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10/10/2010
da Andreina

ESCE IN LIBRERIA L’AMORE COSTA CARO di Quintin Contreras - EDIZIONI NEWTON COMPTON

Quanto sei disposto a pagare un amore con la A maiuscola?

Un Lui, una Lei e la storia di un amore impossibile: a raccontarla è Quintino, un gatto siamese sornione e annoiato come il suo padrone. In una Torino altezzosa e imprevedibile, ora ambigua ora rassicurante, Alfonso e Giuseppina si incontrano. È il 1997, lui è un insoddisfatto studente d’ingegneria e lei un’ambiziosa modella di provincia, che un giorno mette un annuncio sul giornale per vendere il suo corpo al migliore offerente. Alfonso è il primo cliente: bastano poche ore trascorse insieme, perché i due comincino a sentire uno strano e inatteso trasporto. Ma lei scappa e lui non ha il coraggio di inseguirla. La rivede per caso al matrimonio del suo migliore amico, ma Giusy, in arte Amanda, non è ancora pronta e la fuga, anche questa volta, è la strada più semplice... L’amore costa caro è la storia di un incontro che, tra dubbi e paure, sembra destinato a non trasformarsi mai in un legame stabile. Intorno ai due protagonisti ruotano le avventure tragicomiche di amici e familiari: Laùra, una disinibita ragazza kazaka, zia Ceci, una bizzarra cartomante, don Gonzalo, un singolare prete argentino, Guja e Leopoldo, Gualtiero e Genny, Quintino e la gatta Bianca. Con le loro strambe vite colorano una storia fatta di passioni, di tormenti, ma soprattutto di sogni, proprio come l’amore.

Quintin Contreras vive a Buenos Aires. "L'amore costa caro" è il suo primo romanzo. Per saperne di più visita il sito quintincontreras.com.
 


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09/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA UNA BUGIA DI POCO CONTO ( This Is Where We Live ), di Janelle Brown, EDIZIONE GARZANTI.


Los Angeles, California. Nella sua bella casa circondata dagli eucalipti, Claudia non sa che una tempesta sta per abbattersi su di lei. Oggi è il più bel giorno della sua esistenza, il coronamento di un sogno. Una sala gremita dei critici più influenti del mondo del cinema l'attende per la proiezione del suo film, la sua opera prima. Accanto a lei c'è Jeremy, il marito, cantante e chitarrista di una band emergente e alla moda. Ma proprio quando sembra che niente possa andare storto, un terremoto investe la loro vita. Il film si rivela un flop, nessuno lo vuole distribuire. La carriera di Claudia va a rotoli. Come se non bastasse, la band di Jeremy si scioglie e lui confessa a sua moglie di essere molto, troppo, indietro con le rate del mutuo. All'improvviso sono sul lastrico. E il loro matrimonio entra in crisi. Mentre Jeremy preferisce fare l'adolescente, Claudia stringe i denti e si mette in trincea.

 
   Nota di Paige79: Dopo il successo di "Una fragile perfezione”, Janelle Brown si riconferma come il nuovo astro nascente del panorama letterario americano. A poche settimane dall'uscita, “Una bugia di poco conto” ha scatenato l'entusiasmo della critica, dei blog e di numerosissimi gruppi di lettura. Una storia di speranza e di ambizione, di compromessi e di forza. La forza di una donna di ricominciare da zero, in cui ognuno di noi può ritrovare se stesso.

 

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09/10/2010
da Paige79

 ESCE IN LIBRERIA UNA STRANA STORIA D’AMORE, di Luigi Guarnieri, EDIZIONE RIZZOLI.


Dusseldorf, settembre 1853. Uno sconosciuto musicista ventenne suona alla porta della casa sulla Bilkerstrasse in cui vivono, con i loro sei figli, il compositore Robert Schumann e sua moglie, la celebre pianista Clara Wieck. E un ragazzo vagabondo e silenzioso, biondo e angelico: il suo nome è Johannes Brahms, e fin da quel primo incontro gli Schumann diventeranno il centro della sua vita, i primi sostenitori del suo talento e la sua vera famiglia. Quarantatre anni dopo quel giorno decisivo nell'esistenza di tutti e tre, di ritorno da un angoscioso viaggio in treno che ha intrapreso per essere presente al funerale di Clara, rinchiuso nel suo studio di Vienna Johannes scrive una lunga lettera, l'ultima - quasi una confessione - alla sua carissima amica, così profondamente amata. E ripercorre le tappe di un rapporto unico, esclusivo, a volte ambiguo e persino crudele, divenuto ancora più singolare dopo la discesa nella follia e la misteriosa morte in manicomio di Robert. Riga dopo riga, trapelano tutte le verità non dette di un'affettuosa amicizia tormentata e indistruttibile, consumata nel nome della musica, all'ombra del ricordo di Robert e nel segno di una devozione reciproca cosi assoluta da costringere Clara nel ruolo di vedova inconsolabile e da spingere Johannes a rinunciare a tutto pur di restarle vicino.


Nota di Paige79: Luigi Guarnieri (1962) è autore di cinque romanzi, tradotti nei principali paesi europei: L’atlante criminale. Vita scriteriata di Cesare Lombroso (2000), Tenebre sul Congo (2001), La doppia vita di Vermeer (2004), La sposa ebrea (2006), I sentieri del cielo (2008). Illuminando in una prospettiva originale un sorprendente triangolo amoroso, e regalandoci così i ritratti di tre personaggi affascinanti e indimenticabili, Luigi Guarnieri racconta con sapienza e passione il mondo della grande musica romantica dell’Ottocento, e orchestra un’indagine finissima sui temi più segreti e profondi di tutte le nostre vite – la pazzia, la morte, la felicità, la famiglia, l’amicizia, l’amore.

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08/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA UN REGALO PER DAISY ( Keeping Time ), di Stacey McGlynn, EDIZIONE FRASSINELLI.

Daisy vive a Liverpool da sempre, e come tutte le signore inglesi che hanno superato la maturità si dedica con tranquilla passione alla cura della casa e del giardino. Ma Daisy non è proprio come tutte le altre signore, e malgrado la vedovanza, i settantasette anni e il figlio Dennis, piuttosto egoista e distante, non si lascia piegare né dalla vecchiaia né dalle minacce: così rifiuta sdegnosamente l’invito di Dennis a trasferirsi in una casa di riposo.
Anzi, spinta dall’irritazione si mette a far pulizia in cantina. E rovistando fra le cose vecchie incappa in un piccolo tesoro, a lungo dimenticato: l’orologio con la firma di Arthur Rubinstein che un soldato americano le aveva regalato sessant’anni prima. Si chiamava Michael Baker ed era stato il suo primo amore. Il ricordo della loro storia riaffiora travolgente. Ma nonostante quel pegno e la promessa di tornare, Michael era scomparso nel nulla, lasciandola sola con l’orologio. E il cuore a pezzi.
Tornata alla realtà quotidiana, Daisy prende una decisione epocale: ritrovare Michael, per restituirgli quell’oggetto dal valore ormai inestimabile. Per farlo, è pronta ad affrontare il suo primo viaggio transoceanico la sua prima visita a una vera metropoli, e il suo primo incontro con una cugina newyorkese e con la sua squinternata famiglia. Che proprio grazie a lei riprende vita e ordine, come un prato all’inglese, e in cambio la guida nella sua testarda ricerca di quel grande amore del passato.


Nota di Paige79: Con questo suo primo lavoro l’esordiente Stacey McGlynn ci regala una storia d’amore atipica con una protagonista frizzante e determinata a scapito della veneranda età. Una storia originale, commovente, divertente, con personaggi mai banali e che sicuramente hanno molto da dire a chiunque vorrà leggere la loro storia.
Stacey McGlynn vive a Long Island con il marito e i tre figli. È laureata in cinema alla Columbia University. Attualmente sta scrivendo il suo secondo romanzo, “Untangling the Vaughns“.

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08/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA QUANDO L’AMORE NON FINISCE ( When Love Doesn’t Die ), di Charlotte Link, EDIZIONE CORBACCIO.

Baviera, 1619: guerra dei Trent'anni. La più lunga guerra di religione della storia europea, che vede contrapposti sovrani cattolici e protestanti al prezzo della distruzione di paesi interi. Margaretha von Ragnitz è una giovane aristocratica cresciuta nella cattolica Baviera. Non le interessa la ragion di stato e, per amore del nobile protestante Richard, fugge dal convento in cui studiava per trasferirsi a Praga. Ma la politica e la guerra sono destinate a travolgere i destini di ciascuno e Richard non avrà il coraggio di unirsi a una cattolica. Ripudiata dalla famiglia di origine, sola in una capitale straniera, Margaretha troverà l'appoggio di un ufficiale che sposerà. Seguono anni difficili, segnati dalla guerra. Margaretha abbandona Praga e il marito per tornare in Baviera, dove aveva vissuto da ragazzina alla ricerca della sua famiglia e, forse, della passione che non ha mai conosciuto...

Nota di Paige79: Charlotte Link, con la consueta maestria, ci conduce in un viaggio nel cuore dell'Europa sulle tracce di una giovane donna che dovrà scegliere fra ragione e sentimento.
 

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08/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA  OGNI VOLTA CHE TI INCONTRO ( Crossroads ), di Belva Plain, EDIZIONE SPERLING & KUPFER.


Jewel Fairchild e Gwen Wright non potrebbero essere più diverse. Di umili origini, determinata e ambiziosa, Jewel. Ricca, dolce e riservata, Gwen. Fin dal primo incontro, Jewel è profondamente invidiosa di Gwen. Colta, raffinata ed elegante, la giovane Wright è cresciuta in un mondo dorato di privilegi e opportunità, ignara della propria fortuna. Molti anni prima, infatti, è rimasta orfana in seguito a un tragico incidente ed è stata adottata dalla proprietaria di una delle più importanti aziende del New England, che le ha garantito benessere e lussi di ogni genere. Ora Gwen ha tutto, e Jewel - che, conoscendo il passato della ragazza, ritiene che nulla di ciò che possiede le spetti di diritto - è disposta a fare qualsiasi cosa pur di avere una vita come la sua. Quando Gwen si sposa con l'onesto e altruista Stan, anche Jewel decide che è giunto il momento di trovare marito. Prende quindi di mira un uomo in grado di offrirle la ricchezza - e la rivalsa - che ha sempre sognato: Jeff, uno scaltro businessman, padrone della società per cui Stan lavora. Il giorno in cui quest'ultimo fa un'inquietante scoperta al lavoro, i rapporti fra i quattro iniziano a incrinarsi. Improvvisamente le due coppie si vedono coinvolte in un intrigo di avidità, gelosia e tradimento, che innesca un susseguirsi di eventi imprevedibili.


Nota di Paige79: Belva Plain è nata a New York nel 1915 e si è laureata in storia al Barnard College. Prima di scrivere romanzi ha scritto per anni racconti per varie riviste. Tra i suoi romanzi: "Solo per amore", "Una finestra sul domani"," Al di là del fiume", "Il canto delle stelle", "La saga dei Farrell", "I tesori del tempo", "Nel sole della vita", "Il giardino che brucia".
 

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08/10/2010
da Andreina

POESIA DEL MESE - POEM OF THE MONTH

 

LE FOGLIE MORTE

Oh! Vorrei tanto che tu ricordassi
i giorni felici quando eravamo amici.
La vita era più bella.
Il sole più bruciante.
Le foglie morte cadono a mucchi...
Vedi: non ho dimenticato.
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti
e il vento del nord le porta via
nella fredda notte dell'oblio.
Vedi: non ho dimenticato
la canzone che mi cantavi.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.
E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi.
Le foglie morte cadono a mucchi
come i ricordi e i rimpianti.
Ma il mio amore silenzioso e fedele
sorride ancora e ringrazia la vita.
Ti amavo tanto, eri così bella.
Come potrei dimenticarti.
La vita era più bella
e il sole più bruciante.
Eri la mia più dolce amica ...
Ma non ho ormai che rimpianti.
E la canzone che cantavi
sempre, sempre la sentirò.
È una canzone che ci somiglia.
Tu mi amavi
io ti amavo.
E vivevamo noi due insieme
tu che mi amavi
io che ti amavo.
Ma la vita separa chi si ama
piano piano
senza far rumore
e il mare cancella sulla sabbia
i passi degli amanti divisi

JACQUES PREVERT

 

LES FEUILLES MORTES

Oh!je voudrais tant que tu te souviennes,
Des jours heureux quand nous étions amis,
Dans ce temps là, la vie était plus belle,
Et le soleil plus brûlant qu'aujourd'hui.
Les feuilles mortes se ramassent à la pelle,
Tu vois je n'ai pas oublié.
Les feuilles mortes se ramassent à la pelle,
Les souvenirs et les regrets aussi,
Et le vent du nord les emporte,
Dans la nuit froide de l'oubli.
Tu vois, je n'ai pas oublié,
La chanson que tu me chantais...
C'est une chanson, qui nous ressemble,
Toi qui m'aimais, moi qui t'aimais.
Nous vivions, tous les deux ensemble,
Toi qui m'aimais, moi qui t'aimais.
Et la vie sépare ceux qui s'aiment,
Tout doucement, sans faire de bruit.
Et la mer efface sur le sable,
Les pas des amants désunis.
Nous vivions, tous les deux ensemble,
Toi qui m'aimais, moi qui t'aimais.
Et la vie sépare ceux qui s'aiment,
Tout doucement, sans faire de bruit.
Et la mer efface sur le sable
Les pas des amants désunis...

JACQUES PREVERT

 


Cenni biografici dello scrittore

Jacques Prévert nasce a Neuilly-sur-Seine nel 1900 ed è uno dei più grandi poeti francesi del XX secolo.
Interessatosi all’arte populista, giovanissimo entra nel gruppo di surrealisti dell’epoca come Andrè Breton  e Raymond Queneau.   
Nel1928 si discosta dal gruppo per entrare in una compagnia teatrale di sinistra il “Groupe octobre", formatasi con l’intento di promuovere un”teatro sociale e, tra il 1932 e il 1937 scrive testi per il teatro.
Ma la sua fama è dovuta alla poesia con temi come  l’amore, la libertà,il sogno e la fantasia, la compassione,l’umorismo, la satira contro i potenti e l’oppressione sociale.
Nel 1947 sposa Janine Tricotet che li darà una figlia, Michèle.
Le poesie di Prevert sono ricche di ritmi interni, giochi di parole e di situazioni psicologiche che rispecchiano questo grande poeta francese.
Ricordiamo alcune sue opere :
La pioggia e il bel tempo (1955) Alberi (1976) e la sempre amata “Questo Amore”che fa parte della raccolta di poesie “Paroles”del 1947
Jacques Prevert muore per un cancro al polmone a Parigi nel 1977.

 


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06/10/2010
da naan

Isn't It Romantic? Wants You!
i post delle aspiranti bloggers

E VISSERO FELICI E CONTENTI...


 

by Antonella

“E vissero felici e contenti…”
Praticamente questa è la conclusione di ogni romance tradizionale.
“E poi?”
Penso che tutte ci siamo poste almeno una volta questa domanda, dopo il sospiro di soddisfazione che accompagna la chiusura dell’ultima pagina. Se l’autore ha creato una saga, capita di “sbirciare” quasi di straforo nella vita dei protagonisti precedenti e scoprire che il loro matrimonio va’, ovviamente, a gonfie vele, allietato magari da uno o due bimbi…
Talvolta, come per i Bedwyn di Mary Balogh, il “quadro” familiare diviene quasi un “affresco” di notevoli proporzioni.
In questo campo, Lisa Kleypas batte veramente tutti. Un esempio?
In “Worth any price” (“Amore ad ogni costo”) Nick Gentry incontra Charlotte a Stony Cross, residenza di Marcus, Conte di Westcliff; è la sua prima “apparizione”, che ne mette in luce il carattere pratico e di solidi principi, tanto da offrire la propria mano a Charlotte pur di “salvarla” dalla pericolosa influenza di Nick.
La sua figura si delinea poi ancor meglio in “Again the magic”, la storia di sua sorella Aline e McKenna, e naturalmente in tutta la “saga delle Wallflowers”, ovvero delle ragazze destinate a far da tappezzeria nel corso delle feste. Infatti lo Incontriamo subito nel primo libro della serie, “Segreti di una notte d’estate” (Annabelle e Simon); il seguito “Accadde in autunno”, è finalmente il romanzo che lo vedrà protagonista con Lillian Bowman, nella sua storia d’amore; è davvero divertente vedere come la sua rigidità si sgretola – nonostante tutti i suoi sforzi – a contatto con la prorompente vitalità dell’ereditiera americana!
Marcus e Lillian compariranno ancora sia in “Peccati d’inverno” che in “Scandalo in Primavera”, e fin qui siamo ancora a livello di una “normale” saga: se non che, in questi due ultimi romanzi, i legami fra i più famosi personaggi della Kleypas s’intrecciano ulteriormente. Sì, perché se Daisy Bowman (“Scandal in Spring”) è la sorella di Lillian, l’amica Evangeline Jenner (“Devil in winter”) è, guarda caso, la figlia del famigerato Ivo Jenner che compare come rivale a fianco dell’indimenticabile Derek, di “Sognando te” (“Dreaming of you”). E non finisce qui…
Infatti a fianco di Evangeline e di Sebastian St.Vincent, nella gestione della famosa casa da gioco ereditata da Ivo Jenner, compare Cam Rohan, affascinante e misterioso Rom, protagonista con Amelia di un bellissimo “Mine till Midnight” (ancora non tradotto in Italia) a sua volta “libro-capostipite” di un’altra saga, quella della famiglia Hathaway (“Seduce me at Sunrise”, la storia di Winn e Merripen, “Tempt me at Twilight” con Poppy e Harry Rutledge, “Married by Morning” con Leo e Kate e infine “Love in the Afternoon” per Beatrix e Christopher).
E dato che la residenza degli Hathaway è a due passi da Stony Cross, capita spesso di ritrovare ancora, a distanza di anni i nostri conti di Westcliff … Niente male per chi ama verificare che il vero amore resiste al passare degli anni!



Come ti rinnovo una trama…
Certo non è facile per un autore di romance distinguersi per originalità, considerando che il percorso è, in qualche modo, vincolato dalle aspettative dei lettori. Francamente, siamo abituati a un po’ di tutto: protagonisti ricchi o titolati, ragazze o giovani donne di tutte le estrazioni sociali, personaggi belli e brutti (ma sempre affascinanti), buoni e cattivi, nel Vecchio e nel Nuovo Mondo.
Una svolta di tendenza c’è stata negli ultimi anni, con le descrizioni di scene sempre più hot: ma esaurita la novità iniziale, anche qui a voler essere originali ad ogni costo, si rischia a volte di cadere nel ridicolo
A determinare la differenza e decretare il successo non resta, pertanto, che lo stile dell’autore. Non solo la sua capacità descrittiva o la prosa scorrevole (non scordiamo, fra l’altro, che tantissime autrici non sono italiane e devono perciò “affrontare la prova” della traduzione), ma l’ironia o l’umorismo, la vena introspettiva e quella poetica, sono qualità particolari e distintive, in grado di rendere un racconto “diverso” dagli altri e talvolta “unico” nel suo genere.
Ci sono comunque, piccoli artifici, cui le autrici ricorrono ogni tanto, per rinnovare la struttura..
Nell’ultimo libro della serie Hathaway, ad esempio, Lisa Kleypas all’inizio sfrutta l’idea dello scambio epistolare fra protagonisti che non si conoscono completamente. L’idea è quella già di Connie Brockway nel bellissimo “Caro Nemico”; come scordare le lettere di Lilian e Avery?
In “Love in the afternoon”, Christopher al fronte nella Guerra di Crimea , riceve da Beatrix lettere che lo confortano e che lo sostengono in quell’inferno: solo che lui è convinto che le abbia scritte Prudence, l’amica un po’ vanerella di Bea, rivelatasi insospettabilmente profonda…
La trama poi deve fare i conti con l’incontro-scontro fra i due in carne ed ossa, ma questa seconda parte soffre un po’ rispetto alla prima per il ritorno ad una convenzionalità leggermente scontata.
Il fascino della scoperta dell’altro mediata solo dalle parole, senza alcuna “distrazione”, può essere davvero molto forte.
Ci si può innamorare solo per corrispondenza? Certamente sì.
È facile immedesimarsi nel piacere provato da due persone che cominciano con il conoscersi e finiscono per innamorarsi a distanza, aspettando ansiosamente di ricevere una risposta per riprendere un discorso interrotto. Oggi, la posta elettronica ha velocizzato il meccanismo ma il potere seduttivo delle parole è immutato, se anche Meg Ryan nel delizioso film di Nora Ephron recita “Trattengo il respiro finché non sento quelle paroline magiche… C’è posta per te!”


 

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05/10/2010
da Paige79

RECENSIONE: IL MAGNATE ( Raven’s vow ), di Gayle Wilson

Anno di pubblicazione: 1997

Edizione Originale: Harlequin Historicals

Pubblicato in Italia da : Harlequin Mondadori, serie I GRANDI ROMANZI STORICI, n.203, maggio 1999.

Livello di sensualità: warm (caldo)

Ambientazione: Inghilterra, 1826

Voto: 6/10

John Raven, magnate americano che ha costruito una fortuna nel campo delle ferrovie e della modernizzazione delle miniere, intende espandere i suoi affari anche in Inghilterra.
Ma, anche per via delle sue origini di mezzosangue, sa bene che la chiusa società inglese gli chiuderebbe le porte in faccia se non si procurasse una moglie inglese e appartenente alla nobiltà.
L’impresa sembrerebbe impossibile, senonchè John conosce Lady Catherine Montfort, la bella e caparbia figlia del duca  Montfort, che nonostante sia già alla sua terza Stagione (e nonostante l’ultimatum paterno) non si rassegna a un matrimonio che le toglierebbe ogni libertà.
John viene conquistato da Catherine fin dal primo incontro, ma quando viene a sapere dei motivi della sua contrarietà a un matrimonio decide di giocare d’astuzia: le propone il matrimonio mostrandoglielo come un accordo d’affari, in cui lei sarà la perfetta padrona di casa che lo introdurrà nel bel mondo dandogli modo di stringere amicizie e alleanze utili per i suoi affari; in cambio di ciò, lui si impegnerà a non limitare in alcun modo la sua libertà...


Ho trovato questo romanzo molto piacevole, non all’altezza di altri della stessa autrice come intensità drammatica ma certamente molto ben scritto e con due protagonisti affascinanti.
Se proprio si vuole trovare una pecca nel romanzo, almeno a mio avviso, è il fatto che il rapporto tra i due protagonisti, dopo un inizio abbastanza originale e un primo incontro coinvolgente, si perde un po’ nella schermaglia (abbastanza comune nei romance), delle incomprensioni dovute alla mancanza di dialogo; ovvero, lui dice una cosa e lei capisce tutt’altro e si comporta di conseguenza, e viceversa.
Oppure, lei pensa che lui pensa in un modo, mentre per lui invece è tutto il contrario (ma si guarda bene dal dirlo o dal dimostrarlo)... insomma, gran parte del romanzo si svolge così, e la cosa a me personalmente alla lunga stufa, tant’è vero che durante la lettura mi sono ritrovata spesso a immaginare di dare una scrollatina ai due protagonisti; parlare chiaro no, eh?
Incomprensioni (evitabilissime) a parte, Catherine e John sono due personaggi ben costruiti e caratterizzati anche psicologicamente (attenzione, questa per la psicologia dei personaggi, che è tipica di questa autrice, anche se è meglio delineata in altri romanzi): lui emana una notevole forza, non solo fisicamente parlando, ma soprattutto come carattere. La sua pazienza, allenata per anni in nome delle sue origini pellerossa, è la sua forza interiore, che gli permette di credere a fondo nel successo del suo rapporto con la moglie anche quando gli ostacoli (sociali, caratteriali - vedi discorso incomprensioni - e a un certo punto anche familiari) sembrano non dare alcuna speranza.
Dal canto suo Catherine è il prototipo della ribelle (anche se solo fino a un certo punto: non si sognerebbe minimamente di lasciare il suo ambiente per amore della libertà) che pur di sfuggire a un matrimonio combinato senza la sua volontà preferisce sposare un - tutto sommato - completo sconosciuto che però le promette la libertà cui tanto anela. Col passare del tempo però, anche lei si accorgerà che la libertà può diventare un’altra prigione se non sostenuta dai sentimenti…
La trama rosa si interseca con una sorta di giallo - una serie di attentati alla vita del protagonista - anche questo reso in maniera efficace visto che, fino al momento in cui la verità verrà svelata, siamo incerti (non troppo, ma abbastanza) sull’identità del misterioso attentatore.

Insomma, non indimenticabile ma nemmeno da sconsigliare.

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05/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA INSIEME COSI’ FELICI ( So Happy Together ),  di Maryann McFadden, EDIZIONE MONDADORI - COLLANA OMNIBUS.


Claire Noble si è sempre occupata degli altri e molto poco di se stessa. Madre single e stimata insegnante di storia, non ha mai potuto decidere della propria vita in totale libertà. Ora, però, a quarantacinque anni pare finalmente essere arrivato il suo turno. Non solo sembra aver trovato l'uomo giusto e il matrimonio è fissato per settembre, ma soprattutto prima di sposarsi Claire decide di realizzare uno dei suoi desideri più grandi: passare l'estate a Cape Cod per frequentare un prestigioso corso di fotografia. Proprio alla vigilia della sua partenza, però, tutto viene rimesso di nuovo in discussione. Sua figlia Amy, con cui ha perso i contatti da tempo, fa inaspettatamente ritorno a casa. È incinta e in un mare di guai. Come se non bastasse, le condizioni del padre di Claire, da tempo malato di Parkinson, peggiorano di colpo, e lei si rende conto che non può più lasciare soli i due anziani genitori. Ancora una volta, sembra che Claire debba rinunciare ai suoi programmi. Che fare? Partire tutti insieme pare essere l'unica soluzione possibile. Ambientato nell'incantevole e romantica località marina di Cape Cod, il nuovo libro di Maryann McFadden racconta la storia di tre generazioni di donne costrette a fare i conti con i complessi legami fra madri e figlie, che vedono le loro esistenze e i loro sogni prendere all'improvviso una direzione totalmente inattesa.

 
Nota di Paige79: Maryann McFadden è una scrittrice americana. Ha fatto l'agente immobiliare per una ventina d'anni, ma ha sempre desiderato scrivere. "Insieme, così felici" è il suo primo romanzo, da lei auto pubblicato, divenuto ben presto un best seller nelle librerie indipendenti americane. Vive con la sua famiglia a Hackettstown, nel New Jersey.

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05/10/2010
da Paige79

ESCE IN LIBRERIA QUALCOSA PER ME ( Love in Mid Air ), di Kim Wright, EDIZIONE SPERLING & KUPFER.


Sulla carta, Elyse Bearden ha tutto ciò che si può desiderare. A quasi quarant'anni, con un marito dedito alla famiglia, una bella casa e una buona posizione sociale, sa che la maggior parte delle sue coetanee ucciderebbe per essere al suo posto. Eppure qualcosa non quadra: la sua esistenza apparentemente perfetta diventa ogni giorno più soffocante. Finché un incontro casuale con uno sconosciuto la manda definitivamente in confusione. All'improvviso, è disposta a rischiare tutto: matrimonio, reputazione e serenità famigliare, pur di vivere emozioni che credeva dimenticate da tempo e che non è più disposta a soffocare. Reprime gli istinti che la spingono verso il "no" e lascia vincere i "sì", decisa a cambiare il corso del proprio destino. Mentre si imbarca in una rischiosa relazione extraconiugale, anche la sua amica di vecchia data Kelly e le altre donne del gruppo di lettura locale iniziano a porsi delle domande sulle loro scelte in fatto di amore, sesso, matrimonio e libertà. La decisione di Elyse ha delle conseguenze che coinvolgono chi le sta accanto, e sembra che tutti vogliano convincerla a tornare alla sua vita normale. Ma, in fin dei conti, la felicità deve per forza essere normale?


 
Nota di Paige79: è il primo romanzo di Kim Wright, giornalista che ha scritto per più di vent'anni su riviste dedicate ai viaggi, alla gastronomia e ai vini pregiati, ottenendo svariati riconoscimenti alla carriera. Vive a Charlotte, nel North Carolina.

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05/10/2010
da Andreina

AND THE WINNERS ARE...

Con i complimenti del blog,

siamo felicissime di poter regalare alle seguenti lettrici i due volumi di Raven Hart della serie Savannah Vampire, messi gentilmente a disposizione da Delos Books che ringraziamo per la gentilissima collaborazione:

Marina si è aggiudicata
LA SEDUZIONE DEL VAMPIRO

Elensilver invece ha vinto il secondo capitolo della serie,
IL SEGRETO DEL VAMPIRO

Congratulazioni alle vincitrici!

Contattateci in privato al seguente indirizzo e-mail: Isnt_It_Romantic-owner@yahoogroups.com,  comunicandoci l'indirizzo per spedire i libri. In assenza di comunicazione entro due settimane, procederemo ad una nuova estrazione.

 

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04/10/2010
da Maet

KAREN ROSE: BRIVIDI E PASSIONE 

 

Karen Rose, autrice di bestseller internazionali e vincitrice del premio RITA, è nata e cresciuta nella periferia di Maryland a Washington, DC.  Incontrò suo marito Martin con un appuntamento “al buio” quando entrambi avevano diciassette anni, e dopo che si furono laureati presso l’Università del Maryland, (Karen ha una laurea in Ingegneria Chimica) traslocarono a Cincinnati, Ohio. Karen lavorava come ingegnere per una grande azienda produttrice di beni di consumo,  e ha ottenuto due brevetti, ma, come dice Karen, “Avevo la testa piena di scene e di immagini, tanto che non riuscivo a concentrarmi sul mio lavoro, e così ho cominciato a scriverle. Tutto è iniziato per divertimento, ma presto mi sono resa conto di non poterne fare a meno

 

Il suo romanzo d’esordio, DON'T TELL, è stato pubblicato nel luglio 2003. Da quel momento, Karen ha scritto altri dieci romanzi ed un racconto. Il suo terzo romanzo, I'M WATCHING YOU, ha ricevuto l’ambito premio RITA da parte dell’Associazione Romance Writers of America come Miglior Romantic Suspense del 2005. Nel medesimo anno il suo secondo romanzo, HAVE YOU SEEN HER? è stato anch’esso finalista ai RITA.

 

Il suo quarto romanzo, NOTHING TO FEAR, finalista ai RITA del 2006, ha ricevuto la nomination per il premio di Romantic Times Magazine nella categoria Miglior Suspense, e per il premio Southern Independent Booksellers Alliance per la narrativa. Il nono romanzo di Karen, DIE FOR ME, è stato finalista ai RITA come Miglior Romantic Suspense e ha vinto il premio Romantic Times' Reviewers' Choice Award nella categoria Miglior Romantic Suspense del 2007.   SCREAM FOR ME (gennaio, 2009) è anch’esso stato finalista ai RITA. Ad oggi, i suoi libri sono stati tradotti in diciotto lingue.

 

Karen, che ha anche un passato di insegnante di chimica e fisica nei licei, oggi vive in Florida con il marito che ha sposato oltre vent’anni fa, le loro due figlie adolescenti, un cane e due gatti. Quando non scrive, Karen si diverte a viaggiare e sciare.

 

“Io amo i lieto fine,” dice Karen, “e credo che anche altre lettrici li amino. A volte la vita reale può sopraffarci. E’ bello rifugiarci in un mondo dove sai che tutto finirà per il meglio prima che arrivi l’ultima pagina. Leggere mi ha aiutato nei periodi duri della mia vita, così come in momenti in cui tutto era un po’ caotico. Spero che anche le mie storie offrano ai lettori un piacevole rifugio.”

 

I personaggi di Karen in genere devono sopportare dure prove. In DON'T TELL, Caroline ha un passato di abusi da parte del marito. C’è Dana, la sua migliore amica, che la incoraggia e la guida, ma molte vittime di abusi non hanno una "Dana" nella propria vita. Comunque, è possibile trovare aiuto per situazioni come questa e per molte altre. A Karen venne l’idea di creare il sito LIFE LINKS, un gruppo di siti che forniscono risorse d’aiuto per vari problemi di diversa natura. “Grazie a Dio, non sono mai stata vittima di abusi, ma ho vissuto altre situazioni dove ho avuto bisogno di cercare aiuto,” dice Karen.

Infatti, Karen ha dovuto sottoporsi a lunghe terapie per la cura della sterilità. Quando la sua primogenita aveva sei settimane, Karen seppe che suo marito Martin aveva un cancro.

“Avevamo bisogno d’aiuto per superare la cosa, l’abbiamo ricevuto, e ora lui sta bene. Spero che visitiate Life Links. Mi piacerebbe usare quest’area del mio sito per condividere aiuto e supporto con più gente possibile”.

 

ALCUNE COSE DIVERTENTI CHE L’AUTRICE RACCONTA DI SE’....

 

Ho ricevuto il mio primo libro horror da mio padre, che, stufo delle mie scelte infantile di Trixie Belden, Nancy Drew e delle reiterate letture di PICCOLE DONNE, mi spinse a leggere "vera letteratura."   Mi consegnò un libro di racconti. Sono assolutamente certa che non li avesse mai letti, perché il primo racconto era “Il Pozzo e il pendolo” di Edgar Allen Poe e (a) io avevo solo otto anni, (b) mio padre è un’ottima persona.  Non sapeva che dopo averlo letto non sarei stata letteralmente più capace di dormire per un bel pezzo.  Mi spaventò a morte.

In genere non sono superstiziosa, ma non salgo mai su un aereo senza un romance da quando sono sopravvissuta a uno spaventoso atterraggio d’emergenza mentre leggevo Jude Deveraux . Mi tenne calma.

Ho viaggiato per tutto il mondo, e una volta sono riuscita a riempire un passaporto e mezzo in tre anni.  La mia città straniera preferita è Londra, benché Roma venga subito dopo.

Una volta in Giappone ho mangiato un pesce vivo per non offendere i miei ospiti, e da allora sono stata chiamata Karen-san.  Adesso il sushi è sulla mia lista di cose da cui girare al largo.

Ho passato il mio diciassettesimo compleanno reclusa in una prigione in Guatemala, e benché ci sia rimasta solo poche ore, non dimenticherò mai il suono di quelle grandi porte che si chiudono di schianto.

Sono l’autrice di due brevetti che spiegano come fare in modo che il Metamucil (un lassativo) abbia un sapore migliore.

Me la cavo con il linguaggio dei segni, anche se non posso dire di essere fluente, e spesso faccio da interprete per la mia bambina sorda.


 La LEGGEREDITORE metterà in palio una copia di "Muori per me" che verrà sorteggiata giovedì 14 ottobre tra tutte le lettrici che lasceranno il loro commento. Quindi non dimenticate di firmarvi con un nome o un nick!

 

 

 

RECENSIONE MUORI PER ME (Die for me) di Karen Rose

 

 

Prima edizione: 2007 by Vision

 

Edito in Italia da: Leggereditore, settembre 2010

 

Formato: Trade paperback

 

Traduzione di: Arianna Gasbarro

 

Ambientazione: contemporanea, USA

 

Genere: romantic suspense

 

Voto/rating: 8,5/10

 

Se volete saperne di più ecco la nostra news:

 

http://romancebooks.splinder.com/post/23218526

 

 

 

 

 

 

Un corpo immobile, abbandonato in un sonno indotto, ignaro della sua condizione e che quelli saranno gli ultimi sogni che farà. Pian piano, il risveglio: la confusione, lo spaesamento, i ricordi che riaffiorano faticosamente. Infine la consapevolezza, degli arti legati strettamente, del luogo squallido da cui non ci sarà fuga, dell’odore della paura che aleggia nell’aria. Poi giunge il carceriere, calmo, sicuro, eccitato. Prepara i suoi strumenti di lavoro, strumenti di tortura per le sue vittime, strumenti di estasi per lui. Incidere la carne, strappare gli organi, separare i tendini dalle ossa, e ascoltare le grida e le suppliche di quei corpi impotenti, vederli contorcere dal dolore e dalla disperazione. Vederli infine cedere alla morte e registrare quel momento  in cui si passa dallo strazio supremo al nulla assoluto: il culmine di ogni piacere.

Corpi immobili, massacrati, celati dalla terra nel loro orrore, composti come effigi. Corpi che una volta erano persone, che erano figli, compagni, amici di qualcuno. Vito Ciccottelli detective della polizia di Philadelphia e Sophie Johannsen  archeologa specializzata nel medioevo, che è stata chiamata come consulente, sono pietrificati e angosciati dalla scoperta di un terribile cimitero di senza nome. Una scoperta casuale eppure drammatica, l’opera di un serial killer spietato, l’opera di un essere che di umano non ha più nulla. Un assassino che potrebbe scegliere proprio Sophie come prossima  preda.

Vito e Sophie sono due anime delicate, sotto una scorza di una certa durezza, due persone che hanno avuto la loro bella dose di sofferenza,  due persone in fondo sole, ma anche due persone che vorrebbero amare ed essere amate, che cercano quella casa che solo il cuore può dare. Due individui che nonostante i loro limiti e le loro fragilità si getteranno in quell’avventura senza paracadute che è innamorarsi, perché di fronte agli abissi dell’orrore e della depravazione più assoluta, sono l’amore  e la  luce a dover prevalere.

 

Iniziare a leggere questo libro, significa non riuscire a staccarsene, ti inchioda fino all’ultima pagina e si entra in una sorta di apnea che ci permette di espirare solo alla pagina finale. Karen Rose è un’autrice straordinaria, con un talento naturale per il thriller e un raro dono per la scrittura. Lo stile è semplice e mai banale, molto curato eppure estremamente evocativo, con poche parole si è già immediatamente dentro la storia e la si vede in technicolor, quasi si percepiscono gli odori. Inoltre la Rose è bravissima nel creare e definire nettamente, con qualche pennellata, tutti i personaggi, da quelli minori ai principali, riuscendo a tenere le fila di un racconto ricco e complesso e delle sue tante voci senza mai perdersi e soprattutto senza perdere di verosimiglianza e complessità. E’ evidente che dietro il romanzo c’è molto studio, niente è approssimativo o vago in Muori per me, tutti i dettagli sono curati e contribuiscono a mantenere alta la tensione.

 

I protagonisti sollecitano immediatamente e abilmente l’identificazione: Vito bello, forte, ma anche sensibile, generoso, passionale; Sophie bellissima, intelligente colta, ma insicura, insoddisfatta e ferita. Vogliono sentire l’amore fluire nei loro corpi e nelle anime, desiderano far vivere quella parte del loro cuore che è andata in letargo, nonostante tutta la bruttura che li circonda, nonostante il pericolo e la morte li seguano dappresso. Non vogliono arrendersi, né dichiararsi sconfitti di fronte al male e all’egoismo supremo dei mostri: dichiarati  o sotto mentite spoglie. Certo, la loro relazione è in qualche modo secondaria alla trama gialla e non potrebbe essere altrimenti, così come Sophie da una parte è un po’ troppo perfetta e dall’altra  è un po’ troppo ingenua e inconsapevole, ma questi sono peccati veniali che non inficiano minimamente la qualità del libro.

 

La Rose mette tanta carne al fuoco, sorvegliandone attentamente la cottura e oso dire che di amore qui ce ne è molto, anche se non si tratta solo di quello romantico. C’è l’amore per il proprio lavoro, l’amore nei confronti dei colleghi e degli amici, l’amore per le vittime senza nome che attraverso le cure del medico legale e le indagini dei poliziotti riacquistano la loro dignità rubata e violata e possono riposare in pace, l’amore per le famiglie di sangue e quelle cercate. Le scene di Vito con i nipoti e i fratelli sono tenere e commoventi, come sono toccanti quelle di Sophie con gli zii e la nonna, che sono diventati i suoi genitori dopo l’abbandono della madre. Un amore necessario, direi, per contrastare la potenza del personaggio dominate di Muori per me: un serial killer tra i più terribili di cui abbia mai letto e che tuttavia risulta ipnotizzante come lo sguardo del cobra prima di colpire. L’autrice ci fa entrare nei recessi della sua mente perversa con assoluta naturalezza  e con grande acume, legandoci al punto da renderci quasi complici, perché per quanto inorriditi, è impossibile smettere di seguirlo.

Se amate il thriller e il romantic suspense, che lo ricordiamo non è affatto un romance, non perdetevelo, la scrittrice è talmente brava da coniugare il lieto fine con una storia drammaticissima.

Da comprare, immediatamente (anche perchè costa solo 10 euro a fronte di quasi 600 pagine...).                

Potete leggere un estratto qui:     

http://www.fanucci.it/catalogo/1028/files/EstrattoMuoriperme.pdf



 

English translation by Drakon75

A motionless body, abandoned in an induced sleep, unaware of its own condition and of the fact that this shall be the last time it will dream. Then, a very slow awakening: confusion, disorientation,  memories resurfacing slowly and elaborately. And finally the awareness of its own painfully tied limbs, of the squalid place from which there will not be any chance to escape, of the smell of fear lurking in the air. Then  the jailer himself arrives; calm, resolute, excited. He is preparing his working tools- the instruments of torture for his victims, the instruments of ecstasy for him. To carve the live flesh, tear away the organs, detach the sinews from the bones, and listen to the screams and implorations of those helpless bodies and seeing them writhing in pain and desperation; and to see them finally succumb to the death and to register the exact moment in which one passes from the absolute agony to the absolute nothing- it is the apex of every pleasure.
 
 Motionless bodies, massacred and hidden by the soil in their horrors, composed like effigies. Bodies that once used to be persons, someone’s children, partners, or friends. Vito Ciccottelli, the Philadelphia Police detective, and Sophie Johannsen, expert in Medieval archaeology and called in to help in the case as a consultant, are shocked and anguished in front of the macabre discovery of a nameless cemetery of horrors. It was an accidental, but nevertheless, dramatic discovery; a work of a merciless serial killer. A work of somebody who lost all his humanity. An assassin who could now choose Sophie as his next prey.
 
Vito and Sophie are two delicate souls, hidden under the rigid exterior shell, which had had their lot in life, two essentially lonely persons, who, at the same time, would be happy to love and to be loved, two persons who are in search of a home in someone’s heart. And these two persons, although aware of their human limits and weaknesses, will throw themselves without a parachute into this adventure, a parachute called falling-in-love, because when facing the abysses of horror and the absolute depravation, love and  light must prevail.
 
 
To start this book means not being able to put it down, remaining glued to it until the last page in a sort of apnoea that would release you only after you’ve read the very end. Karen Rose is an extraordinary author, with a natural talent for thrillers and with a very unique gift for writing. Her style is simple, but never banal, very accurate and at the same time extremely evocative. With only a few words you are pulled into the story, with a Technicolor sight  and almost discernable aromas. Furthermore, Mrs Rose is a master in her way of framing the characters, both the main and the secondary ones, with just a few strokes of brush, maintaining at the same time a very rich and complex course of the story line and its many voices without loosing any of its plausibility or complexity. It is obvious that behind this story, there is a detailed research. Nothing is approximate or vague in Die for Me, every detail is accurate and made to maintain the tension high.
 
From the very beginning of the story, both characters define skilfully their main traits: Vito is handsome, strong, but, at the same time, sensible, generous, passionate; Sophie is beautiful, intelligent and educated, but, insecure, unsatisfied and hurt. All they want is to feel love flowing through their bodies and souls, what they desire is to bring back to life that part of their heart that went into lethargy, despite all the ugliness that surrounds them and despite danger and death are following them close. They do not want to give up, nor do they want to declare defeat, facing the evil and the absolute egoism of any kind of monster: either known, or the one under false pretences. Certainly, their relationship is in a way secondary to the main mystery plot, and that is the way it should actually be, the same way as Sophie’s personality is a bit too perfect on one side, and a bit too naïve and unaware on the other – a minor flaw that does not lower the quality of the story.
 
Mrs Rose puts many irons in the fire, watching attentively as they burn, and, I dare say, this story contains enormous quantity of love, and I am not talking just about romance. There is the love for one’s profession, the love for colleagues and friends, and the love for those nameless victims, who, through the attentive job of the coroner and the investigation of the police, regain their stolen and violated dignity, giving them their final rest. There is love for families, both with blood ties and adoptive. The scenes where Vito is with his nephews and brothers are tender and moving, as they are those of Sophie when she is with her uncle and her grandmother, her only family after her mother has abandoned her. A necessary love, I would say, which serves to antagonise the power of the dominating character of “Die for Me”: one of the most dreadful serial killers I’ve ever read of, and yet, hypnotising as a cobra’s look just before the attack. The author lets us enter in the darkest depths of his perverted mind in an effortless and astute way, tying us to him in a way that we almost became his accomplices, for no matter how horrified we are, we are bound to follow him.
If you love thriller and romantic suspense, which I want to precise, is not the real Romance genre at all, do not miss this book. The author proves to be a master in blending a Happily Ever After with a very dramatic story.
A book worth buying immediately.

Questo post ha 48 commenti

04/10/2010
da Maet

Un corpo immobile, abbandonato in un sonno indotto, ignaro della sua condizione e che quelli saranno gli ultimi sogni che farà. Pian piano, il risveglio: la confusione, lo spaesamento, i ricordi che riaffiorano faticosamente. Infine la consapevolezza, degli arti legati strettamente, del luogo squallido da cui non ci sarà fuga, dell’odore della paura che aleggia nell’aria. Poi giunge il carceriere, calmo, sicuro, eccitato. Prepara i suoi strumenti di lavoro, strumenti di tortura per le sue vittime, strumenti di estasi per lui. Incidere la carne, strappare gli organi, separare i tendini dalle ossa, e ascoltare le grida e le suppliche di quei corpi impotenti, vederli contorcere dal dolore e dalla disperazione. Vederli infine cedere alla morte e registrare quel momento  in cui si passa dallo strazio supremo al nulla assoluto: il culmine di ogni piacere.

Corpi immobili, massacrati, celati dalla terra nel loro orrore, composti come effigi. Corpi che una volta erano persone, che erano figli, compagni, amici di qualcuno. Vito Ciccottelli detective della polizia di Philadelphia e Sophie Johannsen  archeologa specializzata nel medioevo, che è stata chiamata come consulente, sono pietrificati e angosciati dalla scoperta di un terribile cimitero di senza nome. Una scoperta casuale eppure drammatica, l’opera di un serial killer spietato, l’opera di un essere che di umano non ha più nulla. Un assassino che potrebbe scegliere proprio Sophie come prossima  preda.

Vito e Sophie sono due anime delicate, sotto una scorza di una certa durezza, due persone che hanno avuto la loro bella dose di sofferenza,  due persone in fondo sole, ma anche due persone che vorrebbero amare ed essere amate, che cercano quella casa che solo il cuore può dare. Due individui che nonostante i loro limiti e le loro fragilità si getteranno in quell’avventura senza paracadute che è innamorarsi, perché di fronte agli abissi dell’orrore e della depravazione più assoluta, sono l’amore  e la  luce a dover prevalere.

 

Iniziare a leggere questo libro, significa non riuscire a staccarsene, ti inchioda fino all’ultima pagina e si entra in una sorta di apnea che ci permette di espirare solo alla pagina finale. Karen Rose è un’autrice straordinaria, con un talento naturale per il thriller e un raro dono per la scrittura. Lo stile è semplice e mai banale, molto curato eppure estremamente evocativo, con poche parole si è già immediatamente dentro la storia e la si vede in technicolor, quasi si percepiscono gli odori. Inoltre la Rose è bravissima nel creare e definire nettamente, con qualche pennellata, tutti i personaggi, da quelli minori ai principali, riuscendo a tenere le fila di un racconto ricco e complesso e delle sue tante voci senza mai perdersi e soprattutto senza perdere di verosimiglianza e complessità. E’ evidente che dietro il romanzo c’è molto studio, niente è approssimativo o vago in Muori per me, tutti i dettagli sono curati e contribuiscono a mantenere alta la tensione.

 

I protagonisti sollecitano immediatamente e abilmente l’identificazione: Vito bello, forte, ma anche sensibile, generoso, passionale; Sophie bellissima, intelligente colta, ma insicura, insoddisfatta e ferita. Vogliono sentire l’amore fluire nei loro corpi e nelle anime, desiderano far vivere quella parte del loro cuore che è andata in letargo, nonostante tutta la bruttura che li circonda, nonostante il pericolo e la morte li seguano dappresso. Non vogliono arrendersi, né dichiararsi sconfitti di fronte al male e all’egoismo supremo dei mostri: dichiarati  o sotto mentite spoglie. Certo, la loro relazione è in qualche modo secondaria alla trama gialla e non potrebbe essere altrimenti, così come Sophie da una parte è un po’ troppo perfetta e dall’altra  è un po’ troppo ingenua e inconsapevole, ma questi sono peccati veniali che non inficiano minimamente la qualità del libro.

 

La Rose mette tanta carne al fuoco, sorvegliandone attentamente la cottura e oso dire che di amore qui ce ne è molto, anche se non si tratta solo di quello romantico. C’è l’amore per il proprio lavoro, l’amore nei confronti dei colleghi e degli amici, l’amore per le vittime senza nome che attraverso le cure del medico legale e le indagini dei poliziotti riacquistano la loro dignità rubata e violata e possono riposare in pace, l’amore per le famiglie di sangue e quelle cercate. Le scene di Vito con i nipoti e i fratelli sono tenere e commoventi, come sono toccanti quelle di Sophie con gli zii e la nonna, che sono diventati i suoi genitori dopo l’abbandono della madre. Un amore necessario, direi, per contrastare la potenza del personaggio dominate di Muori per me: un serial killer tra i più terribili di cui abbia mai letto e che tuttavia risulta ipnotizzante come lo sguardo del cobra prima di colpire. L’autrice ci fa entrare nei recessi della sua mente perversa con assoluta naturalezza  e con grande acume, legandoci al punto da renderci quasi complici, perché per quanto inorriditi, è impossibile smettere di seguirlo.

Se amate il thriller e il romantic suspense, che lo ricordiamo non è affatto un romance, non perdetevelo, la scrittrice è talmente brava da coniugare il lieto fine con una storia drammaticissima.

Da comprare, immediatamente (anche perchè costa solo 10 euro a fronte di quasi 600 pagine...).                

Potete leggere un estratto qui:     

http://www.fanucci.it/catalogo/1028/files/EstrattoMuoriperme.pdf

 

English translation by Drakon

A motionless body, abandoned in an induced sleep, unaware of its own condition and of the fact that this shall be the last time it will dream. Then, a very slow awakening: confusion, disorientation,  memories resurfacing slowly and elaborately. And finally the awareness of its own painfully tied limbs, of the squalid place from which there will not be any chance to escape, of the smell of fear lurking in the air. Then  the jailer himself arrives; calm, resolute, excited. He is preparing his working tools- the instruments of torture for his victims, the instruments of ecstasy for him. To carve the live flesh, tear away the organs, detach the sinews from the bones, and listen to the screams and implorations of those helpless bodies and seeing them writhing in pain and desperation; and to see them finally succumb to the death and to register the exact moment in which one passes from the absolute agony to the absolute nothing- it is the apex of every pleasure.
 
 Motionless bodies, massacred and hidden by the soil in their horrors, composed like effigies. Bodies that once used to be persons, someone’s children, partners, or friends. Vito Ciccottelli, the Philadelphia Police detective, and Sophie Johannsen, expert in Medieval archaeology and called in to help in the case as a consultant, are shocked and anguished in front of the macabre discovery of a nameless cemetery of horrors. It was an accidental, but nevertheless, dramatic discovery; a work of a merciless serial killer. A work of somebody who lost all his humanity. An assassin who could now choose Sophie as his next prey.
 
Vito and Sophie are two delicate souls, hidden under the rigid exterior shell, which had had their lot in life, two essentially lonely persons, who, at the same time, would be happy to love and to be loved, two persons who are in search of a home in someone’s heart. And these two persons, although aware of their human limits and weaknesses, will throw themselves without a parachute into this adventure, a parachute called falling-in-love, because when facing the abysses of horror and the absolute depravation, love and  light must prevail.
 
 
To start this book means not being able to put it down, remaining glued to it until the last page in a sort of apnoea that would release you only after you’ve read the very end. Karen Rose is an extraordinary author, with a natural talent for thrillers and with a very unique gift for writing. Her style is simple, but never banal, very accurate and at the same time extremely evocative. With only a few words you are pulled into the story, with a Technicolor sight  and almost discernable aromas. Furthermore, Mrs Rose is a master in her way of framing the characters, both the main and the secondary ones, with just a few strokes of brush, maintaining at the same time a very rich and complex course of the story line and its many voices without loosing any of its plausibility or complexity. It is obvious that behind this story, there is a detailed research. Nothing is approximate or vague in Die for Me, every detail is accurate and made to maintain the tension high.
 
From the very beginning of the story, both characters define skilfully their main traits: Vito is handsome, strong, but, at the same time, sensible, generous, passionate; Sophie is beautiful, intelligent and educated, but, insecure, unsatisfied and hurt. All they want is to feel love flowing through their bodies and souls, what they desire is to bring back to life that part of their heart that went into lethargy, despite all the ugliness that surrounds them and despite danger and death are following them close. They do not want to give up, nor do they want to declare defeat, facing the evil and the absolute egoism of any kind of monster: either known, or the one under false pretences. Certainly, their relationship is in a way secondary to the main mystery plot, and that is the way it should actually be, the same way as Sophie’s personality is a bit too perfect on one side, and a bit too naïve and unaware on the other – a minor flaw that does not lower the quality of the story.
 
Mrs Rose puts many irons in the fire, watching attentively as they burn, and, I dare say, this story contains enormous quantity of love, and I am not talking just about romance. There is the love for one’s profession, the love for colleagues and friends, and the love for those nameless victims, who, through the attentive job of the coroner and the investigation of the police, regain their stolen and violated dignity, giving them their final rest. There is love for families, both with blood ties and adoptive. The scenes where Vito is with his nephews and brothers are tender and moving, as they are those of Sophie when she is with her uncle and her grandmother, her only family after her mother has abandoned her. A necessary love, I would say, which serves to antagonise the power of the dominating character of “Die for Me”: one of the most dreadful serial killers I’ve ever read of, and yet, hypnotising as a cobra’s look just before the attack. The author lets us enter in the darkest depths of his perverted mind in an effortless and astute way, tying us to him in a way that we almost became his accomplices, for no matter how horrified we are, we are bound to follow him.
If you love thriller and romantic suspense, which I want to precise, is not the real Romance genre at all, do not miss this book. The author proves to be a master in blending a Happily Ever After with a very dramatic story.
A book worth buying immediately.

 

 

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04/10/2010
da LeNuvoleDiMarzo

DIRETTAMENTE DALLA VOSTRA INFILTRATA IN LIBRERIA

Continuano le belle novità per le appassionate del genere in libreria!
Previste numerose(issime) uscite tra Ottobre e Dicembre 2010: ecco cosa ci aspetta nei prossimi mesi.
Vi ricordo che le date e le copertine sono anticipazioni e non quelle definitive che restano a discrezione della casa editrice che può decidere di cambiarle anche all'ultimo momento!

Previsto per il 24 Novembre (salvo complicazioni) il secondo volume della serie Y.A. degli angeli caduti (un angelo caduto in particolare, e che angelo aggiungerei!) di Lauren Kate, il cui titolo, TORMENT, e la copertina, rimarranno uguali all'originale USA (un grazie alla Rizzoli per la coerenza!). In Italia Fallen, primo capitolo della saga, ha raggiunto 33.000 copie in un mese. Negli Stati Uniti il primo romanzo è uscito a dicembre e da trenta settimane occupa la parte alta della classifica del New York Times figurando sempre tra i primi otto titoli.
I diritti cinematografici della saga sono stati acquisiti dalla Disney che ne farà un film (forse piu' di uno) per il 2012.
La saga ambientata nella moderna Georgia e incentrati sul triangolo amoroso composto da una ragazza alienata, Luce Price, e due carismatici e affascinanti ragazzi, due angeli caduti in lotta tra loro da secoli. è composta di quattro volumi di cui per ora sono stati pubblicati solo i primi due, FALLEN e TORMENT appunto.

Questo secondo capitolo ha inizio dopo la terribile battaglia tra le forze angeliche di cui la scuola Sword & Cross è stata teatro. Daniel ha nascosto Luce in un luogo sicuro, una scuola piena di Nephilim, la progenie nata dagli incroci tra angeli caduti ed esseri umani. Qui la ragazza scopre che cosa sono davvero le Ombre che la perseguitano da sempre, ma anche come sfruttarle per spiare nelle sue passate incarnazioni. E studiando le infinite versioni di se stessa, Luce capisce che è proprio nel passato che si nasconde la chiave per decifrare il suo futuro… ma anche che Daniel nasconde dei segreti. E se le avesse mentito? Se il destino di Luce fosse amare non lui, ma qualcun altro?

Questo secondo libro di 440 pagine avrà lo stesso costo del suo precedente, 17,00€. Non possiamo che rammaricarci dei costi sempre piu' esorbitanti che hanno ultimamente le uscite in libreria. (Evviva, evviva, Leggereeditore e Newton&Compton... io personalmente preferisco una copertina e una carta un po' meno bella, ma ad un costo piu' abbordabile... ma questo, oltre che un  parere personale, è un altro post .)

Ecco qua il booktrailer dell'uscita USA e come direbberero loro: enjoy!

 



Sempre per Novembre (ma senza una data precisa) la NORD pubblicherà il primo libro di una serie paranormal romance popolarissima oltreoceano.

La serie, Guild Hunter (che potremmo tradurre con "La Gilda dei Cacciatori"), della scrittrice Neozelandese Nalini Singh che è composta, per ora, da due volumi, preceduti da un racconto breve che ci introduce nella storia e una sorta di  "spin off" dedicato ad un personaggio secondario della serie, (Sara Haziz, direttore della gilda negli U.S.A. e di Deacon, un cacciatore di vampiri), che va letto tra i primi due volumi "principali":

1 -  Angels' Pawn (racconto breve)
2 - Angel's Blood (IL PROFUMO DEL SANGUE - Novembre 2010)
3 -  Angels' Judgment" (racconto breve dell'antologia Must Love Hell Hounds che ha per protaginista Sara)
4 - Archangel's Kiss

I libri sono ambientati in un mondo governato dagli angeli, che creano, per servirli, i vampiri.

Cento anni di schiavitu' in cambio della vita eterna, questo è il patto tra l'uomo che vuole diventare vampiro e l'angelo che decide di crearlo.
In apparenza è un accordo molto vantaggioso, ma spesso non viene rispettato e in caso un vampiro fugga prima del termine è compito dei Cacciatori rintracciarlo e restituirlo al suo padrone. A New York, nessuno svolge questo lavoro meglio di Ellie (Ellen Devaraux), perchè lei possiede la capacità innata di "fiutare" la brama di sangue dei vampiri. Ed è proprio grazie al suo straordinario dono che viene scelta da Raphael, l'arcangelo della città, per un incarico delicatissimo: neutralizzare Uram, l'arcangelo che si è trasformato in un efferato assassino. Ellie non può rifiutare, anche se si tratta di una missone suicida: nessun umano, infatti,  può sconfiggere Uram e nella remota eventualità in cui lei riuscisse a sopravvivere, la punizione per aver fallito sarebbe peggiore della morte. Su una cosa è tuttavia irremovibile: non accetterà mai la proposta di Raphael di diventare la sua nuova amante. Ma Ellie presto scoprirà che non si può resitere al fascino di un immortale.

Per saperne di piu' su di lei e sulla serie ecco il suo sito (in lingua inglese):
E l'immancabile booktrailer   :



Cosa ne pensate? Possiamo ritenerci abbastanza soddisfatte?
A settimana prossima con altre succose "premiere"!
Paola.
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03/10/2010
da naan

BUON COMPLEANNO A ROMANZI ROSA HOMAGE

Qualche giorno fa il gruppo Romanzi Rosa di Sonia aka Ainos ha compiuto 9 anni. Molte lettrici hanno scoperto il romance e nuove amicizie proprio grazie a questo gruppo, così come le bloggers storiche di Isn't It Romantic?  !
Per questo abbiamo pensato di rendere omaggio al compleanno del gruppo Romanzi Rosa invitando Sonia nel nostro blog con una breve intervista, e lei è stata così gentile da accettare.

 


Cara Sonia ci fa molto piacere che tu abbia accettato di essere nostra ospite con questa piccola intervista, in occasione del compleanno di Romanzi Rosa Homage. Molte nostre lettrici, e anche qualche blogger, hanno sentito parlare di te ma non ti conoscono, ti va di dirci qualcosa di te?

Innanzitutto vi ringrazio per l’onore che mi fate, non me l’aspettavo proprio e la cosa mi intimorisce anche un po’, quindi sarò brevissima… quasi didascalica: ho trent’otto anni, vivo nell’hinterland di Milano, lavoro nel campo dell’informatica, leggo ogni genere di libri e fumetti da quando ero bambina, ma adoro anche andare al cinema e guardare telefilm in TV.

Sono passati nove anni dalla nascita di Romanzi Rosa Homage, come hai avuto l'idea di creare, oltre al sito, anche un gruppo dove le amanti della narrativa romantica potessero trovarsi e interagire tra loro?

A dire il vero è nato prima il gruppo di discussione che non il sito. :-)
Avevo già esperienza di gruppi di discussione tramite email dedicati ad altri miei interessi personali e, quando un paio di mie amiche hanno iniziato a chiedermi informazioni sui romanzi di Georgette Heyer, ho pensato che un gruppo di discussione sui suoi romanzi era quello che ci voleva.

Ma mi sarebbe piaciuto averne anche uno su Barbara Cartland ed uno su Johanna Lindsey, così alla fine ho deciso di aprirne uno dedicato ai romanzi rosa in generale, in modo che si potesse parlare di tutte queste autrici insieme e, perché no, scoprirne anche di nuove.
In breve tempo il gruppo delle iscritte si è ampliato, alle ragazze che conoscevo già più o meno di persona si sono aggiunte altre persone di ogni età che hanno portato il loro contributo, proponendo autrici e libri come se piovesse: così, per non lasciare che tutto quel prezioso materiale andasse perduto, ho creato un sito che fungesse da archivio… Romanzi Rosa Homage, appunto.

Come si è evoluto questo gruppo nel tempo?

In maniera esponenziale e del tutto inaspettata, almeno per quanto mi riguarda.
Pensandoci ora, con tutta probabilità è semplicemente nato nel posto giusto al momento giusto: nel 2000 Internet era ancora agli inizi, i forum, i blog ed i social network non esistevano e chi cercava di trovare altre persone che condividessero le sue passioni si rivolgeva principalmente ai gruppi di discussione.

Il nome che ho scelto “Romanzi Rosa” - che all’inizio è stato anche criticato per via del fatto che i romanzi rosa erano (e sono tutt’ora) denigrati dai più - in realtà l’ha reso facilmente identificabile a chiunque leggesse romanzi d’amore, a partire dai tanto vituperati Harmony fino agli attuali Twilight e soci. La nascita del sito web ha fatto il resto, regalandogli visibilità anche sui motori di ricerca del web.
A poco a poco, il gruppo di amiche iniziali si è espanso, ma la sensazione di essere tra amiche è rimasta sostanzialmente immutata; abbiamo iniziato a farci chiamarci “roselle” (vero Cristina C.? :-)), direttori editoriali di collane di romanzi rosa nostrani si sono iscritti al gruppo, alcuni palesandosi e iniziando un dialogo con noi, altri rimanendo silenti, ma dimostrando con i fatti che ci stavano leggendo.

Poi, col passare del tempo, altre ragazze hanno sentito la necessità di entrare in prima persona nel web per parlare di romanzi rosa, così sono nati forum, blog e siti dedicati al genere e la cosa è stata notata anche dalle case editrici nostrane, che hanno iniziato ad interagire sempre di più con le lettrici, proprio grazie al web.
In pratica la situazione si è evoluta sin oltre le mie più rosee aspettative: negli ultimi anni in Italia sono tornati a pubblicare le mie autrici preferite, la Cartland, la Heyer e la Lindsey, e sono certa che molte altre ne torneranno in futuro. Senza contare le nuove autrici che aspettano solo di arrivare ed essere scoperte…

Sei soddisfatta dei risultato? Se dovessi cambiare qualcosa di Romanzi Rosa Homage, cosa sarebbe?

Soddisfatta? Beh, direi proprio di sì, sono davvero contenta di quello che è successo in questi 9 anni di vita del gruppo e del sito e se proprio volessi cambiare qualcosa, sarebbe la staticità del sito: mi piacerebbe trasportare il tutto su un CSM (Content Management System), in modo da velocizzare l’aggiornamento e migliorare ulteriormente la navigazione, ma per il momento non ho né il tempo né la voglia di farlo (tanto per dire, al momento ci sono catalogati circa 1950 libri per 160 autrici), ma chissà, forse in futuro… :-)

Il sito raccoglie una quantità di informazioni dove le lettrici possono trovare materiale su autrici e loro pubblicazioni, quanto tempo dedichi al suo aggiornamento?

Essendo da sola ad aggiornarlo - almeno dal punto di vista prettamente “tecnico” perché, come ho già detto, spesso il materiale lo prendo dal gruppo o me lo mandano direttamente le visitatrici del sito via email - cerco di mantenere una cadenza mensile… anche se in realtà sono totalmente aperiodica e dipendo dal tempo libero che ho a disposizione.
Ora come ora un aggiornamento mi richiede qualche ora di lavoro, ma all’inizio, quando le bibliografie delle autrici non erano così semplici da reperire sui loro siti, passavo giornate a fare ricerche… a volte persino cartacee in biblioteca.

Sappiamo che una delle tue grandi passioni sono i libri di Barbara Cartland, a cui hai dedicato anche un sito. Ricordi come l'hai conosciuta e quale è stato il primo libro che hai letto?

Avevo circa 10 o 11 anni quando una mia amica, un po’ più grande di me, mi ha regalato 5 romanzi di Barbara Cartland perché sapeva che io amo tantissimo leggere. Fino a quel momento io avevo letto quasi esclusivamente romanzi di Jules Verne e Louisa Mary Alcott, quindi la Cartland ed il suo romanticismo sono stati una vera e propria rivelazione per me.
Il primo che ho letto si intitola “Oltre il Mare” e, sebbene non lo consideri certamente il suo titolo più bello, è uno di quelli che ho riletto più volte: all’inizio avevo solo quei 5 titoli e li rileggevo in continuazione…

Possiedi tutti i suoi libri?

Tutti quelli pubblicati in lingua italiana ed una nutrita selezione di titoli in lingua inglese e spagnola. Ammetto di non aver quasi letto quelli in lingua straniera, mentre quelli usciti in italiano (oltre un centinaio a tutt’oggi) li ho letti tutti almeno una volta.
In effetti non nego di avere l’anima della collezionista: ho anche tutti i libri scritti da Georgette Heyer, Johanna Lindsey e Laura Kinsale. :-)

Dato che sei una lettrice di Romance non possiamo fare a meno di chiederti, quale è stato il primo romance che hai letto? E cos'è che ti ha conquistata e che continua a piacerti di questo genere?

Il primo romance in senso stretto è stato “L’Amante del Guerriero” di Johanna Lindsey. L’ho comperato al supermercato attirata dalla copertina e, una volta iniziato a leggerlo… l’ho letteralmente divorato.
Sono rimasta stregata dal tono da “commedia americana” che usa la Lindsey, così differente da quello romantico della Cartland o dall’ironia propria della Heyer, e così ho iniziato a guardarmi intorno, per vedere se c’erano altre scrittrici a cui potessi rivolgermi per poter leggere qualcosa che mi intrigasse altrettanto: grazie ad Euroclub ho scoperto Amanda Quick, grazie ai Romanzi Mondadori ho scoperto Mary Balogh e poi, grazie alle ragazze del gruppo, un intero universo di autrici, titoli, generi ed ambientazioni.
Ciò che continua a piacermi di questo genere è proprio il fatto che si rigenera continuamente, proponendo alle proprie lettrici una vastissima scelta tra un caleidoscopio di ambientazioni, temi e situazioni… ferma restando la storia d’amore a lieto fine che si dipana immancabilmente nell’intreccio.

Un titolo che ti è rimasto particolarmente nel cuore?

Senza dubbio il mio DIK del genere è “Sull’Orlo dell’Abisso” (aka “La Figlia del Matematico”) di Laura Kinsale.
Ho comperato l’edizione RM in un mercatino, dopo averne sentito parlare benissimo ed allo stesso tempo malissimo dalle ragazze del gruppo, e quando l’ho finito sono rimasta a bocca aperta ripensando alle sensazioni ed alle emozioni che mi aveva fatto provare leggendolo.
Così ho iniziato a consigliarlo a destra ed a manca, l’ho fatto leggere a chiunque mi capitasse a tiro, quando è uscita l’edizione integrale della Mondadori è stata la mia strenna natalizia dell’anno… insomma, mi è proprio piaciuto tanto. :-)

Il prossimo anno saranno dieci anni, uno splendido traguardo! che dici, vogliamo fare una grande festa? ;-)

E’ da quando mi sono resa conto che sono passati quasi dieci anni che sto pensando a cosa potrei fare per festeggiare degnamente l’anniversario… al momento non ne ho la più pallida idea, ma accetto con piacere suggerimenti e consigli in merito! :-)


Grazie Sonia! per essere stata con noi! :-)

Se volete trovare Sonia aka Ainos sul Web o desiderate iscrivervi al suo Gruppo ecco i links:

al sito ROMANZI ROSA HOMAGE  :
http://www.yadirs.net/romanzirosahomage/rr-home.htm
al sito BARBARA CARTLAND : http://www.yadirs.net/barbaracartlandhomage/
al gruppo ROMANZI ROSA : http://it.groups.yahoo.com/group/romanzi_rosa/

potete trovare Sonia su Facebook :
http://www.facebook.com/pages/Romanzi-Rosa-Homage/133036406732162

e su Anobii : http://www.anobii.com/groups/01b343080ba566b2da/

 

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02/10/2010
da MarchRose
 ESCE IN HARDCOVER L'ULTIMO LIBRO DI Lisa Kleypas, CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR, EDIZIONI ST. MARTIN'S PRESS

Lisa Kleypas 'S LATEST HARDCOVER,
CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR, BY ST. MARTIN'S PRESS



New York Times bestselling author Lisa Kleypas’s new series begins during the most magical time of year …

ONE LITTLE GIRL NEEDS A FAMILY

One rain-slicked night, six-year-old Holly lost the only parent she knew, her beloved mother Victoria. And since that night, she has never again spoken a word.

ONE SINGLE MAN NEEDS A WIFE
 
The last thing Mark Nolan needs is a six-year-old girl in his life. But he soon realizes that he will do everything he can to make her life whole again. His sister’s will gives him the instructions: There’s no other choice but you. Just start by loving her. The rest will follow.

SOMETIMES, IT TAKES A LITTLE MAGIC…
 
Maggie Collins doesn’t dare believe in love again, after losing her husband of one year. But she does believe in the magic of imagination. As the owner of a toy shop, she lives what she loves. And when she meets Holly Nolan, she sees a little girl in desperate need of a little magic.

…TO MAKE DREAMS COME TRUE
 
Three lonely people. Three lives at the crossroads. Three people who are about to discover that Christmas is the time of year when anything is possible, and when wishes have a way of finding the path home…



La nuova serie di Lisa Kleypas, autrice bestseller del New York Times, inizia durante il periodo più magico dell’anno…

C’E’ UNA BAMBINA CHE HA BISOGNO DI UNA FAMIGLIA

In una notte di pioggia, per colpa delle strade scivolose, Holly, una bimba di sei anni, ha perso l’unico genitore che ha conosciuto in vita sua, la sua adorata mamma Victoria. E da quella notte, la bambina non ha più pronunciato una parola.

C’E’ UN UOMO SOLO CHE HA BISOGNO DI UNA MOGLIE

L’ultima cosa di cui Mark Nolan ha bisogno nella propria vita è una bambina d sei anni. Ma presto si rende conto che farà tutto quanto è in suo potere perché la vita della bimba ritorni normale. Il testamento di sua sorella gli dà le istruzioni: Non c’è altra possibilità di scelta, tranne te. Comincia con l’amarla. Il resto verrà da sè.

A VOLTE, CI VUOLE UN PIZZICO DI MAGIA…
 
Maggie Collins non osa più credere nell’amore, dopo aver perso il marito ad un anno dalle nozze. Ma crede nella magia dell’immaginazione. E’ la proprietaria di un negozio di giocattoli, e la sua vita è ciò che ama. E quando incontra Holly Nolan, vede una bambina che ha un disperato bisogno di un pizzico di magia.

…PER FAR SI’ CHE I SOGNI SI AVVERINO

Tre persone sole. Tre vite ad un bivio. Tre persone che stanno per scoprire che il natale è il momento dell’anno in cui tutto è possibile, e in cui i desideri riescono a trovare un modo per avverarsi…


Nota di MarchRose

CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR is the first book in Lisa Kleypas’s new “Friday Harbor” series. It’s a series of contemporary romance/women's fiction novels is set in the romantic San Juan Island, in the Friday Harbor area just off of the Washington State Coast. The series is centered around the Nolan family, consisting of two brothers and a sister, the owners of an island vineyard and restaurant.
CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR is a heartfelt, feel-good story, with lots of touching moments, which fans of Christmas will certainly enjoy.


Read an excerpt:
http://www.lisakleypas.com/bookChristmasEveatFH.asp

"Kleypas can do no wrong. If you want a fantastic read, pick up this poignant, hearbreaking and deeply satisfying book. Kleypas has a knack for making readers cry, laugh and cheer--often within the first couple of pages."
- Romantic Times


CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR è il primo romanzo della nuova serie “Friday Harbor” di Lisa Kleypas. Si tratta di una serie di romance e women's fiction contemporanei, ambientata sulla romantica isola di San Juan, nella zona di Friday Harbor, al largo delle coste dello stato di Washington State. La serie ha come protagonisti i membri della famiglia Nolan family, due fratelli e una sorella, che sull’isola possiedono un vigneto e un ristorante.
CHRISTMAS EVE AT FRIDAY HARBOR è una storia toccante e capace di farvi sentire bene, con molti momenti commoventi, che sarà sicuramente apprezzata da tutti coloro che amano il Natale.

Leggi un estratto:
http://www.lisakleypas.com/bookChristmasEveatFH.asp

"La Kleypas non sbaglia mai. Se volete una lettura fantastica, scegliete questo romanzo intenso e commovente, che vi riempirà di soddisfazione. La Kleypas ha un vero talento per riuscire a far piangere, ridere e battere le mani per la gioia i suoi lettori—e spesso entro le prime due pagine."
- Romantic Times

 
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02/10/2010
da MarchRose
 ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Terry Brisbin, A STORM OF PLEASURE, EDIZIONI KENSINGTON BRAVA

Terry Brisbin 'S LATEST BOOK,
A STORM OF PLEASURE, BY KENSINGTON BRAVA



On the beautiful, remote Scottish coast, two lovers are drawn together by a dark legacy and a wild dangerous desire…

Rumors of a truthsayer have brought Katla Sveinsdottir to Orkney, searching for a way to clear her brother’s name. What she finds is far from what she expected. Gavin is a recluse, driven close to madness by the voices that crowd his mind. Katla strikes a bold bargain—offering to share Gavin’s bed in exchange for his help. But as she watches this proud, magnificent man struggle to keep his humanity, she knows that more than her brother’s fate is at stake.

Gavin’s mysterious abilities have grown more powerful over time, as have their terrible consequences. Katla is the only person whose thoughts are hidden from him, though he longs to know if she shares his passion. At last he has found the woman who can calm the demons within him—yet the truth he has sworn to reveal may tear her from him forever…



Sulle bellissime e remote coste della Scozia, due amanti vengono uniti da un legame oscuro e da un desiderio selvaggio e pericoloso...

Le voci su un veggente capace di svelare la verità portano a Orkney Katla Sveinsdottir, che cerca un modo per far assolvere suo fratello da accuse ingiuste. Ma ciò che trova è ben lontano da quello che si aspettava. Gavin vive come un recluso, ed è ormai prossimo ad impazzire per colpa delle voci che gli affollano la mente. Katla gli propone un patto audace – gli offre di dividere il suo letto, in cambio del suo aiuto. Ma, osservando questo orgoglioso e magnifico uomo mentre combatte per mantenere la propria umanità, Katla capisce che in gioco c’è molto di più, oltre al destino di suo fratello.

Le doti misteriose di Gavin sono diventate nel tempo sempre più potenti, così come le terribili conseguenze che ne derivano. Katla è l’unica persona di cui non riesce a leggere i pensieri, benché Gavin desideri sapere se lei prova la sua stessa passione. Finalmente ha trovato la donna che può calmare i demoni che covano dentro di lui – ma la verità che ha giurato di svelare potrebbe strapparla via da lui per sempre....


Nota di Drakon75:

A three-time RWA RITA finalist, Terri Brisbin has written almost thirty historical and paranormal romances for Harlequin Historical and Kensington Brava. Her latest novel is a historical with paranormal elements and it is the third instalment in her latest STORM series. The books in this series are the following:

- A STORM OF PASSION – November 2009. You can find out more about this book here:
http://romancebooks.splinder.com/post/21829607 
- A STORM OF LOVE – April 2010 - published as a part of UNDONE anthology, written together with Mary Wine and Susan Johnson
- A STORM OF PLEASURE – September 2010
- MISTRESS OF THE STORM – to be published on July 2011

If you are interested to know more about Terry Brisbin and her work, you can also check out the interview that the author has given on our blog for the Treasure Box column in November 2007. Here is the link to the page:
http://romancebooks.splinder.com/post/14678314 

Read an excerpt:
http://www.terribrisbin.com/books/stormofpleasure.php 

“A STORM OF PLEASURE is a sensuous, lush historical tale with its basis in legends and folklore. The descriptions of real locations in Scotland bring the story to life along with an incredibly sexy hero and the woman who begins by using him but falls in love with him.”
—Romance Junkies



Tre volte finalista al premio RITA, Terri Brisbin ha scritto quasi trenta romanzi del genere storico e paranormale per le case editrici Harlequin Historical e Kensington Brava. Il suo ultimo romanzo è un romanzo storico con elementi paranormali, ed è il terzo della sua nuova serie intitolata STORM (Tempesta). I libri di questa serie sono i seguenti:

- A STORM OF PASSION – novembre 2009. Potete trovare ulteriori informazioni qui:
http://romancebooks.splinder.com/post/21829607 
- A STORM OF LOVE – aprile 2010 – Pubblicato come parte dell’antologia chiamata UNDONE, scritta insieme ad altre due autrici, Mary Wine and Susan Johnson.
- A STORM OF PLEASURE – settembre 2010
- MISTRESS OF THE STORM – uscita prevista per luglio 2011

Se volete sapere di più su questa autrice e le sue opere, potete leggere l’intervista rilasciata dall’autrice per la nostra rubrica Treasure Box nel novembre del 2007. Ecco il link all’intervista:
http://romancebooks.splinder.com/post/14678314 

Leggi un estratto:
http://www.terribrisbin.com/books/stormofpleasure.php 

“A STORM OF PLEASURE è un ricco e sensuale romanzo storico, ispirato alle leggende ed al folclore. La storia è resa viva dale descrizioni di autentiche località scozzesi, oltre che da un eroe incredibilmente sexy e dalla donna che all’inizio pensa di usarlo, ma poi se ne innamora.”
—Romance Junkies


 

 

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02/10/2010
da MarchRose
 ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Alison Kent, THE ICING ON THE CAKE, EDIZIONI HCI Books

Alison Kent 'S LATEST BOOK, THE ICING ON THE CAKE, BY HCI Books


Matchmaker, matchmaker, make me a match . . . dot com! An on-line dating service is not Michelle Snow’s idea of how to find love but when the Big 3-0 hits, Michelle decides she has nothing to lose since she hasn’t brought a date home in ten years, she’s professionally burned out, and her climb up the corporate ladder has come at the expense of abandoning her sweet dream: to own a boutique cupcakery.

Todd Bracken, early 30s and a successful technology consultant, isn’t exactly a player after being off the market for ten years, and pours himself into his dual passions of martial arts and home-sweet-home renovations. Only there’s no one to come home to so he decides to give Match.com a try. Todd isn’t so sure the Internet dating scene is his thing—until a message pops up in the wee hours on a weekend night: “I like your smile.” Todd likes—a lot—the whole package that glides into a French bistro in Washington, D.C.

It’s serious mojo-at-first-sight but there’s a glitch: Todd and Michelle live in different cities. Will love find its way in the digital age with a You’ve Got Mail courtship when video cam kisses just aren’t enough? And when Todd challenges Michelle to not only go for her dream but let him share it, will they be able to make it happen together despite obstacles more plentiful than a shower of rainbow sprinkles?



Trovailtuopartner, Trovailtuopartner, trovami un partner . . . punto com! Un servizio di appuntamenti on-line non è esattamente il modo di trovare l’amore che Michelle Snow aveva in mente, ma quando arriva il fatidico giorno del suo trentesimo compleanno, Michelle decide che non ha niente da perdere, dal momento che in dieci anni non ha portato a casa nemmeno uno dei ragazzi con cui è uscita, professionalmente è esaurita, e la sua scalata della gerarchia aziendale le è costato l’abbandono del suo sogno più caro: possedere una pasticceria di lusso.

Todd Bracken è un consulente informatico di successo poco più che trentenne, ma quando si tratta di donne è piuttosto impacciato visto che è rimasto fuori dal giro per dieci anni, e che riversa tutte le sue energie nelle sue due grandi passioni, le arti marziali e la ristrutturazione della propria casa. Peccato che non ci sia nessuno che venga nella sua casa, così decide di tentare il sito Trovailtuopartner.com. Todd non è così sicuro che gli appuntamenti via internet facciano per lui—finché un sabato a tarda notte non gli arriva improvvisamente un messaggio: “Mi piace il tuo sorriso.” E anche a Todd piace un sacco - da capo a piedi - la ragazza che lo raggiunge un ristorantino francese di Washington, D.C.

E’ attrazione a prima vista, ma c’è un guaio: Todd e Michelle vivono in città diverse. L’amore troverà la sua strada nell’era digitale grazie a un corteggiamento in stile “C’è posta per te”, quando i baci attraverso la webcam non basteranno più? E quando Todd sfida Michelle non soltanto a provare a realizzare il suo sogno, ma a dividerlo con lui, saranno capaci insieme di farlo diventare realtà malgrado ostacoli più numerosi di una pioggia di variopinte codette di cioccolato?


Nota di MarchRose

THE ICING ON THE CAKE by Alison Kent is the first release in a new line of romance novels by HCI Books (known for its non-fiction, self-help and memoirs – i. e. “Chicken Soup for the Soul”) called True Vows. The special feature of this series is that, according the publisher, they are Reality-Based Romance™ . In other words, The True Vows line of romances are real stories
Together with THE ICING ON THE CAKE two more titles have ben already released: HARD TO HOLD by Julie Leto and MEET ME IN MANHATTAN by Judith Arnold. Future titles will be written by Cindi Myers, HelenKay Dimon, Jill Barnett, and Tara Taylor Quinn.


Read an excerpt: http://www.alisonkent.com/newrelease.php#excerpt 

"What better way is there to prove romance really exists than to read these books?"
— Carly Phillips, NYT Bestselling author

"Readers looking for an inspiring and positive love story, with the added boost of its being true, will get a kick out of this sweet courtship tale."
— Kristine Huntley, Booklist



THE ICING ON THE CAKE di Alison Kent è la prima uscita di una nuova collana di romance edita da HCI Books (una casa editrice conosciuta per i suoi libri di saggistica, manuali e autobiografie – ad es. “Brodo caldo per l’anima”) il cui nome è True Vows. La particolarità di questa collana è che, secondo la casa editrice, si tratta di Romanzi-Realtà ( Reality-Based Romance™ ). In altre parole, le storie pubblicate sono storie vere.
Insieme a THE ICING ON THE CAKE sono già stati pubblicati altri due titoli: HARD TO HOLD di Julie Leto e MEET ME IN MANHATTAN di Judith Arnold. Tra I titoli delle prossime uscite, sono previsti romanzi di Cindi Myers, HelenKay Dimon, Jill Barnett, e Tara Taylor Quinn.

Leggi un estratto:
http://www.alisonkent.com/newrelease.php#excerpt 

"Qual è il miglior modo di provare che l’amore esiste davero, se non leggere questi libri?"
— Carly Phillips, autrice bestseller del NYT

"Le lettrici che cercano una storia d’amore entusiasmante e piena d’ottimismo, con l’interesse aggiunto dal fatto che è una storia vera, adoreranno questo dolce racconto di corteggiamento."
— Kristine Huntley, Booklist

 

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01/10/2010
da naan

IL LIBRO DEL MESE  -   SONDAGGIO DI OTTOBRE 2010

Ve li abbiamo presentati, li abbiamo commentati, ne abbiamo discusso, avete avuto un mese per leggerli e scambiarvi opinioni… e adesso è venuto il momento che diciate la vostra!
Qual è l’uscita del mese scorso che avete preferito, il libro che a vostro giudizio è il migliore?
Eccovi un sondaggio che vi permetterà di esprimere le vostre preferenze.

Ogni mese sceglieremo una rosa di titoli tra le uscite Mondadori e Harlequin, storiche e/o contemporanee e le novità secondo noi più importanti di altre case editrici uscite il mese precedente in libreria o in edicola. Dal concorso saranno escluse tutte le ristampe. Alcuni titoli potranno venire proposti nei sondaggi dei mesi successivi.

Avete dei dubbi sui titoli, non siete sicuri che il libro che avete letto voi abbia quel titolo? Nessun problema: per un veloce “ripassino”, eccovi i collegamenti ai nostri posts dove trovare trame e cover dei libri in elenco.

Uscite RM :
http://romancebooks.splinder.com/tag/romanzi_mondadori
Uscite Harlequin : http://romancebooks.splinder.com/tag/harlequin
Uscite Euroclub : http://romancebooks.splinder.com/tag/euroclub

Uscite Altri Editori : http://romancebooks.splinder.com/tag/editori_vari

Attenzione, potete votare un solo libro tra quelli che vi elenchiamo. Tutti possono votare senza bisogno di iscriversi e il voto è anonimo. 
A fine anno, tra i dodici “libri del mese” bandiremo un ulteriore sondaggio, con cui potrete scegliere il “libro dell’anno”.

I titoli vincitori dei precedenti sondaggi sono:  Un Amore da Spia ( The Spymaster's Lady) di Joanna Bourne, Infine, tu (Then Came You) di Lisa Kleypas, Scandalo in Primavera (Scandal in Spring) di Lisa Kleypas, Il Lord Del Mistero (To Love a Dark Lord) di Anne Stuart, Lover Revealed Un amore violato (Lover Revealed) di J.R. Ward, Meravigliosa (Splendid) di Julia Quinn, Il Grido del Desiderio (Cry for Passion) di Robin Schone, Il Bacio di Mezzanotte (A Kiss of Midnight) di Lara Adrian, Peccati d'Inverno (Devil in Winter) di Lisa Kleypas

Be’, che altro dirvi ? ……vinca il migliore !

 

I LIBRI IN CONCORSO PER QUESTO MESE:

Invitiamo tutti coloro che non sono lettori e che non sono
affatto interessati a questo genere letterario, ad astenersi
cortesemente dal votare, in modo da non falsare il risultato
e per rispetto nei confronti dei lettori appassionati
. Grazie


LIBRO DEL MESE DI OTTOBRE
Scegliete il vostro libro preferito

Ornella Albanese - IL PROFUMO DEI SOGNI - RM
Lydia Joyce - LE OMBRE DELLA NOTTE (Shadows of the Night) - RM
Eloisa James - LA NOTTE DELLA DUCHESSA (Duchess by Night) - RM
Liz Carlyle - IL CONTO DEL DIAVOLO (The Devil to Pay) - RM
Hope Tarr - INDOMABILE (Untamed) - RMp
Kresley Cole - AMORE, OSA! (If You Dare) - RMp
Carrie Lofty - IN FUGA CON TE (What a Scoundrel Wants) - RMp
Nora Roberts - LA DANZA DEGLI DEI (Dance of Gods) - RMdp
LE AVVENTURE DI UNA GENTILDONNA ( Indiscreet ) di Carolyn Jewel - GRS
LA DAMA INGLESE ( Runaway Lady, Conquering Lord ) di Carol Townend - GRS
INCANTESIMO FRANCESE ( Rebel Lady, Convenient Wife ) di June Francis - GRS
IL BACIO DEL VISCONTE ( The Viscount's Kiss ) di Margaret Moore - GRS
LA FIDANZATA DEL DUCA ( Royal’s Bride ) di Kat Martin - GRSs
FASCINO SEGRETO ( To Tame A Dangerous Lord ) di Nicole Jordan - GRSs
BLOOD NIGHT OMBRE SU NEW ORLEANS ( Kiss Of Darkness ) di Heather Graham - hblu
PARANORMAL GAME ( Twice as hot ) di Gena Showalter - hblu
LOVER UNBOUND - UN AMORE INDISSOLUBILE di J.R.WARD - EUR
OLTRE LE APPARENZE (Blood Born) di KATHRYN FOX - leg
DARK PLEASURE ( No rest for the wicked ), di Kresley Cole - leg
La dodicesima vittima ( Blood Game ), di Iris Johansen - leg
Questo post ha 14 commenti

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