Concordo pienamente con te Marin, passata la tempesta... Dopo una serie di fredde comunicazioni su aumenti e tagli assurdi e un silenzio prolungato e insultante, a svariate persone è bastata qualche piccola promessa e poche tardive e insufficienti spiegazioni per far rientrare il caso. E poi ci si lamenta che le lettrici di romance vengono trattate come lettrici di serie B... Naturalmente ognuno è libero di fare le proprie scelte, ma ogni persona che decide di fare marcia indietro rende meno credibili le rimostranze precedenti e allontana la possibilità che le cose cambino in meglio e che le lettrici siano trattate con attenzione e rispetto. Quanto alla Mondadori, non mi sento proprio di augurarle nessun bene né aumenti delle vendite, perché non ritengo se lo meriti: un calo delle vendite in conseguenza della sua politica scorretta e irrispettosa potrebbe solo farle bene. In ogni caso, io come te ho intenzione di essere coerente e di non smuovermi dalle mie decisioni; ci sono CE più serie e corrette che meritano di essere premiate e sostenute, perché l'editoria italiana migliori. Ale