Sabato, 9 gennaio, 2010 - 03:22
UNA MATTINATA AL CAFFE' LETTERARIO
E’ un po’ di tempo che si sente parlare di “Caffè letterari” e non vi nego che il desiderio di scoprirli di persona è stato immediato. Il solo pensiero di poter gustare un buon cappuccino in compagnia di un libro mi solleticava il palato! Così, la settimana scorsa, insieme ad una mia amica ci siamo recate in uno di questi locali di cui non vi faccio il nome per una questione di correttezza.
Siamo arrivate al “caffè verso metà mattinata e, già attraverso le vetrate, si percepisce che il locale è particolarmente accogliente. La vetrina è quella di un comunissimo bar con una bella scritta argentata e, con sotto indicati gli orari di apertura. Niente tende e niente fronzoli. Appena entrate noto subito la struttura dell’ambiente. Ci sono diverse nicchie arredate con piccoli tavolini e comode poltroncine in pelle nera. La prima cosa che penso è che l’idea di sostituire le comuni sedie con delle poltroncine è decisamente astuta, soprattutto perché ho la sensazione che in un luogo del genere sia difficile non trattenersi. Noto che da ogni nicchia partono due gallerie ricche di scaffali dove i libri sono divisi accuratamente per argomenti, proprio come in libreria. Infine, su un lato c’è un bel bancone-bar in stile moderno sempre sui toni del nero. Potrei definirlo un posto decisamente “glamour” soprattutto perchè le pareti e il soffitto, interamente rivestite di una grezza pietra grigia, gli conferiscono questo stile.
A quell’ora del mattino il “caffè” è pieno di gente: c’è chi gira tra gli scaffali, c’è chi sta facendo colazione e c’è chi legge a capo chino, completamente assorto nel suo libro. Malgrado ciò non mi accorgo che non c’è confusione. Le persone chiacchierano e ridono a bassa voce, probabilmente per rispettare chi sta leggendo.
Finito il giro panoramico ci sediamo ad uno dei tavolini posti nelle nicchie e ordiniamo la colazione La tentazione di prendere in mano dei libri è forte ma non sappiamo bene come comportarci in quanto notiamo che accanto alla cassa del bar ce né un’altra per chi acquista libri. Tuttavia, ogni cliente ha accanto al suo caffè, una pila di libri. Per fortuna, con l’arrivo della colazione i nostri dubbi trovano le loro risposte. Il cameriere ci spiega gentilmente come funziona. Ci informa che possiamo prendere tutti i libri che desideriamo e tenerli per un tempo illimitato. Non c’è obbligo di acquisto, ne l’obbligo di una doppia consumazione se ti intrattieni per ore. L’unica regola è quella di riporre i libri negli scaffali prima di andarsene.
Bene, a oggi dico: “non ce lo avesse mai spiegato !”
Abbiamo mangiato, letto e chiacchierato con le nostre vicine di tavolo, con le quali abbiamo iniziato una conversazione sui romanzi paranormali (meno male che la mia amica è ferrata sul genere!!!) per poi scoprire che una delle ragazze legge soltanto romanzi rosa. Abbiamo anche scoperto che all’interno del “caffè letterario” si organizzano tantissimi eventi, dagli incontri con gli scrittori, a corsi di scrittura creativa a serate di lettura collettiva a tema. E tutto questo gratuitamente!
Per concludere… non vi dirò con precisione quanti libri abbiamo preso, né quante trame abbiamo letto, né quanto abbiamo speso ma vi dico soltanto che siamo entrate alle 10:00 e siamo uscite alle 15:00!!!
In Italia negli ultimi anni i “caffè letterari” hanno preso piede e ce ne sono davvero per tutti i gusti, dai semplici “caffè”, ai “risto-book” (ossia ristoranti dove oltre al menù vi viene anche consigliato che libro leggere), sino alle "librerie" attrezzate di sala lettura e ristoro. Insomma non c’è che dire, nel nostro paese questo nuovo tipo d’intrattenimento, dove la cultura culinaria si fonde con la lettura, sta diventando sempre più popolare e non solo per trascorrere in modo diverso il tempo libero ma anche come punto d'incontro tra persone sconosciute con interessi comuni.
Spero che il mio resoconto vi abbia in qualche modo incuriosito e vi spinga a cercare il "caffè letterario" più vicino a casa vostra.
Ne avevo sentito parlare ma
Ne avevo sentito parlare ma non mi sono mai recato in uno di questi locali perché qui non ci sono. Potrebbe essere carino aprine uno ma mi servirebbe del denaro che purtroppo non possiedo! Grazie Veronica. Dovrei trasferirmi. ehehhehehe
Ehm... ragazze vi chiedo
Ehm... ragazze vi chiedo scusa e cancello il link perchè mi sono accorta soltanto ora che non è aggiornato!
Se volete i caffè letterari della vostra regione cercateli sul vostro motore di ricerca che direi che andiamo più sul sicuro.
@ Silvia ma Firenze è piena
@ Silvia ma Firenze è piena di caffè letterari.
Ho controllato la guida che ho inserito ed in effetti non ne segnala, sinceramente non capisco il perchè . C'è addirittura una guida dedicata unicamente ai caffè letterari fiorentini!
Comunque... ti allego qualche caffè di Firenze anche se ti basterà cercarli in google per trovarne altri:
http://www.giubberosse.it/
Libreriacafè LaCité”, in Borgo San Frediano 20/r.
Dopo aver letto l'articolo
Dopo aver letto l'articolo già sognavo di entrare in uno di uesti splendidi caffè letterari e passarci la giornata, cosi' ho cercato nella mia regione, la Toscana e indovinate un po' ? Su 10 province in nessuna esiste un caffè letterario, neanche a Firenze la culla della lingua italiana, città di Dante, che tristezza !
Speriamo ne aprano presto uno è una così bella idea!!
Silvia
Mmh, una vera figata!
Mmh, una vera figata! :-)
Nella mia città c'è un locale in cui si può ordinare da bere e da mangiare e contemporaneamente prendere dei libri da consultare. Però non ce ne sono moltissimi e le ordinazioni costano una fucilata! :-(
Un post molto bello che
Un post molto bello che racconta di un luogo interessante. Peccato che dove vivo io non ci sia nulla del genere!
Molto bello e interessante,
Molto bello e interessante, peccato che dalle mie parti non ci siano caffé letterari, ma forse è un bene ;-) perchè mi sa che finirei per passare là ogni minuto del mio tempo libero!
Ma che post interessante
Ma che post interessante Veronica! Io adoro le librerie inglesi ed americane per questo motivo, ti puoi sedere in questi splendidi caffè al centro della libreria e leggere per ore mentre sorseggi un cappuccino con una fetta di torta. Spero che questa cultura si diffonda sempre più anche in Italia.
@Patty
Grazie per la informazioni che ci hai dato sulla tua bella città, Trieste, andrò sicuramente al Caffè San Marco!
Bellissimo post in effetti
Bellissimo post
in effetti da noi i caffè letterari non ci sono, e dubito di riuscire a vedere i vostri, sempre che Andreina non riesca nel suo intento, prima o poi...
Cris
Ciao Veronica, intanto
Ciao Veronica, intanto complimenti per il tuo post. Non ho un blog ma l’email andreu57@alice.it. Sono a disposizione per qualsiasi tua curiosità.Non vorrei allargarmi troppo ma volevo presentarvi un altro luogo che io amo molto.Un altro bar (+ recente) a Trieste,dove il tempo sembra si sia fermato per dare la possibilità di leggere, chiacchierare, mangiucchiare senza fretta.
Bar letterario KNULP
Un'idea nuova nel panorama dei locali della città di Trieste. Un bar, una libreria, un punto internet, uno spazio espositivo, tutto all'interno di un unico locale, situato a due passi dai luoghi di interesse storico della città, a tre minuti di cammino da Piazza Unità e dieci dal castello di San Giusto.E' un'oasi per colui che, dopo aver calpestato chilometri di strade e vicoli, sente il bisogno di ristorarsi mentalmente e fisicamente .E' un punto d'incontro, di scambio, d'arte e di poesia, di lettura ed informazione, ma anche di scoperta e degustazione di prodotti eco solidale. propone una scelta di vini e birre, un vasto assortimento di tè ed infusi (tè verde al gelsomino, tè nero ai frutti di bosco, tè al mango, infuso di spezie indiane, infuso di frutta mista, infuso di ananas, carcadè, tè nero al bergamotto, tè nero ed altri ancora), caffè, succhi di frutta biologici, cioccolata, snack, dolci e buffetteria di propria produzione. C'è anche un piccolo angolo commerciale dedicato ai prodotti equi confezionati dove si può acquistare caffè, tè, infusi, marmellate, miele, cioccolate, caramelle, crema di nocciole ed altro.
PATTY
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Bravissima Veronica, un post
Bravissima Veronica, un post veramente doc!
Io adoro i caffè letterari, nella mia città ce ne sono, ma andare da sola non mi piace
le amiche che frequanto non leggono, l'unica con cui lo potrei fare è cris, ma lei non abita vicino a me sigh arisigh!
ma un giorno la trascino costi quel che costi ...hai capito la mia cara cris?????
post molto interessante
post molto interessante Veronica, grazie - mi metterò alla ricerca per vedere se dalle mie parti c'è qualche bel caffè letterario che fa al caso mio !
@ Patty non preoccuparti,
@ Patty
non preoccuparti, non è un problema anzi grazie per il bell'articolo e il suggerimento.
Patty ma hai un blog ? Sono curiosa
Scusate ragazze, non sono
Scusate ragazze, non sono molto pratica di PC. Devo aver fatto confusione. Ha stampato due volte. PATTY
Ciao, vi regalo un piccolo
Ciao, vi regalo un piccolo post su uno dei ns. caffè letterari più interessanti della mia città Trieste.
Il Caffè San Marco è un locale storico sito a Trieste, in via Battisti 18. Fondato nel 1914, il locale è celebre per essere ed essere stato uno dei principali ritrovi degli intellettuali della città.
Subito il locale divenne ritrovo di giovani studenti e intellettuali, ma non solo: il caffè, infatti, ospitava giovani irredentisti, e funzionava anche come laboratorio di produzione di passaporti falsi per permettere la fuga in Italia di patrioti antiaustriaci. Per questo motivo, dopo essere stato devastato dai soldati austro-ungarici, ne fu decretata la chiusura temporanea.
Nel 2005 è stato insignito del titolo “ caffè storico d’Italia” Oggi ancora sede di mostre, conferenze, incontri di artisti internazionali.
Fra gli intellettuali e gli artisti che negli anni hanno frequentato o frequentano ad oggi il Caffè San Marco, si possono ricordare:
Il Caffè San Marco è un
Subito il locale divenne ritrovo di giovani studenti e intellettuali, ma non solo: il caffè, infatti, ospitava giovani irredentisti, e funzionava anche come laboratorio di produzione di
Nel 2005 è stato insignito del titolo “ caffè storico d’Italia” Oggi ancora sede di mostre, conferenze, incontri di artisti internazionali.
Fra gli intellettuali e gli artisti che negli anni hanno frequentato o frequentano ad oggi il Caffè San Marco, si possono ricordare:
PATTY
locale storico sito a Trieste, in via Battisti 18. Fondato nel 1914, il locale è celebre per essere ed essere stato uno dei principali ritrovi degli intellettuali della città.passaporti falsi per permettere la fuga in Italia di patrioti antiaustriaci. Per questo motivo, dopo essere stato devastato dai soldati austro-ungarici, ne fu decretata la chiusura temporanea.Italo SvevoUmberto SabaJames JoyceGiani StuparichVirgilio Giotti
Ma che bello!! Confesso che
Ma che bello!! Confesso che non ne avevo mai sentito parlare di questi "caffè letterari", ma devono essere fantastici! Purtroppo da me non ci sono...
Caffé letterari.. grande
Caffé letterari.. grande invenzione e grande frequentatrice! :)
Silvietta