condiviso una volta.

Livello di sensualità: warm

 

 

GRANDI ROMANZI STORICI SPECIAL

n. 200 IL BACIO DI UN DISSOLUTO (A Rake's Midnight Kiss) di ANNA CAMPBELL 

Inghilterra, 1827 - Sir Richard Harmsworth, il più affascinante dei libertini, croce e delizia della buona società inglese, sembra incurante della propria nascita illegittima che fa di lui un bastardo, per quanto di rango. Le sue origini dubbie, invece, rappresentano una ferita aperta che Richard ha forse trovato finalmente il modo di guarire. La chiave della sua identità potrebbe celarsi in un prezioso artefatto, attualmente in possesso di un colto vicario di campagna e di sua figlia, Genevieve Barrett. Quando il piano di introdursi in casa degli ignari proprietari per sottrarlo va storto, a Richard resta un'unica opzione: farsi accettare dal vicario come studente, sotto mentite spoglie. Ma come riuscire a mantenere il proprio sangue freddo accanto a Genevieve, creatura tanto intelligente quanto seducente? E come essere sicuro che lei non l'abbia riconosciuto nel maldestro ladro che ha tentato di derubarla?

Per conquistare la sua fiducia dovrà rapirle il cuore.
 

Nota. Prosegue la nuova e molto amata serie di Anna Campbell con un romanzo che ha riscosso un grande successo, nonostante spesso i secondi volume di una saga siano più deboli dei primi. Sir Richard Harmsworth è un giovane tormentato che ha scelto l'indifferenza e la noncuranza come maschera e muro di protezione nei confronti del mondo esterno. L'etichetta di bastardo gli brucia terribilmente e farebbe di tutto pur di dimostrare la propria leggitimità e con essa lavare quella macchia che gli impedisce di sentirsi parte dell'alta società a cui appartiene per nascita. All'inseguimento di un prezioso artefatto che potrebbe provare la sua identità incontra Genevieve Barrett, l'intelligente, dinamica e generosa figlia del vicario in possesso dell'oggetto. Ovviamente sarà lei, con la sua dedizione la vera ancora di salvezza e il vero diamante grezzo capace di illuminare la sua vita vuota. 

Serie "Sons of Sin"

1.LE VIRTU' DI UN LIBERTINO (Seven Nights in a Rogue's Bed) 
1.5 Days of Rakes and Roses 
2. IL BACIO DI UN DISSOLUTO (A Rake's Midnight Kiss) 
3.What a Duke Dares 

Livello di sensualità: hot

 

n. 201 L'ULTIMA DEBUTTANTE (The Last Debutante)  di JULIA LONDON

Inghilterra/Scozia, 1811 - Miss Daria Babcock ha deciso di allontanarsi per qualche tempo da Hadley Green e di cercare un pizzico di avventura altrove. E nel momento in cui raggiunge il cottage dell'amata nonna, in Scozia, pare proprio che il destino l'abbia accontentata. C'è un uomo ospite dell'anziana parente, un uomo aitante, attraente... e nudo! È davvero stato trovato ferito nel bosco, come le viene raccontato, oppure nasconde qualche altra verità? Ed è sincero Jamie Campbell nel sostenere di non ricordare nulla dell'aggressione subita? Quello che è certo è che l'affascinante laird colpisce l'immaginazione di Daria come nessuno ha mai fatto prima d'ora. E quando stabilisce di prenderla in ostaggio e portarla nel suo castello, lei non sa se disperarsi o compiacersi per l'inaspettata fortuna.

Nel 1793 un uomo ha pagato con la vita per un crimine che forse non ha commesso. Anni dopo il mistero di Hadley Green è ancora senza soluzione.

Nota. Una nuova piacevole commedia di Juli London, che per ora conclude la serie Hadley Green. Quando Daria, annoiata dalla vuota di vita di società a Londra, arriva dall'amata nonna in Scozia per aiutarla, non immagine che l'affascinante e poco vestoto ospite ferito che vi ha trovato sia in realtà vittima proprio della sua ava! Il bel Jamie infatti, ha dei conti in sospeso con la donna e una volta recuperate salute e memoria si trova a mal partito nell'accorgersi quanto sia attratto da quella ragazza piena di carattere e molto inglese nel comportamento con cui è imparentata. 

La serie The Secrets of Hadley Green è costruita intorno al luogo dove sono stati rubati i gioielli Ashwood 
La serie "The secrets of Hadley Green" è composta da:
1. GIOIELLI E MISTERI (The Year of Living Scandalously) 
1.5 The Christmas Secret 
2. LA VENDETTA DI UN LORD (The Revenge of Lord Eberlin )
3. IL SEGRETO DI LADY X (The Seduction of Lady X)
4. L'ULTIMA DEUTTANTE (The Last Debutante)  

Livello di sensualità: hot

 

BLUENOCTURNE 

n.107 BACIO DI SANGUE (Demon’s Kiss) di MAGGIE SHAYNE

Seth Connor sogna da sempre una rossa minuta e sensuale, con grandi occhi di velluto capaci di leggergli nell'anima. È convinto che si tratti solo di una piacevole fantasia, ma la notte in cui viene trasformato in vampiro tutto a un tratto avverte la presenza di quella donna bellissima con una chiarezza che lo sconvolge. Lei è reale, ed è in pericolo. Qualcosa li lega, una forza misteriosa e potente che spinge Seth a cercarla e a mettere a repentaglio persino la propria immortalità per salvarla. Perché sa che solo quando l'avrà trovata si compirà il suo destino...

Nota. Torna Maggie Shayne con la sua serie vampirica “Wings of the Night”, di cui BACIO DI SANGUE è il tredicesimo volume:
1.SULLE ALI DELLA NOTTE (Twilight Phantasies)
2.REGINA DELLA NOTTE (Twilight Memories)
3.ILLUSIONI NELLA NOTTE (Twilight Illusions 
4.Beyond Twilight – novella inclusa nel volume SUSSURRI NELLA NOTTE 
5.Born in Twilight – novella inclusa nel volume SUSSURRI NELLA NOTTE
6.Brides of the Night
7.IL SIGNORE DELLA NOTTE (Twilight Hunter)
8.PREDATORI NELLA NOTTE (Embrace the Twilight)
9.Two by Twilight
10.OSSESSIONI NELLA NOTTE (Edge of Twilight)
11.IL BACIO DELLA NOTTE (Blue Twilight)
12.IL PRINCIPE DELLA NOTTE (Prince of Twilight)
13.IL BACIO DI SANGUE (Demon’s Kiss)
14.Lover’s Bite
15.Angel’s Pain
16.Bloodline
17.PROMESSE NELLA NOTTE (Twilight Prophecies) –  n.1 della serie spin-off  “Children of Twilight)
18.OLTRE LA NOTTE (Twilight Fulfilled) – n.2 della serie spin-off “Children of Twilight”

Essendo una serie molto lunga, la Shayne vi ha introdotto degli spin-off, che, come vuole la tradizione, riprendono alcune tematiche della serie madre, per sviluppar poi altre soluzioni. BACIO DI SANGUE racconta la storia di  nuovi personaggi, in situazioni slacciate rispetto alle precedenti, pur essendo ambientato nello stesso universo della serie madre, e può essere letto anche singolarmente. Abbiamo qui la contrapposizione tra vampiri “cattivi”, che vogliono conquistare il mondo, ostacolati da altri vampiri che evidentemente non sono tanto d’accordo a lasciarglielo prendere. Uno dei nuovi personaggi che ha riscosso più successo è  quello di Reaper, un vampiro solitario, pieno di contraddizioni, al quale si affianca Seth, un umano destinato a diventare vampiro e a lui legato in linea di sangue. Pur essendo Seth il protagonista principale, si tratta di un romanzo che introduce molti altri protagonisti, e quindi è abbastanza corale, e vi si introducono le basi per le storie a venire. Reaper, infatti, suo malgrado, è a capo di un gruppo di vampiri, una sorta di task force, che ritroveremo anche nel libro successivo.

Livello di sensualità: warm

 

 

n.108 UN MOSTRO NELL’ARMADIO (Monster in my Closet) di R.L. NAQUIN

Zoey, wedding planner, è una ragazza con i piedi per terra, che non ha mai creduto a sciocchezze come i superpoteri o la magia. Fino al giorno in cui, svegliandosi, scopre una terrificante creatura in cucina e si ritrova costretta a rivedere le proprie convinzioni. Primo, i mostri esistono, anche se non sono tutti cattivi come si potrebbe pensare. Secondo, la sua straordinaria capacità di capire le persone è in realtà un superpotere mentale che si chiama empatia (ed è un'inesauribile fonte di guai). Terzo, il demone che la perseguita è un Incubo che si nutre dell'energia sessuale delle vittime, e visto che non riesce ad avere lei uccide le sue clienti. L'unica nota positiva in quel caos è Riley, un paramedico simpatico e molto sexy che le fa la corte. Per giunta sembra un tipo normale, cosa che data la situazione ha un discreto fascino di per sé. A volte, però, le apparenze ingannano...

Nota. Primo volume della nuova serie paranormal “Monster Paradise” (Monster Haven), a cui fanno seguito:
1.5 Ill-Conceived Magic 
2.Pooka in my Pantry 
2.5 Hidden Holidays
3.Fairies in My Fireplace
3.5 What Zoey Doesn’t Know
4.Golem in My Glovebox
5.Demons in My Driveway
6.Phoenix in My Fortune

Probabilmente vi hanno sempre detto che i mostri non esistono, e che quello che, quando eravate piccole, vedevate uscire dal vostro armadio per terrorizzarvi era solo il frutto della vostra fantasia. Be’, vi hanno mentito: i mostri esistono e Zoey, una giovane donna che di lavoro fa la wedding planner, lo scopre una sera, con suo immenso stupore, quando si ritrova davanti al mostro che la terrorizzava quando aveva cinque anni, e comprende che il mondo è molto più vasto, e magico, di quanto pensasse. E anche più pericoloso... 
Il romanzo è stato ben accolto dalle lettrici: mostri, streghe, e altre figure fantastiche popolano il mondo urbano creato dall’autrice, ma il romanzo è leggero e divertente, con personaggi ben sviluppati e una parte romance delicata e per niente spinta. Si tratta di una serie con la stessa protagonista in tutti i libri, e una trama che si approfondisce pian piano, quindi è consigliabile cominciare dal primo volume.

Livello di sensualità: kisses

 

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01/01/2015
da Lilith

Care lettrici,

il 2014 si è appena concluso e un nuovo anno è da poco iniziato. Per alcune sarà stato un bel periodo, per altre un anno duro e difficile. L'augurio per noi tutte e per voi che ci seguite con tanto affetto, è che il 2015 porti tanta prosperità, salute, felicità e finalmente piacevoli novità. O almeno tante interessanti letture che ci riempiano di emozioni positive e intense.

                                   AUGURI!  AUGURI!   AUGURI!   AUGURI!

                            

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31/12/2014
da Milly

Care lettrici,

tra qualche ora sarà Capodanno e io ho pensato di riproporvi questo post in cui si parla di come si celebra l'Anno Nuovo in un paese che per noi amanti del romance è praticamente mitologico, ovvero la Scozia!

                                    

Solo un paese al mondo può celebrare il Nuovo Anno, o Hogmanay, con tale passione: gli Scozzesi!! Ma quali sono le reali origini del Hogmanay, e perchè un alto, scuro straniero dovrebbe essere un visitatore benvenuto dopo la mezzanotte?
Si pensa che molte delle celebrazioni tradizionali del Hogmanay siano state portate in Scozia dagli invasori Vichinghi nei secoli VIII e IX. Questi uomini chiamati Norsemen ( = uomini del nord ) perchè provenivano da latitudini ancora più a nord della Scozia, facevano particolare attenzione al sopraggiungere del Solstizio d'Inverno, o giorno più corto, ed erano intenzionati a celebrarlo con dei festeggiamenti speciali.
Nelle Shetland, dove l'influenza Vichinga è tuttora ancora molto forte, il Nuovo Anno è ancora chiamato Yules, dalla parola Scandinava usata per indicare la festa di mezzo inverno di Yule.
Può sorprendere molte persone il fatto che il Natale non fu celebrato in Scozia, praticamente venne proibito, per circa 400 anni, dalla fine del XVII sec. al 1950. La ragione è da ricercarsi negli anni della Riforma Protestante, quando il Natale fu proclamato come festa indetta dal Papa, o comunque cattolica, e quindi proibita.
Per questo motivo, fino al 1950, molti Scozzesi lavoravano a Natale e festeggiavano il solstizio d'inverno col Nuovo Anno, durante una festa in cui la famiglia e gli amici si riunivano e si scambiavano regali, una festa conosciuta come Hogmanay.
Ci sono molte tradizioni e superstizioni cui si dovrebbe porre attenzione prima della mezzanotte del 31 dicembre: e queste includono pulire la casa e portare fuori le ceneri dal focolare, occorre anche pagare tutti i propri debiti prima che le "campane" rintocchino la mezzanotte, il messaggio di queste tradizioni è infatti quello di ripulire tutte le faccende rimaste in sospeso del vecchio anno, e ripartire da zero per dare il benvenuto al giovane, Nuovo Anno.
Subito dopo mezzanotte è tradizione cantare "Auld Lang Syne" (Traduzione: I giorni trascorsi ) di Robert Burns, il quale pubblicò la sua versione nel 1788, benchè la canzone fosse già in circolazione da ottanta anni.

                                 

"Should auld acquaintance be forgot and never brought to mind?
Should auld acquaintance be forgot and auld lang syne
For auld lang syne, my dear, for auld lang syne,
We'll take a cup o kindness yet, for auld lang syne
."

“Credi davvero che i vecchi amici si debbano dimenticare e mai ricordare?
Credi davvero che i vecchi amici e i giorni trascorsi insieme si debbano dimenticare?
Perche’ i giorni sono ormai trascorsi, mio caro, perche’ i giorni sono ormai trascorsi
Faremo un brindisi per ricordare con affetto i giorni ormai trascorsi.”

Una parte integrante della festa del Hogmanay, che viene celebrata con lo stesso entusiasmo anche al giorno d'oggi, è dare il benvenuto ad amici e sconosciuti con calda ospitalità e naturalmente con tanti baci per tutti.
Il "First footing" (il primo passo dentro la casa, ovvero la prima visita, dopo la mezzanotte) è ancora molto comune in Scozia. Per assicurare buona fortuna alla casa la prima visita, e quindi il primo passo, deve essere fatto da un uomo dai capelli scuri, il quale deve portare con sé alcuni oggetti simbolici, cioè pezzi di carbone, biscotti di pastafrolla (shortbread), sale, pane nero (black bun), e una piccola fiaschetta di whisky. L'uomo, nella tradizione, rappresenterebbe un ritorno al tempo dei Vichinghi, quando un grosso straniero biondo che arrivava sulla soglia di casa con una grande ascia significava guai e probabilmente un nuovo anno non molto felice.
I fuochi artificiali e le fiaccolate che si svolgono in molte città della Scozia ricordano le feste pagane di quel tempo.

                                      

Nella cerimonia tradizionale del Nuovo Anno le persone si travestivano con delle pelli di bestiame e correvano per il villaggio mentre venivano colpite con dei bastoni. I festeggiamenti includevano anche dei falò ed il lancio di torce accese. Pelli di animali avvolte intorno a bastoni e incendiate producevano un fumo che si credeva fosse molto efficace per tener lontani gli spiriti cattivi: questo bastone che sprigionava fumo era conosciuto anche come un Hogmanay.
Molte di queste usanze continuano ai giorni nostri, specialmente nelle comunità più antiche delle Highlands e delle Isole Scozzesi. Sull’Isola di Lewis, delle Ebridi esterne, I giovani ed i ragazzi formano delle bande contrapposte: ognuno dei capi delle bande indossa una pelle di pecora, mentre un altro membro porta un sacco. Le bande si spostano attraverso il villaggio andando di casa in casa e recitando una poesia in gaelico. Ai ragazzi vengono dati dei bannocks ( focacce di frutta ) da mettere nel sacco, prima che si spostino alla casa successiva.
Una delle più spettacolari cerimonie del fuoco ha luogo a Stonehaven, a sud di Aberdeen, sulla costa nord-orientale. Delle enormi palle infuocate vengono fatte dondolare appese a lunghe aste metalliche, ognuna delle quali richiede diversi uomini per essere trasportata - su e giù per High Street, in parata. Anche in questo caso, si crede che l’origine dell’usanza sia collegata al Solstizio d’Inverno, quando le palle di fuoco significavano il potere del sole, che purifica il mondo distruggendo gli spiriti cattivi

                                             
Per chi visita la Scozia vale la pena di ricordare che anche il 2 gennaio è festa nazionale in Scozia, e questo giorno in più a stento basta per riprendersi da una settimana di baldoria scatenata. Tutto questo fa parte dell’eredità culturale di antichi costumi e tradizioni scozzesi che circonda la festa pagana di Hogmanay.
 

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29/12/2014
da Marin

 

 

Non sono buona nemmeno a Natale.
Ormai lo avrete capito che non riesco proprio a dire una cosa pensandone esattamente il contrario e anche in questa lavagna mi sa che scontenterò alcune di voi, anzi in un paio di casi vi farò proprio urlare (mediaticamente parlando) di rabbia.

Da dove posso iniziare...
Cominciamo dai Mondadori su, visto che ormai li ho letti masticati e digeriti male.
Il mese di novembre è stato "povero" di romanzi, non nel senso della quantità ma nella qualità sicuramente almeno per me.
Verso l'amore di Beverly Jenkins...è straordinario quello che può fare la fantasia, credo però francamente che sia difficilissimo far passare certe trame: 1884, comunità di colore, donne banchiere, carovane che attraversano il West senza protezione, capelli rossi in un afroamericana... La vedo molto dura perchè la storia non è credibile. Le condizioni sociali e culturali della donna in quel periodo storico erano estremamente difficili sotto tutti i punti di vista, figuriamoci poi di una donna di colore anche se ben fornita nel portafoglio. Che intraprenda un viaggio in una carovana composta da 150 donne e solo un paio di uomini come scorta poi rasenta la follia e non voglio infierire con l'episodio dei banditi che nemmeno nei cartoni riescono ad essere così imbranati.
Alla fine del romanzo l'autrice cita le fonti storiche da cui ha tratto spunto per scrivere il libro ( saggi, romanzi e articoli di giornale), ma qualche dubbio sul realismo della storia e sull'edulcorazione della figura femminile di colore ci sta tutto.
Questo non significa che non sia una lettura discreta, un po' fuori dai soliti standard ma leggibile. Certo un po' fantasiosa e rosata diciamo...

Inganno e passione di Kris Kennedy è difficile da capire con quell'ammasso di spie, cattivi e traditori che si ingarbugliano nella storia peggio di come faccio io quando devo dipanare una matassina di filo.
Secondo me molto spesso qualche autrice parte dalle scene di sesso e poi ci costruisce intorno una storia. Peccato che poi sia facile perdersi e che si debba navigare a vista come in una giornata di nebbia. Ma c'è a chi la nebbia piace...

Non mi ha entusiasmato molto nemmeno  Innamorarsi a Winter Garden di Adele Ashworth, ma non faccio testo perchè amo poco le storie che parlano di spie e intrighi. Di sicuro è migliore di Ladro di cuori, ma è una lettura a volte noiosetta e un po' strana..., è un libro a cui non darei la priorità, lo leggerei dopo altri, ecco, e se mi avanza tempo.

Nelle uscite di dicembre invece ho trovato deludente Finalmente a casa di Jo Beverly, storia schiacciata da un tema di base che promette bene nel promo ( un matrimonio di convenienza che si trasforma in un matrimonio d'amore), ma che poi evolve in  un arzigogolato racconto scarsino e poco coinvolgente.
In questo caso il mio no sull'acquisto è abbastanza fermo.

E' un no anche su Una svolta del destino di Carla Kelly. Io voglio leggere una storia d'amore e non una tragedia che mi porta nel mondo crudele e devastante della guerra, del ricominciare cercando di curare ferite e traumi che non si cancelleranno mai. Nelle parole della scrittrice e nelle situazioni in cui faceva agire la protagonista riuscivo a sentire il suo terrore e il ricordo sempre presente della violenza subita e vista sulla sorellina dodicenne. Un plauso all'autrice per l'abilità ma il tema della violenza sulle bambine e dello stupro non lo voglio nemmeno leggere in un racconto fantasioso, non in un romance.
So che è piaciuto a molte, ma francamente io preferisco qualcosa di più leggero.

Anche Lora Leigh mi ha lasciato a metà nel giudizio col suo Desiderio conosciuto.
La trama è abbastanza confusa e intricata e nelle scene finali ci ho capito poco o nulla... Il sesso è come al solito inserito in ogni dove nel solito stile dell'autrice.
La traccia di base di tutta la serie potrebbe essere anche reale perchè esistono questi corpi speciali che lavorano in incognito e sotto copertura, ma diventa pura fantasia quando evolve nella storia d'amore che sfida tutto e tutti o in uomini che "rinascono" con altre identità dopo esperienze spaventose.
Ma è un romanzo e quindi va bene così...nell'Elite Ops stanno allestendo anche una nursery vi avviso e mi sa che nei prossimi libri qualche pannolino lo vedremo girare tra le stanze del comando segreto.

Posso lasciar fuori la Harmony dalla mia malefica lavagna? Assolutamente no e allora state lontane da Torbidi giochi di Samantha Ann King.
A meno che non vogliate sorbirvi la storia di una studentessa universitaria che per compiacere il suo ragazzo accetta un rapporto a tre con il suo compagno di stanza che non finisce proprio benissimo.
Poi la tipa cresce, diventa una affermata e seriosa dottoressa in astrofisica che si concede ogni tanto qualche avventura di una notte senza complicazioni o legami. Certo che quando incontra il fascinoso Charlie...
Ma, e qui mi cade la mascella, il macho testosteronico nutre qualche desiderio particolare e inconfessato per il suo migliore amico che indovinate chi è???  Non ve lo dico tanto lo avete già capito, ma non c'è più religione se un fustaccio di prima categoria sbava per suo migliore amico, il suo migliore amico ha pensieri peccaminosi su di lui e la donna si lascia spupazzare da entrambi col dubbio se quando stanno con lei in realtà sognano di essere solo loro due.

E veniamo al pezzo forte che farà sobbalzare parecchie di voi : In gioco per te di Silvya Day, 4° capitolo della serie Crossfire.
Non posso essere troppo prodiga di particolari perchè il libro non è ancora uscito in cartaceo, ma la mia opinione non riesce proprio ad accodarsi alle sperticate lodi che trovo in giro e alla palpitante e trepida attesa che sembra ardere nel web per il nuovo capitolo di questa saga quasi infinita.
La storia di Eva e Gideon penso la conosciamo e non dico che all'inizio è piaciuta anche a me, ma credo che il brodo troppo lungo diventa acqua alla fine e non è più buono.
A mio parere sta succedendo la stessa cosa anche al romanzo di questi due protagonisti uguali e diversi da tanti altri che abbiamo letto e leggeremo e che hanno come filo conduttore sesso, tormenti e passati oscuri, riappacificazioni e addii, minacce e tutto l'ambaradan di queste trame...50 sfumature docet.
Solo che quando si arriva al quarto libro, si sta preparando il quinto e chissà che non ci scappi anche il sesto, io dico basta.
Diamo un occhio alle trame ufficiali...
Nel terzo capitolo della “Crossfire Series”, Eva e Gideon dovranno affrontare i fantasmi del loro passato e lei, in particolare, dovrà fare i conti con l’imprevedibile comportamento di Gideon: solo Eva sa quanto lui abbia rischiato per tenere in vita il loro rapporto e quanto anche lui abbia bisogno di lei. Uniti dai loro segreti, cercheranno di superare gli ostacoli, accettando le conseguenze della loro relazione ossessiva e arrendendosi completamente alla sublime forza del piacere…
Ecco quella del quarto:
Le promesse che ci siamo  scambiati avrebbero dovuto unirci in un legame più forte della carne e del sangue. Invece  hanno aperto vecchie ferite, esponendoci a dolori e insicurezze, attirando fuori dall’ombra acerrimi nemici. Lo sento scivolare dalle mani… la mia più grande paura sta diventando realtà, il mio amore messo a dura prova, non sono sicura di essere abbastanza forte da sopportarlo.
Cosa mai scriverà di differente l'autrice per invogliarci a comperare il libro, cosa diavolo devono fare i protagonisti per tenere vivo l'interesse sulla loro storia e chi saranno questi acerrimi nemici che saltano fuori dall'ombra per portar loro dolore e insicurezza? Francamente vi dirò che gira e rigira sono sempre le solite storie che avrebbero potuto essere chiuse anche al secondo libro. E invece la Day continua con ostinatezza una strada che stanca e annoia , che ti lascia in sospeso come al solito nelle ultime pagine per dover comperare per forza il quinto libro.
Sapete che vi dico? Io mi fermo e non mi interessa nulla se, come e quando Gideon ed Eva ritorneranno insieme, se il cattivo di turno sarà annientato e loro vivranno felici e contenti per qualche settiman fino a quando ne comparirà un altro.
Un consiglio però da arpia voglio darlo a chiunque pensi di cimentarsi in una odissea del genere: alla fine portateli a Lourdes e benediteli 'sti benedetti ragazzi oppure fateli vedere da uno bravo bravo che non se ne può più.

Lascio per ultimo una lettura che non ho letto o meglio ho lasciato perdere dopo qualche capitolo. Mi hanno passato i tre libri The Submissive di Tara Sue Me ( nella edizione italiana Lei, Lui, Noi).

Che ci siano autori che scrivono certe schifezze riesco anche a capirlo.
Che sia una donna che le scrive mi sconcerta e mi avvilisce.
Che ci siano donne che li leggono e li incensano mi lascia senza parole e mi fa pensare che se non iniziamo noi a volerci bene e a rifiutare l'amore malato, sarà sempre peggio e la violenza non finirà mai.

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28/12/2014
da Milly

Care lettrici,

l'Italia sta per essere attraversata da una gelida perturbazione che porterà freddo e neve da nord a sud, ma il vostro e il nostro spirito romantico ha già scelto l'antidoto: l'immagine piena di passione, energia e calore dei due danzatori che avete scelto come header e che ci accompeganerà fino a primavera. The Dancers, infatti, ha stravinto il nostro contest!

 

                                       

 

 

                                       

1: Romeo and Juliet  49 voti
2: Il bacio di H            54 voti
3: Rapture                  13 voti
4: The Kiss                40 voti
5: The Dancers       312 voti

Voti totali: 468

 

 

 

 

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27/12/2014
da Maet

Il Wassail è un'antichissima tradizione Anglosassone le cui origini risalgono all'epoca precristiana e rappresentano probabilmente ciò che rimane di antichi rituali pagani sovrapposti dei Sassoni e dei Danesi. Letteralmente significa " Buona Salute" e dal quindicesimo secolo iniziò ad essere legata alle celebrazioni del periodo natalizio. Il rituale prevedeva originariamente che si preparasse una bevanda a base di sidro, birra e spezie, da bere calda in apposite ciotole specificatamente disegnate per il Wassail e con questo, la sera dell'epifania, o twelfth night, ci si recasse ai piedi di un melo, dove gli uomini avrebbero cantato, ballato e bevuto ed invocato un prospero raccolto per l'anno a venire. Dopo di che sarebbero tornati a casa continuando a festeggiare ed a bere col resto della famiglie.

Col tempo, rimase principalmente l'usanza di preparare la bevanda tra Natale e l'Epifania, brindando insieme e cantando e augurandosi appunto "Buona Salute" o prosperità, per cui negli ultimi duecento anni si è visto il fiorire di numerose variazioni della ricetta originale del Wassail, anche in versione analcolica ed il nascere di apposite torte per l'occasione, che però non si ricollegano affatto con le radici rituali. Inoltre parallelamente si sviluppò l’usanza del wasseiling, simile a quella delle Christmas Carols, ovvero fanciulle ornate con ghirlande e nastri si recavano di porta in porta augurando fortuna cantando canzoni, chi dava loro una sorsata di  Wassail aveva la fortuna assicurata.

                               

 

Purtroppo molti presero questo a pretesto per ubriacarsi ed introdursi abusivamente nelle case altrui, specialmente bande di giovinastri, per cui l’usanza andò scemando e rimase quella di brindare in casa con amici e parenti. Abbiamo notizie che la tradizione rimase viva fino alla prima guerra mondiale, per poi morire quasi del tutto. Oggi non rimane che la bevanda e quale migliore occasione per provarla che la notte di Capodanno? Lungi da noi entrare nelle feroci dispute su quale fosse l’originale e migliore ricetta, noi ve ne proponiamo alcune, sperando che non vi ubriachiate ma che vi divertiate molto!

 

Ricetta 1

1.5 litri di birra scura (possono andar bene anche la birra invernale e la birra scozzese)
3-4 bastoncini di cannella
4 chiodi di garofano
la buccia di mezzo limone
4 mele
1 tazza e 1/2 di zucchero di canna
1 tazza di porto
1/2 di cucchiaino di cannella in polvere
1/4 di cucchiaino di miscela “centospezie” in polvere
1/4 di cucchiaino di cardamomo in polvere
1/2 di cucchiaino di zenzero in polvere

Preriscaldate il forno a 175 gradi.
Mettete 1 litro di birra in una pentola larga. Aggiungete i bastoncini di cannella, la buccia di limone e i chiodi di garofano e portate ad ebollizione pian piano, a fuoco basso

Prendete una mela, fate un’incisione con un coltello lungo la sua circonferenza. Mettetela in una teglia da forno. Ripetete la procedura per tutte le mele. Copritele con una tazza di zucchero di canna, il resto della birra, e tutto il porto. Coprite la teglia e mettete in forno, cuocete il tutto per 30 minuti.

Mentre le mele cuocciono, mettete lo zucchero e le spezie restanti nella pentola, e mescolate tutto per bene.
Quando le mele sono cotte, mettete tutto il contenuto della teglia nella pentola. Cuocete a fuoco basso per altri 30-40 minuti.
Servite caldissimo uno o due mestoli della miscela nel vostro “mug” preferito.

 

Ricetta 2

10 mele molto piccole
1 grossa arancia, in cui avete infilato dei chiodi di garofano interi
10 cucchiaini di zucchero di canna
2 bottiglie di sherry secco oppure di Madeira secco
1/2 cucchiaino di noce moscata grattugiata
1 cucchiaino di zenzero in polvere
3 chiodi di garofano
3 palline di “centospezie”
2 o 3 bastoncini di cannella
2 tazze di zucchero semolato
da 6 a 9 litri di sidro, a seconda del numero degli ospiti
1 tazza (o comunque a piacere) di brandy

Levate il torsolo alle mele e riempite il foro con un cucchiaino di zucchero di canna. Mettetele in una teglia da forno sul cui fondo avrete messo mezzo centimentro d‘acqua.

Infilate i chiodi di garofano nell’arancia, distanziandoli di 1 cm circa l’uno dall’altro. Cuocete l’arancia in forno insieme alle mele a 175 gradi. Dopo circa 30 minuti, tirate fuori l’arancia e punzecchiatela qua e là con una forchetta oppure uno stuzzicadenti.

Mescolate lo sherry o il Madeira, il sidro, la noce moscata, lo zenzero, i chiodi di garofano, la miscela “centospezie”, la cannella, lo succhero, il sugo di mela e di arancia in una pentola larga e dal fondo spesso, fate scaldare adagio senza che la miscela arrivi all’ebollizione. Lasciatela sul fuoco a fiamma bassissima. Fltrate la miscela di vini e aggiungete il brandy.

Versate in una coppa per punch di metallo, metteteci dentro le mele e l’arancia in modo che vi galleggino e servite bollente in tazze da punch.

 

Ricetta 3

3 bastoncini di cannella
16 chiodi di garofano interi
1 cucchiaino di miscela “centospezie” in polvere
6 tazze di sidro di mele
2 tazze di succo di cranberry
arance
1/4 di tazza di zucchero
1 cucchiaino d’amaro
1 tazza di rum

Sbriciolate i bastoncini di cannella e metteteli in un sacchettino di tela, insieme ai chiodi di garofano e alla miscela “centospezie”.
Infilate altri chiodi di garofano nelle arance.
Mescolate in una pentola il succo di mela, il succo di cranberry, lo zucchero e l’amaro.
Aggiungete il sacchettino di spezie e le arance; coprite e fate bollire per 10 minuti.
Versate dentro il rum, mescolate e tenete tutto in caldo.
Togliete il sacchettino di spezie.
Mettete in una zuppiera larga di portata, lasciandovi dentro le arance a galleggiare.

 

Ricetta 4 analcolica

3 tazze di zucchero
6 tazze d’acqua
16 chiodi di garofano
6 bastoncini di cannella
3 tazze di succo d’arancia
2 tazze di succo di limone
7 litri di succo di mela

Fate bollire lo zucchero, l’acqua, i chiodi di garofano e i bastoncini di cannella per 10 minuti. Fate riposare ed aggiungete il succo d’arancia, il succo di limone e il succo di mela. Fate bollire per altri 10 minuti.

 

                                                              WASSAILING

                   
 

 

Canzone 1

Wassail! wassail! all over the town,
Our toast it is white and our ale it is brown;
Our bowl it is made of the white maple tree;
With the wassailing bowl, we'll drink to thee.
Old Apple tree, old apple tree;
We've come to wassail thee;
To bear and to bow apples enow;
Hats full, caps full, three bushel bags full;
Barn floors full and a little heap under the stairs

                                 

 

Canzone 2

Here we come a-wassailing
Among the leaves so green,
Here we come a-wand'ring
So fair to be seen.
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year.

We are not daily beggers
That beg from door to door,
But we are neighbors' children
Whom you have seen before
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year.

Good master and good mistress,
As you sit beside the fire,
Pray think of us poor children
Who wander in the mire.
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year.

We have a little purse
Made of ratching leather skin;
We want some of your small change
To line it well within.
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year.

Bring us out a table
And spread it with a cloth;
Bring us out a cheese,
And of your Christmas loaf.
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year.

God bless the master of this house,
Likewise the mistress too;
And all the little children
That round the table go.
Love and joy come to you,
And to you your wassail, too,
And God bless you, and send you
A Happy New Year,
And God send you a Happy New Year

Canzone 3

Wassail, wassail, out of the milk pail,
Wassail, wassail as white as my nail,
Wassail, wassail, in snow, frost and hail,
Wassail, wassail, that much doth avail,
Wassail, wassail, that never will fail.
Wassail the Trees, that they may bear
You many a plum, and many a pear....

 

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25/12/2014
da Milly

          

 

Carissime lettrici, tutte noi vi auguriamo di cuore un Buon Natale, speriamo che sia pieno di serenità, risate, buon cibo e amore. Un pensiero affettuoso per chi non ama questa ricorrenza o dovrà trascorrerla da solo o è in gravi difficoltà, e soprattutto uno speciale a chi soffre, perché almeno per un giorno possa ricevere un po' di requie e trovare pace.

 

I FIGLI DI BABBO NATALE di Italo Calvino

Non c'è epoca dell'anno più gentile e buona, per il mondo dell'industria e del commercio, che il Natale e le settimane precedenti. Sale dalle vie il tremulo suono delle zampogne; e le società anonime, fino a ieri freddamente intente a calcolare fatturato e dividendi, aprono il cuore agli affetti e al sorriso. L'unico pensiero dei Consigli d'amministrazione adesso è quello di dare gioia al prossimo, mandando doni accompagnati da messaggi d'augurio sia a ditte consorelle che a privati; ogni ditta si sente in dovere di comprare un grande stock di prodotti da una seconda ditta per fare i suoi regali alle altre ditte; le quali ditte a loro volta comprano da una ditta altri stock di regali per le altre; le finestre aziendali restano illuminate fino a tardi, specialmente quelle del magazzino, dove il personale continua le ore straordinarie a imballare pacchi e casse; al di là dei vetri appannati, sui marciapiedi ricoperti da una crosta di gelo s'inoltrano gli zampognari, discesi da buie misteriose montagne, sostano ai crocicchi del centro, un po' abbagliati dalle troppe luci, dalle vetrine troppo adorne, e a capo chino dànno fiato ai loro strumenti; a quel suono tra gli uomini d'affari le grevi contese d'interessi si placano e lasciano il posto ad una nuova gara: a chi presenta nel modo più grazioso il dono più cospicuo e originale.

Alla Sbav quell'anno l'Ufficio Relazioni Pubbliche propose che alle persone di maggior riguardo le strenne fossero recapitate a domicilio da un uomo vestito da Babbo Natale.
L'idea suscitò l'approvazione unanime dei dirigenti. Fu comprata un'acconciatura da Babbo Natale completa: barba bianca, berretto e pastrano rossi bordati di pelliccia, stivaloni. Si cominciò a provare a quale dei fattorini andava meglio, ma uno era troppo basso di statura e la barba gli toccava per terra, uno era troppo robusto e non gli entrava il cappotto, un altro troppo giovane, un altro invece troppo vecchio e non valeva la pena di truccarlo.
Mentre il capo dell'Ufficio Personale faceva chiamare altri possibili Babbi Natali dai vari reparti, i dirigenti radunati cercavano di sviluppare l'idea: l'Ufficio Relazioni Umane voleva che anche il pacco-strenna alle maestranze fosse consegnato da Babbo Natale in una cerimonia collettiva; l'Ufficio Commerciale voleva fargli fare anche un giro dei negozi; l'Ufficio Pubblicità si preoccupava che facesse risaltare il nome della ditta, magari reggendo appesi a un filo quattro palloncini con le lettere S, B, A, V.
Tutti erano presi dall'atmosfera alacre e cordiale che si espandeva per la città festosa e produttiva; nulla è più bello che sentire scorrere intorno il flusso dei beni materiali e insieme del bene che ognuno vuole agli altri; e questo, questo soprattutto - come ci ricorda il suono, firulí firulí, delle zampogne -, è ciò che conta.
In magazzino, il bene - materiale e spirituale - passava per le mani di Marcovaldo in quanto merce da caricare e scaricare. E non solo caricando e scaricando egli prendeva parte alla festa generale, ma anche pensando che in fondo a quel labirinto di centinaia di migliaia di pacchi lo attendeva un pacco solo suo, preparatogli dall'Ufficio Relazioni Umane; e ancora di più facendo il conto di quanto gli spettava a fine mese tra " tredicesima mensilità " e " ore straordinarie ". Con qui soldi, avrebbe potuto correre anche lui per i negozi, a comprare comprare comprare per regalare regalare regalare, come imponevano i più sinceri sentimenti suoi e gli interessi generali dell'industria e del commercio.

Il capo dell’Ufficio Personale entrò in magazzino con una barba finta in mano: - Ehi, tu! - disse a Marcovaldo. - Prova un po' come stai con questa barba. Benissimo! Il Natale sei tu. Vieni di sopra, spicciati. Avrai un premio speciale se farai cinquanta consegne a domicilio al giorno.
Marcovaldo camuffato da Babbo Natale percorreva la città, sulla sella del motofurgoncino carico di pacchi involti in carta variopinta, legati con bei nastri e adorni di rametti di vischio e d'agrifoglio. La barba d'ovatta bianca gli faceva un po’ di pizzicorino ma serviva a proteggergli la gola dall'aria.

La prima corsa la fece a casa sua, perché non resisteva alla tentazione di fare una sorpresa ai suoi bambini. " Dapprincipio, - pensava, non mi riconosceranno. Chissà come rideranno, dopo! "
I bambini stavano giocando per la scala. Si voltarono appena. - Ciao papà.
Marcovaldo ci rimase male. -Mah... Non vedete come sono vestito?
- E come vuoi essere vestito? - disse Pietruccio. - Da Babbo Natale, no?
- E m'avete riconosciuto subito?
- Ci vuol tanto! Abbiamo riconosciuto anche il signor Sigismondo che era truccato meglio di te!
- E il cognato della portinaia!
- E il padre dei gemelli che stanno di fronte!
- E lo zio di Ernestina quella con le trecce!
- Tutti vestiti da Babbo Natale? - chiese Marcovaldo, e la delusione nella sua voce non era soltanto per la mancata sorpresa familiare, ma perché sentiva in qualche modo colpito il prestigio aziendale.
- Certo, tal quale come te, uffa, - risposero i bambini, - da Babbo Natale, al solito, con la barba finta, - e voltandogli le spalle, si rimisero a badare ai loro giochi.
Era capitato che agli Uffici Relazioni Pubbliche di molte ditte era venuta contemporaneamente la stessa idea; e avevano reclutato una gran quantità di persone, per lo più disoccupati, pensionati, ambulanti, per vestirli col pastrano rosso e la barba di bambagia. I bambini dopo essersi divertiti le prime volte a riconoscere sotto quella mascheratura conoscenti e persone del quartiere, dopo un po' ci avevano fatto l'abitudine e non ci badavano più.
Si sarebbe detto che il gioco cui erano intenti li appassionasse molto. S'erano radunati su un pianerottolo, seduti in cerchio. - Si può sapere cosa state complottando? - chiese Marcovaldo.
- Lasciaci in pace, papà, dobbiamo preparare i regali.
- Regali per chi?
- Per un bambino povero. Dobbiamo cercare un bambino povero e fargli dei regali.
- Ma chi ve l'ha detto?
- C'è nel libro di lettura.
Marcovaldo stava per dire: " Siete voi i bambini poveri! ", ma durante quella settimana s'era talmente persuaso a considerarsi un abitante del Paese della Cuccagna, dove tutti compravano e se la godevano e si facevano regali, che non gli pareva buona educazione parlare di povertà, e preferì dichiarare: - Bambini poveri non ne esistono più!
S'alzò Michelino e chiese: - È per questo, papà, che non ci porti regali?
Marcovaldo si sentí stringere il cuore. - Ora devo guadagnare degli straordinari, - disse in fretta, - e poi ve li porto.
- Li guadagni come? - chiese Filippetto.
- Portando dei regali, - fece Marcovaldo.
- A noi?
- No, ad altri.
- Perché non a noi? Faresti prima..
Marcovaldo cercò di spiegare: - Perché io non sono mica il Babbo Natale delle Relazioni Umane: io sono il Babbo Natale delle Relazioni Pubbliche. Avete capito?
- No.
- Pazienza -. Ma siccome voleva in qualche modo farsi perdonare d'esser venuto a mani vuote, pensò di prendersi Michelino e portarselo dietro nel suo giro di consegne. - Se stai buono puoi venire a vedere tuo padre che porta i regali alla gente, - disse, inforcando la sella del motofurgoncino.
- Andiamo, forse troverò un bambino povero, - disse Michelino e saltò su, aggrappandosi alle spalle del padre.
Per le vie della città Marcovaldo non faceva che incontrare altri Babbi Natale rossi e bianchi, uguali identici a lui, che pilotavano camioncini o motofurgoncini o che aprivano le portiere dei negozi ai clienti carichi di pacchi o li aiutavano a portare le compere fino all'automobile. E tutti questi Babbi Natale avevano un'aria concentrata e indaffarata, come fossero addetti al servizio di manutenzione dell'enorme macchinario delle Feste.

E Marcovaldo, tal quale come loro, correva da un indirizzo all'altro segnato sull'elenco, scendeva di sella, smistava i pacchi del furgoncino, ne prendeva uno, lo presentava a chi apriva la porta scandendo la frase:
- La Sbav augura Buon Natale e felice anno nuovo,- e prendeva la mancia.
Questa mancia poteva essere anche ragguardevole e Marcovaldo avrebbe potuto dirsi soddisfatto, ma qualcosa gli mancava. Ogni volta, prima di suonare a una porta, seguito da Michelino, pregustava la meraviglia di chi aprendo si sarebbe visto davanti Babbo Natale in persona; si aspettava feste, curiosità, gratitudine. E ogni volta era accolto come il postino che porta il giornale tutti i giorni.
Suonò alla porta di una casa lussuosa. Aperse una governante. - Uh, ancora un altro pacco, da chi viene?
- La Sbav augura...
- Be', portate qua, - e precedette il Babbo Natale per un corridoio tutto arazzi, tappeti e vasi di maiolica. Michelino, con tanto d'occhi, andava dietro al padre.
La governante aperse una porta a vetri. Entrarono in una sala dal soffitto alto alto, tanto che ci stava dentro un grande abete. Era un albero di Natale illuminato da bolle di vetro di tutti i colori, e ai suoi rami erano appesi regali e dolci di tutte le fogge. Al soffitto erano pesanti lampadari di cristallo, e i rami più alti dell'abete s'impigliavano nei pendagli scintillanti. Sopra un gran tavolo erano disposte cristallerie, argenterie, scatole di canditi e cassette di bottiglie. I giocattoli, sparsi su di un grande tappeto, erano tanti come in un negozio di giocattoli, soprattutto complicati congegni elettronici e modelli di astronavi. Su quel tappeto, in un angolo sgombro, c'era un bambino, sdraiato bocconi, di circa nove anni, con un'aria imbronciata e annoiata. Sfogliava un libro illustrato, come se tutto quel che era li intorno non lo riguardasse.
- Gianfranco, su, Gianfranco, - disse la governante, - hai visto che è tornato Babbo Natale con un altro regalo?
- Trecentododici, - sospirò il bambino - senz'alzare gli occhi dal libro. - Metta lí.
- È il trecentododicesimo regalo che arriva, - disse la governante. - Gianfranco è cosí bravo, tiene il conto, non ne perde uno, la sua gran passione è contare.
In punta di piedi Marcovaldo e Michelino lasciarono la casa.
- Papà, quel bambino è un bambino povero? - chiese Michelino.
Marcovaldo era intento a riordinare il carico del furgoncino e non rispose subito. Ma dopo un momento, s'affrettò a protestare: - Povero? Che dici? Sai chi è suo padre? È il presidente dell'Unione Incremento Vendite Natalizie! Il commendator...
S'interruppe, perché non vedeva Michelino. Michelino, Michelino! Dove sei? Era sparito.
" Sta’ a vedere che ha visto passare un altro Babbo Natale, l'ha scambiato per me e gli è andato dietro... " Marcovaldo continuò il suo giro, ma era un po' in pensiero e non vedeva l'ora di tornare a casa.
A casa, ritrovò Michelino insieme ai suoi fratelli, buono buono.
- Di' un po', tu: dove t'eri cacciato?
- A casa, a prendere i regali... Si, i regali per quel bambino povero...
- Eh! Chi?
- Quello che se ne stava cosi triste.. - quello della villa con l'albero di Natale...
- A lui? Ma che regali potevi fargli, tu a lui?
- Oh, li avevamo preparati bene... tre regali, involti in carta argentata.
Intervennero i fratellini. Siamo andati tutti insieme a portarglieli! Avessi visto come era contento!
- Figuriamoci! - disse Marcovaldo. - Aveva proprio bisogno dei vostri regali, per essere contento!
- Sí, sí dei nostri... È corso subito a strappare la carta per vedere cos'erano...
- E cos'erano?
- Il primo era un martello: quel martello grosso, tondo, di legno...
- E lui?
- Saltava dalla gioia! L'ha afferrato e ha cominciato a usarlo!
- Come?
- Ha spaccato tutti i giocattoli! E tutta la cristalleria! Poi ha preso il secondo regalo...
- Cos'era?
- Un tirasassi. Dovevi vederlo, che contentezza... Ha fracassato tutte le bolle di vetro dell'albero di Natale. Poi è passato ai lampadari...
- Basta, basta, non voglio più sentire! E... il terzo regalo?
- Non avevamo più niente da regalare, cosi abbiamo involto nella carta argentata un pacchetto di fiammiferi da cucina. È stato il regalo che l'ha fatto più felice. Diceva: " I fiammiferi non me li lasciano mai toccare! " Ha cominciato ad accenderli, e...
-E...?
- …ha dato fuoco a tutto!
Marcovaldo aveva le mani nei capelli. - Sono rovinato!
L'indomani, presentandosi in ditta, sentiva addensarsi la tempesta. Si rivesti da Babbo Natale, in fretta in fretta, caricò sul furgoncino i pacchi da consegnare, già meravigliato che nessuno gli avesse ancora detto niente, quando vide venire verso di lui tre capiufficio, quello delle Relazioni Pubbliche, quello della Pubblicità e quello dell'Ufficio Commerciale.
- Alt! - gli dissero, - scaricare tutto; subito!
" Ci siamo! " si disse Marcovaldo e già si vedeva licenziato.
- Presto! Bisogna sostituire i pacchi! - dissero i Capiufficio. - L'Unione Incremento Vendite Natalizie ha aperto una campagna per il lancio del Regalo Distruttivo!
- Cosi tutt'a un tratto... - commentò uno di loro. Avrebbero potuto pensarci prima...
- È stata una scoperta improvvisa del presidente, - spiegò un altro. - Pare che il suo bambino abbia ricevuto degli articoli-regalo modernissimi, credo giapponesi, e per la prima volta lo si è visto divertirsi...
- Quel che più conta, - aggiunse il terzo, - è che il Regalo Distruttivo serve a distruggere articoli d'ogni genere: quel che ci vuole per accelerare il ritmo dei consumi e ridare vivacità al mercato... Tutto in un tempo brevissimo e alla portata d'un bambino... Il presidente dell'Unione ha visto aprirsi un nuovo orizzonte, è ai sette cieli dell'entusiasmo...
- Ma questo bambino, - chiese Marcovaldo con un filo di voce, - ha distrutto veramente molta roba?
- Fare un calcolo, sia pur approssimativo, è difficile, dato che la casa è incendiata...

Marcovaldo tornò nella via illuminata come fosse notte, affollata di mamme e bambini e zii e nonni e pacchi e palloni e cavalli a dondolo e alberi di Natale e Babbi Natale e polli e tacchini e panettoni e bottiglie e zampognari e spazzacamini e venditrici di caldarroste che facevano saltare padellate di castagne sul tondo fornello nero ardente.
E la città sembrava più piccola, raccolta in un'ampolla luminosa, sepolta nel cuore buio d'un bosco, tra i tronchi centenari dei castagni e un infinito manto di neve. Da qualche parte del buio s'udiva l'ululo del lupo; i leprotti avevano una tana sepolta nella neve, nella calda terra rossa sotto uno strato di ricci di castagna.
Usci un leprotto, bianco, sulla neve, mosse le orecchie, corse sotto la luna, ma era bianco e non lo si vedeva, come se non ci fosse. Solo le zampette lasciavano un'impronta leggera sulla neve, come foglioline di trifoglio. Neanche il lupo si vedeva, perché era nero e stava nel buio nero del bosco. Solo se apriva la bocca, si vedevano i denti bianchi e aguzzi.
C'era una linea in cui finiva il bosco tutto nero e cominciava la neve tutta bianca. Il leprotto correva di qua ed il lupo di là.
Il lupo vedeva sulla neve le impronte del leprotto e le inseguiva, ma tenendosi sempre sul nero, per non essere visto. Nel punto in cui le impronte si fermavano doveva esserci il leprotto, e il lupo usci dal nero, spalancò la gola rossa e i denti aguzzi, e morse il vento.
Il leprotto era poco più in là, invisibile; si strofinò un orecchio con una zampa, e scappò saltando.
È qua? È là? no, è un po' più in là?
Si vedeva solo la distesa di neve bianca come questa pagina.

 

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24/12/2014
da emynem

 

Ormai manca poco al Natale e a tutte le feste che ci accompagneranno fino all'Epifania.
Ognuno di noi sa già con chi passerà questi giorni magici e cosa cucinare.
Se avete però ancora qualche incertezza vi propongo una serie di ricette dall'antipasto al dolce. Sono piatti semplici, adatti anche a chi in cucina ci sta poco o non la ama particolarmente, ma anche stuzzicanti e scenografici che spero alieteranno la vostra tavola e il vostro amor proprio.
Non ho diviso le ricette in menù vegetariano o tradizionale preferendo metterle tutte assieme e lasciando a voi e al vostro gusto la scelta su cosa fare e come abbinare ogni piatto e ogni sapore.
Ho inserito anche un solo dolce perchè sulle nostre tavole ci saranno di sicuro pandoro e panettoni di ogni gusto e forma, ma vi garantisco che i miei omini di neve delizieranno grandi e piccini e sono facilissimi da fare.
Se le avete perse, QUI potete trovare le ricette che vi avevo proposto lo scorso natale.
Per ultimo, oltre ai miei auguri più sinceri di Buone Feste, vi regalo una piccola idea originale che potete donare agli amici più cari.

COCKTAIL ALLE BOLLICINE
Spumante in verde
Disponete 4 flute in freezer per 10 minuti. Estraetele, versate 1 cucchiaio di sciroppo di granatina sul fondo di ciascuno e traferite in frigo, in modo che la granatina risulti ben densa. Riunite in una brocca 3/4 cucchiai di sciroppo di menta e 1 bottiglia di spumante brut e mescolate con delicatezza. Versate lentamente il cocktail, facendolo scendere sul bordo dei bicchieri in modo che la granatina non si mescoli. Decorate con spicchi di arancia.

 

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STUZZICHINI MILLEGUSTI

Per le rondelle : 24 dischetti di pancarrè
200 g di gamberi
2 cucchiai di ricotta
semi di sesamo
zenzero fresco
1 bicchierino di vodka
burro
olio di oliva
sale e pepe
Per le stelline e i rotolini : 6 fette di pane di segale
2 fettine di tacchino arrosto
50 g di prosciutto cotto
100 g di caprino
1 arancia
3 fettine di scamorza
1 cucchiaino di miele
Per i turbanti : 6 fettine di spada affumicato
1 pompelmo
1 finocchio
1 bicchierino di wisky
erba cipollina
sale e pepe
Per la polenta al carpaccio : 12 rettangolini di polenta
12 fettine sottili di manzo
150 g di robiola
senape
1 arancia
1 limone
1 cucchiaino di miele
2 cucchiai di soia
zenzero

Le rondelle : Cuocete i gamberi sgusciati in 2 cucchiai di olio con un pizzico di zenzero, la vodka, sale e pepe. Tritateli e mescolatevi la ricotta. Accoppiate i dischetti di pane imburrati farcendoli con il composto, passateli nel sesamo e fateli dorare nel forno a 180°.
Le stelline e i rotolini : Frullate il tacchino con il prosciutto, il caprino, poco succo e scorza d'arancia e il miele. Fate scendere il composto a ciuffi sul pane tagliato a stelline; distribuite quello che avanza sulle fettine di scamorza divise a metà e arrotolate.
I turbanti: Fate insaporire gli spicchi di pompelmo pelati nel wisky. Farcite ogni fettina di spada con una di finocchio, uno spicchio di pompelmo, sale e pepe e arrotolatele guarnendole con erba cipollina.
Polenta al carpaccio: Fate marinare le fettine di carne per mezzora con il miele, la soia, il succo degli agrumi e lo zenzero grattugiato. Sgocciolatele, farcitele con 100 g di robiola mescolata con 2 cucchiai di senape, arrotolatele e disponetele sui quadratini di polenta spalmata di robiola.

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CROSTATINE DI TAGLIATELLE CON PROSCIUTTO E PISELLI

                                          400 g di tagliatelle all'uovo
500 g di besciamella pronta
1 uovo
2 scalogni ( 80 g)
100 g di prosciutto cotto in una fetta
100 g di piselli surgelati
1 rametto di prezzemolo
60 g di grana grattugiato
1/2 bicchiere di vino bianco
40 g di burro
1 spolverata di pepe
4 cucchiai di sale grosso
2 pizzichi di sale

Spellate gli scalogni, lavateli, asciugateli e tritate finemente con un coltello o una mezzaluna. Tritate grossolanamente il prezzemolo.
Dividete la fetta di prosciutto a dadini di circa 1 cm.
Sciogliete 2 cucchiai di burro in un tegame senza farlo annerire, unite gli scalogni e rosolateli 2 minuti a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno.
Aggiungete i piselli ancora surgelati e fateli insaporire a fuoco medio per circa 1 minuto. Bagnare col vino e lasciare evaporare 3 minuti. Versate 2/3 cucchiai di acqua calda e cuocere per altri 2 minuti.
Aggiungete ora il prosciutto e insaporite a fuoco basso per 2 minuti.
Unite metà besciamella, metà grana, la noce moscata e il pepe, salate e fate insaporire per 1 minuto spoverizzando il tutto con il trito di prezzemolo.
Rompete l'uovo in una ciotola e sbattetelo leggermente con una forchetta, versatevi il grana rimasto, insaporite con un pizzico di sale, versate la besciamella e mescolate bene.
Cucinate la pasta in abbondante acqua salata per circa 2 minuti ( la pasta deve restare molto al dente).
Scolatela, versatela in acqua freddissima e quindi scolatela di nuovo.
Trasferitela nella ciotola con il grana, l'uovo e la besciamella e mescolate bene.
Imburrate 6 stampini rotondi da circa 10 cm di diametro.
Divitete il composto di pasta premendo leggermente per eliminare spazi vuoti, schiacciando l'interno della preparazione con le mani formando un incavo.
Scaldate intanto il forno a 180°. Infornate gli stampini e cuoceteli per 30 minuti ( se la superficie colorisce troppo copritela con carta di alluminio). Fate riposare le crostatine 5 minuti fuori dal forno, sformate la preparazione su piatti individuali e suddividete il condimento di prosciutto nei gusci di pasta ( se necessario scaldatelo 5 minuti a fuoco basso).
Servite.
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TORTELLONI DI RADICCHIO E PANCETTA

500 g di tortelloni fresch al prosciutto crudo
120 g di pancetta
200 g di radicchio rosso
60 g di burro
50 ml di vino bianco
1 spicchio di aglio
1 spolverata di pepe
4 cucchiai di sale grosso
1 pizzico di sale fino

Schiacciate e spellate lo spicchio d'aglio. Eliminate il torsolo e le foglie sciupate del radicchio, staccatele e lavatele sgocciolandole e asciugandole per bene.
Tagliate le foglie a listarelle. Riducete la pancetta a dadini di 1 cm di lato.
Sciogliete 2 cucchiai di ( 20g ) di burro in un tegame basso e largo senza farlo fumare.
Rosolatevi la pancetta 2 minuti a fuoco basso. Trasferitela in un piatto con un mestolo forato. Unite l'aglio e il rimanente burro e scioglietelo per 2 minuti. Aggiungete il radicchio, rosolatelo a fuoco medio per 1 minuto mescolando con un cucchiaio di legno. Irrorate con il vino bianco, insaporite con sale e pepe e cuocete per 5 minuti aggiungendoci poi la pancetta.
Tenete in caldo mettendo il coperchio.
Lessare i tortelloni. A cottura ultimata scolateli lasciandoli un po' umidi. Unite il condimento a caldo e mescolate delicatamente con due cucchiai.
 

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CARCIOFI CON VERDURE

8 carciofi
200 g di piselli freschi
200 g di fave
1 cipolla
200 g di pomodorini
mezzo bicchiere di vino bianco
olio extravergine di oliva
sale e pepe

Togliete ai carciofi le punte e le foglie più duree tagliateli a metà.
Spellate e tagliate la cipolla a rondelle. Mettete i carciofi in una casseruola, farciteli con i piselli e le fave, aggiungete la cipolla, i pomodorini, sale e pepe, il vino biano e l'olio di oliva e cuocete per 40 minuti a fuoco basso.
A cottura ultimata condite tutto con un filo di olio, pepate e servite.

 

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INSALATE ALLE TRE MOUSSE

Sfogliate 3 cespi di insalate ( radicchio di Treviso e Belga) e preparate tre mousse dove intingere le foglie.
1° mousse: frullate 6 carciofini sott'olio con pepe, 10 g di capperi dissalati e 200 g di mascarpone
2° mousse : amalgamate 200 g di crescenza, 100 g di gorgonzola, gherigli di noce spezzettati e timo.
3° mousse : frullate 200 g di salmone affumicato con 200 g di robiola e una macinata di pepe.
 

 

 

 

 

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GIRELLO DI VITELLO IN CROSTA DI SALE AROMATICO

600 g di girello di vitello
2 kg di sale grosso
1 rametto di rosmarino
1 rametto di salvia

Staccate le foglie di salvia e gli aghi di rosmarino per aromatizzare il sale. Metteteli in una ciotola e unisci il sale, mescolate e spruzzate con acqua fredda.
Distribuite metà del sale inumidito sul fondo di una terrina che contenga la carne di misura e formate uno strato compatto di circa 2 cm. Adagiate nella terrina il vitello ( fatelo legare dal vostro macellaio o legatelo voi stesse) e coprite col sale rmasto premendo leggermente con le mani per colmare gli spazi. Infornate la carne a 220° C per circa 30 minuti.
Rompete il sale ormai solidificato con un batticarne, estraete il vitello ed eliminate le tracce di sale con un pennello.

Per un contorno perfetto servite il girello con un contorno di insalata mista.
Pulite e lavate un po' di insalata riccia, un po' di lattuga e un po' di radicchio trevigiano. Asciugate le foglie e spezzettatele con le mani in un'insalatiera. Pestate una manciata di pinoli sgusciati tenendone da parte alcuni interi. Versate in una piccola ciotola 2 dl di olio extravergine di oliva, aggiungete un pizzico di sale, qualche ago di rosmarino e tutti i pinoli. Mescolate, fate insaporire e condite l'insalata con la salsina aromatica.

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OMINI DI NEVE

200 g di farina
60 g di fecola di patate
60 g di mandorle spellate
100 g di zucchero
150 g di burro
1/2 limone ( solo la scorza)
1 albume
1 pizzico di sale
Per guarnire
12 stringhe di liquirizia
12 caramelle di liquirizia
50 g di cioccolato  50 g di zucchero a velo

Ammorbidite il burro a pezzetti 20 minuti. Tritate finemente le madorle con un robot da cucina. Setacciate la farina e la fecola con il sale sul piano di lavoro, formando un mucchietto.
Praticate una cavità nel centro, versatevi zucchero, mandorle, burro, albume e scorza di limone grattugiata.
Impastate la farina con gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo.
!!!!!! Lavorate velocemente l'impasto con la punta delle dita. Anche se all'inizio sembra poco compatto, non unite altra farina
Modellate l'impasto a palla, infarinatela, avvolgetela con pellicola da cucina e tenetela in frigorifero almeno 30 minuti.
E adesso facciamo gli omini.
Staccate dall'impasto dei pezzetti di pasta di 3/4 cm e lavorateli con le mani in modo da formare 8 palline ( le teste degli omini). Togliete dall'impasto altri 8 pezzetti di 6/7 cm e lavorateli nello stesso modo per formare i corpi.
Appiattite leggermente la parte inferiore dei corpi in modo che gli omini possano rimanere in posizione verticale.
Mettere 3 gocce di cioccolato sulla "pancia" per fare i bottoni del vestito.
Scaldate il forno a 160°. Foderate una placca con carta da forno inumidita e ben strizzata.
Sistemate delicatamente gli omini sulla placca del forno distanziandoli l'uno dall'altro.
Infornate e cuocete per 20 minuti ( la superficie degli omini NON deve dorare).
Sfornate i dolcetti e lasciateli intiepidire.
Utilizzare le stringhe di liquirizia, annodandole, per fare le sciarpe e le caramelle per i cappelli.
( Per far aderire il cappello di liquirizia potete sciogliere un cucchiaio di zucchero a velo mescolato con un cucchiaino di acqua: usate il composto come "colla").
Spolverizzte la preparazione con lo zucchero a velo fatto scendere attraverso un colino a maglie fitte cercando di coprire gli omini in modo uniforme.
Trasferite gli omini in un piatto di portata e servite!

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CONDIMENTI SPECIALI DA REGALARE AI VOSTRI AMICI PIU' CARI E FARE BELLA FIGURA

Un dono originale per condire con gusto?
Ecco le Piccole Bottiglie in Festa: procuratevi alcuni nastri e cordoncini preferibilmente colorati di rosso. Avvolgi il collo delle bottigliette e forma un fiocchetto nel quale potete inserire bacche rosse oppure un rametto di mirto o di agrifoglio.

LA VINAIGRETTE ALL'ARANCIA
da un sapore delicato a verdure crude, cotte o gratinate e al pesce bollito.

Spremi l'arancia e unisci in una ciotola il succo alla scorza prima sbollentata in poca acqua per 1 minuto. Aggiungi 1/2 litro di olio, 1 pizzico di sale e 1 di pepe.

ACETO AL ROSMARINO E SALVIA
è adatto alle marinate di carne o per condire insieme all'olio le insalate di carne fredda.

Mescola a 1/2 litro di aceto degli spicchi d'aglio affettati, gli aghi di rosmarino e le foglie di salvia, precedentemente lavati e asciugati.

OLIO PICCANTE
ideale per dare un gusto deciso a salse e sughi, oppure per condire le bruschette di verdure. E' ottimo sul formaggio pecorino fresco.

Trita le acciughe, i capperi (tenendone 3-4 da parte) e 1 peperoncino, mettili in una bottiglia con 1/2 litro di olio, 2-3 peperoncini interi e i capperi rimasti.

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22/12/2014
da Milly

 
1. “Animare"
Prima mi ispezioni
Poi mi si sezioni
Poi mi rifiuti
Aspetto il giorno
in cui per amore
tu mi resusciterai
(di Adam Wilde)

2. "Messy"
Sarà il tuo disordine, a essere il mio.
Questo è stato l'accordo che avevamo firmato.
Ho  comprato guanti ignifughi per ripulire le
scorie dei nostri malintesi, fonderci è l’obiettivo
(di Adam Wilde)

Sono in volo e prendo il primo dei due libri di cui mi sono dotata per il viaggio. Scelta felice perchè capisco fin dalle prime pagine di  “Resta sempre qui” che si tratta di un libro che mi darà piacere, che produrrà un equo baratto tra il tempo che gli dedico e le sensazioni che ne ricaverò.

E’ la storia di due giovani belli e brillanti, innamorati persi l’uno dell’altra, destinati entrambi ad un avvenire di successo.  Il protagonista ,  Adam Wilde, è  un giovane rocker leader del gruppo “The Shooting Stare Band” che sta scalando le classifiche . La protagonista, Mia Hall, è una talentuosa violoncellista che sta raccogliendo grandi riconoscimenti sia di pubblico che di critica ed è lanciata verso una luminosa carriera.

Un incidente stradale,  in cui i genitori e il fratellino di Mia perdono la vita e la vita stessa di Mia rimane in bilico per molto tempo, sconvolgerà l’esistenza dei protagonisti.  Adam è così terrorizzato dalla paura di perdere Mia che per risvegliarla dal coma le promette l’impossibile, anzi l’estremo. A sua volta Mia, che vorrebbe “scivolare” via e morire per raggiungere i suoi, “sente” l’angoscioso richiamo di Adam e si sforza di restare.

Apparentemente, con la guarigione di Mia, le cose tra i due ragazzi dovrebbero tornare normali, ma non è così. Mia, piano piano,  si allontana da Adam senza fornirgli una spiegazione, una ragione saliente,  con ciò procurandogli una ferita che non si rimarginerà.

La storia è narrata dalla parte di Adam. Respiriamo perciò la sua rabbia, siamo coinvolti nella sua frustrazione,  comprendiamo la sua perdita di interesse per la vita. Non ci meraviglia che s’inabissi nella depressione per riemergere dipendente dagli psicofarmaci. Il successo, che nonostante tutto gli arride, non lo conforta; ha centinaia di fan e donne adoranti che lo circondano, ma lui non è interessato a nessuna. Tenta una relazione con una avvenente attrice ma Adam, in effetti, non è mai realmente presente in questo rapporto.

Terminata la lettura del libro, soddisfatta della buona scelta e del finale, fisso mentalmente  le prime impressioni  e passo a scegliere a caso uno dei  film disponibili in aereo in italiano.  Non faccio attenzione al titolo  (If I stay) e cosa mi ritrovo? La storia di Adam e Mia,  questa volta narrata dalla parte di lei. Ragazze, sono d’accordo con quelle di Voi che l’hanno considerato un teen movie con abbondante melassa, ma la comparazione delle due opere è utile per riscontrare la  solida struttura del libro.

Per concludere la disamina del testo,  c’è da aggiungere  che la storia  non scivola mai nel  gelatinoso o nell’inconsistenza. L’autrice naviga  tra onde  molto elevate di sentimenti  e ci fornisce robusti remi per  farci approdare nel luogo che lei ha prescelto.  Su questa battigia  ci rendiamo infatti conto di aver assistito, con la lettura,  ad una battaglia tra destino e volontà:  riscopriamo che non c’è orizzonte di gloria, fama o successo,  che compensi la perdita o l’assenza dell’amore; che l’amore è misterioso, impalpabile, ma necessario e vitale come l’aria che respiriamo. E meglio di tutti lo dice Edna Vincent Millay con:
 
“ Potrebbe essere che in un’ora di sventura,
piegata dal dolore, anelando la libertà,
o assillata dal bisogno più forte della volontà,
io sia costretta a barattare il tuo amore per la pace,
o la memoria di questa notte per un po’ di pane.
Potrebbe essere. Ma escludo che lo farei."

 
Con un ideale abbraccio, auguro buona lettura e dolcissime feste a tutte Voi.
 

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21/12/2014
da Lilith

IL DESIDERIO DELLA NOTTE di Lara Adrian

Cosa potrebbero mai avere in comune il gelido Nathan, potente vampiro di Prima Generazione, guerriero dell’Ordine ed ex assassino spietato, e la dolce ed elegante Jordana, Compagna della Stirpe e figlia adottiva di uno degli esponenti più in vista dell’alta società di Boston?
Molto più di quanto si possa pensare... Ma un oscuro pericolo sta per travolgerli.

In parte umani e in parte creature ultraterrene, i vampiri della Stirpe vivono in segreto sulla Terra da migliaia di anni grazie all’attività dei guerrieri dell’Ordine. Ma ora un misterioso popolo di immortali minaccia di portare tutto allo scoperto. Spetta ancora una volta all’Ordine agire, anche se il compito è arduo, e i guerrieri si dovranno confrontare con i propri demoni e con le paure più profonde. Coinvolti in quella che potrebbe rivelarsi una guerra mortale, Jordana e Nathan lotteranno con tutte le forze, perché in gioco c’è molto più dei loro tormentati sentimenti.
Un nuovo e sorprendente romanzo della serie di La Stirpe di Mezzanotte, dove avventura, romanticismo e sensualità si uniscono in un mix perfetto e decisamente

“Suggestivo, avvincente, sensuale... Entrate nel mondo della Stirpe di Mezzanotte e lasciatevi incantare.” J.R. Ward

“Un’emozionante miscela di passione oscura e azione al cardiopalmo.” Gena Showalter

“Il nuovo volume della Stirpe di Mezzanotte aggiunge nuove trame e conflitti che continueranno nel futuro. Sicuramente delizierà le fan di vecchia data e affascinerà le nuove lettrici.” Publishers Weekly

Lara Adrian vanta una genealogia che risale alla Mayflower e alla corte di Enrico VIII. Attualmente vive con il marito sulla costa del New England. La sua Stirpe di Mezzanotte, pubblicata da Leggereditore è una delle serie paranormal più tradotte e vendute al mondo.

 

 

IL CANTO DEL DESERTO di Adele Vieri Castellano

Sylvia, divenuta vedova dopo un disastroso matrimonio, arriva in Egitto con suo padre. Per lei è un sogno che si avvera. Finalmente vedrà i luoghi mitici che conosce solo attraverso le lettere di suo fratello Adam, che da anni collabora nelle sue spedizioni archeologiche con Lord Brokenwood, il suo amore negato dell’adolescenza, ora divenuto cieco a causa di un terribile incidente.
Presto, la bellezza di Sylvia, così eterea da ricordare quella della regina Nefertiti, viene notata da Zayd Ambath, il figlio del rais. Ma lei ha altro per la testa: sta per partire per una spedizione nel deserto unica e irrinunciabile alla ricerca di quello che rimane del mitico esercito di Cambise.
Solo non si aspetta che quel mare di sabbia nasconda una pericolosa minaccia, che può mettere a rischio la sua stessa vita. Toccherà a Lord Brokenwood accorrere in suo soccorso, ma l’uomo avrà bisogno di tutto il suo coraggio, e della forza dell’amore, per salvare Sylvia dalle spire del deserto.

Un viaggio che vi farà sentire un suono unico e profondo: il canto del deserto.

Il fascino della valle del Nilo e dei suoi abitanti, le spedizioni archeologiche ricche di storia e mistero, i pericoli del deserto e di chi lo abita, fanno di questo libro una lettura avvincente e romantica al tempo stesso.

Adele Vieri Castellano ha pubblicato per Leggereditore il suo primo romanzo storico, Roma 40 d.C., Destino d’amore, dopo aver vinto il concorso di racconti indetto dalla stessa casa editrice nel 2011. Un successo seguito da Roma 42 d.C., Cuore nemico (2012) e Roma 39 d.C., Marco Quinto Rufo (2013). Ha vissuto per anni in Francia e ha due punti ben saldi nella sua vita: la lettura e la scrittura. Vive a Milano con tre gatti e un computer portatile. Nonostante le traduzioni, l’editing di libri, gli articoli e i romanzi che affollano le sue giornate, non dimentica mai le amiche. Perché senza di loro il suo sogno non si sarebbe realizzato. 

 

 

SUBLIME di Christina Lauren

L’amore è meraviglioso, pericoloso e... sublime. Dalle autrici della serie bestseller di Beautiful Bastard, un nuovo romanzo stand alone.

Lucy non sa come sia arrivata ai margini di quella foresta, vestita solo di un abito di seta e con un paio di sandali ai piedi. Ma quando vede Colin capisce di essere lì per lui. Sono solo due ragazzi, ma sentono fin da subito di amarsi alla follia. Tuttavia Lucy non è una ragazza qualunque, Lucy è un fantasma. Nonostante tutto, le loro esistenze si legano sempre più giorno dopo giorno, fino a diventare indissolubili, anche quando Lucy comincia a ricordare alcuni dettagli della sua vita e della sua morte. Nessuno dei due è disposto a separarsi dall’altro, poco importa se stare insieme sembra impossibile. Mettendo alla prova le sue inclinazioni più forti, fino alle estreme conseguenze, arrivando a un passo dalla morte, dove la sua realtà e quella di Lucy si sovrappongono, Colin trova finalmente il modo di unirsi a colei che ama. Ma tutto ciò ha un prezzo: per Colin saggiare i limiti tra il suo mondo e quello di Lucy diventa un’ossessione, e Lucy inizia a chiedersi cosa vuole essere davvero per lui. La sua salvatrice o la sua perdizione?

Christina Lauren è il nome di un duo, Christina Hobbs e Lauren Billings, una coppia di scrittrici. Migliori amiche da sempre, condividono tutto, dalla passione per le letture romantiche al colore di smalto preferito, e l’unica cosa che le separa è lo Stato del Nevada (ma questo non impedisce che si sentano ogni giorno). Autopubblicato originariamente come un ebook, Beautiful Bastard è stato scaricato più di due milioni di volte, diventando un vero fenomeno editoriale. Appena pubblicato in formato cartaceo è salito in cima alle classifiche del New York Times e sono già pronti i seguiti con Beautiful Stranger e Beautiful Player. 

 

 

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19/12/2014
da emynem

                    

Mentre sto preparando un menù per le Feste che spero possa accontentare ognuna di voi, mi sono sbizzarita a provare delle ricette con la frutta di questo momento. Arance, mandarini e tutto quello che si trova nelle bancherelle dei mercati possono essere usati non soltanto per dolci e sorbetti, ma anche per piatti di carne e pesce con abbinamenti che si sposano tra loro creando un gusto diverso alla solita fettina o al solito pesce o alla solita anatra all'arancia.

SPAGHETTI all'ARANCIA con ACCIUGHE

    500 gr di spaghetti
    4 arance succose
    4 acciughe
    6 cucchiai di olio extravergine di oliva
    2 spicchi d'aglio
    20 gr di pangrattato
    4 cucchiai di vino bianco
    prezzemolo tritato
    sale

Prendete una pentola e riempitela d'acqua. Una volta raggiunta la temperatura di ebollizione, mettete a cuocere gli spaghetti.
Mentre aspettate che gli spaghetti siano cotti, pelate le arance e sfilettate attentamente le acciughe.
Prendete una padella, scaldateci l'olio e aggiungete l'aglio; una volta scaldato il tutto, aggiungete le acciughe e cuocete a fuoco basso.
Prendete il pangrattato, aggiungetelo alla padella e fatelo tostare. Sfumate con il vino bianco, unite anche le arance e il succo.
Lasciate il tutto per due minuti e sistemate di sale. Ora che la pasta è pronta, scolatela e aggiungete il sugo e prezzemolo a piacere.

INSALATA di ARANCE

1 cipollotto
4 arance
sale
pepe
prezzemolo tritato
3-4 cucchiai di olio di oliva

Pulite il cipollotto e tagliatelo a rondelle sottili. Eliminate le calotte alle estremità di 4 arance, mantenetele in posizione verticale, tagliate la buccia in profondità con un coltellino in modo da sbucciarle al vivo e riducetele a rondelle.
Fate questa operazione, raccogliendo il succo delle arance in una ciotolina.
Trasferite il succo in un barattolo e unite il sale, il pepe, il prezzemolo tritato e 3-4 cucchiai d'olio.
Chiudete il barattolo e agitate con decisione.
distribuite le rondelle di arancia nei piatti, unite gli anelli di cipollotto, condite con la salsina preparata e completate a piacere con pistacchi spellati e sminuzzati.

PETTO di POLLO al KUMQUAT

1 petto di pollo di circa 600/700 g
2 arance
1 lime
150 g di kumquat
un pizzico di zucchero
1 rametto di rosmarino
1 bicchierino di Cointreau o Grand Marnier
farina
30 g di burro
olio extravergine di oliva
sale
pepe

Dividete il petto in 2 filetti, eliminate l'ossicino centrale e le eventuali parti grasse.
Infarinate i filetti.
Lavate bene i kumquat sotto l'acqua fredda e tagliateli a rondelle di circa mezzo centimetro di spessore:
Spremete le arance e il lime e filtrate il succo attraverso un colino a maglie fitte.
Tritate gli aghi del rosmarino.
Sciogliete il burro in una padella antiaderente con un cucchiaio d'olio. Unite i filetti di pollo e fateli rosolare a fuoco medio 2 minuti per parte. Irrorate con il liquore e lasciatelo evaporare.
Abbassate la fiamma, bagnate il pollo con il succo di agrumi e unite un cucchiaino di zucchero.
Chiudete con un coperchio e cuocete per 7-8 minuti.
Togliete il coperchio, girate i filetti con una paletta, salate, aggiungete i kumquat a rondelle e proseguite la cottura per altri 5-6 minuti. Tagliate i filetti a fette, spolverizzate con pepe macinato e i rosmarino tritato e servite.

TONNO con SALSA al MANDARINO

700 g di filetto di tonno intero
150 g di semi di sesamo tostati
3 mandarini
2 fettine di zenzero fresco
il succo di mezzo limone
1 scalogno
30 g di burro
sale
pepe

Pelate i mandarini al vivo e riduceteli a tocchetti.
Metteteli in una padella antiaderente con il burro, lo zenzero tritato fine, lo scalogno tagliato a fettine sottili e il succo del limone. Salate, spolverizzate di pepe e lasciate stufare per 10 minuti su fiamma bassa.
Salate e pepate appena il tonno, quindi passatelo nel sesamo e schiacciandolo con il palmo della mano, in modo da far aderire i semi alla superficie.
Cuocete il pesce 3 minuti per parte in una padella antiaderente ben calda. Tagliatelo a fette e servitelo con il condimento al mandarino.

Pelare dal vivo un mandarino o un arancio:

con un coltellino affilato a lama seghettata sbucciate il mandarino o l'arancio prelevando oltre alla scorza anche la pellicina bianca sottostante; separate ad uno ad uno gli spicchi eliminando tutti i filamenti, quindi incidete leggermente il bordo centrale di ogni spicchio e con le mani staccate delicatamente la pellicina che li riveste.
 

 

TARTUFINI all'ARANCIA

30 g di burro
80 g di panna liquido
225 g di glassa di cioccolato bianco
1 cucchiaio al liquore d'arancia
100 g di cioccolato bianco
4 cucchiai di pistacchi tritati

Cuocere per 1 minuto il burro e la panna liquida mescolando. Sbriciolare la glassa e aggiungerla al composto.
Mescolate finchè la glassa si è sciolta, poi aggiungete il liquore all'arancia.
Coprite una placca con carta da forno, versate il composto e lasciate riposare al freddo per 2 ore.
Formare circa 20 palline e lasciare riposare per altri 30 minuti al freddo.
Sciogliete il cioccolato a bagnomaria e immergetevi i tartufini all'arancio uno dopo l'altro.
Lasciare scolare e disporre su carta da forno.
Cospargere di pistacchi e lasciare addensare.
 

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17/12/2014
da Marin

Cosa fate il giorno del vostro compleanno?
Io vorrei avere la bacchetta magica per teletrasportarmi in un'isola deserta assieme ai miei cani, libri,  tablet, connessione internet e una giornata che durasse una settimana intera.
Ma siccome non faccio testo e non sono il personaggio di un libro, vi racconto invece cosa fa Honor Holland, la maggiore delle sorelle Holland che avevamo conosciuto già nel libro Se torno, ti sposo.
Honor nel giorno del suo compleanno, ogni anno invariabilmente va a farsi una visita ginecologica e un Pap-test.
Ognuno ha le sue fisse per carità, ma già nelle prime righe del romanzo la ragazza non mi è sembrata proprio il massimo della vivacità e delle relazioni umane.
In programma a onor del vero, ha anche una festa in famiglia e una cena con le sorelle Faith e Prudence e la sua migliore amica Donna... il medico poi è pure un vecchio amico di famiglia, nonchè l'ex fidanzato di sua sorella scopertosi gay ad un passo dall'altare...
insomma non sarà il massimo per un compleanno ma la visita ginecologica s'ha da fare così ci si toglie il pensiero per un altro anno.
Ma il buon Jeremy anche se ha il tocco delicato e gentile ed pure pieno di attenzioni, non le può risparmiare la ferale notizia che a 35 anni il suo orologio biologico sta battendo gli ultimi tocchi, che le sue ovaie stanno invecchiando e che se non vuole ricorrere alla banca del seme per avere un figlio, deve trovare al più presto un uomo da impalmare.
E lei ce l'ha o meglio pensa di averlo anche se non è mai andata troppo a fondo sull'argomento, ed ha pure un nome ed un cognome : Brogan Cain, un metro e novanta di fisico asciutto e solido, ricci capelli castani e due occhi azzurro turchese da infarto.
Se ci pensa bene bene più che quasi fidanzati, lei e Brogan sono due amici che si ritrovano qualche volta a fare quattro salti fra le lenzuola( 6 in 17anni, per la precisione dall'inizio della loro amicizia in quarta elementare), ma lei ne è innamoratissima e anche lui non deve non provare qualcosa visto che la cerca sempre quando ritorna a casa a trovare i genitori e la messaggia spesso e volentieri.
Con le lancette nella testa che battono inesorabilmente il tempo che la separa dall'avvizzimento dei suoi adorati ovuli, Honor si prepara quindi per la scena di seduzione e di abbattimento finale con richiesta di matrimonio e maratona sessuale di accompagnamento.
Vi risparmio questo passaggio... Il Vai, colpisci e affonda si rivela un disastro totale e peggiora in maniera devastante quando alla sua richiesta di una relazione seria e stabile, il verme le dice che per lui lei è solo una buonissima amica su cui poter contare quando se ne ha bisogno. La paragona, usando un termine sportivo, ad un vecchio guantone di baseball, un guantone come quello che usava un famoso giocatore quando aveva un momento di difficoltà ed era preoccupato per una partita, sapendo che dopo averlo indossato le cose andavano meglio.
Honor per lui è questo, un vecchio guantone da usare al bisogno e non gli serve tutti i giorni.

E cosa fa l'equilibrata, assennata, giudiziosa e infaticabile Honor? Per non far vedere all'invertebrato il suo cuore spezzato, il suo dolore, il suo orgoglio ferito e buttato nella polvere...ritorna di nuovo a letto con lui per un secondo round col sorriso sulle labbra.
...Restiamo così come sempre, che ne dici On? Perchè rovinare un'amicizia come la nostra? - le dice Brogan.
Perchè io ti avrei privato dei gioielli di famiglia, amore mio e il guantone ti sarebbe servito per conservarli, ma abbiamo già acclarato che non faccio parte del libro.
Per Honor è un colpo durissimo, lascia il letto e la casa dell'uomo e si rifugia sconvolta dall'unica persona che può capirla e consolarla: la sua migliore amica Donna che come tutte le migliori amiche (o quasi), le dà invece una coltellata alla schiena che la mette ko.
Le lancette, le lancette corrono Honor !!!
Se nella maniera tradizionale il marito non arriva, allora si potrebbe provare con un piccolo inganno trovando un uomo che abbia disperatamente bisogno di una moglie...magari per ottenere la cittadinanza americana.
Ecco allora che entra in scena Tom Barlow, un ingegnere meccanico inglese che insegna presso il College della cittadina. Il loro primo incontro è un disastro, ma hanno troppo bisogno l'uno dell'altra per mollare e perdere così la possibilità di raggiungere i propri personali obiettivi. Non è molto simpatico nemmeno questo nerd inglese, ancora mezzo innamorato perso della sua ex fidanzata morta in un tragico incidente che lo ha cornificato senza troppi problemi e dedito anima e corpo al figliastro acquisito Charlie.
Ma la posta per entrambi è troppo alta e importane e alla fine Honor e Tom rischiano il tutto per tutto: si fingono fidanzati e innamorati, vanno a vivere insieme e organizzano il loro matrimonio che porterà la Green Card per lui e un paio di pargoletti per lei.
Ma sarà proprio tutto così semplice? I sentimenti che fingono di provare riusciranno a trasformarsi in qualcosa di più serio e reale? La passione che li unisce in camera da letto può diventare l'amore che entrambi cercano?
Da perfetta arpia non ve lo dico naturalmente e vi rimando alla lettura per sapere come evolve la situazione.

Che parere posso darvi su questo libro?
Non mi ha convinto proprio del tutto, devo essere sincera anche se è una storia peperina e frizzante in alcuni momenti del racconto e toccante in quelli che riguardano Charlie che dopo la morte della madre si è chiuso in se stesso e sembra stia prendendo una brutta strada. Honor è troppo bonacciona, troppo accomodante per essere simpatica fino in fondo, mentre a Tom avrei dato un pizzico di passionalità in più.
Il modo di scrivere della Higgins è indubbiamente molto buono e riesce a prendere anche il lettore più svogliato col suo stile semplice e romantico ma in egual misura elegante ed ironico.
Se i protagonisti umani delle sue storie possono a volte essere un po' troppo sfigatelli, gli amici pelosoni che rallegrano i romanzi sono da mangiare di baci.
In Lo voglio! conosciamo Spike la Terribile, una trovatella che riesce ad intimidire il golden retriever di Faith e a mordicchiare tutto quello che le capita a tiro e non le sta simpatico, umani compresi.
Un punto di forza sono anche tutti i personaggi che contornano Honor e Tom, un gruppo familiare pasticcione e variegato  che si impiccia affettuosamente della vita di tutta la famiglia.
Il mio parere è quindi positivo alla fin fine e promuovo questo libro con un buon voto.
... ma non mettetemi mai davanti un Bogart e un guantone perchè salterebbe fuori anche la mazza per battere il colpo.
 

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15/12/2014
da Marin

 

Siamo arrivati nel periodo in cui, complici le feste, le vacanze invernali e qualche momento di riposo in più, possiamo dedicarci alla lettura.
Le pillole che vi offro e vi consiglio questo mese potranno essere anche degli ottimi regali a chi come noi è malata di romance, a chi ha voglia di tenerezza e di passione, a chi vuole ancora sognare.
E leggiamo anche italiano amiche mie perchè ci sono autrici veramente in gamba che non hanno nulla da invidiare alle firme straniere. Titoli? Nomi?
Beh... ditemi ripetitiva o di parte ma, dopo aver letto alcuni dei nuovi e osannati " lanci" di queste settimane e aver tirato su le braccia che mi erano cadute, non posso non consigliarvi Isabella Fracon con le sue due deliziose perle Non dimenticarmi e Non lasciarmi... Ornella Albanese con Il cacciatore di dote e Il cacciatore di sogni...le chicche You feel ... tutte le donne EWWA di E dopo Carosello tutti a nanna..., Parodi, Premoli, Renelli ( non posso non suggerirvi Lo strappo), Gaiottina ( col nuovo romanzo Thiago) ...e tante altre ancora.
Diamo un po' di più fiducia alla Paola Rossi di casa nostra preferendola alla Brooke Englisa Mericana.
Avremo delle belle sorprese e con un poco di attenzione cercando nei posti giusti,  eviteremo qualche delusione.

Non amo particolarmente il periodo natalizio dove tutti diventano buoni e si vogliono bene. E di logica conseguenza i racconti che narrano di feste in famiglia, tacchini, neve e tutto l'ambaradan che ne consegue li apprezzo come una carezza con la carta vetrata.
I due libri che vi consiglio però sono riusciti a farmi sorridere e riappacificare per qualche momento col mondo e a donarmi i ricordi di una nevicata in montagna riparati al calduccio della baita, l'odore delle bucce di mandarino messe a scaldare sulla stufa economica, il silenzio e la quiete di una vacanza da sola, lo spirito del donare, la tristezza di una mancanza nella festa che amplifica ancora di più il vuoto dell'assenza...

Mentre fuori nevica di Sarah Morgan è la commedia romantica tipica del Natale. Dolce e sensuale al punto giusto il romanzo di Sarah Morgan è il primo titolo della miniserie O'Neil Brothers che racconta le storie dei tre fratelli O'Neil: Jackson, Sean e Tyler.
Li conosceremo tutti e tre in questo libri, le loro future compagne e la variopinta e simpatica famiglia che ruota intorno , anche se il racconto è tutto dedicato a Jackson e a Kayla.
 Kayla Green vive e respira per il suo lavoro di PR, non si dà limiti per ottenere solo il meglio per i clienti che segue e non si ferma nemmeno a Natale perchè i ricordi di questa meravigliosa festa sono troppo dolorosi per lei. Cosa c'è di meglio quindi per esorcizzarli che isolarsi in uno chalet nel freddo e innevato Vermont e buttarsi anima e corpo nell'incarico che le viene affidato da Jackson O'Neil per rimettere in sesto il resort di famiglia.
Jackson è il classico self made man, determinato e sexy e decisissimo di di avere l'anima e il corpo di Kayla non solo per lavoro ma nella sua vita e nel suo letto. Ha solo una settimana per far capire alla donna che loro due sono fatti l'uno per l'altra e per regalarle una vacanza che potrà essere sua per tutta la vita.
Vi garantisco che alla fine della lettura vi ritroverete a sorridere e a controllare che fra i capelli non vi sia rimasto qualche fiocco di neve. Sarete catturate dallo spirito del Natale e da questa famiglia pazza e rumorosa, tanto che vi sembrerà veramente di essere accolte in un caldo abbraccio nella loro casa e nel loro cuore. E spero di leggere presto le storie di Sean e Tyler.
...unico neo la copertina. Molto meglio l'originale signora Harmony.

1. Sleigh Bells In The Snow, 2013 (Mentre Fuori Nevica, 2014)
2. Suddenly Last Summer, 2014
3. Maybe This Christmas, 2014

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Il tredicesimo dono di Joanne Huist Smith  mi ha fatto commuovere e ricordare l'assenza amara di chi non ci è più accanto in questo periodo di feste. Ma allo stesso tempo anche la misteriosa e incomprensibile forza che ci spinge ad andare avanti e ricominciare, consapevoli che i nostri amori non ci hanno mai lasciato veramente, ci sono sempre vicini e ci aspettano.
È la mattina di un freddo e grigio 13 dicembre, e Joanne viene svegliata improvvisamente dai suoi tre figli in tremendo ritardo per la scuola. Ancora non sanno che quel giorno la loro vita sta per cambiare per sempre.
Mentre di corsa escono di casa, qualcosa li blocca d’un tratto sulla porta: all’ingresso, con un grande fiocco, una splendida stella di Natale. Chi può averla portata lì? Il bigliettino che l’accompagna è firmato, misteriosamente, «I vostri cari amici».
Mancano tredici giorni a Natale, e Joanne distrattamente passa oltre: è ancora recente la morte di Rick, suo marito, e vorrebbe solo che queste feste passassero il prima possibile. Troppi i ricordi, troppo il dolore.
Ma giorno dopo giorno altri regali continuano ad arrivare puntualmente, e mai nessun indizio su chi possa essere il benefattore. La diffidenza di Joanne diventa prima curiosità, poi stupore nel vedere i suoi figli riprendere a ridere, a giocare, a divertirsi insieme. Sembra quasi che stiano tornando a essere una vera famiglia.
E il mattino di Natale, mentre li guarda finalmente felici scartare i loro regali sotto l’albero addobbato, Joanne scopre il più prezioso e magico dei doni. Quello di cui non vorrà mai più fare a meno, e il cui segreto ha scelto di condividere con i suoi lettori in questo libro suggestivo, profondo ed emozionante.

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Indimenticabile di Abbi Glines
Terzo e ultimo appuntamento con la serie Too Far e con Blaire e Rush. Nel precedente volume li aveavamo lasciati innamoratissimi più che mai e in attesa del loro primo figlio. Sono sicuri di riuscire ad affrontare e superare tutte le sfide che la vita metterà loro davanti, anche se la perfida sorellastra di Rush non evita nessun colpo basso per far naufragare il loro matrimonio.
Questo romanzo che Abbi Glines ci presenta si può considerare un lungo epilogo della storia di Blair e Rush e la presentazione di nuovi personaggi che saranno i protagonisti delle prossime storie, visto che il libro, che fa parte della serie Too Far, è inserite in una più ampia che si chiama Rosemary Beach.
Trovo questa serie sicuramente migliore di quella dei The Vincent Boys letta in precedenza malgrado abbia letto parecchie critiche negative su alcune recensioni in giro sul web.
Un libro e una serie romantica e pepata che io vi consiglio. Non saranno capolavori di letteratura ma riescono a farci passare qualche ora in armonia e relax.

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14/12/2014
da Lilith

MOOD EROTICO

Ciliegio in fiore  - Nora Noir

In ogni donna si nasconde una sensuale geisha

Per Beatrice un “Corso di Geisha”, sembra essere l’inizio di un viaggio interiore… e non solo! Incontra Alessandro e tra cerimonie del tè, passeggiate tra le vie illuminate per il Natale e kimono un po’ troppo stretti, la sua femminilità inizia a sbocciare prepotente e sensuale, come un ciliegio in fiore.

Dalla mente e dal cuore di un’autrice che racconta l’erotismo in modo elegante e profondo, un romanzo di grandi passioni e forti sentimenti.

 

 

 

 

L'istinto di una donna – Federica D’Ascani

Non c'è istinto più forte di quello del cuore

Luisa è una moglie e una madre felice: la sua vita sembra perfetta, ma una sensazione di incompletezza, un desiderio incontrollabile agita le sue notti. Una sete di piacere che nemmeno Sandro, il marito, può sedare, un pensiero nascosto e proibito che arriva dal passato e le fa desiderare quello che la morale o la ragione le vieta. Lara è il volto del peccato, la mela da cogliere, un corpo che induce alla tentazione. Cosa è giusto fare? Respingere quel duplice istinto o oltrepassare il limite da cui non si può più tornare indietro?

Un romanzo intenso, in cui erotismo, passione e sentimenti si fondono in modo meravigliosamente naturale.

 

 

MOOD: ROMANTICO

Parlami di te – Monique Scisci

Ci si può innamorare di qualcuno senza averlo mai visto?

Sofia Leone scopre un concorso letterario in rete e rimane particolarmente colpita dal racconto Parlami di te di Christophe Martin.
Come in un gioco senza regole e confini  i due iniziano una relazione a distanza “virtuale e letteraria” , che notte dopo notte si trasforma in qualcosa di molto più reale e passionale.
Christophe è perfetto, la capisce in tutto, ma come reagirebbe se sapesse che dietro quel nome di fantasia, Becca, si nasconde una delle più famose scrittrici del momento?

Un romanzo di cui vi innamorerete subito. 

 

 

La cacciatrice di lieto fine  - Francesca Cani

Il lieto fine esiste solo nei romanzi d'amore?

Bibliotecaria veronese, lettrice da competizione e romantica disillusa, agli uomini in carne e ossa preferisce eroi come Jamie Fraser o Mr. Darcy. Ma il giorno di Natale il destino la porta sul sentiero che sta percorrendo Bram O’Ryan, medico, surfista e testa calda dalla chioma rosso fuoco. Con lui partirà per un itinerario alla ricerca di esseri leggendari e sfide (im)possibili. Un nuovo amore può guarire dalle ferite del passato? Ci vuole un’abile cacciatrice per catturare il lieto fine perfetto. 

Un romanzo intenso che vi coinvolgerà, una storia d’amore in cui il lieto fine non è assicurato, ma va inseguito fino all’ultima pagina.

 

 

 

MOOD EMOZIONANTE

Canzoni, mirtilli e Principi Azzurri – Sabina Di Gangi

Esistono ancora i Principi Azzurri o sono rimasti i rospi?

Al matrimonio dell’amica Sabine, Anne Ryan canta e incanta tutti, soprattutto lui, il principe David Grandyn, conosciuto dai tabloid come dongiovanni impenitente e corteggiato dalle donne più per il  conto in banca e la posizione in società che per l’indiscussa bellezza. Anne, famosa cantante sempre in viaggio per concerti, fugge dagli uomini, un matrimonio fallito alle spalle e un ex marito violento l’hanno convinta che l’amore non esista. Ma l’amore, quello vero, sorprende all’improvviso,e ti fa fare cose che mai avresti pensato…

Un romanzo in cui i temi classici della favola si mescolano abilmente con la realtà.

 

 

 

La preda – Maria Masella

Non sempre chi ci dà la caccia lo fa per farci del male

È notte e Nicole si ritrova su un peschereccio, bendata e legata. Chi l’ha presa e portata lì? E perché? A un tratto sente quella voce, rivede quell’ uomo che diceva di amarla e poi è sparito dalla sua vita: Nicolas Bastiani Ufficialmente sembra una faccenda privata, ma ben presto Nicole capisce che in gioco c’è molto di più. Chi si nasconde dietro quell’intrigo inquietante in cui lei sembra essere la preda più ambita?

Un romantic suspense dai contorni decisi, il ritratto di una storia d’amore in cui l’autrice alterna abilmente pennellate di rosa e di giallo.

 

 

 

 

MOOD IRONICO

Quel cucciolo è mio! – Letizia Draghi

Due cuori e... una ciotola di croccantini

Cosa succede se un affascinante maltese, vincitore della Small Dogs Expo, incontra una femmina degna del suo rango, di nobili origini e con un sorriso che seduce al primo bau? Che dopo due mesi nasce una cucciolata di campioni con tanto di pedigree Se tra Grandine e Neve non c’è bisogno di fidanzamenti ufficiali e accordi milionari, perché combinano il “fattaccio” al primo incontro su prato, tra i loro padroni il feeling non scatta altrettanto in fretta…

Chi ama gli animali si innamorerà di questo romanzo, che racconta una grande verità: gli umani spesso hanno molto da imparare dai loro cani!

 

 

 

Una str...ega sotto l'albero  - Corinne Savarese

Cosa succede se baci una Str...ega sotto il vischio?

Durante un’intervista televisiva Amanda De Winter, l’interior designer più quotata tra le star di Hollywood, soprannominata la Regina di Ghiaccio per il carattere pessimo e il totale distacco dall’amore, annuncia al mondo di volersi regalare un toy boy . Antony Costello è il suo assistente da due anni e la odia con tutto il cuore. Per lui lei è la Strega, la Stronza, il Male, il Demonio. Ma quando suo zio Toruccio gli prospetta un bel matrimonio con Concetta la Caciotta e un futuro di tanti Caciottini, Anthony capisce che l’unica via di fuga è proprio lei: Amanda!

Ironico e irriverente, il romanzo da chiedere quest’anno a Babbo Natale.

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12/12/2014
da Milly

Colpite dai suoi romanzi m/m, abbiamo deciso di intervistare S.M. May - autrice dal nome anglosassone, ma italianissima - per conoscerla e farvi conoscere meglio una promessa di questo genere che sta guadagnando un seguito sempre maggiore anche in Italia.  

S.M May è nata quasi quarant’anni fa, riuscendo ad essere per un giorno e un’ora “maggiolina” (da cui il nome che si è scelta). Ha sempre preferito leggere e scrivere rispetto a qualsiasi altra occupazione, e la cosa all’inizio infastidiva un po’ in famiglia, finché sua nonna ha sentenziato di lasciarla fare.
Ha pubblicato il suo primo romanzo di fantascienza a diciannove anni, e poi si è dedicata ad altro, studiando, lavorando e viaggiando. Adora tutto ciò che è sopra le righe e diffida dei sentimenti tiepidi, perché se non c’è la passione non c’è sapore.
Attualmente vive con marito, cuoco appassionato, e tre bimbi scatenati nel nord-est d’Italia, in costante ricerca di una casa più grande dove fare entrare anche tutta la sua biblioteca.

 

Perché hai scelto di scrivere romanzi m/m?

Ho sempre amato il romance, sia come lettura che come genere per la scrittura, ma quando un paio di anni fa ho letto per caso un romanzo con al centro la storia di due ragazzi, non come melodramma ma come pura storia d’amore, ed è stato un vero e proprio colpo di fulmine. Attualmente gli m/m sono la mia lettura frequente e quindi era inevitabile che prima o poi provassi a misurarmi di persona con una storia tutta mia. Ho iniziato con “Nuvole”, che era più delicato e sfumato, e poi sono passata al taglio più ironico, aumentando (spero) il livello di sensualità.

Cosa hanno di diverso secondo te dai romance classici?

In realtà sono vere e proprie storia d’amore, con il rapporto contrastato, gli antagonisti, la coppia che si forma e lotta per conquistarsi un futuro. Cambiano solo i protagonisti e il tipo di approccio sessuale, perché ovviamente trattandosi di maschi i rapporti sono spesso più fisici e veloci.

Hai ambientato il tuo primo libro in Italia e poi sei passata con la serie Lara Haralds in America. Forse perché è più facile collocare una storia m/m in un contesto estero?

Indubbiamente sì. Già l’ambientazione a Padova aveva creato un certo stupore (alcuni mi hanno scritto per chiedere: ma è una storia vera? Li conosco?). Una volta collocata la storia all’estero, i lettori si sono più rilassati e anche quelli non abituati al genere l’hanno accettata senza problemi, perché tanto il Canada è un mondo lontano e lì la mentalità viene vista come differente.

C'è una parte di te stessa nel personaggio di Lara?

Io tenderei a sospendere il giudizio, perché è difficile giudicare o riconoscere se stessi. Senza dubbio certe frustrazioni di Lara, soprattutto il senso di precarietà che ti accompagna all’inizio della carriera, sono state anche le mie.

Secondo te perché una donna dovrebbe leggere un romanzo m/m?

Per potersi godere un romanzo di sentimenti senza dover a tutti i costi confrontarsi con la protagonista. Anche solo per le scene di sesso: sono due uomini che si amano, con un corpo diverso e con esigenze diverse. Non c’è nessun rischio di confronto, di sentirsi inferiore o sminuita dalle solite protagoniste superbelle e padrone di ogni segreto dell’erotismo. A volte le scene di sesso sono davvero molto più spontanee ed eccitanti (per me).
 

Come nascono i tuoi personaggi?

Per caso, in realtà. Spesso scrivo il finale di una storia, e riparto a ritroso per capire come si è arrivati a quel punto. Alcuni personaggi sono libera ispirazione di ciò che mi gira intorno.

Le loro scene d'amore le immagini e le vedi con occhi da donna o cerchi di immedesimarti nella psiche e nelle emozioni maschili?

Da subito mi sono resa conto che descrivere scene m/m semplicemente cambiando il sesso di uno dei protagonisti sarebbe stato fuorviante e poco credibile. Un uomo bacia un altro uomo diversamente da come bacerebbe una donna, così come le possibilità di eccitazione del corpo maschile sono differenti. Ad esempio, per quanto adesso sia molto di moda trovare personaggi femminili che si “bagnano” le mutandine alla prima occhiata (con il risultato di apparire più ridicole che lussuriose), io credo che una donna abbia tempi molto diversi di attrazione, seduzione ed appagamento.

Li scrivi e quindi immagino che tu li legga. Ti ricordi qual è stata la tua prima lettura di questo genere?

Facile: “Testa Calda” di Damon Suede. Forse non una cosa molto delicata per iniziare. Con il senno di poi è ancor oggi un romanzo molto hot e molto intenso (anche se meraviglioso!).

Un carrozziere, uno scrittore...quale sarà il prossimo personaggio che Lara Haralds incontrerà nella sua carriera traballante di editor precaria e scrittrice emergente di gay romance?

Dopo una parentesi natalizia che uscirà a breve (Ghiaccio Salato), nel quarto episodio Lara si troverà a che fare con il prete che dovrà celebrare il suo matrimonio, con un manager francese che cercherà di irretire Kean junior, con un terribile cliente vip per cui dovrà lavorare come ghost writer, e infine… il più terribile di tutti: suo padre, il colonnello Haralds in persona!

Spero di aver soddisfatto qualche curiosità.

Intervista di Marin 

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