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Liz Fielding: THE SHEIKH AS HERO
Liz Fielding: LO SCEICCO COME EROE
The Sheikh, as hero, burst onto feminine consciousness when, in 1919, E M Hull’s bestselling novel, The Sheik seized the imagination of a generation of women.
Sheik Ahmed ben Hassan is portrayed as the archetypal alpha male. Commanding, driven, set apart from society by his role as leader. Putting himself outside of civilisation when he kidnaps the boyish, aristocratic English girl, Diana Mayo – a symbol of everything he most hates -- raping her, keeping her his prisoner.
What then, for the millions of women who were swept away by Hull’s book, could possibly be the attraction in this character? What was the power of The Sheik ?
At the beginning of the twenty century society deemed that sex was something that “nice” women did out of duty, on their back, with their eyes closed and the light off. In The Sheik, Hull gave them – without ever lifting the tent flap -- the fantasy of the forbidden; guiltless, white-hot sex. Diana struggles, screams, declares she would kill herself if Sheik Ahmed had not taken her pistol and, having resisted with every fibre of her being, she is morally off the hook, free from the censure of society. And what happens next, of course, is that the stunningly virile Sheik Ahmed awakens the sensuality in this almost asexual young woman, but awakens it for him alone.
Sheik Ahmed never admits to feeling anything for Diana. Only when she is kidnapped by his enemy does he reveal the strength of his passion, putting his life on the line to save her. Only in delirium, hovering between life and death, are his feelings revealed and, all but destroyed by what he’s done to her, it is Diana who redeems him with her love.
It’s a powerful story and one that romance writers have been revisiting ever since; the Greek ship owner, the ruthless Sicilian, the Italian count are versions of “The Sheik” in an Armani suit. Powerful men brought to their knees by love. Yet of all these mythic heroes, the Sheikh alone carries an air of mystery and romance that was once the prerogative of royalty, the rich.
He is different. Exotic in manner and in dress. Unfathomable. Not just able to live in the desert, but most happy in its empty spaces. Even though the Sheikh may own a penthouse, wear fine broadcloth when the occasion demands, he retains the aura of man not just in command of, but at one with his environment. He is the cowboy in robes and when danger threatens, his strength and protection are absolute.
These are the characteristics that make him, still, a powerful, a compelling hero in the romance genre.
I have had two Sheikh stories published – with two more in production. In my first, HIS DESERT ROSE, published in 2000, I took as my model the classic story. When Prince Hassan al Rachid kidnaps beautiful international journalist Rose Fenton, she shows all the spirit of Diana Mayo, even attempts escape. But Prince Hassan’s motives are political, and Rose has her own agenda. It’s his story that she wants and by kidnapping her, concealing her at his desert oasis, he has played straight into her hands. Despite the fact that this is a complete switch on E M Hull’s The Sheik, as with the beginning, the end has echoes of the original. Hassan kidnaps her, but then Rose, in enslaving him, becomes the hero of her own story.
And that, I suspect, is the secret of the Sheikh romance. The heroine has to be as strong as the hero. Not necessarily one of those feisty females, who gives as good as she gets, but a woman who is strong to the core. Lucy Forrester, the heroine of THE SHEIKH’S GUARDED HEART, is not, at first glance, strong. Her entire life has been dictated by the whims of others and yet, when confronted by difficult choices she never hesitates to do what is right. Even confronted with treachery and betrayal, her only thought is of the innocent. It’s a thought that nearly costs Lucy her life.
Sheikh Hanif al-Khatib, a man mired in guilt and grief, who has put himself out of society, exiling himself in the desert, rescues her in a classic “sheikh” moment, lifting her onto his horse, carrying her away from danger. But this is the twenty-first century and he’s still holding her, keeping her safe, on the helicopter he summons to ferry her to the nearest hospital. At this point he should be able to walk away, hero stuff done. Except that she’s alone, with no one to take care of her and honour demands more.
The hero is, once again, held captive by the heroine, who as her wounds heal, sets about healing his soul.
And, yes, she enslaves him.
Lo Sceicco, come eroe, entra nelle coscienze femminili quando, nel 1919, il romanzo campione di vendite di E.M. Hull, The Sheik, conquistò l'immaginario di una generazione di donne.
Lo Sceicco Ahmed ben Hassan è descritto come il classico maschio alfa. Autoritario, condottiero, tenuto a distanza dalla società a causa del suo ruolo di leader. Si allontana dai suoi modi civili quando rapisce la ragazza inglese infantile e aristocratica, Diana Mayo - simbolo di tutto quello che lui odia di più - violentandola e tenendola prigioniera.
Quale era allora, per le milioni di donne che erano travolte dal libro di Hull, la possibile attrazione per questo personaggio? Quale era il potere dello Sceicco?
All'inizio del ventesimo secolo la società insegnava che il sesso era qualcosa che le donne "per bene" facevano per dovere, supine, con gli occhi chiusi e le luci spente. Nello Sceicco, Hull dava loro - senza nemmeno sollevare un lembo della tenda - la fantasia del proibito; sesso senza colpa e al calore bianco. Diana combatte, urla, dichiara che si sarebbe uccisa se lo Sceicco Ahmed non le avesse tolto la pistola e, avendo resistito con ogni fibra del suo essere, lei è moralmente assolta, libera dalla censura della società. E quello che accade dopo, naturalmente, è che il sorprendentemente virile Sceicco Ahmed risveglia la sensualità in questa quasi asessuata giovane donna, ma la risveglia solo per se stesso.
Lo Sceicco Ahmed non ammette mai di provare qualcosa per Diana. Solo quando lei è rapita dal suo nemico lui rivela la forza della sua passione, mettendo a rischio la sua vita per salvarla. Solo nel delirio, lottando tra la vita e la morte, i suoi sentimenti sono svelati e, per niente distrutta da quello che lui le ha fatto, è Diana che lo redime con il suo amore.
E' una storia potente e uno di quei romanzi d'amore che le scrittrici hanno rivisitato fin da allora; l'armatore greco, lo spietato siciliano, il conte italiano sono versioni de "Lo Sceicco" in vestito di Armani. Uomini potenti messi in ginocchio dall'amore. Tuttavia di tutti questi eroi mitici, lo Sceicco da solo si porta dietro un'aria di mistero e di romance che era una volta la prerogativa dei reali, dei ricchi.
Lui è diverso. Esotico nei modi e nell'abbigliamento. Impenetrabile. Non solo capace di vivere nel deserto, ma ancora più felice nei suoi spazi desolati. Se anche lo Sceicco possiede un attico lussuoso, indossa broccati preziosi quando è previsto dell'occasione, mantiene l'aura di un uomo non solo in comando, ma di uno a suo agio con il suo ambiente. Lui è il cowboy con la tunica e quando il pericolo minaccia, la sua forza e la sua protezione sono assolute.
Queste sono le caratteristiche che fanno di lui, ancora, un eroe potente e attraente nel genere romance.
Io ho avuto due storie di Sceicchi pubblicate - e altre due in produzione. Nella mia prima, HIS DESERT ROSE, pubblicata nel 2000, ho preso come modello la storia classica. Quando il Principe Hassan al Rachid rapisce la bella giornalista internazionale Rose Fenton, lei dimostra tutto lo spirito di Diana Mayo, tenta anche di scappare. Ma i motivi del Principe Hassan sono politici, e Rose ha il proprio piano. E' la sua storia che lei vuole, e rapendola, nascondendola nella sua oasi nel deserto, lui ha fatto il suo gioco. A dispetto del fatto che questa è una svolta totale dallo Sceicco di E.M. Hell, così come l'inizio, la fine richiama l'originale. Hassan la rapisce, ma poi Rose, nel renderlo suo schiavo, diventa l'eroe della sua stessa storia.
E poi, io credo, è il segreto del romance dello Sceicco. L'eroina deve essere forte quanto l'eroe. Non necessariamente una di quelle donne petulanti, che rendono pan per focaccia, ma una donna che è forte all'interno. Lucy Forrester, l'eroina de THE SHEIKH'S GUARDED HEART (Un fiore tra le dune), non è, al primo sguardo, forte. La sua intera vita è stata dettata dai capricci degli altri e tuttavia, quando messa a confronto con delle scelte difficili non esita mai a fare quello che è giusto. Anche messa a confronto con la slealtà e il tradimento, il suo unico pensiero è che ci sia dell'innocenza. E' un pensiero che quasi costa la vita a Lucy.
Lo Sceicco Hanif al-Khatib, un uomo infangato dalla colpa e dal dolore, che si è estraniato dalla società, esiliandosi nel deserto, la salva in un classico momento da "sceicco", sollevandola sul suo cavallo, portandola via dal pericolo. Ma questo è il ventunesimo secolo e lui la sta ancora reggendo, tenendola al sicuro, sull'elicottero che chiama per portarla al più vicino ospedale. A questo punto lui potrebbe andarsene, le cose da eroe compiute. Eccetto che lei è da sola, con nessuno che si prenda cura di lei e l'onore richiede di più.
L'eroe è, ancora una volta, tenuto prigioniero dalla eroina, che mentre le sue ferire guariscono, si appresta a guarire l'anima di lui.
E, sì, lei lo rende schiavo.
Contest
Who, in history or literature, is your most romantic hero?
Answer to the question Liz Fielding has made you through the comments and we will choose a winner. Then Liz will send a copy of the Italian edition of The Sheikh's Guarded Heart, and a handbag mini sewing compact, to the winner as soon as she receive her own copies :-)))
Chi è, nella storia o in letteratura, l'eroe più romantico per te?
Rispondi attraverso i commenti alla domanda che Liz Fielding ti ha fatto e noi sceglieremo un vincitore. Poi Liz manderà un copia dell'edizione italiana di The Sheikh's Guarded Heart, e un kit da cucito da viaggio, alla vincitrice, appena lei stessa riceverà le sue copie :-)))
About Liz Fielding: I've been reading since I was knee-high to a gnat. My mother taught me, the way she taught me all the good things in life. She read to me when I was little and then she bought me books of my own. Little Women, What Katy Did and Anne of Green Gables. I read them all until the covers fell off.
The only thing that is better than reading, is writing. Bringing to life characters that you love so much that finishing the book, leaving them to get on with their lives without you, is the hardest thing.
I started writing when my children were small and my engineer husband, John, was working abroad. We'd met working in Africa and had travelled the world together before settling down to raise our family.
My first romance, An Image of You, HR # 141, was set in Kenya, in a place I knew well, and was plucked from the slush pile because the feisty feminist heroine made my editor laugh. Emotion touched with humor has been the hallmark of my books ever since.
Now we live in the house that John built for us in Wales. The landscape is magical, with soft, misty hills, sudden rocky outcrops and crumbling castles. This is Carmarthenshire, the land of Merlin and, according to legend, half a mile from our home King Arthur and his knights are sleeping in a cave, waiting for a bell to be rung to summon them to action. It's nice to know that help is so close at hand should we ever need it!
Leggo da quando ero molto piccola. Mio madre mi ha insegnato, nel modo in cui mi ha insegnato tutte le cose buone della vita. Mi leggeva quando ero piccola e poi mi ha comprato dei libri tutti per me. Little Women (Piccole Donne), What Katy Did e Anne of Green Gables (Anna dai Capelli Rossi). Li ho letti fino a consumarli.
L'unica cosa che è meglio del leggere, è lo scrivere. Portare in vita dei personaggi che ami così tanto da finire il libro, lasciarli andare avanti con le loro vite senza di te, è la cosa più difficile.
Ho incominciato a scrivere quando i miei bambini erano piccoli e mio marito, un ingegnere, John, era a lavorare all'estero. Ci siamo incontrati lavorando in Africa e abbiamo viaggiato per il mondo insieme prima di sistemarci per crescere la nostra famiglia.
Il mio primo romance, An Image of You, Harlequin Romance #141, era ambientato in Kenya, in un posto che conoscevo bene, e fu scelto nel mucchio perchè la mia eroina femminista e petulante ha fatto ridere il mio editore. L'emozione con un tocco di umorismo è stata il marchio di fabbrica dei miei libri fin da allora.
Ora viviamo in una casa che John ha costruito in Galles. Il panorama è magico, con colline dolci e nebbiose, rocce improvvise e castelli in rovina. Questo è il Carmarthenshire, la terra di Merlino e, secondo la leggenda, a mezzo miglio dalla nostra casa re Artù e i suoi cavalieri stanno dormendo in una grotta, aspettando che una campana suoni per chiamarli all'azione. E' bello sapere che un aiuto è così a portata di mano se mai dovesse servire!
The Sheikh's Guarded Heart's Blurb: THE SHEIKH’S GUARDED HEART is at the emotional end of my personal writing scale.
Lucy Forrester has just discovered that the man she trusted has run up huge debts on her credit cards, fraudulently borrowed large sums of money against the house she’s inherited and that far from having an exciting new life with him, he’s disappeared leaving her broke.
And then it gets really bad...
Un reame nascosto tra dune di sabbia.
Un principe del deserto dal cuore ferito.
Una donna capace di lenire ogni dolore.
Mentre è sulle tracce dell'uomo che l'ha subdolamente ingannata, Lucy Forrester viene salvata da morte certa nell'implacabile deserto di Ramal Hanrah dallo sceicco Hanif. Il suo salvatore la conduce in un luogo segreto e straordinario: una tenuta da mille e una notte dove Lucy potrà ritrovare le forze. Hanif non sa spiegarsi perché, ma la giovane donna gli suscita un enorme senso di protezione e all'improvviso scopre di tenere moltissimo alla sua amicizia. Lucy, che ha avuto una vita avara di attenzioni maschili, prova un'istintiva attrazione per il fiero sceicco dall'anima tormentata. È troppo sperare che il suo amore possa agire da balsamo miracoloso sui colpi che il passato ha inferto al cuore di Hanif? Lucy è disposta a provare, e lui...
Excerpt
Ignoring her protestations he laid her on the sofa, propping her up with pillows at her back before kneeling beside her to unfasten and discard the ankle splint and its soggy lining. Then, having eased off her ruined sandals, he unwound his keffiyeh and carefully wiped the worst of the mud from her feet, her ankles before tossing that, too, aside.
Only then did he sit back on his haunches, look at her and on the point of scolding him for ruining the cushions, she held her tongue. Without the sun at his back, she could see how gaunt and hollow-eyed he looked, as if he hadn’t slept or eaten in days.
Her fault, she thought, her fault and without thinking, she reached out, wanting to comfort him, tell him how sorry she was, as he would have comforted her. For everything.
He caught her wrist before she could touch his face, held it in a grip of steel.
For what seemed like a year he held her there, an inch away from him. It was not enough. Heat fried the air between them, sucked Lucy’s breath from her body, licked along her limbs, reducing to ash all the hellfire lectures she’d been read about what happened to girls who succumbed to their wanton desires.
There was no defence against the power of such feelings, no barrier made that was strong enough to withstand this yearning to be held, kissed, possessed.
She hadn’t understood, until this moment, what all the fuss was about.
She felt her mouth soften, her lips part as his hand loosened its grip on her wrist, slid down the length of her arm until his fingers reached her hair, pulled loose the pin that held it back from her face, slid his hand beneath her neck to hold her, his willing prisoner.
The moment stretched endlessly as he lowered his mouth to hers then, as he brushed his lips against hers, she felt something deep inside her dissolve, melt.
All pain was forgotten as he leaned into the kiss, deepening it as a thirsty man might drink at a well and Lucy, blown away, matched his need with a passion that was a revelation to her, a desperate need beyond her wildest imaginings and she rose to meet him, wanting to feel the heat, the strength of his body against hers.
As if he knew, felt it too, he caught her at the waist, lifting her, holding her to him as if she were the last woman on earth, while his mouth, hard, almost desperate, obliterated everything but the sensory seduction of his body; the silky sweep of his hair against her cheek, the touch of his fingers at her nape, the salty, dusty taste of his skin.
And finally she understood the force that drove men and women to cross continents, conquer nations, give up their lives.
Estratto
Ignorando le sue proteste lui la fece distendere sul divano, mettendole dei cuscini dietro la schiena prima di inginocchiarsi al suo fianco per sciogliere e togliere le stecche dalla caviglia e le bende sporche. Poi, avendole tolto i sandali rovinati, lui sciolse la sua kefia e attentamente pulì quanto potè del fango dai suoi piedi, dalle sue caviglie prima di buttare anche quella da parte.
Solo allora si sedette sui talloni, guardandola e sul punto di rimproverarlo per aver rovinato i cuscini, lei si morse la lingua. Senza il sole alle sue spalle, lei potè ora vedere quanto lui appariva magro e con gli occhi incavati, come se non avesse dormito o mangiato da giorni.
Colpa mia, pensò lei, colpa mia e senza pensare, allungò la mano, volendo dargli conforto, dicendogli quanto era dispiaciuta, come lui aveva confortato lei. Per ogni cosa.
Lui catturò il suo polso prima che lei potesse toccare il suo volto, tenendolo in una presa d'acciaio.
Per quello che sembrò un anno lui la tenne lì, a pochi centimetri da lui. Non era abbastanza. Il calore fremeva nell'aria tra loro, risucchiando il respiro di Lucy dal suo corpo, scivolando lungo i suo lombi, riducendo in cenere tutte le lezioni sui peccati mortali che le erano state insegnate su quello che accadeva ad una ragazza che cedeva ai suoi desideri impudici.
Non c'era difesa contro il potere di sentimenti simili, nessuna barriera che fosse abbastanza forte da contrastare questo desiderio potente di essere tenuta, baciata, posseduta.
Lei non aveva capito, fino a questo momento, che cose era tutto quel predicare.
Sentì che la sua bocca si addolciva, le sue labbra si aprivano mentre la mano di lui allentava la presa sul suo polso, scivolando lungo il suo braccio fino a che le dita di lui raggiunsero i suoi capelli, sciogliendo il fermaglio che li teneva lontani dal suo volto, facendo scivolare la mano dietro il suo collo per tenerla, sua prigioniera consenziente.
Il momento durò all'infinito mentre lui abbassava la sua bocca sulla sua e poi, mentre sfiorava le labbra contro le sue, lei sentì qualcosa nel profondo che si dissolveva, si scioglieva.
Tutto il dolore era dimenticato mentre lui si chinava sul bacio, approfondendolo come un uomo assetato potrebbe bere da esso e Lucy, rapita, eguagliò il suo bisogno con una passione che era una rivelazione per lei, un bisogno disperato oltre le sue immaginazioni più selvagge e si sollevò per incontrarlo, volendo sentire il calore, la forza del suo corpo contro il suo.
Come se sapesse, se sentisse anche lui la stessa cosa, lui la afferrò per la vita, sollevandola, tenendola contro di lui come se lei fosse l'ultima donna sulla terra, mentre la sua bocca, dura, quasi disperata, le faceva dimenticare ogni cosa se non la seduzione dei sensi del suo corpo; la setosa carezza dei suoi capelli contro la sua guancia, il tocco delle sue dita sulla sua nuca, il sapore salato e sabbioso della sua pelle.
E finalmente lei capì la forza che spingeva uomini e donne ad attraversare continenti, conquistare nazioni, sacrificare le loro vite.
Un fiore tra le dune è uscito a giugno 2007 nella serie Harmony Jolly Romance
Grazie di cuore Liz, mi è
Grazie di cuore Liz, mi è piaciuta moltissimo questa discussione sugli eroi!E complimenti a Cris per la vincita!a proposito lancio un'idea perchè non fare una discussione anche sulle eroine?
Tiziana
Thanks to you Liz for
Thanks to you Liz for answering nicely to our question and for being our guest. We hope to hear from you soon... maybe writing about some other hero type ? ;)
PS I will definitely try your sheikhs
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Grazie a te Liz per aver risposto così simpaticamente alle nostre domande e per essere stata nostra ospite. Speriamo di risentirti presto... magari scrivendo su un altro tipo di eroe? ;)
PS Proverò sicuramente i tuoi sceicchi!
Ciao Cris, ricordati di
Ciao Cris, ricordati di mandarci il tuo indirizzo di posta, Liz aspetta di averlo per spedirti il libro appena possibile. ciao, elisa
Wow. Grazie! Sono
Wow. Grazie!
Sono contentissima. Grazie mille a Liz (e al marito, ovviamente).
Sono davvero felice di ricevere una copia del libro. Che sia la volta buona che mi cominciano a piacere anche gli sceicchi?
Grazie soprattutto perchè ho scoperto una (per me) nuova, gentilissima, scrittrice.
Cris
Comment #30's Translation:
Comment #30's Translation: Grazie a tutte per aver partecipato alla mia festa sul blog e per aver speso del tempo a parlare dei vostri eroi preferiti. Tutti i commenti erano meravigliosi e così ho messo tutti i nomi in un cappello e ho fatto estrarre a mio marito il vincitore della traduzione italiana di The Sheikh's Guarded Heart. Cristina (Cris1969), il tuo nome è uscito dal cappello! Congratulazioni. Appena riceverò le mie copie dalla Harlequin, te la spedirò.
Ciao, Liz
Ciao! Thank you everyone for
Ciao!
Thank you everyone for joining in with my blog party and taking the time to talk about your own favourite heroes. All the posts were wonderful and so I put all the names into a hat and had my husband draw the winner of the Italian translation of The Sheikh's Guarded Heart. Cristina, your name came out of the hat! Congratulations. As soon as I receive my copies from Harlequin, I will post it to you.
Ciao, Liz
Comment #28's Translation:
Comment #28's Translation: Ciao Naan
Capisco perfettamente il tuo disgusto per alcuni eroi sceicchi. Non vado pazza per alcuni romance che si concentrano “sulle prestazioni„ del maschio e detesto ogni accenno alle donne tenute contro la loro volontà e sopraffatte dall'uomo che pensa di essere irresistibile.
Nel mio primo libro con uno sceicco, His Desert Rose, l'eroe è un diseredato, uno straniero. Tenebroso, tormentato, ma uomo d'onore ed anche se rapisce l'eroina, una giornalista, è solo per tenerla al sicuro. Lei potrebbe chiedere aiuto, ma non lo fa. È esattamente dove desidera essere.
In The Sheikh's Guarded Heart, l'eroe è un vedovo addolorato e pieno di sensi di colpa. Salva Lucy dalla morte ed anche se ha quella naturale arroganza del principe arabo, è gentile e uomo d'onore.
Nel prossimo, The Sheikh's Unsuitable Bride -- nel Regno Unito e negli Stati Uniti il prossimo gennaio -- lo sceicco Zahir è un uomo d'affari ed un playboy la cui famiglia sta insistendo che è da molto passato il tempo in cui lui si deve sistemare e dare a suo padre un nipote. Un matrimonio combinato basato sul rispetto è sulla carta. Poi incontra una carina autista dai capelli rossi e perde il suo cuore. Dovere o amore? È duro.
Ciao, Liz
Nessun sesso per forza, niente uomini arrogante e selvaggi. Solo uomini assolutamente meravigliosi che spezzerranno il vostro cuore.
Hi Naan I perfectly
Hi Naan
I perfectly understand you distaste for some sheikh heroes. I'm not wild about any romances that concentrate on the "performance" of the male, and loathe any suggestion of women held against their will and over-powered by men who think they're irresistible.
In my first sheikh book, His Desert Rose, the hero is dispossessed, an outsider. Dark, brooding, but honourable and although he kidnaps the heroine, a journalist, it is purely for her own protection. She could have called for help, but she doesn't. She's exactly where she wants to be.
In The Sheikh's Guarded Heart, the hero is a grieving and guilt-wracked widower. He saves Lucy from death and although he has that natural arrogance of the Arab prince, he is gentle and honourable.
The next one up, The Sheikh's Unsuitable Bride -- in the UK and US next January -- Sheikh Zahir is a businessman and playboy whose family are insisting it's long past time when settles down and gives his father a grandson. An arranged marriage based on respect is on the cards. Then he meets a cute red-headed chauffeur and loses his heart. Duty or love? It's a tough one.
Ciao, Liz
No forced sex, no arrogant, wolfish males. Just utterly gorgeous men who will break your heart.
Thank you Liz for stopping
Thank you Liz for stopping by!
If you don't mind, I would like to know which are your favourite books and characters among those you wrote, and if you think your Sheikhs have some distinguishing traits compared with some romance clichés.
Thank you again
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Grazie Liz per esserti fermata da noi!
Se non ti dispiace, vorrei chiederti quali sono i libri e i personaggi che preferisci tra tutti quelli che hai scritto, e se i tuoi sceicchi hanno alcuni tratti che li distinguono da certi clichés che troviamo nei romance.
Grazie ancora
Comment #24's Translation:
Comment #24's Translation: Ciao a tutte.
Spero che non vi dispiaccia se mi intrometto in questa affascinante discussione. E' meraviglioso sentire tutte le vostre idee sugli eroi.
E per quelle che hanno chiesto dei miei altri libri - voglio rassicurarle che dei 51 libri che ho scritto, solo 3 hanno degli sceicchi come protagonisti - uno verrà pubblicato il prossimo anno.
Grazie a tutte per aver descritto il vostro eroe preferito. Mr Darcy sembra aver un fascino universale.
Auguri sinceri,
Liz
@ Cristina >The only novel,
@ Cristina
>The only novel, rather recent, than I have read with a sheik, according to me believable is The Captive bride by Johanna Lindsey and indeed he is an unbearable alpha male.
Since I started reading romance I just read three, better four books which had a Sheikh as a hero.
The first was Joanna Lindsey's Captive Bride (of course), followed in the years by Nan Ryan's Burning Love, Connie Mason's Sheikh and Diana Palmer's Lord of the desert.
In Lindsey's book the hero, half english half arab abducted the heroine and seduced her in his tents in the desert, conquering her, falling in love with her and saving her... a tipical plot, not bad but nothing special.
Ryan's one followed the same plot, but I found it better written, a bit hotter and involving... but even here: nothing special. I started to think sheikhs were just men with a exaggerate ego.
Mason's book... better if I don't say anything, just this: I disliked it all, characters, plot, writing!
And then... then I happened to read Lord of the Desert. This one reconciled me with desert plot and sheikhs heroes. Why? First: nobody was abducted, then: nobody forced nobody doing anything, and last: the plot was believable, not concentrated on hero sexual performances (on the very contrary he couldn't... but I won't tell you more ;-P) This is one of the best books I've ever read, and if not for it, I would have really banned Sheikhs so far.
That's why I'm still open in reading them... I'm always hoping to find a new lord of the desert :-)
*****
>L'unico romanzo, relativamente recente, che io abbia letto con uno sceicco secondo me credibile è della Lindsey (mi pare la sposa rapita) ed infatti lui è un insopportabile maschio Alfa.
Da quando ho iniziato a leggere romance, ho letto solo tre, no quattro romanzi che avevano come eroe uno Sceicco.
Il primo fu La sposa rapita di Joanna Lindsey (naturalmente!), seguito negli anni da Il principe del deserto di Nan Ryan, Lo Sceicco di Connie Mason e La legge del silenzio di Diana Palmer.
Nel romanzo della Lindsey l'eroe, mezzo inglese mezzo arabo, rapiva l'eroina e la seduceva nella sua tenda nel deserto, la conquistava, se ne innamorava, le salvava la vita... una trama molto tipica, non male ma niente di speciale.
Quello della Ryan ricalcava la stessa trama, ma l'ho trovato scritto meglio, più caldo e coinvolgente... ma anche in questo caso, niente di speciale. Cominciavo a pensare che gli sceicchi fossero solo uomini con un ego esagerato.
Sul libro della Mason è meglio che non dica niente, solo questo: non mi è piaciuto affatto, né la trama, né i protagonisti, né la qualità di scrittura.
E poi... poi mi capitò di leggere La legge del Silenzio, e questo mi ha riconciliato con le trame desertiche e i protagonisti sceicchi. Perchè? Primo: nessuno rapisce nessuno, poi: nessuno forza nessuno a fare niente, ultimo: la trama era credibile e non concentrata sulle performance sessuale dell'eroe (al contrario Philippe Sabon non poteva... ma non vi dirò niente di più ;-P). Questo libro è uno dei più bei romance che abbia mai letto, se non ci fosse stato, a quest'ora avrei sicuramente eliminato dalle mie letture gli sceicchi.
Questo è il motivo per cui sono ancora aperta alla loro lettura, spero sempre di trovare un altro signore del deserto, come Sabon.
Hi everyone I hope you don't
Hi everyone
I hope you don't mind me dropping in to this fascinating discussion. It's wonderful to hear all your views on heroes.
And for those of you who have asked about my other books -- I 'd like to reassure you that out of the 51 books I've written, only 3 have been sheikhs -- one to be published next year.
Thank you all for taking the time to describe your own favourite heroes. Mr Darcy does seem to have a universal appeal!
Warmest wishes
Liz
Comment #22's Translation: I
Comment #22's Translation: I have ssen now that some of you have also put the names of their favourite heroes, so I do the same:
Draco from Upon a Moon-Dark Moor by Rebecca Brandewyne;
Aidan Bedwyn from Slightly married by of Mary Balogh;
Lachlan McGregor from Love me forever by Johanna Lindsey;
Wolf from Warrior's song by Janis Reams the Hudson;
Baxter from Affai by Amanda Quick;
Nicholas from Thunder and roses by Mary Jo Putney.
Sorry if they are too !!!! Sometimes I have many troubles to choose, indeed I have had to discharge some name! Tiziana
Scusate.ho visto opra che
Scusate.ho visto opra che alcune di voi hanno messo anche i nomi dei loro eroi preferiti, quindi li metto anche io:
Draco di LA LUNA SULLA BRUGHIERA(Upon a moon dark moor)di Rebecca Brandewyne;
Aidan Bedwyn di SPOSA A META'(Slightly married)di Mary Balogh;
Lachlan McGregor di AMORE PER SEMPRE di Johanna Lindsey;
Lupo di NELGI OCCHI DEL LUPO(Warrior's song)di Janis Reams Hudson;
Baxter di CHARLOTTE (Affair)di amanda Quick;
Nicholas di TUONO DI PASSIONE(Thunder and roses)di Mary Jo Putney.
Scusate se ne ho messi troppi!!!!A volte ho molte difficoltà a scelgiere, einfatti alcuni li ho dovuti lasciare fuori per forza!
Tiziana
Comment #18's Translation: I
Comment #18's Translation: I have to say that also I'm not very interest in the sheiks and the oriental setting… but in general terms is so for all the oriental things, they have not never hit me particularly. True it is that however sometimes there is a fascination for the mysterious, for the powerful and wealthy man, master of all, but I lost my interest soon. I have however gladly read the excerpt from the book by Liz Fielding, I like how she writes, I'd like to know if she writes other novels with other characters than sheiks?
As for my favourite hero, I like the men tought outside and tender inside, that have suffered a lot in the past and that find their home when they conquer the heart of the heroin, I like also the coherent ones that do what they have to do even if it costs hard work and deprivation. Tiziana
Comment #17's Translation: I
Comment #17's Translation: I have to admit that in the books I love the alpha male!!!
I like the tought men, but able of a passion and sexiness without equal.
I have read very many books during my life and are many the heroes who I have met, sheiks, knights, Indians, cowboys etc… but sicerely my hero, even if he is not between these, is decidedly until now DARCY from Pride and Prejudice! by the mythical and incomparable JANE AUSTEN
I have loved the character by Elizabeth Lowell from To the Ends of the Earth and her Medieval Trilogy.
About this Liz - do you allow me to call you Liz? - you live in a beautifulst place!!!! I love all that is from the Middle Ages, indeed it's the historical setting that I prefer in the romance and, to know that every day you contemplates castles, ruins and breaths the history, I have the shivers!!! I'd like to see the view you admires from your house.
And I'd like to add that your book seems very pretty, thanks to have allowed us to read an excerpt! Andreina
Comment #16's Translation:
Comment #16's Translation: Good morning to all. Re-reading my comment I notice that that I didn't say who is my “hero romantico”. But it's a problem to describe one. It's easier for me to say what I don't like than find a “typical hero”.
However, after intense reflections, (^____^!) I must say that also I like the tormented hero, better if coming from a problematic family (poor baby); I'm not interested if he is noble, rich and perfect, indeed some flaws make him more real.
The only thing on which I can't let it be is that if before he meets the heroin he has had wifes, lovers and love-children, after he must be faithful than more faithful he can't be.
My favourite characters are, in order to give a background:
Michael from the Fallen Angels series by Mary Jo Putney;
Derek Craven from Dreaming of You and, for other reasons, Sebastian St. Vincent from Devil in Winter, both by Lisa Kleypas;
Kenric from The Warlord by Elizabeth Elliott.
I'd like to answer to Faby: My inability to see the romantic aspect in the “modern” sheik does not have a lot to do the historical and political reality but rathen than with sensual aspects of the stories.
If I can easy understand the meant that it had the character in first years of the twenty century, where it represented the catalyst element of the sexuality of the heroins that, forced, they could give on to forbidden pleasures, I have problems, due the freedom that, thanks to God, the western women have currently, to see now the same aspects. Or, more simply, I don't like the desert setting!
However, according to me, the sheik has assumed the looks of the prince on the (Arabic) white horse than that of a tribe leader with the sword between the teeth, equipped, we do not forget it, of harem and concubines, and with the chance (that goodness knows as he never use) of having four wifes (and also four mothers in law, poor baby).
The only novel, rather recent, than I have read with a sheik, according to me believable is The Captive bride by Johanna Lindsey and indeed he is an unbearable alpha male.
Then obviously all we can dream with who we want, I don't like sheiks, pirated and vampires, and I like dandies, dukes and wizards.
Kisses, Cris
Devo dire che anche a me i
Devo dire che anche a me i sceicchi e le ambientazioni orientali in generale non interessano molto...ma in generale è così per tutte le cose orientali, non mi hanno mai colpito particolarmente.Vero è che comunque a volte il fascino del misterioso,dell'uomo potente e ricchissimo padrone di tutto,ma a me stufa subito.Ho letto comunque volentieri l'estratto dal libro di Liz Fielding, mipaice come scrive, posos saperre se esistiono suoi romanzo anche con altri protagonisti diversi dalgi sceicchi?
Per quanto riguarda il mio eroe preferito,mi piacciono gli uomini duri fuori e tenri dentro,che magari hanno sofferto molto in passato e che trovano la loro casa nel momento in cui conquistano il cuore dell'eroina,mi piacicono anche quelli coerenti che fanno il loro dovere anche se costa loro fatica e rinuncia.
tiziana
Devo confessare che nei libri
Devo confessare che nei libri adoro il maschio alfa!!!
mi piacciono duri , ma capaci di una passione e sensualità senza uguali.
Ho letto moltissimi libri nel corso della mia vita e sono molti gli eroi che ho incontrato sceicchi, cavalieri , indiani, cowboys etc..., ma siceramente il mio eroe anche se non è tra questi è decisamente sino ad ad ora DARCY di orgoglio e pregiudizio!
della mitica inimitabile JANE AUSTEN
ho adorato anche il protagonista della Lowell di " ai confini del cuore" e la sua trilogia medievale.
a questo proposito Liz, mi permetti di chiamarti Liz?, vivi in un posto bellissimo!!!! io adoro tutto ciò che è medioevo, infatti è il genere storico che preferisco nel romance e, sapere che ogni giorno contempli castelli, rovine e respiri la storia ogni giorno , mi viene la pelle d'oca!!!mi piacerebbe vedere il panorama che ammiri dalla tua casa.
e vorrei aggiungere che il tuo libro sembra molto carino , grazie per averci permesso di leggerlo!
Buongiorno a
Buongiorno a tutte.
Rileggendo il mio intervento mi sono resa conto che non ho assolutamente inserito il mio "eroe romantico" preferito. E che ho difficoltà a descriverne uno. Mi viene più facile dire quello che non mi piace piuttosto che trovare un "eroe tipico".
Counque, dopo intense riflessioni, (^____^!) devo dire che anche a me l'eroe piace tormentato, meglio se proveniente da una famiglia disfunzionale (porello); non mi interessa se è nobile ricco e perfetto, anzi qualche diffettuccio lo rende più reale. L'unica cosa su cui non transigo è che se prima che incontri l'eroina può aver avuto mogli amanti figli illegittimi e non, dopo deve essere fedele che più fedele non si può.
I miei protagonisti preferiti sono, tanto per chiarire il background:
Michael della serie Fallen Angels di M.J. Putney;
Derek Craven di Dreaming of you e, per altri versi, Sebastian St. Vincent di Devil in Winter, entrambi libri della Kleypas;
Kenric di Bella e Innocente di E. Elliott.
Approfitto anche per rispondere a Faby.
La mia incapacità di vedere l'aspetto romantico nella figura diciamo "moderna" dello sceicco non ha molto a che fare con la realtà storica e politica attuale ma piuttosto con gli aspetti più prettamente sensuali delle storie narrate.
Se posso facilmente comprendere il significato che aveva la figura nei primi del novecento, dove rappresentava l'elemento catalizzatore della sessualità delle eroine dei libri che, forzate, potevano concedersi a piaceri allora socialmente proibiti, mi viene difficile, data la libertà che grazie a Dio le donne occidentali hanno attualmente, vederci ora gli stessi aspetti. O, molto più semplicemente, non mi piace l'ambientazione desertica!
Comunque, almeno secondo me, lo sceicco ha assunto per molti versi più l'aspetto del principe sul cavallo (arabo) bianco che quella del capo tribù con la scimitarra tra i denti, dotato, non dimentichiamolo, di harem e concubine, e con la possibilità (che chissà come mai non usa) di avere quattro mogli (e quattro suocere pure, povero).
L'unico romanzo, relativamente recente, che io abbia letto con uno sceicco secondo me credibile è della Lindsey (mi pare la sposa rapita) ed infatti lui è un insopportabile maschio Alfa.
Poi ovviamente tutte noi possiamo sognare con chi ci pare, a me non piacciono sceicchi, pirati e vampiri, e mi piacciono dandy, duchi e maghi.
Bacione.
Cris.
Romantic heroes ? pirates and
Romantic heroes ?
pirates and sheikhs are not my cup of tea, sorry. Give me "real" men, as far from perfect as thay can be, and if they must be knights, well, at least let them wear only very tarnished armors, please ;-)
My three favs are ( their order depends about my mood ):
Sebastian Dain, from Lord of scoudrels by Loretta Chase
Zachary Bronson, from Where dreams begin by Lisa Kleypas
James Killoran, from To love a dark lord by Anne Stuart
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Eroi romantici ?
Pirati e sceicchi non fanno per me, m spiace. Datemi solo uomini imperfetti, uomini "reali", e se devono proprio essere cavalieri medievali, be', che almeno abbiano l'armatura parecchio ammaccata, per favore ;-)
I miei tre preferiti sono (l 'ordine preciso dipende dal mio umore del momento):
Sebastian Dain, da Lord of scoudrels di Loretta Chase
Zachary Bronson, da Where dreams begin (L'alba dei sogni) di Lisa Kleypas
James Killoran, da To love a dark lord di Anne Stuart
MarchRose
Vedo che il pc si è mangiato
Vedo che il pc si è mangiato il mio nome ^__^
comunque il post 12 è il mio
ciao
Cris
Comment #12's Translation:
Comment #12's Translation: Hello and thanks to give us the chance to know you dear Liz your article is very interesting and beautiful.
I have read a lot, and of any genre.
I have always loved strong, powerful, giant men with a tender and sensible heart that some times were proud warriors, other times sheiks… it was not important who they were, but how they knew to love.
But nobody has never caught up the high romanticism of the words by Romeo to his Juliet in the drama of Shakespeare.
My romantic hero is Romeo Montague.
Thanks Cris
Ciao e grazie di averci dato
Ciao e grazie di averci dato l’opportunità di conoscerti cara Liz il tuo articolo è interessante e molto bello.
Ho letto tanto, e di tutto .
Ho sempre amato uomini forti , potenti , giganti dal cuore tenero e sensibile che alcune volte erano prodi guerrieri, altre sceicchi…non era tanto importanti chi fossero, ma come sapevano amare .
Ma mai nessuno di essi ha raggiunto le vette di romanticismo toccate dalle parole di Romeo alla sua Giulietta nel dramma di Shakespeare .
Il mio eroe romantico è Romeo Montecchi.
Grazie
Cris
Comment #10's Translation: In
Comment #10's Translation: In reply to Cristina's Comment - I agree on one point... in these times so changed, it's strange to imagine Bin Laden as a character of a romance! The sheik, now, don't have the same effect... sadly... but if I remember some novels I have read, I feels longing, cause they were those that made me dream! And you mustn't have fear to dream! the modern changes can't and mustn't deprive us of our fantasy (I don't want to do politics, cause it doesn't interest to me)!! Ciao... Faby
@Cristina,concordo su un
@Cristina,concordo su un punto..in questi tempi cosi' cambiati,fa' un certo effetto immaginare Bin Laden protagonista di un romance!La figura dello sceicco,ora come ora,nn suscita lo stesso effetto..purtroppo..ma ripensando a romanzi da me letti,mi viene un po' di nostalgia,perche' erano quelli che piu' mi facevano sognare!E guai a ad aver paura a sognare!i cambiamenti odierni nn ci possono e nn devono privarci della nostra fantasia(nn voglio fare politica,perche' nn mi interessa)!!ciao..faby
Comment #7's Translation: I
Comment #7's Translation: I remember that many years ago when I read my first Harlequins, the hero for antonomasia was the beautiful sheik wit an icy heart... but ready to fall in love with the woman who has opened his heart... Ahh how many teen sighs have made throb my heart! I remember many and pleasantly, but contemporary! I have never read an historical romance with a sheik... I must do that!! After all in my imaginary the tought but tender man has always made yearn... ahhh!! but he really exists? A special thanks to Liz Fielding for this article, and cause she has made me remember so many beautiful reads... Faby
Comment #6's Translation:
Comment #6's Translation: First of all many compliments the author who I did not know.
The excerpt is romantic and intense.
Unfortunately, for me I don't see any of romantic in the character of the sheik, that I associate more to the brutality and the misogyny that to the romanticism.
As in general I don't see any of romantic in the harems that, far from being places of mysterious sensual pleasures, was instead very sad and alienating places.
I have found very interesting the article, just because it explains the motivations for which the figure of the sheik has had a high impact on the female imaginary in the first years of the twenty century. I find less comprehensible that, in spite of everything, it has still a high impact in these our modern times.
The author does not only write of sheiks, doesn't she? Cristina
ricordo che tanti anni fa'
ricordo che tanti anni fa' quando leggevo i miei primi HARMONY,l'eroe per antonomasia era lo sceicco bello e dal cuore gelido..ma pronto ad innamorarsi della donna che gli ha aperto il cuore..Ahh quanti sospiri adolescenziali mi hanno fatto palpitare il cuore!Ne ricordo tanti e piacevolmente,ma contemporanei!Ammetto di nn aver letto nulla di romance storico con protagonista uno sceicco..dovro' provvedere!!Cmq nel mio immaginario mi ha sempre fatto sospirare l'uomo rude ma tenero..ahhh!!ma esiste??Un ringraziamento speciale a Liz Fielding per questo articolo,e perche' mi ha fatto tornare alla memoria tanti bei romanzi letti..faby
Prima di tutto i miei
Prima di tutto i miei complimenti all'autrice che invece io non conoscevo.
L'estratto inserito è davvero romantico ed intenso.
Purtroppo, per quanto mi riguarda non riesco a vedere molto di romantico nella figura dello sceicco, che associo più alla brutalità e alla misoginia che al romanticismo.
Come in generale non vedo molto di romantico negli harem che, lontani dall'essere luoghi di misteriosi piaceri sensuali, erano invece posti tristissimi ed alienanti.
Ho trovato molto interessante l'articolo, proprio perchè spiega le motivazioni per cui la figura dello sceicco abbia avuto nei primi anni del 900 un così alto impatto sull'immaginario femminile. Trovo meno comprensibile che, nonostante tutto, ne abbia ancora così tanto in questi nostri tempi moderni.
L'autrice non scrive solo di sceicchi vero?
Cristina
Comment #4's Translation: As
Comment #4's Translation: As I'm not a young reader (I'm more than 50 years old...) I have to say that I'm faithfull to the series romance by Harlequin, cause with these stories I can still dream about princes and princesses, even if now they wear armani and drive a ferrari... My romantic hero? He could be also the man on the street, if he treat his partner like a princess... Giuliana
Essendo ormai una lettrice
Essendo ormai una lettrice non più giovane (ho passato la cinquantina...) devo dire che sono rimasta fedele ai romanzi della Harmony, in particolare la serie Jolly, perchè con queste storie posso ancora sognare di principi e principesse, anche se adesso vestono armani e guidano una ferrari... Il mio eroe romantico? può essere anche l'uomo della strada, se tratta la sua compagna come una principessa... Giuliana
Comment #2's Translation: I'm
Comment #2's Translation: I'm a fan of Liz and of her very romantic novels, and I like very much the article. It has make me think to Rodolfo Valentino and to all the success he has had with women in those years to have played the Sheikh role... So, if I have to choose I'd say that my romantic hero is THE SHEIKH, in every book or movie. Marina
Sono una ammiratrice di Liz e
Sono una ammiratrice di Liz e dei suoi libri ultra romantici, e mi è piaciuto molto anche l'articolo. Mi ha fatto pensare a Rodolfo Valentino e a tutto il successo che ha avuto con le donne in quegli anni per aver interpretato la parte di uno sceicco... Quindi se devo scegliere direi che il mio eroe romantico per eccellenza è LO SCEICCO, in qualsiasi libro o film. Marina
Wonderful article! Thank you
Wonderful article!
Thank you to Liz Fielding for sharing it with us and for being our guest.
I must say I've always found sheikhs so fascinating! And if I must choose just one romantic hero, just let me name Philippe Sabon, in Lord of the desert by Diana Palmer. I read and reread this book so many time I could play it from mind. I won't ever forget the scene where we see him ...
"...riding out of a cloud of dust on his creamy Arabian stallion, holding a rifle, firing at the mercenaries, riding toward her not even breaking speed and leaning down to catch her and pull her up in front of him. A sheikh on a stallion, saving the heroine from great danger in the desert..."
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Bellissimo articolo!
Grazie a Liz Fielding per averlo condiviso con noi e per aver accettato di essere nostra ospite.
Devo dire che ho sempre trovato gli sceicchi così affascinanti! E se devo scegliere solo un eroe romantico, fatemi nominare Philippe Sabon di La legge del Silenzio di Diana Palmer. Ho letto e riletto questo libro tante di quelle volte che potrei recitarlo a memoria. Non dimenticherò mai la scena in cui lo si vede....
"... cavalcare fuore da una nuvola di polvere sul suo bianco stallone Arabo, impugnando un fucile, sparando ai mercenari, raggiungerla senza nemmeno rallentare e abbassarsi per afferrarla e trarla in sella davanti a sé.
Uno sceicco in sella a uno stallone che salva l'eroina da un grande pericolo nel deserto..."