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Mariangela Camocardi alle sue Lettrici
Un po’ di tempo fa è stata nostra ospite, ed ora, la scrittrice Mariangela Camocardi torna di nuovo a trovarci per parlarci ancora di sé e dei suoi libri. Come emerso dall’intervista pubblicata sul blog, Mariangela è una persona gradevole e umile che si pone allo stesso livello delle sue lettrici, che non vorrebbe mai deludere. Durante una delle nostre conversazioni telefoniche, mi ha confidato che a breve uscirà un suo nuovo libro, ma non solo… se pensate che Mariangela si stia riposando siete in errore, perché sta già lavorando su un altro romanzo dalla trama avvincente (e da come me ne ha parlato sembra davvero interessante!).
Ora però, pare che ci sia bisogno di tutte voi, perché Mariangela ha un dubbio… e spera che voi possiate darle una mano a trovare la soluzione!
Ciao Mariangela, innanzitutto bentornata tra noi. Sappiamo che ci visiti spesso e questo ci fa molto piacere. Al telefono hai detto di essere indecisa sul titolo che darai al libro che stai scrivendo, e per questo motivo vorresti chiedere alle tue lettrici di aiutarti a scegliere tra: “Il Talismano della Dea” e “Il Gioiello Conteso”. Noi ci uniamo a te, invitandole a rispondere numerose al tuo appello, e nell’attesa di vedere quale sarà il risultato, vorresti raccontarci qualcosa sui tuoi progetti futuri?
Ringrazio innanzi tutto la gentilissima, brava Andreina per la sua disponibilità nei miei confronti, e ovviamente ringrazio nella stessa misura Isn't It Romantic? per la gradita attenzione che ancora una volta mi riserva. A luglio uscirà Una seconda occasione e per allora posso anticiparne un "assaggio" a questo blog, seguitissimo dalle lettrici di romance.
Per tornare a me, il 2008 si sta rivelando un anno di svolte professionali impegnative, con traguardi che ambisco raggiungere quanto prima. Per cominciare Matera. Ho contattato una delle organizzatrici per un'eventuale collaborazione professionale, Maria Paola Romeo, e lei mi ha chiesto se mi sarebbe piaciuto partecipare a questa interessante manifestazione culturale. Naturalmente ho risposto sì e aspetto ulteriori ragguagli in proposito. Sono inoltre in attesa di notizie sul fronte favole: ne ho scritta una e auspico venga pubblicata. Creare storie per bambini mi attira molto e se l'esito di questo esordio nella narrativa per ragazzi è positivo, mi prefiggo di elaborarne altre.
Seguo anche con trepido batticuore la conclusione del vostro concorso MIGLIORE AUTORE 2007, per cui incrocio le dita e continuo con il conto alla rovescia. Sono comunque contenta di essere in pole position da settimane perchè ciò dimostra che il pubblico delle lettrici, alle quali esprimo un caloroso, commosso ringraziamento, apprezza e premia l'impegno e il lavoro fatti da me nel corso di questi vent'anni e oltre. Nella vita non mi ha regalato niente nessuno, e i risultati a cui sono arrivata me li sono davvero sudati dal primo all'ultimo, Un percorso professionale compiuto con le mie sole forze, perciò è una grande soddisfazione morale raccoglierne i frutti.
Per quanto riguarda il nuovo libro,sto mettendo a punto un romanzo che reputo innovativo rispetto a quelli che lo hanno preceduto. Il titolo è Il Talismano della Dea, o Il Gioiello Conteso a seconda di come andrà il sondaggio tra le affezionate del blog Isn't It romantic?
Per chi vorrà partecipare a questa iniziativa metterò in palio tre romanzi ormai introvabili, destinati a coloro che verranno estratte a sorte, con firma e dedica dell'autrice:
Sposami ancora
Il prezzo del peccato
Il colore dei sogni
L'idea de Il Talismano della Dea è probabilmente scaturita dall'aver seguito Voyager, l'interessante trasmissione di Rai2. Apprezzo la serietà e l'inappuntabile approccio scientifico con cui vengono documentati i vari argomenti, siano essi inerenti agli UFO, le piramidi egiziane oppure Cuzco. In una delle tante puntate sono stati trasmessi filmati e testimonianze circa la presenza di fantasmi in certi luoghi, e in particolare nel castello di Bardi. Nel servizio di Voyager veniva mostrata un'immagine dello spettro che si aggira nella rocca, ottenuta grazie all'utilizzo da parte di esperti di speciali macchine fotografiche a raggi infrarossi.
In questa "istantanea" si distingue la sagoma di un cavaliere medievale: si dice che sia Moroello, all'epoca innamorato della bella Soleste. Costei era la fanciulla che lui doveva sposare, la quale, per un tragico equivoco, si suicidò gettandosi capofitto dagli spalti, erroneamente convinta che i nemici del feudo avessero ucciso il suo amato: Moroello si ritenne responsabile del tragico gesto di lei perchè in segno di spregio aveva indossato le insegne avversarie, dopo aver sconfitto chi era andato a combattere. Ciò aveva tratto in inganno Soleste, che aveva preferito morire piuttosto che cadere in mano a costoro. Disperato, Moroello si tolse la vita nello stesso modo e la vicenda degli infelici amanti di Bardi è giunta fino ai giorni nostri.
Da questo suggestivo spunto ho iniziato a elaborare il romanzo in fase di stesura. Mi affascinava pensare che il sentimento che avvince una donna e un uomo può essere tanto forte e assoluto da sopravvivere nei secoli. La storia di Joaquin e Cora si snoda nella Lombardia del '600, per ciò che attiene la prima parte de Il talismano della Dea. Joaquin è un ufficiale dell'esercito spagnolo che si rifiuta di assistere ulteriormente alle torture dell'Inquisizione contro le presunte streghe, costrette a confessare colpe mai commesse a causa dei supplizi, e poi condannate al rogo. Così l'ufficiale preferisce congedarsi e diventare guardia del corpo, in un'epoca contraddistinta dal proliferare del brigantaggio, di un aristocratico milanese. S'innamora però di Cora, giovanissima moglie del marchese, che lo ricambia da subito. L'idillio viene vissuto nella clandestinità e converge verso un epilogo inatteso. Particolarmente per il fatto che uno dei protagonisti è un anello di inestimabile valore che sembra dotato di straordinari poteri.
Due secoli dopo i diretti discendenti di Joaquin e Cora si incontrano proprio a causa del favoloso gioiello. Anzi, Drake e Berenice si "scontrano"! L'uno è convinto che l'anello sia in possesso dell'altra, e viceversa. Entrambi sono inconsapevoli che li aspettano al varco colpi di scena imprevedibili, mentre dal passato riemergono le tracce di quell'amore illecito, oltre a un macabro segreto custodito tra i ruderi anneriti di un maniero abbandonato all'erosione del vento e delle intemperie. Il mistero da svelare è a dir poco inquietante, inducendo Drake, ottocentesco Indiana Jones, e Berenice, anrisegnata rappresentante del femminismo agli albori, a svolgere indagini su quanto accadde duecento anni prima ai rispettivi antenati. Strane circostanze li costringono loro malgrado a coalizzare gli sforzi poichè qualcosa di sinistro incombe, ed è ben più che una risibile minaccia. Tutt'e due si renderanno conto che, al di là di ogni logica, certo e inimmaginabile possono coesistere, e che l'impossibile può improvvisamente divenire possibile. Imponderabili, ancestrali fili intrecciano i destini di Joaquin e Cora, di Drake e Berenice, coinvolgendoli in un vortice di eventi che trascendono il tempo e le individuali volontà, sfociando in una sorprendente conclusione.
Per chi volesse leggere l’intervista fatta a Mariangela Camocardi la trova qui:
http://romancebooks.splinder.com/post/14825057
Il sondaggio – della durata di 30 giorni – è aperto a tutti ed è anonimo, non occorre iscriversi per votare. Inoltre, tra tutte le lettrici che lasceranno un commento al post (firmato con un nome o uno pseudonimo), verranno sorteggiati i libri che Mariangela ha così gentilmente messo in palio.
by andreina65
(fonte della foto del fantasma : http://www.diasprorosso.com/fanta.htm)
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