Martedì, 22 settembre, 2009 - 02:03
Prime edizione anno: 1993 by Avon Books
Edito in Italia da: Mondadori, Collana Emozioni no.9, settembre 2009
Ambientazione: regency
Livello di sensualità: warm (caldo)
Voto/rating: 7,5/ 10
Untitled
RECENSIONE LA DANZA DEGLI INGANNI (Shadow dance) di Anne Stuart
Prime edizione anno: 1993 by Avon Books
Edito in Italia da: Mondadori, Collana Emozioni no.9, settembre 2009
Ambientazione: regency
Livello di sensualità: warm (caldo)
Voto/rating: 7,5/ 10
Il nostro spoiler:
http://romancebooks.splinder.com/post/20800463
http://romancebooks.splinder.com/post/20800463
Le nostre note:
http://romancebooks.splinder.com/post/21218743
http://romancebooks.splinder.com/post/21218743
Valerian Romney, figlio amato ma bastardo di lord Henry, deve fuggire perché accusato di parricidio dalla moglie di questi Margery. Il fratellastro nonché erede del defunto Phelan, per proteggere il fratello dalla forca, lo convince a fuggire finché la acque non si saranno calmate e per meglio depistare i probabili inseguitori, decide di far travestire il bel Valerian da donna e farlo passare per la propria moglie.
Juliette MacGowan, figlia unica ed amatissima del ricco avventuriero Black Jack MacGowan, alla morte di questi è costretta a sposare il di lui socio in affari Mark Lemur, avido, violento e debosciato. Per scappare dalle sue luride grinfie si traveste da ragazzo e tenta di raggranellare, con lavoretti saltuari ed occasionali furtarelli, il necessario per imbarcarsi su una nave che la porti il più lontano possibile da lui.
Così questi fuggitivi si ritrovano una sera in una taverna del villaggio di Hampton Regis, dove Phelan e la dolce “consorte” Val, salvano il giovane “servo” Julian dalle indesiderate attenzione del pervertito Neville Pinworth, portandola a casa loro ed iniziando una convivenza turbolenta, segnata da inganni, bugie e menzogne di vario tipo. Il tutto complicato dall’immediata quanto sconveniente attrazione che scaturisce tra Phelan e Juliette/Julian e dall’infatuazione di Val per la dolce ed intellettuale Sophie, che non intuendo immediatamente il suo sesso, lo tratta come la sua migliore amica e confidente, facendogli patire le pene dell’inferno. E questo è solo l’inizio. Per godervi il resto vi consiglio di leggervi questo “divertissement en travesti” che grazie all’abilità della Stuart non cade mai nel grottesco, benché a volte si avvicini molto al confine.
Nonostante spesso la vena assolutamente dissacrante della Stuart cerchi di prendere il sopravvento, le parti introspettive ed emotive sono a mio parere le meglio riuscite ed i suoi quattro protagonisti delle belle figure con un’anima nemmeno troppo velatamente dark.
In fondo tutti e quattro mentono e si travestono: se Julian e Valerian lo fanno apertamente ognuno per cercare una forse impossibile salvezza, anche Phelan e Sophie in fondo recitano un ruolo in maschera per la società ed entrambi vorrebbero evadere da una prigione invisibile. Phelan ha orrore della sua famiglia e della sua natura, teme i suoi desideri e la sua fame d’amore, di cui si racconta di non avere affatto bisogno, nascondendosi dietro il cinismo e la durezza. Sophie allo stesso modo, ha fame di sensazioni ed emozioni, non solo di stimoli intellettuali, ma si cela ai propri stessi occhi, interpretando il ruolo che gli altri si aspettano da lei.
Come l’autrice riesca a far rimanere Valerian assolutamente virile e seducente, nonostante gli abiti femminili, è solo frutto della sua abilità narrativa, e che inoltre sia capace anche di tratteggiare l’ancor più affascinante Phelan, cattivo ragazzo mica tanto redento alla fine, è già ammirevole di per sé ed un più che valido motivo per comprare il libro. Dove a mio avviso perde i colpi è nelle protagoniste femminili, che risultano meno convincenti, in particolare Juliette che non ha destato affatto la mia simpatia e che ho trovato spesso irritante nella sua immaturità, mentre avrebbe dovuto essere ben più responsabile e posata a giudicare dal suo passato di viaggi ed esperienze varie.
<Non una delle migliori prove della Stuart, ma una piacevolissima lettura comunque, con una trama inconsueta e risvolti insoliti che certo non seguono il risaputo, scritta con stile incomparabile ed inconfondibile.
Non sono riuscita ad
Non sono riuscita ad apprezzare in pieno il romanzo, l'ho trovato un po' lento, a tratti, se non superficiale, frettoloso. Personalmente lo ritengo di molto inferiore al "Principe di spade" che ho amato molto.
Ribadisco che la Stuart non
Ribadisco che la Stuart non mi piace, tuttavia Maet la tua recensione è bellissima e mi spinge in tentazione.
I casi sono due: o non leggo più le tue recensioni o provo ad offrire alla stuart un'altra possibilità^-^!
x Scarlet06: Se hai un'
x Scarlet06:
Se hai un' edicolante di fiducia, strappa la pagina che pubblicizzava la collana in uno degli Rm di luglio (va bene anche una fotocopia) e di all' edicolante che la dia al suo distributore x prenotarseli. P.S. Non basta scrivergli a parte tutte le informazioni, la mia edicola non riusciva mai a farseli consegnare, in questo modo invece non ho perso + un libro (ho fatto lo stesso x i Big ed i Passione).
Bellissima ^^ lo compro
Bellissima ^^
lo compro perché mi ha conquistato la tua recensione Maet.
Bacio
Cris
Ringrazio tutte per i
Ringrazio tutte per i complimenti!
@ Lalletta
Grazie cara, concordo che il finale sia un pò troppo frettoloso, poteva svilupparlo meglio a mio avviso.
Sul voto non credo di essere stata troppo generosa, forse era più un 7, ma se calcoli che alla Showalter avevo dato 7-, alla Surat, che scrive molto meglio, almeno un mezzo punto in più era dovuto.
@Marianna
Eh si, solo la Stuart poteva imbastire una trama così, divertire e divertirsi. "Principe di spade" era comuque molto bello, peccato non ti sia piaciuto.
@freecora
Sul finale ho già detto, non mi ha molto soddisfatta. Qualcosa nelle eroine non era dosato perfettamente e si vede, sarà meglio la prossima volta!
@Eleonora
Ma sei davvero troppo gentile cara!
Grazie, grazie.
Comunque se ci vuoi proporre ad Altieri, a me non dispiacerebbe affatto eheheh.
@scarlet06
Il mese scorso anch'io ho avuto problemi con gli Emozione, questo mese invece sono arrivati addirittura prima dei Romanzi. E' un peccato che a Genova la distribuzione sia così scadente
Me lo cercherò nell'usato,
Me lo cercherò nell'usato, perchè devo far notare che la distribuzione della nuova collana "Emozioni" nella mia città (Genova) fa acqua da tutte le parti!!!!! E' la prima volta che non riesco a trovare in NESSUNA edicola (e ne ho girate veramente tante) tale libro. Devo ringraziare il cielo che il mese scorso ero in vacanza e ho trovato la Balogh??? Perchè allora sì che avrei pianto lacrime amare....
@MarchRose Grazie, l'avevo
@MarchRose
Grazie, l'avevo pensato che fosse proprio dell'autrice questo vezzo. Però debbo considerarlo un difetto, da quell'inguaribile curiosa che sono ;-P
@ Freecora la conclusione è
@ Freecora
la conclusione è proprio così anche in originale. Avevo fatto la tua stessa osservazione quando ho letto il libro in inglese, cioè che il finale è improvviso e sa un po' di "deus ex machina" .
Ma del resto la Stuart lo fa spesso - voglio dire, chiudere i libri lasciando qua e là una punta di mistero ( se tradurranno Lord of danger, capirai meglio cosa intendo). Non vuol dire necessariamente che l'autrice intenda continuarli, però. Questo ad es. non ha nessun sequel.
Commento solo la recensione
Commento solo la recensione di Maet, perchè quando si parla della Stuart non riesco ad essere molto obbiettiva ( si capisce che mi piace molto???), quindi: Maet, ma quanto sei brava?? come ho già scritto una volta per MarchRose, mi ripeto anche con te: cosa aspetta Altieri ad assumervi? Le vendite schizzerebbero in alto come un decollo dello Shuttle!.
Ciao
Eleonora
Bella recensione maet,
Bella recensione maet, complimenti.
Il romanzo mi è piaciuto abbastanza da finirlo in un lampo. Anche se la conclusione mi è sembrata un taglio improvviso e alcuni misteri mi sono sembrati irrisolti... come a voler continuare la storia in futuro.
Anche io ho notato che le protagoniste sono più scialbe rispetto ai protagonisti ed ho pensato che forse dipende dal fatto che l'autrice cerca comunque di non farle sembrare "cattive". Nonostante anche loro abbiano un lato oscuro non risultano mai davvero dark.
Ciao Maet bella recenzione,
Ciao Maet
bella recenzione, come al solito se non avvessi già letto il libro... sarei scesa subito a comprarlo!
--- In romanzi_rosa@yahoogroups.com, "amimarianna" ha scritto:
questo libro e la Stuart mi ha meravigliando
perchè, pur sfiorando argomenti seri quali l'omicidio, l'omosessualità, la
violenza sulle donne è riuscita con il doppio equivoco dei travestimenti a farmi
sorridere calorosamente... soprattutto quando
SPOILLERS
Val fratello di Phelan travestito da donna, si risente del fatto che il
fratello abbia dovuto dire in giro che era "incinta" per giustificare il suo
girovita non proprio da vespa...malgrado lo costinga in uno stretto corsetto Ed
anche quando quasi quasi si rammarica di aver sottratto Julian/Juliette dalle
brame di un pederasta solo per vedere la sorpresa sulla sua faccia quando le
avrebbe tolto i vestiti!
fine spoillers
Anche le passioni intrecciate fra i 4
protagonisti sono molto... accattivanti!
Questa volta mi è piaciuto anche il lato noir dell'autrice (non ho ancora capito perche fu tanto osannato il principe di spade che a me non è piaciuto per niente)
Concordo con te che alla fine i travestimenti sono ... quattro!
Baci Marianna
Non ho letto questo libro ma
Non ho letto questo libro ma penso che lo farò perché la tua recensione mi ha colpita molto e la trama sembra essere davvero intrigante!
Maet mi hai tolto le parole
Maet mi hai tolto le parole di bocca! :-D
Non posso che essere d'accordo con la tua interpretazione ... anche se sul voto, mi sarei tenuta più bassa :-)
Mi è mancato un click pr apprezzare a pieno il romanzo. I dialoghi non mi hanno coinvolta e mi ha lasciata un pò freddina.
Avei gradito una maggiore attenzione di alcune situazioni. Non nascondo che il finale l'ho trovato frettoloso e che forse certi stati emotivi dei personaggi, come Phelan, li avrei approfonditi di più.
Nel complesso comunque l'ho trovato godibile ... :-)
Lalletta