16/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Nicola Cornick, LORD OF SCANDAL, EDIZIONI HARLEQUIN Nicola Cornick'S LATEST BOOK, LORD OF SCANDAL, BY HARLEQUIN Scandalous and seductive, Lord Hawksmoor is a notorious fortune hunter. A man women want to bed—and men want to do away with. Now he has tasted the woman of his dreams, Catherine Fenton, and he will do anything to make her his. Scandaloso e seducente, Lord Hawksmoor è un famigerato cacciatore di dote. Un uomo che le donne vogliono portare a letto - e con cui gli uomini non vogliono niente a che fare. Ora lui ha assaggiato la donna dei suoi sogni, Catherine Fenton, e faràdi tutto per farla sua. Sebbene ereditiera di ottanta mila sterline, Catherine è intrappolata in una gabbia dorata, e legata per dovere ad un uomo che detesta. La buona società ha intessuto una fantasia intorno a Ben, Lord Hawksmoor, che ogni donna troverebbe difficile resistere, ma lei sente che c'è più nell'uomo dietro la facciata brillante. Lei crede che lui possa salvarla - ma lei ha trovato il suo eroe, o fatto un patto con il diavolo stesso...?
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16/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Laurell K. Hamilton, THE HARLEQUIN, EDIZIONI BERKLEY Laurell K. Hamilton'S LATEST BOOK, THE HARLEQUIN, BY BERKLEY Readers haven't seen anything yet-new in the "fabulously imagined series" (Publishers Weekly) from the #1 New York Times bestselling author. I lettori non hanno ancora visto nulla se non novità nella "serie favolosamente immaginata" (Publishers Weekly) di Laurell K. Hamilton. Anita Blake sta per affrontare la sfida della sua vita. Nel suo mondo - un mondo già trasbordante di potere - sono arrivate creatire cosi temute quanto potenti, che i vampiri centenari rifiutano di menzionare i loro nomi. E' proibito parlare dell'Harlequin a meno che tu non sia stato contattato. E essere contattato dall'Harlequin è essere sotto sentenza di morte. Da lungo tempo rivali per l'affetto di Anita, Jean-Claude, Maestro Vampiro della City, e Richard, mutante lupo alfa, dovranno diventare alleati. I mutanti Nathaniel e Micah dovranno dare loro aiuto. E poi c'è Edward. In questa situazione, Anita sa che lei ha bisogno di chiamare l'unico uomo che è sempre stata là per lei...
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16/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Yasmine Galenorn, CHANGELING, EDIZIONI BERKLEY Yasmine Galenorn'S LATEST BOOK, CHANGELING, BY BERKLEY "The first in an engrossing new series, [Witchling was] a whimsical reminder of fantasy's importance in life" (Publishers Weekly). Now comes Changeling-again featuring Camille, the good witch, Menolly, the vampire, and Delilah, a feline shapeshifter. They're the D'Artigo sisters, half-human, half-Faerie supernatural agents who are now enlisted to find the fiends responsible for slaughtering the weres of Rainier Puma Pride. "Il primo libro in una nuova avvincente serie, Witchling era un promemoria stravagante dell'importanza della fantasia nella vita" (Publishers Weekly). Ora arriva Changeling - di nuovo protagonista Camille, la strega buona, Menolly, il vampiro, e Delilah, una mutante felina. Loro sono le sorelle D'Artigo, mezze umane, mezze agenti sovrannaturali delle fate che sono ora incaricate di trovare i demoni responsabili di aver trucidato i mutanti del Branco dei Rainier Puma.
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16/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Anya Bast, WITCH FIRE, EDIZIONI BERKLEY (SENSATION) Anya Bast'S LATEST BOOK, WITCH FIRE, BY BERKLEY (SENSATION) After a chaotic marriage and a rough divorce, all Mira Hoskins wants is stability and normality. But when sexy Jack McAllister enters her life, she discovers that what you want isn't always what you need. Dopo un caotico matrimonio e un duro divorzio, tutto quello che Mira Hopkins vuole è stabilità e normalità. Ma quando il sexy Jack McAllister entra nella sua vita, lei scopre che quello che vuoi non sempre è quello di cui hai bisogno. Jack è un potente stregone con l'abilità di comandare il fuoco ed è tutto tranne che normale. Come capo della sicurezza per The Coven, una organizzazione nazionale che governa le streghe nazionali, Jack è stato assegnato a controllare Mira. Lei è una strega per nascita con l'abilità di invocare l'aria. E sebbene sia inconsapevole del suo talento, un gruppo di streghe rinnegate ha scoperto la sua esistenza ed è determinato a rubare il suo potere - e la sua vita. Book trailer for Witch Fire, a very spicy paranormal romance by Anya Bast.
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15/06/2007
da Andreina
FILM TRATTI DA ROMANZI D'AMORE Ecco a voi un altro appuntamento con i nostri films tratti dai romanzi d'amore. Spero siano di vostro gradimento…. 1) SETTE SPOSE PER SETTE FRATELLI titolo originale SEVEN BRIDES FOR SEVEN BROTHERS anno 1954 Genere : commedia / musicale Regia di Stanley Donen Howard Keel (Adam Pontipee), Jeff Richards (Benjamee Pontipee), Jane Powell (Milly Pontipee). Russ Tamblyn (Gideon Pontipee), Tommy Rall (Frank Pontipee), Matt Platt(Daniel Pontipee)Matt Mattox(Caleb Pontipee), Jacques D’Amboise(Ephraim Pontipee), Julie Newmar (Dorcas Gailen), Nancy Kilgas (Alice Elcott). Betty Carr (Sarah Kine), Virginia Gibson (Liza), Ruta Lee (Ruth Jebson), Norma Dogget(Martha), IanWolfe (rev.Elcott) Oregon, 1850 "Sette spose per sette fratelli" è la storia di sette fratelli tagliaboschi che vivono nella fattoria di famiglia isolati nelle montagne dell’Oregon. Il maggiore dei fratelli Pontipee decide di prendere moglie ,e questa decisione lo porta direttamente in città dove incontra la cameriera Milly, la quale innamoratasi all’istante, accetta di sposarlo e di seguirlo nei boschi dove lui vive. La felicità di Milly è di breve durata , infatti la poverina ha un’amara sorpresa del quale mai si sarebbe aspettata , ossia prendersi cura anche dei suoi chiassosi, trascurati e solitari fratelli abituati a vivere tra le montagne. La dolce Milly , decide che è giunta l’ora che tutti e sei trovino moglie e comincia a insegnare loro l’arte del comportamento e del corteggiamento. Scesi in citta per una festa , tutti e sei i giovani si innamorano di altrettante ragazze ma,esse sono contese da altri baldi giovanotti . Banditi dalla città per colpa di una rissa con gli altri sei pretendenti delle ragazze ,Adam con il passare dei giorni si accorge che i fratelli sono oramai veramente perdutamente innamorati e smaniosi di scendere in città , per cui escogita un piano a loro favore, ossia: rapire le sei giovani ragazze, come dice il libro di Milly, “Il ratto delle sabine”! I fratelli riescono nel loro intento, ma scappando provocano una valanga che chiude il passo agli inseguitori. Basata sul racconto”DONNE IN LACRIME” di Stephen Vincent Benet questo, è musical che ricordo con molto piacere, e che rivedrei sempre senza mai stancarmi. Inutile dire fu un successo! Ma dietro la realizzazione di questo film ci furono molte difficoltà, infatti la casa di produzione MGM impose al regista , che voleva girare il film in esterno, di farlo in interno per dimezzare i costi di produzione. Gli studi della MGM non credevano in questo film ,e avevano destinato il budget ad un altro film, “BRIGADOON.” Girare in interno non fu facile perché il regista sapeva che si sarebbe notato, ma con qualche difficoltà andò avanti con quello che aveva. Le storiche scene di danza con rocambolesche acrobazie rimasero nella storia dei musical, e dire che il regista convinse con fatica il coreografo Michael Kidd a preparare le scene delle danze e questo perché il coreografo non lecredeva fattibili con la trama del film! La scena del ballo dei Pontipee alla festa che si teneva in citta e alla sfida per la costruzione di un fienile è splendida e, siccome non si poteva usare nessun stuntaman, , le scene acrobatiche vennero girate dagli stessi attori che per distinguerli dagli altri cittadini, ebbero tutti i capelli rossi. Consiglio a tutti di vedere questo bellissimo musical , non ve ne pentirete!!! Credo veramente che un progetto per poter essere un successo , non debba essere necessariamente molto costoso, è l’inventiva e la creatività che fa la differenza , non credete? Le scene delle danze, la rissa e il rapimento delle ragazze è alquanto esilarante, senza contare lo stupore di Milly quando si ritrova le sei ragazze in casa! Ma ormai ,niente si poteva fare ( visto che il passo era ostacolato dalla neve) che chiudersi in casa con loro, sbattere fuori i ragazzi e aspettare che la primavera sciolga la neve per permettere il passaggio… ma l’inverno è lunghissimo……. basta! non vi racconto altro, scopritelo da sole! Ma torniamo al dietro le quinte del film. Il musical vinse inoltre un Oscar per le bellissime musiche di Adolph Deutsch e Saul Chaplin, e ebbe quattro nomination per il miglior film, sceneggiatura, fotografia e il miglior montaggio. Ancora oggi il musical viene riproposto a teatro dalla COMPAGNIA DELLA RANCIA in collaborazione con Il musical italiano dal suo debutto nel
Seven Brides for Seven Brothers-Barn Dance The barn dance sequence from the movie "Seven Brides for Seven Brothers" 2) IL PROFUMO DEL MOSTO SELVATICO titolo originale: A WALK IN THE CLOUDS anno 1995 Genere: romantico /drammatico Regia: Alfonso Arau Keanu Reeves (Paul Sutton), Aitana Sànchez-Giliòn (Victoria Aragon), Anthony Quinn (Don Pedro Aragon), Giancarlo Nannini (Alberto Aragon), Angelica Aragon (Marie Josè Aragon), Debra Messing (Betty) California del Sud Tornato dalla guerra, il rappresentante di cioccolato Paul Sutton riabbraccia la moglie , che in verità lo accoglie tiepidamente. Durante uno dei suoi viaggi per lavoro,Paul incontra la giovane di origine messicana Victoria Aragon, figlia di un ricco viticoltore della Napa Valley, che possiede il vigneto “ Le Nuvole”, la ragazza sta tornando a casa dalla sua famiglia. Ma la giovane che studia all’università, ha paura di tornare in famiglia perché è incinta del suo professore e ha timore che il padre Alberto la uccida. Paul accetta di accompagnarla a casa e di fingersi il suo fidanzato per poi lasciarla il giorno dopo con una lettera d’addio. Arrivati al vigneto Paul incontra subito l’aperta ostilità del padre della ragazza geloso della figlia, mentre riscuote la simpatia del resto della famiglia. Quella che sembrava la finzione di un giorno si prolunga con l’avvento della vendemmia mentre tra Paul e Victoria sta nascendo qualcosa insieme alla paura di dover confessare tutto alla famiglia. In verità il profumo del mosto selvatico non è tratto da un libro… ma è esattamente il contrario. Permettetemi questa singola eccezione perché questo film è bellissimo ( a mio gusto ovviamente), e mi dispiaceva tanto non poterlo raccontare. Fu infatti dopo il film che fu scritto il libro e che naturalmente io ho letto ! Ahimè, in genere il libro è sempre migliore rispetto al film che ne segue, ma in questo caso, il libro non rende giustizia al film!!! Paul è un personaggio dolce che ha combattuto la seconda guerra mondiale che finalmente torna a casa dopo cinque anni e può riabbaracciare la moglie che invece non sembra affatto gradire il suo ritorno ,anzi lo accoglie alquanto freddamente!!! Ma con un marito così, che dite? Lo avrei accolto a braccia spalancate!!! Tutto di questo film mi è piaciuto, luoghi meravigliosie con un Kneanu Reeves veramente splendido e dolce, e uno strepitoso nostrano Giancarlo Gianninni. La sua recitazione nella figura autoritaria di padre padrone che vuole imporre la sua volontà cattura l’interesse,le sue espressioni mentre recita sono strabilianti, specialmente quando la figlia è costretta a rivelarlgli la verità e cioè che Paul si è offerto di fingersi suo fidanzato per aiutarla, visto che lei aveva il terrore di confessarli che era incita del suo professore. Un figlio illeggitimo sarebbe stata una vergogna !!! E che dire di Anthony Quinn nella parte di un saggio e simpatico nonno? Fantastico! Il film è ambientato nella Napa Valley , la zona dei vigneti, ed è appunto in uno dei vigneti che si svolgono due delle scene pù belle del fim. Quando tutta la famiglia compreso Paul cercano di scaldare le piantine dell’uva congelate dal freddo, i due giovani si lanciano sguardi d’amore perché la finzione sta diventando qualcosa di concreto, oppura la scena della vendemmia dove le ragazze a piedi nudi pigiano l’uva con un rito atavico mentre Paul e Victoria si amano con gli sguardi…. Ma Paul ha una moglie e dopo aver confessato tutto a Alberto , torna a malincuore dalla moglie, che nel frattempo ha chiesto l’annullamento. Quindi felice e libero, Paul fa ritorno al vigneto e trova Alberto ubriaco che sentitosi tradito e preso in giro ,ha uno scontro verbale con il giovane a cui scaglia contro una lampada a petrolio che accidentalmente va a finire nel vigneto che prende fuoco. Una catastrofe…ma è anche una delle scene più belle del film perchè tutto sembra magico.. Le fiamme che avvolgono il vigneto distruggono ogni cosa tranne la radice che il progenitore di Alberto portò con sé quando arrivò nella Napa Valley , ma non dico altro del film…. Il profumo del mosto selvatico è in realtà il remake di “ QUATTRO PASSI TRA LE NUVOLE Film di ALESSANDRO BLASETTI del 1942 con GINO CERVI e GIUDITTA RISSONE.
Walk In The Clouds
3) LO STRANIERO CHE VENNE DAL MARE titolo originale SWEPT FROM THE SEA anno 1997 Genere: sentimentale /drammatico Regia: Beeban Kidron Vincent Perez (Yanko Gooral), Amy Foste(Rachel Weisz), Ian Mckellen (Dott.James Kennedy), Joss Ackland(sig.Swaffer), Kathy Bates (miss Swaffer), Tom Bell (Isaac Ffoster), ZoeWanamaker (Mary Foster), Tony Haygarth (sig.Smith), Fiona Victory (sig.ra Smith) Cornovaglia
Ma Un giorno il mare le porta un giovane emigrato slavo , Yanko unico sopravissuto a un naufragio di un gruppo di esuli ucraini. Tratto liberamente da un racconto “ Amy Foster” di Joseph Conrad , questo è un film toccante , dove i pregiudizi però abbondano in una terra come quella inglese, che mal tollera lo straniero che parla una lingua a loro incomprensibile , per cui gli abitanti del villaggio lo etichettano subito come lo straniero. E lo rifiutano, vietando a l’intera comunità di parlare con lui. Solo il dottor Kennedy si affeziona a Yanko, insieme al sig. Swaffer e sua sorella che decidono di dare un lavoro al giovane. Poi c’è Amy. Lei vive a contatto con gli elementi naturali, specialmente il mare con cui ha un rapporto speciale ,passa molto tempo con esso, che ogni giorno deposita a suoi piedi qualche “regalo” La figura della giovane Amy è alquanto emozionante a parer mio, perché rifiutata anch’essa dal villaggio , è considerata da tutti strana e, adirittura una strega! Qui abbonda il razzismo verso coloro consideati diversi , è una cosa sconcertante saper come i giudizi e l’ostracismo possono addirittura cambiare per sempre la tua vita ! In questo film, tematiche come l’intolleranza il razzimo e ,l’emigrazione rispecchiano ancora oggi una incredibile realtà. Amy lavora come serva in casa degli Smith, coloro che rifiutano di dare cibo e acqua allo straniero lasciandolo morire di fame! Ma la ragazza aiuta Yanko , con cui si sente in simbiosi , lo cura, lo nutre e alla fine si innamora di lui, ma il villaggio ostacola i due giovani che decidono contro tutti di sposarsi . Una cosa assurda avere un’intera comunità che cerca di separarli!!! Prima o poi le persone si faranno gli affari loro???, Credo che mai succederà una cosa del genere ! troppi pregiudizi nel corso dei secoli hanno intaccato la capacità dell’uomo di valutare le persone nella loro interezza e non nell’aspetto esteriore o per quale usi ,costumi , lingua possano avere. Ma, tornando a noi vi posso dire che adoro i luoghi in cui questo film è stato girato , il verde lussureggiante, bellissime coste e il mare, con panorami meravigliosi che sono una delizia per la vista - chi non ha visto il film lo faccia, non se ne pentirà! Le scene tra Yanko e Amy sono a parer mio emozionanti, la loro è una grande passione ,il giovane ama con tutto se stesso la ragazza che ha sempre sofferto il rifiuto della sua stessa gente, e che si sente amare incondizionatamente a dispetto di tutto e tutti per quello che effettivamente è : una ragazza bisognosa di amore e che tanto amore ha da donare, ma purtroppo la vita non sempre va a pari passo con la tua felicità ;il giovane infatti si ammalerà. Ma Amy darà un figlio e tanto amore a Yanko, lo straniero che venne dal mare, quel mare che un giorno le portò in regalo la capacità di essere amata come donna ma soprattutto come essere umano laciandole in eredita qualcosa di più prezioso nato dall'amore.
Swept From The Sea - Bliss For those who have never seen the film, my video doesn't contain any major spoilers 4)AMARE PER SEMPRE (ADDIO ALLE ARMI) titolo originale IN LOVE AND WAR anno 1996 Genere: drammatico Regia : Richard Attenborough ChrisO'donnell (ErnestHemingway), Sandra Bullock (la crocerossina Agnes von Kurowsky), Ingrid Lacev (ElsieMacdonald), Margot Steinberg(Mabel Rose), MackenzieAstin (Henry Villard), Alan Bennett (portiere), EmilioBonucci(DomenicoCaracciolo) Italia, Veneto, 1918 Il giovane reporter 18enne Ernest Hemingway si arruola volontario come autista di ambulanze sul fronte italiano mentre è in corso la prima guerra mondiale Fra i volontari che operano nel fronte , ci sono la crocerossina Agnes un’americana di origine tedesca ,e le sue colleghe infermiere. Offertosi volontario, Ernest raggiunge la prima linea , ma durante i combattimenti viene ferito gravemente e ricoverato nell’ospedale militare. La situazione è grave tanto che il dottore decide di amputarli la gamba, ma sarà proprio la tenacia e le cure di Agnes a impedire al dottore di procedere. Tra Agnes di otto anni più vecchia di lui e Ernest nasce l’amore , suscitando la gelosia del dottore Caracciolo che aveva delle mire sulla bella crocerossina La passione tra i due giovani si consuma durante la guerra, ma mentre Ernest è ancora convalescente, Agnes viene trasferita in un ospedale al fronte e quando il giovane sta per essere rimpatriato , la raggiunge per dimostrarle il suo amore. Finita la guerra il giovane vorrebbe sposare Agnes ,ma la giovane è a Venezia ospite del dottore e sembra intenzionata a seguire un’altra strada . Questo film, tratto dal libro “Hemingway in Love and War “ di H.S. Villard, che appare nel film nel personaggio di Mackenzie Astin, racconta una parte di vita di un giovanissimo Ernest Hemingway Volontario nel fronte italiano conoscerà il primo amore della sua vita, colei che cambierà e influenzerà per sempre la sua vita e che gli ispirerà il libro “Addio alle armi”del 1929 con il personaggio di Catherine Barkley. Ho visto questo film tempo fa , non era un gran filmone,anche se personalmente a me è piaciuto ma, soprattutto mi ha fatto conoscere un percorso di vita di un giovanissimo Hemingway e,fu grazie a questo film che mi decisi a leggere “ Il vecchio e il mare”, uno dei suoi capolavori ,di cui concordo pienamente . Sandra Bullock è considerata una brava attrice (concordo in pieno!) e in questo film non delude. Un bravo Cris O’Donnell che qui è probabilmente all’inizi della carriera: ma la tematica del film - la guerra, l’amore sul fronte , la dedizione di una donna che cerca di salvare colui che poi amerà, - danno alla storia un‘emozione intensa , questo ovviamente a parer mio, infatti la critica non è stata benevola ritenendo il film melenso con un giovane Cris O’Donnell “ micidiale nella sua parte” e una Sandra Bullock “ passabile”. Tornando al film, la guerra, si sa, cambia le persone , e nonostante l’amore, la vita porta a delle scelte che non sempre collimano con i nostri desideri o aspettative . La giovane crocerossina nonostante l’amore per Ernest respinge la sua proposta di matrimonio, scegliendo un’altra strada che la porterà a una perdita definitiva ,anche se poi tornerà indietro pentita per recuperare l’amore del giovane. Nel 1932 il regista FRANK BORZAGE portò in scena il film ispirato dal romanzo con GARY COOPER protagonista e poi nel 1957 da CHARLES VIDOR con ROCK HUDSON. Oltre al romanzo, il regista di questo film ha tratto la sceneggiatura dai diari di Agnes vivendo la storia dal suo punto di vista . Un paio di osservazioni su Hernest Hemingway: vorrei leggere la sua biografia, un giorno, perché mi incuriosisce il fatto che abbia sofferto d’amore per tantissimi anni e tuttavia prese la decisione di non perdonare Agnes solo per orgoglio. Hernest Miller Hemingway premio Nobel per la letteratura, nacque a Oak Park , nell’Illinois, nel 1899, ed ebbe certamente una vita travagliata. Tornato alla vita civile dopo la guerra divenne col tempo depresso, malato e alcolizzato, ma a onor del vero,uno scrittore eccelso che si sposò ben 5 volte!!! Scrisse vari libri tra cui :PER CHI SUONA LA CAMPANA, ADDIO ALLE ARMI e ILVECCHIO E IL MARE,che li valse il premio PULITZER e poi, il NOBEL per la letteratura. Ma la sua mente sempre più malata lo portò dopo un altro tentativo fallito, al suicidio . Il 2 luglio del 1961 Hernest Miller Hemingway genio della letteratura si sparò un colpo di pistola nella sua casa dell’Idaho privandoci per sempre della sua presente e futura genialità . titolo orginale TRISTAN E ISOLDE anno 2005 Genere: drammatico Regia :Kevin Reynolds James Franco (Tristano), Sophia Miles (Isotta), Rufus Sewell (Lord Marke), Henry Cavill (Melot), David O’hara (re Donnchadh), JB Blanc (Leon) Inghilterra e Irlanda, 1600 Tristano giovane rampollo di un clan inglese e valente cavaliere , rimasto orfano, viene cresciuo dal saggio Lord Mark potente signore a capo delle tribù britanniche Anni dopo, il giovane rimasto ferito in battaglia ,viene raccolto in fin di vita sulle coste irlandesi da Isolde, figlia del re d’Irlanda che, celata la sua vera identita, si prende cura di lui. I due giovani si innamoreranno, ma la ragazza è la promessa sposa di Lord Mark, zio di Tristano. Ma al fine di portare la pace tra il regno d’Irlanda e il regno di Cornovaglia, Isotta è costretta a sposare Lord Mark. Non si ha notizie certe di chi effettivamente abbia scritto il romanzo medievale“Tristano e Isotta” essendo questo imitato e rielaborato nel corso dei secoli, pur tenendo sempre la storia originaria. Le versioni più conosciute probabilmente ispirate a un’altra precedente ,sono quelle scritte dopo il 1150 dei poeti anglo-normanni Beroul e Thomas d’Angleterre. Una storia tragica racconta la passione fra Tristano e Isotta, innamorati ma divisi da una guerra. I tempi in cui vivevano ,quelli del medioevo avevano come quotidianità l’eterna e sfiancante lotta per le terre. L’inglesi e l’irlandesi si contendevano i domini, e a volte per sancire la pace, chi ci rimetteva sempre erano le donne. La leggenda di Tristano e Isotta rappresenta uno dei più bei romanzi della letteratura. Ho visto altre trasposizioni cinematografiche di questa storia , mi piace sempre anche se la fine è alquanto tragica. Come tutti sanno adoro questo genere di film perché ci sono i cavalieri, le dame, i castelli e i costumi meravigliosi!!! Scenari bellissimi e corpo a corpo con la spada!!! Delizia per miei occhi!!! In questo film la leggenda si intreccia con una passata realtà, la lotta tra Inghilterra e l’Irlanda dove tra passione è tormento si consuma la storia d’amore dei due giovani Ma in verità,complice fu una pozione magica che i due ragazzi bevettero a loro insaputa innamorandosi perdutamente l’uno dell’altra. Non vi parlerò d’altro perché preferire che guardaste il film per poter valutare da soli, in quanto, amando troppo il genere sarei di parte. Non vi descriverò neanche gli scenari, perché mi piacerebbe che chi non ha visto il film, lo faccia valutandolo da sè. L’accurata ricostruzione storica è stato comunque il maggior impegno in questo film, che rappresenta con grande cura la realtà di quegli anni chiamati “secoli bui”. Gli attori belli (figurarsi se erano brutti!) però secondo la critica qui erano un po’appannati, perché James Franco e Sophia Miles hanno dovuto confrontarsi con le tante opere trasmesse in precedenza, oltre che essere penalizzati dal "peso" e dall'importanza dei rispettivi personaggi, i protagonisti di una delle più belle leggende celtiche che la storia ci ha regalato.
Tristan and Isolde - Tristano e Isotta - Everything I do Everything i do i do it for you music video about love
Buona visione! Andreina
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14/06/2007
da Paige79
UN CUORE ALATO (Silent knight) di Tori Phillips
Pubblicato in Italia da: Harlequin Mondadori, serie I GRANDI ROMANZI STORICI SPECIAL, 1998; ripubblicato nella serie GRANDI SAGHE STORICHE HARLEQUIN, aprile 2007. Edizione originale: Harlequin Historical, n.343 Formato: Paperback Ambientazione: Inghilterra,1528-1529. Livello di sensualità: Kisses (dolce) E il secondo romanzo della serie CRONACHE DEI CAVENDISH. Lady Celeste de Montcalm, una giovane nobildonna francese, sta viaggiando attraverso l’Inghilterra col suo seguito per raggiungere li suo promesso sposo, Walter Ormond di Snape Castle; il viaggio non è certo dei più facili a causa di vari incidenti occorsi alla compagnia, nell’ultimo dei quali vengono soccorsi da un gruppo di frati capeggiati da fratello Guy, appartenente alla famiglia dei Cavendish. Padre Jocelyn, il superiore del convento dove Celeste e i suoi vengono soccorsi e ospitati per alcuni giorni, suggerisce proprio a lui di fare da guida alla comitiva fino alla meta, in quanto quella è la sua terra natale e lui la conosce molto bene.Il monaco (in realtà solo novizio)accetta a malincuore: ha scelto la via del convento disgustato dalla corruzione e dalla superficialità viste alla corte del re Enrico quando anch’egli vi faceva parte, e non vorrebbe che l’allontanamento dal convento compromettesse le sue pie intenzioni; ragion per cui gli viene pure imposto come penitenza il silenzio fino alla fine del viaggio. Sfortunatamente per lui la vita monacale non ha tolto a fratello Guy il suo incredibile fascino, col quale piano piano, e assolutamente senza intenzione da parte di entrambi, conquista il cuore della dolce e sognatrice Celeste, che vede il lui il cavaliere dei suoi sogni, anche se è decisa a sposare lo sposo scelto dal padre per mantenere l’onore della famiglia; da parte sua Guy non è certo insensibile al fascino e alla dolcezza della fanciulla, ma il suo esagerato senso dell’onore gli vieta di guardare a fondo nel suo cuore per farvi chiarezza. Il protagonista del secondo romanzo dedicato alla famiglia Cavendish è Guy, il figlio di Alicia e Thomas (protagonisti del primo romanzo, LA FIGLIA DELL’ORAFO), un vero cavaliere dai sentimenti più nobili che però vengono calpestati e messi in crisi dalla corruzione della corte reale, di cui egli stesso fa parte, e che pertanto decide di abbandonare tutto per servire il Signore, unica garanzia per lui di correttezza e lealtà. Una scelta abbastanza insolita e tormentata, anche perché si intuisce subito che di gioia per la vita che l’aspetta ce n’è poca. Ed è per questo che il superiore del convento lo mette alla prova in due modi: assegnandogli la scorta della vivace Celeste e imponendogli il voto del silenzio… e in realtà la lungimiranza del priore è ammirevole: da subito Guy è attratto dalla dolcezza di Celeste, dalla sua risata allegra,dalla gioia che porta solo con la sua presenza, ma è tormentato dal fatto di ritenere ormai certa la sua vocazione e quindi sopporta il tormento di saperla sposa di un’altro uomo (per di più indegno come ben presto scopre), al solo scopo di fare la sua felicità. Se devo essere sincera questo personaggio non mi ha molto colpito, sarà forse perché monaco (anche se novizio) e quindi per me off limits, ma mi è sembrato molto noioso, con il suo sforzo di apparire quello che non è (e la scusa della corruzione della corte non regge più di tanto), e la sua riscossione finale, come se si fosse improvvisamente svegliato... più realistica la dolce e peperina Celeste, che per mantenere l’onore della famiglia cerca di ignorare i sentimenti che prova per un qualcuno che non è il promesso sposo, anche se il suo cuore sogna ancora i cavalieri dei romanzi e delle ballate. Per il resto il libro scorre bene, senza particolari intoppi ma nemmeno meriti. Tiziana
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Meljean Brook, DEMON MOON, EDIZIONI BERKLEY SENSATION Meljean Brook'S LATEST BOOK, DEMON MOON, BY BERKLEY SENSATION Deadly creatures from the realm of Chaos herald the return of an imprisoned nosferatu horde, and the bond between a vampire and his lover is their only protection-and their only passion. Creature mortali dal regno del Caos annunciano il ritorno di una orda imprigionata di nosferatu, e il legame tra un vampiro e la sua amante è la loro unica protezione - e la loro unica passione.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI P.C. Cast, GODDESS OF LOVE, EDIZIONI BERKLEY TRADE P.C. Cast'S LATEST BOOK, GODDESS OF LOVE, BY BERKLEY TRADE With "humor and verve," (Publishers Weekly) Cast tells the story of the mythical Venus who comes to life to help a nerdy woman find her inner goddess. Con "umorismo e verve", Cast racconta la storia della mitica Venere che ritorna in vita per aiutare una intellettualoide a scoprire la sua divinità interiore. Pea Chamberlain ha bisogno di un restauro - scarpe, capelli, vestiti, trucco - se vuole attratte un ultra sexy vigile del fuoco. E può trascinare Pea fuori dal suo stagno meglio della Dea dell'Amore, che lei invoca in un momento di disperazione? Venere fa la sua magia su Pea, ma chi l'aiuterà quando si innamorerà dello stesso sexy vigile del fuoco? Venere può avere essa stessa bisogno di un restauro in amore? Scoprite il calore massimo quando la Dea dell'Amore inaspettatamente perde il suo cuore.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI MaryJanice Davidson E Anthony Alongi, THE SILVER MOON ELM, EDIZIONI BERKLEY JAM MaryJanice Davidson & Anthony Alongi'S LATEST BOOK, THE SILVER MOON ELM, BY BERKLEY JAM
Scaly skin, family fights...it's tough being a teenage dragon. Pelle a scaglie, lotte di famiglia... è duro essere una adolescente dragone. Jennifer sta appena cominciando ad essere a suo agio con la sua pelle, a scaglie. Avrebbe dovuto saperlo, come mezza mutante drago, mezza cacciatrice di bestie, le cose non rimangono normali per molto... Seguendo la promessa fatta a sua madre, Jennifer acconsente ad andare a Crescent Valley, dove Jennifer e suo padre trovano rifugio con altri mutanti drago, e dove lei incontra Xavier Longtail, un potente drago anziano, che non crede nella coesistenza pacifica, e dopo che solleva dei problemi nella sua famiglia, Jennifer si domanda se non ha ragione. Sta per diventare pazza con tutto questo combattere, quando il suo ex, Skip, arriva a salvarla e la trascina al cinema, dove si addormenta... Svegliandosi, Jennifer si torva la sua città natale caduta in mano dei weachnids, pericolosi mezzi mutanti lupo, mezzi ragni. I mutanti drago sono da tempo estinti... eccetto per Jennifer, naturalmente, e per Xavier Longtail, ed è compito loro riportare l'universo alla normalità. Possono fidarsi l'uno dell'altro abbastanza da riuscirci o sono gli ultimi di una specie in estinzione?
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Candace Havens, CHARMED & DEADLY, EDIZIONI BERKLEY TRADE Candace Havens' LATEST BOOK, CHARMED & DEADLY, BY BERKLEY TRADE Bronwyn is back...but so is her evil ex-boyfriend. From the author of Charmed & Ready and Charmed & Dangerous. Bronwyn è tornata... ma così anche il suo malvagio ex fidanzato. Dall'autrice di Charmed & Ready e Charmed & Dangerous. Bronwyn è abituata a farsi dei nemici - quando dedichi la tua vita a liberare il mondo da ragazzi e ragazze malvagi e magici, può succedere. Così quando capisce in principio che un attentato al Primo Ministro in realtà era diretto a lei, è solo "stesso incantesimo, giorno diverso". Ma poi qualcosa ricorda a Bronwyn fin troppo il suo ex - Jason Gladstone, che era il suo fidanzatino dell'università fino a che non l'ha legata e non ha cercato di privarla dei suoi poteri. Vai a parlare di un appuntamento da inferno.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Susan Kay Law, JUST SEX, EDIZIONI BERKLEY TRADE Susan Kay Law'S LATEST BOOK, JUST SEX, BY BERKLEY TRADE Ellen just got handed the dream of half of the wives in America-her husband told her to have an affair. Ellen ha appena raggiunto il sogno di mezze moglie d'America - suo marito le ha detto di avere una relazione. Con il suo marito Amministratore Delegato, i suoi bambini, la sua casa che la tiene occupata, la passione non è mai stata una delle prime priorità di Ellen. Ma in qualche modo suo marito è riuscito a trovare tempo nella sua agenda per quello - con altre donne. Ora lui vuole che Ellen creda che le sue relazioni imprudenti non siano altro che "solo sesso". Infatti, è così desideroso di dimostrare il suo punto di vista che l'ha sfidata a scoprirlo da sola. Dopo così tanti anni, Ellen sta tirando fuori le sue capacità in amore e sta seguendo la sua migliore amica, spirito libero, in un mondo che lei pensava di essere lasciata alle spalle all'altare. Può non avere più fede nel matrimonio, ma sta per scoprirne un po' in se stessa - e quello che comincia come "solo sesso" potrebbe finire in una seconda possibilità di trovare qualcosa di migliore.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE UN'ANTOLOGIA DI Julie Kenner, Kathleen O'Reilly E Dee Davis, HELL ON HEELS, EDIZIONI BERKLEY TRADE Julie Kenner, Kathleen O'Reilly & Dee Davis' LATEST ANTHOLOGY, HELL ON HEELS, BY BERKLEY TRADE The daughters of Satan do their best to make daddy proud in three all-new sexy novellas from the authors of Hell with the Ladies. Le figlie di Satana fanno del loro meglio per rendere paparino fiero di loro in tre nuovi sexy racconti dalle autrici di Hell with the Ladies. Cosa deve fare un diavolo? Satana desidera andare in pensione. Ha bisogno di un erede, e di sta rivolgendo alla promessa delle sue tre belle, audaci, intelligenti e irresistibilmente sexy figlie. Tutto quello che devono fare è dimostrare le loro capacità portando avanti con successo il compito che lui ha scelto per loro. Sicuramente una di loro vincerà le Chiavi per il Regno - dell'Inferno! Sarà Lucia, l'assassina? Jezebel, il mezzo demone? O Lola, la bambina succhianime della famiglia? La sfida è aperta e una deve prevalere - a meno che non siano surclassate dalla potente emozione umana chiamata amore.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Lacey Savage, DARKNESS BECOMES HER, EDIZIONI CHANGELING PRESS Lacey Savage'S LATEST BOOK, DARKNESS BECOMES HER, BY CHANGELING PRESS Not quite human, with wild powers and hungers she can barely control, Heidi Cole isn't the hunter she used to be. She once swore to destroy every demon who crossed her path. Now she's no longer on the prowl for them -- she is one of them. Non del tutto umana, con poteri e una fame selvaggia che può malapena controllare, Heide Cole non è la cacciatrice che era solita essere. In passato ha giurato di distruggere ogni demone che incrociasse il suo cammino. Ora non è più alla caccia di loro - è uno di loro. Ma senza Luke e Varin al suo fianco, la vita non vale la pena di essere vissuta. Il Mondo Sotterraneo ha reclamato i suoi amanti una volta di troppo, e Heidi sta morendo dalla voglia di fare un viaggio all'Inferno per salvarli. Solo che non si aspetta che il viaggio la uccida in realtà... Quando arriva, apprende presto che neanche un mezzo demone può competere con il Signore dell'Inferno. Secoli prima, il miglior Demone Guardiano del Diavolo lo ha tradito. Due settimane prima, lo ha fatto di nuovo. Ora che l'ultimo giocattolino di Varin è venuto a cercarlo, Baal non perderà la possibilità di torturare Varin. Tentazione squisita, piacere edonistico infinito, e la promessa di più potere di quanto lei abbia mai sognato sono a portata di mano di Heidi. Tutto quello che deve fare è sacrificare la sua anima... e distruggere i due uomini che ama di più.
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13/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Charlotte Boyett-Compo, BLOODWIND, EDIZIONI NEW CONCEPTS PUBLISHING Charlotte Boyett-Compo'S LATEST BOOK, BLOODWIND, BY NEW CONCEPTS PUBLISHING The Rysalian Empire, in their determination to crush their enemies, had unleashed their horror upon themselves instead. But the women of the megaverse and beyond, even unto Terra, paid the price. Plucked from their home worlds and enslaved by the Rysalian warriors, they were bought and sold, bred and discarded or slain at the whim of their captors … until the Resistance was born of their hate and suffering. L'Impero Rysalian, nella sua determinazione a schiacciare i suoi nemici, ha invece liberato il proprio orrore su se stesso. Ma le donne dell'universo e anche oltre, anche sulla Terra, pagano il prezzo. Prelevate dai loro mondi natii e schiavizzate dai guerrieri Rysalian, vengono comprate e vendute, usate per l'accoppiamento e scartate o uccise secondo il capriccio dei loro carcerieri... fino a che la Resistenza nasce dal loro odio e sofferenza. I guerrieri d'Elite, i Reapers sono i demoni degli incubi di ogni donna terrestre. E uno in particolare è l'incubo di diritto, un assassino tra gli assassini. Il suo nome è Kamerone Cree. Ma la Resistenza ha bisogno di lui ed è compito del Dr Brigit Dunne fare l'impensabile, l'impossibile - deve sedurre il Capitano Kamerone Cree e farlo innamorare di lei per convincerlo a lasciare l'Impero The first novel in the DemonWind Trilogy by Charlotte Boyett-Compo
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10/06/2007
da elisarolle
GIFT EXCHANGE by Lee Rowan
To Italian Readers Linden Bay Romance and Lee Rowan have allowed Isn't it Romantic? to translate an entire short novel by Lee Rowan. If Italian readers will voice a significant attention to it, Linden Bay Romance will consider to translate in the future other romance by Lee Rowan and others in italian. It's really important that anyone who would like to see Linden Bay start translating into Italian post a response, even if it's just to say they read the story... because that's what will make the difference. We have started also a poll to know your opinion. Please, everybody let us have your vote, it's really simple and fast, and the vote is anonymous. Ai lettori Italiani L'editore Linden Bay Romance e l'autrice Lee Rowan hanno dato il permesso a Isn't It Romantic? di tradurre un racconto breve di Lee Rowan. Se le lettrici italiane mostreranno un'attenzione significativa, Linden Bay Romance considererà in futuro la possibilità di tradurre in italiano altri romance di Lee Rowan e di altre autrici. E' molto importante che tutte coloro che vorrebbero vedere Linden Bay iniziare a tradurre in italiano postino una risposta, anche solo per dire che hanno letto il racconto... perchè questo sarà ciò che farà la differenza. Noi, abbiamo anche aperto un sondaggio per conoscere la vostra opinione. Per favore, fateci tutti avere il vostro voto, è molto semplice e veloce, e il voto è anonimo.
"Gift Exchange" by Lee Rowan Copyright Lee Rowan, 2006. All rights reserved by Linden Bay Romance, LLC Note: This excerpt is a homoerotic love story, and as such contains male/male sexual practices that may be offensive to some readers. “I don't know what to say.” Second Lieutenant William Marshall gazed at the little bundle of treasure that Third Lieutenant David Archer had just placed in his hands a few minutes after they'd come off watch. Will was not only surprised but slightly tipsy, having for once drunk his entire spirit ration with the intention of getting to sleep as quickly as possible. If he were asleep, he would not be lying awake alone in his hammock two days before the last Christmas Eve of the eighteenth century. Alone, longing for the pleasure of David beside him in bed, a pleasure they would both have to do without until their next chance to be private together on shore leave. One day in October, All Hallow’s Eve, was all they’d had since the previous August, and every day of abstinence was more trying than the one before. He’d thought David would be snug in his own berth already, not appearing in his greatcoat at the door of Marshall's tiny cabin aboard the frigate Calypso. A brown paper bundle in his hands held a thick, warm winter scarf and two pair of stockings knit of the same fine dense wool. “You don't need to say anything,” David assured him cheerfully. “Just use them, please. The weather's been bitter enough, these past weeks.” No doubt of that. Nor was there any way to lie convincingly and deny that he was always freezing cold on watch, in the damp biting winds of the English Channel where they had spent the last two months guarding against Bonaparte’s blockade-runners. “Davy, I can't—” “Of course you can!” David's grin faltered. “Why ever not?” “I—I haven't anything to give you in return.” He had meant to visit the little bookshop in Plymouth and find a book of poetry for his lover, but the captain had left him in command of Calypso during their brief stop in port. He’d known Davy would understand, but there were very few opportunities to show David how much he cared. They weren’t like ordinary sweethearts, who could carry one another’s love tokens publicly. And it was even worse to be empty-handed in the face of David’s generosity. “My dear friend...” David shook his head. “It sounds trite, I know, but you could give me the pleasure of sharing the gift.” It was unfair of him to be so reasonable. Will ran a hand through his untidy black hair, trying to come up with a response. “Davy—” “Truly, Will—not only does my mother knit the things, she has set both my unmarried sisters to fabricating them as well.” He made a comical face. “Keeps them out of trouble, I suppose, but they’ve sent more than I shall ever use. It would please me very much to see you comfortable.” William’s hands were warmer just holding the items; he was especially cold right now, wearing only his nightshirt. The thought of how those stockings might feel on his chilly shins, the scarf blocking the icy draft down his coat, was undermining his resolve. His pride still balked. “Davy...is there anything I possess that you would like to have? Anything at all that I might give you?” An odd longing flickered across David's face for a moment, then he smiled and shook his head. “No.” “What is it? I know there is something—” The look now was exasperation. “Will—Oh, very well. Yes, there is. One thing, and we can call it even.” He could not imagine what that might be. “What, then?” Fire lurked in the blue eyes that met Marshall’s brown ones. “A kiss.” A too-familiar, suppressed sensation shot through Marshall’s body, but he fought it down. “What? Here, on board the ship?” They had spoken of this when they’d first become lovers, and decided that strict celibacy aboard ship was the only way to keep themselves safe. The Articles of War, the draconian law of the Royal Navy, decreed death by hanging for men who took one another as lovers, and the horror of seeing that happen to the man he loved was more than Marshall was willing to risk. David bit his lip. “I'm sorry, Will. I beg your pardon. I know we agreed to behave ourselves at sea, and I think that’s wise. But tomorrow is Christmas Eve, and I don’t think one kiss would be such a risk.” “Perhaps not. But Davy, can you stop at just a kiss? I’m not sure I could.” “You’re right, I know you’re right,” David said with a sigh. “But please, Will, do keep the woolies. You never buy anything for yourself, and you have no idea how cold I feel, watching you shivering on the quarterdeck.” He gave Marshall’s arm a quick squeeze. “I’m sorry, I’d better go now.” He shifted, turning away; Will caught his shoulder. David looked up, their eyes met, and for a long moment Marshall just looked at him, his gaze caressing the fine-boned beauty of David's face, the sea-blue eyes, the perfection of his lips. Remembering how it would feel to touch those lips. To kiss them. Nervous under the scrutiny, David licked his lips. “I'm sorry—” he began again, and Marshall kept hold of his shoulder and bent his head swiftly, catching David's half-open mouth with his own. It didn't last very long. A little pressure, moist softness, David's warm breath caressing his face, a tiny tug as they pulled apart—then his own frantic grab for David's waist so he could steal a second kiss, longer and deeper. David's fingers were cool on the sides of his face now, and the taste of him made Will suddenly ravenous for more. A third kiss; somehow he was holding David tight against him, and the kiss was turning into something that involved his whole body. He pushed David's coat aside, discovering that they were both dressed for bed. David must have had a sudden generous impulse and tossed the greatcoat on over his nightshirt. “Will—we shouldn’t—what if someone were to come in?” He heard the words, but they were murmured without conviction—and David's hands were now clutching Marshall's shoulders, locking them together. “No one will come in, Davy.” He reached over and slipped the hook closed on the door, then leaned back against the bulkhead beside the door, pulling his friend closer, discovering that Davy was as hard as he was. Rum and desire made him lightheaded; his body was urging him closer, but part of his mind was all too aware of the possible consequences. “Davy, what—what can we—" David straightened, his expression dazed and wondering. “What do you want? Wait, just a moment.” He cupped Marshall's face very gently in one hand, and searched his eyes. “Will, you really don't have to pay me back, you know. Especially not like this.” They were speaking in whispers; it was so good, so sweet, and so very dangerous. But some things were worth the risk. “I do,” Will said. “Now. Quickly. It’s been too long, Davy.” More kisses. There was a sharpness in the taste of David’s mouth now, an urgency. Will’s hands slipped to Davy's arse as their bodies settled into a rhythm of sorts. Davy's hands were roving. Down his back, his thighs, up his sides, thumbs slipping between their bodies to tease his nipples while Davy's mouth muffled his involuntary moan. He was panting, weating; his body was pushing toward completion but the pressure was not—quite—enough. “Will?” Davy's whisper called him back to rational thought. “I'm going to do something. You must keep quiet. Can you do that?” Gasping, he nodded. “What?” “I'll show you.” Davy kissed him, tongue flicking lightly across his lips. When Marshall sought to deepen the kiss, Davy switched targets, rubbing his lips across his jaw, down the side of his throat. Marshall arched back against the bulkhead, shivering at the contrast of warm mouth and cool breath. He nearly cried out when Davy's mouth closed on a nipple, but managed to keep it to a strangled gasp. A part of his mind was grateful for the gusty winter wind outside; their little noises would be lost in the natural sounds, and the creaking of the ship. “Can you keep quiet, Will?” Davy asked softly, then licked his ear and wrapped his fingers firmly around Marshall's yearning cock. He groaned, reaching to reciprocate, but Davy shifted just out of reach. “You must stay quiet.” “I will...Davy, for pity's sake—!” Davy chuckled, and slid slowly down the front of Marshall's body. He knelt for a moment, gently cupping Will's balls. “Quiet, now,” he warned. “Shhhh...” Marshall had to bite his own hand to keep quiet as Davy took his cock into his mouth. His whole being narrowed down to that one intense point of pleasure. But after a moment he mastered himself, reaching down to tangle his fingers in Davy's golden hair. The sensation was unbearably good, utterly perfect. Davy held him braced, firmly but gently, while his mouth...dear God...! The gathering pressure suddenly peaked and he was thrusting frantically, and Davy somehow kept up with him as he went over, was there with him, catching him in his arms he slid bonelessly to the floor, holding him as he sprawled there panting, trying to compose himself. “Oh my God, Davy...” David was laughing softly, and Will was struck by sudden remorse. “What about you? What should I do?” Davy kissed him, a light salute. “Nothing. I came too. Couldn't have stopped it, Will, I got caught in your squall.” “Oh.” He looked closer, saw a patch of wetness near the hem of David's nightshirt. “But I should have done something for—” “You did exactly what you should have,” Davy said. He pulled Will into a close embrace, then relaxed his hold. “For once, you simply let me give you what you wanted. Thank you.” Marshall blinked. “You—you wanted a kiss.” “And I got it, too!” Davy's grin was positively wicked. He pushed himself to his feet, extended a hand. “You'd better climb into bed before you pass out down there, Will. And I'll be asleep myself in a minute or two, so I'd best be in my own cabin.” Marshall took his hand. He would have liked nothing more than to squeeze the both of them onto his berth, and doze off with Davy's breath warm against his neck, but that would be fatally stupid. He hoisted himself up reluctantly, his head spinning with drink and happiness. David guided him into his hammock and kissed him again, then picked up the forgotten woolens and wrapped the scarf snugly around Marshall's neck. “There.” “But...” He plucked at the scarf. “Davy, you've given me so much...” “It's a little bit of wool. After what you just gave me, I ought to give you a whole sheep!” He laughed at Marshall's horrified expression. “Well, perhaps not, that might cause talk. Pleasant dreams, Will! Merry Christmas!” Still smiling, David pulled his greatcoat back on and let himself out. Marshall lay back and pulled the blanket up to his chin. He could never recall having felt so content. He knew he ought to be ashamed, or at least indignant at how easily David had seduced him, but he just could not manage it. Not right now. He was too relaxed, too comfortable...too warm. His body tingled with the happy memory of Davy's touch, and the scarf around his neck still held the faint scent of his friend and lover. Better than mistletoe. Merry Christmas, indeed! Perhaps they ought to celebrate Twelfth Night, too. And Candlemas, of course. And possibly Spring Equinox... THE END "Scambio di doni" di Lee Rowan Copyright Lee Rowan, 2006. All rights reserved by Linden Bay Romance, LLC Traduzione di Naan Nota: Questo libro è una storia d'amore omosessuale, e come tale descrive scene di sesso tra uomini che potrebbero essere offensive per alcuni lettori. "Non so cosa dire."il luogotenente in seconda William Marshall fissò il piccolo tesoro, un fagotto che il terzo luogotenente David Archer aveva messo nelle sue mani alcuni minuti prima, non appena si erano trovati fuori vista. Will era non solo sorpreso, ma anche leggermente brillo, avendo per una volta fatto fuori tutta la sua razione di alcool con l'intenzione di addormentarsi il più velocemente possibile. Se si fosse addormentato, non sarebbe rimasto a giacere solo e sveglio nella sua branda a due giorni dall'ultima notte di Natale del diciottesimo secolo. Solo, con l'unico desiderio di avere David nel letto accanto a sé, un piacere di cui avrebbero dovuto entrambi fare a meno, fino alla prossima occasione di rimanere soli, durante la licenza a terra. Un giorno in Ottobre, la sera di Ognissanti, era stato tutto quello che avevano avuto dall'Agosto precedente, e ogni giorno di astinenza diventava sempre più arduo del precedente. Si era aspettato che David fosse ormai già accoccolato nella sua cuccetta, di certo non che gli apparisse avvolto nel suo cappotto sulla soglia sua della piccola cabina, a bordo della fregata Calypso. Il fagotto avvolto in carta marrone che aveva in mano conteneva una morbida, calda sciarpa invernale e due calzettoni fatti a maglia della stessa soffice lana. "Non devi dire niente" lo rassicurò David allegramente "Semplicemente usali, per favore. Il tempo è stato abbastanza freddo durante queste ultime settimane." Su quello non v'erano dubbi. E non v'era modo di mentire in modo convincente, negando che si ritrovava sempre congelato quando era di vedetta nell'umido e forte vento del Canale Inglese, dove avevano passato gli ultimi due mesi di guardia contro le navi di Bonaparte che tentavano di forzare il blocco. "Davy, non posso ---" "Ma certo che puoi." il sorriso di David si intiepidì "Perchè mai non dovresti?" "I--io non ho nulla da darti in cambio." Aveva avuto intenzione di recarsi in una piccola libreria a Plymouth per cercare un libro di poesie per il suo amante, ma il capitano lo aveva lasciato al comando della Calypso durante la breve sosta in porto. Sapeva che David avrebbe capito, ma c'erano così poche occasioni di mostrargli quanto teneva a lui. Non erano innamorati ordinari, che potevano scambiarsi pegni d'amore in pubblico. Ed era ancora peggio trovarsi a mani vuote di fronte alla generosità di David. "Mio caro amico..." David scosse il capo "So che sembra banale, ma puoi darmi il piacere di accettare il regalo." Non era giusto che fosse così ragionevole. Will si passò una mano incerta tra gli spettinati capelli neri, cercando di trovare una soluzione. "Davy---" "Davvero, Will--- non solo mia madre ha confezionato queste cose, ma ci ha messo a lavorare persino entrambe le mie sorelle nubili" Fece una faccia comica "Per tenerle fuori dai guai, immagino, ma me ne hanno mandate più di quante potrei mai usarne. Mi farebbe davvero felice vederti comodo." Le mani di William erano già più calde anche solo a reggerle; e in quel momento aveva particolarmente freddo mentre indossava solo la sua camicia da notte. Il pensiero di come sarebbe stato sentirsi quei calzettoni sulle gambe infreddolite, e come la sciarpa avrebbe bloccato il soffio del vento gelido che si insinuava nel cappotto, stava indebolendo i suoi propositi. Il suo orgoglio esitava ancora. "Davy... c'è qualcosa che possiedo che vorresti avere? Qualsiasi cosa che possa darti?" Una strana espressione di desiderio apparve sul volto di David per un momento, poi sorrise e scosse il capo. "No" "Cosa? So che c'è qualcosa..." L'espressione si fece esasperata. "Will --- Oh d'accordo. Sì, c'è. Una cosa, e possiamo considerarci pari." Non riusciva a immaginare cosa potesse essere. "Allora, cosa?" Il fuoco brillò negli occhi azzurri quando incontrarono quelli marroni di Marshall. "Un bacio" Una sensazione fin troppo famigliare e celata attraversò il corpo di Marshall, ma la represse. "Cosa? Qui? A bordo?" Avevano discusso di questo quando erano divenuti amanti, e avevano deciso che l'unico modo per proteggersi era di mantenere uno stretto celibato a bordo. Gli Articoli della Guerra, la legge draconiana della Royal Navy, decretavano la morte per impiccagione per quegli uomini che si prendevano l'un l'altro come amanti, e l'orrore che ciò potesse accadere all'uomo che amava era molto più di quanto Marshall fosse disposto a rischiare. David si morse le labbra. "Scusami Will. Ti chiedo perdono. So che abbiamo deciso di comportarci bene sul mare, e penso sia saggio. Ma domani è la sera di Natale, e non credo che un bacio sia un così gran rischio." "Forse no. Ma Davy, puoi fermarti solo a un bacio? Io non sono sicuro di poterlo fare." "Hai ragione, lo so." disse David con un sospiro "Ma per favore, Will, tieni quelle cose. Non ti compri mai niente per te stesso, e non hai idea di come mi sento quando ti vedo tremare sul ponte." Diede al braccio di Marshall una rapida stretta "Scusami, sarà meglio che vada ora." Si scostò, voltandosi per andarsene; Will gli afferrò la spalla. David alzò lo sguardo, i loro occhi si incontrarono, e per un lungo momento Marshall semplicemente lo fissò, accarezzando con lo sguardo il suo bel volto, gli occhi blu mare, la perfezione delle sue labbra. Ricordando la sensazione che avrebbe provato nel toccare quelle labbra. Nel baciarle. Innervosito da quell'esame minuzioso, David si inumidì le labbra. "Scusami---" disse di nuovo, e Marshall strinse la presa sulla spalla e abbassò rapido il capo, catturando la bocca semiaperta di David con la propria. Non durò molto. Una pressione leggera, umida morbidezza, il fiato caldo di David che gli accarezzava la faccia, un piccolo strattone quando si divisero --- e poi l'improvvisa presa alla vita di David, per rubare un secondo bacio, più profondo e più lungo. Le dita di David erano fredde sul suo volto, il suo sapore rese Will ferocemente affamato. Un terzo bacio; in qualche modo stava tenendo David stretto contro di sé, e il bacio si stava trasformando in qualcosa che coinvolgeva l'intero suo corpo. Aprì il cappotto di David, scoprendo che erano entrambi vestiti per la notte. David dovette avere un immediato impulso di generosità poiché si scrollò di dosso il cappotto. "Will--- non dovremmo --- se entrasse qualcuno?" Udì le parole, ma erano state mormorate senza convinzione -- e le mani di David stavano stringendo le sue spalle, serrandoli l'uno all'altro. "Non entrerà nessuno, Davy" Si allungò e chiuse il gancio della porta, poi si appoggiò alla paratia accanto ad essa, attirando l'amico più vicino, scoprendo che Davy era duro quanto lui. Rum e desiderio gli avevano alleggerito la testa; il suo corpo lo voleva più vicino, ma una parte dentro di lui era fin troppo consapevole delle possibili conseguenze. "Davy, cosa--- cosa possiamo---" David si raddrizzò, l'espressione stordita e stupita. "Cosa vuoi? Aspetta, solo un momento." Prese il volto di Marshall in una mano con dolcezza, e indagò nei suoi occhi. "Will, davvero, non devi ripagarmi, lo sai. Specialmente non così." Stavano parlando in sussurri; era così piacevole, dolce, e molto pericoloso. Ma certe cose valevano il rischio. Ancora baci. Ora c'era asprezza nell'assaporare la bocca di David, una sorta di urgenza. Le mani di Will scivolarono sulle natiche di Davy mentre i loro corpi stabilivano una sorta di ritmo. Le mani di Davy erravano. Giù lungo la sua schiena, le cosce, su lungo i fianchi, i pollici si inserivano tra i loro corpi per stuzzicargli i capezzoli mentre con la bocca smorzava il suo gemito involontario. Stava ansimando, sudando; il suo corpo stava raggiungendo il completamento ma la pressione non era---abbastanza. "Will?" il sussurro di Davy lo richiamò sulla terra. "Sto per fare qualcosa. Devi fare silenzio. Pensi di potercela fare?" Egli annuì boccheggiando. "Cosa?" "Te lo mostrerò." Davy lo baciò, dandogli leggeri colpi di lingua sulle labbra. Quando Marshall provò ad approfondire il bacio, Davy cambiò obiettivo, strofinando le labbra attraverso la mascella, lungo la gola. "Riesci a fare silenzio, Will?" gli chiese piano Davy, gli leccò l'orecchio e chiuse le dita attorno alla bramosa erezione del suo pene. Egli ruggì, allungandosi per ricambiare, ma Davy si scostò, giusto al di fuori della sua portata. "Devi fare silenzio." "Lo farò... Davy, per carità di Dio---!" Davy ridacchiò, e si abbassò scivolando lungo il corpo di Marshall. Si inginocchiò per un momento, prendendogli gentilmente nella mano i testicoli. "Zitto, adesso," lo avvisò "Shhh..." Marshall dovette mordersi la mano per rimanere in silenzio mentre Davy prendeva il suo pene in bocca. Tutto il suo essere si concentrò in quella intensa scossa di piacere. Ma dopo un momento riuscì a controllarsi, protendendosi ad affondare le dita nei capelli dorati di Davy. La sensazione era insopportabilmente piacevole, terribilmente perfetta. Davy lo tratteneva fermamente ma con gentilezza, mentre la sua bocca... oh Dio...! La pressione crescente aumentò di colpo e lui iniziò a spingere freneticamente, e Davy in qualche modo tenne il passo mentre lo conduceva al culmine, fu là con lui, afferrandolo nelle sue braccia quando scivolò senza forze sul pavimento, sostenendolo quando si abbandonò per terra ansimando, cercando di riprendersi. "Oh Dio, Davy..." David stava ridendo piano, e Will si sentì invadere da un subitaneo rimorso. "Che mi dici di te? Cosa devo fare?" Davy lo baciò, un leggero saluto. "Niente. Sono venuto anch'io. Non ho potuto impedirmelo, Will, sono stato preso nel tuo grido." "Oh." allungò lo sguardo e vide una chiazza bagnata vicino al bordo della vestaglia di David. "Ma avrei dovuto fare qualcosa per---" "Hai fatto esattamente quello che dovevi." disse Davy. Attirò Will in uno stretto abbraccio, poi rilassò la presa. "Per una volta, hai lasciato che fossi io a darti quello che volevi. Grazie." Marshall batté le palpebre. "Tu---volevi un bacio." "E ho avuto anche quello!" il sorriso di Davy era malizioso. Si mise in piedi e tese una mano. "Faresti meglio a metterti a letto prima di addormentarti per terra, Will. E cadrò addormentato anch'io in un minuto o due, quindi farò meglio ad essere nella mia cabina." Marshall afferrò la mano. Non c'era nulla che desiderasse di più che poter stringersi insieme nella sua cuccetta, e addormentarsi con il caldo respiro di Davy contro il collo, ma sarebbe stato pericolosamente stupido. Si tirò in piedi riluttante, la testa che gli girava per la sbornia e la felicità. David lo guidò fino alla sua branda e lo baciò di nuovo, poi prese i regali dimenticati e avvolse la sciarpa attorno al collo di Marshall. "Così." "Ma.." diede un tirone alla sciarpa "Davy, mi hai dato troppo..." "E' solo un po' di lana. Dopo quello che tu hai appena dato a me, dovrei darti una pecora intera!" rise all'espressione orripilata di Marshall. "Beh, forse no, quello potrebbe far parlare. Sogni d'oro, Will! Buon Natale!" sempre sorridendo, David si infilò nuovamente il cappotto e se ne andò. Marshall si sdraiò e si tirò le coperte fino al mento. Non ricordava di essersi mai sentito così appagato. Sapeva che avrebbe dovuto provare vergogna, o almeno indignazione al pensiero di come fosse stato facile per David sedurlo, ma non ci riusciva. Non ora. Era troppo rilassato, troppo comodo... troppo caldo. Il suo corpo fremeva al ricordo del tocco di Davy, e la sciarpa attorno al collo conservava ancora l'aroma dell' amico e amante. Meglio del vischio. Buon Natale, davvero! Forse avrebbero dovuto festeggiare anche la Dodicesima Notte. E la festa della Candelora, naturalmente. E possibilmente l'Equinozio di Primavera... FINE
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09/06/2007
da elisarolle
PAPERISSIMA! Gli errori dei romanzi rosa RFM: romance funniest mistakes by MarchRose A new, tasty “finding” for our growing RFV collection ^_* ! If you find any mistake that you’d like to share with us, do not hesitate and send me a mail or a message through www.splinder.com with title + author of the books and description of the mistake, and I’ll post your RFM by giving you the credits. But beware, do not waste your time with trivial mistakes such as misspelling of foreign fords etc. : we are looking for REAL mistakes – the equivalent of a Roman centurion with a Swatch at his wrist, okay ? No kidding with trifles girls, only blunders will do! La nostra raccolta degli errori dei romanzi rosa si arricchisce di una nuova gustosa “scoperta” ^_* ! Se trovate qualche errore anche voi, non esitate a mandarmi un’email o un messaggio tramite www.splinder.com, citando titolo e autore del libro e descrivendo l’errore, e noi lo posteremo per voi citandovi come scopritori della “chicca”. Attenzione però, lasciate perdere le banalità, ad esempio, parole straniere scritte con errori ortografici etc: cerchiamo i VERI errori, insomma l’equivalente di un centurione romano con lo Swatch al polso, chiaro ? Qui non si scherza, ragazze: si sbaglia sul serio ! MEDIEVAL FRENCH FRIES ? In “Heart of the hunter” by Tina St. John, set in the France, 1275, we read the following scene: “The aroma of spiced meat pie, fresh brown bread, and herbed boiled potatoes steamed off the tray of viands to wreathe around Ariana's nose.” ( chapter 6 of the US edition ). Mmmmh…lunch looks tasty… but it’s a bit too early, alas. Potatoes were unknown to France during the Middle Ages! Potatoes come from South America, and specifically from the area of Peru and Bolivia, and were the basis of the Incan diet. Europeans did not come in contact with the potato until as late as 1537 when the Conquistadors tramped through Peru. And it was even later, about 1570, that the first potato made its way across the Atlantic to make a start on the continent of Europe. Potato cultivation slowly spread to the low countries and Switzerland. They were introduced into Germany only in the 1620s; Frederick the Great, the Prussian ruler, ordered his people to plant and eat them as a deterrent to famine, a common and recurrent problem of that period and by the time of the Seven Years War (1756-1763), potatoes were a basic part of the Prussian diet. Antoine Augustin Parmentier, a young French agriculturist, made it his mission to popularize the potato in France after his experience as prisoner of war in Prussia. With some clever marketing to King Louis XVI and Marie Antoinette, and subtle scheming to convert the thinking of the populace, Parmentier achieved his goals and potato became a delicacy enjoyed by the nobility first, by the populace later on. … so the question now is, what the heck did people have with hamburgers in the Middle Ages? Parmentier offers a bouquet of potatoes flowers to King Louis XVI IN OGNI CUCINA LA PATATA E’ REGINA Nel romanzo “Heart of the hunter” di Tina St. John, tuttora inedito in Italia, ed ambientato in Francia nel 1275, assistiamo a questa scena: “I profumi di pasticcio di carne alle spezie, di pane nero appena sfornato, di patate lesse agli aromi che s’innalzavano dai vassoi fumanti del cibo arrivarono al naso di Ariana.” ( capitolo 6 dell’edizione USA; mia traduzione ) Mmmmh… il pranzetto sembra appetitoso…. Ma è un po’ troppo in anticipo sui tempi, ahimè. Nel Medioevo, in Francia le patate erano ancora del tutto sconosciute! Le patate sono originarie del Sud America, e precisamente della zona tra Perù e Bolivia, ed erano l’alimento base dell’alimentazione degli antichi Incas. L’Europa non conobbe le patate fino al 1537, quando le orde dei Conquistadores spagnoli invasero il Perù. E fu ancora più tardi, intorno al 1570, che le prime patate vennero caricate sulle navi che iniziavano ad attraversare l’Atlantico ed arrivarono in Europa. La coltivazione delle patate si estese lentamente all’Europa meridionale, poi alla Svizzera. Arrivò in Germania soltanto intorno al 1620; Federico il grande, l’imperatore di Prussia, ordinò al popolo di coltivarle e usarle come cibo per scongiurare il pericolo di carestie, e all’epoca della Guerra dei Sette Anni (1756-1763), le patate erano già diventate uno degli alimenti base dell’alimentazione tedesca. Antoine Augustin Parmentier, un giovane agronomo francese, dopo la sua esperienza come prigioniero di guerra in Prussia, decise di far conoscere le patate anche in Francia. Intelligentemente, prima le pubblicizzò al Re Luigi XVI e a sua moglie Maria Antonietta, in seguito si adoperò con astuzia per convincere anche il popolo ad usarle; Parmentier riuscì così a raggiungere il proprio obiettivo e le patate furono via via apprezzate prima dai nobili, poi da tutta la popolazione francese. A questo punto mi domando, chissà cosa mangiava la gente nel Medioevo insieme agli hamburger … ? mah !
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09/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Michele Bardsley, BRIDE PORTAL, EDIZIONI ELLORA'S CAVE Michele Bardsley'S LATEST BOOK, BRIDE PORTAL, BY ELLORA'S CAVE Mary Wolmack has lost her job, her dignity, and the key to her apartment. Cursed with being a "fat chick", she can't believe the hunk across the hall is interested in her. When he announces he's an alien prince whose people honor women of size, she realizes she's lost one more thing — her mind. Mary Wolmack ha perso il suo lavoro, la sua dignità e la chiave del suo appartamento. Maledetta con l'essere una “grassona„, non può credere che il fusto all'altro lato del corridoio sia interessato a lei. Quando annuncia di essere è un principe alieno la cui gente onora le donne di taglia, lei realizza che ha perso un'altra cosa ancora - la sua mente. Matthew Adams, conosciuto anche come Tek, principe ereditario di Kratania, ha attraversato un portale magico per trovare la sua anima gemella, la donna prevista per diventare la sua regina. Quando Mary rifiuta di credere che sono destinati a sposarsi, accoglie la sfida di provare che non è un terrestre e la porta nel suo mondo e le mostra tutti i modi in cui gli uomini di Kratanian onorano le loro donne.
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09/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI C.B. Potts, GOOD AS GOLD, EDIZIONI TORQUERE PRESS C.B. Potts' LATEST BOOK, GOOD AS GOLD, BY TORQUERE PRESS With their debt to Big Dom paid off, Matt and Parker look forward to settling in and working at normal jobs. They're staying put, and thinking a commitment ceremony might be cool. Con il loro debito a Big Dom pagato Matt e Parker guardano avanti per sistemarsi e trovare dei lavori normali. Stanno rimanendo insieme e pensano che una cerimonia di impegno potrebbe essere una bella cosa. Un viaggio per visitare la famiglia di Matt risulta essere qualsiasi cosa tranne che ordinario, ma questo è cosa normale quando i genitori di Matt e la sorella sono pazzi. Parker sopravvivrà alla presentazione della famiglia? E che cosa accadrà quando quel penny difettoso altrimenti conosciuto come Sean si mostra ancora una volta nelle loro vite?
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09/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Sean Michael, FLIGHT, EDIZIONI TORQUERE PRESS Sean Michael'S LATEST BOOK, FLIGHT, BY TORQUERE PRESS Special agent Rafe is still working to protect singer Daniel from the folks that want him dead. Heading up into the mountains, he takes Daniel to a cabin far from the outside world. Problem is, he's not sure he can keep Daniel safe when he's so distracted by the man himself. L'agente speciale Rafe sta ancora lavorando per proteggere il cantante Daniel dalla gente che lo desidera morto. Dirigendosi su nelle montagne, porta Daniel ad una baracca lontano dal mondo esterno. Il problema è che lui non è sicuro di poter tenere Daniel al sicuro quando è così distratto dall'uomo stesso. Daniel è solo contento di avere un po' di tempo libero e di avere Rafe tutto a sè. Sta pensando che avere un suo proprio angelo personale sia una cosa bella e comincia a dimostrare che Rafe è bravo a proteggere Daniel così come lo è ad amarlo. Possono rimanere sicuri abbastanza a lungo da esplorare il loro nuovo rapporto?
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09/06/2007
da elisarolle
ESCE L'ULTIMO LIBRO DI Kiernan Kelly, FIONN O'THE FAE: A FAIRY TAIL, EDIZIONI TORQUERE PRESS Kiernan Kelly'S LATEST BOOK, FIONN O'THE FAE: A FAIRY TAIL, BY TORQUERE PRESS Lusty fairy Fionn has a problem. A curse from Queen Danu leaves Fionn at the mercy of any human who calls him. And keeps him from being satisfied more often than not. Granting wishes is Fionn's gig, but he usually doesn't get anything in return but a whole lot of frustration. Il lussurioso fatato Fionn ha un problema. Un maleficio della regina Danu lascia Fionn alla misericordia di ogni essere umano che lo chiami. E impedisce che sia soddisfatto più spesso che mai. Soddisfare desideri è il lavoro di Fionn, ma di solito non ottiene nulla in cambio se non molta frustrazione. Quando l'esperto di antichità Michael convoca involontariamente Fionn nel suo negozio, non vuole avere niente a che fare con le fate. Ma l'affascinante Fionn presto gli farà cantare un'altra aria. Michael sarà l'essere umano che esprimerà un desiderio che darà ad entrambi quello che desiderano?
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