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Venerdì, 20 agosto, 2010 - 00:19
Paige79

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RECENSIONE: ALL’ IMPROVVISO, TU (Suddenly you), di Lisa Kleypas


Anno: 2001

Pubblicato in Italia da: Arnoldo Mondadori, serie I ROMANZI PASSIONE, n. 14, agosto 2008

Formato: paperback

 Livello di sensualità: hot (bollente)

Genere: historical

Ambientazione: Inghilterra, 1836

Voto: 9/10

Amanda Briars, scrittrice di talento, per il suo trentesimo compleanno decide di farsi un regalo molto particolare: un uomo con cui passare almeno una notte d’amore in tutta la sua vita.
Eh già, perché Amanda, nonostante il suo bell’aspetto, il suo carattere piacevole e la sua notevole intelligenza, non è mia stata considerata dagli uomini sul lato sentimentale: mai un bacio, mai un corteggiatore….va da sé che a 30 anni (età in cui si entra di diritto nella categoria “zitelle acide”) è ancora vergine. Ma Amanda non ci sta: pur essendosi rassegnata a non provare l’amore, vuole comunque sapere cosa si prova con la passione fisica.
E quindi si rivolge alla tenutaria di un noto bordello; la sera stessa arriva a casa sua l’affascinante Jack, disposto a sedurla nonostante Amanda abbia cambiato - temporaneamente - idea.
Quale non è il suo stupore quando, una settimana dopo, a una conferenza, Amanda scopre che quello che lei credeva un gigolò altri non è che Jack Devlin, il noto editore, notoriamente uomo senza scrupoli che si è fatto da sé ed è conosciuto per il suo carattere cinico e immorale (nonché per il suo fascino, ovviamente). Jack propone ad Amanda di collaborare alla revisione del suo primo romanzo, rimasto inedito, per poi pubblicarlo lui stesso; al rifiuto di lei, comprensibilmente turbata dalla scoperta, minaccia di rivelare a tutti della loro serata assieme. Amanda è così costretta a cedere…

Davvero un ottimo romanzo, questo della bravissima Lisa Kleypas!
Un romanzo diverso dal solito, che affascina e intriga dalla prima pagina. E gran parte del fascino, a mio avviso, sta proprio nella protagonista.
Amanda non è la solita eroina bellissima, con un corpo da urlo, intrepida e chi più ne ha più ne metta; no, è una comunissima donna inglese perbene, con un corpo troppo rotondo per essere considerato bello, la tipica zia zitella che la famiglia ritiene indispensabile a Natale per preparare il suo infallibile pudding... tanto, che altro ha da fare? Non ha una famiglia sua! Tant’è vero che ha trascorso la giovinezza occupandosi del padre malato fino alla sua morte, senza che le sorelle le offrissero di sollevarla almeno ogni tanto dall’incarico.
Così, alla soglia dei 30 anni, Amanda non ha mai avuto un uomo, nemmeno un minimo corteggiatore: gli uomini la cercano, li frequenta, ma solo come amica, consigliera, o al limite donna con cui è piacevole parlare, vista la sua intelligenza: Ma mai nessuno l’ha considerata come lei realmente avrebbe desiderato: una donna, appunto. Una donna da corteggiare, o magari anche da amare. Dolorosamente consapevole di tutto ciò, la nostra Amanda stupisce tutti (tutti i lettori, intendo, visto che la cosa ovviamente rimane segreta nella trama) facendo una cosa decisamente anticonvenzionale, soprattutto per una donna della sua epoca: decide, come regalo di compleanno, di buttare per una volta all’aria la compostezza, le regole, i principi di tutta una vita assoldando un gigolò; anche lei, finalmente (e anche se solo per una notte) proverà l’ebbrezza della passione fisica, liberandosi della tanto scomoda verginità. Anche lei, per una notte, sarà considerata una donna desiderabile.
Amanda mi ha fatto molta tenerezza per questo suo desiderio: si percepisce chiaramente che, dietro la facciata della scrittrice di successo, indipendente e comunque soddisfatta della propria vita, c’è una donna sola, relegata sostanzialmente al ruolo che altri hanno deciso per lei. Non ha avuto mai un bacio o una carezza da un uomo, ha sempre fatto quasi da tappezzeria; le attenzioni e l’amore erano riservate tutte ad altre donne, il suo turno non è mai venuto. Nonostante le soddisfazioni lavorative (è una nota scrittrice), esse non possono certo bastarle; Amanda ha fame di Amore, e questo secondo me è il significato vero della sua “freddolosità “, tanto ricorrente nel racconto.
Il protagonista maschile, Jack, è più scontato e prevedibile: il tipico bel tenebroso tormentato tanto caro a molte lettrici di romance, un figlio illegittimo che ha dovuto affrontare nella vita prove durissime, umiliazioni, violenze, e che ha raggiunto il successo solo grazie ai suoi meriti; l’eroe cosi tormentato da rifiutare, quando gli si presenta, l’amore per l’eroina convinto che le farà solo del male; ovviamente non rifiuta però altro tipo di relazione, del tutto disimpegnata… e così, piano piano, Amanda e Jack affronteranno un percorso di scoperta e conoscenza reciproca, ma anche di sé stessi, che li porterà a prendere decisioni sulla loro vita che mia avrebbero pensato, ma che alla fine li rendono felici.
E’ un romanzo scritto ottimamente, che appassiona, diverte ed è anche molto sensuale (anche se, a mio avviso, le scene in carrozza sono sempre - non solo in questo romanzo - un po' grottesche più che eccitanti...)  ma offre anche vari spunti di riflessione. Se non l’avete letto fatelo al più presto!

Tiziana


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Commenti

@ Freecorabe', grazie della

@ Freecora

be', grazie della fiducia! e, se ti va, a lettura ultimata fammi sapere come ti è sembrato...  a questo punto sono curiosa di sentire il tuo parere!

@MarchRoseProprio perchè

@MarchRose
Proprio perchè anche io preferisco Sir Ross  a Derek Craven ho messo l'alba dei sogni tra i libri da procurarmi. Visto che il nostro giudizio coincide sugli eroi non posso certo perdermi un romanzo che tu ritieni il migliore della Kleypas.

La storia è davvero emozionante, un motivo in più per cercare il libro.
Grazie per averla riproposta.

Libera

@ Freecoraguarda,

@ Freecora

guarda, personalmente è il libro della K. che preferisco in assoluto, come romanzo in sè, mentre come eroe maschile vado pazza per sir Ross di L'amante di lady Sophia, anche se so che parecche preferiscono derek Craven di Sognando te. Leggilo e mi saprai dire...

Poi questo romanzo ha anche una storia molto particolare, non so se lo sai? La K. ne aveva parlato in un'intervista, e l'ho trovata così toccante che sono corsa a cercare il libro. Te la riassumo.

Allora, la K. non era ancora agli apici della sua carriera, aveva già pubblicato un po' di romanzi ma non aveva raggiunto la notorietà che ha oggi. Insomma non era ancora ricca. Proprio in quel periodo, è arrivata un'alluvione ( o una tromba d'aria, insmma una catastrofe ) nella città dove viveva; sia la sua casa, che quella dei suoi genitori sono andate distrutte. Lei e il marito avevano perso tutto quello che avevano, casa, macchina, mobili, tutto quanto; al punto che le colleghe della Avon avevano fatto una colletta per farle avere un po' di soldi. In quei giorni tremendi, lei viveva in un motel di un paese vicino insieme alla famiglia, con gli altri sfollati. Una mattina lei e la madre vanno a fare la spesa al drugstore ( l'equivalente di un nostro supermercatino rionale) per i generi di prima necessità - cibo, sapone, dentifricio, roba del genere. Poco prima di arrivare alla cassa, c'era un scaffale di libri. Non possedevano più niente, avevano i soldi contati, e le priorità negli acquisti erano altre: eppure lei e la madre si sono guardate negli occhi, poi senza dire una parola ognuna delle due ha preso un romance dallo scaffale e l'ha messo nel carrello.
Quando la K. è arrivata al motel, ha iniziato a rifletterci su, e racconta che a quel punto le è venuta una specie di "illuminazione". Le storie d'amore aiutano la gente a sentirsi bene, ad avere fiducia nel futuro anche quando le cose sono grigie, e quindi da un certo punto di vista sono necessarie al nostro morale come e quanto i generi alimentari lo sono per il fisico, perchè ci fanno sentire bene.
Così, quella sera, usando la vecchia macchina da scrivere del motel, iniziò a scrivere "L'alba dei sogni", che è una storia di fiducia e di speranza. E proprio quel libro fu un successo strepitoso, che diede la svolta definitiva alla sua carriera e contribuì a farla diventare la stella che è ora.

Anche io ne ho letti alcuni

Anche io ne ho letti alcuni della Kleypas, ma mi manca proprio questo e manco a dirlo, con questa recensione mi sono incuriosita.
Sugar Daddy è quello però che ho preferito in assoluto . .

Io della Kleypas non ne ho

Io della Kleypas non ne ho letti molti : i 4 dei "fiori da muro" che ho trovato piacevoli, Sugar daddy che invece non mi è piaciuto molto , è cambiato l'eroe in corsa e questo mi ha lasciata un pò così ( comunque i due protagonisti e lei in sè stessi mi son piaciuti molto) e poi  ho letto "Sognando te" e "L'amante di lady Sophia" che mi son piaciuti tantisssimooooo, in particolare  "L'amante di Lady Sophia"  per me è strepitoso, l'ho letto e riletto, insomma per me un super preferito ! Ho letto anche "Infine tu" piacevole anch'esso ma non eccezzionale, anche ha me, come ho letto da altre, mi è risultato un pò stonato che una col carattere battagliero di lei per cinque anni non sia riuscita a liberar la figlia , limitandosi a pagare senza riuscir ad escogitar nulla, e poi mi è sembrato inverosimile che Derek non sia riuscito a trovar la bimba, mi è sembrato un modo della Kleypas ( questo far fallire Derek nell'impresa ) per far risaltare Alex, che doveva far pur qualcosa per sua moglie ...... Purtroppo "L'alba dei sogni "e "All'improvviso tu" , ancora non li ho letti , spero di rimediare presto ..... Ciao Augusta .

MarchRose adesso debbo

MarchRose adesso debbo cercare e leggere l'alba dei sogni, perchè su L'amante di Lady Sophia concordo pienamente.

Libera

Letto, fantastico, grazie

Letto, fantastico, grazie MarchRose! Una serie che non mi lascerò sfuggire non appena verrà tradotta. Devo ammettere che personaggi in parte zingari con oscuri segreti mi attirano come il miele le api

@ Blueflydimenticavo, nel

@ Bluefly

dimenticavo, nel caso volessi sapere di più sul personaggio di Cam, guarda cosa ne dice la K. stessa nell'intervista che ci ha rilasciato un po di tempo fa ( leggi i commenti sotto il post, dove l'autrice risponde alle domande delle lettrici):

http://romancebooks.splinder.com/post/17333347

@ Blueflye perchè mai non

@ Bluefly

e perchè mai non dovrebbero tradurlo? della Kleypas stanno traducendo tutto a tappeto... arriverà anche quello senz'altro. Dai, per una volta almeno qui credo proprio che possiamo essere fiduciose.

@ Mrstll

per me Suddenly you non è stato il primo della K. che ho letto, bensì il secondo (il primo fu "Again the magic") - ma devo dire che sono rimasta subito colpita dalla sensualità incredibile dello stile di quest'autrice. C'è un qualcosa di molto "fisico" in tutte le sue descrizioni (incluse quelle delle scene erotiche), sapori, odori, sensazioni tattili, profumi, rumori... insomma sono dei romanzi in full 3D!

Adesso che di libri della K. ne ho letto parecchi di più, devo convenire che probabilmente ne ha scritti di migliori (a mio personalissimo giudizio, includerei tra questi ultimi per lo meno "L'alba dei sogni" cioè Where dreams begin, e "L'amante di lady Sophia" cioè Lady Sophia's lover ), ma Suddenly you conserva ancora un posto speciale nello scaffale dei miei keepers per lo spunto davvero originale e impagabile - e che diamine, anche le zitelle hanno diritto a un "regalo di compleanno" come si deve!!

Credo che questo sia il primo

Credo che questo sia il primo romanzo rosa in inglese che ho comprato, perchè avevo letto le recensioni USA e mi aveva molto incuriosito, e avevo letto in italiano "Voglio ritrovarti".
Devo dire che all'epoca lo trovai favoloso, oggi penso anch'io che il personaggio di Jack sia un pò scontato nel suo clichè, però ciò non toglie che in questo romanzo la Kleypas sia riuscita a mettere due protagonisti interessanti, e non uno solo come succede alcune volte.

Io le avevo trovate molto stuzzicanti le scene del loro primo incontro... ma mi baso su ricordi lontani, forse avete ragione voi che magari adesso le troverei noiose.
Comunque io lo ritengo sempre uno dei migliori della Kleypas, ve lo consiglio!

Ricordo questo libro, era

Ricordo questo libro, era abbastanza carino, ma sinceramente preferisco i contemporanei della Kleypas, li trovo più emozionanti!

dopo questa recensione corro

dopo questa recensione corro a leggerlo!!!!beso
peonia

Complimenti Paige per la

Complimenti Paige per la bella recensione!!!
Io l'ho letto parecchio tempo fa, e anche se non è tra i miei preferiti tra i romanzi della Kleypas, lo tengo in libreria vicino agli altri dell'autrice. Non ricordo bene i vari passaggi, i protagonisti comunque mi erano piaciuti.
Sai, che mi hai fatto venir voglia di rileggerlo!!!!!. Credo proprio che lo riprenderò di nuovo in mano.
Succede anche a voi di rileggere più di una volta lo stesso romanzo!!!. A me si, parecchie volte,  sollecitata anche dalle vs. coinvolgenti  recensioni!!!!
Vedi che questa volta colgo qualche aspetto del romanzo o dei personaggi che la prima volta mi era sfuggito!!!
Un abbraccio
PATTY

Questo è stato il primo libro

Questo è stato il primo libro che ho letto della Kleypas, seguito a ruota da 'L'alba dei sogni' presi entrambi ad un asta molto combattuta . Mi ricordo ancora la soddisfazione di avere tra le mani finalmente i libri di quest'autrice di cui avevo sentito tessere le lodi da varie parti. E infatti non sono rimasta delusa da questo libro, mi sono piaciuti entrambi i protagonisti e ho apprezzato anch'io il fatto, come diceva Tiziana, che finalmente l'eroina non è perfetta ma è una donna normale con i suoi difetti, persino in sovrappeso, cosa molto molto rara in un romance dove di solito leggiamo di donne super-belle-affascinanti-ricche-nobili....
E Jack è il tipico eroe che si è 'fatto da solo' riuscendo a superare tutte le barriere della sua condizione di partenza, cosa questa che ritroviano anche in altri romanzi della Kleypas.
DannyMo

Complimenti per la

Complimenti per la recensione, Tiziana!
L'ho letto appena uscito, e se non ricordo male i capitoli iniziali non mi hanno entusiasmato, ma dalla metà in poi è migliorato tantissimo. Davvero un bel romanzo!
Susa

All'inizio mi sono annoiata e

All'inizio mi sono annoiata e non ho continuato la lettura.
Poi, pensando alla sua autrice, l'ho ripreso a distanza di mesi.
E meno male... è un bellissimo romanzo.
Annamaria

Grazie Niki, allora lo metto

Grazie Niki, allora lo metto nella lista di libri della serie "speriamo che li traducano"....

@ BlueflyIl libro di Cam è il

@ Bluefly
Il libro di Cam è il primo della serie Hathaway non ancora pubblicata in Italia. 
Per quanto riguarda All' improvviso tu anch'io l'ho letto e mi è piaciuto molto.
Un saluto da Niki.

Non l'ho letto... l'unico

Non l'ho letto... l'unico della Kleypas che ho letto finora è "Peccati d'Inverno", appena finito. Dal momento che sono una lettrice molto recente di romance, e invece qui vedo che siete informatissime, qualcuno sa se è stato tradotto "Mine Till Midnight"? Mi ha colpito il personaggio di Cam e so che quello è il romanzo a lui dedicato...
Grazie

Romanzo molto carino, al pari

Romanzo molto carino, al pari con Inine tu, meglio della serie delle zitelle ma meno corposo di altri suoi romanzi. Lo lessi con piacere e anche molto velocemente tempo fa. Ma lo ricordo ancora cojn un sorriso.

Libera

A me è piaciuto moltissimo

A me è piaciuto moltissimo questo romanzo, secondo me uno dei suoi più belli. Ogni volta mi innamoro dei suoi eroi, è unica!

Ciao, Lidiag.

Ho letto anch'io questo

Ho letto anch'io questo libro:

L'inizio sembrava intrigante poi mi sono annoiata per strada per poi riprendermi nel finale.

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