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RECENSIONE: LE NOTTI DI SAN PIETROBURGO ( Scoundrel's Honour ) di Rosemary Rogers
Prima edizione: HQN Novembre 2010
Edito in Italia da: Harlequin Mondadori collana GRS Special - Maggio 2011
Formato: paperback
Ambientazione: Storico - Russia - Inghilterra 1822
Serie: Si tratta del terzo romanzo della serie "Russian", per ora così composta:
1 - ALLA CORTE DELLO ZAR (Scandalous Deception), protagonisti Edmond Sommerville e Brianna Quinn, di cui potete leggere di più qui: http://romancebooks.splinder.com/post/2080777
2 - LA FIGLIA DELLO ZAR (Bound by Love), protagonisti il fratello gemello di Edmond, Stefan, Duca di Huntley e Leonida, figlia illegittima dello zar. Potete leggere di più qui: http://romancebooks.splinder.com/post/22603414
3 - LE NOTTI DI SAN PIETROBURGO (Scoundrel's Honour), protagonisti Dimitri Tipov e Emma Linley-Kirov
Voto/rating: 7/10
Il romanzo inizia in un piccolo paese della Russia dove la giovane Emma Linley-Kirova, proprietaria di una locanda si ritrova di fronte alla scomparsa della sorellina Anya, apparentemente rapita da due sconosciuti. Emma è convinta che Anya sia stata raggirata con la falsa promessa che sarebbe diventata un'attrice famosa. Il suo timore è che sia invece stata catturata per essere venduta come schiava.
Sola e disperata, Emma è disposta a tutto pur di ritrovarla, persino a stringere un patto con il demonio. Tramite alcune conoscenze raggiunge la misteriosa città di San Pietroburgo per incontrarsi con Dimitri Tipov, il temuto re della malavita conosciuto come lo Zar dei Miserabili, che pare essere l’unico che può aiutarla. Bellissimo, affascinante, potente e immensamente ricco, Dimitri ha tutto ciò che si può desiderare, eppure il suo unico scopo nella vita è vendicarsi del malvagio padre ed Emma è un delizioso mezzo per raggiungere i suoi fini. Naturalmente Dimitri non rivela a Emma i suoi intenti e insieme partono per un lungo e pericoloso viaggio che inizia tra le scintillanti sale da ballo della Russia, attraverso l’elegante Inghilterra e infine nelle assolate strade del Cairo.
Durante il viaggio però l’attrazione che Dimitri prova per la dolce e coraggiosa Emma cresce a dismisura costringendolo a fare i conti con se stesso e con la necessità di scegliere tra la sua tetra ossessione e una promessa d'amore.
Voglio iniziare dicendovi che ho letto molti libri della Rogers, tra i quali i due che precedono questo. Tra i tre libri c’è un filo conduttore non solo basato sui personaggi ma anche sui fatti. Pertanto, anche se si possono leggere singolarmente, il mio consiglio è seguire l’ordine delle pubblicazioni.
“Le notti di San Pietroburgo” è un romanzo storico dal ritmo incalzante. Non manca nulla, ci sono avventura, intrigo, romanticismo e amore. La trama è ricca di colpi di scena e rocambolesche avventure che portano i protagonisti da una parte all’altra del mondo. Il tutto condito da una descrizione minuziosa dei luoghi e da un dialogo serrato che non concede spazio alla noia.
Ma parliamo dei personaggi…
“Emma fissò lo sguardo attonito sui lineamenti perfetti: il viso abbronzato, la fronte alta e intelligente, il naso sottile, le labbra carnose, gli zigomi prominenti, le sopracciglia nere come i capelli, raccolti in un codino. Ma furono soprattutto gli occhi a mozzarle il fiato. Le iridi dorate, infatti, brillavano di luce malvagia e seducente. Erano gli occhi di un demonio. Oppure di un angelo caduto.”
Questa è la presentazione di Dimitri, secondo voi ???
Ammetto che questo personaggio è molto carismatico. Dimitri è arrogante, intelligente, antipatico e anche terribilmente sexy. Ogni suo gesto e parola trasudano virilità ed è difficile prestare attenzione al resto dei personaggi quando c’è in scena lui.
Emma invece è la classica eroina indipendente e caparbia. Tipologia di donna che purtroppo non amo molto. Le protagoniste che si cacciano continuamente nei guai da cui, oltretutto, non riescono più a uscirne non mi appassionano. Nemmeno quando lo fanno in nome dell’indipendenza.
Stesso discorso vale per la sorella Anya, che ho trovato superficiale, sciocca e irriconoscente. Soprattutto nei confronti di Emma, che invece ha fatto di tutto per lei.
Sono state proprio le due sorelle, infatti, a farmi abbassare il voto, dando un sette invece che un bel nove. Tuttavia c’è un personaggio, che purtroppo al momento è solo un'apparizione, che mi ha incuriosito molto e si tratta del Califfo Rajih. Un uomo dal fascino esotico e ammaliante che mi auguro sia recuperato in un prossimo eventuale romanzo.
Per concludere, se avete voglia di un bel romanzo di avventura questo fa sicuramente al caso vostro .
@ DannyMo Concordo! Nemmeno
@ DannyMo
Concordo! Nemmeno io ho digerito il.............. tra Emma e il califfo. Non so cosa le sia preso visto il bel pezzo d'uomo che aveva accanto. Tuttavia non posso nemmeno biasimarla del tutto. Rajih è soltanto una comparsa al momento, ma carico di personalità e intriso di fascino. Speriamo che la Rogers non lo molli...
Grazie a tutte .
Anch'io a dire il vero ero un
Anch'io a dire il vero ero un pò titubante ad iniziare questa nuova serie della Rogers avendo letto alcuni suoi vecchi libri dove abbondano violenze varie, stupri e eroi talmente crudeli da chiedersi come facesse l'eroina a continuare a rincorrerli.
Invece questa serie mi è piaciuta molto, compreso ''Le notti di San Pietroburgo'. Dimitri già si fa conoscere (ed apprezzare) nel libro precedente ed in questo si rivela al meglio in tutto il suo splendore...
Quindi, per quanto mi riguarda, un 10 per il protagonista maschile e un voto decisamente più basso per Emma, la solita eroina testarda e incoscente che si caccia di continuo nei guai.
Spero anch'io che il califfo possa essere protagonista di una sua storia e anche se mi sono un pò adombrata con Emma per le scene ''intime'' con lui(visto che il mio eroe era Dimitri) non è che la si possa proprio condannare visto il gran bel tipo....
DannyMo
Complimenti anche da parte
Complimenti anche da parte mia!
Questo Dimitri sembra una figura davvero interessante...ammetto di aver sbavato un po' dopo averne letto la descrizione ;-)
Emy
Bellissima recensione che
Bellissima recensione che invita davvero alla lettura del romanzo, brava Veronica!
Confesso che la Rogers mi ha sempre fatto un po' "paura" (eroine violentate, eroi sadici e chi più ne ha più ne metta) e ho la netta sensazione che non sia proprio nelle mie corte. Chissà... magari il primo romanzo di questa trilogia potrebbe farmi ricredere? Tra l'altro la Rogers, essendo stata edita dalla Sonzogno, è un'autrice molto reperibile nel romance italiano.
Baci!
Lener
La recensione è bellissima,
La recensione è bellissima, ma non amo la Rogers, mi chiedo di che anno sia questo romanzo, e se nel tempo questa autrice sia migliorata.
Grazie Vero
Bacio
Cris
Non ho letto questi lbri,
Non ho letto questi lbri, ma confesso che adesso... sono curiosa
@ Antonella Grazie ma se
@ Antonella
Grazie ma se vuoi leggere un libro memorabile ti consiglio di cercarti il primo della serie "Alla corte dello Zar". E' in assoluto il più bello dei tre.
@ Giusy 73
Concordo pienamente anche circa al bellissimo. Infatti io non ho scritto che lo è . Penso soltanto che ha tutti gli ingredienti per essere un romanzo piacevole, protagoniste femminili a parte .
Mi sarebbe piaciuta un
Mi sarebbe piaciuta un altro tipo di donna per Dimitri ... non questa immatura con la fissazione dell'indipendenza e che poi ha bisogno sempre di chi la aiuta!
PER QUESTO MOTIVO, IL LIBRO (PER ME) è PASSABILE MA NON BELLISSIMO.
GIUSY73
Cara Veronica, il bello
Cara Veronica,
il bello di queste recensioni è che riescono a far vedere libri, vicende e protagonisti sotto una luce diversa...Non sono mai stata una fan della Rogers e non pensavo di darle un'altra chance ma, dopo aver letto quanto hai scritto e dopo il breve assaggio su Dimitri....
Grazie per la bella e interssante recensione: condivido quanto hai detto a proposito dei personaggi femminili!
Un bacio
Antonella