Eccoci al nostro appuntamento mensile con il risultato del sondaggio dedicato ai romanzi pubblicati in Italia. A fine anno, tra i “libri del mese” bandiremo un ulteriore sondaggio, con cui potrete scegliere il “libro dell’anno”.
Il titolo vincitore del concorso "Il Libro del Mese" di Dicembre è
L'ABBRACCIO DELLA NOTTE
(Night Embrace)
by Sherrilyn Kenyon
Talon è un Cacciatore oscuro, un guerriero reso immortale dalla dea Artemide per dare la caccia ai demoni succhia-anime. L’antico capo celtico vive col fardello di un doloroso passato, motivo per cui ha deciso di non provare più alcuna emozione. Sunshine, una giovane donna di buon cuore e solare come il suo nome, è un’artista con la testa perennemente fra le nuvole. Ha un matrimonio fallito alle spalle, ma è piena di sogni e assapora con ardore ogni momento della vita. Quando una notte Sunshine viene assalita dai demoni, è proprio Talon a salvarla da una morte sicura. Il guerriero però rimane ferito, e la giovane lo porta nel proprio appartamento per soccorrerlo. Nonostante le loro diversità, fra i due si crea una strana alchimia, apparentemente inspiegabile, il cui segreto si cela nei loro cuori e nel loro passato. Il loro amore però dovrà superare ardue prove, come la vendetta di un antico dio gallico e un e un diabolico piano ordito da potenti nemici in vista del Mardi Gras di New Orleans
Sherrilyn Kenyon ha vinto il concorso di questo mese con 25 voti, seguita da "Il Principe Vampiro" (Dark Prince) di Christine Feehan con 22 voti e "Il Bacio Perduto" (Midnight Awakening) di Lara Adrian con 20 voti.
Adesso a voi la parola! Fateci conoscere le vostre opinioni e i vostri giudizi, e soprattutto perchè l'avete votato (o perchè non l'avete votato).
Per vedere i risultati del sondaggio di tutti i libri, con le rispettive percentuali cliccate sul link qui sotto:
Capodanno (da capo d'anno) è il primo giorno dell'anno. Nel mondo moderno cade il 1° gennaio del calendario gregoriano in uso ai fini civili in tutto il mondo, e nella larghissima maggioranza degli Stati è un giorno di festa. Per le popolazioni che seguono il calendario giuliano, ad esempio alcune chiese ortodosse, ai fini strettamente religiosi l'inizio dell'anno viene celebrato nel giorno corrispondente al 14 gennaio gregoriano. Nel Medioevo, molti paesi europei usavano il calendario giuliano, ma vi era un'ampia varietà di date che indicavano il momento iniziale dell'anno. Per esempio dal XII secolo fino al 1752 in Inghilterra e in Irlanda il capodanno si celebrava il 25 marzo (giorno dell'Incarnazione e usato a lungo anche a Pisa ed in seguito a Firenze) mentre in Spagna fino all'inizio del 1600 il cambio dell'anno era il 25 dicembre, giorno della Natività. In Francia fino al 1564 il Capodanno lo si festeggiava nella domenica di Resurrezione (chiamato anche stile della Pasqua), a Venezia (fino alla sua caduta, avvenuta nel 1797) era il 1º marzo mentre in Puglia ed in Calabria lo si festeggiava seguendo lo stile bizantino che lo indicava al 1º settembre.
Solo nel 1691 papa Innocenzo XII emendò il calendario del suo predecessore stabilendo che l'anno dovesse cominciare il 1º gennaio, cioè secondo lo stile moderno o della Circoncisione. L'adozione universale del calendario gregoriano fece sì che anche la data del 1º gennaio come inizio dell'anno divenne infine comune.
In Spagna c'è la tradizione di mangiare alla mezzanotte dodici chicchi d'uva, uno per ogni rintocco dei dodici scoccati da un orologio (il principale è quello di Puerta del Sol a Madrid). In Russia, dopo il dodicesimo rintocco, si apre la porta per far entrare l'anno nuovo. In tutta l'exUnione Sovietica è usanza scambiarsi ed aprire i regali. Spesso vengono regalati cioccolatini o pupazzetti corrispondenti all'animale simbolo del calendario cinese dell'anno che verrà. In Ecuador ed in Perù si esibiscono fuori la propria abitazione dei manichini di cartapesta (a volte con le sembianze di personaggi famosi, calciatori, etc.) riempiti di petardi così da bruciare ed esplodere ai rintocchi della mezzanotte. In Giappone, prima della mezzanotte, le famiglie si recano nei templi per bere sakè ed ascoltare 108 colpi di gong che annunciano l'arrivo di un nuovo anno (si ritiene infatti che questo sia il numero dei peccati che una persona commette in un anno e che in tal modo ci si purifichi).
In Brasile il Capodanno, così come la altre feste popolari, hanno un fascino particolare fatto di riti secolari.
L'ultimo dell'anno la tradizione impone un dress code generale: indossare capi di abbigliamenti di colore bianco come simbolo di buon auspicio e in segno di pace e armonia. Molti si sottraggono a questa regola comune, ma solo per aderire ad una "norma personalizzata" perché decidono di indossare vestiti del colore simbolo di ciò che desiderano nel nuovo anno: quindi verrà scelto il rosso da chi desidera forza e passione, giallo da chi invece si augura soldi e prosperità o ancora il blu da coloro che desiderano un anno nel segno dell'armonia e della tranquillità totale.
Le usanze in Italia sono diverse: le lenticchie, il cotechino, il melograno, il colore rosso, i botti e i fuochi d’artificio, gettare via le cose vecchie, vedere un uomo il primo giorno dell’anno.
Lenticchie: Che cenone è, se non ci sono le lenticchie? Da nord a sud della Penisola, su ogni tavola arriva un piatto ricco di piccoli legumi. La lenticchia, già in epoca romana, simboleggiava l’abbondanza, il denaro. Ogni lenticchia è una moneta, quindi più ne mangeremo e più soldi avremo!
Zampone e cotechino: La carne di maiale è sicuramente tra le più nutrienti, proprio per questo, lo zampone e il cotechino sono divenute il simbolo dell’abbondanza. Mangiare queste due pietanze a capodanno promette un anno ricco e fortunato.
Uva e frutta secca: "Chi mangia l'uva per Capodanno conta i quattrini tutto l'anno", così recita un antico proverbio. Questo perché cogliere l’uva nel periodo invernale significava avere avuto un raccolto ricco. Importata dalla Spagna la simpatica tradizione di mangiare un chicco d’uva per ogni rintocco alla mezzanotte.
Dopo mezzanotte: Fate entrare in casa un prete o un uomo molto alto dai capelli neri. Porterà fortuna alla vostra abitazione per tutto il nuovo anno.
Vischio: La notte di capodanno, appendere del vischio sulle porte, allontanerà gli spiriti maligni dalla vostra casa. La tradizione arriva direttamente da antichi credenze tramandate dai Druidi.
Spiriti maligni: Allontanate gli spiriti maligni dalla vostra abitazione. Basterà aprire la finestra di una stanza buia poco prima della mezzanotte. Non dimenticate di aprirne un’altra, ma questa volta di una stanza illuminata: accoglierete gli spiriti del bene. Almeno così recita la tradizione.
Primo dell’anno: L’anno nuovo è arrivato e se uscite di casa non fatelo mai con le tasche vuote, ma con qualche soldo. L’usanza afferma che, così facendo, l’anno appena nato non sarà "magro".
Denaro: Mai negare un prestito di denaro chiesto a Capodanno, il denaro prestato torna indietro centuplicato.
Continuando nelle tradizioni mangerecce, il melograno è simbolo di fedeltà e fecondità, mangiarlo nell’ultima notte dell’anno, magari con il proprio compagno, fidanzato o marito è simbolo di devozione e prosperità. Il colore rosso dei chicchi di melograno lo ritroviamo nell’usanza di mettere della biancheria intima di questo colore il 31 Dicembre, per avere amore e fortuna, ma, e forse questa cosa si conosce poco, va buttata il giorno dopo.
Esiste ancora qualcuno in Italia che non abbia sentito parlare di Bookmooch?
… giudicando dalle cifre, sempre meno persone, a quanto pare.
Qualche giorno fa John Buckman, “the head mooch”, cioè il fondatore di Bookmooch, ha infatti inviato una newsletter per informare gli utenti del sito che a fine 2010 l’Italia è arrivata al quarto posto tra le nazioni al mondo con il maggior numero di iscritti a Bookmooch.
Siamo arrivati a quasi 700 iscritti, il che ci colloca subito dopo gli Stati Uniti, l’Inghilterra ed il Canada ( potete controllarlo da voi a questo link http://bookmooch.com/country_people ). D’accordo, non è una gara, ma esserci piazzati così in alto dà comunque una certa soddisfazione!
A noi bloggers di Isn’t It Romantic questa notizia dà ancora più soddisfazione perché ci piace pensare che il successo di Bookmooch nel nostro paese sia legato, almeno in piccola parte, al nostro personale contributo: siamo state infatti tra le prime in Italia, o forse addirittura le prime, chissà? a parlare di Bookmooch nel lontano maggio 2008, quando ancora praticamente nessuno sapeva di che si trattava.
Cos’è Bookmooch? Per chi ancora non lo sapesse, Bookmooch ( http://it.bookmooch.com/ ) è un sito gratuito per lo scambio di libri, dove potete caricare l’elenco dei libri che non volete più tenere, ed avere in cambio degli altri libri che vi interessa leggere.
Bookmooch aggira il problema tipico dello scambio (cioè, “io ho qualcosa che a te piacerebbe avere, ma tu da darmi in cambio non hai niente che mi interessa”) con un ingegnoso sistema a punti. Ogni volta che spedite un vostro libro a qualcuno, guadagnate un punto; quando volete chiedere un libro a qualcuno, chiunque egli sia (non necessariamente la stessa persona a cui avevate inviato il vostro libro) gli chiedete di mandarvelo, e spendete così il punto che avevate guadagnato. Il sistema funziona allo stesso modo anche con l’estero, solo che i punti che ricevete quando spedite un libro all’estero sono di più perché Bookmooch tiene conto del fatto che le spedizioni all’estero sono più costose, e vi “premia” per questo.
BookMooch è assolutamente gratis: non bisogna pagare nulla né per iscriversi né per scambiare libri con gli altri utenti, si pagano solo le spese postali per spedire i libri alle altre persone, che a loro volta pagheranno di tasca propria per spedire i libri a voi.
Se vi state preoccupando perché avete paura di spendere troppo per le spedizioni dei libri, tenete presente che potete impostare il vostro account in tre modi diversi: Spedizioni in tutto il mondo, Chiedere prima (così prima di accettare una richiesta di spedizione, potete verificare quanto vi costerà e poi decidere), oppure La Mia Nazione specificando che i libri possono essere spediti soltanto in Italia.
Se volete documentarvi meglio su Bookmooch e sul suo funzionamento, ecco gli articoli che gli abbiamo dedicato:
Gli iscritti a Bookmooch sono più di 180mila in tutto il mondo, di cui ben 25mila si collegano al sito ogni giorno, e grazie a Bookmooch ogni giorno vengono scambiati oltre 3mila libri. Queste cifre di per sé basterebbero già a testimoniare il grande successo dell’iniziativa, ma John ci comunica altre due novità interessantissime che di sicuro contribuiranno a diffondere ancor più questo sistema di scambio:
- è nato BookMooch Mobile, cioè la versione di Bookmooch per cellulare! Questa versione è stata sviluppata per iPhone, cellulari con sistema operativo Android e Blackberry, ma funziona in modo accettabile anche sui cellulari di vecchia generazione. In questo modo, potrete accedere al sito in qualunque momento senza bisogno di ricorrere ogni volta al pc – e chi è già pratico di Bookmooch, sa bene che spesso la rapidità nel “catturare” un libro, soprattutto se raro e ricercato, è fondamentale!
Qui a destra, ad esempio, vedete come appare la descrizione di un libro su un Blackberry 9800 che utilizza Firefox.
- adesso che Amazon è arrivata in Italia, presto Bookmooch si collegherà al database di Amazon.it così come oggi fa già nelle altre nazioni dove esiste Amazon, cioè negli USA, in Canada, in Inghilterra, in Germania e in Francia. Questo significa che per ogni libro elencato su Bookmooch sarà possibile vedere la cover a fianco al titolo, e basterà un clic per accedere a tutte le informazioni già immagazzinate su Amazon (trama, casa editrice, numero di pagine, prezzo, opinioni degli utenti…). Di conseguenza, questo significa anche vita molto più semplice per chi cerca dei libri su Bookmooch, oppure li elenca come disponibili per lo scambio, perché in pochi istanti potrà risalire a tutti i dati di un libro partendo anche solo dal codice ISBN.
A questo punto non ci resta che augurare… buoni scambi a tutti!
UNA DONNA, UNA PASSIONE ( Dream's End ) di Diana Palmer
Volere è potere! Eleanor Perrie non ne può più! Lavorare tutti i giorni gomito a gomito con Curry Matherson, il suo capo, sta diventando sempre più difficile. Lui è scontroso, scorbutico, ma anche bello, affascinante e sensuale... Lei ha un solo desiderio, che Curry la prenda tra le braccia e la baci. Come fare? Semplice, trasformandosi in una donna a cui sarà impossibile dire di no.
Curry non crede a ciò che vede. La donna che avanza verso di lui con un incedere da pantera è Eleanor, la sua insignificante e scialba segretaria. Che cosa succede? Se è un sogno che nessuno lo svegli. DIANA PALMER Sa coniugare passione e sentimenti
In un mix davvero incomparabile.
Nota di andreina65: Anche questo mese un nuovo libro, si fa per dire, dell’amata Diana Palmer.
DREAM'S END, inedito sino a oggi in Italia, è infatti uno dei primi libri scritti dalla Palmer e risale nientemeno che al 1980. Questo libro farà felice le fans che custodiscono i suoi libri come cimeli.
Considerata una delle dieci scrittrici più brave, più romantiche e sensuali del genere, le sue storie sono condite di fascino e umorismo con personaggi accattivanti e con uomini tutti di un pezzo!
IL MEGLIO DI HARMONY
L'AMORE E' DIETRO L'ANGOLO di Miranda Lee
UNA ROSA SENZA SPINE ( Bought: One Bride )
Richard Crawford, manager di banca, cerca la donna giusta, e sa di averla trovata quando incontra Holly Greenaway. E anche se la prima risposta di Holly alla sua proposta è un no secco, lui non si dà per vinto.
TRAVOLGENTE PASSIONE ( The Tycoon's Trophy Wife )
Dopo un anno di matrimonio di convenienza, Alanna si trasforma da moglie composta ed elegante in una sirena sensuale e tremendamente appassionata. A questo punto Reece vuole sapere di più della donna che lo sta conquistando. Anche se forse non gli piacerà quello che può scoprire.
LA CANDIDATA IDEALE ( A Scandalous Marriage )
Mike Stone, scapolo impenitente, deve trovare moglie entro un mese per concludere una vantaggiosa alleanza d'affari. Si rivolge così a un'agenzia matrimoniale, solo per scoprire che la titolare, Natalie Fairlane, si rifiuta di proporre alle clienti un falso matrimonio. Ma lei non è una cliente...
Nota di Veronica Bennet: Tre ristampe di tre romanzi pubblicati nel 2006 nella collana Collezione. Rispettivamente il primo, il secondo e il terzo libro della serie “Wives Wanted”. Miranda Lee è un’autrice australiana molto famosa in America. Per Harlequin scrive contemporanei ed erotici, pubblicati nella collana “Blaze”. Il suo stile è frizzante, romantico, allegro ma soprattutto passionale. Ha numerosi romanzi di successo alle spalle e tantissimi fans in tutto il mondo.
SVOLTA INASPETTATA di Rebecca York
PREMONIZIONI ( Never Alone )
Beth Wagner, artista affermata, possiede una sensibilità molto spiccata, che le permette di avere delle premonizioni. Quando inizia a vedere scene in cui un'amica di liceo è in pericolo, decide, dopotutto, di partecipare alla riunione di classe. Succede il peggio, ma per fortuna l'agente Cal Rollins saprà starle vicino.
INDAGINE A DUE FACCE ( Lassiter's Law )
Lauren Coleman è una testimone scomoda. Ora è in fuga, e Sam Lassiter, investigatore privato dal fascino conturbante, è sulle sue tracce. Lui non sa, però, che sta inseguendo la persona sbagliata, perché Lauren è stata incastrata proprio dell'uomo che lo ha assunto. Ma più si avvicina a lei, e più si avvicina alla verità
Nota di Veronica Bennet: Ristampa di due romanzi usciti nella collana Emozioni. Entrambi fanno parte della serie” 43 Light Street”, composta da ben 35 libri, che parla di un organizzazione che combatte contro il crimine, una sorta di FBI per intenderci. Il primo, “Premonizioni”, è il n°24, mentre il secondo è il n°25. Rebecca York è lo pseudonimo di Ruth Glick ed è famosa per le sue trame suspance condite con un pizzico di paranormale.
PASSION
FANTASIE FUORI CONTROLLO ( Control ) di Kayla Perrin
Elsie Kolstad ha tutto quello che potrebbe desiderare: il lavoro dei suoi sogni, una villa da favola, un marito multimilionario e affascinante. Eppure le manca qualcosa. L'incontro con un misterioso e conturbante cliente la proietta in un mondo di fantasie erotiche sempre più bollenti, finché il destino non la proietta dal sogno alla realtà
Elsie rischia di perdere tutto, gli agi, i privilegi a cui è abituata, il negozio che è tutta la sua vita. Ma sull'altro piatto della bilancia, c'è un uomo perfetto, tenero e comprensivo di giorno, instancabile amante di notte. Con lui non c'è solo sesso travolgente, ma anche amore.
Tra loro, però, c'è un marito abbandonato che è abituato ad averla sempre vinta... a qualunque costo
Note di MarchRose: Kayla Perrin è già nota alle lettrici italiane grazie a OSSESSIONE (Obsession) e a UN PICCANTE CAPRICCIO (Gettin' Some), quest’ultimo pubblicato originariamente nella collana Passion, e successivamente ristampato nella raccolta PECCATI E PIACERE, che comprende anche altre due storie di Gena Showalter e Jina Bacarr.
FANTASIE FUORI CONTROLLO, che è uscito a settembre negli USA, ha ottenuto un buon successo di critica: infatti ha ricevuto da Romantic Times Bookclub la nomination come Miglior Romanzo Erotico dell’anno (Best erotic novel). Come i romanzi precedenti di quest’autrice, anche FANTASIE FUORI CONTROLLO è stato pubblicato nella collana SPICE dalla Harlequin americana, collana riservata alla fiction erotica per donne; non sappiamo però se e quali adattamenti ha subito in fase di traduzione in Italia.
Il romanzo, che è raccontato in prima persona dalla protagonista, Elsie, ricorderà almeno nelle premesse iniziali “Sugar daddy” della Kleypas: un multimilionario perde la testa per un’affascinante giovane cameriera nera che viene dal ghetto e che a fatica riesce a sbarcare il lunario, e la sposa dopo un corteggiamento-lampo, coprendola di diamanti e di lussi oltre ogni immaginazione. Man mano che il tempo passa, però, Elsie si rende conto che non può più sopportare di doversi sempre inchinare alla volontà di Robert, un uomo molto più anziano di lei (potrebbe essere suo padre), geloso e possessivo, per cui l’immagine è tutto, che le impone sempre le proprie scelte anche nei minimi dettagli (da cui il titolo originale del romanzo, “Control”, cioè “controllo”), e che per giunta per far sesso deve ormai far ricorso al Viagra. Elsie sa bene che il divorzio la farebbe precipitare di nuovo nella miseria, ma l’incontro con l’affascinante Dion Carter forse potrebbe farle decidere di correre il rischio…
Abbiamo avuto il piacere di incontrare personalmente Kayla Perrin in occasione del Women’s Fiction festival di Matera del 2007, se volete saperne di più eccovi il link all’articolo dove ne abbiamo parlato: http://romancebooks.splinder.com/post/14195695
OMBRE DEL PECCATO ( Tracker’s Sin ) di Sarah McCarty
Un uomo senza una patria, una donna senza memoria...
Tracker Ochoa è uno dei temibili Hell's Eight, che non ha un suo posto preciso nel mondo spietato delle terre di frontiera, al confine tra Texas e Messico, terre insanguinate dalle scorribande di spietati assassini.
Ari è la donna che tutti cercano, che tutti vogliono, per motivi più o meno leciti. Non ha più memoria ed è meglio così, perché il suo è un passato da dimenticare. Ma gli Hell's Eight hanno fatto una promessa, e devono trarla in salvo, riportarla a casa.
La missione di Tracker, spinto da un istinto profondo e da un desiderio irrefrenabile, è quella di trovare Ari e donarle la serenità. Il loro è un incontro deciso dal fato ineluttabile, suggellato da una passione ardente come il sole che splende implacabile sulle pianure.
Note di MarchRose: E’ il quarto romanzo della serie della serie storica “le avventure erotiche dei Maledetti Otto” (Hell's Eight Erotic Adventures), ambientata nel West nel periodo antecedente la Guerra Civile, e che ha come protagonisti i membri di un gruppo di Texas Rangers. La serie ad oggi è così composta:
Ilibri hanno pochi collegamenti tra di loro (la protagonista di OMBRE DEL PECCATO, Ari, è la sorella di Desi, la protagonista di ANGELO TENTATORE), per cui non preoccupatevi troppo se avete perso le uscite precedenti della serie, dovreste essere in grado di apprezzare ugualmente OMBRE DEL PECCATO anche leggendolo da solo. Anche in questo caso, il romanzo è stato pubblicato nella collana SPICE dalla Harlequin americana (v. nota precedente).
Un tempo Ochoa era solo un allampanato e spaventato ragazzetto indiano, ma con gli anni è diventato pericoloso e letale come pochi altri: è un "Tracker", cioè una persona abile a seguire le tracce e trovare le persone. La sua nuova missione è rintracciare Arianna (Ari) Blake, un’ereditiera che è stata rapita dai comancheros, e riportarla a casa sua, costi quel che costi. Anche se questo dovesse significare sposarla, e fare da padre al suo bambino…
I NUOVI BESTSELLERS SPECIAL
IL CORVO ( The Death Dealer ) di Heather Graham
Può una poesia condurre alla morte? Sì, se i versi sono quelli cupi e misteriosi della poesia Il corvo di Edgar Allan Poe e uno spietato serial killer ha deciso di eliminare tutti i membri del circolo dedicato al grande scrittore.
Non è la prima volta che Genevieve O'Brian si trova immersa in un incubo. Sequestrata da uno psicopatico che l'ha tenuta a lungo prigioniera nel sottosuolo, è sopravvissuta grazie al suo coraggio e alla sua intelligenza. Ma ora che la minaccia incombe su sua madre, studiosa di Poe, ha bisogno di tutto l'aiuto possibile.
Joe Connolly, l'investigatore privato a cui deve la sua salvezza, si offre di aiutarla. I loro sforzi riuniti riusciranno a interrompere una catena di delitti? E Genevieve, perseguitata da sogni inquietanti e da eventi inspiegabili, sarà capace di trasformare in amore l'affettuosa amicizia a cui Joe sembra deciso a limitare i loro rapporti?
Nota di elnora: Settimo libro della serie suspense paranormale "Harrison investigation" così composta:
Genevieve O'Brien e Joe Connelly sono già apparsi in quello che viene considerato il prequel di questo libro: "The Dead Room".
Genevieve è sopravvissuta al rapimento da parte un pericolosissimo killer grazie all'aiuto dell'investigatore privato Joe Connolly, ma la ragazza ha bisogno di lui ancora una volta.
Un membro della Poe Society di cui fa parte anche la mamma di Genevieve viene ucciso e l'unico indizio lasciato dall'assassino è una nota molto criptica sul luogo del delitto, mentre a ruota un altro membro viene assalito con lo stesso modus operandi.
Ora Genevieve comincia a temere per la vita di sua madre e assume Connelly perchè scovi l'artefice dei delitti. Joe da parte sua tiene ben nascosto il suo piccolo segreto: i morti gli parlano avvertendolo dei pericoli e fornendogli indizi. Preso in mano il caso di Genevieve,Connelly scoprirà che il killer lavora utilizzando le più famose storie di Poe e che sta mirando proprio alla O'Brien.
Un mystery thriller con venature romance e un lungo sguardo alla vita di Edgar Allan Poe, in un libro che ha l'ambizione di porsi come piccolo tributo alle opere di uno dei scrittori gotici più famosi.
DEBITO DI SANGUE ( The Perfect Murder ) di Brenda Novak
Nessuno può capire il suo tormento, la sua missione...
Sebastian Costas sta dando la caccia all'uomo che gli ha rovinato la vita e ucciso il figlio. Perciò ha rinunciato a una brillante carriera per chiudere i conti con Malcolm Turner, che molti credono morto.
Le indagini lo portano a Sacramento, dove Jane Burke, del centro di sostegno Insieme, combatte contro le ingiustizie e contro le proprie paure.
Sulle tracce di un rapitore subdolo e senza scrupoli, Sebastian e Jane sono convinti di cercare la stessa persona, e capiscono che forse, insieme, hanno una possibilità di vincere il male e di ricominciare a vivere.
Nota di elnora: il libro, ambientato nella città di Sacramento, è l'ultimo libro della seconda trilogia in cui è suddivisa la serie Last Stand, così chiamata per il nome dell'associazione benefica gestita da donne che si occupa di difendere e tutelare i diritti delle persone che hanno subito crimini violenti.
La serie Last Stand è suddivisa in due trilogie ed è così composta:
- The Last Stand Prequel - racconto breve (inedito in Italia)
1. Trust me (inedito in Italia) - protagonista Skye Kellerman
2. Stop me (inedito in Italia) - protagonista Jasmine Stratford
3. Watch me (inedito in Italia) - protagonista Sheridan Kohl
La seconda trilogia ha per protagoniste la "seconda generazione" dell'Agenzia Last Stand ed è così composta:
1. LA FINESTRA SUL MALE (The perfect couple) - protagonista Jonathan Stivers, un investigatore che occasionalmente aiuta la Last Stand. Potete trovare qui le nostre note al romanzo: http://romancebooks.splinder.com/post/22286008
2. PERFETTA BUGIARDA (The perfect liar) - protagonista Ava Bixby, Potete trovare qui le nostre note al romanzo: http://romancebooks.splinder.com/post/23353123
3. DEBITO DI SANGUE (The perfect murder) - protagonista Jane Burke
Jane Burker ne ha passate davvero tante. Il suo ex-marito era uno stupratore seriale e un assassino che l'ha quasi uccisa,Jane non ha mai pensato di riuscire a raccogliere insieme i pezzi della sua travagliata esistenza e ad andare avanti, ma adesso lavora per la Last stand, l'associazione benefica che assiste le vittime di violenze.
Jane è ansiosa di provare che è adesso è pronta per la sua nuova vita e quando due ragazze scompaiono, si mette alla loro ricerca. Le sue indagini la portano a Sebastian Costas, un uomo convinto che la sua ex-moglie il suo figlioletto siano stati uccisi dal secondo marito di lei - Malcom Turner - e che lui sia invischiato anche nella sparizione delle ragazze. Una storia piena di colpi di scena e suspense, con un'ottima caratterizzazione dei personaggi, cattivi inclusi.
HISTORY
IL RITRATTO DI CLEOPATRA ( Gallant Officer, Forbidden Lady ) di Diane Gaston
Spagna-Inghilterra, 1812-1817
La pittura è il passatempo preferito dell'affascinante Jack Vernon, e anche il suo rifugio dagli orrori delle guerre che combatte con l'esercito inglese e che sembrano avergli congelato l'anima. Quando però gli viene commissionato il ritratto della bella Ariana, giovane promessa del teatro cui è stato affidato il ruolo di Cleopatra, qualcosa cambia all'improvviso: le pennellate si fanno più intense, i colori più caldi, le figure più vivide. E le sensazioni che credeva sepolte ritornano prepotenti a reclamare un posto nel suo cuore. Purtroppo Jack non è l'unico a provare dei sentimenti per la bella attrice, e dopo aver combattuto per la patria ora deve lottare per il cuore dell'amata.
Ha combattuto per il suo paese ora combatte per il suo cuore…
Nota di andreina65: Il ritratto di Cleopatra appartiene alla serie chiamata ”The Three Soldiers Series” che racconta la storia di tre soldati che hanno partecipato alla battaglia di Badajoz, evento che influenzerà il resto delle loro vite.
I libri sono collegati l’uno con l’altro, all’inizio la scrittrice dice di non aver pensato che i personaggi secondari sarebbero diventati gli eroi dei seguenti due libri.
Ogni libro inizia con lo stesso evento, visto dal punto di vista dei tre soldati
La serie è composta da:
1 - IL RITRATTO DI CLEOPATRA (Gallant Officer, Forbidden Lady) - protagonista Jack Vernon e Ariana Blane
2 - Chivalrous Captain, Rebel Mistress (inedito in Italia) - protagonisti Allan Landon e Marian Pallant
Il terzo libro libro ancora senza titolo, è previsto per la primavera del 2011 e racconta la storia di Gabriel, personaggio apparso sia nel primo libro che nel secondo.
IL FASCINO DELL'INNOCENZA ( The Wayward Governess ) di Joanna Fulford
Inghilterra, 1812
Claire Davenport, costretta a scappare di casa per sfuggire a un matrimonio indesiderato, giunge nella campagna dello Yorkshire presso amici e subito deve affrontare una situazione imprevista. A soccorrerla è un aitante giovane, la cui aria enigmatica suscita in lei un certo interesse. Anche Mark non può dire di essere rimasto indifferente all'irresistibile combinazione di innocente bellezza e vivace intelligenza della ragazza. Ma l'amore sembra lontano dai suoi pensieri, almeno finché il pericolo non si affaccia con prepotenza nella sua vita.
Nota di andreina65: Joanna Fulford è una nuova scrittrice Harlequin conosciuta in Italia per il libro PASSIONE VICHINGA (The Viking’s Defiant Bride) uscito nella collana I grandi romanzi storici nel giugno 2010, ambientato nel 867 A.D. Dopo le tante richieste delle sue fans, la scrittrice ha deciso di scrivere un seguito della storia.
Il suo prossimo progetto sarà appunto il sequel di "The Viking’s Defiant Bride".
Appassionata di letteratura, Joanna Fulford ha sempre amato scrivere decidendo alla fine, non senza sacrifici, di dedicarsi a tempo pieno a questo lavoro. Fare ricerche per lei non è un problema tanto che alla fine si ritrova con più materiale del necessario con il quesito di decidere quale parti storiche non utilizzare.
GRANDI ROMANZI STORICI
LA BENDA SCARLATTA ( Innocence Unveiled ) di Blythe Gifford
Fiandre, 1337
Quando un misterioso e seducente mercante bussa alla sua porta, Katrine de Gravère accetta di offrirgli un rifugio a patto che lui fornisca un quantitativo di lana tale da permetterle di riportare in attività i telai inoperosi della sua manifattura. Ma dormire sotto lo stesso tetto, con la perenne tentazione di abbandonarsi alla passione, non è affatto facile per i due giovani, tanto più che entrambi custodiscono gelosamente un segreto. In una città in cui nessuno è davvero al sicuro, oseranno fidarsi l'uno dell'altra e abbandonarsi all'amore?
Nota di LeNuvoleDiMarzo: Blythe Gifford, dopo anni passati nel marketing, nella pubblicità e nelle pubbliche relazioni, ha esordito con successo nel romance nel 2004 con "La pellegrina e il seduttore", anch'esso di ambientazione medievale.
Un altro bel romanzo ambientato all’epoca di Edoardo III che questa scrittrice sembra prediligere.
Non ci sono collegamenti con i precedenti pubblicati sempre da Harlequin, pertanto questo libro può essere letto e apprezzato appieno.
Vivamente consigliato se amate le eroine indipendenti! Katrine si finge vedova alla morte del padre per poter mandare avanti il lavoro di tessitura che è l’attività di famiglia. Dal canto suo Renard è un uomo in fuga, che ha dei segreti da nascondere e una missione da portare a termine… Tra i due le scintille sono immediate, alimentate dai misteri e dai segreti che entrambi si portano dietro.
DESIDERIO SELVAGGIO ( The Madness of Lord Ian Mackenzie ) di Jennifer Ashley
Inghilterra - Scozia, 1881
L'affascinante Beth Ackerley, ex dama di compagnia divenuta improvvisamente ricca, si ripropone di condurre un'esistenza assolutamente tranquilla. Ma il destino, che per lei ha in serbo ben altro, mette sulla sua strada il nobile scozzese Ian Mackenzie. A Ian basta vederla per concepire lo spasmodico, ossessivo desiderio di possederla e proteggerla come una delle antiche porcellane di cui è un avido collezionista. Beth è subito sedotta dal suo sguardo dorato e sfuggente e tra le sue braccia scopre una passione travolgente che non aveva mai immaginato di poter provare. Ma riuscirà ad amare anche i suoi lati più oscuri?
Nota di LeNuvoleDiMarzo: Primo libro dell’ultima serie della scrittrice Jennifer Ashley che con “La Trilogia di Nevgaria” e I Pirati di Mayfair” grosso seguito ha avuto tra le lettrici italiane.
Questa volta la Ashley ci porta in Scozia per conoscere i fratelli Mackenzie: Hart, Cam, Mac, e Ian (in ordine di età). Belli, torturati, indomabili.
I primi due volumi della serie, chiamata "Highland pleasure", cioè "The Madness of Lord Ian Mackenzie" e "Lady Isabella's Scandalous Marriage", sono già stati pubblicati in America, mentre sono attesi per l’anno prossimo gli ultimi volumi della saga che sta riscuotendo parecchio successo grazie alle figure carismatiche dei protagonisti.
Grandissima attesa c’è per l’ultimo libro della serie, quello sul Laird del clan nonché fratello maggiore… Hart, già paragonato da alcune riviste di settore al capostite della famiglia Bedwyn, Wulfric, il Duca di Ghiaccio di Mary Balogh.
Questo l’ordine di lettura:
- DESIDERIO SELVAGGIO (The Madness of Lord Ian Mackenzie)
- Lady Isabella’s Scandalous Marriage (inedito)
- The Many Sins of Lord Cameron (inedito – previsto in America per Agosto 2011)
- The Duke's Perfect Wife (inedito – previsto in America per Maggio 2012)
UN MARITO PER CHARLOTTE ( The Vicar's Daughter ) di Deborah Simmons
Inghilterra, 1816
Charlotte Trowbridge è la figlia di un semplice pastore di campagna, ma grazie alla sua straordinaria bellezza diventa la debuttante più ammirata di Londra. E fin dal primo incontro sconvolge la vita del tranquillo Conte di Wycliffe, che accetta di proteggerla durante il suo soggiorno nella capitale. La fanciulla tuttavia sembra avere un innato talento per cacciarsi nei guai e Max si ritrova costretto a rivedere di continuo i propri piani e a mettere in discussione la sua vita attentamente programmata. Esasperato, decide di trovarle in fretta un marito, ma quando infine si rende conto che la prospettiva di lasciarla andare non è poi così attraente, scopre che qualcun altro ha messo gli occhi sulla bella Charlotte...
Nota di LeNuvoleDiMarzo: Finalmente in Italia il primo libro della serie “Trowbridge” così chiamata dai componenti della dinastia protagonista e che è così composta:
- UN MARITO PER CHARLOTTE (The Vicar’s Daughter)
- LUCI E TENEBRE (The Devil Earl)
- LA RAGAZZA CON LA PISTOLA (Tempting Kate)
- TESORI SEPOLTI (The Last Rogue)
Gli ultimi tre volumi, dei GRS d’annata, sono stati recentemente ristampati nella collana “I romanzi storici” della Harlequin.
INTRIGHI REALI ( His Runaway Maiden ) di June Francis
Scozia - Inghilterra, 1502
Per sfuggire alla crudele matrigna e a un fratellastro violento, Rosamund scappa di casa travestita da uomo, decisa a chiedere la protezione di Lady Elizabeth, la sua madrina. Durante il viaggio incontra un enigmatico e affascinante straniero, Alex Nilsson, e accetta di attraversare l'Inghilterra in sua compagnia senza tuttavia svelargli la propria identità. Arrivata a Londra, scopre però che non solo la madrina è un tipo alquanto eccentrico, ma che è anche implicata in una misteriosa attività di spionaggio. E per volere della gentildonna, si ritrova presto sposata con Alex. Lui è un personaggio ben diverso da quello che sembrava all'inizio del viaggio, e Rosamund si trova coinvolta suo malgrado in intrighi pieni di insidie... e d'amore.
Nota di LeNuvoleDiMarzo: Primo volume di una serie di libri ambientati nell’Inghilterra del 1500 chiamata “Convenient Married”, questo libro è fortemente consigliato a chi ama le storie delicate, dove l’eroina è la classica fanciulla in pericolo e l’eroe con coraggio e audacia risolve tutti i problemi della fanciulla in questione ovviamente innamorandosene….
Nata nel 1941, la Francis ha vissuto a Liverpool per tutta la vita e ha iniziato la sua carriera di scrittrice più di venti anni fa. Fino ad oggi, ha scritto 21 libri, principalmente saghe familiari. I libri coprono un periodo compreso fra l'epoca edoardiana e le due guerre mondiali.
GRANDI ROMANZI STORICI SPECIAL
LA FIAMMA DEL DESIDERIO ( Rule’s Bride ) di Kat Martin
Londra, 1860
Rule Dewar ha lasciato gli Stati Uniti dopo aver sposato per mero interesse Violet Griffin, erede di un'immensa fortuna, ed è tornato in Inghilterra e alla sua vita di sempre cancellando dalla propria mente la giovanissima moglie. Tre anni dopo Violet, che nel frattempo si è trasformata in una donna bellissima e sofisticata, si presenta alla residenza londinese di Rule decisa a ottenere l'annullamento. Tutto a un tratto l'idea di adempiere ai propri doveri coniugali acquista per l'impenitente libertino un fascino tutto nuovo. Eppure, malgrado l'attrazione che divampa tra loro, bruciante e incontenibile, convincere l'intraprendente americana a dare una possibilità al loro matrimonio non si rivela facile come Rule aveva sperato. Qualcuno, infatti, trama per separare i due amanti, e per farlo è disposto a ricorrere a qualunque mezzo. Un'appassionante storia di iniziazione al sesso, alla vita e all'amore.
Nota di Poppy77: Eccoci arrivati all'ultimo appuntamento con la trilogia dei fratelli Dewar. Siamo a Boston nel 1857 e Rule Dewar acconsente a sposare la figlia adolescente di un ricco industriale americano, Howard Griffin. L'uomo è malato, sta morendo e vuole essere sicuro che qualcuno si occuperà della ragazza dopo la sua dipartita. Per questo motivo offre al londinese Rule un incentivo economico per sposarla. Subito dopo l'unione però, l'uomo riparte per Londra deciso a riprendere, come nulla fosse, la sua vita di piaceri dissoluti lasciando la giovanissima sposa dietro di sé. Tre anni più tardi però Violet Griffin piomba improvvisamente in Inghilterra chiedendo al marito di annullare il loro matrimonio. Colpito profondamente dalla fiera rabbia della sua bellissima moglie americana, Rule tenta di sedurre la ragazza ma con scarsi risultati. Escogita così un piano: la persuade a concedergli un mese di prova nel quale gli proverà che possono essere una coppia felice, se lei, dopo il tempo stabilito, vorrà ancora l'annullamento glielo concederà. Durante questo corteggiamento i due ragazzi capiscono di amarsi ma qualcuno trama per dividerli e Rule viene accusato di omicidio... Una trama tutto sommato interessante anche se un po' abusata che però ha lasciato decisamente perplesse alcune lettrici americane soprattutto per quanto riguarda la figura di Violet, decisamente troppo debole e priva di rispetto per se stessa di fronte al freddo egoismo del marito, pronta a dimenticare tutte le sue cattiverie una volta al cospetto della sua prepotente avvenenza.
La “trilogia delle Spose” (“The Bride Trilogy”, detta anche serie “Intoxicating Brides”), dedicata ai fratelli Dewar, e composta dai seguenti libri:
- LA FIDANZATA DEL DUCA (Royal’s Bride) - protagonisti il duca Royal Dewar e Lily Moran – potete trovare le nostre note sul romanzo qui http://romancebooks.splinder.com/post/23197251
- ORGOGLIO E PASSIONE (Reese’s Bride) – protagonisti il maggiore Reese Dewar ed Elizabeth Clemens
- LA FIAMMA DEL DESIDERIO (Rule’s Bride) – protagonisti Rule Dewar e Violet Griffin.
Qualche tempo fa Kat Martin è stata nostra ospite nella rubrica Treasure Box. Per sapere di più su questa autrice ed i suoi lavori, ed anche per poter leggere l’estratto dal libro “Rule’s Bride” che ci è stato concesso nell’occasione dell’intervista, potete consultare la seguente pagina: http://romancebooks.splinder.com/post/22748834
STRATEGIE D'AMORE ( How to Beguile a beauty ) di Kasey Michaels
Inghilterra, 1816
Profondamente segnata dalla morte del fidanzato, Lady Lydia Daughtry è convinta che non potrà amare nessun altro. Finché un delizioso, attraente duca non risveglia in lei sentimenti e sensazioni di cui non sospettava nemmeno l'esistenza. Eppure, come può essere innamorata di Tanner Blake, l'uomo che le ha dato la notizia più dolorosa della sua vita e che le ricorda costantemente ciò che ha perso e che non potrà avere mai più? Analoghi dubbi tormentano anche il giovane Duca di Malvern: come può ambire alla mano della fanciulla che il suo più caro amico gli ha affidato in punto di morte? Tanto più che è già fidanzato con una rispettabile fanciulla... L'unica soluzione che gli viene in mente è trovare a Lydia un marito adeguato, e subito! Ma quando le loro vite vengono improvvisamente travolte da un turbine di pericoli e misteri, Tanner capisce di non poter rinunciare all'unico vero amore della sua vita, e cambia strategia.
Una storia d'amore intensa e passionale, nei salotti dell'alta società inglese all'indomani della battaglia di Waterloo.
Nota di Poppy77: Un anno dopo la morte del suo amato capitano nella battaglia di Waterloo, Lady Lydia lo sta ancora piangendo. Tanner Blake che ha giurato sul letto di morte del suo compagno d'armi, di proteggere e prendersi cura della donna, comincia però a provare per lei sentimenti ben più profondi che vanno ben oltre la sua promessa di protezione. Come può fare per convincere Lydia che il suo interesse non ha nulla a che vedere con una affettuosa amicizia? Lydia dal canto suo è combattuta dal senso di colpa perché da una parte l'uomo le ricorda una dolorosa perdita, dall'altra non può impedirsi di sentirsi sempre più attratta da lui. Un furto di gioielli preziosi e una serie di misteri ad esso collegati porteranno di due ad avvicinarsi sempre di più svelando un amore dolce e romantico. Un romanzo che unisce un intrigante giallo a una storia d'amore che forse, pur mancando di un certo ardore, risulta decisamente tenera.
Questo è il terzo romanzo della mini-serie “DAUGHTRY” così composta:
Il principato di Cordina, incastonato come un prezioso gioiello nel cuore dell'Europa, racchiude in sé le caratteristiche di un vero regno, dagli intrighi alle passioni. Le luci e le ombre di una gemma inestimabile.
I quattro membri della famiglia reale - Gabriella, Alexander, Bennet e Camilla - dovranno saper conciliare il loro status con le emozioni forti e imprevedibili dell'amore. Capiranno, però, subito che non sarà così facile, perché il mondo là fuori è tutt'altro che dorato.
Gabriella è costretta a fare i conti con una temporanea perdita di memoria e un investigatore privato che sostiene di doverla proteggere. Alexander non sa come gestire la bella Eve Hamilton, per cui prova sentimenti controversi. Bennet rimane intrigato dalla misteriosa lady Hannah Rothchild. E Camilla abbandonerà per qualche settimana la veste di principessa per essere semplicemente Camilla McGee alle prese con l'affascinante e scontroso archeologo Delaney Caine.
Nota di andreina65: Nora Roberts è una delle scrittrici prolifiche più amate nel suo genere, i suoi libri nel corso degli anni sono stati riproposti in varie edizioni, le sue famose saghe pubblicate più volte in diverse antologie, e con la gioia delle sue fans, dai suoi libri sono stati tratti dei film, inoltre Nora Roberts che scrive anche con gli pseudonimi di J.D. Robb, Sarah Hardesty e Jill March è la creatrice della prolissa e molto amata serie IN DEATH, scritta con il nome di J.D.Robb, con protagonista la fortunata Eve Dallas che ha per marito l'affascinante Roarke ^_^ ( Beata lei! )
La serie dei "Cordina's Royal Family" è composta da quattro libri:
1. UN AFFARE DI STATO (Affaire Royale, 1986) - protagonisti Gabriella di Cordina e Reeve McGee
2. ALTA TENSIONE A PALAZZO (Command Performance, 1987) - protagonisti Alexander di Cordina e Eve
3. VENDETTA A CORTE (The Playboy Prince, 1987) - protagonisti Bennet di Cordina Lady Hannah Rothchild
4. VENTO DI LIBERTA' (Cordina's Crown Jewel, 2002) - protagonisti Camilla di Cordina e Del Caine
i primi tre libri dedicati ai tre fratelli della casa reale dei Cordina, Gabriella, Alexander e Bennett, sono stati ristampati, tra gli altri, nel 2004 nell'antologia HARMONY SERIAL - RITRATTI DI FAMIGLIA e nel 2006 nell'antologia Harlequin Mondadori collana Noir Collection, entrambi con il titolo di INTRIGO REALE
Inoltre il terzo libro VENDETTA A CORTE e il quarto libro VENTO DI LIBERTA' sono usciti entrambi in un unico volume nell' edizione Harmony Collezione Special Saga nel 2007 con il titolo di SOGNI REALI.
Il quarto libro, VENTO DI LIBERTA', dedicato alla reale Camilla, è uscito anche nel 2004 in edizione Harlequin nella collana Harmony Oasi Donna.
BLUENOCTURNE
DEMON'S PASSION ( The Darkest Lie ) di Gena Showalter
In una remota fortezza di Budapest, sei seducenti guerrieri immortali sono legati da un'antica maledizione che nessuno è mai riuscito a infrangere...
Un guerriero costretto a mentire...
Una donna disposta a tutto per averlo...
La verità è un lusso che Gideon non si può permettere. E che gli crea non pochi problemi con Scarlet, la bellissima custode del demone degli Incubi, che afferma addirittura di essere sua moglie. Lui non ricorda né lei né di essere stato sposato, anche se l'idea non gli dispiace affatto. Quella donna sensuale gli fa ribollire il sangue, ma lasciarla entrare nella sua vita potrebbe trasformarsi in un disastro di proporzioni epiche. Soprattutto ora che il nemico si avvicina, e la verità minaccia di distruggere tutto ciò che ha imparato ad amare.
Note di lener: Sesto capitolo dell'acclamata saga Lords of the Underworld, il protagonista di "DEMON'S PASSION" è Gideon, demone della menzogna. Destinato a patire un'insopportabile agonia ogni volta dica la verità, chi meglio di lui è in grado di distinguere il falso dal vero? Questo almeno finché non fa sua prigioniera la sensuale Scarlett, bellissima immortale e custode del demone degli incubi, che gli si presenta come la sua sposa da lungo tempo perduta...
La serie è così composta:
1.The Darkest Fire (questo libro è un prequel della serie)
2.DEMON’S NIGHT (The Darkest Night) - potete leggere la nostra recensione del libro qui: http://romancebooks.splinder.com/post/20313456
3. DEMON’S KISS (The Darkest Kiss)
4. DEMON’S PLEASURE (The Darkest Pleasure) - potete leggere la nostra recensione del libro qui: http://romancebooks.splinder.com/post/21278486
5. DEMON’S LOVE (The Darkest Whisper)
6. DEMON’S ANGEL (The Darkest Passion)
7. DEMON'S PASSION (The darkest lie)
8. THE DARKEST SECRET, romanzo di Amun, demone dei segreti
9. THE DARKEST SURRENDER, romanzo di Strider che sarà pubblicato negli USA a Ottobre 2011.
IL BACIO DEL VAMPIRO ( The Turning ) di Jennifer Armintrout
Quando la sua vita, di punto in bianco, si trasforma in un incubo, Carrie rischia di scivolare nella follia. Aggredita da un vampiro mentre è al lavoro, si ritrova a dover fare i conti con una realtà che non capisce, con pulsioni che la disgustano e che tuttavia non riesce a dominare. Poi il caso mette sulla sua strada Nathan, affascinante, sexy e vampiro. Che la guida alla scoperta di un universo sconosciuto e terrificante, dove ogni sensazione è esaltata alla massima potenza.
Note di lener: E' il primo romanzo della serie urban fantasy Blood Ties, saga vampiresca che non ha timore di confrontarsi con gli aspetti più cruenti e sanguinari di queste tenebrose creature. In questo primo romanzo conosciamo la dottoressa Carrie, protagonista e narratrice, che ci racconta della sua trasformazione in vampiro e dell'ingresso di un mondo sconosciuto, combattuta tra il suo malvagio sire Cirys e Nathan, colui che l'ha salvata diventando la sua guida.
In quanto medico di Pronto Soccorso la nostra Carrie non è certo avara di dettagli truculenti... i deboli di stomaco sono avvertiti!
La serie di Carrie e del Movimento, l'associazione di vampiri volontariamente dedicati allo sterminio della propria stessa razza, è composta dai seguenti romanzi:
- IL BACIO DEL VAMPIRO (The turning)
- Possession
- Ashes to ashes
- All souls' night
A tutte le affezionate lettrici di Isn't It Romantic?
Ornella Albanese
augura Buone Feste e ci delizia
con una Strenna Natalizia!
IL CAVALIERE E L'AMORE PROIBITO
di
ORNELLA ALBANESE
La torre si disegnava nera contro il nero del cielo e i raggi della luna si spingevano all’interno, attraverso le feritoie, inargentando il buio.
Il cavaliere avanzava con passi di velluto, assolutamente silenzioso. Conosceva la strada. Arrivato alla porticina chiusa a chiave dalla crudeltà del barone, vide la donna emergere dal buio, fluenti capelli lunari, fluente camicia di impalpabile lino, occhi vaghi e lucenti.
L’emozione fu forte. L’unica emozione che fosse ancora in grado di provare, era l’emozione.
Madonna, bisbigliò, vi amo dagli albori del mondo...
Gli occhi vaghi di lei ebbero un guizzo di piacere. Ma solo per un attimo.
E’ un amore proibito, bisbigliò attonita, destando echi dolorosi nel cuore del cavaliere.
Nessuno può proibirvi l’amore, disse lui, aprendo le braccia.
Lei gli sfuggì, eterea e inconsistente, la sua ossessione e il suo tormento.
Mio padre... ho terrore di mio padre il barone.
Madonna, disse lui, non rinuncerò ad amarvi. Desidero sotto le dita il velluto dei vostri capelli, la seta della vostra pelle...
Di nuovo cercò di sfiorarla. Di nuovo lei si ritrasse, con irremovibile dolcezza.
Mio padre ci ucciderà...
Sfuggendogli, era arrivata alla sala d’arme. Solo che non c’erano più armi, e strane fiammelle dorate si accendevano e spegnevano rivelando la stanza e poi restituendola al buio.
Cosa accadeva? E subito un rumore la spaventò. Al di là della porta massiccia.
Ritornano, disse, negli occhi la paura.
Aspettate, madonna, le intimò lui con la risolutezza del suo sangue guerriero. Non voglio fuggire. Desidero amarvi. Desidero toccare la vostra pelle, gustare le vostre labbra e vivere il nostro amore proibito. Vivere, capite?
Lei lesse nei suoi occhi accesi quello che voleva fare e si spaventò. Folle cavaliere che combatteva contro il destino.
No, disse.
Venite con me, le intimò lui, imperioso. Non abbiate paura di vivere.
Con un balzo, il cavaliere uscì dal buio. Lei invece arretrò tremando fino a un angolo più fondo, si confuse nell’ombra e divenne ombra.
- Bloccati dalla neve! E’ stato un azzardo voler trascorrere qui il Natale!
L’uomo sbatté con forza la portiera dell’auto e si avviò verso la torre senza aspettarla.
La donna lo seguì, affondando un po’ nella neve fresca. – Se i nostri amici non possono raggiungerci, festeggeremo da soli – disse.
- Io e te? – ringhiò lui. – Quattro giorni da soli io e te? In questo posto dimenticato da Dio e dagli uomini?
Una volta, quando il sentimento che li univa era ancora pieno di forza e di passione, lui considerava la torre il posto più romantico dove amarsi in ogni istante delle loro giornate insieme. Adesso la vedeva come una prigione. Col tempo, infatti, molte cose erano cambiate. Il suo spirito irruente e selvaggio non tollerava più legami. Aveva creduto di poter rinunciare alle sue infinite libertà per amore, adesso di quell’amore vedeva solo le catene.
Fino a quando non sei apparsa tu, le aveva detto una volta con cattiveria, nessuno era riuscito a ingabbiarmi l’anima.
Era un’artista e il suo genio si dispiegava senza regole e senza confini, ma schiavo di mille capricci. Il matrimonio che lui stesso aveva voluto si era trasformato in una trappola da cui cercava di fuggire. Ci pensava in ogni minuto delle sue notti insonni.
Le mie ali sono pronte di nuovo a spiccare il volo, le aveva gettato in faccia dopo l’ultimo litigio. Come un insulto.
La torre apparteneva alla famiglia della donna da molti secoli e lei aveva voluto ristrutturare l’interno per trascorrervi qualche giorno ogni tanto. Era immersa nella campagna e dalla sommità merlata si vedeva il mare.
Entrarono in quella che era stata la sala d’arme, trasformata in un salone col pavimento a mosaico e bassi divani di pelle. L’enorme abete era decorato solo con piccole luci dorate che si accendevano e spegnevano a intermittenza. Il dipinto di Costanza era stato appena riconsegnato, dopo un restauro piuttosto laborioso, e lei lo aveva fatto appendere sopra il camino. La sua ava era morta secoli prima, per mano del barone suo padre, in circostanze misteriose. Lei era intenerita dal fatto che fosse stata uccisa così giovane e anche dal biondo chiarissimo dei capelli, identico al suo.
- Io me ne vado – disse l’uomo rabbioso. Il suo viso bello, che lei aveva adorato, appariva quasi spiacevole, così incattivito dal livore. La donna capì che niente poteva più essere salvato, nel loro matrimonio, doveva solo lasciare che se ne andasse. Che dispiegasse le sue stramaledettissime ali. – Sì, vado via subito. Preferisco affrontare una tormenta di neve, piuttosto che stare qui con te... – Si interruppe e un lungo, lento brivido lo scosse da capo a piedi. – Fa anche un freddo dannato! – imprecò.
Lei aveva acceso il fuoco prima di uscire per le ultime spese e adesso nell’aria c’era un bel tepore. Si girò a guardarlo, sorpresa. – Freddo...?
L’uomo sembrava non respirare, immobile, gli occhi privi di espressione come quelli di una statua. Poi lasciò uscire il respiro e i lineamenti irrigiditi si ammorbidirono lievemente. Gli occhi si animarono, non più cupi e rabbiosi come un attimo prima. E affondarono nei suoi in un modo che le tolse il respiro.
- Cosa c’è? – chiese in un soffio.
Senza rispondere, l’uomo la imprigionò tra le braccia e lei avvertì le sue dita tra i capelli, e poi sulla pelle, e labbra brucianti sulle labbra, assetate come se avessero atteso per lunghi secoli quel momento.
Poi la sua bocca le bisbigliò piano all’orecchio: - Madonna, io vi amo dagli albori del mondo...
Eccoci finalmente arrivate alla soluzione del nostro concorso INDOVINA, COMMENTA E VINCI IL TUO NATALE !
Negli scorsi giorni ci siamo divertite a leggere le vostre teorie e congetture, ed ora è venuto il momento di svelarvi la soluzione, che non era poi tanto difficile - in fondo, a Natale siamo tutti più buoni, no?
Del resto, gli indizi c'erano tutti...
Chi tra noi bloggers ama il Medioevo, è una fedelissima delle uscite Euroclub, adora i vampiri di J. R. Ward, i pirati di Kathleen MacGregor, e gli sceneggiati TV come "Orgoglio e pregiudizio"?
... ma Andreina 65, ovviamente!
Con i complimenti del blog, siamo quindi felicissime di poter regalare un libro a ciascuna delle seguenti lettrici:
LUISA (commento nr. 1) MORENA (commento nr. 17) FANNY307 (commento nr. 19) EDEN76 (commento nr. 26) MANU (commento nr. 29) DANI (commento nr. 31) LADYVAMPIRETTA (commento nr. 32) KIN (commento nr. 37) NUVOLINA74 (commento nr. 42) MARIANNA3 (commento nr. 43) LALLETTA (commento nr. 45) CARLA86 (commento nr. 47) ARCA1864 (commento nr. 49) MONILDE (commento nr. 50) LOREDANA (commento nr. 54) MARTA (commento nr. 55)
Congratulazioni alle vincitrici!
Contattatateci in privato al seguente indirizzo e-mail: Isnt_It_Romantic-owner@yahoogroups.com , comunicandoci i vostri dati e il recapito al quale spedire il libro.
e ancora Buone Feste & Buone Letture a tutte quante voi!
RECENSIONE: UN MARITO PER REGINA, di Roberta Ciuffi
Anno: 2009
Pubblicato in Italia da:Arnoldo Mondadori, edizione I ROMANZI, febbraio 2009
Formato: paperback
Livello di sensualità:warm (caldo)
Genere: Historical
Ambientazione:Italia, 1865
Voto: 7/10
I membri della famiglia Fleres sono tutti, chi più chi meno, persone eccentriche e soprattutto romantiche: nella loro famiglia i sentimenti vengono vissuti in modo estremo, in particolare l’amore.
Non fa eccezione Babetta, la giovane nipote sedicenne dei Fleres, la quale dopo una breve vacanza torna a casa presentando ai parenti l’amore della sua vita: David Balestreri, un vedovo con un figlio dodicenne, un aspetto ombroso e modi altrettanto bruschi, ragion per cui viene prontamente soprannominato Barbablù dalla zia Regina.
La zia Regina è l’invisibile zitella di famiglia, la zia a cui tutti vogliono bene ma che viene lasciata sempre un po’ in ombra, anche per rispetto (almeno nelle intenzioni dei familiari) del suo lutto: anni prima era infatti fidanzata con un tenente che era morto in battaglia. Così tutti credono che Regina viva nel suo ricordo che non abbia alcuna intenzione di rifarsi una vita.
In realtà così non è, e sarà proprio la tranquilla Regina a ritrovarsi coinvolta in un piccolo scandalo assieme al fidanzato della nipote; i due infatti si lasciano andare ad una improbabile e impensata - fino ad allora - attrazione, e sono così costretti ad un matrimonio riparatore, che in realtà non dispiace a nessuno dei due…
Il simpatico modo con cui, in una nota alla fin del libro, Roberta Ciuffi descrive il modo in cui è nato questo romanzo è perfettamente in linea con tutto la storia.
L’eccentrica famiglia Fleres non può non colpire immediatamente l’attenzione del lettore: un’intera famiglia che vive i sentimenti molto al di sopra delle righe e in modo estremo: l’amore è amore alla follia, l’odio odio alla follia e il dolore per la fine di un amore deve essere eterno. Non c’è scampo, e va da sè che questo atteggiamento (come già si legge nel prologo) non è sempre positivo; se da un lato è giusto che ognuno abbia la possibilità di scegliere il proprio compagno/a senza che gli venga imposto dai genitori (come spesso accadeva all’epoca), dall’altro l’esasperazione dei sentimenti denota una chiusura totale tanto quanto la loro negazione.
Difatti è questo che succede a Regina, la protagonista della storia: pur vivendo in una famiglia dove i matrimoni d’amore sono la regola, e dove si vive in armonia e affetto, essa dopo la morte del fidanzato è stata praticamente costretta al ruolo di vedova proprio dai familiari, che non rendendosene conto per anni la relegano al ruolo di zia zitella e sofferente per amore, soffocando le sue legittime aspirazioni a voltare pagina, E mentre tutti considerano la cosa davvero molto romantica e degna di un grande amore, non possiamo non vedere come in realtà sia una cosa molto triste, malinconica… proprio come appare inizialmente il personaggio di Regina al lettore. Non facciamo fatica ad intuire subito che dietro questa donna così tranquilla, a tratti dimessa si nasconde invece ben altro; proseguendo con la storia, Regina diventa il personaggio forte, che sa tenere testa a un marito “temibile” (ma solo in apparenza), riesce a creare un rapporto di affetto col figliastro aiutandolo a risolvere le sue insicurezze e tiene anche testa al redivivo ex fidanzato che la ricatta. Tutto ciò senza cadere nella banale e purtroppo sempre in agguato scelta che molte autrici fanno di affibbiare alle loro eroine ottocentesche comportamenti o pensieri tipici delle donne moderne, creando una nota stonata non poco fastidiosa. Brava!
Il protagonista maschile, David, è il tipico bello tenebroso e appassionato che nasconde una profonda sofferenza ma che inizialmente proprio per il suo atteggiamento scostante e altezzoso viene incompreso da tutti; va da sé che anche lui trarrà benefici insperati dall’amore con Regina.
Ma a dire la verità la coppia che ho preferito è quella secondaria formata dai due giovanissimi Stefano e Babetta; lui impiegato di David, che proviene da una famiglia povera e con un fratellino malato, ma felice( e non ho potuto notare il contrasto tra questa famiglia e quella dei Balestrieri, ricchi e senza grandi problemi ma infelici e silenziosi), lei ragazza schiocchina, svenevole e viziata ma non cattiva: due personaggi freschi, gioiosi e simpatici, che alleggeriscono notevolmente l’atmosfera malinconica che aleggia attorno alla coppia David- Regina, creando un simpatico diversivo.
Allo stesso modo rimangono impressi i diversi membri dei Fleres, molto ben caratterizzati anche quando appaiono poco. Certo che comunque, anche una famiglia così affettuosa e sopra le righe deve essere non poco impegnativa, povera Regina!
ESCONO IN EDICOLA "I ROMANZI" DI ARNOLDO MONDADORI EDITORE DI GENNAIO
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939. Michelle Beattie - CUORE IN TEMPESTA (What a Pirate Desire)
Nel suo cuore due sentimenti:
uno è la vendetta…
Sopravvissuta al massacro della sua famiglia per mano del pirata Dervish, Samantha solca i mari da quattro anni fingendosi un bucaniere senza scrupoli in cerca di vendetta. E ora sembra aver trovato la pista giusta: deve far evadere il pirata Luke Bradley per strappargli un accordo... Però non è così semplice. Luke è coraggioso e carismatico, il compagno ideale per un’impresa del genere, ma è anche deciso a sedurre la donna sensibile e fiera che si nasconde dietro la maschera del pirata Sam Steele.
Ambientazione: Caraibi, 1661
Grado di sensualità: calda ( warm )
Nota di MarchRose: Si tratta del primo romanzo della serie dei Pirati (in originale, “Pirate”), così composta:
1. CUORE IN TEMPESTA (What a Pirate Desires) – protagonisti Samantha Fine e Luke Bradley
2. Romancing the Pirate – protagonisti Alicia Davidson e Blake Merritt
3. A Pirate's Possession – protagonisti Claire Gentry e Nate Carter
All’uscita americana di CUORE IN TEMPESTA, l’autrice ha dichiarato che non ha mai avuto un particolare interesse per le storie piratesche finchè non ha visto il film “I Pirati dei Caraibi”, che l’ha colpita tanto (soprattutto grazie a Johnny Depp nei panni di Sparrow… come darle torto?) da ispirarla a scrivere questa serie di avventure nei sette mari. Originariamente, la Beattie era partita con l’idea di scrivere un solo libro, ma poi il successo ottenuto l’ha persuasa a continuare, e ad aggiungerne un secondo e poi un terzo; è possibile, quindi, che arrivi in futuro anche qualche altro romanzo di questa serie.
La protagonista della storia, Samantha Fine, è un’eroina decisamente battagliera: difatti di professione fa… il pirata. Samantha infatti è l’unica superstite di un massacro: quand’era poco più che una bambina, il vascello di suo padre è stato assaltato da un gruppo di pirati guidati dal feroce capitano Dervish, che ha sterminato tutta la sua famiglia. Ora che è diventata adulta, la vita di Samantha è consacrata alla vendetta: Revenge(cioè Vendetta), infatti, è il nome della nave con cui la ragazza dà la caccia a Dervish per tutti i Caraibi, facendosi chiamare “capitano Sam Steele”, e diventando ben presto temutissima. Per trovare il suo nemico, la ragazza chiede aiuto a un ex “collega” di Dervish, il pirata Luke Bradley: ma il loro viaggio insieme, partito con l’obiettivo di essere una caccia all’uomo, presto prenderà una piega molto diversa…
940. Madeline Hunter - RISCATTO D'AMORE (Secrets of Surrender)
Lui conosce ogni suo più intimo segreto.
Tranne uno.
A una festa troppo licenziosa, Roselyn Longworth è in trappola, senza vie di fuga. L’ultima beffa è quella di essere messa all’asta dal suo stesso amante, che le ha appena rivelato di averla sedotta solo per vendetta. Ma un affascinante sconosciuto, l’architetto Kyle Bradwell, interviene a sorpresa pagando per lei una cifra enorme. Eppure, fin dal primo momento, Kyle la tratta con una gentilezza a cui lei non è più abituata, e che non tarda a far breccia nel suo cuore. Al punto che, quando Roselyn scoprirà le vere motivazioni del suo nuovo amante, sarà troppo tardi...
Ambientazione: Inghilterra, 1820 circa
Grado di sensualità: calda ( warm )
Nota di MarchRose : E’ il terzo romanzo della serie Rothwell, ad oggi così composta:
1 - LE REGOLE DELLA SEDUZIONE (Rules of Seduction) - protagonisti Alexia Welbourne e Hayden Rothwell - potete trovare le nostre note su questo romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/20139456 e la recensione qui http://romancebooks.splinder.com/post/20366721
2 - LEZIONI DI DESIDERIO (Lessons of Desire) - protagonisti Phaedra Blair e Elliot Rothwell - potete trovare le nostre note su questo romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/21218743
3 - RISCATTO D'AMORE (Secrets of Surrender) - protagonisti Roselyn Longworth e Kyle Bradwell
4 - The Sins of Lord Easterbrook - protagonisti Leona Montgomery e Christian Rothwell, marchese di Easterbrook
La serie prende il nome dai tre fratelli che sono i protagonisti del primo, secondo e quarto romanzo, cioè Hayden, Elliot e Christian Rothwell. Però l’autrice ha deciso cammin facendo di inserire nella serie anche le vicende di un’altra famiglia, i Longworth (v. appunto RISCATTO D'AMORE).
Uno spunto iniziale abbastanza “classico”, per questo RISCATTO D'AMORE. Kyle Bradwell è un abile uomo d’affari che, in campo finanziario, ha collezionato una ragguardevole serie di successi – almeno fino al momento in cui è stato truffato da Timothy Longworth (per chi ha letto iromanzi precedenti della serie, è il cugino di Alexia, l’eroina di LE REGOLE DELLA SEDUZIONE). Adesso Kyle è deciso a pareggiare in qualche modo i conti – e quale modo migliore di usare Roselyn, la sorella di Timothy? La vita di Roselyn è già abbastanza amara, visto che dopo che Timothy ha distrutto la reputazione della loro famiglia con le sue malefatte, si è lasciata convincere con l’inganno a diventare l’amante di Lord Norbury; ma le cose, per quanto messe male, possono sempre peggiorare… e infatti Lord Norbury decide, durante una delle sue famigerate feste, di mettere Roselyn all’asta, vendendola al migliore offerente. Il vincitore dell’asta è proprio Kyle, che apparentemente vuole soltanto salvarla dall’umiliante esperienza: ma quali saranno le sue vere intenzioni? Salvarla, oppure approfittare della situazione per avere finalmente la sua rivincita?
941. Teresa Medeiros - QUALCOSA DI INATTESO (Some Like It Wicked)
“Una lettura deliziosa e vivace, assolutamente da non perdere.”
Amanda Quick
Quando lascia la prigione di Newgate, la bella Catrina Kincaid non si preoccupa del proprio decoro né della propria sicurezza. Decisa a tornare in Scozia per riscattare il nome del clan paterno, ha bisogno dell’aiuto di sir Simon Wescott, figlio illegittimo di un duca e scapestrato dongiovanni. Catrina lo aveva conosciuto da ragazzina, quando lui aveva valorosamente combattuto al fianco di Nelson, e lo ricorda come un impavido eroe. Così la proposta che gli fa le sembra equa: Simon deve sposarla per poterla accompagnare in Scozia, dopodiché chiederanno l’annullamento e lei gli darà metà della propria dote. Ma la passione e i pericoli che li aspettano andranno ben al di là dei loro sogni più audaci.
Ambientazione: Inghilterra + Scozia, 1805 ( periodo regency )
Grado di sensualità : caldo (warm)
*** All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ) ***
Nota di MarchRose : Si tratta del primo romanzo della serie detta “Kincaid Highland”, che ha per protagonisti i due fratelli scozzesi Catriona (rinominata Catrina nell’edizione italiana) e Connor Kincaid. La serie, detta anche serie “Some” (dalla parola iniziale del titolo dei romanzi), è così composta:
1 - QUALCOSA DI INATTESO (Some Like It Wicked) – protagonisti Catriona Kincaid e Simon Wescott
2 - Some Like It Wild – protagonisti Pamela Darby e Connor Kincaid, fratello di Catriona
Catriona Kincaid è terrorizzata: il malvagio marchese di Eddingham, che anni fa ha acquistato dei terreni un tempo appartenuti al suo clan, non riesce però a sfruttarli perché questi vengono strenuamente difesi da una banda di fuorilegge che impedisce a chiunque di installarvisi. Ora il marchese minaccia di farli spazzare via con la forza, a meno che la ragazza non accetti di diventare sua moglie; e la minaccia è resa più grave dal fatto che Catriona teme che proprio suo fratello, Connor, sia a capo della banda. Le serve urgentemente aiuto – e chi meglio del coraggioso Sir Simon Wescott, un nobile che ha conosciuto (e da cui era rimasta affascinata all’istante…) quando lei era poco più che una ragazzina, e lui un giovane e valoroso ufficiale di marina? Ma gli anni passano per tutti, le cose cambiano, e Simon ora è in prigione a Newgate per debiti, oltre a essersi nel frattempo guadagnato una reputazione tremenda come seduttore e sfrenato dongiovanni. Catriona è pronta ad offrirgli la libertà e una grossa somma in cambio del suo aiuto, ma non immagina che la ricompensa che Simon le chiederà sarà qualcosa di un po’ diverso…
942. Andrea Pickens - LA SPIA SCARLATTA (The Scarlet Spy)
La splendida conclusione di un’avvincente trilogia
Delle giovani allieve dell’Accademia per signorine di Mrs Merlin, rinomata scuola di spie, nessuna è più brava di Sofia a fingersi una nobildonna. Per questa ragione dovrà spacciarsi per la contessa Sofia Costanza Bingham Silveri, giovane e affascinante vedova, e infiltrarsi nell’alta società londinese per indagare su una società segreta conosciuta come “Scarlet Knights”. Senza conoscere le vere ragioni della permanenza di Sofia a Londra, lord Deverill Osborne acconsente a guidare la falsa contessa nel beau monde. E mentre qualche sospetto nasce sulla sua reale identità, e Sofia si avvicina a smascherare la rete criminale, l’attrazione che sboccia tra loro rischia addirittura di comprometterne la vita...
Ambientazione: Inghilterra, 1810 circa ( periodo regency )
Grado di sensualità: calda (warm)
Nota di MarchRose : E’ il terzo ed ultimo romanzo della serie dell’“Accademia per Giovani Signore di Mrs. Merlin” (“Mrs. Merlin's Academy for Select Young Ladies”), detta anche serie “le ragazze della Merlin’s”(“Merlin’s Maidens”), così composta:
1 - LA SPIA VESTITA DI SETA (The Spy Wore Silk) – protagonisti Siena e Julian Henning, conte di Kirtland – potete trovare le nostre note qui http://romancebooks.splinder.com/post/22935816
2 - SEDUZIONI DA SPIA (Seduced by a Spy) – protagonisti Shannon e Alexandr Orlov – potete trovare le nostre note qui http://romancebooks.splinder.com/post/23366853
3 - LA SPIA SCARLATTA (The Scarlet Spy)– protagonisti Sofia e Deverill Osborne
I collegamenti tra i romanzi della serie non sono troppo numerosi (si tratta soprattutto di brevi apparizioni dei personaggi degli altri libri), per cui dovrebbe essere possibile leggere LA SPIA SCARLATTA anche singolarmente senza troppe difficoltà.
Come ha dichiarato la Pickens: “Dopo aver guardato innumerevoli volte i vecchi film di James Bond, riflettevo tra me e me: perché il divertimento deve toccare sempre ai maschi? Perché devono sempre essere loro, ad essere le spie o i pirati? Così, ho deciso di stravolgere la tradizione e ho creato un trio di eroine capaci di battere gli uomini al loro stesso gioco.”
Il filo conduttore della serie, infatti, è che le eroine dei tre libri da bambine erano tutt’e tre delle orfanelle che vivevano di espedienti nei bassifondi di Londra, da cui sono state “prelevate” dal marchese di Lynsley, un agente del governo, per entrare a far parte dell’Accademia di Mrs. Merlin, dove hanno studiato materie assai poco convenzionali: le tecniche dello spionaggio, l’uso delle armi, la lotta corpo a corpo, e l’arte della seduzione. Audaci, coraggiose e irresistibilmente belle, pronte a tutto pur di raggiungere i loro scopi, le tre ragazze sono l’arma segreta dell’Inghilterra, e a loro spetteranno le missioni più insidiose e pericolose.
Tra le allieve dell’Accademia, Sofia è quella più aggraziata e dotata dei modi più aristocratici, oltre ad essere quella più abile nelle arti marziali; la combinazione di questi due fattori la rende la candidata ideale per infiltrarsi nell’alta società, sotto le mentite spoglie di una contessa italiana, e così investigare sulle voci che stanno circolando circa la corruzione di alcuni membri del governo, ed infiltrarsi nella loro misteriosa organizzazione segreta, gli “Scarlet knights”, cioè i “Cavalieri Scarlatti”.
Ma all’Accademia non hanno fatto i conti con l’astuzia e l’intelligenza di Lord Deverill Osborne, a cui è stato chiesto di introdurre Sofia in società, ma che ben presto inizia ad avere sulla bella “contessa” parecchi sospetti…
NE "I ROMANZI PASSIONE" ESCONO:
47. Adele Ashworth - TI AMERO', MIO DUCA (Duke of Scandal)
“Adele Ashworth sta diventando una delle più amate autrici di romance.”
Lisa Kleypas
Lady Olivia Shea gestisce una delle più frequentate boutique parigine di profumi, oltre a creare personalmente esotiche fragranze. Il matrimonio con l’affascinante e irresistibile lord Edmund Carlisle sembra il coronamento di una vita da sogno, che si infrange però la prima notte di nozze quando lui sparisce depredandola del suo denaro. Dopo tre mesi di ricerche, Olivia riesce finalmente a ritrovarlo a Londra... salvo scoprire che si tratta di suo cognato Sam, il serioso gemello di Edmund. Se davvero Sam non è il farabutto che stava cercando, è di certo l’amante che Olivia desidera appassionatamente.
Ambientazione: Inghilterra + Francia, 1860 circa ( epoca vittoriana )
Grado di sensualità : bollente (hot)
*** All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ) ***
Nota di MarchRose : Si tratta del secondo romanzo della trilogia dei duchi (Duke trilogy), così composta:
1 - IL DUCA DEL PECCATO (Duke of Sin) - protagonisti Vivian Rael-Lamont e William Raleigh, duca di Trent – potete trovare le nostre note sul romanzo qui http://romancebooks.splinder.com/post/12808323
2 - TI AMERÒ, MIO DUCA (Duke of Scandal) - protagonisti Lady Olivia Shea e Samson Carlisle, duca di Durham
3 - The Duke's Indiscretion - protagonisti Charlotte Hughes e Colin Ramsey, duca di Newark
I collegamenti tra i tre romanzi sono minimi (in pratica, l’unico filo conduttore è il fatto che i tre eroi sono tre duchi), per cui non preoccupatevi se non avete letto il primo romanzo della trilogia, dovreste riuscire comunque a leggere TI AMERÒ, MIO DUCA senza difficoltà.
Lady Olivia Shea, la proprietaria di Nivan, una famosa maison parigina che produce profumi, è stata piantata in asso da suo marito, Edmund Carlisle, addirittura la loro notte di nozze. Il mascalzone è fuggito con la sua eredità, ed Olivia ha tutte le intenzioni di rintracciarlo e di fargliela pagare cara, riprendendosi i soldi, ottenendo l’annullamento del matrimonio, e ripartendo poi subito dopo per la Francia. Quando arriva in Inghilterra, a sorpresa si offre di darle una mano il fratello gemello del marito, cioè Samson, il duca, che somiglia tantissimo a Edmund fisicamente, ma non ha nulla a che spartire con lui dal punto di vista caratteriale: è serio, diffidente e scontroso tanto quanto il suo gemello è allegro, disinvolto e privo di scrupoli. Le cose però si complicano quando Sam dovrà iniziare a fingersi Edmund, e fingere quindi di essere il marito di Olivia…
48. Kinley MacGregor - IL GUERRIERO (The Warrior)
Nel cuore di un uomo
ci sono un santo e un peccatore
Lochlan MacAllister, educato per essere all’altezza di guidare il proprio clan, ha dedicato la vita a questo scopo. Ma quando scopre che il fratello che credeva di aver perso è in realtà vivo, non esita a mettersi in viaggio e a cercare in Francia la verità. Qui si imbatte nella cugina Catarina, figlia illegittima del re, il quale ha deciso di darla in sposa con scopi politici. In fuga da questo destino, la sorte sembra essersi accanita contro di lei perché Lochlan è l’uomo che più di ogni altro lei odia. Così diversi di carattere, ma con il ricordo di un’infanzia infelice da condividere, attraverso la reciproca conoscenza scopriranno il calore della passione.
Ambientazione: Inghilterra + Francia, 1100 circa
Grado di sensualità: bollente ( hot )
Nota di MarchRose: E’ il terzo ed ultimo romanzo della serie della Confraternita della Spada (in originale, “Brotherhood of the Sword”), che ad oggi comprende:
1 - LA POETESSA E IL CAVALIERE (A Dark Champion) – protagonisti Stryder di Blackmoor e Rowena
2 - IL RITORNO DEL GUERRIERO (Return of the Warrior) – protagonisti Christian d’Acri e Adara - potete trovare le nostre note qui http://romancebooks.splinder.com/post/16029622
3 - IL GUERRIERO (The Warrior) – protagonisti Lochlan MacAllister e Catarina
Sono collegati alla saga dall’apparizione di alcuni personaggi anche questi due libri:
- il romanzo “Daemon's Angel”
- il racconto “L’estate della passione” (Midsummer's Knight) contenuto nell’antologia DOV'È IL MIO EROE? (Where’s my hero?), che fa da introduzione alla serie e che vi consigliamo di leggere, se possibile, insieme al primo romanzo, cioè LA POETESSA E IL CAVALIERE, per meglio capire i vari riferimenti. Potete trovare le nostre note sull’antologia qui: http://romancebooks.splinder.com/post/14810527
IL GUERRIERO (The Warrior) in realtà fa da “ponte” con un’altra famosa serie dell’autrice, e cioè la serie MacAllister, visto che il protagonista Lochlan non solo è un guerriero della Confraternita, ma è anche un MacAllister. Inizialmente l’autrice Kinley MacGregor (aka Sherrilyn Kenyon, per chi ancora non lo sapesse) pensava di raggruppare tutti questi romanzi in una serie unica, poi invece per ragioni editoriali è stato deciso di spezzarla in due (v. quanto dice l’autrice stessa sul suo sito, qui http://www.sherrilynkenyon.com/series.php?id=5 ).
In ordine cronologico, i romanzi MacAllister dovrebbero essere letti prima di quelli della Confraternita, e in quest’ordine:
1 - Master of Desire - protagonisti Emily e Draven de Montague, conte di Ravenswood, che è una specie di prequel alla serie vera e propria
2 - LA CONQUISTA DEL CUORE (Claiming the Highlander) - protagonisti Maggie ingen Blar e Braden MacAllister
3 - Born in Sin - protagonisti Caledonia MacNeely e "Sin" MacAllister
4 - Taming the Scotsman - protagonisti Nora e Ewan Macallister
Quindi, IL GUERRIERO è il quinto romanzo dei MacAllister (contando anche il prequel) e contemporaneamente anche il terzo della Fratellanza della Spada. Per saperne di più, potete consultare i post che abbiamo dedicato qualche tempo fa a queste due serie, a questo link: http://romancebooks.splinder.com/post/8651690
E’ però importante notare che come dice l’autrice stessa, ogni romanzo della serie è indipendente dagli altri, anche se vi possono comparire dei personaggi dei romanzi precedenti. Quindi, non dovreste avere troppe difficoltà a leggere IL GUERRIERO anche per conto suo.
La Confraternita è un gruppo di uomini fatti prigionieri dai Saraceni durante le Crociate, che sono sopravvissuti aiutandosi reciprocamente e che una volta tornati in Inghilterra hanno mantenuto uno stretto legame di amicizia, giurandosi l'un l'altro fedeltà e aiuto reciproco contro i nemici.
IL GUERRIERO racconta la storia del laird scozzese Lochlan MacAllister, che ha appena ricevuto la notizia che suo fratello Kieran, che tutti ritenevano fosse morto affogato in un lago, potrebbe invece in realtà essere ancora vivo, visto che è stato ritrovato un pezzo del suo plaid. Lochlan si reca immediatamente in Francia per cercare informazioni, ma durante il viaggio si imbatte in Catarina, una sua cugina acquisita che Lochlan detesta cordialmente, ma che si sente in dovere di aiutare, visto che è seriamente nei guai. Catarina infatti è la figlia illegittima del re Filippo di Francia, che l’ha sempre ignorata ma ora ha improvvisamente deciso di usarla per i propri fini politici, dandole in moglie ad un uomo che lei disprezza. Dopo avere aiutato Catarina a sfuggire agli uomini del re, a Lochlan non resta che portarla con sè, in un viaggio che si rivelerà avventuroso e denso di pericoli, ma che farà nascere tra i due un sentimento assolutamente imprevisto…
NE "I ROMANZI DARK PASSION" ESCONO:
11. Nora Roberts - LA VALLE DEL SILENZIO (Valley of Silence)
La battaglia decisiva tra il Bene e il Male sta per iniziare. I sei di Morrigan hanno attraversato il portale del tempo per tornare nell’antico regno di Geall, dove affronteranno Lilith e la schiera dei suoi non morti. Prima devono però istruire il popolo affinché combatta al loro fianco. Sarà però l’infuocata passione che divampa tra Moira e Cian a mettere tutto a rischio. Nonostante lui sappia che la loro storia non potrà mai avere il classico lieto fine, e potrebbe anzi avere sviluppi tragici per entrambi...
Ambientazione: Regno di Geall
Grado di sensualità : caldo (warm)
*** All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ) ***
Nota di MarchRose : Si tratta del terzo ed ultimo romanzo della trilogia del Cerchio (Circle Trilogy), così composta:
1. LA CROCE DI MORRIGAN (Morrigan's Cross)– protagonisti Glenna Ward e Hoyt Mac Cionaoith – potete trovare le nostre note qui http://romancebooks.splinder.com/post/22625456
2. LA DANZA DEGLI DEI (Dance of the Gods) – protagonisti Blair Murphy e Larkin – potete trovare le nostre note qui http://romancebooks.splinder.com/post/23187799
3. LA VALLE DEL SILENZIO (Valley of Silence) – protagonisti Moira e Cian Mac Cionaoith
Come abbiamo già fatto presente in occasione dell’uscita del primo romanzo, LA CROCE DI MORRIGAN, si tratta una serie davvero particolare, che combina time travel, vampiri, mutaforma, demoni, magia… insomma di tutto un po’. Visto che la storia che è alla base della trilogia si apre nel primo volume e si conclude nel terzo, anche se la Roberts si è sforzata per dare al lettore tutti gli elementi che servono per seguire la trama, vi consigliamo di leggere i tre libri, se possibile, rispettando la sequenza corretta.
La trilogia racconta la storia di sei persone, tre uomini e tre donne, che la dea Morrigan (da qui il nome della serie) ha radunato nel passato e nel presente perché proteggano la Terra dal pericolo rappresentato dalla vampira Lilith ed i suoi seguaci: Glenna la strega, Hoyt il mago, Larkin il mutaforma, Blair la guerriera, Moira la studiosa e Cian “colui che è perduto”.
La storia di LA VALLE DEL SILENZIO si svolge a Geall, il regno leggendario su cui regna Moira, la studiosa del gruppo. Cian è stato trasformato in vampiro secoli fa da Lilith, la malvagia regina dei Vampiri che guida l’esercito dei demoni che vogliono imadronirsi del mondo. Malgrado ciò, ora Cian è dalla parte del Cerchio e non esiterà ad uccidere gli altri esseri della sua stessa specie, inclusa la sua stessa creatrice, quando giungerà l’ora della battaglia finale nella Valle del Silenzio, la terra maledetta su cui già un tempo si è combattuta un’epica battaglia tra demoni e dei. Cian si è già guadagnato il rispetto degli altri componenti del Cerchio – ma lui vuole quello di Moira, che ha visto sua madre morire proprio per mano dei vampiri. Perfino nella migliore delle ipotesi – cioè se sopravvivranno allo scontro con Lilith – Cian sa che potrà avere Moira al proprio fianco soltanto per poco, perché lui è immortale, mentre Moira è solo una semplice donna umana… ma è anche l’unica persona, in più di mille anni, ad avergli toccato il cuore.
12. Donna Lea Simpson - SOTTO LA LUNA (Awaiting the Moon)
In una notte di luna piena miss Elizabeth Stanwycke sta per arrivare al castello dei Wolfram per prendervi servizio come istitutrice. Con la reputazione rovinata, lasciare l’Inghilterra alla volta della lontana Germania per un lavoro così prestigioso le è sembrato un miracolo. Ma all’improvviso una donna nuda attraversa il sentiero innevato, inseguita da un uomo incappucciato a cavallo. Seppur scossa, Elizabeth accetta la raccomandazione della sua accompagnatrice di non farne menzione con nessuno. Non vuole ripetere gli errori del passato, sebbene la sua curiosità sia poi ridestata dai segreti che sembrano celarsi tra quelle mura e dalle leggende sui licantropi che vivrebbero in quella terra straniera. L’incontro con l’enigmatico padrone di casa, l’ombroso Nikolas von Wolfram, cancellerà però i suoi buoni propositi e risveglierà desideri proibiti...
Ambientazione: Germania, 1795
Grado di sensualità: calda (warm)
Nota di MarchRose : E’ il primo romanzo della serie Awaiting, così composta:
1 - SOTTO LA LUNA (Awaiting the Moon) – protagonisti Elizabeth Stanwycke e il conte Nikolas von Wolfram
2 - Awaiting the Night - protagonisti Melisande Davidovich e il conte Kazimir Vasilov
3 - Awaiting the Fire - protagonisti Charlotte von Wolfram e Simeon St. Ange, conte di Wesmorlyn
Ecco un romanzo che sicuramente interesserà alle appassionate del genere gotico!
L’eroina, Elizabeth Stanwycke, sta attraversando in carrozza le nevose foreste della Germania diretta a Wolfram Castle, dove dovrà assumere l’incarico di istitutrice. Quasi subito però Elizabeth si rende conto che c’è qualcosa di strano: una donna nuda attraversa la strada proprio davanti alla sua carrozza, inseguita da un uomo a cavallo. E le cose non migliorano certo dopo l’arrivo di Elizabeth al sinistro castello: non solo al villaggio circolano voci inquietanti sulla presenza di strane creature simili a lupi nei boschi, e di inesplicabili omicidi, ma iniziano a susseguirsi fatti misteriosi ed incomprensibili, fatti che ruotano tutti intorno al cupo ed affascinante signore del castello, Nikolas, il quale nasconde certamente molti pericolosi segreti, ma che attrae comunque Elizabeth in modo irresistibile…
Uscite del prossimo mese - Febbraio 2011:
ROMANZI
943 - Eve SILVER - Un amore complicato (His Wicked Sins)
944 - Laura Lee GUHRKE - Il segreto di un gentiluomo (Secret Desires of a Gentleman)
945 - Angela WHITE - Il castello dei sogni
946 - Suzanne ENOCH - Dopo un bacio... (After the Kiss)
ROMANZI ORO
95 - Patricia GAFFNEY - Il volto del bandito (Outlaw in Paradise)
96 - Ornella ALBANESE - L'ombra del passato
ROMANZI EXTRA PASSION
1 - Cheryl HOLT - Sarò tua (Complete Abandon)
2 - Lisa VALDEZ - Nessuna più di te (Patience)
ORO SUPER
2 - Mary BALOGH - Una questione di classe
comprende:
Una questione di classe (A Matter of Class)
La prima neve (The First Snowdrop)
Il sogno di Belle (Christmas Belle)
Tutti i soggetti descritti nelle storia sono maggiorenni e comunque fittizi. I personaggi e le situazioni presenti nella fanfiction si ispirano a quelli creati da Mary Balogh, che detiene tutti i diritti sull'opera; questa storia è stata scritta senza alcun fine di lucro e nel rispetto dei rispettivi proprietari e copyright.
Wulfric aveva sorpreso sé stesso. Non sapeva cosa stesse facendo, né perché lo stesse facendo. Gli sembrava di essere scisso in due: una parte di lui osservava dubbioso l’azione, l’altra si godeva odori, sapori, sensazioni.
Non c’era alcun disegno dietro, nessuno scopo, nessuna decisione attentamente ponderata, solo un abbandono repentino e irrazionale a un corpo caldo e ad una bocca umida e affamata. Solo il pulsare accelerato del suo cuore e il pulsare corrispondente nel suo sesso. La pressione di un ventre morbido contro di lui, di seni inaspettatamente pieni contro il suo petto, la sua gamba che si infilava come di propria volontà tra le cosce di lei.
Una lingua che, prima timida e ritrosa, ora seguiva e provocava la sua, cercandolo, volendolo, prendendolo, come se non ne avesse mai abbastanza, come se non potesse interrompersi, nemmeno ne andasse della propria vita.
Una vibrazione profonda lo attraversò, simile a una scossa di terremoto, un gemito rauco di piacere che non sapeva se provenisse da lui o da lei e che, per qualche oscuro motivo, lo riempì di soddisfazione.
La parte razionale di Wulfric gli intimava di cessare quella sciocchezza prima che fosse troppo tardi, prima che qualcuno si facesse del male, prima che qualcuno si rendesse ridicolo. Eppure la sue labbra non smettevano di tormentare quelle della signorina Pearse, né le sue mani di esplorarla impudicamente. Era così bollente, così cedevole, così entusiasta, così formosa! Nonostante i vestiti castigati e severi tentassero, con successo, di mascherare quanto più possibile le sue curve, lei ne era innegabilmente e piacevolmente provvista.
Wulfric non riusciva a credere che solo un quarto d’ora prima si fossero entrambi trovati ai lati opposti di una sala affollata, intenti a conversare noiosamente e prevedibilmente del tempo, della caccia, della festa del raccolto e della prossima stagione londinese. O meglio, lui aveva conversato di questo mentre la signorina Pearse si era appartata con la vedova Derrick, come faceva sovente. In effetti le due donne avevano giustamente fatto fronte comune, essendo quelle che, chiaramente, non si integravano nel gruppo degli ospiti per età e censo.
La signora Derrick era una donna eccentrica e priva di finezza, benché spontanea e dunque rinfrescante in quel circolo di mummie con cui era costretto a convivere ancora per un po’. Tuttavia, la signorina Pearse era tutto un altro paio di maniche; poteva non essere ricca o di buona famiglia, ma a suo avviso si stagliava così nettamente al di sopra di tutte le donne presenti per grazia ed eleganza, che Wulfric non era stato in grado di distogliere il pensiero da lei da quando erano giunti a Schofield Park.
L’aveva accuratamente evitata e tentato di spingerla, con discrezione ma attivamente, nelle braccia del buon Mowbry, il quale, non dubitava, sarebbe stato un ottimo marito per lei, dolce e rispettoso, anche se un poco noioso. Quest’ultima in fondo non era una qualità negativa, non definivano forse anche lui noioso?
Aveva osservato di sottecchi la signorina Pearse per tutto il pomeriggio, assistendo al suo graduale ritirarsi in sé stessa, guardando il suo viso svuotarsi di falsi sorrisi e riempirsi di angoscia, per poi fissarla incredulo quando si era data a quella stupida ed inutile fuga, di fronte a tutti. Proprio mentre Mowbry si stava dirigendo verso di lei per invitarla a fare una passeggiata. Ma che le era preso? Sciocca ragazza, avrebbe rovinato tutto, perdendo un’occasione d’oro per accasarsi! Per quanto cieca non poteva di certo non essersi accorta delle rispettose ma insistenti attenzioni del suo amico studioso.
Con discrezione si era liberato di Lady Renable ed era andato dietro a quella folle, per obbligarla a comportarsi con la saggezza che aveva mostrato per anni, prima di presentarsi nel suo studio con proposte indecenti. Si era infilato in quel dannato labirinto seccato ed irritato, con una rabbia irragionevole che era cresciuta ad ogni passo sulla ghiaia che gli rovinava gli scarpini lucidi.
E poi l’aveva vista: una giovane scalza che rideva, vorticando su sé stessa ad occhi chiusi, sul volto un abbandono gioioso, il corpo che esprimeva una felicità semplice e potente a un tempo. Sembrava un’apparizione o una fata.
Una stilettata, forte, rapida e bruciante l’aveva trapassato.
Era così viva, così bella.
Così piena di passione. Non una passione finta, non una passione comprata. Ma un sentimento vero e naturale.
Che lui voleva, ora, subito.
L’aveva afferrata come si coglie un frutto maturo dall’albero che grato cade nelle mani di chi ha l’ardire di prenderlo, guidato dalla propria brama e dal proprio bisogno. Non era stato né gentile né riservato, perché nel momento in cui l’aveva toccata lei gli era esplosa addosso, insicura ma bollente e vogliosa.
E generosa. Lui voleva prendere e prendere e lei dare, dare, dare...
La sua reazione eccesiva a un semplice bacio era la prova certa dell’innocenza della giovane e lo aveva eccitato quanto non credeva possibile.
Sapeva di estate, sapeva di pulito, sapeva di donna.
La sua carne, deliziosa e profumata, pareva non avesse atteso altro che le sue mani per risvegliarsi e le sue braccia lo stringevano come se cercassero di farlo aderire perfettamente al proprio corpo. Uhmmm, una pesca, una pesca succosa e tenera. Voleva baciarla, leccarla e succhiarla fin quando non gli avesse chiesto di più, fin quando lui non avrebbe potuto più fermarsi, fin quando ci sarebbero stati solo gemiti e sudore e…
― Oh mio Dio! Vostra Grazia! Signorina Pearse!
Maledetto il giorno in cui aveva accettato quell’invito a Schofield Park.
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Teresa Medeiros, GOODNIGHT TWEETHEART, EDIZIONI GALLERY BOOKS - SIMON & SCHUSTER
Teresa Medeiros 'S LATEST BOOK, GOODNIGHT TWEETHEART, BY GALLERY BOOKS - SIMON & SCHUSTER
Abigail Donovan has a lot of stuff she should be doing. Namely writing her next novel. A bestselling author who is still recovering from a near Pulitzer Prize win and the heady success that follows Oprah's stamp of approval, she is stuck at Chapter Five and losing confidence daily. But when her publicist signs her up for a Twitter account, she's intrigued. What's all the fuss?
Taken under the wing of one of her Twitter followers, 'MarkBaynard" - a quick witted, quick-typing professor on sabbatical - Abby finds it easy to put words out into the world 140 characters at a time. And once she gets a handle on tweets, retweets, direct messages, hashtags, and trends, she starts to feel unblocked in writing and in life. After all, why should she be spending hours in her apartment staring at her TweetDeck and fretting about her stalled career when Mark is out there traveling the world and living?
Or is he?
Abigail Donovan ha un mucchio di cose da fare. In particolare, scrivere il suo nuovo romanzo. E’ un’autrice bestseller che si deve ancora riprendere dal fatto di aver quasi vinto il premio Pulitzer, e dallo stupefacente successo che è seguito all’approvazione ufficiale di Oprah, ma adesso è ferma al Capitolo Cinque e sta perdendo la fiducia in se stessa ogni giorno di più. Ma quando la sua agente le crea un account su Twitter, ne rimane intrigata. Come mai se ne parla tanto?
Presa sotto l’ala da uno dei suoi followers di Twitter, 'MarkBaynard" – un professore in congedo sabbatico dall’intelligenza rapida e dalle dita che volano ancora più rapide sui tasti del telefono - Abby trova facile mandare messaggi al mondo, a 140 caratteri alla volta. E quando inizia a orientarsi tra tweets, retweets, messaggi diretti, hashtags, e trends, inizia a sbloccarsi sia nello scrivere, che nella sua vita privata. Dopotutto, perché dovrebbe passare delle ore nel suo appartamento a fissare il suo TweetDeck e a preoccuparsi della sua carriera bloccata, quando Mark è là fuori, e sta viaggiando per il mondo godendosi la vita?
Oppure no?
Nota di MarchRose
About GOODNIGHT TWEETHEART, Teresa Medeiros says on her website that she ”… always loved Sleepless in Seattle, You've Got Mail, Love Letters and Same Time, Next Year—stories where two strangers brought together by chance discover a love with the potential to last a lifetime. So after I signed up for the social media site Twitter last year and discovered the joy of connecting with my readers in such an intimate and immediate way, I was even more intrigued by the idea. Before long, Abby and Mark started "tweeting" in my head and insisting that I give them voices on the page.”
Gallery Books has devoted an entire website to GOODNIGHT TWEETHEART where you can find Exclusive Content including, besides the video Teresa filmed in Central Park in New York City that we have embedded here, all the photos Mark and Abby send to each other during the course of the story, an iTunes playlist for the book and an interactive map with all of Abby's favorite places on it: http://pages.simonandschuster.com/goodnighttweetheart
"GOODNIGHT TWEETHEART is exactly the book to warm you up on a cold winter's night. Tender, funny, and poignant, this novel will make you laugh out loud one minute and reach for the tissues the next."
Kristin Hannah
A proposito di GOODNIGHT TWEETHEART, Teresa Medeiros dice suo suo sito:”… Ho sempre amato INSONNIA D’AMORE, C’E’ POSTA PER TE, LOVE LETTERS e LO STESSO GIORNO, IL PROSSIMO ANNO—storie dove due estranei si conoscono per caso, scoprendo un amore che ha le potenzialità per durare una vita intera. Così, dopo che mi sono iscritta al sito di Twitter ll’anno scorso, e ho scoperto la gioia d potermi mettere in contatto con i miei lettori in un modo così intimo ed immediato, l’idea mi ha intrigato ancora di più. Poco dopo, Abby e Mark hanno cominciato a "twittarmi" in testa, e a insistere perché dessi loro voce sulle pagine di un libro.”
La casa editrice Gallery Books ha dedicato un intero sito a GOODNIGHT TWEETHEART dove potete trovare dei contenuti speciali, tra cui, oltre al video che Teresa ha girato nel Central Park di New York City e che abbiamo inserito in questo post, tutte le foto che Mark e Abby si mandano nel corso della storia, una playlist di iTunes per il libro ed una mappa interattiva con tutti i posti preferiti da Abby: http://pages.simonandschuster.com/goodnighttweetheart
"GOODNIGHT TWEETHEART è il libro giusto per riscaldarvi in una fredda notte invernale. Tenero, buffo e commovente, questo romanzo riuscirà a farvi scoppiare a ridere e a cercare i kleenex nel giro di pochi minuti."
Kristin Hannah
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Kieran Kramer, DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT, EDIZIONI ST. MARTIN'S PAPERBACKS
Kieran Kramer 'S LATEST BOOK, DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT, BY ST. MARTIN'S PAPERBACKS
Their engagement was a fake.
Most women would not be pleased to be labeled a spinster. But Lady Poppy Smith-Barnes isn’t most women. In fact, Poppy has invented an imaginary fiancé, the Duke of Drummond, to deter unwanted suitors. A very useful fellow, this duke, until the real Drummond turns up and uses Poppy’s ploy to trap her in a betrothal.
Will their passion make it real?
A good spy flies below the radar. Which is why being named one of the Prince Regent’s “Impossible Bachelors” is so inconvenient for Nicholas Staunton. Every society female will be out to ensnare him. Nicholas needs a fiancée—and Poppy’s ruse is the answer. How could he have known she’d be a brazen, sensual siren with an irresistible taste for adventure? Now nothing less will do than to convince his fiery Poppy to revoke her spinster status…for good.
Il loro fidanzamento era fasullo.
Alla maggior parte delle donne non farebbe piacere essere definire delle zitelle. Ma Lady Poppy Smith-Barnes non è come la maggior parte delle donne. Infatti, Poppy ha inventato un fidanzato immaginario, il Duca di Drummond, per tenere alla larga i corteggiatori indesiderati. Un tipo molto utile, questo duca, almeno finché il vero Drummond non salta fuori e usa lo stratagemma architettato da Poppy per intrappolarla in un fidanzamento.
La loro passione lo farà diventare vero?
Una brava spia vola sotto i radar. Ecco perché essere definito uno degli “Scapoli Impossibili” del Principe Reggente è una vera scocciatura per Nicholas Staunton. Ogni femmina della buona società gli darà la caccia per accaparrarselo. A Nicholas serve una fidanzata—e il trucco di Poppy è la risposta al suo problema. Ma come poteva immaginare che lei si sarebbe dimostrata una sirena audace e sensuale, con un irresistibile gusto per l’avventura? Ora nient’altro potrà convincere la sua focosa Poppy a rinunciare alla propria condizione di zitella…per davvero.
Nota di MarchRose
DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT is the second book in Kieran’s humorous “Impossible Bachelors” series, which so far includes:
1. WHEN HARRY MET MOLLY
2. DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT
3. CLOUDY WITH A CHANCE OF MARRIAGE (to be released in 2011)
The author created a funny Companion Blog to DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT, devoted to the Spinsters with a capital S who are the heroines of this series and are defined as “women who’ll marry for love and nothing less”.You can find it here: http://www.thespinstersclub.blogspot.com/
Are you married or into a relationship?Don’t worry, as far as Kieran is concerned, “…you can be a Spinster whether you’re married, in a relationship, or single–as long as you love yourself and don’t settle.”
“Utterly charming and delightful with a twisted spy plot mixed in with Russian Royalty, unruly dogs and gossipy cooks.”
—Publishers Weekly
DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT (cioè: “I duchi alla mia sinistra, i principi alla mia destra”) è il secondo romanzo della divertente serie “Scapoli Impossibili” (Impossible Bachelors) della Kieran, che ad oggi è così composta:
1. WHEN HARRY MET MOLLY
2. DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT
3. CLOUDY WITH A CHANCE OF MARRIAGE (uscita prevista per il 2011)
In occasione dell’uscita di DUKES TO THE LEFT OF ME, PRINCES TO THE RIGHT l’autrice ha creato un divertente blog, dedicandolo alle Zitelle con la Z maiuscola, che sono le eroine di questa serie e che vengono definite come “donne che si sposeranno per amore, e nient’altro”. Lo trovate qui: http://www.thespinstersclub.blogspot.com/
Siete sposate o avete una relazione? Non preoccupatevi, per quanto riguarda la Kieran, “…potete far parte delle Zitelle sia che siate sposate, abbiate una relazione o siate single–purchè amiate voi stesse e non vi “sediate”.”
“Assolutamente affascinante e delizioso, con una movimentata trama spionistica a cui si aggiungono membri della famiglia reale russa, cani indisciplinati e cuochi pettegoli.”
—Publishers Weekly
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Sophie Jordan, WICKED NIGHTS WITH A LOVER, EDIZIONI AVON
Sophie Jordan 'S LATEST BOOK, WICKED NIGHTS WITH A LOVER, BY AVON
What should a proper lady do when she believes her days are numbered?
Step One: Take a Lover . . .
After being told she will not survive beyond the year's end, prim and lovely Marguerite Laurent intends to live what remains of her life to the very fullest. Though she may never know love, she will know passion—and she agrees to a whirlwind romance with a former admirer. But hours before embarking upon her grand adventure, Marguerite is abducted—by an unscrupulous rogue who boldly announces his intentions to bed and wed her before the week is out!
Step Two: Live With No Regrets . . .
Ash Courtland pulled himself up from the gutter to become a successful man of business, and now he wants revenge on his one-time partner for betraying him. Still, his enemy's bewitching daughter is most certainly not about to surrender her innocence to the infuriating—if shockingly attractive—cad who took her captive. Yet with no more than a touch, Ash makes her tremble with desire… and resisting the heat of his passion could cost Marguerite her last, best chance for ecstasy.
Cosa deve fare una lady rispettabile, quanto crede che i suoi giorni su questa terra ormai siano contati?
Punto uno: Prendersi un amante . . .
Da quando le è stato detto che non arriverà viva alla fine dell’anno, la bella e austera Marguerite Laurent intende vivere il poco tempo che le resta godendoselo al massimo. Forse non arriverà mai a conoscere l’amore, ma imparerà di sicuro a conoscere la passione—così accetta la proposta di una scappatella fattale un vecchio ammiratore. Ma solo poche ore prima di imbarcarsi nella sua grande avventura, Marguerite viene rapita—da un farabutto senza scrupoli, che audacemente le annuncia di aver intenzione di portarsela a letto e di sposarla prima che la settimana finisca!
Punto due: Vivere senza rimpianti . . .
Grazie alle sue sole forze, Ash Courtland è riuscito a uscire dai bassifondi e a diventare un uomo d’affari di successo, e ora vuole vendicarsi del suo vecchio socio che l’ha tradito. Eppure, l’incantevole figlia del suo nemico di sicuro non ha nessuna intenzione di donare la propria innocenza al’esasperante mascalzone —anche se è bello in modo incredibile—che l’ha presa prigioniera. Ma basta un solo tocco di Ash per farla tremare di desiderio… e resistere alla sua ardente passione potrebbe costare a Marguerite la sua ultima e migliore possibilità di raggiungere l’estasi.
Nota di MarchRose
WICKED NIGHTS WITH A LOVER is the final installment of Sophie Jordan’s smart and sexy historical romance series “Penwich School for Virtuous Girls”, in which students from the school rise from simple beginnings to conquer the hearts of the ton’s most sought after bachelors. The first two instalments have been SINS OF A WICKED DUKE e IN SCANDAL THEY WED.
A wonderful Victorian romantic adventure, WICKED NIGHTS WITH A LOVER will thrill readers of Lisa Kleypas and Sabrina Jeffries, as a dedicate young lady, falsely believing thanks to a seer her days are numbered, prepares to take a lover—and ends up being abducted by the wrong man!
WICKED NIGHTS WITH A LOVER è l’ultimo romanzo della divertente e sexy serie storica della “Scuola Penwich per ragazze Virtuose”, di Sophie Jordan, in cui le studentesse di questa scuola, partendo a umili origini, riescono a conquistare gli scapoli più ricercati del ton. I primi due romanzi della serie sono SINS OF A WICKED DUKE e IN SCANDAL THEY WED.
WICKED NIGHTS WITH A LOVER è un’incantevole avventura romantica di ambientazione vittoriana, che entusiasmerà le fans di Lisa Kleypas e Sabrina Jeffries, quando vedranno una giovane lady, che per colpa di una chiaroveggente crede erroneamente che i suoi giorni a questo mondo siano ormai contati, prepararsi co decisione a prendersi un amante—solo per finire rapita dall’uomo sbagliato!
ESCE IN LIBRERIA COME SI SCRIVE TI AMO ( DASH & LILY’S BOOK OF DARES ) di Rachel Cohn e David Levithan, EDIZIONE MONDADORI.
"Qui dentro troverai alcuni indizi. Se ti interessano gira pagina. Se no ti prego di rimettere il taccuino sullo scaffale". Dash è un ragazzo scontroso e solitario che alla compagnia delle persone preferisce quella dei libri. Tra gli scaffali della sua libreria preferita trova una moleskine rossa, lasciata da una misteriosa ragazza che gli lancia una sfida. Lily si prepara ad affrontare il Natale più triste della sua vita. Per distrarsi un po' scrive alcuni indizi sulla sua agendina rossa e la lascia tra gli scaffali di una libreria, sperando che a trovarla sia il ragazzo giusto.
Nota di Paige79: per Mondadori, Rachel Cohn e David Levithan hanno pubblicato anche “Va a finire che ti amo” e “Nick e Nora: tutto accadde in una notte”, tutte letture per teenager.
Eccoci arrivati ad un altro Natale da trascorrere insieme. Sappiamo bene quanto avete apprezzato il nostro giochino dell’anno scorso: “Babbo Natale Segreto-Regala un libro per Natale”. Le adesioni sono state tantissime e noi ne siamo rimaste entusiaste. Tuttavia quest’anno non potevamo ripeterci perciò abbiamo deciso di proporvi qualcos’altro. Si tratta sempre di un gioco ma lo scopo questa volta è solo indovinare e vincere. Perché le vincitrici, che saranno di numero illimitato, riceveranno in regalo un libro offerto dalle blogger di “Isn’t it romantic?”.
Ma come funziona? Molto semplice, non vi chiediamo nulla di complicato, solo di guardare. Osservate bene la foto di questa postazione pc.
Ormai sono anni che ci seguite e molte di voi ci conoscono anche tramite mail o altri siti. Immagino che in qualche modo vi sarete fatte un’idea di come siamo pertanto vi chiediamo semplicemente di provare ad indovinare a chi, fra di noi, appartiene. Per giocare dovete lasciare un commento con la vostra scelta specificando se preferite ricevere un libro in lingua italiana o inglese. I libri in palio sono tantissimi perciò partecipate numerose ma ricordatevi però di firmarvi con il nome o un nick di fantasia. I commenti anonimi non verranno presi in considerazione.
Per le nuove lettrici e non solo rispolvero i nostri nomi e se poi avete voglia di scoprire qualcosa in più su di noi potete sempre leggere qui:
Naan… la paziente MarchRose… l’eccentrica Chiaromattino… la dolce Andreina65… la romantica smemorata
Paige79… la complicata
Lener… la razionale
Drakon75… la strega distratta
Maet… la precisa
Veronica Bennet… l’eterna sognatrice
Elnora… la geisha oscura
Le nuvole di Marzo…l’indaffarata
Vale77…l'amante dell'arte
Antonella82… l'ultima romantica
I nomi delle vincitrici verranno pubblicati il giorno 24 Dicembre.
BUONA FORTUNA!
Scrittore, traduttore, giornalista e sceneggiatore di successo, nonché consulente editoriale, Franco Forte è anche uno dei pochi autori di vaglia a occuparsi di scrittura creativa e di autori emergenti ed esordienti. Abbiamo pensato dunque di conoscerlo meglio e chiedergli qualche informazione che possa tornare utile a tutte le nostre lettrici che desiderano cimentarsi nell’arte della scrittura. Ricordiamo che Franco Forte è anche il direttore della rivista Writers Magazine Italia edita da Delos Books, che è estremamente riduttivo definire rivista letteraria, visto che in realtà oltre a pubblicare racconti e interviste, è un vero ausilio per chi della scrittura vuole farne qualcosa di più che un piacevole hobby.
Franco Forte risponderà alle vostre domande e offrirà in omaggio una copia con dedica de I Bastioni del Coraggio ad una fortunata vincitrice che verrà sorteggiata tra tutte le lettrici che lasceranno un commento. Quindi non dimenticatevi di firmarvi con un nome o con un nick
• Benvenuto Franco Forte, è un piacere averla come nostro ospite. E’ uscito da poco in libreria il suo ultimo romanzo, l’intenso I bastioni del coraggio, una storia d’amore, vendetta e riscatto ambientata nella metà del sedicesimo secolo in una Milano flagellata dalla peste e dall’Inquisizione. Se dovesse consigliarlo alle nostre lettrici, molte delle quali amano il romanzo storico, su quali aspetti si soffermerebbe?
I Bastioni del Coraggio ha un punto di forza evidente, secondo me, ed è lo stesso che appassiona milioni di lettrici in tutto il mondo che amano il romance: personaggi veri, autentici, animati da passioni forti, le stesse che contraddistinguono la nostra vita. L’amore, quindi, ma anche l’odio, la passione, la voglia di emergere e di sopravvivere alle condizioni più brutali, oltre al coraggio di combattere per la propria dignità e il diritto a un riscatto dalle avversità della vita. Sto parlando di pulsioni primordiali, in definitiva, che ci accomunano tutti, ma che di rado mi capita di vedere sviscerate nei loro aspetti più tumultuosi nei romanzi contemporanei. Sentimenti ed emozioni che ritrovo molto più spesso nei tanto vituperati (dalla critica) romanzi romance, che nei prodotti da piani alti della classifica che non capisco per quale motivo la gente acquisti con tanta furia, e che di solito mi paiono freddi, distanti, plastificati e preconfezionati. Siamo sommersi da decine di romanzi inscatolati come il tonno, in cui le emozioni prevalenti sono tutte stucchevoli e stereotipate, e alla fine i libri che hanno più cuore, che mostrano più ardore, fra quelli che vedo nella classifica dei più venduti, sono quelli che parlano di cucina: lì, almeno, qualcosa di gustoso e di fragrante c’è, per quanto poi lo si dovrebbe anche cucinare! Insomma, con i Bastioni ho cercato di dare al pubblico non solo quello che si aspettavano da me, dopo gli altri miei romanzi storici, ma anche una vicenda corale ad ampio respiro, capace di appassionare il maggior numero possibile di lettori, parlando ai loro cuori con il cuore, più che con la testa. E quindi le vicissitudini del fiero e indomito Fulvio Alciati, capace di morire per salvare una perfetta sconosciuta dai soprusi dei potenti; la forte e determinata Mariangela Comencini, che non è disposta a lasciarsi piegare dall’inquisitore generale Guaraldo Giussani; la giovane, apparentemente indifesa Anita Polidori, che vede morire in modo orribile i genitori e resta sola al mondo, con un fratellino piccolo da accudire, ma la cui intelligenza, lo spirito d’iniziativa e una fede incrollabile nella Provvidenza, capace di venire in aiuto ai deboli che lo meritano, riusciranno a spingerla verso un’avventura difficile e coraggiosa, per la riconquista della felicità e del proprio riscatto personale. Il tutto sullo sfondo di un periodo storico per certi versi agghiacciate eppure pieno di fascino, in quella Milano di metà del 1500 che ha visto sfolgorare una stella di prima grandezza come Carlo Borromeo, che poi diventerà San Carlo. Questo è I Bastioni del Coraggio, primo volume di un’epopea che qualcuno, con mia grande gioia, ha accostato a I Pilastri della Terra di Ken Follett, ma che vuole raccontare della nostra gente, della forza delle persone che hanno costruito le nostre città e il nostro Paese, e a cui ancora tanto, almeno nelle più forti pulsioni di tutti i giorni, assomigliamo.
• Tra qualche mese sarà pubblicata la sua ultima opera Nerone, dove tornerà ad occuparsi dell’antica Roma dopo Carthago. L’impressione, leggendo quest’ultimo, è che la Storia con la S maiuscola, sempre incombente, sia anch’essa un personaggio effettivo della trama, mentre ne I bastioni del coraggio prevalga l’attenzione all’individuo e alla vita quotidiana. Insomma macrostoria da una parte e microstoria dall’altra. E’ d’accordo?
Carthago, Nerone e altri romanzi storici che ho scritto, si basavano su grandi figure della storia, condottieri, imperatori e generali che hanno combattuto per la propria gloria o per quella dei loro stati, e quindi lo sfondo dei miei romanzi si è intessuto profondamente con la loro vita, con le motivazioni delle loro azioni, con l’intimità stessa della loro esistenza. Ne I Bastioni del Coraggio i protagonisti non sono i grandi nomi della storia (lo stesso Carlo Borromeo è sullo sfondo, appena accennato in questo libro, per quanto nei successivi assurgerà a una posizione più preminente) bensì le persone di tutti i giorni, quello che avremmo potuto essere noi se avessimo avuto la sventura di nascere in quei tempi difficili. Così le loro storie d’amore, le passioni travolgenti che devono patire e subire, la lotta per la sopravvivenza, le sofferenze ma anche le grandi gioie derivate dalle piccole conquiste quotidiane, sono tutti elementi che ci appartengono da vicino, che raccontano anche la nostra storia, solo che lo fanno sullo sfondo di una ricostruzione ambientale rigorosa e il più possibile verosimile ai lasciti storici, come mio costume. Quindi sì, direi che la differenza è sostanzialmente questa: le macrostorie sono quelle che hanno per protagonisti i “VIP” dei libri di storia; le microstorie come i Bastioni sono quelle che coinvolgono gli emeriti sconosciuti che hanno però dato vita al nostro passato, e ci hanno consentito di essere qui oggi, combattendo ogni giorno per se stessi ma anche per le generazioni future.
• Sappiamo che la sua formazione è avvenuta nel tempo, e che è cresciuta insieme alla conoscenza non solo della scrittura in sé, ma anche di tutte quelle tematiche editoriali che purtroppo vengono ignorate dalla maggior parte delle nuove generazioni di autori. Ci può raccontare qualcosa del suo percorso formativo? E cosa consiglierebbe ai giovani che desiderano proporre i loro lavori a una casa editrice?
Per diventare scrittori bisogna avere una consapevolezza: che la strada è lunga e difficile, e che si può arrivare a ottenere qualche risultato solo se si hanno pazienza, determinazione e due doti indispensabili: costanza e umiltà. Chi vuole ottenere tutto subito e pensa di essere già capace di conquistare le folle con le sue prime opere, o è un genio o è un illuso. Essere consapevoli delle proprie capacità, dei propri limiti e dei propri punti di forza, con obiettività e un bel po’ di modestia, è il modo migliore per rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare seriamente su quello che per molti è un sogno: diventare scrittori e vivere di questa professione. Ma senza il lavoro, lo studio, la fatica e la dedizione, difficilmente si arriva da qualche parte.
Basti dire che la scrittura, per me, è sempre stata un’ossessione, e quando si insegue un’ossessione si combatte senza temere per le conseguenze. E’ così che, proprio l’anno in cui ho pubblicato il mio romanzo d’esordio, Gli eretici di Zlatos (Editrice Nord), mi sono licenziato da un ambitissimo posto di direttore tecnico presso una grande azienda, e non ho mai avuto alcun rimpianto per questo.
Del resto, la scrittura (insieme alla lettura) è tutto, per me, fin da quando ero bambino. Non si tratta solo dell’esigenza di comunicare con il mondo che mi circonda, ma anche di dare sfogo all’universo multiforme di immagini, emozioni e pensieri che si agita dentro di me ogni volta che leggo un libro, che vedo un film o una serie TV. Il mio cervello è una continua fucina di idee, e si interroga senza sosta per capire se una tale storia avrebbe potuto essere scritta in un certo modo piuttosto che in un altro, se una tale scena di un film poteva essere realizzata per trasmettere emozioni diverse e così via. Una continua “critica” (a fini positivi e propedeutici per il sottoscritto) a quello che producono gli altri, che mi porta a esprimermi in autonomia, per dare vita a quello che avrei voluto leggere o guardare al cinema o alla TV.
Tutto questo è diventato una professione quando ho capito che il lavoro per cui avevo studiato e per cui avevo iniziato una carriera, non era in grado di darmi le soddisfazioni che desideravo. Così, come detto, ho piantato tutto e mi sono messo a fare il giornalista freelance per vari quotidiani locali, a 12mila lire lorde al pezzo. Mio padre è sopravvissuto a stento al colpo, ma per fortuna è una persona in gamba e presto ha capito che non sarei durato molto con giacca e cravatta, e adesso si gode la soddisfazione di vedere realizzato il sogno di suo figlio: non per niente è il mio primo e più severo lettore!
Ma per arrivare a questi risultati, la strada non è stata lastricata soltanto di romanticismo, anzi. C’è stato tanto lavoro, tanta dedizione, tanto studio. Perché se è vero che il talento aiuta, anche il più talentuoso degli scrittori, se non conosce un minimo le tecniche della narrativa, difficilmente riesce a mettersi in luce. E’ questo che cerco di fare capire agli esordienti: non pensate che sia facile arrivare a pubblicare. Bisogna saper soffrire, prima, e anche parecchio. Ma se ci si crede e si è disposti a darsi da fare, allora prima o poi le soddisfazioni arriveranno. Parola di chi a suo tempo ha messo in gioco tutto, su questa convinzione…
• Perché il romanzo storico e non il contemporaneo? Quali sono gli ingredienti che determinano il successo di un genere che non conosce declino?
Il mio è stato un percorso durato anni, prima di arrivare allo storico. Gli eretici di Zlatos, il mio romanzo d’esordio, era un libro di fantascienza, ma in realtà già conteneva un germoglio di quella narrativa storico-epica che poi ho sfruttato a piene mani con La Compagnia della Morte, Carthago e I Bastioni del Coraggio. Ho poi proseguito toccando il thriller e il noir e poi il romanzo storico, con la biografia romanzata di Gengis Khan, passando anche per la spy story, grazie a romanzi come Operazione Copernico, che mi è valso l’acquisizione da parte di Dino De Laurentiis dei diritti di sfruttamento cinematografico. Lo storico, in definitiva, è il genere che più amo, e in cui mi muovo con disinvoltura, pur rendendomi conto che è in assoluto il più difficile da scrivere. E fino a quando continuerà a darmi soddisfazioni, non lo abbandonerò di certo. Gengis Khan e La compagnia della morte, per esempio, sono la trasformazione in romanzi di passioni che ho coltivano fin da ragazzo: il guerriero mongolo perché sono sempre stato affascinato da questo imperatore che ha conquistato il più grande regno della storia, e Alberto da Giussano, il Carroccio e la battaglia di Legnano perché sono luoghi, date e argomenti che hanno accompagnato la mia gioventù, avendo una madre nata da quelle parti e avendo avuto il mito della battaglia di Legnano come esempio della lotta di un popolo per la libertà. E questo ho voluto fare con i miei romanzi: parlare di un’epoca, di personaggi e di avvenimenti nel loro contesto storico, senza grezzi richiami alla politica d’oggi, anzi, con la speranza che questi avvenimenti importanti potessero trovare dignità propria e tutto il loro pieno valore proprio al di là dei simboli della politica moderna. E questo, in definitiva, credo sia il motivo per cui il romanzo storico non conosce declino. Non è solo l’avventura del nostro passato, del nostro retaggio primevo, ma anche delle persone le cui passioni ed emozioni hanno contribuito a creare il mondo che conosciamo oggi.
• In Italia gli scrittori sono fortemente individualisti e fanno ben poco “squadra”, lei è uno dei pochi che non solo ha fondato una rivista letteraria per i giovani autori e gli aspiranti tali , la Writers Magazine Italia, ma li aiuta concretamente con un servizio di editing e corsi professionali di scrittura. Come mai questa scelta controcorrente? Coraggio o incoscienza?
Il fatto è che io non sono solo uno scrittore, sono anche un editore, e quindi ho bisogno di buoni autori da pubblicare, per le riviste che dirigo, per le antologie che curo, per le collane editoriali che hanno bisogno di essere alimentate costantemente. Per di più, io sono uno di quegli editori che crede più nella narrativa nostrana, che in quella straniera tradotta, e quindi sono sempre a caccia di talenti da pubblicare. Ma so anche, per esperienza diretta, a volte il talento non basta. Molti bravi scrittori sono letteralmente sepolti sotto la mancanza di qualsiasi conoscenza delle principali tecniche di scrittura (per non parlare dei principi basilari della grammatica e della sintassi), e spesso, effettuando degli editing mirati per togliere tutti i calcinacci e la polvere inutili, vengono alla luce opere molto interessanti, che gli stessi autori faticavano a riconoscere, o di cui non avevano una piena consapevolezza. Il mio lavoro, quindi, e tutto il progetto della WMI e della mia casa editrice, è volto proprio a questo: dare agli autori gli strumenti necessari per capire se, scavando, c’è qualcosa di buono sotto il terreno incolto delle loro pulsioni letterarie. E se lo trovo, non me lo faccio certo sfuggire.
• In un paese come l’Italia pieno di scrittori ma povero, a paragone, di lettori, ha ancora senso tentare professionalmente la strada della scrittura?
Certo che ce l’ha, se uno scrittore sente che non può fare a meno di questa ossessione. Io non potrei restare senza, e quindi è giusto che, nonostante le ristrettezze di mercato, cerchi continuamente una via per stare a galla, per farmi apprezzare almeno un pochino da una manciata di lettori e ricevere l’immensa soddisfazione che si prova quando qualcuno, dopo averti letto, ti dice che si è appassionato seguendo le avventure dei tuoi personaggi. Nessuna gratificazione vale quanto questa.
• La scrittura di genere: c’è ancora posto nei vari settori per chi abbraccia questo campo? E come riuscire a rientrare nei canoni? Quali sono i punti che ogni autore di genere dovrebbe avere ben chiari?
La scrittura di genere, oggi, è il vero motore dell’industria libraria. Senza il thriller, il fantasy, l’horror, e soprattutto il romance (diciamolo a chiare lettere), il mercato sarebbe così povero e risicato che l’intera industria editoriale crollerebbe. Qualcuno ha detto che in Italia non si mangia con la cultura. Be’, io dico che l’editoria in genere non mangia con la grande letteratura. Perché tutto funzioni occorre che ci siano scrittori in grado di produrre opere che appassionino i lettori, e le classifiche dei bestseller parlano chiaro, specificando quali sono i gusti di questi lettori: a parte qualche raro caso, è la narrativa di genere che domina incontrastata. Figurarsi cosa succederebbe se i numeri di vendita del romance, in Italia relegato soprattutto alle edicole, e quindi non conteggiato per le classifiche dei libri più letti, entrasse di diritto (come meriterebbe) in questo meccanismo. Avremmo un buon 90% di libri venduti che parlerebbe solo con la lingua graffiante e moderna della letteratura di genere.
• Sappiamo che in passato lei ha scritto del “rosa" con uno pseudonimo femminile. Il sentimento romantico nel romanzo storico, chiamiamolo pure romance, viene mal visto dall’editoria italiana e da tutta una schiera di lettori/lettrici che lo considerano con disprezzo. Eppure, a conti fatti, è il genere più venduto al mondo, ed anche in Italia ogni mese vengono proposti romance che hanno una tiratura pari a decine di migliaia di copie. Quando un romanzo che esce rilegato in libreria viene definito un grande successo se raggiunge le 5000 copie. Come mai, secondo lei, questi pregiudizi così forti perdurano e soprattutto, dopo aver sdoganato il noir e il thriller, una volta vittime anch’essi di forti pregiudizi, sarà finalmente possibile sdoganare il romance?
Come ho già accennato, il genere si è ormai abbastanza sdoganato, soprattutto perché i lettori acquistano ciò che gli piace leggere, ignorando certa critica paludata che continua a incensare se stessa, però non tutti i sottogeneri sono riusciti a ottenere pari dignità. Il thriller ce l’ha fatta, il fantasy e l’horror anche, mentre la fantascienza, e il romance, vengono ancora considerati dei ghetti, i famosi ghetti di serie B. Ma se è vero che la fantascienza vende pochissimo, e quindi tutto sommato se ne frega del giudizio della critica e sopravvive nella sua ristretta cerchia di appassionati, il romance (quello che ai miei tempi si chiamava “romanzo rosa”) patisce soprattutto una discriminazione: quella dell’edicola. Essendo un prodotto che si propone al pubblico quasi esclusivamente attraverso il mercato dell’edicola, non può contare sul respiro che la libreria concede alle singole opere e ai loro autori, e quindi è visto più che altro come una successione interminabile di romanzi dalla vita breve e (nella percezione generale) di livello mediocre, senza che ci sia la possibilità di soffermarsi sui grandi pregi di molte di queste opere. E’ la brevità di esistenza dei singoli libri, secondo me determina l’impressione di un genere letterario omogeneizzato e pressoché sempre identico a se stesso, con romanzi-fotocopia che replicano all’infinito sempre i soliti cliché. Naturalmente non è così, e le tante lettrici che seguono il romance lo sanno bene, ma non è facile farlo capire al di fuori del mondo degli appassionati. D’altra parte, lo sbarco in libreria comporta rischi altissimi, soprattutto nel nostro Paese, e quindi è un’operazione che gli editori sono riluttanti a compiere. E posso capirli, perché adesso il mercato regge ed è altamente remunerativo, senza i rischi di un’avventura che potrebbe dimostrarsi più impegnativa del previsto. Il che, purtroppo, genera quell’immobilismo che non consente alle bravissime autrici di romance di farsi apprezzare come scrittrici a se stanti capaci di esprimere ognuna un mondo di storie e di personaggi, di emozioni e di vicende, capaci di coinvolgere il pubblico.
• Infine, cosa si sente di consigliare a chi vuole intraprendere la carriera di scrittore?
Un consiglio apparentemente banale, ma che ben pochi, alla fine, seguono, soprattutto fra i tanti che scrivono. Leggere. Leggere quanto più possibile e di tutto, non solo del proprio genere preferito. E restare informati su ciò che viene pubblicato, su quali sono le tendenze del momento, gli autori di punta, i fenomeni da seguire e da “studiare”. Leggere è la migliore palestra e scuola di scrittura per qualsiasi autore. Lo so ben io che non smetto un attimo di affiancare alla mia vasta attività di autore quella altrettanto imponente e approfondita di lettore. Il che mi serve a crescere
Molti sono i quadri che popolano la nostra storia dell'arte e che restano però sconosciuti al grande pubblico nonostante meritino più di una superficiale menzione; tra questi sicuramente ci sono le opere del tardo Ottocento italiano troppo spesso offuscate, anche se comprensibilmente, dalle contemporanee opere francesi degli impressionisti. Mentre infatti Monet e compagni sconvolgevano il mondo dell'arte con le loro immagini costruite sul colore e leggi ottiche, anche nel nostro Paese si assisteva a d una certa vivacità culturale e artistica che, sebbene di smaccata imitazione francese, non mancò di dimostrare a volte una certo carattere e una discreta personale originalità. Rientrano in questa categoria un gruppo di giovani letterati e artisti che diedero vita ad un interessante movimento culturale passato alla storia con il nome di Scapigliatura (dal loro aspetto molto bohemien). Prendendo ad esempio le vite al limite, dissolute ed eccessive dei famosi e contemporanei poètes maudits francesi, famosi per le loro opere estreme e di onirico delirio (basta ricordare Baudelaire Verlaine o Rimbaud), questi artisti nostrani elaborarono opere che, come quelle dei loro cugini d'oltralpe, volevano essere un grido di ribellione e rifiuto verso quella società borghese, ingessata e conformista che aveva trionfato nel Romanticismo. I nostri pittori scapigliati raccolsero queste tematiche e le rielaborarono in uno stile tutto italiano fondendo le tecniche impressioniste e le nuove tematiche anticonformiste con risultati a volte di grande efficacia espressiva. Tra le molte opere annoverate in questo filone ho scelto quella di due pittori che mi piacciono moltissimo: Tranquillo Cremona con "L'edera" ( 1878- a sinistra) e Ambrogio Anotonio Alciati con "Il convegno"(1918- a destra). Rivisitando la tecnica impressionista i due artisti realizzano le loro tele con il colore sfruttando quella straordinaria capacità dell'occhio umano di ricostruire da lontano un'immagine che da vicino ci apparirebbe solo un'indistinta chiazza. Quello che amo in queste opere è però la capacità di entrambi di creare intorno all'incontro amoroso un'impalpabile atmosfera di soffusa intimità, grazie all'utilizzo delle delicate tinte pastello, di una luce diffusa e carezzevole ma soprattutto del sapiente uso delle pennellate così dense e pastose che lo spettatore ha quasi l'impressione di osservare la scena dietro ad un vetro smerigliato aumentando in lui la sensazione di aver colto una scena privata e segreta, un momento intimo e personale a cui per caso gli è dato assistere in modo forse un po' indiscreto. Al di là dell'indubbia leziosità di fondo trovo queste tele estremamente tenere ed evocative ricche di un romanticismo e di un sentimento piacevole e rassicurante in una realizzazione onirica e di sogno che non può non evocare un'impressione di indubbia, piacevole e dolce sicurezza in chi osserva. Se la Scapigliatura volle a suo tempo, essere un movimento di ribellione e anticonformismo alle regole borghesi, in questi quadri resta l'impressione di una visione irreale che conserva in sé tutte le caratteristiche della leggerezza del sogno amoroso.
ANNE STUART E LA FAMIGLIA ROHAN: "DO WHAT THOU WILT" (FAI CIO' CHE VUOI).
Il motto "do what thou wilt" affonda le sue radici in un episodio dell'avventura epica di Francois Rabelais "Gargantua e Pantagruel", nel quale Gargantua fonda l'Abbazia di Theleme dove uomini e donne vivono in perfetta armonia al grido appunto di " fai ciò che vuoi", in aperto contrasto con le restrizioni sociali imposte. Partendo da qui Aleister Crowley- poeta, scrittore, scalatore e magista- nei primi decenni del '900 getterà le fondamenta per lo sviluppo della filosofia religiosa conosciuta come Thelema (parola greca che significa volontà, intenzione). Ma queste sono anche le parole ripetutamente gridate e bisbigliate all’interno dell'Heavenly Host, il club - frutto della fantasia di Anne Stuart- dove l’unica regola nel perseguimento del piacere è non avere regole. Non abbiate paura ad addentrarvi all’interno, ma non fidatevi di monaci e suore che incrocerete lungo il percorso, perché non sono quello che sembrano. Ma lo sapevate che la Stuart ha sempre nutrito fra l'altro un debole per le suore? a suo dire perché lei non è cattolica. In età adolescenziale si è cucita una tonaca da suora con le tende di un’amica ( reminiscenze di Rossella o’Hara) e così abbigliata si recava ai concerti rock. Ha un tatuaggio a forma di farfalla sulla spalla che si è fatta fare all’età di ventuno anni ad Amityville nel Long Island nello stesso week-end in cui aveva ipotizzato di andare a Woodstock, rinunciando poi quasi subito al pensiero della fiumana di gente che sarebbe accorsa all’evento. Adora cucire: vestiti ma soprattutto coperte, perché dice che quelle stanno sempre bene addosso, anche se attualmente sta lavorando ad un giacchetto con l’immagine di Gackt .
Anne non ha mai nascosto di essere molto soddisfatta della serie Rohan, soprattutto alla luce della consapevolezza che di solito il genere contemporaneo meglio aderisce alle sue inclinazioni rispetto allo storico. Le lettrici d’oltreoceano spesso concordano sul fatto che la Stuart non è per tutte: l’autrice stessa ha dichiarato che le sue storie sono intense e molto spesso anche estreme. L’ inquietudine che aleggia nei suoi libri può innalzarsi con toni più o meno forti ma è sempre presente e non tutte le lettrici hanno voglia di confrontarsi con lati oscuri e storie romance decisamente fuori dal coro. Ma la Stuart ammette che non riesce a scrivere diversamente e quando ci ha provato, il risultato è stato davvero scarso. I suoi eroi sono protagonisti maschili che possiamo tranquillamente definire dei veri bastardi, personaggi che vanno davvero fino in fondo e non si tirano certo indietro perché si muovono fra le pagine di un romance, scioccando spesso le lettrici, disegnando il confine che separa la Stuart da tutte le altre autrici di romance. Alla domanda: ma questi eroi si redimono ? Anne risponde che è una questione di opinioni, così come rimanda alla sensibilità di ciascuna lettrice la percezione di quanto i suoi personaggi possano essere davvero pericolosi ed amorali, convinta che più siano spietati, più intensamente cederanno alle loro eroine, presentando una redenzione ancora più appagante. Certo è che - precisa ancora l’autrice- le lettrici dovranno essere in grado prima di tutto di saper gestire un dark-hero. E voi, pensate di esserne capaci?
Anne si è domandata fin dove avrebbe potuto spingere un aristocratico, ricco, di bell’aspetto e abilissimo fra le lenzuola a diventare un vero bad boy. Ed è qui che nasce la saga dei Rohan. La trilogia racconta di tre generazioni della famiglia Rohan: Francis , suo figlio Adrian e la figlia di quest’ultimo, Miranda, ed è preceduta dal prequel The Wicked House of Rohan scaricabile gratuitamente on line.
Nota di elnora: Questa è anche la storia della genesi dell' Heavenly Host. Troverete i particolari ( la fonte a cui si è ispirata l’autrice e le modalità per scaricare il racconto direttamente dal sito della Harlequin) nel post relativo all’uscita dei libri: http://romancebooks.splinder.com/post/22995803
Ambientato in una decadente Venezia del 1740, questo racconto è l’antipasto giusto per tutte coloro che intendono successivamente gustare la serie. La nostra eroina Kathleen Strong è in grosse difficoltà economiche, ma non aspettatevi che l’annoiato e indolente Alistair Rohan intenda soccorrerla nelle vesti di cavaliere senza macchia e senza paura. Alistair, insieme a un gruppo di nobili dissoluti, viziosi e altrettanto annoiati, ha in serbo un programma a cui può partecipare solo una donna disperata come Kathleen. Alistair però la desidera intensamente e pur di averla fremente nel suo letto è disposto a tutto, tranne che ad aspettare che il destino della donna si compia. Kathleen dovrà quindi capire dove si annidi il pericolo maggiore, se negli intenti di quegli scellerati di cui fa parte anche Alistair, oppure nell’intimità del suo abbraccio. Un racconto davvero brevissimo ma che vi darà l’idea di cosa vi aspetta nei libri successivi: erotismo soffuso, atmosfera e protagonisti di grande fascino.
Francis Rohan è capace di uccidere a sangue freddo e di ricattare l’eroina pur di averla nel suo letto, ma nonostante le recensioni terrorizzate , la Stuart non è poi convinta che sia così terribile come viene dipinto. Chissà cosa ne pensano le nostre Lener e Poppy77 che hanno recensito il libro? Non resta che continuare a leggere per scoprirlo, ricordandovi che racconteremo a breve anche dei prossimi due libri ma sopratutto per rendervi partecipi di una ben lieta notizia: Stefano Blaco del servizio clienti Harmony ci ha comunicato che l'uscita di Ruthless è prevista in Italia per Marzo 2011 nella collana GRS Special.
RECENSIONE RUTHLESS di Anne Stuart
Editore: Mira books
Anno: 2010
Genere e ambientazione: storico, Parigi 1768
Collegamenti con altri libri: primo libro della serie Rohan così composta:
1- INNOCENZA E SEDUZIONE ( marzo 2011) - Ruthless, protagonisti Francis Rohan e Elinor Harriman
2- Reckless ( 2010) protagonisti Adrian Rohan e Charlotte Spenser
3- Breathless ( 2010) Miranda Rohan e Lucien de Malheur
4- Shameless, previsto nel 2011.
Livello di sensualità: caldo
Pochi estranei saranno mai in grado di testimoniare gli oscuri misfatti di Haevenly Host. Ed in questa società segreta, dove aristocratici in esilio dell'era georgiana si radunano per indulgere nei loro desideri carnali, ancor meno sono in grado di rivaleggiare con l'insaziabile appetito del loro provocatorio leader, il misterioso Visconte Rohan. Perseguire il piacere fisico è sia il suo passatempo preferito, sia il suo bisogno più pressante, finché non incontra il fascino di una donna inamovibile. E mentre la sua oscura seduzione atterrisce l'innocente ed impoverita Elinor Harriman, lei si scopre intrigata... e segretamente attratta dall'uomo che si cela dietro il desiderio. La Stuart ha messo recentemente a disposizione sul suo sito l'epilogo di Innocenza e Seduzione ( Ruthless) che potete leggere qui( solo in inglese). Buona lettura!
RECENSIONE by LENER:
rating: 9/10
Anne Stuart torna al romance storico e aggiunge alla splendida galleria dei suoi bad boys l'indolente e irresistibile Francis Rohan.
In una Parigi settecentesca ancora lontana dagli aliti della Rivoluzione, si sussurra un'oscura leggenda: l'esistenza di un circolo formato da ricchi esponenti dell'aristocrazia dedito ai piaceri più lascivi e perversi. Fondatore e guida di questa depravata associazione è il famigerato Visconte Rohan, un aristocratico inglese in esilio, soprannominato il Re dell'Inferno. L'autrice ce lo presenta per la prima volta seduto sul trono che i suoi accoliti hanno voluto innalzargli, mentre osserva con annoiato cinismo le lussuriose libagioni ospitate nella sua casa. Lo sorprende, tuttavia, qualcosa di inatteso: una donna viene gettata ai suoi piedi. Elinor, protagonista femminile di questo romanzo, è certamente una delle eroine migliori uscite dalla penna della Stuart: coraggiosa e dolente, ostinata e compassionevole, riesce soprattutto a non farsi mettere in ombra dalla soverchiante e carismatica personalità di Francis.
Anche Elinor è una nobildonna inglese decaduta e lontana dalla sua patria, ma se Francis ha ancora potere e ricchezza grazie al titolo e alle proprietà ereditate dal ramo francese della sua famiglia, l'autrice è abilissima nel farci vivere l'indigente povertà di Elinor, senza mai offuscare la sua grande dignità. Francis è intrigato da questa donna che anche nella miseria non vuole tradire i suoi principi, dalla misteriosa sofferenza che conferisce una disincantata maturità alla sua innegabile innocenza, dalla responsabile tenacia con cui protegge la sua dolce e bellissima sorella minore e la madre resa folle dalla sifilide. Nella noia che lo pervade, nel cinismo che lo ha convinto in questo mondo tutto si possa comprare e non esista nulla di autentico valore, Francis vuole scoprire il prezzo di Elinor, svelare i suoi segreti, sciogliere quello strano enigma che lei rappresenza, forse sedurla e poi di certo abbandonarla. Ha così inizio un intenso, straordinario gioco di seduzione sensuale e cerebrale che ci porta a parteggiare per Elinor, facendoci al contempo desiderare di arrenderci a Francis senza riserve. Ruthless è un crescendo di tensione che rende impossibile interrompere la lettura, una guerra di nervi e magnetismo tra i suoi protagonisti, fino a uno apice che si raggiunge poco prima della conclusione. La scena in cui, finalmente, il controllo di Francis va in pezzi, lasciando divampare la sua rabbiosa passionalità e portandolo a reclamare Elinor, è una sequenza travolgente e indimenticabile, quasi gotica nella sua violenta intensità. Ruthless è un romanzo che ho trovato straordinario e coraggioso, per certe scelte narrative che infrangono i consolidati cliché del genere romance e donano degli autentici brividi di peccaminoso piacere e profonda empatia con i suoi personaggi.
Se non attribuisco il voto massimo a questo romanzo è solo per la parte conclusiva che, nonostante mi abbia soddisfatta, ho trovato un po' sottotono rispetto al grande lavoro fatto fino a quel momento.
A due protagonisti davvero indimenticabili si aggiungono dei secondari molto ben definiti e tra tutti certamente si distinguono l'incantevole Lydia, l'affascinante Charles e lo sfuggente Etienne.
Curatissime le atmosfere: la scommessa scandolosa rappresentata dall'Heavenly Host è stata dall'autrice indubbiamente stravinta.
RECENSIONE by POPPY77
rating: 9,5/10
La vita si sa, è dura un po’ per tutti e nessuno lo sa meglio della giovane e dolce Elinor Harriman. La nostra eroina infatti deve interessarsi proprio di tutto per continuare a condurre un’esistenza quanto meno dignitosa dopo che la madre, una donna dal passato dissoluto, ha sperperato i beni di famiglia riducendoli sul lastrico. Ma non basta. Elinor protegge anche la graziosa sorella diciassettenne dalla lussuria di uomini senza scrupoli cercando di non farle mancare nulla, accudisce la madre malata di sifilide che ormai sragiona, si preoccupa dei due anziani servitori che, nonostante non possano essere più pagati, continuano a stare vicino alle tre donne. Pensa a tutti Elinor. A tutti, fuorché a se stessa. Non pensa a quello che le manca per essere una normale ragazza di ventitré anni, non pensa al suo aspetto ordinario, pur certa che la condannerà ad un futuro di solitudine, non pensa ad un segreto terribile e doloroso della sua adolescenza che la riempie di vergogna pur non avendone colpa alcuna. Non pensa, ma soffre comunque, eppure continua a vivere con limpida dignità e ad amare e proteggere i suoi cari con tenera compassione e tenace coraggio. Ora per rimediare a questo desolante quadro dovrebbe saltare fuori un principe bello e buono che aiuti e salvi la nostra eroina dalle sue ambasce. Ma questo è un libro di Anne Stuart che si sa non ama le convenzioni e i personaggi semplici, pertanto l’eroe ha il selvaggio, sensuale e sfrontato aspetto del conte di Giverney Francis Rohan, per gli amici King of Hell (Re dell’Inferno): non certo l’archetipo ideale del salvatore e con un soprannome assai poco rassicurante. Cinico, dissoluto, annoiato, viziato, pericoloso e arrogante, Francis è come un re vizioso e disincantato che veglia con ironico disprezzo sulla corte di lussuriosi debosciati che popolano le sue sfarzose dimore durante i depravati incontri del Heavenly Host: un’associazione di nobili con l’unico scopo di riunirsi per dare sfogo ai bassi istinti nei modi più fantasiosi. Si annoia Francis, ma questa è la vita che si è scelto per dimenticare la rabbia per un triste passato e per l’esilio doloroso a cui è stato condannato anni prima è che lo ha portato a fuggire dall’Inghilterra e a vivere a Parigi. Decadente e vizioso, per lui nulla sembra più avere la capacità di scuoterlo davvero fino a quando, una notte una ragazza con l’eleganza di una principessa e le vesti di una serva non piomba disgustata e furiosa nell’orgiastico baccanale in scena nel suo palazzo in cerca della madre. Pare infatti che la donna sia riuscita a sfuggire alle cure familiari per concedersi l’ennesimo peccaminoso piacere a tavoli da gioco sperperando gli ultimi soldi rimasti . Francis la aiuta, non certo per carità cristiana ma perché per la prima volta nella sua vita si accorge di essere veramente incuriosito da un altro essere umano. Elinor infatti è un connubio intrigante di fragilità e dolcezza, forza e dignità, orgoglio e intelligenza e Francis a dispetto del suo caustico cinismo ne rimane totalmente stregato. Deciso a sconvolgerla e a corromperla in una seducente caccia dove lui è indubbiamente il predatore, Francis la condurrà nei gironi dell'inferno lussurioso che è il suo palazzo e la sua stessa anima, pensando di tenere bene in mano la regia del gioco...ma si sbaglia. Elionor gli entra piano piano dentro, nel profondo, sotto pelle, sconvolgendo la rigida e lucida corazza che è la sua vita. Così quando la ragazza si troverà nuovamente a fare i conti con un avverso destino e una minaccia mortale, per la prima volta nella sua difficile esistenza non sarà più sola ma avrà vicino un sensuale, letale, pericoloso e appassionato alleato.
Dire che mi è piaciuto questo libro sarebbe riduttivo...l'ho iniziato un venerdì pomeriggio pensando ingenuamente di concedermi giusto qualche ora di relax prima di dedicarmi ai mille impegni arretrati che inevitabilmente si accumulano nei weekend. Grosso errore. Per tre giorni non ho combinato assolutamente nulla: sono rimasta inchiodata al divano di casa con il libro in mano, il fiato sospeso a seguire la storia di Elinor e Francis concedendomi solo qualche pausa per stemperare la tensione. Anne Stuart si conferma una scrittrice dalle doti narrative potenti in grado di coinvolgerti e stregarti tanto da farti sentire totalmente parte delle vicende raccontate: il lettore soffre, si commuove per Elionor, trema con lei per le sofferenze del suo presente e del suo passato e si emoziona di fronte all'impudente, pericoloso fascino di Francis che sebbene sia rivolto fin dal primo istante verso la ragazza, il lettore sente prepotentemente sulla sua stessa pelle. I personaggi della Stuart ti fanno questo effetto, sei grado di sentirli vicini, non solo come parte integrante della storia. Elinor avrebbe potuto ridursi alla semplice macchietta di donnina da salvare, indifesa, patetica e lacrimevole nelle sue (davvero pesanti, credetemi) difficoltà eppure la Stuart riesce a tratteggiare un personaggio fragile, dolce e coraggioso che ci entra dentro, che suscita la nostra ammirazione. Francis, dal canto suo è il contraltare perfetto alla disarmante e indifesa purezza di Elinor nella sua dissoluta e peccaminosa sensualità eppure anche lui esce dagli schemi preconfezionati degli stereotipi del genere rivelandosi uomo complesso, difficile. Il conte è infatti decisamente pericoloso e determinato nella sua dissolutezza ma si rivela a suo modo quasi fragile quando prova ad avvicinarsi a quel sentimento che Elinor riesce a suscitare in lui e al quale si rifiuta di dare un nome. Insomma, Ruthless e un romanzo che ti entra dentro, che ha bisogno di una fase di decompressione dopo averlo letto perché nessun altro libro ti sembrerebbe alla sua altezza, nessuna trama ti coinvolgerebbe con tanto trasporto. Una favola tenera e bellissima che davvero riesce ad incantare anche il cuore più temprato. Un consiglio però lo vorrei dare a chi volesse leggere il romanzo: prenotatevi un paio di giorni solo per voi, staccate il telefono e il citofono perché, vi assicuro, una volta cominciato, non sarete in grado di metterlo giù prima di averlo finito.
Il motto "do what thou wilt" affonda le sue radici in un episodio dell'avventura epica di Francois Rabelais "Gargantua e Pantagruel", nel quale Gargantua fonda l'Abbazia di Theleme dove uomini e donne vivono in perfetta armonia al grido appunto di " fai ciò che vuoi", in aperto contrasto con le restrizioni sociali imposte. Partendo da qui Aleister Crowley- poeta, scrittore, scalatore e magista- nei primi decenni del '900 getterà le fondamenta per lo sviluppo della filosofia religiosa conosciuta come Thelema (parola greca che significa volontà, intenzione). Ma queste sono anche le parole ripetutamente gridate e bisbigliate all’interno dell'Heavenly Host, il club - frutto della fantasia di Anne Stuart- dove l’unica regola nel perseguimento del piacere è non avere regole. Non abbiate paura ad addentrarvi all’interno, ma non fidatevi di monaci e suore che incrocerete lungo il percorso, perché non sono quello che sembrano. Ma lo sapevate che la Stuart ha sempre nutrito fra l'altro un debole per le suore? a suo dire perché lei non è cattolica. In età adolescenziale si è cucita una tonaca da suora con le tende di un’amica ( reminiscenze di Rossella o’Hara) e così abbigliata si recava ai concerti rock. Ha un tatuaggio a forma di farfalla sulla spalla che si è fatta fare all’età di ventuno anni ad Amityville nel Long Island nello stesso week-end in cui aveva ipotizzato di andare a Woodstock, rinunciando poi quasi subito al pensiero della fiumana di gente che sarebbe accorsa all’evento. Adora cucire: vestiti ma soprattutto coperte, perché dice che quelle stanno sempre bene addosso, anche se attualmente sta lavorando ad un giacchetto con l’immagine di Gackt .
Anne non ha mai nascosto di essere molto soddisfatta della serie Rohan, soprattutto alla luce della consapevolezza che di solito il genere contemporaneo meglio aderisce alle sue inclinazioni rispetto allo storico. Le lettrici d’oltreoceano spesso concordano sul fatto che la Stuart non è per tutte: l’autrice stessa ha dichiarato che le sue storie sono intense e molto spesso anche estreme. L’ inquietudine che aleggia nei suoi libri può innalzarsi con toni più o meno forti ma è sempre presente e non tutte le lettrici hanno voglia di confrontarsi con lati oscuri e storie romance decisamente fuori dal coro. Ma la Stuart ammette che non riesce a scrivere diversamente e quando ci ha provato, il risultato è stato davvero scarso. I suoi eroi sono protagonisti maschili che possiamo tranquillamente definire dei veri bastardi, personaggi che vanno davvero fino in fondo e non si tirano certo indietro perché si muovono fra le pagine di un romance, scioccando spesso le lettrici, disegnando il confine che separa la Stuart da tutte le altre autrici di romance. Alla domanda: ma questi eroi si redimono ? Anne risponde che è una questione di opinioni, così come rimanda alla sensibilità di ciascuna lettrice la percezione di quanto i suoi personaggi possano essere davvero pericolosi ed amorali, convinta che più siano spietati, più intensamente cederanno alle loro eroine, presentando una redenzione ancora più appagante. Certo è che - precisa ancora l’autrice- le lettrici dovranno essere in grado prima di tutto di saper gestire un dark-hero. E voi, pensate di esserne capaci?
Anne si è domandata fin dove avrebbe potuto spingere un aristocratico, ricco, di bell’aspetto e abilissimo fra le lenzuola a diventare un vero bad boy. Ed è qui che nasce la saga dei Rohan. La trilogia racconta di tre generazioni della famiglia Rohan: Francis , suo figlio Adrian e la figlia di quest’ultimo, Miranda, ed è preceduta dal prequel The Wicked House of Rohan scaricabile gratuitamente on line.
The Wicked House of Rohan
Nota di elnora: Questa è anche la storia della genesi dell' Heavenly Host. Troverete i particolari ( la fonte a cui si è ispirata l’autrice e le modalità per scaricare il racconto direttamente dal sito della Harlequin) nel post relativo all’uscita dei libri cliccando
Ambientato in una decadente Venezia del 1740, questo racconto è l’antipasto giusto per tutte coloro che intendono successivamente gustare la serie. La nostra eroina Kathleen Strong è in grosse difficoltà economiche, ma non aspettatevi che l’annoiato e indolente Alistair Rohan intenda soccorrerla nelle vesti di cavaliere senza macchia e senza paura. Alistair, insieme a un gruppo di nobili dissoluti, viziosi e altrettanto annoiati, ha in serbo un programma a cui può partecipare solo una donna disperata come Kathleen. Alistair però la desidera intensamente e pur di averla fremente nel suo letto è disposto a tutto, tranne che ad aspettare che il destino della donna si compia. Kathleen dovrà quindi capire dove si annidi il pericolo maggiore, se negli intenti di quegli scellerati di cui fa parte anche Alistair, oppure nell’intimità del suo abbraccio. Un racconto davvero brevissimo ma che vi darà l’idea di cosa vi aspetta nei libri successivi: erotismo soffuso, atmosfera e protagonisti di grande fascino.
Francis Rohan è capace di uccidere a sangue freddo e di ricattare l’eroina pur di averla nel suo letto, ma nonostante le recensioni terrorizzate , la Stuart non è poi convinta che sia così terribile come viene dipinto. Chissà cosa ne pensano le nostre Lener e Poppy77 che hanno recensito il libro? Non resta che continuare a leggere per scoprirlo, ricordandovi che racconteremo a breve anche dei prossimi due libri ma sopratutto per rendervi partecipi di una ben lieta notizia: Stefano Blaco del servizio clienti Harmony ci ha comunicato che l'uscita di Ruthless è prevista in Italia per Marzo 2011 nella collana GRS Special.
Pochi estranei saranno mai in grado di testimoniare gli oscuri misfatti di Haevenly Host. Ed in questa società segreta, dove aristocratici in esilio dell'era georgiana si radunano per indulgere nei loro desideri carnali, ancor meno sono in grado di rivaleggiare con l'insaziabile appetito del loro provocatorio leader, il misterioso Visconte Rohan. Perseguire il piacere fisico è sia il suo passatempo preferito, sia il suo bisogno più pressante, finché non incontra il fascino di una donna inamovibile. E mentre la sua oscura seduzione atterrisce l'innocente ed impoverita Elinor Harriman, lei si scopre intrigata... e segretamente attratta dall'uomo che si cela dietro il desiderio. La Stuart ha messo recentemente a disposizione sul suo sito l'epilogo di Innocenza e Seduzione ( Ruthless) che potete leggere qui ( solo in inglese). Buona lettura! RECENSIONE by LENER:
rating: 9/10
Anne Stuart torna al romance storico e aggiunge alla splendida galleria dei suoi bad boys l'indolente e irresistibile Francis Rohan.
In una Parigi settecentesca ancora lontana dagli aliti della Rivoluzione, si sussurra un'oscura leggenda: l'esistenza di un circolo formato da ricchi esponenti dell'aristocrazia dedito ai piaceri più lascivi e perversi. Fondatore e guida di questa depravata associazione è il famigerato Visconte Rohan, un aristocratico inglese in esilio, soprannominato il Re dell'Inferno. L'autrice ce lo presenta per la prima volta seduto sul trono che i suoi accoliti hanno voluto innalzargli, mentre osserva con annoiato cinismo le lussuriose libagioni ospitate nella sua casa. Lo sorprende, tuttavia, qualcosa di inatteso: una donna viene gettata ai suoi piedi. Elinor, protagonista femminile di questo romanzo, è certamente una delle eroine migliori uscite dalla penna della Stuart: coraggiosa e dolente, ostinata e compassionevole, riesce soprattutto a non farsi mettere in ombra dalla soverchiante e carismatica personalità di Francis.
Anche Elinor è una nobildonna inglese decaduta e lontana dalla sua patria, ma se Francis ha ancora potere e ricchezza grazie al titolo e alle proprietà ereditate dal ramo francese della sua famiglia, l'autrice è abilissima nel farci vivere l'indigente povertà di Elinor, senza mai offuscare la sua grande dignità. Francis è intrigato da questa donna che anche nella miseria non vuole tradire i suoi principi, dalla misteriosa sofferenza che conferisce una disincantata maturità alla sua innegabile innocenza, dalla responsabile tenacia con cui protegge la sua dolce e bellissima sorella minore e la madre resa folle dalla sifilide. Nella noia che lo pervade, nel cinismo che lo ha convinto in questo mondo tutto si possa comprare e non esista nulla di autentico valore, Francis vuole scoprire il prezzo di Elinor, svelare i suoi segreti, sciogliere quello strano enigma che lei rappresenza, forse sedurla e poi di certo abbandonarla. Ha così inizio un intenso, straordinario gioco di seduzione sensuale e cerebrale che ci porta a parteggiare per Elinor, facendoci al contempo desiderare di arrenderci a Francis senza riserve. Ruthless è un crescendo di tensione che rende impossibile interrompere la lettura, una guerra di nervi e magnetismo tra i suoi protagonisti, fino a uno apice che si raggiunge poco prima della conclusione. La scena in cui, finalmente, il controllo di Francis va in pezzi, lasciando divampare la sua rabbiosa passionalità e portandolo a reclamare Elinor, è una sequenza travolgente e indimenticabile, quasi gotica nella sua violenta intensità. Ruthless è un romanzo che ho trovato straordinario e coraggioso, per certe scelte narrative che infrangono i consolidati cliché del genere romance e donano degli autentici brividi di peccaminoso piacere e profonda empatia con i suoi personaggi.
Se non attribuisco il voto massimo a questo romanzo è solo per la parte conclusiva che, nonostante mi abbia soddisfatta, ho trovato un po' sottotono rispetto al grande lavoro fatto fino a quel momento.
A due protagonisti davvero indimenticabili si aggiungono dei secondari molto ben definiti e tra tutti certamente si distinguono l'incantevole Lydia, l'affascinante Charles e lo sfuggente Etienne.
Curatissime le atmosfere: la scommessa scandolosa rappresentata dall'Heavenly Host è stata dall'autrice indubbiamente stravinta.
RECENSIONE by POPPY77
rating: 9,5/10
La vita si sa, è dura un po’ per tutti e nessuno lo sa meglio della giovane e dolce Elinor Harriman. La nostra eroina infatti deve interessarsi proprio di tutto per continuare a condurre un’esistenza quanto meno dignitosa dopo che la madre, una donna dal passato dissoluto, ha sperperato i beni di famiglia riducendoli sul lastrico. Ma non basta. Elinor protegge anche la graziosa sorella diciassettenne dalla lussuria di uomini senza scrupoli cercando di non farle mancare nulla, accudisce la madre malata di sifilide che ormai sragiona, si preoccupa dei due anziani servitori che, nonostante non possano essere più pagati, continuano a stare vicino alle tre donne. Pensa a tutti Elinor. A tutti, fuorché a se stessa. Non pensa a quello che le manca per essere una normale ragazza di ventitré anni, non pensa al suo aspetto ordinario, pur certa che la condannerà ad un futuro di solitudine, non pensa ad un segreto terribile e doloroso della sua adolescenza che la riempie di vergogna pur non avendone colpa alcuna. Non pensa, ma soffre comunque, eppure continua a vivere con limpida dignità e ad amare e proteggere i suoi cari con tenera compassione e tenace coraggio. Ora per rimediare a questo desolante quadro dovrebbe saltare fuori un principe bello e buono che aiuti e salvi la nostra eroina dalle sue ambasce. Ma questo è un libro di Anne Stuart che si sa non ama le convenzioni e i personaggi semplici, pertanto l’eroe ha il selvaggio, sensuale e sfrontato aspetto del conte di Giverney Francis Rohan, per gli amici King of Hell (Re dell’Inferno): non certo l’archetipo ideale del salvatore e con un soprannome assai poco rassicurante. Cinico, dissoluto, annoiato, viziato, pericoloso e arrogante, Francis è come un re vizioso e disincantato che veglia con ironico disprezzo sulla corte di lussuriosi debosciati che popolano le sue sfarzose dimore durante i depravati incontri del Heavenly Host: un’associazione di nobili con l’unico scopo di riunirsi per dare sfogo ai bassi istinti nei modi più fantasiosi. Si annoia Francis, ma questa è la vita che si è scelto per dimenticare la rabbia per un triste passato e per l’esilio doloroso a cui è stato condannato anni prima è che lo ha portato a fuggire dall’Inghilterra e a vivere a Parigi. Decadente e vizioso, per lui nulla sembra più avere la capacità di scuoterlo davvero fino a quando, una notte una ragazza con l’eleganza di una principessa e le vesti di una serva non piomba disgustata e furiosa nell’orgiastico baccanale in scena nel suo palazzo in cerca della madre. Pare infatti che la donna sia riuscita a sfuggire alle cure familiari per concedersi l’ennesimo peccaminoso piacere a tavoli da gioco sperperando gli ultimi soldi rimasti . Francis la aiuta, non certo per carità cristiana ma perché per la prima volta nella sua vita si accorge di essere veramente incuriosito da un altro essere umano. Elinor infatti è un connubio intrigante di fragilità e dolcezza, forza e dignità, orgoglio e intelligenza e Francis a dispetto del suo caustico cinismo ne rimane totalmente stregato. Deciso a sconvolgerla e a corromperla in una seducente caccia dove lui è indubbiamente il predatore, Francis la condurrà nei gironi dell'inferno lussurioso che è il suo palazzo e la sua stessa anima, pensando di tenere bene in mano la regia del gioco...ma si sbaglia. Elionor gli entra piano piano dentro, nel profondo, sotto pelle, sconvolgendo la rigida e lucida corazza che è la sua vita. Così quando la ragazza si troverà nuovamente a fare i conti con un avverso destino e una minaccia mortale, per la prima volta nella sua difficile esistenza non sarà più sola ma avrà vicino un sensuale, letale, pericoloso e appassionato alleato.
Dire che mi è piaciuto questo libro sarebbe riduttivo...l'ho iniziato un venerdì pomeriggio pensando ingenuamente di concedermi giusto qualche ora di relax prima di dedicarmi ai mille impegni arretrati che inevitabilmente si accumulano nei weekend. Grosso errore. Per tre giorni non ho combinato assolutamente nulla: sono rimasta inchiodata al divano di casa con il libro in mano, il fiato sospeso a seguire la storia di Elinor e Francis concedendomi solo qualche pausa per stemperare la tensione. Anne Stuart si conferma una scrittrice dalle doti narrative potenti in grado di coinvolgerti e stregarti tanto da farti sentire totalmente parte delle vicende raccontate: il lettore soffre, si commuove per Elionor, trema con lei per le sofferenze del suo presente e del suo passato e si emoziona di fronte all'impudente, pericoloso fascino di Francis che sebbene sia rivolto fin dal primo istante verso la ragazza, il lettore sente prepotentemente sulla sua stessa pelle. I personaggi della Stuart ti fanno questo effetto, sei grado di sentirli vicini, non solo come parte integrante della storia. Elinor avrebbe potuto ridursi alla semplice macchietta di donnina da salvare, indifesa, patetica e lacrimevole nelle sue (davvero pesanti, credetemi) difficoltà eppure la Stuart riesce a tratteggiare un personaggio fragile, dolce e coraggioso che ci entra dentro, che suscita la nostra ammirazione. Francis, dal canto suo è il contraltare perfetto alla disarmante e indifesa purezza di Elinor nella sua dissoluta e peccaminosa sensualità eppure anche lui esce dagli schemi preconfezionati degli stereotipi del genere rivelandosi uomo complesso, difficile. Il conte è infatti decisamente pericoloso e determinato nella sua dissolutezza ma si rivela a suo modo quasi fragile quando prova ad avvicinarsi a quel sentimento che Elinor riesce a suscitare in lui e al quale si rifiuta di dare un nome. Insomma, Ruthless e un romanzo che ti entra dentro, che ha bisogno di una fase di decompressione dopo averlo letto perché nessun altro libro ti sembrerebbe alla sua altezza, nessuna trama ti coinvolgerebbe con tanto trasporto. Una favola tenera e bellissima che davvero riesce ad incantare anche il cuore più temprato. Un consiglio però lo vorrei dare a chi volesse leggere il romanzo: prenotatevi un paio di giorni solo per voi, staccate il telefono e il citofono perché, vi assicuro, una volta cominciato, non sarete in grado di metterlo giù prima di averlo finito.
siamo felicissime di poter regalare alle seguenti lettrici ben cinque copie di LA STANZA DEL PIANOFORTE di Manuela Stefani, messi gentilmente a disposizione da Mondadori, che ringraziamo per la collaborazione:
Contattataci in privato al seguente indirizzo e-mail: Isnt_It_Romantic-owner@yahoogroups.com, comunicandoci i tuoi dati e il recapito al quale spedire il libro. In assenza di comunicazione entro due settimane, procederemo ad una nuova estrazione.
Partecipate al giveaway di Mariangela Camocardi, avete tempo per lasciare un commento fino al 9 novembre, quindi registratevi al sito se ancora non lo avete fatto e buona fortuna!