Cara Maet1 complimenti ancora per questa bella iniziativa delle audiorecensioni! Le trovo utilissime e poi è sempre così piacevole stare ad ascoltarle... Mi intriga molto Lezioni di piacere di Robin Schone e credo proprio che lo metterò in lista!
Grazie infinite!

Concetta

@Cris
Ti ringrazio carissima, mi fai arrossire .  Per me è un piacere condividere con gli altri qualcosa che mi ha emozionato, coinvolto e interessato. Sperando che giunga anche a chi mi legge o mi ascolta.

@Patty
Ma come sei gentile cara! Grazie, ma non vorrei incrinare gli schermi del pc con la mia faccia , meglio le audiorecensioni  ehehehe...
Concordo con te, una storia senza rinascita interiore e spessore, come dici giustamente, perde un poco in dignità.
Un abbraccio anche a te.

@Annamaria
Grazie mille!
Su alcuni libri si fa molto rumore per nulla, Lezioni di piacere penso rientri in questa categoria, visto che davvero non c'è nulla di morboso e tantomeno dettagliato. A mio avviso quello di Elizabeth non è un matrimonio, se non di nome, e suo marito l'avrei volentieri preso ad accettate .

La Thomas te la consiglio caldamente, fammi sepere la tua opinione una volta che l'avrai letta .

L'acolismo è una bestia terribile, infingarda e fin troppo diffusa da cui  è veramente improbo liberarsi, quindi apprezzo molto la Putney per aver avuto il coraggio di affrontare questo argomento in un romance, con tanta bravura poi.
Ovviamente la penso come te, l'approfondimento psicologico è la parte costitutiva di un romanzo e  anche ciò che spinge a continuare qualsiasi lettura.

@Drakon
Oh mamma, la speaker radiofonica addirittura ... troppo gentile Drakon. Prova la Garwood e poi mi dici , tanto so che gli altri libri non sono il tuo genere.

Splendide recensioni, Maet!
Di questi libri, ho letto solo la Schone e la Putney. Ma ormai mi hai convinta anche per la Thomas della quale, peraltro, devo ancora leggere "Intime promesse" (Private arrangement).

Sono d'accordo sul fatto che i temi trattati nel libro della Schone siano meno pruriginosi di quanto non ci si aspettasse (apprezzo maggiormente il libro proprio perchè non scade mai nel sensazionalismo e nella volgarità), e penso che, pur essendo io monogama per intima convinzione, ritengo il marito di Elizabeth appartenente alla schiera di persone che spingono i coniugi a cercare altrove ciò che viene loro negato.

Quanto alla Putney, quello della disintossicazione dall'alcol è un percorso molto più difficile persino rispetto a quello della droga. Me l'ha detto un medico a proposito di un parente alcolizzato e, comunque, è un obbiettivo quasi impossibile da raggiungere se non c'è dietro una forte motivazione.

Certo è che entrambe le autrici hanno fatto quello che preferisco, in qualunque genere di libro: approfondire il profilo psicologico dei personaggi e prendersi tutto il tempo per sviluppare, e concludere, la storia.
Non sono rimasta con la sensazione che manchi qualcosa o che si sia sorvolato per accelerare la conclusione, nè che si siano architettate improbabili soluzioni per raggiungere un determinaro risultato.

Annamaria

Annamaria

Bellissime recensioni Maet, che ascoltate hanno tutto un altro sapore. Come sempre la tua delicatezza e lo spessore degli interventi portano a riflessioni su molti aspetti dei romanzi che ci proponi.
Grazie
E' sempre un piacere
Baci
Cris

Grazie per le belle recensioni.
Ho letto i primi tre libri e devo dire che, pur non amando la Schone, questo mi è piaciuto. Quello della Putney non sono riuscita a finirlo: non so spiegare la ragione, ma mi sono un po' annoiata anche se è scritto benissimo, i personaggi ben sviluppati, ma...
Adoro invece la Thomas! Bello anche questo, però Private arrangement resta insuperato. Legato a Tentazioni deliziose è Not quite a husband: anche questo un bellissimo libro che fa piacere leggere.
Per finire, sto leggendo in francese His at night, ve lo consiglio, ne vale la pena! Spero venga pubblicato anche in italiano.
Come avrete capito ho una certa preferenza per la Thomas!
Lucky

@elena
Grazie del complimento! Anche a me è piaciuto tantissimo il percorso di risalita dagli inferi di Reggie in "Incontrarsi e poi..." e come ho detto nella recensione, rappresenta il valore aggiunto del romanzo, nonché la parte più struggente a mio avviso.

@elena e Giusy73
Le recensioni non sono sondaggi, per carità, e d'altra parte i sondaggi indicano solo il gradimento non il valore di un prodotto.
L'obiettività assoluta non può esistere chiaramente, però esistono dei criteri oggettivi che sono ben altro dal gusto personale e che spesso sono totalmente disgiunti.
Quando scrivo una recensione non tengo conto del mio gusto personale e mi è capitato di dare voti alti a libri che non mi erano piaciuti ma che erano innegabilmente ottimi, così come ho dato voti bassi a libri che avevo apprezzato ma che oggettivamente erano di qualità modesta.

L'equazione: mi è piaciuto allora vale/ non mi è piaciuto allora fa schifo è quanto di più sbagliato possa esserci e non dovrebbe mai essere applicata da chi fa recensioni, a mio modesto parere, è una questione di serietà ed onestà. Ciò non toglie che il mondo è bello perché vario e non dobbiamo pensarla tutti allo stesso modo .

@Ritag23
Ma grazie, sei troppo gentile .

@Antonella
Grazie mille carissima !

@Susa

Ti ringrazio cara, anche a me piacciono tanto le tue mini recensioni!
Guarda la Garwood mi ha sorpresa, ero scettica, invece  il libro mi ha convinta, nonostante le pecche che ha e l'ho letto velocemente. Peccato ti abbia annoiato, ma spero che la Howard ti sia piaciuta....

La Thomas non ha bisogno di raccomandazioni direi.

Sulla Schone, e qui mi rivolgo anche a Giusy, questo è un libro dall'impianto in qualche modo più classico, la storia d'amore è molto bella, lui è davvero un eroe nel salvarla e il primo bacio arriva ben oltre la metà del libro. Io lo proverei, a meno che proprio non sopportiate l'autrice, in quel caso meglio lasciar perdere ovvaimente. Fatemi sapere che ne pensate se decidete di leggerlo.

Ciao Maet,
mi mancavano molto le tue recensioni, sempre bellissime!
Dei quattro romanzi ne ho letti due, Incontrarsi e poi e La confessione.
Incontrarsi e poi l'ho trovato fantastico, ma dalla Putney non mi aspettavo nulla di meno. Considerando che quest'anno ho letto pochissimi libri belli e parecchie ciofeche, questo si è beccato da parte mia un raro 8,5.
La confessione invece non mi è piaciuto per niente, di una noia mortale e soprattutto i due protagonisti si innamorano e non si capisce nemmeno come mai. Voto 4.

Tentazioni deliziose e Lezioni di piacere erano due tra i libri che mi ero conservata per le vacanze, anche se non ce l'ho fatta a leggerli. La Thomas mi ha conquistato con Private Arrangement, ha uno stile veramente unico; per la Schone invece il discorso è più complesso: ho adorato Il grido del desiderio, mi ha invece dilaniato Gli amanti dello scandalo, può un libro essere bello e brutto allo stesso tempo? Quindi non so proprio cosa aspettarmi!

Baci!
Susa

Bellissime recensioni e bellissima voce.Devo dire che ho letto quasi tutti i libri presentati e li trovo adorabili :)
Come sempre bravissima Maet!
Ritag23

Bello il libro della Putney, LO CONSIGLIO A CHI NON L'HA ANCORA LETTO....e mi avete invogliato a leggere quello della Thomas. La Shone non so, dopo tante delusioni, sono combattuta su questo, e poi, anche le vostre recensioni sono basate su gusti personali, no?
Voglio dire, i voti che date ai libri non sono il risultato di un sondaggio, ma sono in base al vostro indice di gradimento, giusto?  se sbaglio, chiedo scusa. (tante volte,comunque,sono d'accordo con voi)
un abbraccio

GIUSY73

Ottime recensioni. Letti Schone e Putney: condivido, anche la precisazione doverosa sulla "pruriginosità del libro della Schone.

Riguardo al libro della Putney, devo dire, che ho trovato il percorso di redenzione più interessante e priritario rispetto a quello dell'innamoramento, e più prioritario. Sembra che il diritto di innamorarsi dia l'incentivo, ma non l'imput. Ovviamnete questo è il mio punto di vista.

Ora leggerò gli altri due, invogliata da una splendida presentazione.
grazie