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IL LIBRO DEL MESE - SONDAGGIO DI DICEMBRE
Ve li abbiamo presentati, li abbiamo commentati, ne abbiamo discusso, avete avuto un mese per leggerli e scambiarvi opinioni… e adesso è venuto il momento che diciate la vostra!
Qual è l’uscita del mese scorso che avete preferito, il libro che a vostro giudizio è il migliore?
Eccovi un sondaggio che vi permetterà di esprimere le vostre preferenze.
Ogni mese sceglieremo una rosa di titoli tra le uscite RM, inclusi Mystere e Passione, GRS, GRS special, contemporanei e le novità secondo noi più importanti della altre collane e/o case editrici uscite il mese precedente in libreria o in edicola. Dal concorso saranno escluse tutte le ristampe. Alcuni titoli potranno venire proposti nei sondaggi dei mesi successivi
Avete dei dubbi sui titoli, non siete sicuri che il libro che avete letto voi abbia quel titolo? Nessun problema: per un veloce “ripassino”, eccovi i collegamenti ai nostri posts dove trovare trame e cover dei libri in elenco.
Uscite RM : http://romancebooks.splinder.com/tag/romanzi_mondadori
Uscite Harlequin : http://romancebooks.splinder.com/tag/harlequin
Uscite Euroclub : http://romancebooks.splinder.com/tag/euroclub
Uscite Altri Editori : http://romancebooks.splinder.com/tag/editori_vari
Attenzione, potete votare un solo libro tra quelli che vi elenchiamo. Tutti possono votare senza bisogno di iscriversi e il voto è anonimo.
I titoli vincitori dei precedenti sondaggi sono: "Tutto in un bacio" di Julia Quinn, "Il vampiro che mi amava" di Teresa Medeiros, "Ti amerò per sempre" di Lisa Kleypas, "Principe di Spade" di Anne Stuart, "Sognando Te" di Lisa Kleypas, "Dark Lover" di J.R. Ward, "Una seconda occasione" di Mariangela Camocardi, "Semplicemente Magico" di Mary Balogh, "L'Adorabile Tenebroso" di Anne Gracie.
A fine anno, tra i dodici “libri del mese” bandiremo un ulteriore sondaggio, con cui potrete scegliere il “libro dell’anno”.
Be’, che altro dirvi ? ……vinca il migliore !
I LIBRI IN CONCORSO PER QUESTO MESE:
AMARE UN DUCA (The Taming of the Duke) - Eloisa James (RM) |
UN AMORE AUDACE (A Notorious Love) - Sabrina Jeffries (RM) |
MIA SIGNORA CAVALIERE (My Lady Knight) - Jocelyn Kelley (RM) |
DAMA LICENZIOSA (Lady Be Bad) - Candice Hern (RM) |
IL PRINCIPE E LA PREDA (The Raven Prince) - Elizabeth Hoyt (RMp) |
LIBERA IL MIO CUORE (Untie my Heart) - Judith Ivory (RMp) |
IL PAVONE (The Secrets of the Heart) - Kasey Michaels (GRS) |
IL PREZZO DELL'AMORE (Captured) - Helen Kirkman (GRS) |
LA TORRE DEGLI ECHI - Lidia Konecny (GRS) |
PASSIONE PROIBITA (Surrender to the Highlander) - Terri Brisbin (GRS) |
SILENZI E SEGRETI (Silent in the Sanctuary) - Deanna Raybourn (GRSs) |
LA SPOSA PERFETTA (The Perfect Bride) - Brenda Joyce (GRSs) |
UNA SENSUALE VENDETTA (Honor's Splendour) - Julie Garwood (Eur) |
INDOMITA ATTRAZIONE (Ransom) - Julie Garwood (Eur) |
LA SPOSA RIBELLE (Gentle Warrior) - Julie Garwood (Eur) |
LA SPOSA DEL FIUME (The River Wife) - Jonis Agee (Osem) |
IN FUGA (The Loner) - Josephine Cox (Osem) |
SORTILEGI SULLA PELLE (Ink Exchange) - Melissa Marr (Vari) |
SEDOTTA DALLA LUNA (Seduced by Moonlight) - Laurell K. Hamilton (Vari) |
IL GIULLARE DELLA REGINA (The Queen's Fool) - Philippa Gregory (Vari) |
Per votare cliccate sul bottone
@ Susa non so qual è dei
@ Susa
non so qual è dei medievali della Garwood ( è un'autrice che dopo 4 o 5 libri ho definitivamente abbandonato - non me ne vogliano le sue fans ), è una mia amica che ha trovato la papera del vallo di Adriano ma non mi ha detto il titolo del romanzo; cmq appena ritrova la pagina e mi manda i dati la pubblico, ovviamente :P
per la James, ok, mi attivo !
@ March Rose Se un libro mi
@ March Rose
Se un libro mi piace di solito sorvolo sulle incongruenze storiche, o sulle papere vere e proprie, ma se non mi piace sono più critica e cattiva del solito ^_^
La papera del vallo di Adriano è spettacolare....in quale libro?
Prima di bollare definitivamente la Garwood leggerò Padrona del suo cuore, magari potrebbe piacermi di più!
Sulla scena extra della James....magari!!!!
Baci!
Susa
@ Susa grazie per aver
@ Susa
grazie per aver condiviso con ni e tue impressioni, sempre molto interessanti e ben motivate!
provo a rispondere ad alcune tue osservazioni...
- la Garwood:
che dire? delle sue papere, sappiamo già: non è certo un'autrice che brilla per precisione storica. Oltretutto la papera dello zucchero è un classico, nel senso che ci cadono un sacco di autrici - così come le patate, etc.
Ne abbiamo già pubblicato una simile di un'altra autrice tempo fa, spiegando perchè a quell'epoca lo zucchero non c'era, e non ci poteva essere.
Eccola qui per chi non l'avesse ancora letta ( la trovate sotto "funny" ):
http://romancebooks.splinder.com/post/10753578
Tanto per buttare benzina sul fuoco, in un altro libro medievale della Garwood c'è la scena di un cavaliere che salta a cavallo il vallo di Adriano, la famosa cinta muraria costruita dai Romani in Inghilterra - peccato che il vallo di Adriano nella realtà sia alto parecchi metri, e che non credo proprio che i cavalli medievali conoscessero il salto con l'asta...
Qualcuno potrà dire, non è per i dettagli storici e la loro precisione che si legge un romance. Vero: chi compra un romance vuole prima di tutto una bella storia d'amore, se non c'è quella è inutile essere gli storici più precisi del mondo.
Però, gli errori danno fastidio lo stesso! se i lettori se ne accorgono danno l'impressione che l'autrice non si sia documentata abbastanza, o che non abbia fatto attenzione ai dettagli, o che prenda per ignoranti i lettori ( nel senso che forse pensa che non si accorgeranno dei suoi svarioni ), o che è proprio lei, l'autrice, ad essere ignorante - comunque sia, non è certo una bella figura.
A parte la faccenda degli eroori storici, le caratteristiche degli eroi ed eroine della Garwood sono sempre più o meno le stesse: omoni giganteschi, forzuti, taciturni, un po' orsi ma dal cuore in fondo tenero; eroine molto più giovani, infantili, spesso stupidine se non addirittura ochette, che l'eroe deve praticamente tenere a balia perchè lasciate a se stesse farebbero una misera fine.
Se vi piace questo tipo di coppia e di situazione, benissimo, siete a cavallo - nel senso che nei libri della Garwood lo ritroverete all'incirca sempre, e sempre uguale, fino all'estenuazione. Se non vi piace, meglio lasciar stare. ( A me, per la cronaca, non piace ).
- la James: be', il bello di una serie è anche il fatto che i personaggi nel corso del tempo cambiano, evolvono, maturano. Imogen è partita nel primo romanzo come una ragazzetta viziata ed egocentrica, ma pian piano matura ( a suon di legnate, ma matura ) fino a diventare più altruista e generosa, capace di tolleranza e di pazienza. Io ho trovato il suo percorso umano molto credibile e realistico, mi ha convinto insomma.
Circa il fatto che Imogen si fosse accorta o meno della vera identità di Gabe: la cosa ha fatto molto discutere anche negli USA quando il libro è uscito, tant'è vero che la James si è lasciata convincere dalle lettrici a spiegare meglio come sono davvero andate le cose, e ha scritto una scena "extra", che ha pubblicato solo sul suo sito.
Se la vuoi leggere ( in inglese ovviamente ), trovi i link nei commenti al post delle uscite Mondadori di novembre.
Se vi interessa, posso tradurvela - vi va?
- la Ivory:
hai fatto centro, la sua abilità numero uno è proprio lo stile magnifico, e la numero due l'originalità assoluta delle storie e dei personaggi. Non c'è nessuno che scriva come lei ( le si avvicina un po' la Liz Carlyle, ma non è la stessa cosa ), nessuno che crei storie come le sue. E come dici tu, visto che nel romance molte volte si ha l'impressione di leggere sempre le stesse cose, fritte e rifritte cento volte, l'originalità è qualcosa di nient'affatto scontato, che merita stma ed apprezzamento.
Oppure, in alternativa, se non riesci ad essere originale, devi chiamarti Mary Balogh, e sapere scrivere così bene e con tanta eleganza da riuscire a rendere anche una trama banale e sfruttata mille volte da mille autrici fresca, nuova, intrigante. Ma quante Mary Balogh ci sono, in giro? Una sola, mi sa...
Cmq l'agnello muore in un incidente, mica è violenza per amore della violenza ! non è l'asinello ( o era un pony? ho cercato con tutte le mie forze di dimenticare la scena... ) massacrato e fatto a pezzi per pura crudeltà in uno dei medievali della Garwood.
- la Hoyt:
come dicevo nelle note, la critica si è abbastanza divisa su quest'autrice. Sa scrivere bene, questo è certo, ha una prosa fluida e un ritmo narrativo senza rallentamenti o punti morti ( anche se tra lei e, che ne so, la Hern e la James, per esempio, a mio avviso ce ne corre... non parliamo nemmeno di una Ivory, o una Carlyle, perchè in quel caso non ci sarebbe proprio confronto ).
Però, non c'è niente da fare: ha ragione Janine, la reviewer di DearAuthor quando dice che in questo romanzo sono sbagliate le reazioni, sono sbagliati i dialoghi, sono sbagliati perfino i pensieri dei personaggi - non hanno niente a che vedere con quel che succedeva ala fine del Settecento, punto.
Io ho letto il libro in inglese, e devo dire che anche se non arrivo all'estremismo di Janine, che ha piantato il libro a metà senza finirlo, questi anacronismi mi hanno dato parecchio fastidio, più ancora dello zucchero della Garwood che mi ha fattosolo sorridere. E' un po' come sentire il gesso stridere sulla lavagna, mi spiego?
Immagina di aprire un libro della Balogh e leggere una conversazione di questo tipo:
"Ehi bella, come ti butta?"
"Alla grande, e te?"
... ti piacerebbe leggere un libro così?
quel che voglio dire è che puoi anche avere la storia d'amore più bella del mondo, ma errori simili possono massacrarla, se non addirittura ucciderla. La traduzione in italiano ha sicuramente migliorato un po' le cose, almeno come linguaggio, ma non certo risolvere tutto.
Per cui, tutto sommato sono d'accordo con il tuo voto di 7+ a questo romanzo, ma secondo me la Hern è un 8, e la James e la Ivory tutt'e due 8.5 anche se per ragioni diverse.
Io ho votato la Sposa
Io ho votato la Sposa perfetta della Joyce.
Attenzione possibili
Attenzione possibili SPOILERS!
Una sensuale vendetta di Julie Garwoood. I medievali in genere non mi piacciono, e questo non fa eccezione. La trama non è molto complessa, e di solito un libro con una trama semplice dovrebbe avere il suo punto forte nei personaggi e nella loro interazione, e non è il caso di questo libro. Il personaggio maschile non è male, ma Madelyne è insopportabile, forse la protagonista più odiosa che mi sia mai capitato di incontrare. Come se non bastasse, c’è una papera dell’autrice immensa che mi ha fatto notare Laura: la protagonista nel 1099 da una zolletta di zucchero al proprio cavallo. Non vale assolutamente i 13€ della versione Euroclub. VOTO 5= e sono stata generosa.
Amare un duca di Eloisa James. Ecco il brutto delle serie: aspetti per molto tempo il libro dedicato ai personaggi che ti sono piaciuti di più nei libri precedenti, e quando finalmente lo hai tra le mani esclami: “Eloisa, cosa hai combinato??? Non potevi dare a Imogen e Rafe una storia migliore?”. Già, Imogen e Rafe. Della Imogen antipatica ed egoista dei primi libri non si ha nessuna traccia, l’unica cosa che mi ha fatto capire che si trattava dello stesso personaggio era il nome e i continui riferimenti al defunto Draven Maitland. Rafe invece è lo stesso di prima, attaccato alla bottiglia e per questo assolutamente incapace di mostrare tutte le sue meravigliose possibilità. Fortunatamente l’arrivo del fratellastro Gabe e di sua figlia Mary, oltre all’amore che da sempre nutre per Imogen, lo spingono a cercare di disintossicarsi, all’inizio con tutte le difficoltà del caso, poi sempre più facilmente. Infatti c’è una parte del libro che non mi ha convinto: ti ritrovi tra le braccia la tua amata inzuppata di vino e non ti viene un tantinetto una crisi??? Non mi è piaciuto come la James ha gestito questa storia, Imogen in tutti gli incontri amorosi con Rafe lo crede un altro…. anche se l’autrice vuol farci credere che in realtà lei aveva capito tutto da tempo. Salvo di questo libro solo tre scene, quelle in cui ci sono solo Rafe e Imogen, senza travestimenti: Rafe sta malissimo e lei lo aiuta a fare il bagno nel capitolo 9; la loro cavalcata nel capitolo 14, e infine quando Rafe accompagna Imogen a Maitland House, e c’è il primo vero bacio tra loro due. In media VOTO 6.
Libera il mio cuore di Judith Ivory. Una cosa si deve dire dei libri della Ivory: sono assolutamente originali, ogni storia è una novità, qualcosa che non è mai stato scritto prima e questo è una ventata d' aria fresca in un genere come il romance nel quale – diciamocelo – le storie finiscono per somigliarsi un po’ tutte. Io sono al terzo romanzo di questa autrice, e non ho ancora capito se mi piace oppure no. Emma è diversa dalle solite protagoniste alla Ivory: non è più giovanissima, è matura e responsabile, capace di badare a se stessa, ma soprattutto non è arrogante e viziata! Stuart non mi è piaciuto invece, non so perché. Rimango sempre impressionata dallo stile della Ivory, dalla sua incredibile abilità nell’usare le parole ( beata lei ), purtroppo però alcune parti del libro sono veramente soporifere, infatti mi ci sono voluti ben 10 giorni per finirlo. La famosa scena della sedia non mi è piaciuta, ho preferito di gran lunga quella del poker. Ah…. dimenticavo, ecco cosa che mi ha dato molto fastidio: odio la violenza nei confronti degli animali, è più forte di me, e per questo non sono riuscita a digerire nè la morte dell’agnello nè l’abbattimento del cavallo pazzo. VOTO 6,5
Il principe e la preda di Elizabeth Hoyt. Una volta tanto un libro sul quale avevo molte aspettative non mi ha delusa. Lo stile dell’autrice è veramente impeccabile, già dalle prime righe sono riuscita a entrare nella storia, tanto che nel giro di mezza giornata l’ho iniziato e finito. Veniamo ai due protagonisti: Edward forse lo preferivo più come ci era presentato all’inizio, duro e scontroso, poi si perde per la strada; Anna è un personaggio che mi è piaciuto molto. Ma vogliamo parlare dell’adorabile mamma Wren?? Peccato che nella realtà suocere così non esistono. La storia d’amore non è particolarmente emozionante, ma è molto passionale. Libro molto, molto carino. VOTO 7+ e voto per questo.
Baci!
Susa
Eloisa James è tra le mie
Eloisa James è tra le mie autrici preferite. I suoi testi offrono sempre il piacere di una lettura scorrevole ed interessante e sono quindi, a mio avviso, un'occasione da non perdere.
Ho votato"dama
Ho votato"dama licenziosa"...bello ed emozionante, con due protagonisti splendidi!Dany C.
La James senza alcun dubbio!
La James senza alcun dubbio!
io invece sono parecchio in
io invece sono parecchio in dubbio tra Ivory e James... ci penso.
Non l'ho letti tutti,
Non l'ho letti tutti, comunque, dei 3 che ho letto, ho votato "Mia signora cavaliere".
Ciao, Cristina
Senza alcun dubbio "Silenzi e
Senza alcun dubbio "Silenzi e segreti", bello l'intreccio, meraviglioso il personaggio di Brisbane... ;)