Accesso utente

Nuovi utenti

  • Tata Zia
  • manuela76
  • liliana
  • guarda donatella
  • Vittoria

Twitter

Seguiteci anche su Twitter!

Paper Blog

Wikio

Wikio - Top dei blog - Letteratura

Banner

 

 

Home
Lunedì, 7 novembre, 2011 - 10:12
LeNuvoleDiMarzo

Stefania Auci, una nuova autrice italiana



Care amiche, durante questo ultimo anno abbiamo visto affacciarsi all’orizzonte romance nuove autrici che hanno proposto opere di notevole livello, e poiché siamo molto sensibili in particolare a quelle di casa nostra, abbiamo pensato di intervistare una di loro. Per la prima volta abbiamo il piacere di avere nel nostro salotto Stefania Auci che con il suo Il Fiore di Scozia ha brillantemente esordito nella collana I Grandi Romanzi Storici della Harlequin.

Tra tutte le lettrici che lasceranno un commento entro il 14 Novembre verrà sorteggiata una maglietta de IL FIORE DI SCOZIA gentilmente offerta dall'autrice. Quindi partecipate numerose e non dimenticate di firmarvi con un nome o con un nick.


1- Ciao Stefania, benvenuta. Questa è la prima volta che sei ospite del nostro blog, vuoi raccontarci qualcosa di te?

C’è poco da dire se non che sono una persona normale, con una famiglia e i problemi che molte di voi hanno: il lavoro che manca, i bimbi che crescono… e una libreria in crescita costante, come un soufflé. Sono una blogger di Diari di pensieri persi, un blog dedicato alla narrativa a 360° e una delle collaboratrici di Urban Fantasy.it, un portale dedicato all’urban in tutte le sue declinazioni, passando per il cinema e la televisione, oltre che, naturalmente, i libri. Collaboro anche con la romance Magazine con articoli di approfondimento… e ah, sì. Scrivo ;-P

 

  • 2- Quali sono le tue altre passioni, oltre alla scrittura?
     

Sicuramente il nuoto. Non sono una professionista ma non riesco a rinunciare alle mie nuotate in piscina, almeno due volte la settimana. Poi. La lettura: sia per lavoro (tra blog e portale, non ho tempi morti) che per piacere, leggo moltissimo con una netta preferenza per horror, urban fantasy e storici. Leggere mi da moltissimo, sia come persona che come professionista. Poi le serie tv della BBC (come si fa a non amarle?*_*), la musica a palla, i viaggi( accantonati causa mancanza di tempo e soldi), Il Doctor Who e Harry Potter.

 

3-Come sei passata da un genere come l’horror al romance?

Non mi sono mai posta molti paletti – è il caso di dire, visto l’argomento – nella vita. Le storie vanno e vengono, ma alcune più di altre mettono radici nell’anima e ci restano. E, come semi, crescono, divengono piante… e in alcuni casi alberi. Per mia esperienza personale, credo che qualunque vicenda possa esser letta sotto diverse chiavi di lettura: avete mai pensato a quanto crudeli e sanguinarie siano le fiabe classiche? Eppure non c’è nulla di più romantico. Cenerentola è la classica favola che rovina… ops, volevo dire, che conquista il cuore delle bambine. Ma se ci riflettiamo, notiamo che potrebbe esser letta come una storia di vendetta personale: la ragazza insultata che prende la rivincita sulla famiglia di origine. O di formazione, in cui attraverso il sopruiso, si arriva alla maturità. O una docustoria, in cui la figliastra è oggetto di maltrattamenti familiari. La realtà è sempre la stessa. Varia il modo in cui noi la leggiamo. Nel romance, ovviamente, bisogna leggere la vicenda secondo le regole dell’amore e sull’affettività.

 

  • 4- Come si passa dai vampiri di Hidden in the dark a un romance? Quali sono le differenze che hai incontrato nell’impianto e stesura del romanzo?
     

Hidden è una raccolta di racconti, in cui vi era la necessità di condensare una storia, o meglio: un frammento di storia in un numero ristretto di pagine. I racconti ti “costringono” a caratterizzare in tempi ristretti le figure dei personaggi, situazioni e contesti per massimizzare il risutlato, ossia quello di una narrazione efficace e coinvolgente. Il romanzo ha un respiro più ampio, che permette di lavorare maggiormente sulla crescita del personaggio, di portare per mano il lettore nella storia prendendo confidenza più lentamente con l’universo che sottende la storia. In una certa misura, il lettore “cresce e cambia” con i protagonisti. Nel romanzo il passaggio è graduale, guidato. In un racconto è improvviso: uno stacco potente che costringe il lettore a focalizzare l’attenzione su alcuni passaggi e ciò presuppone una capacità magistrale di gestire la storia e il modo in cui questa viene scritta. Credo sia per questo i più grandi romanzieri sono anche grandiosi autori di racconti.

 

  • 5- La Scozia è sempre stata il tuo grande amore, ma se dovessi ambientare uno dei tuoi romanzi in Italia, quale luogo sceglieresti e perché?
     

Sicilia. Casa mia. Non è escluso che lo faccia… prima o poi.

 

  • 6- L’approdo a una casa editrice che si occupa prevalentemente di romance è stato difficile? Vuoi raccontarci la tua esperienza?
     

Mettiamola così: non è stato facile. Sembrerà strano ma lo standard qualitativo della Harlequin è molto, molto elevato. E non lo dico solo io, ma anche una serie di “addetti ai lavori” che hanno collaborato o lavorano con questa casa editrice. Chi arriva alla Harlequin deve avere spalle larghe e moltissima umiltà, poiché si lavora con alcune tra le migliori professioniste del settore. E’ ovvio che, avendo standard elevati, si deve lavorare sodo. Per me, è stato fondamentale l’incontro con Alessandra Bazardi al Festival di Matera, dove avevo presentato un altro romanzo, un urban. Per motivi interni, la CE non potè prenderlo, ma lo stile aveva colpito la redazione, così mi è stato chiesto se avevo uno storico. Stavo lavorando ai primi capitoli del Fiore… ed eccoci qui. Ma fra la pubblicazione e la presentazione della sinossi c’è stata una lunga, lunghissima trafila fatta di valutazioni, consigli, bastonate sui denti e lavoro. Per cui, sì. Non è stato facile. Ma è stato bello, e non solo o non tanto per la pubblicazione: perché, finalmente, ho avuto la guida di professionisti del settore che hanno cambiato il mio modo di vedere questo lavoro. Poiché è tale, ormai.

 

  • 7- Qual è il tuo personaggio preferito, e quello che invece ti ha creato più problemi?
     

So che qualcuno mi odierà… ma il mio personaggio preferito è Alex. Forte e insieme fragile, disilluso, complicato, talvolta contraddittorio. Deirdre è stata la figura che mi ha dato più grattacapi. Sebbene sia ispirata a una persona a me cara, è stata sin da subito una figura riottosa e un filino anarchica nell’ambito del testo. E’ stata dura ricondurla sulla retta via ù_ù ma c’è l’ho fatta.

 

  • 8- Continuerai a scrivere romance o tornerai al tuo primo amore?
     

Oh, guarda! C’è Brad Pitt alle tue spalle!! (muta!)

 

  • 9- Quali sono i tuoi progetti per il futuro?

Noooooo!! Era Michael Fassbiender…(mutissima!)

 

 

 IL FIORE DI SCOZIA 

Scozia, 1745

Qualunque cosa accada, io ti aspetterò.

Con questa promessa Deirdre ha detto addio ad Alexander alla vigilia della rivolta giacobita guidata da Carlo Stuart. La guerra, tuttavia, distrugge insieme ai sogni di indipendenza degli Scozzesi anche le speranze dei due innamorati. Tornato ad Aberdeen, Alexander scopre infatti che Deirdre ha sposato un altro uomo, il lealista Sean, e che ha reciso ogni legame con il passato. Ma è davvero così?


Oppure è stata costretta a quelle nozze?

Alexander si ritrova ad affrontare un nemico più insidioso di quelli incontrati sul campo di battaglia. E a combattere per la sua vita e per quella della donna che ama.

 

Per leggere un estratto cliccate qui
http://issuu.com/eharmony/docs/grs798_fiore_di_scozia

Trailer http://www.youtube.com/watch?v=Kz3QK02O8Io&feature=player_embedded#!

 

HIDDEN IN THE DARK, le storie


Tre racconti. Tre slices of life, tre storie che si svolgono in epoche differenti.

Due protagonisti. Due vampiri: Samuel, angelico e distaccato, incapace di provare pietà fino a che un misero essere umano non entra nella sua vita, stravolgendola. Oliver, un assassino gelido senza rimorso, incapace di amare ma che protegge la sua compagna come un lupo. Personaggi non annacquati, anche se le loro vite si intersecano con quelle degli umani, finendo per esserne parte. Oscuri e intensi, privi di rimorso, amorali. Approfonditi psicologicamente, con uno stile forte, graffiante, queste storie sono brevi ma intense, difficili da dimenticare. Per tutti, uno scenario: Edimburgo, città di una bellezza struggente e terribile, elegante, fatta di ombre, che cela oscuri segreti.
 

Leggi un estratto qui http://issuu.com/stefaniaauci/docs/hidden_in_the_dark/1

Pagina facebook di Stefania Auci https://www.facebook.com/stefania.auci

Sito dell’autrice http://www.stefaniaauci.com/

Per comprare il Fiore di scozia http://www.eharmony.it/Romanzi/Grandi-Romanzi-Storici/Grandi-Romanzi-Storici-ottobre-2011/FIORE-DI-SCOZIA

Da Dicembre sarà disponibile presso il sito di eharmony anche l’e-book del romanzo.


by Chiaromattino
 

Share this
CAPTCHA
Questa domanda serve a verificare che il form non venga inviato da procedure automatizzate
Image CAPTCHA
Inserisci i caratteri che vedi qui sopra

Commenti

Sto leggendo il libro di

Sto leggendo il libro di stefania ed è STUPENDO!!!
Sai che bello indossare anche la maglietta^^
Incrociamo le dita!!!
Arimi

Eccomi qui!! scusate per

Eccomi qui!! scusate per il ritardo con cui rispondo ma sto affogando nel marasma accumulato nel fine settimana!! Perdono, perdono, perdonissimo!!!

Allur! 
a)Andreina: mi rifugio, appunto, nel nuoto. Per me significa concentrarmi sul mio corpo, sulla respirazione, lasciando la mente in caduta libera. Spesso alla fine della nuotata mi ritrovo spossata e con le idee molto più chiare. Se poi devo proprio rilassarmi, adoro stare stravaccata sul divano a guardare le serie inglesi con i miei pargoletti. :-)

poi:2) seguito. Come ho già detto.... muuuuuuuuuuuuuuuuuuta sono.

3... anzi c) Hidden e Fiore. l'obiezione mossa da Veronica (ciauuuu tesora!!) e Roberta sono più che giuste. Ma si tratta di generi differenti, in cui mi muovo con una padronanza e con una libertà assai diverse. Purtroppo il fantastico - e non parlo di paranormal romance ma di urban - è malvisto in Italia e gli editori non si fidano a pubblicare un autore italiano. Basta pensare al bauilamme che è accaduto con la Gargoiyle books, o con la progressiva chiusura del gruppo GEMS agli italiani.
Se ci fate caso, coloro che arrivano alla pubblicazione in questo genere sono un numero bassissimo rispotto a chi ne scrive. Personalmente, amo entrambi i generi e con tutt'e due mi trovo a mio agio.C'è poi il "sentire" del lettore, quel filtro dato dal guisto soggettivo che è assolutamente indipendente dalla volontà dell'autore. Insomma: io ce l'ho messa tutta :-D 
 4) l'approfondimento storico. Sì, è stato tanto ma spero che non sia risultato pesante per nessuno :-) Non mi andava di mettere del caffè in Scozia nel 1600, right? ;) 

INfine un caro abbraccio a Chiaromattino per il post così bello ed esaustivo! E' stato un piacere e un onore essere vostra ospite, qui! <3 Grazie di tutto cuore!!
stefi

Me curiosissima!!!!!!!....un

Me curiosissima!!!!!!!....un aiutino???!!!ahahaah!!

Sono molto contenta che vi

Sono molto contenta che vi sia piaciuta l'intervista a Stefania Auci.
Vi ringrazio per aver letto e lasciato un commento. 
Continuate a seguirci, abbiamo delle sorprese in merito
A presto
Cris

Grazie a Stefania per questa

Grazie a Stefania per questa intervista.
Ho letto "Fiore di Scozia" appena uscito, e per quanto l'abbia trovato ben scritto (e ben documentato) devo però ammettere che non mi ha catturata al livello dei suoi racconti. Proprio no. Mi spiace essere un po' bastian contrario, ma non ho provato particolare empatia per Alexander e Deirdre, e non sono riuscita a "sentirmi" immersa nel libro.
Sono invece assolutamente rimasta folgorata dai suoi racconti di "Auld Reekie" e "Hidden in the dark", decisamente meravigliosi! Un modo di narrare molto ricco, l'ambientazione in quel di Edimburgo molto vivida e precisa (tanto che mi sembrava di essere lì), i personaggi (che per quanto amorali e crudeli possano apparire) mi hanno subito affascinata. L'unico appunto che posso fare, in merito ai racconti, è che sono troppo brevi e finiscono subito! Vorrei tanto leggere la continuazione di "Auld Reekie", e vorrei anche nuovi scorci di Samuel e Marianne (cosa succede dopo il 1978?), nonché di Oliver e di Emily....

ciao,
Roberta

Complimenti all'autrice ed a

Complimenti all'autrice ed a chi ha fatto l'intervista.
La trame del romanzo mi ha molto incuriosita ed interessata, volevo acquistare il romanzo ma non l'ho più trovato in edicola...chissà se sarò fortunata???
Ancora complimenti e tantissimi "in bocca al lupo"..... per tutto!
Mari

Non partecipo al giveaway

Non partecipo al giveaway perché "Fiore di Scozia" è già in mio possesso!
E' stato un vero piacere leggere questa bella intervista e aver modo di conoscere più da vicino una nuova autrice italiana.
Complimenti a Chiaromattino per il post e in bocca al lupo a Stefania Auci per la sua carriera.

Lener

Bella intervista da cui

Bella intervista da cui traspare una persona simpaticissima e molto umile !
(Cosa di questi tempi preziosa) 
Brava Stefania ! Ti auguro di cuore tutto il successo che meriti !
A forza di parlare di questo libro "Hidden in the dark " mi avete fatto venir voglia di leggerlo ! Oltre ovviamente a "Fiore di Scozia" 

Ciao MissGabrielle

Complimenti a Stefania per il

Complimenti a Stefania per il traguardo ragguardevole che ha raggiunto.
Ha tutta la mia ammirazione, anche io sono una mamma che lavora e anche se non mi diletto a scrivere ben capisco i ritmi con i quali corre, per cui ritagliarsi il tempo per scrivere un romanzo non deve
essere facile, davvero tanti complimenti e un grandissimo in bocca al lupo!

elnora orfana di splinder

Io sono una fedele e

Io sono una fedele e affezionata lettrice di Stefania. Credo che meriti di essere approdata ad Harlequin perchè il suo talento è indiscutibile.
Ho letto entrambi i romanzi e ho apprezzato lo stile di Stefania nel descrivere quel meraviglioso luogo che è la Scozia. 
Tuttavia ammetto che il mio cuore è rimasto in mano ad Oliver , di "Hidden in the dark", letto praticamente nel giro di poche ore.
A questo proposito infatti mi sento di suggerire il libro a tutte le amanti del genere perchè vi posso assicurare che è migliore di molti libri stranieri che ho letto.
In bocca al lupo Stefy e un bacio grande. Ti meriti davvero tutto il sucesso possibile.

L'intervista è bellissima e

L'intervista è bellissima e l'energia che traspare da Stefania fantastica!
Ho letto il romanzo e lo consiglio davvero a tutte coloro che ancora non lo hanno fatto..ti trascina fino all'ultima pagina...un peccato doverlo finire...la speranza Stefania(ma quante volte te l'ho già scritto in giro per blog?) è che ci sia presto un seguito che racconti la storia dei comprimari...grazie a tutte e...incrocio le dita per la maglietta!!, Monica

bella intervista ,libro già

bella intervista ,libro già nella mia lista dei desideri!! Finalmente un altra autice italiana!!

Ma quanta energia! Il

Ma quanta energia!

Il libro era già nella lista delle prossime letture, ma dopo aver visto questo bellissima intervista balza in cima...

bye bye
Telenad

Sono assolutamente d'accordo

Sono assolutamente d'accordo con Endi (jet leg a parte, naturalmente!)
Intervista davvero deliziosa e molto interessante. Bravissima,  Chiaromattino, complimenti!
In bocca al lupo all'autrice.
Antonella

...intendevo intervista non

...intendevo intervista non recensione (ho ancora il jet leg !)
Endi 

Bellissima intervista!  Mi ha

Bellissima intervista!  Mi ha fatto scprire un'autrice di cui non avevo ancora sentito parlare! Acquisterò sicuramente il libro. 10 e lode poi alla Harlequine per la copertina davvero stupenda!!!!!! Complimenti Chiaromatto recensione davvero mooooooolto carina e invitante!
Endi

Ho conosciuto Stefania ai

Ho conosciuto Stefania ai 30anni Harlequin, dove presentava appunto il Fiore di Scozia, e mi fa piacere averla ospite nel nostro salotto.

Caspita Stefania quante cose fai! Moglie , mamma, collaboratrice di blog, scrittrice... ma quando hai voglia di fare una pausa  dove ti rifugi? hai un posto tutto tuo?  e mentalmente parlando dove vola la tua fantasia?

un augurio fortissimo per il proseguo della tua carriere di scrittrice!

Trame assolutamente

Trame assolutamente intriganti, continua così.
Complimenti Stefania Auci e ti auguro il successo.
Fulvia

In bocca al lupo Stefy! Sei

In bocca al lupo Stefy!
Sei brava e meriti successo... anche se personalmente finora ti ho letta soltanto come scrittrice di vampiri...

Un abbraccio
Libera

Devo dire che questo libro mi

Devo dire che questo libro mi incuriosisce parecchio e spero di leggerlo al più presto anche perche ne ho sentito parlare bene! Incrocio le dita!
saetta9

dopo letta la trama mi sono

dopo letta la trama mi sono innamorata.......    non nascondo che vorrei tanto averlo...

Alessia m.

Calendario

Amazon

 

 

Giveaway

Partecipate al giveaway di Mariangela Camocardi, avete tempo per lasciare un commento fino al 9 novembre, quindi registratevi al sito se ancora non lo avete fatto e buona fortuna!

 

Eventi

        

Un'iniziativa di Kijiji

Commenti recenti

Fanfiction

Dream heroes

Alcuni eroi da sogno...