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ESCONO IN EDICOLA "I ROMANZI" DI ARNOLDO MONDADORI EDITORE DI NOVEMBRE
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835. Eloisa James - AMARE UN DUCA (The Taming of the Duke)
“La prosa di Eloisa James è squisita.” Teresa Medeiros
È passato un intero anno dalla morte del marito, ma Imogen Essex non ha alcuna intenzione di risposarsi. Per contro, è bene intenzionata a scegliersi un amante. Gabe Spenser, fratellastro di Rafe Jourdain, il tutore di Imogen e delle sue sorelle, sembra il candidato ideale. Rafe, però, vuole impedirle di compiere sciocchezze. Ma quando Imogen accetta di accompagnare Gabe a un ballo in maschera, di chi sono gli occhi che, in un gioco di inganni e sotterfugi, la osservano pieni di desiderio? Quelli di Rafe o di Gabe?
Ambientazione: Inghilterra, 1817
Grado di sensualità : caldo (warm)
*** Romance Reader Five Hearts ***
Nota di MarchRose :
E’ il terzo romanzo della quadrilogia delle Sorelle Essex. La serie ( di cui potete leggere la presentazione fatta dall’autrice stessa qui: http://romancebooks.splinder.com/post/13137796 ) è così costituita:
1 - NON SENZA DI TE ( Much Ado About You ) – protagonisti Tess Essex + Lucius Felton – ptete leggere la nostra recensione di questo romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/10871040
2 - BACIAMI ANNABEL ( Kiss Me, Annabel ) – protagonisti Annabel Essex + Ewan Poley, conte di Ardmore); potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/17513665
3 – AMARE UN DUCA ( The Taming Of The Duke ) – protagonisti Imogen Essex, vedova Maitland + Rafe Jourdain, duca di Holbrook)
4 - Pleasure For Pleasure – protagonisti Josephine Essex, detta Josie + Garret Langham, conte di Mayne
I quattro romanzi sono strettamente collegati tra di loro, sia perché sono in ordine cronologico (cioè il secondo libro inizia qualche mese dopo la conclusione del primo, e così via), sia perché le vicende di molti personaggi si estendono su due o più romanzi. Per meglio seguire ed apprezzare questa saga vi consigliamo quindi caldamente di leggerla per intero, rispettando la sequenza originale.
Imogen Essex non sa più chi è. Ha passato tutta l’adolescenza ad adorare a distanza l’affascinante (e superficiale) Draven Maitland, e finalmente, a forza di insistere, è riuscita a persuaderlo a fuggire con lei a Gretna Green per un matrimonio-lampo, solo per rimanere vedova appena due settimane dopo, per un banale incidente alle corse dei cavalli . Scomparso Draven, da sempre al centro di tutti i suoi sogni ed aspirazioni, anche Imogen si è sentita in qualche modo morire, incapace com’è di concepire la sua vita senza di lui. Ormai è passato un anno dalla morte del marito, ed Imogen potrebbe pensare a risposarsi… ma con chi? E perché, poi? Forse ha ragione la sua amica Griselda, anche lei vedova: forse Imogen dovrebbe seguire il suo esempio e prendersi discretamente un amante, qualcuno ovviamente di estraneo alla sua cerchia di conoscenze abituali…
Ed ecco che ad Holbrook, dove Imogen è tornata a vivere nel frattempo, arriva improvvisamente il candidato ideale: è Gabe Spenser, il fratellastro di Rafe Jourdain, duca di Holbrook e tutore delle sorelle Essex. Gabe è attraente tanto quanto Rafe, a cui tra l’altro assomiglia tantissimo, ma ha un carattere decisamente più tranquillo, serio ed equilibrato: è uno stimato studioso, insegna teologia a Cambridge e soprattutto non ha la minima propensione per il whiskey, a differenza del suo nobile fratellastro.
La decisione è presa: Imogen farà di Gabe il suo amante, e provocatoriamente lo dichiara a Rafe. Il duca dissimula a fatica la propria furia: è sicuro che Imogen stia facendo un errore catastrofico, dettato da quella spinta all’autodistruzione che sembra guidare costantemente le sue azioni da quando è rimasta vedova. Ma come potrà fermarla proprio lui, che tutto è tranne un esempio di stabilità e virtù? Lui, che, distrutto da una serie di tragedie familiari, ormai da anni si è dato all’alcool con ostinazione quasi suicida, trascurando i suoi affari, cessando tutti i contatti sociali ad eccezione di pochissimi amici, e trascorrendo i suoi rari momenti di sobrietà nelle scuderie con i cavalli, o in campagna, come un contadino qualsiasi?
Ma ecco che nella mente di Rafe si fa strada un’idea: pericolosa, anzi pazzesca, che gli richiederà coraggio, abilità e come se non bastasse anche un enorme sforzo di volontà… dentro di sé, però, Rafe sente che per Imogen vale la pena di rischiare il tutto per tutto!
Un romanzo intenso, romantico, tenero e drammatico allo stesso tempo – non perdetelo!
Una curiosità: sul sito di Eloisa James potrete trovare due scene extra, che non appaiono nel libro, e che l’autrice ha scritto tempo dopo la sua uscita negli USA su richiesta delle lettrici. Eccovi i links:
http://www.eloisajames.com/studio.php?mode=spoilers
http://www.eloisajames.com/studio.php?mode=tamingchapter
E se volete conoscere meglio l’autrice, eccovi il link all’intervista che le abbiamo fatto qualche mese fa:
http://romancebooks.splinder.com/post/17592452
836. Sabrina Jeffries - UN AMORE AUDACE (A Notorious Love)
Fingersi sua moglie? Pericolosamente piacevole.
Daniel Brennan: l’unico uomo che può aiutare lady Helena Laverick a ritrovare la sorella scomparsa. Daniel Brennan: il furfante con il quale Helena pensava di aver chiuso per sempre. Per salvaguardare la reputazione e non destare sospetti, Helena e Daniel decidono di viaggiare come marito e moglie. Ma se fingersi una coppia risulta quanto meno irritante, il rischio trasforma gli screzi nel fuoco di una nuova passione. Riusciranno, una volta conclusa l’avventura, a riconoscere l’amore che li unisce?
Ambientazione: Inghilterra, Londra 1815 ( periodo Regency )
Grado di sensualità: bollente (hot)
Nota di MarchRose :
Con UN AMORE AUDACE si conclude la serie delle “Zitelle Swanlea” (Swanlea Spinsters), così composta:
1 - DOLCE INGANNO (A Dangerous Love) - protagonisti Rosalind Laverick + Marsden Griffith Knighton ; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui:
http://romancebooks.splinder.com/post/17802298
2 - UN AMORE AUDACE (A Notorious Love) - protagonisti Helena Laverick + Daniel Brennan
3 - RAPIMENTO D'AMORE (After the Abduction) - protagonisti Juliet Laverick + Sebastian Blakely, barone Templemore; potete leggere la nostra recensione del libro qui: http://romancebooks.splinder.com/post/10908143
4 - IL BALLO DELL'AMORE (Dance of Seduction) - protagonisti Clara Stanbourne + il capitano Morgan Pryce
5 - MATRIMONIO CON UNA SCONOSCIUTA (Married to the Viscount) - protagonisti Abigail Mercer + Spencer Law, Visconte Ravenswood
Come abbiamo già osservato in precedenza nelle note alle scorse uscite di questa serie, si tratta di una serie inizialmente partita come trilogia, visto che le figlie del conte di Swanlea sono per l’appunto tre ( Rosalind, Helena e Juliet ), e che poi è stata poi estesa progressivamente a cinque romanzi per includere le vicende di alcuni personaggi secondari dei primi tre. Sarebbe preferibile, quindi, leggere i romanzi della saga nella sequenza corretta.
Abbiamo già incontrato Daniel Brennan in DOLCE INGANNO: è l’uomo che si è preso gioco dei sentimenti di Helena Laverick, per poi piantarla in asso. Ora però Helena ha disperatamente bisogno d’aiuto: sua sorella Juliet è fuggita con Will Morgan, ma Helena non si fida affatto di quell’uomo, e teme che sotto la sparizione della sorella ci sia qualcosa di ben più grave e sinistro di una fuga d’amore... Chi, se non Daniel, che è il figlio bastardo di un malvivente e un ex contrabbandiere lui stesso, può aiutarla a rintracciarla? La donna ingoia il proprio orgoglio, e gli chiede di aiutarla a trovare Juliet. Sia pur con riluttanza, Daniel accetta, ma le impone una condizione: per salvare le apparenze mentre viaggiano insieme, dovranno fingersi marito e moglie…
E’ una storia tra due personaggi non semplici, ognuno carico di insicurezze e vulnerabilità che arrivano dal loro doloroso passato. Helena zoppica, e non riesce a credere che un uomo possa davvero essere attratto da lei, mentre Daniel, con il suo passato criminoso, non se la sente di chiedere a una lady come Helena di dividere la propria vita con lui… Detta così, ci sarebbero tutte le premesse per una storia malinconica: ma per fortuna l’umorismo irrefrenabile della Jeffries alleggerisce parecchio l’atmosfera – godetevi i tentativi che fa Helena per seguire in ogni circostanza il Manuale di Etichetta per Signorine di Mrs. Nunley !
837. Jocelyn Kelley - MIA SIGNORA CAVALIERE (My Lady Knight)
La sua gentilezza nasconde un cuore appassionato
A Isabella de Montfort, educata nell’abbazia di St. Jude, esperta nelle scienze e nelle arti mediche, viene affidata una delicata missione per conto della regina Eleonora: recuperare importanti documenti che incriminano il principe ereditario. Ad aiutarla sarà Jordan le Courtenay, nipote della badessa, cavaliere che ha voltato le spalle alla spada. E anche ai sentimenti. Ma, accanto a Isabella, Jordan scoprirà di nuovo la passione.
Ambientazione: Inghilterra, XII secolo
Grado di sensualità: caldo ( warm )
Nota di MarchRose :
E’ il quarto romanzo della serie delle Dame dell’Abbazia di St. Jude (Ladies of St. Jude's Abbey), ad oggi così composta ( la serie in teoria dovrebbe essere finita qui, ma non si sa mai…):
1 - L’ORGOGLIO DI UN CAVALIERE ( A Knight Like No Other ) – protagonisti Avisa de Vere e Christopher Lovell; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/13224820
2 - LA NOTTE DEL CAVALIERE ( One Knight Stands ) – protagonisti Elsbeth Braybrooke e Tarren ap Llyr; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui:
http://romancebooks.splinder.com/post/15199091
3 - L’OMBRA DEL CAVALIERE ( A Moonlit Knight ) – protagonisti Mallory de Saint-Sebastian e Saxon Fitz-Juste; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/18232658
4 – MIA SIGNORA CAVALIERE ( My Lady Knight ) – protagonisti Lady Isabella de Montfort e Jordan le Courtenay
Come abbiamo già fatto presente in passato, non preoccupatevi se avete perso qualcuna delle uscite precedenti di questa serie, perché i romanzi possono essere letti senza particolari problemi anche singolarmente. Infatti, il filo conduttore che li collega è soprattutto lo spunto di partenza, cioè l’abbazia di St. Jude, fondata da Eleonora d’Aquitania per addestrarvi in gran segreto delle giovani donne alle varie discipline cavalleresche, alle arti marziali orientali e perfino all’alchimia, in modo da poter essere impiegate nelle missioni “speciali” più difficili e rischiose.
Isabella non ha particolari abilità con le armi,a parte saper usare la frusta con molta precisione: ma è un’esperta di scienza, di alchimia ( sta facendo esperimenti per trovare una mistura esplosiva ), di erboristeria e di tutte le arti mediche. La sua missione però è completamente diversa e non sembra attinente alla sua area di conoscenza: deve recuperare uno scrigno che la regina ha affidato tempo fa al vescovo di Lincoln, ora defunto, e che contiene documenti di importanza vitale, che se cadessero nelle mani sbagliate potrebbero portare a una guerra fratricida tra i figli del re Enrico II, che lottano tra di loro per la successione al trono. La badessa di St. Jude affida a suo nipote, Jordan le Courtenay, un cavaliere valoroso ma amareggiato e ormai stanco di guerre e tornei, il compito di aiutare Isabella nella sua missione. I due partono alla volta della città di Lincoln, ma durante il viaggio si imbatteranno nelle tracce di una misteriosa setta segreta, chiamata “la Fratellanza”, che sembra essere a sua volta interessata ai documenti… Un libro che piacerà a chi ama le storie con un pizzico di suspense e di avventura.
Una curiosità: nel romanzo viene descritto il terremoto di Lincoln del 1185, che è un fatto storico realmente accaduto.
Vi ricordiamo infine che abbiamo recentemente intervistato l’autrice del romanzo, Jocelyn Kelley ( che, come leggerete, è uno degli pseudonimi della famosa scrittrice Jo Ann Ferguson ). Eccovi il link alla treasure box che le abbiamo dedicato: http://romancebooks.splinder.com/post/17081717
838. Candice Hern - DAMA LICENZIOSA (Lady Be Bad)
Una scommessa proibita, un amore imprevisto
Pur ascoltando i racconti delle avventure amorose delle amiche, Grace Marlowe rimane determinata a non lasciarsi tentare. Fino a quando si ritrova in compagnia di Jo hn Grayson, il più famoso libertino di Londra. Quello che Grace non immagina è che John, sicuro delle proprie arti amatorie, ha scommesso di riuscire a sedurla. Inaspettatamente, la passione che li travolge sconfina da subito nel sentimento. Ma quando il losco retroscena verrà svelato, saprà John dimostrare di meritare davvero l’amore di Grace?
Ambientazione: Inghilterra 1800 ( periodo Regency )
Grado di sensualità: caldo (warm)
Nota di MarchRose :
E’ il terzo romanzo della serie delle “Vedove allegre” (“Merry Widows”), così costituita:
1 - L'EMOZIONE DI UNA NOTTE (In the Thrill of the Night) - protagonisti Marianne Nesbitt + Adam Cazenove; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui:
http://romancebooks.splinder.com/post/14415096
2 - ANCORA UN'AVVENTURA (Just One of those Flings) - protagonisti Lady Beatrice Campion, contessa di Somerfield + Gabriel Loughton, marchese di Thayne; potete leggere il riassunto e le nostre note sul romanzo qui: http://romancebooks.splinder.com/post/17108172
3 - DAMA LICENZIOSA (Lady be bad) – protagonisti Grace Marlowe + John Grayson, Visconte Rochdale
Oltre ai tre romanzi, su richiesta delle lettrici, la Hern ha dedicato ad una quarta vedova Allegra il racconto"From This Moment On", incluso nell’antologia IT HAPPENED ONE NIGHT ( a cui oltre alla Hern partecipano anche Stephanie Laurens, Jacquie D’Alessandro e Mary Balogh), uscito negli USA nel settembre 2008. Potete trovare il riassunto e le nostre note sull’antologia qui: http://romancebooks.splinder.com/post/18557340
Il filo conduttore dei tre romanzi delle Vedove Allegre è il patto segreto che hanno stipulato tempo fa tra di loro le tre amiche: ora che appunto sono rimaste vedove, si aiuteranno l’un l’altra nella ricerca del piacere e nel godersi insieme il più possibile la loro ritrovata indipendenza, evitando accuratamente di risposarsi per non ritrovarsi a dover sottostare al volere di un uomo.
Grace Marlowe, che è la vedova di un famoso vescovo, insomma una donna tutta casa, chiesa e opere pie, ha sottoscritto anch’essa il patto, ma è un po’ scioccata dai disinibiti racconti delle amiche, che chiacchierano tranquillamente delle loro avventure amorose e delle… qualità dei loro rispettivi amanti. Non riesce proprio ad immaginarsi in situazioni del genere ( anche se, a dir la verità, sotto sotto la intrigano parecchio ) – o almeno, non ci riesce finché non si fa avanti John Grayson, il dongiovanni più famigerato di Londra.
L’abilità di seduttore del visconte è leggendaria - in giro si mormora che non ci sia donna capace di resistergli – ma anche i più forti hanno un punto debole, e quello di John è che non si è mai tirato indietro davanti ad una scommessa. Così quando Lord Sheane gli ha proposto di sedurre Grace, che probabilmente è la donna più per bene e timorata di Dio di tutta l’Inghilterra, in cambio di un cavallo da corsa, come può non accettare la sfida? E a quel punto, per quanto tempo Grace riuscirà a resistere al subbuglio di emozioni, eccitazione e curiosità che l’esperta seduzione dell’affascinante visconte le scatena dentro?
NE "I ROMANZI ORO" ESCONO:
69. Stef Ann Holm - LA LEZIONE DI PIANO (Weeping Angel)
In un’assolata giornata di giugno, due persone sono in attesa alla stazione ferroviaria: Miss Amelia Marshall, zitella venticinquenne, impeccabile nel suo abito inamidato con cappellino e guanti, e Mr Frank Brody, affascinante e disinvolto proprietario di un saloon di dubbia reputazione. Aspettano l’arrivo dei loro pianoforti, ma per un disguido ne compare uno solo. A chi spetta? Per forza e per cortesia, dovranno trovare il modo per dividerselo...
Ambientazione: America, Far West, 1900 circa
Grado di sensualità: caldo ( warm )
Nota di MarchRose :
Dopo tanto tempo, finalmente una storia del vecchio West!
Nella stazione ferroviaria della piccola cittadina di Weeping Angel, per un gioco del destino si incrociano le strade di due personaggi così diversi che in condizioni normali non si sarebbero degnati nemmeno di uno sguardo: l’impettita Miss Amelia Marshall, che di sicuro ben presto diventerà la zitella della città, e l’affascinante, famigerato Frank Brody, il proprietario del malfamatissimo Moon Rock Saloon.
Ognuno dei due aspetta un pianoforte. Amelia userà il proprio per dare lezioni, o almeno così spera visto che non le resta un soldo dopo la truffa che ha subito da parte di un commesso viaggiatore, e che questa è l’unica maniera che le è venuta in mente per sbarcare il lunario in modo rispettabile. Frank, invece, vuole usare il suo piano per far musica nel saloon e attirare più clienti.
Ma qualcosa va storto: alla stazione, arriva un solo pianoforte ( come vedete, i tempi cambiano, ma le ferrovie sono sempre quelle… ).
Che fare? Frank è un uomo d’affari, e una soluzione si trova in fretta: in attesa che arrivi anche l’altro pianoforte, Amelia darà lezioni di piano ai ragazzini nel suo saloon. E ovviamente cominciano i guai… Tanto per cominciare, tutte le mamme dei bambini della città iniziano a mostrare un improvviso interesse per le lezioni di piano, in modo da avere una scusa per curiosare e vedere com’è fatto il postaccio dove i loro mariti passano tutto il loro tempo. Poi, c’è il fatto che Frank inizia suo malgrado a provare uno strano interesse per Amelia, e ad intuire che sotto il suo contegno irreprensibile e un po’ sussiegoso si cela una donna appassionata. Lui è convinto di non essere un tipo da matrimonio ma, chissà perché, Amelia pensa che in fondo non dovrebbe essere così impossibile fargli cambiare idea… C’è da stupirsi, se tutti i pettegoli della città presto iniziano a chiedersi cosa sta succedendo davvero tra loro due?
Un romanzo divertente e romantico, ottimo per chi cerca una pausa di relax e pura evasione.
70. Kat Martin - TI PROMETTO L'AMORE (Wicked Promise)
Nicholas Warring, quarto conte di Ravenworth, è appena rientrato dalla Giamaica, dove ha scontato sette anni
per omicidio. In società lo chiamano il Conte Dissoluto. Carismatico e affascinante, è tutore di Elizabeth Woolcot e anche l’unico che può salvarla, dopo la fuga da un matrimonio combinato. Eppure, l’ultima cosa di cui Nicholas ha bisogno è proprio una fanciulla innocente... il cui fascino riesce a far breccia nel suo cuore.
Ambientazione: Inghilterra, periodo Regency ( 1800 circa )
Grado di sensualità: bollente ( hot )
Nota di MarchRose:
Si tratta del primo romanzo della cosiddetta serie Clayton, così composta:
1 - TI PROMETTO L’AMORE ( Wicked promise ) – protagonisti Elizabeth Woolcot + Nicholas Warring, conte di Ravenworth
2 - DUE CUORI INTREPIDI ( Perfect Sin ) – protagonisti Caitlin Harmon + Randall Clayton, duca di Belmore e amico di Nick
I due romanzi sono collegati tra di loro dal fatto che i due protagonisti maschili, Nick e Randall, appaiono in entrambi i libri: per cui, tenete presente che se leggerete TI PROMETTO L’AMORE, vi verrà subito la curiosità di leggere la storia dell’affascinante Randall!
Se vuole sfuggire ad un matrimonio con un vicino odioso, Elizabeth Woolcot non ha che una risorsa: chiedere aiuto al suo altolocato e potente tutore, Nicholas Warring, conte di Ravenworth. Nick è un personaggio piuttosto inquietante: condannato per omicidio, a stento è sfuggito alla forca. E’ stato deportato in Giamaica dove ha trascorso ben sette anni, e ora che è tornato in Inghilterra è ben deciso a rifarsi del tempo perduto. L’ultima cosa che vuole, in una situazione simile, è doversi occupare di una pupilla: ma non ha messo in conto l’attrazione fulminea che scoppia tra lui e la dolce, innocente Elizabeth. La strada per Nick e Elizabeth non sarà facile: anzitutto, Nick è sposato, anche se di fatto vive separato da sua moglie da anni. Ma soprattutto, ad un tratto c’è un nuovo omicidio – e ovviamente Nick è il sospettato numero uno, e viene arrestato. Riuscirà Elizabeth a continuare ad aver fiducia in Nick, e a credere nella sua innocenza e nel loro amore nonostante tutto?
NE "I ROMANZI PASSIONE" ESCONO:
17. Elizabeth Hoyt - IL PRINCIPE E LA PREDA (The Raven Prince)
Anna Wren, giovane e sensuale vedova, per risollevare le proprie finanze decide di accettare un lavoro come segretaria di Edward de Raaf, conte di Swartingham. Uomo duro e scontroso, Edward ha già fatto scappare diversi dipendenti, ma con Anna è diverso: l’attrazione fra loro è forte fin dal primo incontro e cresce a ogni diverbio. Quando Anna scopre che Edward si reca a Londra per soddisfare i propri desideri, prende una decisione temeraria: introdursi nel bordello e passare con lui una notte di passione...
*** vincitore del Reviewer's Choice Award di Romantic Times nel 2006 nella categoria Miglior Romanzo Storico Sensuale ***
*** All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ) ***
Ambientazione: Inghilterra,1760 circa ( periodo georgiano )
Grado di sensualità: bollente ( hot )
Nota di MarchRose :
Si tratta del primo romanzo della cosiddetta “Trilogia dei Principi” ( Princes Trilogy ), che è così composta:
1 - IL PRINCIPE E LA PREDA ( The Raven Prince ) – protagonisti Anna Wren + Edward de Raaf, conte di Swartingham
2 - The Leopard Prince – protagonisti Lady Georgina Maitland + Harry Pye
3 - The Serpent Prince – protagonisti Lucy Craddock-Hayes + il visconte Simon Iddesleigh
I rimanzi di questa trilogia hanno pochi collegamenti tra di loro – in genere, si tratta di brevi apparizioni di personaggi degli altri due libri ( Simon Iddesleigh, ad es., appare in IL PRINCIPE E LA PREDA ) – e quindi possono essere letti senza particolari problemi uno indipendentemente dall’altro.
Il debutto della Hoyt è stato uno dei più sensazionali degli ultimi anni: pur con alcune riserve da parte della critica ( legate soprattutto a certi dettagli “scottanti” della trama ), l’accoglienza a IL PRINCIPE E LA PREDA è stata quasi entusiastica. Vediamo se leggendo i nostri commenti intuirete il perché ? ;-)
Cosa può fare una vedova rispettabile per sbarcare il lunario, se non trova lavoro come dama di compagnia o governante? Anna Wren è ormai sull’orlo della disperazione, così quando viene a sapere che il conte di Swartingham è alla ricerca di un segretario che gli trascriva dei documenti, si propone immediatamente. Tanto, al massimo potrà dirle di no. C’è anche il problema che il conte ha davvero un carattere tremendo ( non a caso tutti i segretari precedenti sono scappati via… ), ma vista la sua disastrosa situazione finanziaria, Anna non può permettersi di fare la schizzinosa. Lo stesso ragionamento vale per Edward, che in mancanza di alternative si rassegna a metterla alla prova.
Nonostante le baruffe - o forse anche grazie a quelle - tra Anna e Edward nascono pian piano stima e rispetto reciproci, amicizia, a cui si aggiunge inaspettatamente una fortissima attrazione.
Purtroppo, però, la situazione sembrerebbe proprio senza via d’uscita: Edward non ha nessuna intenzione di fare il primo passo, perché si vede come una specie di mostro ( ha delle tremende cicatrici, lasciategli da una malattia infantile ), che una donna non potrà mai desiderare fisicamente.
L’esasperazione di Anna arriva alle stelle, quando casualmente scopre che in occasione del suo prossimo viaggio d’affari a Londra, Edward si appresta a far visita a uno dei bordelli più famosi della capitale, la Grotta di Afrodite. Anna è furente: perché gli uomini hanno la possibilità di sfogare la loro frustrazione sessuale conservando la propria rispettabilità, e le donne no? Forse, però, ripensandoci una soluzione ci sarebbe… i bordelli sono posti che vengono frequentati di notte, poco illuminati – e non si dice forse che “al buio tutti i gatti sono bigi”? ;-)
Per chi fosse curioso di sapere cosa succederà a Coral Smythe, la madame della Grotta di Afrodite, tenete d’occhio il sito della Hoyt, perché a partire dal gennaio 2009 potrete trovare gratis on-line ogni mese un capitolo di THE ICE PRINCESS, il romanzo breve che narra la sua storia:
http://www.elizabethhoyt.com/books/iceprincess.html
Vi ricordiamo infine che abbiamo recentemente intervistato Elizabeth Hoyt. Eccovi il link alla treasure box che le abbiamo dedicato:
http://romancebooks.splinder.com/post/12734623
18. Judith Ivory - LIBERA IL MIO CUORE (Untie My Heart)
Il visconte Stuart Aysgarth ha da tempo voltato le spalle all’Inghilterra. Ma alla notizia della morte del padre, e con un avido zio deciso ad appropriarsi del suo titolo, è costretto a far ritorno alla tenuta di Mount Villiars. Ai tanti problemi che dovrà affrontare se ne aggiunge uno inaspettato: Emma Hotchkiss. Vedova del reverendo del paese, Emma lo trascina in tribunale per una spinosa causa di risarcimento. E a dispetto di scartoffie e inganni, Stuart si troverà stretto nelle spire del desiderio.
*** All About Romance DIK ( Desert Isle Keeper ) ***
*** Romance Reader Five Hearts ***
*** Mrs. Giggles’ keeper ***
Ambientazione: Inghilterra, 1892 ( epoca vittoriana )
Grado di sensualità: bollente ( hot )
Nota di MarchRose :
E’ davvero difficile immaginare una coppia più insolita del visconte Stuart Aysgarth e Emma Hotchkiss.
Affascinante, misterioso ed esotico, è appena tornato dalla Russia in Inghilterra per reclamare la propria eredità, e per fermare un’avido zio, che già gli ha sottratto degli oggetti preziosi, e ora sta cercando addirittura di appropriarsi dei suoi possedimenti nello Yorkshire sostenendo che Stuart è morto. Emma Hotchkiss è la vedova del vicario del paese, e si arrabatta a vivere come può, facendo un po’ di tutto – figuriamoci la sua rabbia quando la carrozza del visconte travolge e uccide il suo agnello migliore, proprio quello su cui lei concentrava le sue speranze di creare un piccolo gregge di qualità ed uscire una volta per tutte dalla miseria!
Emma è ben decisa a farsi risarcire dal visconte del danno subito, e quando questo si rifiuta lo trascina davanti al tribunale della contea. Quello che però Emma non sa è che Stuart, malgrado i suoi magnifici cavalli e le sue pellicce pregiate, non può darle un soldo, perché tutti i suoi fondi esteri sono bloccati. A poco serve, quindi, che Emma vinca la causa: il risarcimento dovrà aspettare fino a chissà quando.
Ma Emma è testarda, e non si arrende: è bravissima nell’imitare le calligrafie altrui ( in passato, mentre viveva a Londra, ha usato questa sua abilità per numerose piccole truffe organizzate dall’uomo che in seguito sarebbe diventato suo marito), così, sfruttando un momento di disattenzione degli impiegati della banca, copia la firma del visconte e compila un falso assegno a lei intestato.
Stuart, tutt’altro che sprovveduto, si accorge quasi subito della frode: ma anziché far arrestare Emma, gli viene un’idea molto più stuzzicante per sfruttare al meglio le capacità della donna – tutte quante, ovviamente ;-)
Due personaggi indimenticabili e davvero particolari per una storia sorprendente, originale e molto passionale, con scene tanto “hot” che qualche critico le ha perfino definite “oltraggiose” – dopo aver letto questo romanzo, vi garantiamo che le sedie acquisteranno improvvisamente un significato del tutto nuovo!
Uscite del prossimo mese - Dicembre 2008:
I ROMANZI
839. Christina Dodd - Rapita da un principe (The Prince Kidnaps a Bride)
840. Ornella Albanese - L'avventuriero che amava le stelle
841. Anne Gracie - Adorabile sconosciuto (The Perfect Stranger)
842. Karen L. King - Appuntamento a mezzanotte (A Midnight Clear)
ROMANZI Mystère
45. Jo Beverley - Magia proibita (Forbidden Magic)
46. Lucy Blue - Angelo oscuro (Dark Angel)
ROMANZO BIG
10. Mary Jo Putney - Promesse (Uncommon Vows)
ciao a tutte
ciao a tutte donzelle!!
Allora ho letto la Hoyt...
davvero non lascia nulla all'immaginazione,le descrizioni sono crude e anche se mi permattete lui è propio...ruvido...il contrario di lei,come può una donna così puritana (in apparenza)che poi decide addirittura di raggiungerlo in un bordello!!
Io ho fatto fatica a immedesimarmi nella parte, è inevitabile che si fa.
La prima descrizione dell'aspetto del protagonista ti lascia un pò così...tanto che io andando più avanti sono tornata indietro a rileggerlo...
mi ha colpito,scusate la descrizione del viso "butterato" sappiamo tutti cosa vuol dire....difatti poi si viene a sapere che ha avuto il vaiolo....mah! non sò, io ho amato lord Dain,che non si porteva definire bello,solo che l'autrice era riuscita a farmelo piacere,e non poco,propio io che amo i belli come Ismal (prigioniero del desiderio)
La Hoyt,ha dato vita a un romanzo particolare,ma sconcertante in certi versi,
sia per le descrizioni intime sia come parla lui,senza mezzi termini, a lei,è così rude, senza pudore,
lui ne privo totalmente,
e lei, che caratterialmente deve essere il contrario, ti lascia spiazzata davanti a certe scene
mahhh!!
Comunque vale la pena leggerlo
Florence
@ MarchRose concordo con
@ MarchRose
concordo con te!Anch'io prediligo la Balogh prima maniera e i romanzi con forte caratterizzazione dei personaggi e con introspezione psicologica più che quelli avventurosi-movimentati!
@ Naan
Spero che il libro ti piaccia...poi mi dirai,quando lo avrai letto!
A presto, è un piacere interagire con voi!Dany C.
@ Dani grazie per i tuoi
@ Dani
grazie per i tuoi commenti, davvero apprezzati e utili! tanto che ho deciso di provare anche questa autrice!
@ Dany visto che chiedi il
@ Dany
visto che chiedi il mio parere personale, devo fare un'introduzione...
io ho una passione particolare per i regencies tradizionali.
Sono romanzi dove le autrici dedicano molto spazio ai sentimenti dei personaggi e all'atmosfera, molto più che ai colpi di scena e agli "effetti speciali" ( in camera da letto e fuori ): se l'autrice è valida e sa scrivere bene, possono essere davvero magici, romantici e emotivamente coinvolgenti.
Pensa a certi libri della prima Balogh ( è partita anche lei da lì! ), alla Putney e alla Loretta Chase degli inizi ( The English witch, ad es., è eccezionale ) e a Anne Gracie, tanto per citare un'autrice uscita in Italia da poco.
La Hern viene anch'essa da questo settore ( ha pubblicato i primi libri nella famosa collana Signet Regency, se ricordo bene ), e si vede: la sua attenzione è tutta sui personaggi, sono ricchi e sfaccettati, vividi, mai banali. In più, ha un pizzico di malizia e di humour inglese tutto suo :-)
Personalmente, i miei gusti vanno più in questa direzione, che verso romanzi "ad effetto" ( quelli della Hoyt e della Campbell, ad esempio ).
Libri come quelli della Hern, così come di Lynn Kerstan, Diane Farr, Carla Kelly, Elizabeth Mansfield, Barbara Metzger, etc. sono libri che di tanto in tanto riprendo in mano e rileggo, perchè riescono a darmi emozioni ogni volta che li leggo anche se conosco già la trama - proprio perchè non è la trama il loro punto di forza, ma l'atmosfera ed i sentimenti che sanno trasmettere.
Insomma, se dovessi dire oggi quali sono i libri che ho preferito tra le uscite di questo mese, ristampe escluse, metterei prima la James a pari merito con la Ivory; segue la Hern; segue la Hoyt; segue la Jeffries.
... ma è solo il mio gusto personale, sia chiaro !
PS: Spero che della Hern traducano anche la serie Ladies Fashionable Cabinet, anch'essa mooolto carina!
@ Marchrose grazie per i
@ Marchrose
grazie per i consigli e le info...sei sempre gentilissima!
In inglese hai letto anche la Hern?Posso chiederti cosa ne pensi?
Dany C.
@ Dany i tuoi commenti sono
@ Dany
i tuoi commenti sono apprezzatissimi Dany, tranquilla ! :-)
al limite, se metti qualche dettaglio "cruciale" della trama ( non è questo il caso, comunque ), metti prima la scritta SPOILER e stacca il testo un po', così che chi vuole legge, chi non vuole salta il pezzo senza il rischio che l'occhio cada per caso sui dettagli...
per i libri, ringrazio sia te che Hatshepsut81 per l'offerta di comprarmi i libri. ( A dirvela tutta, io li ho già letti quasi tutti in inglese, ma alcuni li volevo anche in italiano... sigh )
Ho lasciato detto alla mia edicola solita di tenermeli da parte quando arriveranno, perchè qui proprio non ci sono ancora.
Vedremo come va a finire... nel caso mi farò viva con voi! e grazie anticipate :-)
Comunque, la faccenda del primo venerdì del mese era una delle varie risposte che aveva dato tempo fa la Mondadori alle richieste delle lettrici, e finora - diciamo fino al'anno scorso, suppergiù - era una scadenza abbastanza ben rispettata. Nel senso che i libri uscivano la prima settimana del mese, e se non era il primo venerdì del mese, magari era il giovedì prima o magari il lunedì dopo, insomma magari la data "ballava" di un paio di giorni o prima o dopo, ma uscivano. Adesso invece non si capisce + niente, quando escono escono e chi primo arriva ( in edicola ) meglio s'accomoda.
PS : Per la Saxon, sempre desaparecida...
@ Susa:
se trovo il Passione della Hoyt, ti faccio sapere ( è uno di quelli che ho letto in originale ).
il commento precedente, il n°
il commento precedente, il n° 51, è mio:Dany C.
@ susa Spero che non ti
@ susa
Spero che non ti deluda il libro della Hern!A me è piaciuto molto ma....si sa de gustibus...;)
se hai difficoltà a reperirlo fammelo sapere che te lo cerco io e te ne invio una copia...
ti ringrazio per essere arrivata in fondo al mio "sproloquio"!Mi sono resa conto tardi di aver scritto troppo!!!Ah, la mia prolissità...mannaggia:)
Chiedo scusa a tutte per il papiro,non volevo annoiare nessuno!Vi rinnovo i miei saluti!
@ Dany C Con la tua
@ Dany C
Con la tua recensione mi hai convinto a comprare il libro, speriamo di riuscire a trovarlo a questo punto, visto che gli altri RM di questo mese me li hanno spediti ( da me non sono arrivati! ).
Se qualcuna di voi ha la possibilità di confrontare la versione italiana a quella originale di The raven prince mi fa sapere se ci sono stati brutti tagli?
Baci!
Susa
@ marchrose Ciao!Leggendo i
@ marchrose
Ciao!Leggendo i vostri resoconti l'unica "pecca" che trovo ancora nella Mondadori(di cui apprezzo tantissimo le novità editoriali suggerite,per gran parte, da voi nostre competenti "consigliere" [grazie ancora;)], è questa distribuzione folle e un po' disordinata che costringe molte di noi a fare delle "corse"pazze qua e là:(
fino a qualche anno fa la distribuzione seguiva un percorso da nord a sud(ovvero uscivano prima a Milano e poi di seguito);ora questa "macchia di leopardo" francamente è ancora meno comprensibile!Comunque mi metto a disposizione di chiunque possa aver bisogno di una copia dei passione o dei RM,fatemelo sapere che li compro e poi ve li spedisco!
@ lia
ti capisco, io quando aspettavo quello della Balogh (le trame del destino), uscito dopo 8 mesi dal primo non stavo più nella pelle!!!Ero in fremente e spasmodica attesa,non ce la facevo più!E ora mi ricapiterà con la Saxon:vorrei tanto leggere un' eventuale storia tra felicity e Christian...ma...la starà scrivendo?E' "desaparecida"...:(
@naan
Guarda, la Hern l'ho finita...non sono molto brava a recensire ma l'ho trovato davvero intrigante!pensa che mi è piaciuto pur non avendo letto i primi due; mi è capitato di essere rimasta colpita dalla trama e dai commenti di alcune utenti di un altro forum che dicevano di attendere con impazienza questo 3° capitolo della saga delle "vedove allegre" con protagonisti "Rochdale-ovvero il libertino, la canaglia, il cinico-e Grace-ovvero la vedova di un vescovo perbene,pudica,riservata....
la cosa mi intrigava perchè mi piacciono i contrasti caratteriali così forti...e mi piacciono le "canaglie" che cadono vittime dell'amore che tanto disprezzano!Nel libro naturalmente niente è così chiaro e definito:Grace non è SOLO la vedova pudica del vescovo, ma è una donna generosa, leale, capace di valutare ed apprezzare le persone per quello che sono e non per il giudizio che di esse ne ha la società;benchè pensi di non poter aderire al patto con le altre vedove allegre è comunque unita a loro da una sincera amiciza: proprio questa amicizia e solidarietà tra donne anche molto diverse è uno degli aspetti che più mi è piaciuto.Rochdale, a sua volta,non è solo una "canaglia" ma è un uomo colto, intelligente:sembra che non provi sentimenti ma è capace di prendersi cura della famiglia di un amico ormai defunto con bontà e grande lealtà; spezza le catene dell'educazione di Grace e scopre sotto la superficie algida una donna dolce,indipendente, forte, appassionata;lei, a sua volta fa affiorare i "valori"che lui ha sepolto dentro di sé ma che non ha mai dimenticato...insomma due protagonisti che si incontrano, si attraggono, si amano, si plasmano...nessuno dei due è totalmente bianco o nero....nessuno dei due incarna l'apparente stereotipo che l'autrice sembra consegnargli...sono molto di più di ciò che appaiono....finalmente ho trovato una vedova che non sta ogni due minuti a dedicare pensieri d'amore al marito defunto(una cosa che io francamente non sopporto perchè il sentimento d'amore tra i due protagonisti mi piace che sia esclusivo, ovvero possono essere stati pure sposati o aver avuto altre esperienze ma vorrei che l'uno fosse la metà perfetta dell'altro...non mi piacciono quelle storie in cui lui o lei rimpiangono i partner passati-defunti, mi pare che manchi qualcosa all'assolutezza dell'amore così come lo concepisco nei romanzi rosa...)
un' altra caratteristica del romanzo è che c'è molta introspezione psicologica dei protagonisti che lo sono a tutti gli effetti e non hanno la scena "rubata" da altri comprimari, quindi se uno ama questi due caratteri se li "gode" appieno e non deve subirsi lunghe pagine dedicate a storie secondarie che potrebbero anche stancare.
Per il resto andrei troppo nello spoiler....se vuoi sapere altro chiedimelo e lo scriverò sotto forma di "anticipazione"...ora vi sauto e a risentirci presto!Dany C.
Tanto per farvelo sapere (se
Tanto per farvelo sapere (se vi interessa!!) io ho il mio edicolante di fiducia al quale tutti i mesi entro il 30 dò la lista dei libri Mondadori del mese successivo x non fare mille corse (purtroppo non ho proprio tempo) e a oggi mi ha reperito solo i due Oro.Sono certa in questo modo di non mi sfugge nessun numero ...però che brutta l'attesa soprattutto quando stai aspettando l'ultimo della Hern praticamente da quando ho finito il primo....
P.s. Vivo a Roma città.
Lia
@ march rose ciao non penso
@ march rose
ciao non penso che l'uscita sia prevista per il primo venerdì del mese perchè io li ho trovati già mercoledì 5... ed ho divorato quello della Hern e quasi tutto quello della James! ... carinissimi!!!!
baci Marianna
@ Dany mi hai incuriosito
@ Dany
mi hai incuriosito sulla Hern, quando l'hai finito mi piacerebbe molto sapere qualcosa di più.
Ragazze, io martedì 11
Ragazze, io martedì 11 novembre vado ad Avellino se a qualcuno manca ancora qualcosa de I ROMANZI ve lo prendo volentieri ^_^
PS cmq un conto sono le date
PS
cmq un conto sono le date di distribuzione Harlequin ( ovvero GRS e harmony ), un conto quelle Mondadori ( RM, oro, mystère passone ). Sono due case ditrici diverse, con distribuzioni diverse.
La Harlequin ha un suo calendario di uscite, collana per collana, che è quello pubblicato sul suo sito;
la Mondadori - se ho capito bene - mette tutto fuori il primo venerdì di ogni mese.
Ciao Dany! tranquilla,
Ciao Dany!
tranquilla, nessun problema... qui siamo tutte alla caccia forsennata dei libri, mannaggia!!
cmq sulla distribuzione hai ragione, ho anch'io seri dubbi su come viene fatta. Tra venerdì e oggi ho girato ben 6 edicole, di cui una nella mia città ( nei paraggi di Varese ) , 4 a Milano ( 3 erano del metrò ), 1 nel centro commerciale della città dove vivono i miei ( vicino a Novara ).
Be', in NESSUNA ho trovato i Passione! ho visto gli Oro e i Romanzi della collana, in una edicola a Milano ho visto che c'era ancora addirittura il Mystère della Boyle del mese scorso, ma dei Passione nemmeno l'ombra... possibile che li abbiano già fatti fuori tutti??? mi sembra incredibile...
Ciao Dany, grazie per la
Ciao Dany, grazie per la precisazione. Ma non sono offesa.
La mia era semplicemente e palesemte una risposta ironica ma anche interessata ad aver appunto un indirizzo valido a cui rivolgermi anziché girare per edicole come una trottola. A quanto pare i centri piccoli sono meglio serviti di quelli grandi e quindi ci dovremo rasseganre a trovare i libri dopo rispetto a voi. Detto questo qui tutti possono intervenire su qualsiasi cosa, ci mancherebbe, magari dipende da come si scrive, a volte certe espressioni possono portare a coclusioni errate, per evitare malintesi magari è meglio spendere una parola in più e spiegarsi meglio. Se trovi due minuti passaci a trovare ed intervieni quando vuoi.
Ciao.
ciao maet!Lungi da me
ciao maet!Lungi da me canzonarti!Ma scherziamo?Ho scritto solo perchè pensavo che magari il mio intervento potesse essere d'aiuto rendendo palese che in provincia sono già usciti!l'edicola è quella vicino alla posta centrale di Colleferro(pr.Roma).La mia perplessità riguarda la distribuzione disordinata ed indecifrabile dei suddetti romanzi e anche io a volte, venendo a Roma, mi sono trovata in difficoltà.Pensavo semplicemente che qualche edicolante ti avesse dato informazioni sbagliate(a me succede, a volte)ma certo se hai girato tutte queste edicole non è un problema di singolo giornalaio ma di distribuzione !Ribadisco che non è nel mio stile né nel mio carattere canzonare nessuno;non intervengo spesso per problemi di tempo e lavorativi ma appena posso vi leggo e faccio degli interventi soprattutto su argomenti su cui non riesco a resistere!Per esempio ho assillato Marchrose con la saxon appena uscì il primo libro che mi è piaciuto tantissimo(tant'è che sto aspettando il seguito...ma mi sa che aspetto invano...); non pensavo sinceramente di offendere qualcuno con il mio intervento fatto, lo ribadisco, in assoluta buona fede!Vorrà dire che la prossima volta mi farò i fatti miei e non interverrò su questioni che non mi riguardano.Mi spiace averti irritato, spero che comprenda che c'era assoluta solidarietà e non "spirito gratuito" nelle mie parole.Buona giornata.
P.S.Comunque, sempre in buona fede, se non trovi quello che cerchi mi offro di comprarlo e spedirtelo...so cosa significa aspettare ansiosamente dei libri che sembrano non arrivare mai!Cordiali saluti, Dany C.
@ Dany C. Salve Dany, non ti
@ Dany C.
Salve Dany, non ti conosco né ti ho mai vista intervenire, detto ciò mi sembra di ravvisare nel tuo commento una lievissima canzonatura, come se non avessi detto il vero. Io non mi permetterei mai di dubitare delle parole di alcuno, anche se assoluti sconosciuti come te, anzi ti invito cotesemente a darmi immediatamente l'indirizzo di quell'edicola dove hai trovato tutto affinché io mi ci possa recare oggi stesso ed evitare in futuro penose ricerche.
Certa della tua gentile risposta ti ringrazio anticipatamente.
io abito in provincia di Roma
io abito in provincia di Roma e ho trovato i RM, i passione e gli oro già mercoledì!Non so davvero come mai a Roma centro non si trovino!!!
p.s. sto leggendo quello della Hern...è davvero appassionante...qualcun'altra lo sta leggendo?cosa ne pensate?A fine lettura farò un commento finale;)Dany C.
Va bene, grazie, allora
Va bene, grazie, allora lunedì prendo o La lezione di pianoforte o uno degli harmony che mi interessa perché è ambientato nell'epoca napoleonica.
Cristina
@maet Strano che la capitale
@maet
Strano che la capitale sia trattata così. Io ho presto i due passione e i due oro. I ROMANZI invece mi arrivano a casa.
@Cristina
La sposa perfetta della Joyce uscirà il 12 Novembre. Come lo so? Grazie a naan che mi ha indicato il calendario delle uscite Harmony per tutto il 2008.
^_^
Io abito nella provinci di
Io abito nella provinci di torino oggi li ho trovati tutti ... ho notato che alcune volte i piccoli paesi come il mio sono più rifornito di torino grandr città
La sposa perfetta fa parte dei G.R S .SPECIAL quindi di solito escono a metà mese
buona fortuna per le vostre compere !
Io per ora ho comprato e
Io per ora ho comprato e letto Mia signora cavaliere della Kelley perché in edicola c'erano solo le uscite della Mondadori e poi quelle della harmony che costano meno, La sposa perfetta della Joyce ancora non c'era... come funziona la distribuzione comunque ancora non l'ho capito visto che l'edicolante vicino casa mia aveva ancora una buona metà delle uscite del mese scorso.
Cristina
Neppure io li ho trovati, né
Neppure io li ho trovati, né a Varese né a Milano.
MarchRose
@Hatshepsut81 Ma davvero? Beh
@Hatshepsut81
Ma davvero? Beh allora dovremmo venire tutte ad Avellino, perchè qui a Roma siamo ancora a secco purtroppo, io sono andata anche in quelle internazionali che sono le più grandi e meglio fornite, ma niente da fare. Sarà mica che la distribuzione favorisce i centri più piccoli rispetto a quelli grandi? Ah voi fortunate.......
@maet1 Sono uscite tutte le
@maet1
Sono uscite tutte le collane (ORO, PASSIONE e I ROMANZI) infatti proprio stamani le ho viste in due edicole di Avellino. ^_^
@atnussa85 Ciao, ma dove sei
@atnussa85
Ciao, ma dove sei riuscita trovarla la Hoyt? Non sono usciti i Passione in edicola, ci sono ancora gli RM del mese scorso, ed ho provato ben otto edicole. Mi hanno detto che arriveranno dalla prossima settimana...
Ragazze ho tra le mani Il
Ragazze ho tra le mani Il principe e la preda della Hoyt, è in versione sottiletta da 230 pagine quando l'originale da quanto ho letto è di 356 pagine. Ho quasi paura di iniziarlo.....
@ mrstll ahaha, sì, ricordi
@ mrstll
ahaha, sì, ricordi bene, sono io che non amo i protagonisti monchi / sfregiati / zoppi / etc. etc.
Però, nello scrivere le note di commento ai libri, cerco di tenere il + possibile per me le mie idiosincrasie e antipatie per certe situazioni o personaggi o trame, proprio perchè sono mie e mie soltanto, e quindi cerco di non farmene influenzare quando scrivo delle cose che sono per tutti, e non per me sola.
Un conto sono i dettagli, insomma, e ognuno di noi ha quelli che ama di più e quelli che ama di meno; un conto è il valore di un libro.
PS : cmq, per la cronaca, non mi piacciono granchè nemmeno gli uomini con la barba, le eroine quindicenni in coppia con eroi con + del doppio dei loro anni, i pirati, i miliardari greci, le verginelle che si trasformano in un paio d'ore in dee del sesso, i matrimoni di convenienza... e queste sono solo le prime che mi vengono in mente :-)
@ MarchRose Rileggendo le tue
@ MarchRose
Rileggendo le tue note sul romanzo della Hoyt: ma non eri tu che non sopportavi protagonisti deformi o con cicatrici???
@ Soniainos eh sì, la fine
@ Soniainos
eh sì, la fine anno con Putney e Beverley è un bel colpo :-)
per la Stuart, aspettiamo con fiducia...
@ Lia e Mrstll - la
@ Lia e Mrstll
- la Ivory:
ragazze, è come dicevo sopra:
se per voi in un romance è essenziale che i personaggi vi attirino, cioè che gli eroi siano forti - virili - belli - coraggiosi etc., insomma i cosiddetti maschi alfa, la Lindsey fa di sicuro per voi, e probabilmente la Garwood, ma di certo non la Ivory ( e nemmeno, a questo punto, la Balogh, ed un sacco di altre autrici che preferiscono eroi beta, se è per questo ).
Il punto forte dei libri della Ivory sono le storie ( molto originali, mai banali : questa vi ricorderà in qualche momento il film "La stangata ") e lo stile ( ha una prosa elegante, e sa dipingere scene che restano scolpite nella mente ).
Però bisogna mettere in conto che i suoi personaggi a volte sono antipatici, sopr. le donne - il record credo spetti all'eroina di Black Silk che è odiosa. Gli uomini, poi, sono tutto tranne che forti, anche se in questo caso Stuart lo è già molto più degli altri...
OMG! Il mese prossimo la
OMG! Il mese prossimo la Putney nella collana BIG! Wonderful! *_*
PS: Ma a fine anno non doveva tornare anche la mia amata Anne Stuart?!?
Soniainos
Tranne la Kelley che non è il
Tranne la Kelley che non è il mio genere gli altri sono tutti miei
P.S Non so quando li leggero dato che sono ancora aquelli di settembre ma come si dice chi va piano va lontano
@ Cris1969, Naan, Mrstll -
@ Cris1969, Naan, Mrstll
- la Hoyt:
ho letto The raven prince: è un romanzo interessante, ben scritto, decisamente passionale, con una trama direi "classica" ( ho cercato di darvi qualche indizio nelle note, senza raccontarvi troppo ) anche se lo stile non lo è, anzi è abbastanza "contemporaneo".
Vale la pena di leggerlo, secondo me, anche se farei per la Hoyt le stesse considerazioni che ho fatto per la Campbell: sono due autrici che hanno riscosso molto successo alla loro opera di debutto, perchè hanno saputo giocare molto bene sull'aspetto "shock", cioè usare scene d'impatto, ad alta gradazione erotica e con qualche risvolto insolito, o cmq discutibile, capace di generare discussioni e quindi interesse da parte di critici e lettori.
Ad esempio, se è vero che da una parte AAR ha assegnato a questo libro della Hoyt il grado il DIK, cioè il punteggio massimo, dall'altra DearAuthor, il famoso sito di recensioni delle due Jaynes, l'ha bollato con il terrificante DNF - cioè, la persona che doveva scrivere la recensione ha piantato a metà il libro, scandalizzata principalmente dal tipo di scene erotiche e dall'anacronismo di certe reazioni e comportamenti.
Insomma, la Hoyt così come la Campbell è stata capace di far colpo, ma va detto che, tra le due, la Hoyt scrive indubbiamente meglio, sa giocare meglio con le trame ed i personaggi secondari, insomma le sue storie sono meno "piatte", più ricche.
Ho già letto un romanzo della
Ho già letto un romanzo della Hoyt (The leopard prince) e devo dire che non mi ha convinto. Tutta la storia della favola che viene ripresa nel corso del romanzo era - per me, ovviamente - risibile, e anche il resto non mi è piaciuto granchè. Dalla Ivory ho già collezionato due giudizi negativi (letti in inglese), quindi tenderei a pensare di non prendere nemmeno questo, anche se la trama sembra più interessante. Quantomeno, essendoci una vedova, mi risparmierò la protagonista immatura e viziata di beast... che dite? Tutto il resto di novembre non mi attira, per fortuna risparmierò. Ciao Maristella
Io ho letto il terzo volume
Io ho letto il terzo volume della serie delle dame dell'abbazia di St. Jude e mi è sembrato divertente che Mallory vuole proteggere Saxon e Saxon vuole proteggere Mallory con la conseguenza che quando all'inizio del romanzo lei scende dalla barca a Poiters le prendono tutte di brutto e due da una banda di briganti e tuttavia ognuno è convinto di aver salvato l'altro... la cosa che invece mi è sembrata un po' pesante è la descrizione di tutti i particolari relativi al tiro con l'arco che è molto tecnica e forse non sempre necessaria... comunque mi sono sembrati simpatici perché lui deve fingere di essere un trovatore e non un cavaliere e quindi non può mostrarsi troppo abile con le armi e lei invece vuole dimostrare a tutti i costi che l'hanno addestrata bene e che è in grado di difendere la vita della regina Eleonora D'Aquitania... insomma sono una bella coppia.
Cristina
@naan Non parlavo di questo
@naan
Non parlavo di questo romanzo in particolare ma della serie in generale avendo letto già gli altri 3. Il primo e il terzo secondo me c'è un inversione di ruoli (soprattutto il primo) infatti sono più le volte che la protagonista salva il protagonista che viceversa. Certo alla fine è lui che domina la scena ma per il resto. Questa è stata la mia percezione. ^_^
@MarchRose
Provo la Ivory e vediamo...
Per la James: Devo dire che Imogen è la sorella che sopporto meno. Ho preferito anch'io il primo rispetto al secondo quindi vediamo cosa accadrà con questo.
Grazie per le precisazioni. ^_^
Anche questo mese la vedo
Anche questo mese la vedo brutta, prevedo un'altro salasso. Difatti credo che comprerò tuto tranne la Kelley, questa serie proprio non mi piace, wonder woman nel medioevo è alquanto risibile. Quello della James l'ho già letto in originale e l'ho amato tantissimo, Imogen è odiosa ma Rafe è un personaggio fantastico ed il libro è scritto così bene che lo comprerò anche in italiano. Quelli della Jeffries e della Holm sembramo i più "leggeri", anche se non vedo alcuna somiglianza col film della Campion, dove, tra parentesi, il protagonista più che il pianoforte in sè era il potere catartico della musica.
Kat Martin mi piace molto, quindi sono molto curiosa di leggere anche questo libro, idem per la Hern. I Passione invece li compro a prescindere perchè é la collana in ad essere una garanzia, con l'eccezione della Lindsay e della Laurens finora non mi hanno mai delusa.
Spero che le ammiratrici
Spero che le ammiratrici della Ivory non si offenderanno, ma dei due libri pubblicati in italia praticamente non me ne è piaciuto nemmeno uno. Sarà stata la traduzione ma con Amore e istinto ho fatto una bella fatica a finirlo e avrei preso volentieri a ceffoni sia lui che lei. Lui perchè mi sembrava tanto un debole e lei perchè sembrava una stupida. Il secondo non sono riuscita a finirlo. Ma mi voglio fidare dei vostri giudizi e provare a dargli un'altra chance.
Aspetto con trepidazione invece il terzo capitolo della saga della Blue.
baci
confermo la Ivory (come se ce
confermo la Ivory (come se ce ne fosse bisogno!) che ho già letto, anzi, divorato.
Le altre mie scelte cadono su James e Holm.
Della Hoyt ho letto solo il primo libro della serie nuova e devo dire che non mi ha pienamente entusiasmato. Comunque credo che valga la pena provarla, se non altro per vedere se conferma le mie impressioni.
Di questo mese mi sa che
Di questo mese mi sa che compro quello della James, anche se il secondo della serie non mi è piaciuto molto, e quello della Ivory.
Ho già letto i due oro a suo tempo, e li ho trovati carini ma non da strapparmi i capelli.
Ho letto da poco anche quello della Hern (che ho preso solo per il protagonista maschile, l'autrice non mi esalta particolarmente con la sua fissa di mettere sempre un ulteriore fraintendimento tra i protagonisti praticamente a dieci pagine dalla fine del libro e, purtroppo, qui non si smentisce) e quello della Hoyt.
E qui so già che sarò il solito bastian contrario ma la Hoyt non mi esalta. I libri sono carini, soprattutto il primo, ma alla fine, se togli le scene di sesso, piuttosto esplicite ma non volgari, non è che si discostino dalla media. Ovviamente la mia è opinione assolutamente personale.
Adoro però i comprimari. Soprattutto il valletto di de Raaf e Coral.
Cristina
@ Cristina appunto, il tempo
@ Cristina
appunto, il tempo che abbiamo a disposizione per lo svago è così poco e prezioso che non bisogna sprecarlo :-)
Io parto dal principio che il libro "bello" o "brutto" non esiste. Esistono i gusti di ciascuno di noi, che sono diversi ma vanno tutti rispettati, tutti quanti, ed esistono momenti giusti per certe cose e non per altre.
Se sono giù di corda, ad es., non ho voglia di leggere uno strappalacrime, ma magari mi va bene un libro leggero che mi lascia con il sorriso sulle labbra. In questo momento, ad es., ho lì da parte due libri rari della Kinsale, però mi sto leggendo la serie In Death della JD Robb semplicemente perchè avevo voglia d'azione, a costo di leggere qualcosa che è + thriller che romance.
Insomma, io cerco di darvi le informazioni per decidere, per quanto posso e so - ma la scelta finale spetta solo a voi.
Allora tengo da parte anche
Allora tengo da parte anche quello sul pianoforte, tenete conto, però, ragazze, che questi libri io li leggo per scelta, ma che ne devo leggere molti altri per lavoro senza poterli scegliere... so che non dovrei dirlo, ma ho un'orticaria da libri di poesia... voi non avete idea di quanti ne vengano stampati ogni anno in Italia che poi arrivano alle riviste specializzate e quindi a chi come me li deve recensire...
Cristina
@ lib63 ( Lia ) e
@ lib63 ( Lia ) e Marianna:
- la Martin:
dunque, che posso dirvi senza raccontarvi troppo del libro?
La Martin è stata senz'altro una delle autrici più sensuali del romance storico fino al 2004 - 2005 circa, cioè quando pubblicava con St. Martin's e Pocket - poi è passata ad Harlequin e alla sua collana Mira, e ovviamente ha dovuto "smorzare" parecchio i toni per esigenze editoriali ( v. trilogia della collana ). Ma fino ad allora , sicuramente, è stata una delle autrici più rinomate nel genere storico per la passionalità dei suoi romanzi ( attenzione, non sto parlando di... numero di posizioni, o di numero di performances: la Martin non è nè la Small nè la johnson, tanto per essere chiari ).
Qui con "Ti Prometto l'Amore" siamo nel periodo d'oro della Martin: storie avventurose e drammatiche, ricche di colpi di scena, con un giallo da risolvere ( qui c'è, ad es. ), eroi spesso tormentati e dal passato pesante come in questo caso - ma sempre storie molto, molto passionali.
Un tema chiave è spesso la fiducia reciproca che i due protagonisti devono imparare ad avere l'uno nell'altra per superare le grandi difficoltà in cui si ritrovano.
Altri libri simili sono Nothing But Velvet (I due fratelli) e Heartless (Scambio d'Amore).
Se volete romanzi di puro disimpegno, oppure dolci e sul sentimentale, insomma, lasciate perdere. Questo è un romanzo che potrebbe andar bene, per esempio, a chi ama la Feather.
Non so se vi ho aiutato a decidere...
@ Marianna e Hatshepsut81 -
@ Marianna e Hatshepsut81
- la James:
l'ho già detto, credo, cmq mi ripeto - questo, a mio parere, è il romanzo più bello della serie, seguito dal primo. A dirla tutta, la mia preferita delle 4 sorelle è sempre stata Annabel fin dall'inizio, e proprio non avevo messo il conto che invece il libro dedicato a Imogen sarebbe diventato il mio preferito...
Questo prova - se mai ce ne fosse bisogno - che un libro non è fatto di soli personaggi: ci sono la trama , lo stile, la "sceneggiatura" del libro...
e qui l'aspetto vincente a mio parere è, come nel primo romanzo, l modo in cui i momenti teneri si alternano a quelli buffi e a quelli drammatici. La scena del prato è in assoluto una delle più belle e struggenti che ho letto negli ultimi 3 o 4 anni. E l'epilogo del libro, sempre secondo me, è tenerissimo.
Che altro posso dirvi? per me, è splendido.
@ Hatshepsut81 - la
@ Hatshepsut81
- la Ivory:
altrochè, se ne vale la pena. Non solo secondo me, attenzione - ma anche secondo praticamente tutti i critici del settore ( vista che sfilza di riconoscimenti ha questo libro? ). E' una delle autrici più raffinate del romance, apprezzatissima per la sua "classe" letteraria, per le sue trame originali, per i suoi personaggi insoliti. A livello di modo di scrivere, di stile, è almeno una spanna sopra il 99% delle sue colleghe. E' un fatto riconosciuto perfino da coloro che non la amano particolarmente.
Attenzione però:
se vi piacciono i romanzi stile anni Ottanta, con lui maschio alfa grande e grosso, bello e supervirile, senza macchia nè paura, e lei fragile fanciulla indifesa, minuta e un po' infantile, che alla fin fine non chiede di meglio che essere protetta da lui - be', lasciate perdere la Ivory subito .
I suoi eroi possono essere affascinanti, a volte perfino commoventi: ma non sono certo perfetti. Le sue eroine a volte sono infantili e a volte fin troppo mature, spesso sono perfino antipatiche, ma tutto vogliono tranne che vivere all'ombra di un uomo. Se amate le dichiarazioni d'amore fatte col ginocchio a terra e le scene madri, qui non le vedrete di certo.
Ma in cambio posso scommettere fin da adesso che, quando leggerete la scena dove Stuart entra in banca, resterete inchiodate alla pagina...
@ Hatshepsut81 vorrei
@ Hatshepsut81
vorrei precisare, nel caso non fosse stato chiaro nelle nostre note, che nel romanzo della Kelley non ci sono dame che salvano cavalieri. Attenzione, non si tratta di un'inversione di ruoli, l'originalità dell'idea sta nel fatto che queste fanciulle sono esperte anche in arti prettamente maschili, e che non sono le classiche damigelle in pericolo che devono essere salvate.
Sono donne con particolari abilità che devono portare a termine compiti e missioni rischiose, per le quali occorrono capacità che vanno oltre il ruolo classico femminile.
In My Lady Knight, infatti, tra Isabella e Jordan si stabilisce una collaborazione basata sulla parità, essi combattono fianco a fianco, ed ovviamente si proteggono e si salvano a vicenda, a seconda delle situazioni. Ma questo non significa che Jordan non faccia dovutamente la sua parte di cavaliere... diciamo che in questo caso, i cavalieri sono due :-)
eccomi ! allora, vediamo un
eccomi !
allora, vediamo un po':
@ Cristina
- la Holm:
tranquilla, il romanzo non ha assolutamente niente a che vedere con Lezioni di piano. Il paragone non è possibile perchè sono due storie che non hanno niente in comune, a parte che a un certo punto si parla di pianoforti.
Niente drammi qui, niente introspezioni psicologiche profonde, è una storia spiritosa e romantica, quella che viene definita "light-hearted", cioè "leggera" nel senso positivo del termine, divertente ma non stupida. Insomma è l'ideale per passare qualche ora serena e sorridere un po'. Vedrai quando arrivano le "ragazze" assunte da Frank !