Adam, l'Esecutore è tornato. Nello spazio di un "si" è stato catapultato in una realtà diversa da quella in cui ha vissuto fino a quello che crede un attimo prima...un attimo durato 400 anni.
Oh certo, ritrova i suoi amici, il suo re, suo fratello ma sono tanto diversi da come li ha lasciati. Adesso sono sposati con delle compagne "proibite", hanno dei figli, i nemici di un tempo sono alleati e stanno cercando disperatamente di sconfiggere un nemico terribile e spietato nella sua follia e nella sua sete di vendetta e di potere.
Adam ritorna nella realtà nel momento in cui Ruth, la potente demone della mente alleata con il malefico e ribelle vampiro Nicodemous, sta uccidendo Jacob e la sua compagna Bella. Il suo intervento salverà la vita del fratello e della sua amata Bella e rimetterà alla pari nella lotta le Creature della Notte con le forze nemiche che vogliono annientarle.
Ruth ha fatto dei danni spaventosi ai Nightwalkers, ha minato rapporti e alleanze e indebolito la forza di queste creature che dopo secoli di guerra erano riusciti ad creare un periodo di pace e collaborazione tra le diversi specie.
Catapultato dal passato nel momento in cui Nicodemous si appresta ad uccidere Bella e Jacob, Adam potente demone dell'acqua uccide il vampiro e le sue truppe ricaricandosi con la potenza del suo elemento : l'acqua. E sotto un diluvio che lo carica di forza e vigore, ecco che si unisce anche il vento e il fuoco: Elijah demone guerriero e Noah il re.
Ucciso Nicodedemous e indebolita temporaneamente Ruth, ora Adam ha un problema molto grosso da affrontare perchè si trova in in mondo che non capisce e non conosce. Gli amici e gli affetti di un tempo hanno vite nuove e diverse da quelle a cui lui era abituato e che ricorda. Adam è fermo a 400 anni prima e la nuova realtà è incomprensibile per lui, il suo onore, il suo ruolo di Esecutore ( nel mondo dei demoni l'Esecutore è la persona che controlla che le leggi siano rispettate e che decide le punizioni per chi le infrange) è messo in discussione proprio dall'unica persona che gli è rimasta della sua famiglia: suo fratello Jacob.
Integrarsi in questa nuova dimensione per Adam è una sfida che intende vincere a tutti i costi, ci metterà impegno e forza per entrare a far parte di questa vita e soprattutto ha intenzione di conquistare il cuore di Jasmine, la bellissima e sensuale vampira che aveva già incontrato nel passato. In quel periodo loro erano nemici, ma adesso che le nuove leggi non impediscono più alle diverse specie di creature della notte di scegliere un compagno diverso dalla propria razza ha tutta l'intenzione di prenderla come amante. Ma Jasmine è tosta e non vuole riconoscere che tra lei e il demone oltre al desiderio sessuale è scattato anche l'imprinting e che sono destinati l'uno all'altra.
Lei pensa di volerlo solo per aiutarlo ad eliminare Ruth e vendicarsi degli abusi che la demone ha fatto nel passato e delle stragi che ha potuto fare utilizzando le informazioni e la potenza che ha rubato alla sua mente.
Ma non è così: quell'incontro che li aveva fatti conoscere 400 anni prima e aveva fatto scattare tra loro la scintilla di un qualcosa che non era potuto svilupparsi per tanti motivi, si rinnova adesso con la stessa prepotente intensità. Fra una battaglia e l'altra contro l'esercito dei trasformati, il loro sentimento crescerà e quel legame fragile che era iniziato nel passato prenderà sempre più forza e vigore fino ad arrivare all'unione dei loro corpi e dei loro cuori.
Questo racconto ci porta avanti e indietro nel tempo e non è facile all'inizio entrare nella trama e capirne i vari personaggi, nemmeno per me che ho letto tutti i libri precedenti.
Tutti i protagonisti citati hanno una storia bella ma nel libro troviamo la parte più triste e perdente. Jacob e Bella sono stati uccisi, Syreena è diventata pazza e Damien si sta distruggendo dal dolore, Noah il re è debole e si nasconde per il timore che Ruth e Nicodemous diventati potentissimi riescano a ucciderlo o a indebolire il suo potere facendo del male alla sua compagna Kestra, Elijah e Siena aspettano il loro primo figlio ma devono vivere segregati perchè il pericolo è troppo grande, Gideon sembra essere diventato un vecchio e pedante insegnante rigido e tradizionale....insomma non proprio un ambiente simpatico e allegro.
Il continuo spostarsi nel tempo e i cambiamenti della storia che ci portano nella vita di ognuno delle coppie conosciute precedentemente dà poco spazio a quella tra Adam e Jasmine o per meglio dire non riesce a farla apprezzare e decollare pienamente come invece è stato per le altre.
Aver strappato Adam dal passato e averlo ricollocato in un futuro in cui sconvolge e cambia il corso degli avvenimenti, apre la strada a nuovi capitoli per questa saga che forse...forse sarebbe stato meglio chiudere con Noah.
O avere la capacità di rinnovarsi e di re-iniziare di nuovo.
Alla fin fine è comunque una buona lettura, non certamente tra le migliori di questa serie ma apprezzo l'intenzione dell'autrice di aver tentato di dare una svolta alla saga e far intravedere nuovi scenari e nuove trame. Come poi saranno sviluppati e quanto riuscirà ad azzeccarli è tutto da vedere.
Vi consiglio di leggere tutti i libri in ordine di uscita se volete veramente capire bene la storia dei Nightwalkers e soprattutto per non entrare in depressione viste le disavventure in cui sono finite le coppie.
Per chi invece vuole tentare la lettura di solo quest'ultimo episodio, ecco un breve riassunto delle puntate precedenti...io non mi perderei Jacob ed Elijah!
La saga dei Nightwalkers è pubblicata in edicola nei Romanzi Mondadori serie Dark Passion dal giugno 2010.
I Nightwalkers sono essere nati sulla Terra ma non sono umani. Gli uomini li chiamano Demoni e vivono nascosti nel nostro mondo assieme alle altre specie soprannaturali quali i vampiri, i licantropi o le mistrali. Nella società dei Demoni esiste il re (Noah) con leggi e regole che permettono loro di vivere nel mondo umano senza grossi problemi mantenendo la segretezza del loro esistere.
I demoni hanno poteri legati agli elementi della natura: acqua, fuoco, aria, terra, mente e corpo. Nelle fasi lunari che loro chiamano Samhain e Beltane, i maschi demoni vengono presi da una specie di febbre che li può far perdere il controllo e che li fa attaccare le donne umane per avere rapporti sessuali con loro. Questo è severamente proibito dalla legge dei Nightwalkers e per questo motivo esiste l'Esecutore, un demone potente e inflessibile che sorveglia e vigila e punisce molto severamente chi infrange le regole della società demone. Per tantissimi secoli le varie razze hanno convissuto in maniera abbastanza tranquilla ma da qualche tempo sono entrate in scena le negromanti che praticando la magia nera e con l'aiuto dei trasformati ( creature della notte diventate malvagie) portano scompiglio e distruzione nel mondo dei Nightwalkers. Ma è in questo momento così delicato e fragile per loro che si riveleranno profezie perdute e segreti nascosti per tanto tempo che li aiuteranno a combattere e a sconfiggere le creature del male.
E si scoprirà che ogni Nightwalkers hanno un'anima gemella...
Jacob
Da che esiste il mondo, esistono le Creature della Notte: demoni, vampiri, licantropi, razze di tenebra, divoratori della luce della luna. Unica loro regola, mai innamorarsi di un umano. A difendere questa antica legge pensa Jacob, l’Esecutore. Da oltre settecento anni resiste alla tentazione, convinto di essere immune al desiderio e ai sentimenti, certo di possedere il controllo totale. Finché, in una notte newyorkese, incontra Isabella: salvarle la vita non rientra nei suoi piani ma, nel momento stesso in cui la stringe fra le braccia, tutto cambia. Per tramutarsi in una passione assolutamente contraria alle leggi della notte… Gideon
Con il loro amore Isabella e Jacob hanno sfidato tutte le convenzioni e adesso stanno per mettere al mondo un figlio, il primo dopo centinaia di anni a nascere dall’unione di un druido con un demone. Ma qualcuno trama contro la loro felicità e la loro vita. A proteggerli vengono chiamati Magdalena, sorella del re dei demoni, e Gideon, il più potente fra i demoni e medico dalle doti eccezionali. Il loro compito è improbo e nella lotta fra creature dai poteri straordinari, Magdalena e Gideon dovranno affrontare anche le insidie nascoste nella loro selvaggia passione. Una lotta per la vita che diventa anche lotta per la conquista della loro felicità. Un occasione per Elijah (Elijah)
Elijah, comandante dei demoni guerrieri, cade in un’imboscata e viene ferito gravemente. A portarlo in salvo è Siena, Regina dei licantropi, da sempre nemici dei demoni: fra i due popoli è in atto una tregua, e Siena teme che la morte di Elijah potrebbe riaccendere antichi conflitti. Non immagina però che colui al quale sta prestando le proprie cure sia l’uomo a lei destinato. Per entrambe le razze esiste infatti il “riconoscimento” del compagno della vita, che crea un legame a cui non è possibile opporsi. E Siena ed Elijah si riconoscono, una licantropa e un demone. Ora che la passione divampa, dovranno decidere cosa è più importante per loro… Le tentazioni di Damien (Damien)
Damien è il Principe dei vampiri e nella sua lunga vita ha sperimentato ogni genere di piacere, abbandonandosi ad avventure sensuali con re e regine. Ora, però, è giunto per lui il momento di impiegare le energie per proteggere il suo popolo. La guerra tra le Creature della Notte e i negromanti sta imperversando, e quando questi osano rapire Syreena, la Regina dei licantropi, Damien non esita a lanciarsi in suo aiuto e a liberarla. Salvo ritrovarsi ostaggio della propria passione. Saprà resistere, il Principe, al richiamo erotico di Syreena sapendo che l’unione tra un vampiro e una licantropa può mettere in pericolo i loro popoli? Il sogno di Noah (Noah) 1^ e 2^ parte
Noah, Re dei demoni, è ossessionato da una donna che da qualche tempo gli compare in sogno, risvegliando in lui una forte passione. Con l’aiuto della druida Corinna, scopre che si tratta di Kestra, l’umana destinata a unirsi a lui nell’imprinting e diventare così la sua compagna. Ma quando riesce a raggiungerla, Noah è costretto ad assistere alla sua morte violenta. Devastato dalla perdita, il Re riesce a riportarla in vita solo pagando un prezzo altissimo, per poi scoprire che i problemi sono appena cominciati: Kestra, infatti, ha un passato misterioso, un carattere difficile e una profonda ferita nell’anima che le impedisce di fidarsi del prossimo. Riuscirà Noah a conquistare la sua fiducia e, al tempo stesso, contrastare i nuovi pericoli che minacciano le Creature della Notte?
Noah, Re dei demoni, ha finalmente accanto a sé la sua compagna predestinata, Kestra. Ma con la festa di Samhain alle porte, è necessario che tra loro vi sia amore vero, per evitare che la passione si tramuti in un’unione forzata e violenta. Un amore che, Noah lo sa bene, Kestra non prova ancora, così come sa che Cygnus e la sua banda di vampiri corrotti approfitteranno della festa per mettere a repentaglio il futuro stesso delle Creature della Notte. Due battaglie decisive attendono perciò il Re dei demoni: quella per salvare il regno e la vita dei suoi cari, e quella per conquistare una volta per tutte il cuore dell’amata Kestra. E in una notte come quella di Samhain, gli esiti sono tutt’altro che certi… Il ritorno di Adam (Adam)
Vampiri e demoni sono in guerra quando Adam incontra Jasmine. Tra loro è subito attrazione, ma ai demoni è proibito unirsi a donne vampire. Ritrovatosi catapultato in un mondo estraneo a secoli di distanza, privato della sua vita e degli affetti, Adam si rende conto che quanto prova per Jasmine non può sottostare a norme e pregiudizi. Dopo quattrocento anni, il destino lo riporta indietro proprio mentre le forze oscure del demone Ruth stanno prendendo il sopravvento. Ma con la battaglia decisiva alle porte, cedere all’amore e unirsi a Jasmine potrebbe mettere a repentaglio il destino di tutte le Creature della Notte…
(dal blog :http://blog.librimondadori.it)
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo.
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.
C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza.
Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto…
Due ragazzi e il primo vero amore, una storia semplice ma sempre coinvolgente, almeno per me. I palpiti, i dubbi e le incertezze del primo innamoramento, l'entusiasmo presto seguito dallo scoramento, i problemi reali o mentali che la coppia affronta, sono tutti elementi che concorrono ad attrarmi in storie simili e li ho ritrovati in questo romanzo, ma forse non la formula che mi aspettavo. Probabilmente la mia attesa era per un libro romantico e banale, piacevole e dimenticabile ma mi sono trovata di fronte qualcosa di diverso.
Quella tra Abby e Travis inzia come una vicenda normale - due giovani universitari con apparentemente niente in comune sono attratti fortemente l'uno dall'altra e tentano goffamente di instaurare una relazione - si trasforma ben presto in un rapporto ossessivo e ossessionante. Questo è il punto centrale e la caratteristica principale di un libro che altrimenti assomiglierebbe a tanti altri: il cattivo ragazzo vuole lei, presunta brava ragazza; lei resiste fin che può poi cede; ci ripensa e lo lascia ma alla fine si rimette con lui. Una trama che abbiamo già sentito e letto migliaia di volte con pochi cambiamenti. La variante introdotta della Mcguire è la codipendenza affettiva dei protagonisti, che non si capisce quanto siano davvero innamorati e quanto invece invischiati in un affetto malato. Io appoggio la seconda ipotesi vista la continua mancanza di logica nel comportamento di Travis e soprattutto di Abby, che letteralmente da un paragrafo all'altro passano da un comportamento al suo opposto. La logica difetta anche nella struttura complessiva della storia con salti immotivati che seguono le montagne russe emotive affrontate dai personaggi e per riflesso anche dal lettore. Montagne russe che fanno appello con una certa furbizia alla compassione sicura di chi legge, sollecitandone l'immedesimazione e la simpatia, cercando così di far passare in secondo in piano i difetti e le mancanze presenti. L'elenco non è breve, a partire dalla scrittura sciatta, decisamente migliorata dalla traduttrice italiana, all'incomprensibilità dell'improvviso sboccio dell'amore di Travis per Abby, o Pidgeon come lui l'ha soprannominata, alla povertà dell'ambientazione e dei personaggi secondari piuttosto stereotipati (la migliore amica di Abby, America, è psicolabile quanto lei), all'incapacità di far evolvere veramente l'eroe e l'eroina, quest'ultima spesso irritante per l'immaturità e la mancanza di equilibrio.
Arrivate fin qui, vi chiederete come mai non ho dato un voto a "Uno splendido disastro" se ho le idee così chiare. La verità è che non sono in grado di esprimere un giudizio numerico adeguato, è un libro che merita un 4 ma anche un 8 e la media dei due non sarebbe adeguata a rappresentarlo. Uno dei pregi del romanzo è senza dubbio la figura di Travis, un bad boy meraviglioso e terribile che nasconde un cuore d'oro che non riesce a esprimere compiutamente e che cerca la redenzione. Ammetto senza vergogna la fascinazione colpevole per un tipo violento, pericoloso e oppressivo e penso di essere in buona compagnia. E' lui la ragione per cui ho letto con avidità ogni pagina e sospirato fino al lieto fine, passando sopra a molto. In pratica mi sono trovata a rivivere in maniera minore quello che mi era accaduto con "Cinquanta sfumature di grigio" un libro oggettivamente mediocre che però mi era piaciuto molitssimo grazie a Christian Grey, eroe meno che perfetto. Travis è imperfetto, ma non meno attraente di Christian e sicuramente egualmente malato. Non so dirvi il motivo, ma ciò che nella realtà rifuggirei come la peste, narrativamente lo trovo seducente, presumo perché mi da la possibilità di vivere con sicurezza una situazione che in verità non lo sarebbe affatto.
In conclusione "Uno splendido disastro" mi ha lasciata perplessa, l'ho amato e l'ho detestato quasi in egual misura facendomi interrogare sul perché noi donne siamo attratte da relazioni e uomini non sani tanto sul piano reale che su quello fantastico. A voi la risposta.
Quando Jacqueline segue il fidanzato di lunga data al college di sua scelta, l’ultima cosa che si aspetta
è di venire lasciata all’inizio del secondo anno, e di ritrovarsi single a frequentare un’università statale invece di un conservatorio di musica, ignorata da quelli che credeva essere suoi amici.
Una sera, un membro della confraternita del suo ex la aggredisce, ma un misterioso sconosciuto si trova proprio al posto giusto nel momento giusto.Jacqueline vorrebbe solo dimenticare quella notte, ma il suo salvatore, Lucas, si siede il giorno dopo nell’ultima fila della classe di economia, e quando non è impegnato a disegnare la rapisce in un gioco di sguardi.
Attratta da Lucas ma spaventata dalle proprie paure, Jacqueline non sa se può fidarsi di lui: vuole solo proteggerla e incoraggiarla? Lucas sembra nascondere molti segreti… eppure solo insieme potranno combattere il dolore e il senso di colpa, affrontare la verità e sperimentare l’inatteso potere dell’amore.
Una meravigliosa storia d’amore che mescola romanticismo del primo vero amore e la sensualità della scoperta della passione.
Un romanzo che non riuscirete a mettere giù: facile da amare, facile da consigliare, facile al punto che ne vorrete ancora.
“Questo libro mi è piaciuto così tanto che non appena l’ho terminato ho comprato un altro romanzo di Tammara Webber. Per favore, vogliamo ancora storie del genere signora Webber.” Jane, Dear Author
“Delizioso, lo raccomando vivamente.Non riuscivo a smettere di leggerlo e, soprattutto, non volevo che finisse.” Maryse.net
Votato dai lettori e dalle lettrici di Goodreads al secondo posto dei migliori Young Adult/New Adult del 2012.
PAZZA DI TE (Crazy for you) di Jennifer Crusie
Cosa accade quando la tranquilla e anonima esistenza di una donna viene letteralmente travolta dalla passione?
Razionale e affidabile, Quinn McKenzie ha sempre vissuto quella che lei definisce una vita ‘incolore’, priva di emozioni forti, imprevisti o colpi di testa.
Insegna arte in un liceo, è circondata da amici e familiari che la amano ed è fidanzata con Bill, l’allenatore praticamente perfetto della scuola… insomma, una noia mortale da scuotere con qualche eccitante novità.
Ma gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo, e tutto cambia quando Quinn adotta una cagnolina abbandonata e inizia a guardare sotto una nuova luce un vecchio e caro amico che non aveva mai considerato tanto sexy e affascinante. Si troverà allora fare i conti con segreti, sabotaggi e sottili seduzioni… e con due uomini totalmente pazzi di lei.
“Dalla regina della commedia sofisticata, autrice di “Una scommessa per amore”, un romanzo sexy e delizioso che vi farà ridere di gusto!” Kirkus Reviews
“Questo potrebbe essere il libro più divertente che leggerete quest’anno. Tante piccole storie intrecciate che creano un puzzle meraviglioso.” The Romance Reader
L'ETERNITA' DELLA NOTTE (Seize the Night) di Sherrilyn Kenyon - Fanucci
Figlio di un senatore romano, a soli ventidue anni Valerius Magno è diventato un potente generale. Da essere umano ha condotto campagne in Grecia, Gallia e Britannia. Ma adesso è un Cacciatore oscuro, e i suoi natali gli procurano l’odio e il rancore della maggior parte dei colleghi, che fanno di tutto per tenerlo lontano da Kyrian, Kell, Zarek e Zoe. La situazione è complicata, ma potrebbe peggiorare... Il pericolo, questa volta, ha fattezze sexy e si chiama Tabitha Devereaux. Tabby fa parte di una nuova generazione di Cacciatori che ha dimostrato il proprio valore senza rinunciare alla propria anima, e ha il potere dell’intuizione. Proprio per questo è l’unica che riesce ad avvertire le emozioni e la grande solitudine di Val, a capire che il suo atteggiamento altezzoso è soltanto una facciata, una difesa che ora Tabby intende abbattere... Ma non è il momento di innamorarsi, una sanguinosa battaglia è appena cominciata e ben presto lei e Valerius si troveranno a combattere fianco a fianco contro il demone più pericoloso di tutti, capace di tornare dal regno dei morti e mettere fuori combattimento persino il grande Acheron.
"Trama solida, segreti, intrighi e romanticismo. Non riuscirete a smettere di leggerlo.” Booklist
LE COLPE DELLA NOTTE (Sins of the Night) di Sherrilyn Kenyon - Fanucci
Cosa succede quando la fiducia incondizionata accordata ad Acheron, unico difensore del genere umano, viene meno? Stryker, leader degli Spathi, un antico ordine di demoni guerrieri, sta seminando il malcontento tra i Cacciatori oscuri del Mississippi. Questi ultimi, contravvenendo al proprio codice morale, stanno nutrendosi di uomini e hanno iniziato a collaborare con i demoni invece che combatterli. Acheron decide di assegnare al suo braccio destro, Alexion, il compito di investigare, giudicare e, se necessario, eliminare i ribelli: dieci giorni in tutto per compiere sulla Terra una missione che si preannuncia più che ardua. Seppur razionale, spietato, e abituato a prendere le distanze dalle proprie emozioni dopo aver vissuto per secoli in totale isolamento, Alexion non potrà negare a un vecchio amico, scoperto a capo dei ribelli, l’ultima possibilità di redenzione. E che dire del fatale incontro con Danger, Cacciatrice oscura il cui aiuto si rivelerà per lui indispensabile? Legati a doppio filo da un’irrefrenabile attrazione, vittima e boia dovranno condividere i propri intenti, e infine, la sorte.
"Sherrilyn Kenyon è la regina dei romanzi sui vampiri.” Publishers Weekly
La serie Dark Hunters:
1. Fantasy Lover, 2002 (FANTASY LOVER)
2. Night Pleasures, 2002 (NOTTE DI PIACERI)
3. Night Embrace, 2003 (L'ABBRACCIO DELLA NOTTE)
4. Dance with the Devil, 2003 (DANZA CON IL DIAVOLO)
5. Kiss of the Night, 2004 (IL BACIO DELLA NOTTE
6. Night Play, 2004 (IL GIOCO DELLA NOTTE)
7. Seize the Night, 2005 (L'ETERNITA' DELLA NOTTE)
8. Sins of the Night, 2005 (LE COLPE DELLA NOTTE)
9. Unleash the Night, 2005
10. Dark Side of the Moon, 2006
11. Devil may cry, 2007 (ANCHE I DIAVOLI PIANGONO)
12. Acheron, 2008 + The Dark-Hunters Companion
13. One silent night, 2008
14. Bad Moon Rising, 2009
15. No Mercy, 2010
16. Retribution, 2011
17. Time Untime, 2012
18. Styxx (prossimamente nel 2013)
n.864 - I SEGRETI DI UN LORD (Rakes &Radishes) - di Susanna Ives
Inghilterra, 1819 - Quando l'uomo di cui è innamorata si fidanza con un'altra, Henrietta, avida lettrice di romanzi gotici, ordisce un piano per riprenderselo: trasformare il vicino di casa in un eroe dal fascino maledetto capace di portare scompiglio nella coppia che si è appena formata. Il prescelto, però, Thomas, Conte di Kesseley, non è certo la persona più adatta! Appassionato di agricoltura e del tutto privo di fascino, è l'esatto contrario del bel tenebroso in cui lei vuole trasformarlo. Ma poi, pur essendo inizialmente restio a calarsi nel ruolo, Kesseley porta alla luce un aspetto oscuro e trasgressivo di sé. Ed Henrietta finisce per diventare vittima delle sue stesse macchinazioni...
Nota.Questa volta non è la donna a trasformarsi da brutto anatroccolo in cigno, come ci ha abituate il romance, bensì l'eroe di turno, che per compiacere l'amore - non corrisposto - della sua vita, da tranquillo e un po' sottotono gentiluomo di campagna si trasforma, o finge di trasformarsi, inpericoloso seduttore: nuovi abiti, nuovo taglio di capelli e nuova personalità sapranno fare di lui l'uomo che desidera Henrietta? E, soprattutto, è davvero un uomo così, che lei desidera? Nella trama principale si inseriscono altre due sottotrame, che arricchiscono il racconto.
Livello di sensualità: warm
n.865 SCHIAVO D'AMORE (Chained to the Barbarian) di Carol Townend
Costantinopoli, 1081 - Appena Anna di Heraclea posa gli occhi su un giovane in vendita al mercato degli schiavi di Costantinopoli, un'idea tanto assurda quanto allettante le balza alla mente: comprarlo e sposarlo per impedire al padre di combinarle un matrimonio indesiderato. Ma quell'uomo attraente e dall'animo nobile non è un prigioniero qualunque, bensì un cavaliere franco, Guillaume Bradfer, che è stato vittima di un orrendo tradimento. Così, in cambio di quel servigio, Anna gli promette la libertà. È una proposta allettante che Guillaume non può certo rifiutare. Tanto più che nel frattempo si è innamorato perdutamente di Anna.
Nota: Secondo romanzo della serie Palace Brides, così composta:
1.TRA LE BRACCIA DI UN BARBARO (Bound to the Barbarian)
2.SCHIAVO D'AMORE (Chained to the Barbarian)
3.Betrothed to the Barbarian - inedito in Italia
Un'accurata ricostruzione storica e un buon approfondimento psicologico per un romanzo non hot come la trama lascerebbe intendere, ma di ambientazione sicuramente originale.
Livello di sensualità: warm
n.866 I CAPRICCI DEL DUCA (When Marrying a Duke) di Helen Dickson
Hong Kong/Inghilterra, 1882 - Disarcionata dal proprio cavallo, Marietta Westwood cade letteralmente ai piedi di Lord Trevellyan. E quello è solo il primo dei loro burrascosi incontri, ognuno dei quali rafforza in Max la convinzione che, nonostante l'indubbia bellezza, lei sia soltanto una ragazzina irresponsabile e indisciplinata, degna figlia di un mercante di Hong Kong dalla pessima reputazione. Quanto a Marietta, il fatto che il duca sia un uomo collerico e prepotente non cancella l'attrazione che prova per lui. Riusciranno mai a confessarsi, oltre alle ferite che nascondono nell'animo, la palpitante passione del loro amore?
Nota.Anche in questo romanzo troviamo un piacevole scontro di volontà fra i due protagonisti, irresistibilmente attratti l'uno verso l'altro, ma non proprio ansiosi di ammetterlo. Lord Trevelyan, però, non è solo prepotente e autoritario, ma è anche un uomo affascinante, misterioso e noto seduttore...
Livello di sensualità: warm
n.867 FUGA NELLA BRUGHIERA (The Laird's Forbidden Lady) di Ann Lethbridge
Scozia, 1818 - Poco dopo aver accettato la proposta di matrimonio del rispettabile tenente Dunstan, Lady Selina Albright rivede il suo primo amore, l'indomito Ian Gilvry, divenuto nel frattempo laird di Dunross e nemico giurato di suo padre. Quando scopre che gli uomini di Dunstan stanno per tendere un agguato al clan di Ian, Selina decide di avvisare il vecchio amico, ritrovandosi coinvolta in una rocambolesca fuga attraverso la brughiera che pregiudica irrimediabilmente la sua reputazione. A quel punto l'onore impone ai due giovani di sposarsi. E Ian inizia a chiedersi se la donna che è diventata sua moglie non sia anche quella a cui appartiene il suo cuore.
Nota.Un'eroina determinata e intelligente, un eroe forte e molto sexy danno vita a una storia piena di tensione sensuale nella quale non manca anche un po' di suspense e mistero...
Livello di sensualità: warm
GRANDI ROMANZI STORICI SPECIAL
n.170 LE REGOLE DEL CORTEGGIAMENTO (How to Marry a Duke) di Vicki S. Dreiling
Londra, 1816 - Tristan Gatewick, Duca di Shelbourne, è a caccia di una moglie. Ricco di fascino e di denari non dovrebbe avere difficoltà nella scelta, tanto più che l'amore non è tra i requisiti richiesti. Eppure Tristan non riesce a decidersi tra le dozzine di svenevoli e insulse debuttanti che affollano la Stagione londinese. Finché la soluzione gli appare sotto le intriganti e procaci forme di Miss Tessa Mansfield, l'ereditiera nota a tutto il bel mondo come Miss Trappola. Chi meglio di lei, infatti, la più scaltra combina matrimoni di tutta l'Inghilterra sarà in grado di trovare una consorte adeguata al duca? Tessa accetta con entusiasmo la sfida, decisa a combinare le nozze del secolo. Man mano che la ricerca procede, però, un dubbio l'assale: e se la moglie ideale fosse proprio lei? Basta un bacio rubato di Tristan per averne l'ardente conferma.
Un incantevole debutto per una stella nascente del romanzo storico di qualità
Nota.Primo romanzo della How To Series, con cui l'autrice debutta anche in Italia e a cui fanno seguito:
2.How to Seduce a Scoundrel - inedito in Italia
3.How to Ravish a Rake - inedito in Italia
Tristan, lo scapolo più desiderato della stagione, non trova nessuna giovane donna che riesca a convincerlo a fare il grande passo, finché non incontra Tessa, che è tutto tranne che adatta a quel ruolo: troppo "vecchia" (ha 26 anni!) e soprattutto dedita a far sposare gli altri. Comincia così un gioco delle parti, perché lei dovrà trovare una sposa adatta all'unico uomo che è riuscito a farle battere il cuore, lui dovrà fingere che non sia lei l'unica che desidera sposare...
La trama per un regency non è nuova, la grande Austen ne fece un capolavoro con Emma, ciononostante, l'incontro e confronto fra i due eterni scapoli incuriosisce sempre...
Livello di sensualità: warm
n.171 I SEGRETI DI UNA LADY (Forever a Lady) di Delilah Marvelle
New York City/Londra, 1830 - Lady Bernadette Marie Burton aveva giurato di non rimettere mai più piede in Inghilterra. Fuggita dal perbenismo ipocrita della buona società vittoriana con la reputazione a pezzi, si era stabilita nella più aperta e dinamica New York City. In quale altra città del mondo, infatti, una vedova ancora assai avvenente e dalla lingua affilata avrebbe potuto vivere senza essere giudicata? Ma ora è tornata a Londra per fare da chaperon a una giovane donna e il passato riemerge a minacciarla sotto le spoglie di un antico amante respinto. Incredibilmente, Bernadette trova comprensione, rifugio e sicurezza nel luogo più impensabile: tra le braccia di un uomo misterioso dalla dubbia fama. Chi è veramente Matthew Milton? Un rispettabile gentiluomo caduto in disgrazia o un ladro bugiardo e spregiudicato? Forse soltanto colui che è determinato a risvegliarla ai fremiti della passione.
Due differenti classi sociali, un solo bruciante desiderio.
Nota. Secondo romanzo della serie The Rumor, così composta:
1.IL VISCONTE SENZA NOME (Forever a Day)
2.I SEGRETI DI UNA LADY (Forever a Lady)
3.FOREVER A LORD - inedito in Italia
In questa serie la Marvelle si è distinta per l'abile introspezione psicologica e la scelta di personaggi che provengono sia dalle classi alte che da quelle più povere, a confronto. Finalmente viene rappresentato il mondo dei bassifondi, e chi non si muove necessariamente o per forza nei salotti bene del ton. La storia di questo libro in particolare si sviluppa nell'arco di diversi anni, e vediamo crescere i protagonisti, affascinanti e passionali.
Pur facendo parte di una serie, il romanzo è leggibile anche singolarmente.
Livello di sensualità: hot
BLUENOCTURNE
n.81 PRIGIONIERI DELLE TENEBRE (Touch of Temptation) di Rhyannon Byrd
Per riscattarsi da un passato dissoluto, l'ex playboy Kellan Scott accetta di farsi catturare dalle feroci creature che minacciano l'umanità per salvare una perfetta sconosciuta. Una volta imprigionato accanto a Chloe Harcourt, introdursi nella sua cella è un gioco da ragazzi, ma resistere al fascino di quella sensuale creatura con serici capelli neri e vellutati occhi grigi si rivela praticamente impossibile. Chloe, però, è condannata da un'antica maledizione a esasperare le emozioni di tutti quelli che le stanno intorno e non può credere che quel lycan bellissimo e sexy la desideri veramente per quello che è. Finché il desiderio non diventa incontenibile, costringendola a cedere all'impulso primordiale che la consuma. A Kellan, tuttavia, il suo splendido corpo non basta. Lui vuole anche il suo cuore, e per conquistarlo è disposto a sfidare persino la morte.
Nota. Sesto romanzo della serie Primal Instincts, così composta:
1.TENEBRE NEL CUORE (Hedge of Hunger)
2.IL RICHIAMO DELLE TENEBRE (Edge of Danger)
3.TENEBRE E SANGUE (Edge of Desire)
4.PROFUMO DI TENEBRE (Touch of Seduction)
5.TENEBRE E PASSIONE (Touch of Surrender)
6.PRIGIONIERI DELLE TENEBRE (Touch of Temptation)
7.Rush of Darkness - inedito in Italia
8.Rush of Pleasure - inedito in Italia
La Byrd, autrice di romanzi erotici, fa sposare sensualità e paranormal in questa lunga serie, che è assolutamente consigliabile leggere in ordine.
Livello di sensualità: hot
n.82 THE RESTORER di Amanda Stevens
Sono Amelia Gray e restauro cimiteri. Sono condannata a poter vedere i morti, ed è un'esperienza angosciante. Hanno fame di vita. Per questo non li posso guardare, non devo far loro capire che li vedo, o sono perduta. Ultimamente però tutto è diverso. È accaduto qualcosa nel cimitero di Oak Grove, dove sto lavorando, qualcosa che va oltre la semplice violenza, che coinvolge i vivi e i dannati. Ho paura, perché il senso di tutto ciò mi sfugge. Sono sempre più confusa, sopraffatta dalle circostanze e da un mistero che, invece di sciogliersi, pare diventare più fitto e più oscuro. Spero di trovare delle risposte, prima che tutto ciò possa uccidermi.
Nota. Primo volume della serie La Signora dei Cimiteri (Graveyard Queen), a cui fanno seguito:
2.The Kingdom (in Italia pubblicato dalla Harlequin in versione ebook)
3.The Prophet - inedito in Italia
4.The Visitor - uscita prevista in USA nell'ottobre 2013
Questo libro, bellissimo, intenso e intriso di un'atmosfera davvero suggestiva, è stato prima proposto nella versione Harlequin Mondadori distribuita in libreria, ed ora viene riproposto nella collana Bluenocturne. Purtroppo, per il momento, il secondo volume è disponibile solo in ebook, ma questa ristampa per le edicole lascia sperare in una continuazione della serie anche in cartaceo. Uno dei migliori romanzi finora proposti da questa casa editrice nel settore paranormal.
Hai un libro nel cassetto? È ora di tirarlo fuori!
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Paola Gianinetto, vive a Torino e lavora da molti anni come adattatrice dialoghista per la televisione. Quando da bambina le chiedevano “Che cosa vuoi fare da grande?”, rispondeva “La scrittrice”, ma per lei era come dire “l’astronauta” o “la rockstar”. Anche da grande. Poi, un giorno per caso, ci ha provato, e non ha più staccato gli occhi dal computer finché non ha finito il suo primo romanzo.
La prima persona a cui l’ha fatto leggere le ha detto: provochi in me quella famosa sensazione di “vorrei abitare in quella storia”, un mix di sogno e nostalgia, non saprei esattamente, sprigiona calore. Allora ha capito che, comunque andasse, ce l’aveva fatta.
Per Emma Books (http://www.emmabooks.com/) a ottobre 2012 ha pubblicato “Kyler”, il primo libro della saga paranormal romance “Principi Azzurro Sangue”. “Negli occhi del drago”, un racconto contenuto nell’antologia “Amore, orgoglio e pregiudizio”, in onore del bicentenario del romanzo di Jane Austen, il 28 gennaio 2013. E il 14 febbraio, proprio nel giorno di San Valentino, è uscito il romance “Qui per te”.
IL ROMANZO
È sabato e vi siete fermate al lavoro fino a tardi. Quando decidete di lasciare l’ufficio, prendete l’ascensore e vi ritrovate faccia a faccia con un uomo affascinante. L’attrazione tra di voi sale sempre di più e sta per prendere il sopravvento quando, tutto d’un tratto, l’ascensore si blocca. Che fare? È esattamente ciò che accade a Sara Morgan, che rimane intrappolata con uno sconosciuto supersexy e anche un po’ arrogante. Si farà prendere dal panico o dall’eccitazione? E soprattutto: quell’uomo è un elettricista, come ha pensato in un primo momento, o…?
Ok, non vi dico altro, niente spoiler! Quello che posso dirvi è che “Qui per te” è il primo romanzo che ho scritto, nel 2010. Quando Maria Paola Romeo di Emma Books, la casa editrice con cui già avevo pubblicato il mio “Kyler-Principi Azzurro Sangue”, mi ha chiesto di leggerlo e poi mi ha detto che aveva intenzione di pubblicarlo subito, sono stata ovviamente molto felice. Ma ero anche un po’ preoccupata, perché quello era il mio primo lavoro e avevo come l’idea che dovesse essere in qualche modo “immaturo” (capirai, manco fossero passati cinquant’anni!)
Quando l’ho preso in mano per rivederlo, in realtà, non ho cambiato quasi niente. Un po’ perché mi piaceva così com’era, ma anche perché ci sentivo dentro tutto l’entusiasmo che avevo provato nel raccontare una storia per la prima volta: LA storia d’amore, quella che avevo vissuto e rivissuto nei miei sogni a occhi aperti da quando avevo 12 anni, in un numero infinito di varianti (anche se a 12 anni, ci tengo a dirlo, le scene di sesso erano molto meno… esplicite).
Per me, non c’è niente di più bello che raccontare le mie storie: mi innamoro ogni volta dei miei protagonisti che ora, finalmente, non esistono più solamente nella mia testa.
Spero tanto che Alex e Sara riescano a far breccia anche nel vostro cuore.
LA RECENSIONE BY PANTHY
Ecco un libro che vi consiglio di leggere: “Qui per te” di Paola Gianinetto della Emma Books.
Sara è la ragazza della porta accanto, devo dire però anche abbastanza “sfigatella” ma con un grande tesoro, l’affetto inestimabile e inesauribile di Emma, la sua più cara amica fin dalle scuole superiori. Sara ha perso i genitori quando era ancora piccola e la sua tutrice, la zia Frida, da due anni. Così si è ritrovata da sola ma si è rimboccata le maniche e ha cercato di continuare la propria vita tra università, piccoli lavoretti ed Emma nella città di San Francisco.
Un giorno la sfortuna bussa alla sua porta (come se già non le avesse fatto visita abbastanza) e scopre che non solo la zia Frida ha prosciugato tutta l’eredità che le hanno lasciato i suoi genitori ma che aveva anche un debito di 20 mila dollari di cui lei si deve accollare.
Questo dà un notevole cambiamento di rotta alla sua vita.
E’ costretta a lasciare l’università e anche la sua stanzetta al campus. Per fortuna c’è Emma che la ospita nel suo minuscolo appartamento. Dico “ospita” perché i suoi lavoretti saltuari le permettono a malapena di pagare la rata da strozzinaggio dell’ufficio crediti e quindi non può permettersi alcunché tantomeno contribuire all’affitto.
Fino a quando la solita fatina buona, Emma, non riesce a farle avere un lavoro presso la ditta dove lei lavora: la Santini Enterprises.
A volte il destino ci mette lo zampino in modo strano, e quali vie tortuose ci fa percorrere per far sì che si avveri ciò che è già deciso. E per Sara è proprio un bel destino ma in fondo se l’è meritato visto tutto quello che ha vissuto finora.
Già quel sabato aveva passato l’intera giornata a fare lo straordinario, in più quando si decide ad andare via l’ascensore si blocca creandole un piccolo attacco di panico.
Ma questo “attacco” non è dovuto proprio all’ascensore ma all’uomo da urlo che è entrato con lei prima che si bloccasse.
Nonostante debba essere un semplice manovale, un elettricista magari, ha un atteggiamento decisamente arrogante confermato dal fatto che approfitta della situazione e bacia Sara (per onor di cronaca dobbiamo dire che lei inizialmente non si ribella affatto).
Voi cosa avreste fatto? Io di sicuro quello che ha fatto lei se non peggio: un sonoro schiaffone seguito da qualche insulto sprezzante!
Mie care questa volta avremmo fatto male perché sapete chi era l’arrogante baciatore? Il signor Santini. Si, avete capito bene: il proprietario dell’azienda dove lavora Sara.
L’uomo da urlo con i capelli castani, gli occhi verdi e quei muscoli scultorei che si intravedono dalla camicia aperta non è un manovale ma solo lo scapolo più ricco e ambito di San Francisco e non solo.
Due mondi in un piccolo spazio. “Galeotto fu l’ascensore” perché ha rappresentato la fine della vita fino a quel momento di entrambi e l’inizio di una nuova non solo di coppia ma anche individuale.
Cominciano a frequentarsi e anche se con enorme fatica Sara butterà giù come un domino tutti i tasselli di paure, fragilità, delusioni, abbandoni che ha accumulato nella sua vita. Anche se molto giovane ha perso l’illusione che il futuro le possa riservare qualcosa di straordinario, non crede nelle favole tanto meno che possano capitare a lei. Inoltre è molto insicura e pessimista, capace più di piangersi addosso e dubitare di ogni cosa le capiti soprattutto se positiva perché … “chissà cosa c’è dietro”.
Per fortuna la sua amica Emma è romantica e sognatrice per tutte e due e l’aiuta a lasciarsi andare e a credere un po’ più in se stessa e in questa relazione.
Non che sia molto difficile lasciarsi andare con uno così!
Bastano poche settimane per conoscersi come se fossero destinati a stare insieme già in una vita precedente.
Ma c’è un’ombra sulla loro storia: Sara ha paura, non riesce a lasciarsi andare del tutto perché crede di essere solo un passatempo per Alex (ah, mi sono dimenticata di dirvi come si chiama Mr Perfezione), l’ultima delle sue conquiste che lascerà nel momento in cui ne sarà venuto a noia.
Inoltre la sua dignità e soprattutto il suo orgoglio non le permettono di godersi, diciamo così, “l’aspetto economico” della personalità del suo fidanzato. Ciò le fa onore ma la ingabbia in fissazioni e stereotipi che in questo caso non valgono perché Alex è davvero innamorato di lei.
Una stronza (e quando ci vuole, ci vuole!) darà il colpo di grazia alle fragilità di Sara che troncherà la storia scappando da lui e da se stessa addirittura in un’altra città.
Ma come nella favola di cenerentola non poteva mancare il lieto fine.
Questa volta ho fatto fatica a leggere il libro tutto d’un fiato, non perché non sia godibile, anzi. E’ scritto in maniera semplice, pulita ma efficace. E forse è proprio questa efficacia che mi ha spiazzato perché mi sono commossa in diversi punti e ho pianto come non mi capitava da tantissimo tempo sia per un libro sia per un film.
Sarà che mi sono identificata molto con la protagonista o magari che il libro è capitato in un momento particolare della mia vita ma sta di fatto che ha toccato delle corde che non fosse stato ben scritto non sarebbe successo.
Io e Sara siamo molto simili per la fragilità, le paure, la disillusione per il futuro ma ora lei ha qualcosa che io non ho e non avrò mai: l’uomo più bello, più ricco, più romantico di tutti gli Stati Uniti e non solo. Beata lei!
A parte tutto è un libro breve ma che ti coinvolge fin dalle prime pagine e che ti accompagna in quella che è la favola di Cenerentola ambientata nel XXI secolo.
Panthy
L'ESTRATTO
Sara sentì un nuovo brivido scenderle giù per la colonna vertebrale e stava ancora cercando di stabilire il grado di minaccia contenuto nelle parole dell’uomo, quando un violento scossone la fece quasi cadere e la luce nell’abitacolo si spense di colpo. Non ci posso credere, pensò, non può succedere veramente, non a me, non adesso…
Quasi istantaneamente, si accese la luce di emergenza, che era talmente fioca da permetterle a malapena di distinguere il profilo dell’uomo, che le si era avvicinato pericolosamente.
«Tutto bene?» Le chiese, così vicino da sfiorarla.
«Sì, grazie.» Rispose lei allontanandosi di scatto. Anche con quella poca luce, Sara era piuttosto sicura che le labbra dell’uomo si fossero piegate in un sorriso sardonico.
«In realtà, è piuttosto pallida» riprese lui dopo un momento di pausa. «Non starà per venirle un attacco di panico, spero.»
Nonostante sapesse che quella non era un’eventualità poi così improbabile e dovesse già fare il conto con un mucchio di emozioni diverse che andavano dalla paura a un crescente senso di claustrofobia, Sara non poté fare a meno di provare di nuovo una profonda irritazione. Quel tizio aveva il potere di farle perdere le staffe come nessun altro al mondo, su questo non c’era alcun dubbio.
Non sapeva quale delle sue tante emozioni si sarebbe riflessa nella sua voce, e nemmeno gliene importava un granché, quando disse «Invece di preoccuparsi dei miei possibili attacchi di panico, farebbe meglio a pensare a come farci uscire di qui. In fondo è il suo lavoro, o sbaglio?»
Questa volta lo stupore negli occhi dell’uomo fu del tutto sincero e sembrò capire quello a cui si stava riferendo solo quando seguì lo sguardo di lei, che stava fissando speranzosa la sua valigetta da elettricista.
«Oh, certo» disse a quel punto «se volessi, potrei far ripartire l’ascensore semplicemente schioccando le dita. In effetti, sono molto bravo anche a tirare fuori conigli dal cappello, se per caso la cosa le interessa.»
Riusciva mai, quell’insopportabile individuo, a esprimersi normalmente, senza per forza far ricorso all’ironia o, peggio ancora, al sarcasmo? Probabilmente no, concluse Sara fra sé.
In ogni caso, avevano un serio problema. Mentre rifletteva su questa poco tranquillizzante verità, vide l’uomo tirare fuori un cellulare e premere brevemente un tasto. Quasi subito, all’altro capo qualcuno rispose e lo sconosciuto spiegò brevemente la situazione, poi fece una breve pausa per ascoltare la risposta, dopodiché aggiunse solamente «Sbrigati» e interruppe la comunicazione. A quanto pareva, pensò Sara, la scortesia non era riservata solo a lei. Evidentemente, Mister Simpatia si riteneva un gradino più in alto di tutti i suoi simili e pensava di poter trattare gli altri come un re con i suoi umili sudditi. Be’, con lei avrebbe trovato pane per i suoi denti, decise. Non voleva dargli la soddisfazione di informarsi su quella breve telefonata, ma visto che con ogni probabilità riguardava strettamente la loro attuale, incresciosa situazione, cercò di dare alla sua voce un tono casuale e per niente preoccupato, mentre chiedeva «Verrà qualcuno a tirarci fuori?»
Con sua somma irritazione, il tentativo fallì miseramente e si accorse di aver pronunciato quelle parole con voce spezzata e carica di speranzosa aspettativa.
Ovviamente, anche lui lo notò e le sue labbra si tesero in un breve sorriso ironico.
«Forse sì e forse no.» Le rispose. «Non ti piacerebbe passare la notte chiusa qui dentro con me…? A proposito, non mi hai ancora detto come ti chiami.»
Una nuova ondata di rabbia impedì a Sara di fare troppo caso al fatto che era passato improvvisamente al tu, altra cosa che denotava un’estrema carenza in materia di educazione.
«Mi chiamo Sara Morgan. E preferirei passare la notte in una fossa piena di serpenti.» Rispose piccata. Accidenti, doveva smetterla. La sua irritazione non avrebbe fatto altro che divertirlo ancora di più, ne era certa. Doveva assolutamente sforzarsi di apparire fredda e distaccata, anche se qualcosa le diceva che sarebbe stato molto, molto difficile riuscirci.
Riapparve il solito sorriso e poi lui la fissò dritto negli occhi e disse con voce rilassata, quasi annoiata «Sai, non ho ancora deciso se le tue reazioni sono dovute alla paura, o al fatto che sei irresistibilmente attratta da me. O forse a tutte e due le cose?»
Questo era troppo, adesso stava davvero esagerando. Sara perse il poco controllo che le restava.
«Sei l’essere più arrogante, irritante e maleducato che abbia mai avuto la sfortuna di incontrare.» Sibilò infuriata.
Lui fece una breve risata e poi la guardò nuovamente negli occhi.
«Non hai risposto alla mia domanda. Credo che dovrò scoprirlo da solo.»
A quel punto, molto lentamente, iniziò ad avvicinarsi a lei. Il suo modo di muoversi ricordava quello di una pantera, o peggio, di un pericoloso serpente a sonagli, pensò Sara, ormai in preda al panico.
Istintivamente, si guardò intorno nel piccolo abitacolo dell’ascensore, come per cercare un’impossibile via di fuga. Questo sembrò divertire ancora di più l’uomo, che fissandola negli occhi, le disse «La fuga è fuori discussione, temo. Ma potresti sempre provare a chiedermi gentilmente di fermarmi, se davvero vuoi che lo faccia.»
Un cobra, ecco quello che era. Un bellissimo, sinuoso e letale serpente che stava ipnotizzando la sua preda. E a giudicare dalla reazione del corpo di Sara, non c’erano molti dubbi sul suo successo. La ragazza sentiva le gambe molli, simili a un inutile ammasso di gelatina, e dovette appoggiarsi alla parete dell’ascensore per evitare di cadere. Per quanto si sforzasse di respirare normalmente, l’aria non voleva saperne di raggiungere i suoi polmoni, obbligandola a inspirare sempre più velocemente, boccheggiando. Presto, la sensazione di estrema debolezza si diffuse dalle gambe al resto del corpo, concentrandosi in un punto imprecisato al centro del suo essere e in mezzo al turbinio di pensieri che le affollavano la mente, lei si rese conto che quell’uomo diabolico aveva assolutamente ragione, su tutto quanto.
Oltre alla sana, naturale sensazione di paura di fronte all’imminente intimità fisica con un perfetto sconosciuto – un enorme, perfetto sconosciuto, per di più – c’era anche qualcos’altro. Era attratta da lui. Voleva toccarlo, con ogni fibra del suo essere. Voleva che la baciasse, che la stringesse a sé e che quell’ascensore rimanesse lì, bloccato per ore, magari per giorni…
La sua mente ebbe appena il tempo di registrare questi pensieri assurdi e decisamente inopportuni, quando la parte di lei che era ancora relativamente cosciente registrò il fatto che lui, ormai, le era talmente vicino da sfiorarla.
L’uomo appoggiò entrambe le mani alla parete, ai lati della testa di lei e si chinò lentamente, per sussurrarle all’orecchio «Il tempo sta per scadere. Se vuoi chiedermi di fermarmi, devi farlo ora.» Fece una breve pausa, durante la quale si mosse impercettibilmente, riducendo ancora la quasi inesistente distanza tra i loro corpi.
«Vuoi che mi fermi, Sara?»
Lei vuole un marito, lui un'amante. E trovano l'amore.
La giovane vedova Sara Lawrence ha un solo modo per evitare di sposare l'uomo noioso e morigerato che i suoi fratelli vogliono imporle: trovare al più presto un marito di proprio gusto. Quando Nick Montrose, l'affascinante e dissoluto conte di Bridgeton, fa il suo ingresso nella sala da ballo, Sara decide che è perfetto per lei, e gli si offre in moglie. Però Nick, tormentato da una dolorosa storia familiare, si è ripromesso di non sposarsi mai, e poiché Sara non accetta di diventare sua amante le propone di darle lezioni di seduzione per conquistare un altro uomo. Gli insegnamenti di Nick si rivelano preziosi, ma quando l'allieva inizierà ad applicarli con il maestro, le cose si complicheranno...
Nota. The Seduction of Sara è il terzo romanzo della serie Rogues, preceduto da:
1.PIACEVOLE SBAGLIO (The Abduction of Julia)
2.FINALMENTE SPOSA (A Belated Bride)
Sara, ferita dal tradimento del marito che amava profondamente, rimasta vedova ha giurato a se stessa che non si sarebbe mai più innamorata. Accetterebbe un secondo matrimonio solo con un uomo che non sia nella condizione di farla soffrire e non cerchi di controllarla. Insomma, un matrimonio comodo e su misura. Facile a dirsi, meno facile a farsi: il tempo passa e il soggetto giusto non si trova. Così, perché non chiedere la "consulenza" di un tipo impossibile, l'esatto contrario di quello che cerca, un libertino affacinante e senza speranza di redenzione? Ma chi si avvicina troppo alla fiamma rischia di bruciarsi... o di trovare la felicità. Romanzo ben recensito dalle lettrici d'oltreoceano, con due personaggi sapientemente tratteggiati e un eroe "bastardo" ma dall'animo tormentato. Tensione sessuale e confronti accesi sembrano i punti di forza dell'opera.
Romanzi 1036 - J. Feather, S. Jeffries, J. London - Uno sconosciuto, d'inverno
Il mattino dopo, tutto sarà diverso
Cosa può accadere a due cuori che si incontrano in una notte nevosa? Possono cambiare per sempre! Il giovane visconte Alleton, derubato dai briganti durante una tempesta, trova rifugio a Selby Hall dove una vivace e misteriosa ragazza rischia di rubargli anche il cuore. L'amareggiato e cinico Barone Nero, costretto a ospitare una giovane ereditiera vittima di un incidente in carrozza, riscopre suo malgrado l'amore. Un rude fuorilegge accetta di aiutare una fanciulla in cerca del fratello, ma cosa succederà quando avrà scoperto la sua vera identità?
Nota. Snowy Night with a Stranger - il titolo originale- è un'antologia di ambientazione regency, composta da tre racconti di note autrici romance, che hanno come comune denominatore il periodo natalizio con il suo suggestivo clima invernale, e l'incontro fra i due personaggi in circostanze accidentali.
In PARTITA D'AZZARDO (A Holiday Gamble) di Jane Feather, Ned Vasey, visconte di Allenton sta tornando a casa in Inghilterra dopo un lungo soggiorno in India. Derubato sulla strada e bloccato dalla neve, deve però chiedere ospitalità ai vicini proprio a Natale, dove conosce la bella Georgina Carey, legata in uno strano fidanzamento...
QUANDO VOLANO LE SCINTILLE (When Sparks Fly), di Sabrina Jeffries ci racconta la storia di Elinor Bancroft che, in una notte nevosa, viene soccorsa, assieme alla zia ferita e alle cugine, da uno sconosciuto, soprannominato Il Barone Nero, tanta è la sua cattiva fama nella società perbenista. Con poco entusiasmo, il Barone Nero accoglie in casa sua le viaggiatrici e suo malgrado resta affascinato da Elinor, che sembra così diversa dalle donne che lo hanno deluso in passato...
Nell'ultimo racconto, FRA LE NEVI DELLA SCOZIA (A Snowy Night with a Highlander), di Julia London, abbiamo una protagonista, Fiona Haines, alla ricerca disperata del fratello, che si è messo nei guai ed è coinvolto in uno scandalo riguardante il Principe di Galles. Nel suo viaggio verso la Scozia troverà un accompagnatore e difensore improbabile: Duncan Buchanan, fuorilegge diffidente e dai modi ruvidi, con un passato oscuro e dei segreti da svelare...
Ambientazione: Inghilterra, 1800 circa (periodo regency)
Livello di sensualità: warm
Romanzi 1037 - Roberta CIUFFI - Solo tu nel mio cuore
Un soldato di ventura non teme di combattere per amore
Sono trascorsi quattro anni dall'ultima volta che Leo di Castellana ha visto Gytta Buatère, di cui era innamorato, prima di partire per crearsi un proprio destino con la spada. Ora Gytta non è più la ragazzina che il barone Buatère aveva accolto in fin di vita e poi adottato. Qualcuno ha riconosciuto in lei l'ultima erede di una nobile famiglia, e sono in molti a volerla usare per i loro interessi. Leo è tornato e sa che dovrà impedirlo, sa che dovrà aiutare Gytta a conquistare la libertà e diventare padrona della sua vita. Solo così, un giorno, lei potrà venire da lui: non come fanciulla indifesa, non come contessa, ma come il suo amore...
Nota. Nel 2010, dopo vari romanzi ambientati nell'800, decisi di cambiare periodo. Cominciai a pensare a una storia medievale, un po' più forte rispetto alle precedenti. Scrissi un centinaio di pagine, ma poi altri impegni -il racconto per l'antologia rinascimentale e un paranormale- si misero di mezzo e così interruppi il lavoro. Lo ripresi nella primavera dell'anno dopo. Un po' sorpresa, mi ritrovai con una storia più avventurosa di quanto ricordassi e dei personaggi che avevo quasi dimenticato.
Se non fossero passati tanti mesi, forse non mi sarei neppure accorta di quanto mi piacessero. Il barone Eric Buatère, affascinante nella sua determinazione tutta mascolina. Bianca di Castellana, seria e alla ricerca di un posto cui appartenere, un cuore che fosse tutto suo. Questi erano i protagonisti, ma poi c'era tutta una corte di altri personaggi che coloriva la storia, dalla impetuosa Eifrid, a Zita, la piccola sguattera pasticciona dal naso rosso. Arno Buatère, detestabile nella sua scervellata arroganza. Il conte di Castellana, con la sua tormentata ricerca di un erede. E soprattutto, c'erano Gytta Buatère, la figlia adottiva di Eric, e Leo, il figlio bastardo del conte di Castellana, e fratellastro di Bianca.
Non so come sia nata Gytta. Nella mia mente, intendo. Ho cominciato a 'camminare' nel torrione della Pietraia e ho visto una ragazzina dai capelli rossi intenta a ricamare. Era seduta su un'alta sedia, le gambe immobili. Non sapevo neppure perché non fosse davvero figlia di Eric. Sono quelle idee che sembrano piantarsi da sole nella mente di uno scrittore, lasciandolo con il problema di dipanare una matassa all'apparenza aggrovigliata da qualcun altro. Leo era invece previsto dall'inizio, era il fratello antipatico e rancoroso di Bianca, che via via si trasforma nella scoperta che i rapporti umani possono essere improntati ad altro oltre che all'avidità e al tornaconto personale.
Erano entrambi due personaggi di contorno, per cui non nutrivo grande interesse. Nel momento in cui ho visto Leo guardare Gytta -la ragazzina dai capelli rossi simile a un elfo- curva sul suo ricamo, è successo qualcosa. I personaggi di contorno hanno preso rilievo, sono diventati più autentici. Veri e dolenti, nel loro amore mai accennato, sempre considerato impossibile. E andando avanti nella storia ho capito che non volevo lasciarli andare.
Così ho deciso che quello nato come un romanzo singolo sarebbe diventato una serie. Due, forse tre libri. Sono stata in dubbio se scrivere prima di Arno, e lasciare per ultimi i miei beniamini. Arno però era insopportabile, aveva bisogno di tempo per crescere e maturare, rifarsi una reputazione. Così ho deciso di scrivere la storia di Leo e Gytta. E man mano che scrivevo, incontravo di nuovo gran parte dei personaggi del romanzo precedente. Qualche anno era passato, c'erano stati dei cambiamenti, ma li ho ritrovati come si fa con dei vecchi amici, con le loro particolarità, i piccoli difetti, l'umanità. Come se il tempo non fosse davvero passato.
Ma è passato per Gytta e Leo. E nel momento in cui i loro occhi s'incontrano di nuovo, nel salone del palazzo di Castellana, ne diventano entrambi consapevoli. Lei non è più la ragazzina simile a un elfo, lui non è più il giovanotto amareggiato dal rifiuto del padre di considerarlo suo erede. Sono una donna e un uomo. E 'Solo tu nel mio cuore' è la loro storia.
Roberta Ciuffi
Dark Passion 37 - Emma HOLLY - Demoni e piaceri
Tre imperdibili racconti spirati alle tenebrose quanto sensuali atmosfere evocate da IL DEMONE DELLA PASSIONE e IL PRINCIPE DI GHIACCIO
Dopo un matrimonio senza sesso, Georgiana DuBarry, contessa di Ware, ha intenzione di indulgere nel piacere. E quando assiste all'esibizione del demone Sawai durante uno spettacolo, decide che sarà lui il suo primo amante... Khira, ambiziosa scienziata Yama, ha intenzione di condurre un esperimento che può cambiare il corso del destino. Sceglie Harry, un umano, convinta di poter controllare l'attrazione che lui scatenerà in lei... La regina Tou ha il dono dell'eterna giovinezza, e un appetito sessuale che solo un harem di uomini può soddisfare. Ma appena tocca il principe Memnon, noto per l'inesauribile vigore, non desidera altri che lui...
Nota. Antologia composta da racconti che nella versione originale sono suddivisi in volumi diversi:
IL PIACERE DELLA CONTESSA (The Countess's Pleasure) fa parte dell'antologia Hot Spell
ANGELICO DEMONE (The Demon's Angel) è compreso in Demon's Delight
REGINA TOU (Queen of All She Surveys) in Beyond the Dark
E questo è l'ordine di lettura dell'intera serie, comprensiva di romanzi e racconti:
1.IL DEMONE DELLA PASSIONE (The Demon's Daughter)
2.IL PIACERE DELLA CONTESSA (The Countess's Pleasure)
3.IL PRINCIPE DI GHIACCIO (Prince of Ice)
4.ANGELICO DEMONE (Demon's Angel)
5.REGINA TOU (Queen of She Surveys)
6. Demon's Fire - romanzo inedito in Italia
7.The Assassin's Lover - inedito in Italia
Ambientata in un'Inghilterra vittoriana alternativa, che gli esseri umani devono condividere con gli alieni Yama, estremamente affascinanti e tecnologicamente superiori, la serie Tales of the Demon World si è distinta per il suo forte erotismo, l'originalità delle trame e del mondo in cui si muovono i personaggi e l'approfondimento psicologico di questi ultimi.
Dark Passion 38 - Jacquelyn FRANK - Il ritorno di Adam
Vampiri e demoni sono in guerra quando Adam incontra Jasmine. Tra loro è subito attrazione, ma ai demoni è proibito unirsi a donne vampire. Ritrovatosi catapultato in un mondo estraneo a secoli di distanza, privato della sua vita e degli affetti, Adam si rende conto che quanto prova per Jasmine non può sottostare a norme e pregiudizi. Dopo quattrocento anni, il destino lo riporta indietro proprio mentre le forze oscure del demone Ruth stanno prendendo il sopravvento. Ma con la battaglia decisiva alle porte, cedere all'amore e unirsi a Jasmine potrebbe mettere a repentaglio il destino di tutte le Creature della Notte...
Nota. Volume conclusivo della serie Creature della Notte (Nightwalkers) così composta:
1.JACOB (Jacob)
2.GIDEON (Gideon)
3.UN'OCCASIONE PER ELIJAH (Elijah)
4.LE TENTAZIONI DI DAMIEN (Damien)
5.IL SOGNO DI NOAH ( Noah ) - pubblicato in due parti (Dark Passion 32 e 33)
6.IL RITORNO DI ADAM (Adam)
Una delle serie più apprezzata della collana Dark Passion, ricca di creature fantastiche e una originale ricostruzione del mondo in cui si muovono. Molto romantica, ma anche ricca d'azione, è consigliabile leggerla seguendo l'ordine di pubblicazione.
Ambientazione: Stati Uniti, oggi
Livello di sensualità: hot
Passione 83 - Emma LANG - Cuore inquieto
"Un eroe deliziosamente sexy." Angela Knight
Sam Carver ha capelli scuri come la notte e occhi neri come la pece. Occhi che nella vita hanno visto e sofferto troppo, ma che non riescono a staccarsi dalla bellissima donna misteriosamente apparsa in paese solo sei mesi prima. Angeline Hunter lavora al Blue Plate e non dà confidenza a nessuno. Ma quando Sam scopre che il suo angelo si sta nascondendo da un marito ossessionato che minaccia la sua vita, giura a se stesso che non permetterà a nessuno di farle alcun male. E non importa quanto gli costerà, perché Sam è determinato a conquistare la fiducia di Angeline e ad aiutarla a dimenticare il passato.
Nota. Secondo romanzo della serie western Heart, così composta:
1.CUORE CRUDELE (Ruthless Heart)
2.CUORE INQUIETO (Restless Heart)
3. Endless Heart - inedito in Italia
Angeline, terza moglie di un violento Mormone, è scappata insieme alla seconda moglie, per cominciare una nuova vita nel Wyoming, dove sia lei che la compagna di fuga hanno trovato lavoro in un ristorante. Quando Samuel Carver vede Angeline per la prima volta, se ne invaghisce e comincia a corteggiarla, ma la donna, che in cuor suo ricambia il sentimento di Sam, è già sposata e per di più consapevole che il marito le sta cercando per vendicarsi...
Ambientazione: America, Wyoming, 1873
Livello di sensualità: Secondo All About Romance è warm, ma la collana vorrebbe almeno un hot. Alle lettrici l'ardua sentenza.
Passione 84 - Christina DODD - Adorabile tentatrice
"Intrigante e spiritoso, audace e delizioso." Teresa Medeiros
Miss Caroline Ritter, donna di rinomata bellezza ed esperta nell'arte della seduzione, si rivolge alla Esclusiva Scuola per Governanti per trovare un impiego. Viene così mandata a dare lezioni al fatuo e goffo Jude Durant, conte di Huntington. Con un passato di spia al servizio del governo, Jude è ora impegnato a sventare un complotto per assassinare la regina Vittoria. Nonostante l'apparenza, non è certo il tipo che abbia bisogno di essere istruito su questioni amorose, ma poiché è sotto copertura accetta le lezioni di Miss Ritter: bella e astuta, Caroline è la pedina perfetta da usare nella sua missione. Senza aspettarsi che entri in gioco la passione a scombinargli le carte...
Nota. Una trama originale, arricchita di un pizzico di spionaggio e molta sensualità (comprese un paio di scene di dominazione...) per il settimo romanzo della serie della Scuola delle Governanti (Governess Brides), così composta:
Alasdair Cynster, detto Lucifer, è l'ultimo scapolo di famiglia e non ha alcuna intenzione di seguire il destino che ha portato i cugini all'altare. Così lascia Londra per rifugiarsi nel Devon presso un amico, con l'amara sorpresa, al suo arrivo, di trovarlo assassinato. Deciso a smascherare il colpevole, Alasdair non immagina che ciò a cui voleva sfuggire è in agguato nelle fattezze della splendida, indipendente e testarda Phyllida Tallent, la cui famiglia gli ha intanto dato ospitalità. Travolto suo malgrado dalla passione, ora Lucifer ha due difficili compiti da portare a termine: trovare l'assassino dell'amico e, ancora più arduo, convincere l'indomabile Phyllida di essere l'uomo della sua vita.
Nota. Sesto romanzo della famosissima serie Cynster, così composta:
0.1.LA PROMESSA DI UN BACIO (The Promise in a Kiss) - prequel
1.LA SPOSA DEL DIAVOLO (Devil's Bride)
2.L'AMORE DI VANE (A Rake's Vow)
3.LA DONNA DELLO SCANDALO (Scandal's Bride)
4.LA PROPOSTA DI FELICITY (A Rogue's Proposal)
5.UN VELO SUL CUORE (A Secret Love)
6.MAESTRO DI PASSIONE (All About Love)
7.INNAMORARSI ALL'ALTARE (All About Passion)
8.IL CONTE MISTERIOSO (On A Wild Night)
9.INCONTRO ALL'ALBA (On A Wicked Dawn)
10.L'AMANTE PERFETTO (The Perfect Lover)
11.LA VOCE DEL DESIDERIO (The Ideal Bride)
12.LA VERITÀ SULL'AMORE (The Truth About Love)
13.UN AMORE TROPPO PREZIOSO (What Price Love?)
14.IL GUSTO DELL'INNOCENZA (The Taste of Innocence)
15.QUANDO SI CEDE ALLA TENTAZIONE (Temptation and Surrender)
L'ultimo dei sei cugini Cynster che non si è ancora sposato, ma anche lui colpito dalla "maledizione" che lo condannerà a sposarsi con una donna di cui si innamorerà follemente (quando si dice la sfortuna...). L'affascinante e terribile Lucifer trova il suo amato mentore morto assassinato nel suo studio. Nascosta dietro a una porta, Phyllida, figlia del magistrato locale, vede la scena, sospettando che Lucifer possa essere l'assassino tornato sul luogo del delitto. I due dovranno unire le forze per risolvere un delitto, trovare oggetti scomparsi e passare molto tempo insieme...
Quasi tutte le regole aspettano solo di essere infrante
È una scuola speciale, dove le ragazze imparano ad avere fiducia in se stesse e a realizzarsi, quella a cui la madre di Nichola Hainsworth iscrive la figlia sperando che apprenda l'arte di contrarre un buon matrimonio. Inizialmente la ragazza ha l'impulso di scappare, ma presto si sente attratta dalle scandalose e poco ortodosse lezioni di scherma. L'istruttore è il duro e arrogante lord Brian Boru, eroe di guerra con una terribile reputazione. Che però, tra un affondo e una parata, fa battere forte il cuore di Nichola, mostrando anche qualche breccia nel suo apparente cinismo...
Nota.Primo libro della serie Scuola dello Scandalo, How to Kiss a Hero, questo il titolo originale, prosegue con The Suitor.
Secondo le recensioni d'oltreoceano, ottima la caratterizzazione dei personaggi. Nichola è una donna forte, sotto molti aspetti moderna, che soffre delle limitazioni imposte al suo sesso nella sua epoca. Brian è un eroe di guerra con la fama di essere stato un libertino. I due caratteri, apparentemente incompatibili, invece si incontrano. Nichola si scopre intrigata da quell'ex soldato, rimasto ferito a un ginocchio e dalla fama poco incoraggiante, e lui trova la compagnia di Nichola irresistibilmente rinfrescante...
Mi presento brevemente. Mi chiamo Ilaria Goffredo e ho 25 anni. Mi è sempre piaciuto scrivere ma ho cominciato a considerare seriamente questa passione quando, di ritorno da un viaggio di volontariato in Kenya, ho sentito il bisogno di raccontare a quanta più gente possibile ciò che ho visto. Con un piccolo editore free ho pubblicato due romanzi e un racconto con tema centrale l’Africa. Nel 2011, inoltre, ho dato sfogo al mio amore per la storia e per la mia terra scrivendo un romanzo storico ambientato in Puglia durante la seconda guerra mondiale. Di seguito la trama:
Martina Franca, Puglia, gennaio 1943.
L’Italia è entrata in guerra da tre anni e la vita della popolazione peggiora di giorno in giorno. Gli stenti gravano anche sull’esistenza della giovane Elisa, una diciottenne piegata dal terrore del fascismo e dei bombardamenti alleati, dalla fame. Un giorno Elisa conosce Alec, il figlio di una vicina di casa, un uomo misterioso e dallo strano accento; incute in lei un’adorazione che talvolta si tramuta in timore.
In un romanzo che ha il sapore di sole e calce, terra e pane nero, la vita rincorre e sfida gli orrori della dittatura e dei campi di concentramento, spera nelle attività antifasciste e incassa le perdite. Il coraggio di una ragazza che diventa donna. La tenacia di un amore in bilico sull’abisso. Il ritratto di un’Italia che non c’è più.
La coscienza di ciò che siamo stati nel flusso della grande Storia.
Il romanzo si intitola “Tregua nell’ambra” ed è il frutto di ore di studio e di ricerche svolte sul web, in biblioteca, rileggendo vecchi appunti di un corso per guida turistica che avevo frequentato alle superiori, ascoltando le testimonianze delle persone anziane, studiando libri sull’argomento. Questa fase è stata estremamente interessante e affascinante, ancor più impegnativa dello scrivere il romanzo stesso. Alla conclusione dell’opera ho cercato un editore più in vista di quello con cui avevo già firmato il contratto per gli altri scritti, giacché il mio interesse nella pubblicazione con un editore medio-grande sta nella visibilità che essi danno, nelle maggiori probabilità di raggiungere un ampio pubblico. Purtroppo non ho ricevuto risposte. Dunque, scevra di qualsiasi illusione ma determinata a non arrendermi, ho partecipato al concorso nazionale ilmioesordio 2012, dove inaspettatamente il romanzo si è classificato tra i finalisti su oltre duemila romanzi in gara. Questo rappresenta in un certo senso un “riconoscimento di qualità” dell’opera, così ho contattato, speranzosa, altri editori. Ma non sono stata fortunata.
Giacché non dispongo di ingenti somme da investire nelle agenzie letterarie ho preso la decisione di intraprendere una strada “diversa”, ossia distribuire gratuitamente e integralmente “Tregua nell’ambra” - che certamente avrà un valore storico e sociale maggiore dei “libri” di calciatori e pornostar che inquinano gli scaffali delle librerie - nel tentativo di raggiungere comunque un gran numero di lettori. Una piccola, personale protesta contro la politica sbagliata di molti editori che prediligono fama pregressa dell’autore o sue conoscenze, rispetto al contenuto delle opere. Infine un modo per attirare l’attenzione sul popolato universo degli scrittori sconosciuti tra i quali - ve l’assicuro perché ne ho letti diversi - ce ne sono alcuni di indubbio valore.
Vi lascio il link da cui scaricare gratuitamente “Tregua nell’ambra” nel formato che preferite tra pdf, epub e mobi, con la preghiera di passare parola e magari farmi sapere le vostre impressioni.
Grazie a tutti per l’ascolto.
Ilaria Goffredo
eccoci nuovamente al contest stagionale per decidere quale header ci accompagnerà per tutta la primavera. L'argomento questa volta sono le Beautiful covers, selezionate tra le più suggestive dello scorso anno secondo la notra modesta opinione, per cui vi proponiamo di scegliere tra cinque splendide immagini. Come al solito votate la vostra preferita!
La Terra non è più un isolato pianeta blu nello spazio, bensì una meta ambita per i viaggiatori alieni, che spesso decidono di trasferirvisi. Ma l'incontro con culture così diverse può trasformarsi in uno scontro, le intenzioni dei popoli stellari rivelarsi malevole, e così i terrestri, non potendo impedire il contatto, cercano di gestirlo nel migliore dei modi, limitando i danni. Alieni sorpresi in atteggiamenti ostili contro i terrestri, o addirittura colpevoli di crimini violenti, vengono eliminati senza tante cerimonie. L'unità di investigazione e rimozione degli alieni si chiama AIR ed è composta da cacciatori efficienti e letali.
Quando il corpo di uno sventurato terrestre, William Steele, viene trovato senza vita su un letto di foglie, in una gelida notte invernale, del caso vengono incaricati l'agente Mia Snow e il collega Dallas Gutierrez, a cui Mia è affezionata come fosse un fratello.
Bel personaggio Mia, piacerà a chi apprezza forza e determinazione nelle donne, e nelle eroine del paranormal romance: lisci capelli corvini, occhi di ghiaccio e carattere indipendente. Una guerriera nel corpo e nell'animo, che però soffre per il rapporto difficile, per non dire gelido, col padre. Vive per il lavoro, che svolge con fredda determinazione e vuol bene ai suoi colleghi.
Le indagini indicano che il colpevole, o la colpevole, dell'omicidio è probabilmente di razza Arcadiana, specie extraterrestre molto pericolosa perché dotata di poteri straordinari, quali il controllo della mente, ma anche sensuale e bellissima, con i capelli candidi come la neve e gli occhi viola. Prima sospettata è Lilla en Arr, arcadiana ambigua e sfuggente, che Mia interroga, cominciando a sospettare che dietro a quell'omicidio vi sia un piano più vasto e sinistro, e molti più cadaveri che attendono giustizia. E quando Lilla viene imprigionata dall'AIR, entra in gioco suo fratello Kyrin, l'alieno sexy e misterioso che se forse non vorremmo incontrare tutte, io sicuramente vorrei.
Kyrin ha qualcosa che Mia vuole disperatamente: un sangue in grado di guarire qualsiasi ferita, anche quella mortale del suo collega Dallas, che lotta in ospedale tra la vita e la morte. Comincia così per Mia un rapporto conflittuale - sennò che gusto c'è? - con lo splendido alieno, che sembra sapere molte cose sull'omicidio, e volere qualcosa da lei che va ben oltre la liberazione di sua sorella...
La Showalter di questo romanzo è molto diversa dall'autrice delle saghe tradotte finora in Italia: il mondo in cui si muove Mia è cupo e pericoloso, lo stile più duro e diretto, quasi da noir, senza gli alti e bassi che a volte mi fanno storcere in naso quando leggo i suoi libri. La parte romance non è predominante, anche se vi sono alcune scene di tensione sensuale fra l'alieno e la cacciatrice, a mio parere, molto efficaci. Prevalgono invece l'azione e il ritmo, e si arriva alla fine del romanzo - che riserva sorprese e colpi di scena - senza annoiarsi.
Finalmente abbiamo un assaggio di romantic sci-fi, genere che finora nel nostro paese non si è mai visto nemmeno col binocolo. La fantascienza scarseggia sui nostri scaffali, figuriamoci poi se all'interno di questa esigua nicchia si osa proporne una ancora più esigua, con venature romance, che il pubblico maschile disdegnerà quasi sicuramente (sbagliando, perché il libro in questione è a mio parere adatto sia a lettori maschi che femmine, come avviene in America, dove vi sono meno pregiudizi in tal senso). La mia speranza è non solo che lettrici e lettori italiani apprezzeranno questo Oscuro risveglio, ma che il romanzo della Showalter possa fare da apripista per la pubblicazione di altre autrici di romantic sci-fi, in modo da avere una scelta sempre più varia. Infondo, per chi ama i vampiri sensuali e i demoni tormentati del paranormal romance, sarebbe davvero un peccato perdere gli alieni fatalmente irresistibili di questo genere letterario...
L'omicidio del signor Siguán è quello che Petra Delicado chiama con fastidio un "caso freddo". Cinque anni prima, l'affermato imprenditore tessile Adolfo Siguán era stato ucciso nell'appartamentino dove celebrava il suo vizio: le giovanissime prostitute, preferibilmente prese dal marciapiede. Ai tempi, la sentenza era stata sbrigativa: rapina con morto ad opera del protettore della prostituta con la complicità di lei. Ma, adesso, quando l'ispettrice della Policía Nacional con il suo vice Fermín Garzón, riaccende con scetticismo la macchina investigativa, le basta togliere un poco di polvere dalle vecchie carte per rendersi conto di alcune incongruenze. Soprattutto, resta enigmatico l'assassinio dell'assassino. All'inizio Petra e Fermín, battono pigri le piste consuete. Ma un incidente, cruento e spietato, fa capire che c'è qualcuno che segue Petra. E questo qualcuno squarcia improvvisamente lo scenario, legando il delitto all'intricato registro degli affari di Siguán che si scoprono connessi alla criminalità italiana trapiantata nella capitale catalana. E quindi a Roma che prosegue la partita. Ed è in questa specie di Vacanze romane, omaggio dell'autrice a un paese che ama, che tutta la forza comica tipica dei gialli della Giménez-Bartlett, si dispiega. Le sue storie, senza essere tinte di altro colore che non sia il noir, senza attenuare malinconie e frustrazioni dei personaggi, riescono a scatenare umori leggiadri di commedia.
Petra Delicado ha poco più di quarantanni ed è un ispettore della Policia Nacional di Barcellona. E' entrata in polizia dopo aver lasciato il lavoro di avvocato che ormai era diventato per lei una noia e dopo un inizio in cui il suo incarico principale era quello di portare carte in giro per i vari uffici, inizia ad occuparsi delle indagini in vari episodi criminosi riuscendo a risolvere casi di immigrazione clandestina, combattimenti di cani, criminalità organizzata, corruzione di minori, la scomparsa di una mummia o l'omicidio di un monaco.
E' una donna controversa che come il suo nome riflette il suo carattere e il suo modo di fare : petra (pietra, dura) e delicato. Non ha peli sulla lingua, attacca ferocemente superiori, colleghi e se stessa affrontando i problemi con logica eccessiva e determinazione ma è anche dolce e delicata con le persone deboli e che soffrono. Odia le convenzioni sociali e la politica e non ama i compromessi nemmeno nella vita privata.
E' arrivata al suo terzo matrimonio: ha sposato in prime nozze Hugo, avvocato noioso e pedante con cui divideva l'ufficio legale e poi Pepe, più giovane di lei di qualche anno, immaturo e incosciente...l'esatto contrario del suo primo consorte e quasi una medicina ideale contro la serietà e la noia della sua vita precedente.
Ma nemmeno questo rapporto è andato bene.
Durante un'indagine che possiamo leggere nel libro " Il nido vuoto" incontra Marcos, un architetto elegante e affascinante con due divorzi alle spalle e quattro figli : Federico, i gemelli Theo e Hugo e Marina. E lei che di figli non ne ha, si ritrova così dopo il matrimonio con Marcos a dover fare i conti con dei ragazzini che all'inizio non sa proprio come prendere, ma a cui a poco a poco si affezionerà in una maniera che nemmeno lei credeva fosse possibile.
Il vice ispettore Fermin Garzon è il partner di Petra ed è il suo esatto contrario: calmo e tranquillo tanto quanto lei è agitata e nervosa, sempre affamato, trasandato, un tipo alla buona che non si scoraggia mai davanti ai modi bruschi e agli impossibili ritmi di lavoro e di vita del suo capo.
Dopo essere rimasto vedovo, si è sposato con Beatriz, ricca donna di alta classe che si è innamorata perdutamente di lui.
In questo libro Petra e Fermin devono occuparsi di un "cold case" ... un caso "freddo" : l'omicidio di un uomo avvenuto cinque anni prima.
Adolfo Siguan è un imprenditore tessile di mezza età. E' un uomo egoista e autoritario che si interessa poco alla famiglia, moglie e tre figlie, perchè l'unica cosa che conta per lui è l'azienda. Ha una misera opinione delle donne in generale, tratta la moglie come una serva e l'ha sposata solo perchè era così che si doveva fare per avere dei figli che potessero ereditare la fabbrica. Peccato che dal matrimonio siano nate solo figlie femmine.
L'infedeltà sistematica è per lui una seconda natura: tradisce la moglie in continuazione con prostitute giovanissime e non si cura di nasconderle nessuna relazione o di risparmiarle umiliazioni e offese.
Dopo la sua morte sposa una donna molto più giovane di lui, ma malgrado ciò continua la sua vita fatta di vizio e di sesso.
Ed è proprio durante un incontro con una di queste prostitute che viene ucciso. La ragazza, Julieta, daccordo col suo protettore, entra in confidenza con i clienti ricchi e più anziani e dopo alcuni incontri si fa portare nella loro casa. Una volta lì, riesce in qualche modo ad addormentarli o a renderli incoscienti. E' a quel punto che entra in scena il suo complice, Abelardo, che la aiuta a ripulire la casa di tutto quello che può avere un valore: soldi, gioielli, cellulari, computer...e nessuno denuncia niente per la vergogna di essersi fatto imbrogliare.
Anche con Siguan è andata così. Solo che all'ultimo momento, Abelardo la chiama e le da un numero di cellulare. Le dice che quando il tipo è cotto, invece di chiamare lui come al solito deve chiamare quel numero che le ha dato perchè al suo posto per questa volta verrà un suo amico, un italiano che lei non conosce.
Solo che quando arriva questo italiano, alto, molto grosso e con una faccia da far paura, dopo aver controllato che il cliente sia effettivamente Siguan, tira fuori dal giubbotto un manganello enorme e lo ammazza come un cane. Julieta scappa terrorizzata, cerca di contattare Abelardo ma non lo trova e allora si chiude in casa fino a quando non arriva la polizia qualche giorno dopo ad arrestarla in seguito alle indagini sull'omicidio. L'unica a finire i galera è lei, ma non essendo l'autrice materiale del delitto e non avendo precedenti penali se la cava con quattro anni di carcere.
Abelardo che se l'è svignata sapendo che rischia grosso visto che la polizia è convinta sia lui l'omicida viene ucciso due mesi dopo l'arresto di Julieta e tutti pensano che forse ha pestato i piedi a qualcuno di grosso e ha fatto il passo più lungo della gamba. L'inchiesta è chiusa. Punto e fine.
Ma dopo cinque anni, la giovane vedova ha un ripensamento e si rivolge ad un magistrato perchè il caso venga riaperto e venga fatta luce sulla morte del marito.
Dopo aver studiato a fondo gli atti, il giudice si convince che qualcosa nel quadro della scena non torna. Come mai Abelardo, che secondo la versione ufficiale avrebbe ucciso Adolfo Siguan quasi per sbaglio, viene a sua volta trovato ucciso due mesi dopo? Perchè la polizia prende per buono che questo secondo omicidio non abbia niente a che fare con quello che lui ha commesso? E perchè Julieta continua ad insistere che non è stato lui ad ammazzare Siguan, ma un italiano sconosciuto comparso sul luogo del delitto? E perchè adesso si nasconde e nessuno riesce a trovarla?
Appena il giudice affida il caso a Petra e a Fermin e loro iniziano a contattare le varie persone coinvolte succede il terzo omicidio: Julieta dopo essere stata trovata dai nostri due detective in uno sperduto paesino nella campagna spagnola, viene uccisa.
A quel punto Petra capisce che dietro a quello che sembrava un semplice caso di omicidio colposo si nasconde qualcosa di più grosso e inizia ad indagare col suo fido aiutante. Hanno il nome del misterioso italiano che secondo il racconto della povera Julieta ha ucciso Siguan : Franco Catania.
E una pista, che li porta in Italia.
L'indagine si sposta a Roma e il racconto ci porta negli angoli e nel panorama del nostro paese regalandoci qualche emozione in più quando riconosciamo nelle pagine del libro scorci della città eterna.
In Italia vengono affiancati da due ispettori pari di grado: l'ispettore di polizia Maurizio Abate e la sua assistente Gabriella Bertano. Le loro ricerche li porteranno nel mondo della criminalità organizzata e per l'ispettore Delicado ci saranno dei momenti abbastanza movimentati e pericolosi da affrontare. L'azione poi ritorna di nuovo a Barcellona e Petra dovrà ricostruire con pazienza e tenacia il puzzle così sapientemente buttato all'aria dal vero mandante dell'assassino dell'imprenditore.
Questo romanzo di Alicia Gimenez Bartlett, più che un giallo vero e proprio è una commedia gialla che riesce ad affrontare argomenti spinosi e delicati con una sensibilità straordinaria. Gli scambi di battute fra Petra e Fermin sono sempre mitici, ironici e intelligenti. Le scene sono raccontate, come del resto in tutti i suoi libri, in maniera così realistica che sembra quasi di vedere Fermin con l'elmo da gladiatore che si fa fotografare davanti al Colosseo o che seduto in trattoria rimane estasiato davanti al piatto di carbonara!
Il problema che Petra affronta in questo caso è molto delicato e non è semplice da raccontare, eppure la scrittrice riesce con la sua scrittura così semplice e pulita a farci capire lo stesso la tragicità dell'argomento e la grande sofferenza delle protagoniste di questo dramma.
E' uno dei pregi dell'autrice questa sua capacità di raccontare le brutture della vita e la cattiveria umana senza la morbosità di particolari raccapriccianti o la descrizione della scabrosità di certe situazioni.
E' una lettura che vi consiglio vivamente, da alternare per qualche momento a duchi e madamigelle varie...se ne avete voglia naturalmente.
Sono sicura che Petra vi piacerà e che sorriderete come ho fatto io immaginando Fermin con la toga virilis di senatore romano che gli avvolge la pancia!
INIZIO' TUTTO CON UN BACIO (It Started with a Kiss) di Miranda Dickson
Ci sono baci che non dimentichi. Ma solo uno è quello giusto.
È vero amore? Basta un bacio per scoprirlo.
Quanto lontano dobbiamo andare per trovare l’uomo dei nostri sogni?
Romily lavora come autrice di musiche per la pubblicità e nel weekend si esibisce con una band ai matrimoni. Pochi giorni prima di Natale, dopo essersi lanciata in una disastrosa dichiarazione d’amore al suo migliore amico, incontra un affascinante sconosciuto tra le bancarelle del mercatino di Birmingham. Tutto accade in un attimo: i loro occhi si incrociano e, senza una ragione apparente, i due si scambiano un bacio appassionato.
Un minuto dopo, l’uomo scompare e Romily, sopraffatta dall’emozione, non ha neppure il tempo di chiedere il suo nome. I mesi passano, ma per lei è impossibile dimenticare quel bacio. Così, con l’aiuto e il sostegno degli amici, decide di dedicare il suo ventinovesimo anno alla ricerca di chi, con un solo bacio, l’ha stregata. Per poter condividere i suoi pensieri e i suoi sentimenti crea un blog che, con il passare del tempo, ha sempre più successo, così come la sua carriera di cantante. Ma, nonostante le affannose ricerche, l’uomo del bacio sembra essersi dissolto nel nulla. Romily, ormai scoraggiata, ha quasi deciso di abbandonare il sogno di ritrovarlo, ma proprio in occasione di un importante matrimonio, tra la folla intravede l’affascinante sconosciuto, con un abito davvero elegante... Possibile che sia arrivata troppo tardi? I grandi amori non dovrebbero resistere a tutti gli scherzi del destino? O forse la risposta è un’altra e il vero amore è sempre molto più vicino di quanto si creda.
Il libro che vi scalderà il cuore.
Dall’autrice bestseller del Sunday Times, una commedia perfetta per tutte le amanti di Sophie Kinsella
«Questo libro tiene incollati fino all’ultima pagina.» Closer
«Un colpevole piacere.» Grazia
Miranda Dickinson è nata nelle West Midlands e vive a Stourbridge, vicino Birmingham in Inghilterra. Lavora come copywriter e collabora con diverse riviste e siti web. È un’affermata autrice di romanzi di successo nel suo Paese, ma è anche una cantante e ha un blog: www.coffeeandroses.blogspot.com.
IL VELENO DEI BORGIA (Poison) di Sara Poole
Corruzione, bugie e omicidi. Il potere è un affare di famiglia
Un grande romanzo storico di passione e di sangue
Un alchimista assassinato. Una donna desiderosa di vendetta. Questa è la Roma dei Borgia, corrotta e misteriosa.
Roma, 1492.
Papa Innocenzo VIII sta per morire e tra i cardinali già si è scatenata la lotta per la conquista del Trono di Pietro. In un vicolo del ghetto ebraico, il noto alchimista Giordano viene brutalmente ucciso in circostanze misteriose. Decisa a vendicarne la morte, la sua unica figlia Francesca sfida tutte le convenzioni dell’epoca pur di riuscire a diventare avvelenatrice al servizio del cardinale Rodrigo Borgia, il capo della famiglia più famosa e pericolosa d’Italia. Francesca è astuta e coraggiosa e conosce bene le debolezze e i desideri degli uomini. In poco tempo diventa la confidente di Lucrezia Borgia e l’amante di Cesare, erede di Rodrigo, insinuandosi così nelle misteriose e corrotte stanze del potere. Mentre è impegnata a parare i colpi potenzialmente mortali con cui gli avversari del Borgia cercano di eliminarlo, ritrova le tracce dell’assassino del padre e scopre l’esistenza di un complotto diabolico che potrebbe avere un esito catastrofico. Scivolando furtivamente negli oscuri vicoli del ghetto fino a raggiungere i lussuosi saloni del Vaticano, accetta di mettere in gioco la sua vita pur di sventare quella minaccia oscura. Ma tra i suoi nemici c’è anche il perfido e temibile domenicano Torquemada, Grande Inquisitore, che le renderà il compito arduo e rischioso…
Nella Roma dei papi un male oscuro minaccia di spegnere per sempre le luci del Rinascimento. Un nuovo Medioevo è alle porte.
«Una fusione perfetta di finzione e realtà» Booklist
«Un entusiasmante thriller storico... La protagonista è un mix di energia e ingenuità, il suo dilemma affascina e appassiona. Vivido, intrigante e con un finale aperto, questo libro è il primo grande passo verso un nuovo modo di costruire il romanzo storico.» Publishers Weekly
Da un'autrice bestseller del New York Times
Sara Poole è lo pseudonimo di una famosa autrice americana. Ha scelto di cimentarsi con il romanzo storico per poter coniugare le sue passioni per il Rinascimento, l’Italia e la botanica. Vive nel Connecticut con il marito.
«Questo libro è un colpo. compratelo: è da restarci secchi.» James Ellroy
La vera storia di Mickey Cohen, il criminale dei criminali
Era un pugile dilettante, diventò il padrone di Los Angeles. Questo era Mickey Cohen, un uomo capace di corrompere, terrorizzare, dominare l’intera città dagli anni Quaranta fino al 1976.
Rapine, omicidi, estorsioni, traffico di droga, prostituzione, scommesse clandestine, gioco d’azzardo: c’era la sua firma su ogni crimine. Il suo nome era in prima pagina, a caratteri cubitali, sui maggiori giornali americani. Viveva in una specie di fortezza e andava in giro solo con automobili blindate, dopo essere scampato a un attentato con dell’esplosivo. Eppure era ammirato come una celebrità, sempre circondato da bellissime donne, sempre in compagnia delle più splendenti stelle di Hollywood.
La sua storia, e la sua vita, sono intrecciate in maniera indissolubile con la storia della L.A. degli anni Cinquanta. Dai retroscena dei suoi incontri segreti, il libro ricostruisce la fitta trama di relazioni di Mickey Cohen con la bella vita della Città degli angeli, con politici insospettabili come Robert Fitzgerald Kennedy e Richard Nixon o con famose attrici come Shirley Temple e Lana Turner.
La vita violenta di un gangster tanto potente quanto pericoloso, che ha ispirato romanzi e film di successo, come L.A. Confidential e Gangster Squad.
Più famoso di una star del cinema, più potente della legge: il criminale più temuto d'America
La vita violenta di un gangster tanto potente quanto pericoloso, che ha ispirato romanzi e film di successo, come L.A. Confidential e Gangster Squad.
«Raccomandato agli amanti dei vecchi film sui gangster in doppio petto.» Library Journal
Tere Tereba è una pluripremiata giornalista di Los Angeles. Ha scritto per «Interview», «Vogue Italia». Per questo libro ha compiuto meticolose ricerche d’archivio, consultando documenti originali, interviste e articoli dell’epoca. Vive a Los Angeles.
Nel 2013 si festeggia il bicentenario della pubblicazione di “Orgoglio e Pregiudizio” l'immortale classico di Jane Austen, che tutti conoscono se non direttamente almeno per le innumerevoli trasposizioni televisive e cinematografiche.
Quale miglior modo per celebrarlo se non scrivendo un'antologia in suo onore? E' quello che devono aver pensato alla Emma Books, la casa editrice digitale che in maniera davvero encomiabile punta molto sulle nuove penne italiane.
Detto fatto, Emma Books ha commissionato a tre scrittrici emergenti la stesura di altrettanti racconti che abbiamo letto con piacere per voi. Si tratta di tre racconti freschi e romantici che si consumano come una dolce barretta di cioccolato.
Comiciamo con “Per onore e per amore” di Laura Randazzo. Breve e conciso ma non manca nulla, ci sono tutti gli ingredienti. Due giovani si incontrano nella più classica delle situazioni: una fanciulla indifesa, Erin, bisognosa d’aiuto viene soccorsa da un gentiluomo, William, che, a causa di ciò, rischia di morire in prigione; liberato per intercessione di suo padre, chiede la mano della fanciulla con la benedizione della sua famiglia; si sposano, hanno un figlio e … vissero tutti felici e contenti.
L’autrice riesce a creare un collegamento con la Austen grazie al protagonista che altri non è se non il figlio di Darcy e Lizzy.
Ben scritto e gradevole anche se personalmente avrei aggiunto un pizzico di passionalità.
Viviana Giorgi ha ambientato il suo racconto “First impressions – Prime Impressioni” ai giorni nostri. Non solo! Utilizza l’anniversario della pubblicazione del romanzo di J.A. come elemento portante del suo scritto. Magari ha inserito anche elementi autobiografi.
La protagonista, Gemma, è una scrittrice italiana di romance invitata insieme ad altre colleghe internazionali a Chawton, nell’ Hampshire, dove J. A. ha vissuto gli ultimi anni della sua vita. Qui è stato organizzato un evento che celebra il genere letterario romance e permette alle autrici invitate di presentare il loro ultimo libro.
Tra i curatori dell’evento vi è, ovviamente, Lui. Bello, occhi grigi, capelli castani con qualche filo argentato che tanto sensuale. Liam Alexander è un emerito professore di letteratura inglese a Cambridge, ma a causa di una conversazione ascoltata furtivamente da Gemma, sembrerebbe spocchioso, arrogante, snob, borioso, maschilista.
Nonostante ciò è inutile dire che la nostra protagonista ne è molto attratta e trascorre il soggiorno a Chawton combattendo con se stessa e con le proprie sensazioni. Ma lo stesso Mr Arroganza (è così che lo chiama Gemma) verrà in suo aiuto grazie ad un fulmineo e, secondo me, non giustificabile cambiamento per cui si rimangia tutto ciò che aveva detto contro Gemma e contro il romance (pensate che non solo acquista il suo libro, si fa fare anche una dedica e lo legge divorandolo tutto in una notte). Quindi la scrittrice perde ogni barriera e si infratta con l’emerito professore in un angolo buio della residenza per un appassionato bacio, aggiungerei adolescenziale. Da lì in poi sarà un dichiararsi senza riserve accusandosi a vicenda di aver dato troppo credito alle prime impressioni che uno ha avuto dell’altra.
L’idea di questo racconto brillante è originale ma secondo il mio parere avrebbe forse avuto bisogno di maggiore lunghezza per sviluppare le ragioni che portano i due protagonisti a sciogliere i nodi della diffidenza reciproca.
Altrettanto originale trovo l’idea di Paola Gianinetto nel suo “Negli occhi del drago”.
E’ come se si leggessero due storie, due fiabe in realtà: una classica con tanto di “Once upon a time…”, un principe- drago, una bellissima fanciulla e una fata; l’altra ambientata in epoca contemporanea ma si capisce subito che le due storie sono sovrapponibili.
C’era una volta un principe arrogante e borioso che trattava tutti come esseri inferiori. Una fata per punirlo e insegnargli a guardare al cuore delle persone e non solo all’aspetto e alla ricchezza, gli fa un incantesimo trasformandolo in un drago che solo un amore sincero potrà sciogliere. Una fanciulla persasi nel bosco viene soccorsa dal drago e da lui accudita per mesi. Durante questo tempo lei impara a non aver paura dei suoi occhi rossi e delle sue enormi ali nere e ad apprezzare i suoi gesti e la sua compagnia. La nostalgia di casa la farà andar via ma tornata da suo padre e dalle sue due sorelle capirà che le manca il suo drago, di cui ora sa di essere innamorata.
Lascio a voi immaginare come va a finire questa favola.
Contemporaneamente in un edificio di non si sa quanti piani vive un drago, oh no scusate volevo dire un ricco, arrogante e snob uomo d’affari, Edward. Anne è innamorata di Thomas, cugino di Edward, che ricambia anche se appartengono a due mondi diversi. Anne ha due sorelle ( ma guarda un po’! ): la trasgressiva Lily, pecora nera della famiglia e Katherine, brillante, intelligente, con integrità e molto orgoglio.
Nonostante pubblicamente si disprezzino, nell’intimo del loro cuore Katherine e Edward sono già innamorati ma non riescono ad ammetterlo né a se stessi né agli altri.
Una serie di eventi aprirà la fortezza in cui hanno deciso di chiudere il loro cuore e inevitabilmente non potranno fare altro che amarsi.
Trovo l’idea del doppio racconto non solo geniale ma le varie parti sono sviluppate in modo che si riesce sempre a cogliere aspetti ed elementi di un racconto nell’altro e viceversa.
Anche se la favola è delle più classiche e simile a “La bella e la bestia”, la correlazione con l’altra parte del racconto rende la lettura decisamente accattivante tanto da avvenire tutta d’un fiato.
Per saperne di più sull'antologia e meglio presentarvela abbiamo chiesto a Laura, Viviana e Paola di raccontarci come è nata questa avventura.
Per onore e per amore
Quando dalla Emma mi è stato chiesto di scrivere qualcosa inerente orgoglio e pregiudizio, sono a lungo rimasta a guardare la mail senza sapere bene che rispondere: come potevo mai provare a scrivere qualcosa che, inevitabilmente, sarebbe stato paragonato ad uno dei più bei libri di Jane Austen? Inoltre i tempi erano veramente brevi!
Per giorni ho rimuginato su quale potesse essere l’approccio migliore, quale la storia che potesse essere un omaggio delicato alla grande scrittrice, senza che per questo dovesse essere paragonato alla sua scrittura ed ai suoi libri.
E così è nato Per orgoglio e per amore. È un racconto breve, ma poco era il tempo che avevo a disposizione, e molto se n’è andato in ricerche e studi: il periodo storico, le missive scritte dalla stessa Jane Austen, lo studio della sua scrittura…
Quando ho saputo che avrebbe fatto parte di un’antologia in onore del Bicentenario è stata una bellissima sorpresa! Laura Randazzo
First Impressions
“First Impressions” è il titolo della prima stesura di “Orgoglio e Pregiudizio”. Lo so, sa molto di presunzione se non di eresia averlo scelto per un mio racconto, ma, credetemi, non è mai stata mia intenzione cimentarmi con la prosa di Zia Jane (non sono tanto squilibrata), ma solo renderle omaggio. Quando Emma Books mi ha chiesto di scrivere in un paio di settimane (anche meno, per la verità) qualcosa per festeggiare il Bicentenario dell’uscita di “Orgoglio e Pregiudizio”, ho risposto un laconico ci penso un attimo. Poi mi sono guardata allo specchio e alla persona che avevo davanti ho detto: ma siamo matti? Mi ci sono voluti un paio di giorni per prendere la decisione, se a prendere la decisione sono stata proprio io. Perché in quei due giorni la storia mi si è formata in testa e Gemma Savvi, la mia eroina, autrice molto più brava di me, era lì che premeva per vivere quest’ avventura. Be’, diciamolo chiaramente, la poveretta avrebbe potuto scordarsi di essere invitata a Chawton per le celebrazioni del Bicentenario se non fosse stato per me. E così, forse per accontentare Gemma, forse per conoscere quel tipo affascinante del Professor Alexander, ho buttato giù questa storia improbabile e molto rosa con il solo scopo di divertire chi, forse, mi avrebbe letto e supplicando di continuo Zia Jane di perdonarmi. Non si tratta di una fanfiction e neppure di uno spin off, ma di una rivisitazione molto chick lit e contemporanea di “Orgoglio e Pregiudizio”, con cinque scrittrici austeniane al posto delle sorelle Bennet e un professore (sì, da urlo e molto arrogante) nei panni di Mr Darcy. La storia si svolge nello Hampshire nel primo weekend di febbraio di quest’anno, in piena celebrazione del Bicentenario, insomma, tra Chawton, il museo-casa della Austen, e gli altri luoghi dove la scrittrice visse gli ultimi otto anni della sua vita. Un luogo meraviglioso che visitai moltissimi anni fa e dove ora ho una gran voglia di tornare. Fateci un pensierino anche voi.
Grazie alle amiche di Isn’t it Romantic per aver dato spazio alla nostra antologia e per aver gentilmente ospitato Paola Gianinetto, Laura Randazzo e me a parlarne; ringrazio anche chi sarà così cortese di leggere questo post per la sua curiosità e pazienza.
Un caro saluto, Viviana Giorgi
Negli occhi del drago
Quando mi è stato chiesto di scrivere un racconto per celebrare il bicentenario dell’uscita di “Orgoglio e Pregiudizio”, per prima cosa mi sono sentita onorata, poi ho riletto il libro e rivisto il film, per immergermi completamente nelle atmosfere austeniane e capire quale fosse, per me, il fulcro della magia del romanzo.
In “Negli occhi del drago” è soprattutto lui a parlare, Mr Darcy, l’uomo di cui tutte ci siamo innamorate. Il mio Edward pensa per lui, sente quello che lui sentiva, dicendoci quello che provava - o almeno, quello che io ho sempre immaginato che provasse - mentre combatteva contro l’amore in nome dell’orgoglio.
Quella di “Orgoglio e Pregiudizio” è una storia senza tempo, tanto che mi ha sempre fatto pensare a una fiaba: proprio come quella che, nel racconto, fa da sottofondo alla storia di Edward e Katherine, ricordandoci che gli uomini e le donne, nei secoli, rimangono sempre gli stessi, così come l’amore. E anche l’orgoglio. Paola Gianinetto
La rivista Romance Magazine, in collaborazione con I Romanzi Mondadori, bandisce un premio letterario per il miglior racconto romance.
Regolamento
1) Il premio è riservato agli abbonati alla Romance Magazine, o a chi ha acquistato gli ultimi due numeri della rivista (Romance Magazine 10 e 11) sul Delos Store (www.delosstore.it)
2) Le opere devono essere scritte in lingua italiana e inedite, ovvero non devono mai essere state pubblicate sia su carta sia online
3) La lunghezza massima delle opere partecipanti deve essere di 15 cartelle. Ogni cartella va intesa con un massimo di 2000 battute
4) Ogni autore può partecipare con quanti elaborati desidera, senza alcuna limitazione
5) I racconti devono essere inviati in busta chiusa, entro e non oltre il 30 giugno 2013, in 2 copie ciascuno, al seguente indirizzo:
PREMIO ROMANCE
C/o I ROMANZI Mondadori
Redazione Category 4° piano Torre Nord
Arnoldo Mondadori Editore
20090 Segrate Milano
6) Ogni racconto deve riportare in calce tutti i dati dell’autore: nome, cognome, residenza, recapito telefonico indirizzo e-mail
7) Gli elaborati non saranno restituiti
8 Una pregiuria esaminerà i racconti partecipanti. I cinque racconti finalisti saranno resi noti sulle pagine della rivista Romance Magazine
9) La supergiuria finale, composta da Marzio Biancolino (editor I Romanzi Mondadori), Mariangela Camocardi (direttore Romance Magazine) e Franco Forte (scrittore), stabilirà il vincitore assoluto
10) Il racconto vincitore sarà pubblicato su un volume dei Romanzi Mondadori e poi, insieme agli altri finalisti, su un fascicolo della Romance Magazine
Se avete un racconto pronto nel cassetto o se volete cimentarvi con la scrittura questa è la vostra occasione.
Rieccoci dietro la lavagna...ci ho messo tutta la mia buona volontà per non essere troppo cattiva, ve lo garantisco...
Il primo libro che vi NON VI CONSIGLIO DI COMPRARE è : "Quel che mi lega a te" di Beth Kery. I suoi libri precedenti usciti nella collana Harmony erano tre:
"Un'esplosione di desiderio"
"Tocco proibito "
"Opera di seduzione".
A me personalmente erano piaciuti il primo e il terzo, mentre col secondo mi ero bloccata per il mio solito problemino della coppia aperta.
Non sono romanzi per educande, ma neanche esageratamente hot vista anche la casa editoriale che li ha proposti.
Quando perciò ho visto che sarebbe uscito "Quel che mi lega a te" per la Sperling & Kupfer, ero curiosissima di leggerlo perchè la trama in un certo qual modo mi piaceva anche se ero incerta su COSA si intedesse per tutte le proposte.
Ma non parto mai prevenuta quando prendo in mano un libro e provo sempre a leggerlo, me lo sono fatta arrivare assieme ad altri un paio di settimane fa e ho iniziato.
La trama è questa: E' un party esclusivo quello cui Francesca Arno, studentessa d'arte, partecipa stasera. All'interno del grattacielo sede della Noble Enterprise, con vista sulle mille luci di Chicago, tra persone eleganti e calici di champagne, Francesca non si sente esattamente a suo agio. Eppure la festa è per lei, visto che è stata scelta per decorare con un dipinto il maestoso atrio dell'edificio. Ma ecco che, all'improvviso, in sala compare un uomo, ed è come se il mondo si fermasse. Impeccabile nel suo costosissimo abito, il sorriso enigmatico come quello di Ryan Gosling e due occhi che ti incatenano: è lui, il giovane e quasi leggendario Ian Noble, capo della sua azienda milionaria creata dal nulla, che, sotto gli sguardi di tutte le donne presenti, si sta dirigendo proprio verso Francesca... Qualcosa li lega all'istante: un'attrazione immediata, fortissima e terribilmente fisica. Per lei è la prima volta: un'eccitazione così non l'aveva mai provata, e ne è del tutto posseduta. Per lui, è l'incontro che aspettava da tempo: l'innocenza di questa ragazza così bella, così inesperta, lo accende e lo seduce. Da quella sera Francesca cederà pian piano a tutte le tentazioni, anche le più pericolose, e a tutte le proposte, anche le più indecenti, sentendosi sempre più perduta. Pian piano, Francesca s'impadronirà dei molti segreti di Ian Noble, finché a prendere il controllo sarà l'unico legame che conta davvero, e per sempre: l'amore.
Se quello che si legge nel libro è amore...io lo lascio molto volentieri.
So che quello che sto scrivendo adesso scatenerà forse qualche polemica, ma tenete conto che questo è solamente il mio personalissimo pensiero.
Mi chiedo fino a che punto una lettura debba arrivare per passare da erotica a pornografica.
Perchè questo libro è pornografia scritta.
Non tanto per le descrizioni particolareggiate dei vari amplessi che i due fanno, ma per il messaggio che questo libro manda. La donna è solo oggetto, un pezzo di carne a cui è lecito fare di tutto infischiandosene dei suoi sentimenti.
Rivaluto mille volte ancora ...purtroppo...le 50 sfumature della James. Almeno lì c'era una emozione di fondo, un sentimento che, per quanto malato possa essere secondo il mio parere, nasce cresce ed evolve.
Qui c'è solo una narrazione continua di scene sessuali, attrezzature e oggettisca da negozio a luci rosse, le solite e stereotipate frasi e situazioni "
... lo faccio non per farti male ma perchè impari...",
la solita sciocchina che "...oddio quanto mi ama e allora fai di me quello che vuoi ..."
e lui ricchissimo, bellissimo e dispotico che gode solo a certe condizioni con la donna che deve soffrire e pensare subendo umiliazioni e pene corporali.
Ho visto in alcune recensioni che questo libro nasce dall'unione di otto racconti : 1.Because You Tempt Me – part I - Perché mi tenti 2.Because I Could Not Resist - part II - Perché non ho resistito 3. Because You Haunt Me - part III - Perché mi ossessioni 4. Because You Must Learn - part IV - Perché devi imparare 5. Because I Said So - part V - Perché l'ho detto io 6. Because You Torment Me - part VI - Perché mi tormenti 7. Because I Need To - part VII - Perché ne ho bisogno 8. Because I Am Yours - Part VIII - Perché sono tuo
Sono arrivata al secondo e iniziato appena il terzo...
Non so dirvi molto altro della trama perchè non sono andata avanti con la lettura. Ho dato un'occhiata alle ultime pagine e ho visto che i due protagonisti erano ancora assieme felici e contenti, ma non mi interessa sapere come ci siano arrivati visto cosa ho letto nei primi capitoli.
Per me sono stati soldi buttati via.
Voto: -------10 /10
Ho aspettato un po' prima di prendere in mano questo libro perchè volevo uscire dai personaggi che la sua autrice mi aveva fatto conoscere e amare. Davo per scontato che se avesse avuto anche un decimo di tutto quello che avevo trovato nella serie della Stirpe di Mezzanotte sarebbe stata una lettura decisamente buona anche se ambientata in un periodo storico che io non amo particolarmente.
Avrete forse capito che sto parlando del libro di Lara Adrian : Il signore della vendetta, edito in Italia dalla Leggereditore e uscito nelle nostre librerie a ottobre del 2012.
Ecco la trama: Può il desiderio di vendetta essere così intenso e trasformarsi in amore?Divorato dalla rabbia, Gunnar Rutledge ha trascorso gli ultimi tredici anni della sua vita a escogitare il modo di vendicare l’assassinio della madre. Quando finalmente l’occasione tanto attesa si presenta, Gunnar rapisce Raina, la figlia dell’odiato barone d’Bussy, per costringerlo alla resa dei conti. L’incontro con la figlia del suo acerrimo nemico, una ragazza ribelle e dallo spirito libero, cambierà per sempre la vita di entrambi. Tra colpi di scena e battaglie, Gunnar capirà che la vendetta può non essere l’unico scopo nella vita di un uomo.
La storia è la classica manfrina medievale che ci viene sciroppata in tutti i libri di questo genere: un bel giovane che da bambino ha visto i genitori uccisi dal barone di turno per impossessarsi del loro feudo e che giura un giorno di vendicare, la bella innocente figlia ( o sorella o parente in generale) del cattivone che è lo strumento della sua vendetta, castelli e tornei...
Gunnar Rutledge, gravemente ferito dopo essere scampato al massacro della sua famiglia quando aveva appena 10 anni, viene curato dal guaritore Merrick e cresce con il proposito di vendicarsi di questo barone d'Bussy. E tredici anni dopo il fattaccio parte per Nortworth per ucciderlo. Ma...ma...vede la figlia del cattivo barone, Raina. E allora scatta l'idea di rapirla per arrivare a lui e vendicarsi in modo ancora più doloroso.
Dopo qualche capitolo ho iniziato il mio sport...salto in lungo, ricordate?!
Il racconto non scorre, è lento, non decolla mai ... ho scoperto poi che è stato scritto nel 1995 e si sente ve lo garantisco.
Ammetto che questo mio giudizio in parte è influenzato dal fatto che non amo i romanzi ambientati nel periodo del medioevo, ma la storia non mi ha catturata, non mi spingeva a chiedermi ..."cosa succede adesso?..."
La Adrian della Stirpe di Mezzanotte è lontana mille anni luce dalla scrittrice che ha scritto questo romanzo.
E' una lettura sufficiente, ma se tornassi indietro non penso che rifarei l'acquisto.
Voto: 5/6/10
Vi autorizzo a darmi dell'autolesionista.
Il libro di cui vi parlo adesso è SENSUALI CAREZZE di Susan Lyons ed è il terzo in ordine di pubblicazione della serie Sex 4 The City edito dalla Harmony nella collana Passion.
La trama è questa:
Cosa succede quando una stressatissima donna in carriera incontra un muscoloso massaggiatore, esperto di sesso tantrico?
Ogni volta che le Sex 4 the City si ritrovano per le cene del lunedì, l'avvocato Ann Montgomery è stanca di contribuire alla conversazione solo con lamentele per gli innumerevoli doloretti provocati dal superlavoro, mentre le amiche stuzzicano il suo interesse e suscitano la sua invidia con racconti piccanti. Stremata dal bisogno di relax, Ann segue il consiglio di Jenny, si reca in un centro benessere e scopre così che le mani dell'aitante Adonis hanno poteri magici. Il suo tocco sapiente la rilassa, ma risveglia anche in lei desideri sopiti e prepotenti.
Purtroppo Ann e Adonis sono agli antipodi: lei vive di computer e caffeina, ha una vita frenetica e non fa mai moto; lui mangia sano, ama gli sport all'aria aperta e il gusto di assaporare lentamente ogni piacere della vita. Sarà Adonis a far capire ad Ann che il sesso può essere un lungo viaggio alla scoperta del proprio corpo e di quello dell'altro, che ogni centimetro di pelle può essere stimolato, accarezzato, baciato fino a raggiungere un'esplosione unica di sensazioni...
E' la terza volta che prendo un libro di questa serie ed è la terza volta che leggo trame "povere".
Ann Montgomery è avvocato e la sua vita è talmente stressante e frenetica che lei è tutto un dolore e d è rigida come un manico di scopa. Oltre al lavoro poi ha anche un problema di cuore: è attratta da un collega, ma il tapino però è sposato. Lei non se la sente di avere una relazione con lui anche se ne avrebbe tutta l'intenzione....è una questione morale e di serietà cavoli! Lasci prima la moglie e doooopo andranno a letto insieme.
Donna integerrima! Tutto questo perè le provoca stress...tanto stress e allora le sue care amiche le consigliano una bella dose di massaggi per vedere se la ravanatura di muscoli e tendini riuscirà a farle passare il dolore e la tensione che ha accumulato fino quasi ad esaurirsi.
E alla faccia della tensione e della stanchezza ...quando questa donna tutta d'un pezzo vede il massaggiatore, dopo solo qualche minuto di trattamento gli chiede di punto in bianco di fare sesso o, visto il rifiuto dell'uomo per motivi di etica professionale, almeno di farle avere un orgasmo.
Cosa che lui fa molto volentieri visto che anche per lui è scattato qualcosa appena l'ha vista e ha dovuto andare in bagno e masturbarsi per il gran desiderio che gli è preso in un nanosecondo.
Devo continuare? No, mi fermo perchè è demenziale anche solo raccontarlo.
Vi dico solo che la storia va avanti con loro due che si incontrano fuori dal centro massaggi per fare sesso, ma Adonis ...mi ero dimenticata di dirvi che si chiama Adonis...è un pochino deluso perchè Ann gli può dedicare solo un paio di ore e lui invece col suo sesso tantrico andrebbe avanti mezza giornata. E dopo ogni incontro l'avvocatessa riferisce alle amiche...
Sono saltata alle ultime pagine in poco tempo, ho letto il finale e riposto il libro assieme ai primi due che erano sulla falsariga di questo.
Poi mi è venuto un dubbio: non è che sia un poco invidiosa perchè i massaggi che io ho fatto fino ad ora li ho fatti con un donnone di circa 130 chili e con due mani che sembravano badili?!
Voto : 4/10
Altra lettura che vi propongo è : Le imprevedibili conseguenze dell'amore di Jill Mansell, pubblicato dalla casa editrice Tre60.
Orla Hart è una star: milioni di lettrici in tutto il mondo divorano i suoi mielosi romanzi d’amore, che si concludono ogni volta con un appagante lieto fine. Tuttavia adesso ha perso il suo tocco magico, perché la vita – quella reale – non è certo come lei la racconta nei suoi libri. Da tempo, infatti, il marito la tradisce con una donna molto più giovane di lei e, sebbene lo ami ancora alla follia, Orla non può più sopportare il peso di quell’umiliazione, finita persino sulle prime pagine dei giornali di gossip. Così, l’unica soluzione che vede all’orizzonte è sparire, per sempre… Il destino, però, ha in serbo per lei un nuovo, inaspettato capitolo: l’incontro con Millie, una ragazza che ha appena lasciato l’ennesimo fidanzato perdutamente innamorato di lei. Stufa di ritrovarsi impelagata in relazioni soffocanti, Millie vuole prendersi un po’ di tempo solo per sé, e coinvolge nelle sue avventure anche la celebre scrittrice. Travolta dalla sua esuberanza, Orla si lascia trascinare dalla fresca e disinvolta vitalità di Millie, e decide d’ispirarsi proprio a lei per creare la protagonista del suo nuovo romanzo. Con una differenza rispetto al passato: questa volta il lieto fine deve essere autentico e il personaggio deve innamorarsi anche nella realtà. Il problema è che Millie non ha nessuna intenzione d’impegnarsi. Ma Orla ne è convinta: l’amore – quello vero – trova sempre un pertugio nel cuore e sboccia quando meno te lo aspetti…
Avevo letto delle buone recensioni su questo libro e con questi illustri pareri ero curiosissima di leggerlo.
«Un romanzo semplicemente incantevole.» USA Today
«Jill Mansell è inimitabile.» The Daily Telegraph
«Le dinamiche sentimentali sono rese in maniera molto realistica e coinvolgente, e danno ottimi spunti alle lettrici per affrontare la vita di tutti i giorni.» Cosmopolitan
«Preparatevi a leggere un romanzo brillante e pieno di romanticismo. Ve ne innamorerete!» Woman
«Le imprevedibili conseguenze dell’amore è un modo fantastico per passare un weekend immersi nella lettura.» San Francisco Book Review
I primi capitoli non sono stati niente male e credevo veramente di aver fatto un buon acquisto.
Millie, la protagonista, mentre è in auto con il suo ultimo fidanzato e sta cercando di mollarlo con più tatto possibile, vede una donna che ha tutta l'aria di volersi suicidare buttandosi dalla scogliera. Non ci pensa nemmeno un attimo,scende dall'auto e per distrarla dal suo tragico proposito le si siede accanto, le chiede una sigaretta e inizia a parlare.
Scopre alla fine che l'aspirante suicida altri non è che Orla Hart, una famosissima scrittrice di romanzi rosa. La donna è profondamente in crisi perchè ha scoperto che il marito la tradisce con una ragazza giovane e perchè teme di aver perso quel tocco magico che la faceva scrivere bellissimi romanzi d'amore visto che le recensioni sul suo ultimo lavoro erano state spietate e negative.
Tra le due donne nasce un'amicizia e un accordo: Millie racconterà a Orla quello che le capita ogni giorno e lei ne farà la protagonista del suo prossimo libro, naturalmente dietro un lauto compenso e con qualche intervento "pilotato" da parte sua.
E la storia continua con un portafoglio smarrito e ritrovato, una telefonata notturna al proprietario, Hugh, che si rivelerà un fustacchione di prima categoria vedovo e intenzionato a non impegnarsi più con nessuna ma con una performance sessuale di ben 180 secondi!!!
Passiamo quindi all'amica, Hester, che pur avendo un fidanzato, Nat, innamoratissimo di lei e che la adora, è incaponita su un palyboy da strapazzo, suo vecchia fiamma e con cui vuole avere una relazione a tutti i costi.
Aggiungiamo poi a questo primo impasto una madre divorziata con crisi ormonali e sindrome acuta da arrampicatrice sociale, giardinieri che al posto della bocca hanno una pompa idraulica, deejay, surfisti e feste incredibili.
Non dimentichiamo poi il gorilla che corre in lungo e in largo a declamare poesie e auguri in rima ai vari festeggiati di turno (Millie).
Dopo i primi capitoli il libro è diventato pesante e noioso, nemmeno le scene d'amore erano avvincenti o un "cincinino" piccanti per dare quel pizzico di pepe in più ad un racconto che si trascinava con una prevedibilità scontata. Troppa carne al fuoco, troppe situazioni che appesantivano la trama.
Sono andata avanto sperando che ci fosse ad un certo punto qualcosa che desse al libro più brio e quel tocco frizzicarello.
Non è stata comunque una brutta lettura alla fine. Ci sono stati momenti in cui ho anche fatto qualche risata per le situazioni in cui si trovavano le protagoniste...ma la scintilla che fa accendere il fuoco dell'apprezzamento per me non c'è stata. Il giorno dopo mi ero già dimenticata di tutto.
Voto : 6/10
Per essere il più obiettivi possibili, bisognerebbe suddividere il gradimento di questo libro per categorie:
tot per storia originale, tot per l’ambientazione; tot per vitalità dei personaggi, tot per la scrittura.
Il voto più alto andrebbe sicuramente all’originalità della storia e il secondo alla sua ambientazione. Il resto rientrerebbe nel “sufficiente”.
Odyessa Bennet, una ragazzina di 16 anni, da molti anni vive una vita raminga perchè la madre Grace, senza averle mai spiegato le ragioni di questo comportamento, si sposta da una località all’altra ogni due-tre mesi. Questo impedisce a Odyssea di mettere radici, di frequentare una scuola e avere rapporti sociali con altri ragazzi della sua età.
Odyssea vorrebbe avere una vita normale ma sa che la madre non può accontentarla, presa com’è dalle sue paure per un pericolo incombente che l’hanno resa una donna scontrosa, timorosa e perdente. Del resto, con il suo fare taciturno, Grace non le ha mai permesso di insistere per avere informazioni su suo padre e su alcun membro della loro famiglia.
La mattina che partono per l’ennesimo trasferimento, Odyssea non sa che sarà l’ultimo. La madre lascia la città, dopo un tratto di autostrada imbocca una strada secondaria che porta ad una boscaglia e quando il bosco si infittisce e alcuni tronchi ostacolano il sentiero, Grace li tocca e gli alberi si muovono per lasciare libero il passo. A notte fonda, quando Odyssea si stava chiedendo se la madre era ancor in sé, nel mezzo del bosco si profilano le prime case di una graziosa cittadina, chiamata Wizzieville. Grace va decisamente verso una villetta e batte il batacchio sulla porta e quello, a forma di testa di leone, ruggisce alle due donne mostrando loro i denti. Ma Grace, una volta tanto, non si spaventa perchè quella è la casa di Augusta, sua madre.
Le due donne si trovano da questo momento in poi in una realtà fantastica (il primo paragone che mi è venuto in mente è con il “Meraviglioso Mondo del Mago di OZ”), popolata da esseri speciali. Wizzieville è infatti la cittadina in cui vivono e maghi e streghe, alcuni dotati di grandi poteri, per lo più dediti a magie positive. Ma non è stato sempre così e probabilmente la bonaccia in corso da diversi anni sta per finire.
Odyssea, stralunata e stranita nel trovarsi in una vera e accogliente casa, con una signora che dice di essere sua nonna, anche lei una maga, come sua madre Grace, ma con poteri limitati. La nonna confida a Odyssea che probabilmente lei ha ereditato i due grandi poteri del padre Charlton Bennet, morto nel salvare lei e sua madre da Angus Ziggart, ovvero il mostro Squartavene. Lo sconcerto della ragazza è grande: poteri lei? Assurdo, lei non sa nulla di magia, incantesimi o poteri. Ma la nonna Augusta la invita a cercare nei suoi ricordi, in particolare nella notte in cui, a quattro anni, sua madre fuggì da casa per rifugiarsi nel “mondo-altrove” , ciò nel mondo dei comuni mortali. A Odyssea sovvenne, come in un lampo, l’immagine di loro due in corsa nel bosco: lei che in braccio alla madre sentiva contemporaneamente i battiti del cuore di Grace e il rimbombo dei passi del mostro che le stava inseguendo: Odyssea, guardando fisso il bosco da dove provenivano i passi di Squartavene, ad un certo punto vide una grande esplosione con grosse lingue di fuoco alzarsi verso il cielo. Possibile che questa fosse stata opera sua? L’opera di una bambina di 4 anni?
I saggi della cittadinanza decisero di confinare i resti del mostro in un luogo appartato con un incantesimo
che nelle intenzioni avrebbe reso impossibile la ricomposizione dei suo resti e la liberazione. Previdero che solo un suo discendente avrebbe potuto sciogliere l’incantesimo ben sapendo che Angus Ziggart aveva avuto dei seguaci ma non dei discendenti.
C’erano invece segnali che Squartavene si era liberato (alcuni maghi trovati morti) e se questo avesse trovato conferme, Grace e Odyessea erano più al sicuro all’interno di Wizzieville che nel mondo-altrove. Almeno lì Odyssea avrebbe potuto sviluppare le sue eventuali facoltà in difesa sua e di sua madre.
Il racconto è arricchito dal rapporto di Odyssea con il misterioso Jacko O’Donniel – entrambi si salveranno da situazioni pericolose per interventi reciproci - e da risvolti noir. Non mancano poi gli intrighi, le indagini per scoprire che è il discendente del mostro che vive occultamente tra i cittadini di Wizzieville e i sospetti che ad un certo punto investiranno anche Odyssea.
Detto ciò, premettendo che sono una lettrice “tiepida” del genere fantasy, riconosco che l’autrice è capace di virtuosismi, abilità tecnica e nonostante i diversi richiami inconsci o meno a Harry Potter, sa destreggiarsi molto bene con una materia che richiede parecchia inventiva (come per esempio la bella idea della farfalla poetessa). Ma non arriva ad accendere gli animi, a suscitare empatia o grande partecipazione. E’ come se la storia giungesse ai nostri sensi attraverso l’oblò di un acquario, forse anche perché deve impostare un'intera saga. Visto che il libro avrà un seguito come lasciano intendere il finale e la casa editrice, auguro all’autrice di ritrovare il ritmo e l’armonia del suo precedente “Cuore Nero” che ho molto apprezzato.
365 autori. 365 racconti. 365 storie romantiche. La quarta antologia di Delos Books che fa seguito al clamoroso successo dei titoli precedenti, questa volta dedicata alle storie d'amore. Assolutamente da non perdere!
Perché proprio 365 storie d'amore? Perché questo genere letterario è il solo che riesce a muoversi fra i vari sottogeneri della letteratura senza mai perdere la propria identità. Il romance è infatti declinato in decine di sfumature che contemplano escursioni nello storico, nel thriller, nella fantascienza, nell'erotico, nel fantasy e chi più ne ha più ne metta, pur mantenendo sempre la passione e i sentimenti saldamente in tolda di comando. Insomma, l'importante è che siano belle storie d'amore, dopodiché poco importa se ne sono protagonisti un pistolero e una bella ragazza all'epoca del far west o due viaggiatori dello spazio. E non importa nemmeno se i due innamorati sono entrambi uomini o entrambe donne, perché al lettore di romance piace esplorare tutte le possibili declinazione dell'amore, senza restare ingabbiati nel pregiudizio eterosessuale.
Un genere letterario, quindi, estremamente aperto e ricettivo, che offre grandi possibilità ai lettori ma anche agli scrittori, che possono sbizzarrirsi a descrivere storie d'amore e di passione all'interno dei sottogeneri a loro più congeniali.
IL FUOCO DELL'INFERNO (Hell Fire) di Ann Aguirre
Dopo Blue Diablo prosegue la storia di Corine Salomon, l'handler capace di percepire la storia passata, presente e futura di un oggetto e delle persone
con cui è entrato in contatto.
Ho ancora i capelli rossi. Prima che lasciassimo il Texas avevo ritoccato le radici con il Nutrisse 64-R di Garnier e mi erano venuti dei riflessi fulvi color albicocca. Penso che ciò significhi che intendo tenermi questo colore per un po'. È simbolico... ho preso un impegno, almeno nei confronti dei miei capelli.
Corine Salomon è un'handler: può toccare un oggetto e conoscerne la storia. Peccato che sembra non riuscire a dimenticare la propria, di storia. Con il suo ex, Chance, al proprio fianco, pronto a prestarle il suo particolare, soprannaturale tipo di fortuna, Corine si mette in viaggio verso casa, a Kilmer in Georgia, per scoprire la verità sulle origini del suo "dono".
Ma mentre cercano di disseppellire i segreti del passato, Corine e Chance scoprono che c'è qualcosa di misterioso nello stato della Georgia, dove nessuno sembra sapere dell'esistenza della città di Kilmer.
Ann Aguirre come autrice è annoverata nella lista dei National Bestselling Author per la fama acquisita dai suoi libri. È nata negli Usa ma attualmente risiede in Messico con marito, figlio e la solita corte di gatti e cani, come molte sue colleghe. Ha una laurea in letteratura inglese e prima di lavorare a tempo pieno come scrittrice, ha svolto diverse occupazioni tra le quali il clown, l'impiegata e la doppiatrice.
È specializzata in urban fantasy, fantascienza, storie poliziesche e paranormali. Grande successo hanno ottenuto le avventure della sensitiva Corine Solomon iniziate con Blue Diablo e il presente Il fuoco dell'inferno usciti in questa collana, ai quali seguiranno altri tre romanzi che saranno pubblicati in Italia dalla Delos Books.
UN MORSO INDIMENTICABILE (A Bite to Remember) di Lynsady Sands
Un nuovo romanzo della serie della famiglia Argeneau - «Meraviglioso, eccitante e romantico come i precedenti» Romantic Times
Regola numero 1: Non metterti mai con qualcuno che ci sarà al sorgere del sole.
Jackie Morrisey, sexy e diffidente detective privata, ci è già passata, ed è già stata morsa. Vincent Argeneau potrà anche essere l'uomo più focoso che abbia mai incontrato tra mortali e non, ma lei è lì per impedire che un killer lo riduca in polvere, non per finire a letto con lui.
Regola numero 2: Non baciare mai un vampiro... può diventare una seccatura.
D'accordo, Vincent ha avuto quattrocento anni per perfezionare le sue abilità nel baciare, ed è molto provocante quando si aggira per casa senza camicia. È anche affascinante, protettivo... abbiamo già detto che sa baciare? Jackie deve stare in guardia, altrimenti dovrà inventarsi un'altra regola:
se hai intenzione di innamorarti di un vampiro, fai in modo che sia un morso indimenticabile.
Lynsay Sands ha una laurea in psicologia, ama leggere sia romanzi horror che romance. È l'autrice del celebre ciclo di romanzi dedicati ai vampiri Argeneau, famosi per il loro tocco di umorismo. Tutti i romanzi di questo ciclo al loro apparire sono stati ai primi posti nelle classifiche di vendita dei bestseller Usa. Ha scritto inoltre una quindicina di altri libri, tra romanzi di ambientazione storica e antologie. Lynsay Sands vive in Inghilterra.
La saga Argeneneau:
1.QUICK BITE (Al primo morso)
2.TALL, DARK (Alto, moro e affamato)
3.SINGLE WHITE VAMPIRE (Bianco, celibe e vampiro)
4.LOVE BITES (Mordimi ancora)
5.A BITE TO REMEMBER (Un morso indimenticabile)
UN CADAVERE IN GIARDINO (Dead over Heels) di Charlaine Harris
Una nuova storia di Aurora Teagarden - «L'azione dal ritmo serrato, gli aspetti comici della vita di una piccola città, le inaspettate ramificazioni della trama e il tono umoristico garantiscono una lettura più che piacevole.» Library Journal
Solitamente arguta e senza peli sulla lingua, Aurora Teagarden si ritrova senza parole per la sorpresa quando un cadavere precipita da un aereo e cade nel suo giardino, mancando di stretta misura la sua guardia del corpo. Il cadavere è quello di un agente di polizia locale, che non era certo un grande amico, e il suo apparire è seguito da strani eventi: appaiono alcuni agenti governativi, qualcuno colpisce alla testa il marito di Angel, e una collega che lavora alla biblioteca viene assassinata dopo aver avuto una lite con Aurora.
Nel suo modo indomito e inimitabile, Aurora si mette a indagare per autodifesa.
Charlaine Harris è nata nel 1951 a Tunica (Mississippi). Dopo essersi laureata in Lettere presso il Rhodes College di Memphis da oltre vent'anni scrive opere di genere urban fantasy e mystery e i suoi libri sono frequentemente in testa alla classifica dei bestseller del New York Times.
È sposata e madre di tre figli.
Tra i suoi successi, ricordiamo, in particolare ciclo di Sookie Stackhouse, che la Delos Books pubblica nella collana Odissea Vampiri finora composto da dodici romanzi, dal quale è stata tratta la serie TV True Blood, trasmessa anche in Italia, e il ciclo di Harper Connelly, una donna in possesso di poteri paranormali, pubblicato nella collana Odissea Streghe.
La serie di Aurora Teagarden:
1.REAL MURDERS (Il Club dei Delitti Irrisolti)
2.A BONE TO PICK (Il Mistero del Teschio)
3.THREE BEDROOMS ONE CORPSE (Tre Camere e un Corpo)
4.CASA JULIUS (The Julius House)
5.UN CADAVERE IN GIARDINO (Dead Over Heels)
6. A Fool and His Honey
7. Last Scene Alive
8. Poppy Done to Death
Mi chiamo Elisabetta Rossi e sono nata ad Ancona.
Ho riempito di scrittura quaderni di poesie e racconti sin dall’infanzia e tutto, solo per passione.
Ora, alla passione si è aggiunta la determinazione e la necessità di scrivere tutti i giorni.
Il mio primo incontro con l’editoria è grazie a delle illustrazioni, quelle per un libro di favole: “Cammerville”.
Poi, una rivista femminile a tiratura nazionale mi ha dato l’occasione di saggiare le mie qualità di scrittrice. Ho collaborato con loro per quattro anni scrivendo racconti e romanzi brevi.
Nel frattempo, il mio desiderio di scrivere inseguiva nuove e più impegnative mete: un romanzo più ampio e strutturato.
Nel settembre del 2008 l’Armando Curcio Editore pubblica il mio primo romanzo, utilizzando uno pseudonimo. Questa avventura è proseguita con la pubblicazione di due romanzi rosa e quattro gialli, l'ultimo è uscito a giugno del 2012.
La tappa successiva del mio percorso è stata quella dell’editoria digitale affrontata come self-publisher.
Attualmente, la mia “squadra” di ebook auto pubblicati spazia dal romance al giallo con diversi titoli diffusi su molti store online.
Nonostante i vari cambiamenti e i naturali passi avanti nel mio modo di scrivere, alcuni punti restano tuttora fermi dai primi personali tentativi di scrittura ad oggi: la passione che continua a spingermi imperiosa e la speranza di riuscire ad inchiodare il lettore alle mie pagine, fino a fargli dimenticare quello che lo circonda.
IL LIBRO
Gianna ha la ricetta perfetta per dimenticare un tradimento amoroso: assumere dosi massicce di panna cotta e crème brûlée.
Il suo lavoro, invece, la aiuta un po’ meno. La nostra golosa amica si occupa di una rubrica dedicata alle future spose e il suo lavoro consiste nel rispondere alle mail delle sue interlocutrici prossime al matrimonio riguardo ad ogni dettaglio, dalla cerimonia all’abito e agli accessori da indossare.
Un giorno, leggendo tra le infinite mail delle sue lettrici, un particolare frivolo: una giarrettiera, la incuriosisce e le resta in mente. Quella sera stessa, mentre chiacchiera con una sua amica al bar, ascolta per caso una conversazione tra due sconosciuti e scopre che “una delle sue spose”: Cristina, non farà di certo un matrimonio felice.
A seguito di questa scoperta, Gianna che non è tipo da lasciar perdere delle questioni amorose controverse, cerca a tutti i costi di aiutare la sua sconosciuta interlocutrice. Mentre cerca di rintracciare la donna indecisa sulla giarrettiera si imbatte per caso in Luca, un ragazzo fantastico che per due giorni sarà compagno e amante perfetto.
Solo due giorni, però, perché Luca deve partire per Rotterdam, per lavoro e questo breve lasso di tempo è tutto quello che possono concedersi.
La sua breve e intensa relazione non le ha fatto dimenticare che deve impedire a tutti i costi un matrimonio: quello tra Cristina e Alberto, e Gianna, che non è certo tipo da demordere, tenta veramente di tutto, ma i suoi sforzi sembrano non approdare a nulla. Il giorno delle nozze di Cristina, però, la attende un’ulteriore sorpresa…
Incomprensioni, litigi, riconciliazioni, segreti e molti colpi di scena si susseguono senza sosta.
Riusciranno Gianna e Luca a dare un seguito a quei due giorni perfetti o la nostra amica dovrà di nuovo rifugiarsi nella sua tanto amata panna cotta
Curiosità
La principale differenza fra la crema catalana e la crème brûlée sta nel fatto che, mentre la prima viene preparata sul fornello, la crème brûlée va fatta cuocere in forno a bagnomaria
(wikipedia)
A Gianna la protagonista di “Due giorni perfetti” non era mai capitato di dover rispondere alle sue lettrici sulla differenza tra le due delizie per il palato... ma due erano anche i giorni che le erano concessi per sognare e amare.
Anche Amélie Poulain ha un rapporto particolare con la crème brûlée... come Gianna, la protagonista di “Due giorni perfetti”.
L'ESTRATTO
Ingrasserò, ma senza rimpianti.
Accettata la mia totale responsabilità di indossare abiti calibrati nel prossimo futuro, potevo tornare a concentrarmi sul rigagnolo di caramello che scendeva dal cucchiaio e disegnava stupendi riccioli ambrati sulla panna cotta.
Volevo gustare a fondo quel momento, poi, avrei pianto, ma non certo per i sensi di colpa per aver mangiato il dessert.
Alzai un attimo lo sguardo e la cameriera che mi aveva servito poco prima mi passò accanto, sorridendo poi, si allontanò.
Sul suo sedere campeggiava l’impronta di una mano.
Farina?
Anche lei non deve aver avuto una bella giornata, o forse sì.
In fondo il pizzaiolo non è male, l’ho visto prima, quando sono entrata, forse è il suo ragazzo, ma non pare abbia una gran classe se lascia le sue impronte sul sedere delle cameriere, potrebbe almeno avvertirle prima che rientrino in sala.
Che disdetta è già finita!
Guardai sconsolata il piatto: della panna cotta al caramello non c’era più traccia, spolverata in tempo record.
Forse la durata va di pari passo alla disperazione di chi la mangia?
La cameriera era di nuovo vicino a me.
Le devo dire della manata proprio lì? Forse è meglio di no.
“Mi porti il conto per favore!” poi, ci pensai un attimo e prima che si allontanasse di nuovo, “scusa, volevo dirti che sei un po’ sporca” e le indicai il suo sedere, un po’ di solidarietà femminile non guasta mai.
Lei arrossì, ma non fece commenti.
Pagai il conto e prima di uscire, guardai verso il pizzaiolo che stava guarnendo una pizza, mi sorrise, ammiccando.
“Sono convinto che tornerai ancora, la mia pizza è irresistibile”, non so perché, ma fui certa che stesse parlando più di se stesso che della pizza.
Sono mal predisposta verso gli uomini, oggi, e lui sarà il primo ad avere a che fare con il mio pessimo stato d’animo.
“Deve essere l’ingrediente segreto”, mi avvicinai a lui e la mia aria civettuola scomparve immediatamente, “ma cerca di pulirti le mani su uno strofinaccio la prossima volta, altrimenti ti denuncio ai NAS o all’ufficio di igiene della ASL”.
La sua faccia stupita mi diede una grande soddisfazione, adoro far fare brutta figura ai bastardi come lui.
Con un sospiro soddisfatto uscii dal locale e respirai l’aria calda di metà maggio.
Supererò questa giornata di merda, devo farlo e dopo, potrò essere di nuovo al meglio.
Quello stesso venerdì, mentre ero al lavoro, sentii il cellulare squillare, guardai chi mi stava chiamando.
“Fai che sia una cosa veramente importante perché mi hai interrotta mentre stavo per addentare un pezzo di crostata alla Nutella”, dissi alla mia amica Lorena.
“Sei la solita stronza!” mi apostrofò lei senza mezzi termini, “volevo solo sentire come stavi”.
“Bene, come sempre”, le mentii, ma non avevo ancora voglia di parlare di quello che mi era capitato.
“Non cercare di imbrogliarmi, vuoi che venga da te?” mi chiese e so che lo avrebbe fatto.
“Sono in ufficio… forse tra un po’ torno a casa”, ammisi senza rivelarle nulla.
“Ancora in ufficio? Ma sono quasi le otto di sera! Dai Gianna, cerca di volerti un po’ di bene, quel bastardo non merita un sacrificio così grande!”.
“Solo per delle ore di straordinario?”.
“Non chiuderti dentro al tuo rancore, stasera ho un bel programma”.
“Non mi va di…”.
“È come cadere da cavallo, devi risalirci subito, altrimenti non lo farai più”.
“Non mi riempire la testa di aneddoti, non sono in vena”.
“Ti aspetto a casa mia tra una mezz’ora” e senza darmi il tempo di replicare riattaccò.
Tipico di Lorena, mi ha preso sotto la sua ala protettrice e non intende lasciarmi da sola.
Guardai il monitor e il documento di word tristemente bianco, poi, l’ispirazione.
Le donne sono nate per pulire i cessi e cucinare per gli uomini. Che siano per noi amanti, mariti, figli, padri o fratelli, appena nate, nel nostro DNA, c’è indelebilmente scritto che faremo questo per tutta la vita.
Digitai sul computer, ma sapevo che non potevo scrivere quelle parole come risposta alla posta di Stella. La WWWSposi non apprezzerebbe.
Direbbero che si tratta di un conflitto di interessi, i loro, dato che offrono tutto quello che ruota attorno ai matrimoni, dalla consulenza di un wedding planner, agli abiti per gli sposi, i testimoni, i parenti, fino alle bomboniere e i servizi fotografici, ecc. ecc. ecc.
Io facevo parte dell’eccetera.
Eppure, per solidarietà femminile, come quella che mi aveva spinto all’ora di pranzo a confidare alla cameriera della poco rispettosa manata sul suo fondo schiena, non potevo tacere sulle reali conseguenze a cui porta un matrimonio, a tutte quelle giovani donne che mi scrivono speranzose per avere consigli su quello che loro credono sia il giorno più bello della loro vita.
Pensai che dietro il bello dello sposarsi ci fosse una voce fatta circolare dagli uomini affinché possano avere sempre la casa pulita e le camicie stirate, continuando così a ricevere servigi da una donna, tanto per non spezzare la tradizione. E così, come avevano fatto prima le loro madri, nonne o sorelle, le mogli, figlie e amanti si trovavano a perpetrare il servilismo.
Ma questa volta potevo diventare solidale, solo a patto di trovare qualcuno che mi pagasse l’affitto del mio appartamento.
Sapevo che era vera e propria ipocrisia affermare cose alle quali non ho mai creduto e quel venerdì 18 maggio ne avevo avuto la conferma, ma dovevo rispondere a Cristina 2/09/19…, una donna che mi chiedeva se fosse meglio una giarrettiera bianca o bianca con un nastrino blu per il giorno delle sue nozze che sarebbero state ai primi di settembre.
Il dilemma mi stava dilaniando la mente, come trattenermi nel dirle che il suo futuro sposo, sarebbe corso dietro a qualcun’altra nel giro di poco tempo, con o senza un indumento bianco o bianco e blu che le potesse portare fortuna.
Ma da quando sono diventata così cinica? Non certo da stamattina e solo perché…
Il cellulare squillò di nuovo.
“Sei ancora al lavoro?” Lorena era arrabbiata, “ti passo a prendere, ora!” e riattaccò, senza che io potessi aggiungere altro.
Uno splendido disastro di Jamie McGuire è caso editoriale unico, un vero fenomeno mondiale.
Venduto a una delle più importanti case editrici americane dopo un'asta agguerrita, in soli tre giorni ha scalato la classifica del «New York Times» rimanendo per settimane ai primi posti e divenendo un bestseller del passaparola: la rete è invasa di recensioni e su Goodreads il record dei commenti è uno dei più alti mai registrati.
«È nato un vero fenomeno. Fortunato l'editore che è riuscito ad accaparrarsi questo romanzo dolce e pieno di passione.» The Bookseller
Camicetta immacolata, coda di cavallo, gonna al ginocchio. Abby Abernathy sembra la classica ragazza perbene, timida e studiosa. Ma in realtà Abby è una ragazza in fuga. In fuga dal suo passato, dalla sua famiglia, da un padre in cui ha smesso di credere. E ora che è arrivata alla Eastern University insieme alla sua migliore amica per il primo anno di università, ha tutta l'intenzione di dimenticare la sua vecchia vita e ricominciare da capo.
Travis Maddox di notte guida troppo veloce sulla sua moto, ha una ragazza diversa per ogni festa e attacca briga con molta facilità. Dietro di sé ha una scia di adoratrici disposte a tutto per un suo bacio.
C'è una definizione per quelli come lui: Travis è il ragazzo sbagliato per eccellenza.
Abby lo capisce subito appena i suoi occhi incontrano quelli profondi di lui e sente uno strano nodo allo stomaco: Travis rappresenta tutto ciò da cui ha solennemente giurato di stare lontana. Eppure Abby è assolutamente determinata a non farsi affascinare. Lei no, non ci cadrà come tutte, lei sa quello che deve fare, quel ragazzo porta solo guai. Ma quando, a causa di una scommessa fatta per gioco, i due si ritrovano a dover condividere lo stesso tetto per trenta giorni, Travis dimostra un'inaspettata mistura di dolcezza e passionalità. Solo lui è in grado di leggere fino in fondo all'anima tormentata di Abby e capire cosa si nasconde dietro i suoi silenzi e le sue improvvise malinconie. Solo lui è in grado di dare una casa al cuore sempre in fuga della ragazza. Ma Abby ha troppa paura di affidargli la chiave per il suo ultimo e più profondo segreto...
Festeggiamo la festa degli innamorati con un’anteprima assoluta da uno dei libri d’amore più attesi dell’anno!
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Oldgrove è una cittadina del Nord dell’Inghilterra, ma non particolarmente accattivante dall’architettura e dal clima molto “british”.
Qui ha deciso di vivere, almeno per un po’, Alex, una donna forte, coraggiosa, schiva e decisamente diffidente. Si potrebbe definire un “maschiaccio” ma tale definizione sarebbe persino riduttiva. Si guadagna da vivere come buttafuori o barman (si dirà così anche per le donne?) nei locali notturni e come extra guadagna qualche bel gruzzoletto nei combattimenti clandestini con pugnali e katana. E’ inutile dire che vince sempre lei!
Fin da bambina ha dovuto cavarsela da sola, non ha mai conosciuto la sua famiglia che ha deciso di abbandonarla in una stazione di servizio appena nata. Cresciuta in diversi orfanotrofi, è riuscita sempre a farsi rifiutare dalle potenziali famiglie adottive che dopo un breve periodo in cui pensavano di portare a casa un angioletto biondo boccoloso dagli occhi verdi, si ritrovavano un piccolo “demonio” dispettoso e irrequieto. In realtà il comportamento di Alex era dovuto al fatto che non si fidava di nessuno e aveva paura di essere abbandonata di nuovo. Così è cresciuta senza amare nessuno e facendo in modo che nessuno l’amasse. Gli anni trascorsi negli orfanotrofi le hanno insegnato che fidarsi di qualcuno la mette in una condizione di vulnerabilità e di poter essere ferita molto più di quanto possa fare la lama di una spada. Non ha quindi nessuna intenzione di abbandonare la corazza che ha faticato a costruirsi e grazie alla quale è riuscita a sopravvivere finora.
A 15 anni scappa dall’ennesimo orfanotrofio, si arrangia come cameriera a Londra e impara lo yoseikan budo, un’arte marziale e meditativa orientale che l’aiuta a trasformare la propria rabbia e frustrazione in forza da usare contro gli avversari; poi impara anche a maneggiare le armi bianche: tutte cose molto utili nei combattimenti clandestini dove la quasi totalità dei partecipanti sono uomini.
A chiosa del fatto che ha un atteggiamento mascolino va in giro in sella alla sua moto con tanto di giubbotto in pelle e per entrare a casa usa un montacarichi. Non vi ricorda nessuno?
Ma come!!! Jessica Alba in “Dark Angel”, solo che lei non era “umana” ma un prodotto di laboratorio. Ah quanto mi manca quel telefilm, purtroppo è da un po’ che non lo ridanno!
Comunque tornando a noi… una sera Alex soccorre un uomo ferito gravemente per strada e i loro destini si incroceranno rimanendo poi uniti per sempre.
L’uomo che ha soccorso è Michael Barclay, un affermato architetto londinese, bello come il sole (e come poteva essere altrimenti), occhi verde scuro, capelli castani che incorniciano un viso allungato ma dai lineamenti non spigolosi. Michael è il secondogenito di un’importante famiglia di Oldgrove ma le cui origini sono scozzesi. Non vede la sua famiglia da otto anni cioè da quando ha cominciato a sentirsi in colpa per l’assassinio di sua sorella Evelyn, di cui anche sua madre lo accusa.
Come al solito il destino decide per tutti noi e quindi anche per Michael. Nonostante non abbia alcuna voglia di tornare ad Oldgrove, gli affari (la trasformazione di un fatiscente edificio in un magazzino) lo teletrasportano nel passato. Soggiorna in una delle case di famiglia (se non si era capito, è anche molto benestante) e rivede vecchi amici.
Fin qui sembrerebbe un banale racconto in cui lui, bello e un po’ dandy, incontra la “sfigata” di turno e se ne innamora perdutamente.
E no!
Perché non vi ho detto proprio tutto su Michael. Lui non è un uomo qualsiasi o, più precisamente, un “umano” qualsiasi: è un licantropo!
La sera in cui Alex lo soccorre quasi morto è stato attaccato da dei randagi (cioè licantropi non appartenenti ad un branco) che in realtà non volevano ucciderlo ma catturarlo.
In verità la sua famiglia non è solo importante e benestante ma rappresenta una longeva stirpe, la più influente del branco di cui sua madre Eleanor ne è il capo.
E’ una storia molto moderna ambientata ai giorni nostri, in una situazione in cui licantropi e umani convivono pacificamente (anche perché le persone non sanno chi hanno come vicini).
Inizialmente ho pensato che la storia fosse asettica, senza fronzoli, fredda, senza calore. Poi mentre proseguivo nella lettura, ho realizzato che questo aspetto è proprio uno dei punti di forza del libro: secondo me il modo migliore per rendere l’idea dell’ovvietà dell’esistenza dei licantropi (e poi vi dirò anche dei vampiri) nella società contemporanea, è raccontarlo come fosse un dato di fatto, in modo asettico, asciutto.
Eleanor è una madre- matrona con idee molto conservatrici (per forza visto che ha la veneranda età di parecchi secoli) su come si gestisce un branco, idee diverse però rispetto al suo primogenito Christopher.
Christopher ha sempre seguito sua madre e ha una fidanzata, Sabrina, che lei approva a differenza di Michael che è un lupo solitario, in tutti i sensi.
Peccato che proprio la fidanzata tanto amata dal capobranco sarà la traditrice e la sua stessa assassina. Infatti Sabrina lavora con Nereus, un pazzo che vuole la supremazia dei lupi mannari su tutti compresi umani e vampiri. Christopher diventato il capobranco riuscirà a sconfiggere momentaneamente questo delirante piano.
I vampiri hanno un ruolo marginale nella storia ma importante: il loro sangue amplifica le capacità dei licantropi e Nereus se ne vuole servire. Per fortuna il sangue dei vampiri è anche letale e nonostante diverse ricerche laboratoriali, Nereus non riesce ancora ad ottenere un antidoto.
Ma c’è un imprevisto che cambierà la vita di Alex. Durante un combattimento a fianco di Michael, viene ferita a morte. L’unico modo per salvarle la vita è trasformarla. Michael non ha molto tempo per decidere ma piuttosto che perderla per sempre, la preferisce viva anche se non più umana.
Non ho più intenzione di dirvi molto altro su come andrà a finire né vi ho raccontato, volutamente, dell’evolversi della storia dei nostri due protagonisti. Sta a voi scoprirlo!
E’ una lettura semplice e davvero piacevole.
Non ho molto gradito come l’autrice ha chiuso il racconto però, non si capisce se è finito lì o c’è un seguito. Presuppongo, o almeno lo spero, che sia dovuto al fatto che “L’ombra della luna” sia il primo capitolo della saga de “La stirpe delle Lowlands”, ma in ogni caso per venire incontro alle lettrici avrebbe potuto stuzzicare la nostra curiosità con piccoli anticipi su un eventuale proseguio.
Invece tutto sembra sospeso e manca un pizzico di tensione.
Non importa Laura io continuerò a leggere i tuoi romanzi, magari mi sbaglio io!
Partecipate al giveaway di Mariangela Camocardi, avete tempo per lasciare un commento fino al 9 novembre, quindi registratevi al sito se ancora non lo avete fatto e buona fortuna!