Grazie per questo interessante post Poppy! Concordo con te su tutto, gli audiolibri andrebbero incentivati, per chi passa ore nel traffico sarebbero un'ottima alternativa, così come per chi ha altri problemi che non gli consentono di leggere romanzi in formato digitale o cartaceo. Senza contare quanto aiuterebbero mentre, che so, si stira (attività noiosissima, dovrebbero proibirla per legge ai privati!). E poi una bella voce, con la giusta capacità espressiva è così evocativa! Ricordo che da bambina ascoltavo tutte le favole col mangiadischi portatile, ah, quanto mi piaceva .

Io sono affezzionata alla carta e la tecnologia non m'interessa minimamente, tuttavia vorrei ringraziare Poppy per il post sfizioso perchè tra tutte le novità questa è l'unica che sarei tentata di provare. Ovviamente solo per curiosità perchè senza il profuno della carta e le pagine da sfogliare non potrei proprio vivere.

Carta, profumo  (fruscio) di carta.... Non potrei vivere senza!

Ma la voce che legge... mi riporta automaticamente all'infanzia, quando non andavo ancora a scuola e la nonna mi leggeva le fiabe.

E la radio... quanti sceneggiati (prosa radiofonica, la chiamavano allora)....

A volte, aspettavo con ansia di sentire quelle voci calde, dolci, austere, allegre, fredde, maligne (tutta una gamma di sentimenti espressi solo con la voce) che ti trasportavano in un mondo di sogni.

Poi divennero sempre più rari. Alla fine, il televisore ha soppiantato la radio.

Non so più da quanti anni non l'ascolto. Neanche in auto, mi distrae dalla guida.

Ma c'è un mio vicino di casa, cieco, che possiede una grande biblioteca e al quale le figlie leggono tutti i giorni capitoli di un libro (il figlio, invece, lo accompagna a passeggiare o fare la spesa).

Un giorno di tanti anni fa, una vita fa, regalò uno di quei libri al maggiore dei miei fratelli, che poi lo donò a me.

Lo avevo letto nell'edizione per ragazzi. Vi immaginate l'emozione di leggere l'edizione integrale, con i più i fotogrammi tratti dal film? Il titolo? Ben Hur. Il mio preferito o, comunque, tra i miei preferiti.

Peccato, da quanto ho capito, non poter ricambiare quel dono con un  audiolibro. Oppure esiste anche la versione per non vedenti? Quel signore esce sempre meno di casa. Mi piacerebbe dargli modo di ascoltare un libro anche quando è da solo in casa.

Puoi aiutarmi, Poppy? Grazie.

Annamaria

 Prima di tutto grazie a tutte voi per i complimenti...

@MissWentworth

In realtà io non uso gli audiolibri come sostituti del libro...tutti gli audiolibri che ho acquistato sono infatti romanzi che avevo letto e che mi sono piaciuti molto...la saga dei Rohan della Stuart, Oroglio e Pregiudizio, Canto di Natale di Dickens (non vi dico che emozione sentirlo recitare dalla voce del doppiatore di Anthony Hopkins), Sognando te della Kleypas etc

Per quanto riguarda gli ebook per me è diverso...anche io ero un'accanita fan del cartaceo (sono una che quando acquista un libro lo annusa tutto manco fossi un segugio...adoro il loro odore) ma poi mio padre mi ha regalato il Kindle (e-reader di Amazon) e mi ha cambiato la vita...soprattutto per me che leggo molto in inglese è uno strumento eccezionale (hai il vocabolario in automatico). Anche mia madre però lo trova utilissimo e lei era una talebana del libro di carta...ormai è impazzita compra libri a tutto spiano e usa quel kindle come fosse una slot machine....In un ereader entrano più di 3000 file, è pratico, leggero, maneggevole anche con una mano sola, non stanca gli occhi e poi i libri spesso costano la metà!!!!

@anonymus

In relatà quando ascolti un audiolibro ti bastano pochi minuti per entrare in una sorta di stato di assorto relax tanto che perdi in parte il senso del tempo e della realtà. La voce che narra diventa in parte come se fosse la tua voce interiore per cui non imbarazza minimamente sentire le secne di sesso...anche perchè spesso vengono lette con molto pathos e intensità....io un paio di volte avevo la pelle d'oca!

Se invece fosse, come dice naan, Luca Word a leggere...beh la reazione sarebbe mooooolto diversa...altro che pelle d'oca!

@Naan e Cris

Se andate sul sito di Librivivi ci sono moltissime fiabe e storie per grandi e piccini. Oltre al già citato Canto di Natale ci sono le storie del Gigante gentile e del Principe felice di Oscar Wilde (occhio ai fazzoletti), Cenerentola e molte altre. Inoltre la particolarità degli audiolibri venduti da loro è che a differenza di molti hanno anche i rumori di sottofondo (frusciare delle voglie, il vento, il cigolio di una porta etc) e un attore per ogni personaggio. Sono spettacolari!!

Penso che oggi a causa dei frenetici ritmi di vita stiamo perdendo la capacità di ascoltare....Il vero consiglio che posso dare è di godervi un audiolibro e di rilassarvi completamente, chiudere gli occhi e concedervi un po' di tempo come se foste tornati bambini e qualcuno vi raccontasse le favole.

 Verissimo tutto quello che scrivi Poppy!

Anche io quando dovevo farmi quasi un'ora di macchina per andare al lavoro sentivo tantissimo la pesantezza del viaggio... fortunatamente ora lavoro più vicino ma quando si tratta di libri, qualche applicazione impensata potrei sempre trovarla!

Un consiglio per chi vuole provare senza investire grosse somme... tentate nelle biblioteche, in quella della mia città ce ne sono diversi, anche Orgoglio e Pregiudizio solo che è sempre fuori in prestito! 

Un po' come per gli e-book non riuscirei mai a sostituire del tutto il cartaceo,ma è verissimo quello che dice Poppy77 in questo simpatico post:gli audiolibri sono un a bellissima idea per delle appassionate come noi!!!E in effetti tenere un libro in bilico sul volante non è proprio il massimo della facilità,alla guida meglio non rischiare :p

E poi anche a me ricordano molto le le vecchio fiabe che uscivano in audiocassetta(le conservo ancora soprattutto quelle di Gobbolino il gatto della strega!!mamma mia che ricordi!). Peccato però che il mercato italiano sia sempre indietro rispetto agli altri!

Questa versione di Orgoglio e pregiudizio va dritta dritta nel carrello degli acquisti! :)

Che bello leggere il tuo post Vale, mi sono ricordata quando da bambina sentivo i romanzi alla radio, mentre mia mamma cucinava, e l’emozione che provavo era enorme, come per tutte le piccole grandi cose che si scoprono con meraviglia. Erano solo dei brevi, piccoli dialoghi che sentivi mentre entravi e uscivi dalla cucina, ma ti restavano dentro e continuavano a risuonare nella mente anche dopo.

Per i miei figli ho usato le audio favole… sì, sono una mamma che ogni tanto bara  lo confesso, poi sono stati loro stessi a chiedermi qualcosa da ascoltare prima di dormire e così nella PSP ho caricato gli audiolibri di Geronimo Stilton. I primi romance che ho ascoltato sono stati in spagnolo. Abbiate pazienza, ma avete mai sentito una voce calda che dice: te amo.  Eres mía, para siempre y un día más.  Hasta la muerte y más allá.  Ecco non me ne vogliano le anglofile ma proprio non c’è paragone con un I love you, tutta un'altra storia, o brivido… fatte un po’ voi.

Comunque scherzi a parte credo che gli audio libri siano un’invenzione stupenda, per tutti i motivi che cara Vale hai elencato. Mi ricordano un po’ il passato, quando c’era qualcuno che si prendeva la briga di raccontare qualcosa, e tutti gli altri si assiepavano intorno, gli occhi incollati al suo viso, e un’attenzione totale.  Ora sono cambiati i modi, ma la sete di conoscenza, e del piacere di ascoltare una storia, è sempre lo stesso.

Grazie Vale.

Tanti baci

Grazie Poppy per averci fatto scoprire, con questo post divertente e simpaticissimo la nuova realtà degli audiolibri!

Baci

Antonella