Untitled
RECENSIONE: IL BASTARDO ( Dark champion), di Jo Beverley
Prima pubblicazione anno: 1993
Edizione originale: Harper Collins- Avon
Pubblicato in Italia da: Arnoldo Mondadori, serie I ROMANZI, n. 628, luglio 2004.
Livello di sensualità: hot ( bollente)
Ambientazione: Inghilterra, 1101.
Collegamenti con altri libri : Il romanzo appartiene alla serie DARK CHAMPION, così composta:
1- LORD OF MY HEART ( Il dominatore);
2- DARK CHAMPION ( Il bastardo);
3- THE SHATTERED ROSE ( La conquista più difficile);
4- LORD OF MIDNIGHT ( inedito in Italia).
In pochi giorni la vita di Imogen di Carrisford cambia completamente: da figlia amata e viziata dal padre, nonché ereditiera del feudo di Carrisford, a orfana depredata di tutto e in pericolo di vita a causa dell’attacco del violento Warbrick, un nobile che col tradimento ha invaso le sue terre per impadronirsi di tutti i suoi averi.
Costretta a fuggire, la giovane chiede aiuto a FitzRoger di Cleeve, detto “Il Bastardo”, un cavaliere figlio illegittimo di un nobile, conosciuto da tutti per la sua indole spietata. L’uomo accetta di aiutarla e col suo esercito in poco tempo riconquista Carrisford, riconsegnandolo in mano a Imogen, che però messa di fronte al pericolo di una vendetta o di una nuova invasione, accetta di sposare FitzRoger in quanto come marito le dà più garanzie di proteggere la proprietà di altri pretendenti.
Imogen contemporaneamente è attratta e teme il marito, e ovviamente questo non favorisce i rapporti tra di loro…
Come sapete, i romance ambientati nel medioevo non sono i miei favoriti, comunque ogni tanto provo lo stesso a leggerne qualcuno, anche perché ci sono trame interessanti, come in questo caso. Devo però dire che finora i miei tentativi sono andati un po’ a vuoto, nel senso che non ho trovato medievali degni di nota, e questo non fa eccezione rispetto agli altri, anche se presenta aspetti non trascurabili.
L’autrice scrive in uno stile scorrevole e accattivante, muovendosi con proprietà tra i vari dettagli delle ambientazioni, dei vestiti, dei gioielli, dando così una visione realistica della vita in quel periodo, cosa niente affatto scontata: quante volte si trovano errori a volte, magari evidentissimi anche a chi come me poco sa di quel periodo? In questo romanzo non succede, un plauso all’autrice per la cura che ha messo nello scriverlo.
La storia sulla carta aveva le potenzialità per incuriosirmi, ma leggendo non sono proprio riuscita ad entrare in sintonia con i due protagonisti, FitzRoger e Imogen: o meglio, presi singolarmente i due personaggi non sono del tutto incolore. Lei è un’ereditiera viziata e coccolata, che messa davanti alle dure prove della vita dimostra una notevole forza di volontà nell’assumersi le proprie responsabilità e maturare, riuscendo alla fine anche ad affrontare i propri demoni interiori; lui un uomo tutto d’un pezzo, che rifiutato dal padre si è fatto da solo, con una fama di uomo spietato che in realtà è vera solo in parte. Un personaggio intelligente che arriva a capire e rispettare anche le opinioni dell’eroina ( anche se non so però quanto questo possa essere realistico…), forse perché anche lui tormentato dai propri personali fantasmi.
Presi come coppia invece non hanno sortito alcun effetto, nel senso che li ho sempre visti a sé stanti: non ho percepito un sentimento di amore che li legava ( forse un po’ più dalla parte di lei), nemmeno una verosimile passione dal punto di vista fisico ( anche se le scene in questo senso non mancano).Insomma anche quando stavano insieme non sono riuscita a vederli come coppia, e questo è stato molto disturbante per la lettura.
Tiziana
mi paice quando le mie
mi paice quando le mie recensioni sucitano pareri contrastanti...e vedo che in questo caso alcuni concordano con lìimpressione che ho avuto io riguardo ai personaggi, altri invece no...del resto Lia,non è un brutto libro, su questo sono d'accordo, solo i personaggi non mi hanno convinta.
Tiziana
L'ho letto parecchio tempo fa
L'ho letto parecchio tempo fa e quindi il ricordo è un pò sbiadito però quello che mi ricordo è che mi era piaciuto..quindi ... mi dispiace Tiziana ma non sono daccordo con te.
Lia
cavolo, questo è uno dei miei
cavolo, questo è uno dei miei libri preferiti. Lui è intrigante in una maniera incredibile...
10 giugno grazie mille per i
10 giugno grazie mille per i titoli vedo se riesco a trovarli po vi faccio sapere .
Barbarina
@ Barbarina è un po'
@ Barbarina
è un po' difficile darti dei consigli senza sapere i tuoi gusti , se capisco bene ti piacciono la Hunter, la Garwood e la Beverley che però sono diversissime tra loro.
Cmq proviamo:
restando sul Medioevo "hard", cioè realistico, e quindi duro, brutale e spesso violento, e non fiabesco e poetico ( alla Delacroix per capirci ), prova a dare un'occhiata a queste autrici, ti metto anche qualche titolo:
- Roberta Gellis ( Desirée )
- Tina St. John ( Lady of valor )
- Marsha Canham ( The pride of Lions - The blood of roses - Midnight honor )
se mi viene in mente altro riscrivo...
Titoli autrici va bene sia in
Titoli autrici va bene sia in Italiano che in inglese. Grazie
Barbarina
@ Barbarina dovresti dirci
@ Barbarina
dovresti dirci se vuoi titoli in inglese o solo in italiano, perchè autrici sconosciute non tradotte ne abbiamo da consigliarti a iosa... tradotte invece certamente meno.
Non ho letto il libro, ma in
Non ho letto il libro, ma in verità ne ho sentito parlare molto bene!
Ma i gusti letterali sono molto diversi, cercherò di procurarmi il libro e leggerlo così da farmi un opinione personale, anche perchè io e Tiziana abbiamo gusti completamente differenti!!!^___^
Ho letto "Il bastardo" un bel
Ho letto "Il bastardo" un bel pò di tempo fa. Mi ricordo che non era male ... ma è stato uno di quei romanzi che non mi ha conquistata. Comincia con il piede giusto ma i personaggi non si amalgamano ... non sò ...
Non sapevo facesse parte di una serie, in ogni caso non ho acquistato gli altri! :-)
Barbara (Lalletta)
Ciao Tiziana, ho letto il
Ciao Tiziana,
ho letto il libro in Inglese e sinceramente mi è piaciuto molto soprattutto per il primo aspetto da te analizzato la correttezza storica.
l personaggi presi singolarmente sono molto belli e i dialoghi tra loro spumeggianti, forse è la traduzione italiana che non è riuscita a rendere bene il rapporto di coppia, perchè io leggendolo in inglese non ho avuto la sensazione di due entità separate.
Sono appassionata di storia e amo soprattutto il periodo medievale , proprio per i forti contrasti che caratterrizano questo periodo storico. E' difficilissimo trovare dei bei medievali, solitamente ti accontenti. La spada e la sigr.a Di Mad. Hunter l' ho trovato splendido peccato che non abbiano mai tradotto gli altri libri della serie che ho sempre letto in inglese.
Anche la Garwoold scrive dei medievali interessanti ci sono dei passaggi splendidi in alcuni suoi libri , poi certe volte però si perde nel sviluppare la trama, ho in mente in questo momento Splendor Honor che spero proprio prima o pi venga tradotto, i primi due capitoli sono splendidi ! Se qualche amica può segnalarmi autrici non conosciute ma che meritano ........
Cari saluti Barbarina