Rispondi al commento
Untitled
RECENSIONE :
IL GRIDO DEL DESIDERIO (Cry for Passion) di Robin Schone
Publisher / Editore: Berkley
Publication date: 2009
Genre and setting / Genere e ambientazione: Historical, Victorian England 1888 / Storico, Inghilterra Vittoriana 1888
Format: Paperback
Sensuality Rating / Livello di Sensualità: burning / estremo
Edizione Italiana: Romanzi Mondadori Passione n. 32
Collegamenti con altri libri / Connection to other books :
E' il secondo romanzo della serie "The Men and The Women Club" così composta:
1– Scandalous Lovers : storia di James Whitcox e Frances Hart, entrambi vedovi, vicini alla cinquantina
2- The Men and Women's Club : racconto contenuto nell'antologia Private Places, che ha per protagonisti i fondatori di questo particolare club (ispirato al club omonimo veramente esistito a Londra tra il 1885 e il 1889).
3– IL GRIDO DEL DESIDERIO (Cry for Passion) : storia di Jack Lodoun, avvocato collega e rivale di James Whitcox, e Rose Clarring
RECENSIONE by NAAN
rating : 9/10
“Prove that a woman’s passion is worth a man’s reputation.”
Cold, wet air snaked underneath Rose’s gown and crawled up her naked legs. “It is a woman who bears the stigma of divorce, Mr. Lodoun, not a man.”
“As you reminded me earlier, Mrs. Clarring, I am a member of Parliament.” The misty rain softened the harshness of night; there was no softness inside the dark eyes that stared down at her. “I assure you, every situation I accept affects my career.”
Impossible hope was tempered by hopeless reality.
“And if I should prove to you that passion is as worthwhile as position?” Rose asked.
“I’ll consider your situation.”
"Provatemelo (....) che per la passione di una donna vale la pena di perdere la reputazione."
Una folata di aria umida e fredda s'insinuò sotto la gonna di Rose, su per le gambe nude. " E' la donna quella che porta lo stigma del divorzio, signor Lodoun, non l'uomo.
"Come mi avete ricordato voi stessa, signora Clarring, io sono un parlamentare." La pioggerellina sottile attenuava l'asprezza della notte, ma la durezza di quegli occhi neri che la fissavano non si era minimamente attenuata. "Posso assicurarvi che qualsiasi posizione io assuma influisce sulla mia carriera."
L'impossibile speranza venne mitigata dalla reltà senza sbocchi.
"E se io dovessi dimostrarvi che la passione è preziosa quanto la posizione sociale?" gli domandò lei.
"Allora potrei riconsiderare la vostra posizione."
Jack Lodoun è appena uscito dal tribunale da perdente. Ha perso di nuovo contro il rivale di sempre, James Whitcox, marito della donna che amava e che è morta travolta da una carrozza. Rose Clarring, membro del famigerato Men and Women’s Club, è colei che ha chiamato a deporre e la cui reputazione ha fatto a brandelli durante l’interrogatorio. Eppure Rose ha capito che Jack non ha perduto per incompetenza, ma per coscienza. Era a conoscenza di fatti che gli avrebbero dato completa vittoria, ma ha scelto di tacerli, permettendo a James Whitcox di salvare la donna che amava, Frances Hart, dall’internamento richiesto dal figlio.
E’ l’uomo che Rose pensa possa capire la sua sofferenza, perché è la stessa che gli ha letto negli occhi durante il processo, di fronte all’amore tra James e Frances. Lo avvicina per chiedergli di convincere il parlamento a concederle il divorzio. La legge non concede il divorzio a una donna, a meno che non dimostri che il marito l’ha abbandonata o che non sia in grado di procreare. Rose non vuole umiliare suo marito Jonathon, lei lo ama, e anche lui, a modo suo dice di amarla, ma dopo due mesi dal matrimonio, colpito dagli orecchioni e reso sterile, lui ha smesso di toccarla, e da allora, per undici anni le giornate e le notti di Rose sono tormentate dalla solitudine e dalla sofferenza di vedersi rifiutata. Vuole liberare lui, e vuole liberare se stessa.
Jack all’inizio rifiuta, ma di fronte alla sofferenza di Rose, alla sua bellezza, alla comprensione che dimostra nell’intuire la sua stessa sofferenza e paura, le dice che considererà la sua richiesta, se gli dimostrerà che la passione di una donna vale di più della reputazione di un uomo.
E Rose accetta. Insieme, iniziano un viaggio interiore, un percorso di intima conoscenza, alla scoperta della passione e dei suoi significati, che li porterà a un legame carnale e spirituale che non conosce limiti, ma che chiederà un alto prezzo a entrambi.
Jack è un avvocato e un membro del Parlamento. Per lui la legge è vita, è potere. Sa che è impossibile per una donna conquistare la sua libertà da un marito che non la vuole lasciare, peggio ancora, sa che quel marito ha ogni diritto su di lei: quello di obbligarla a tornare a vivere sotto il suo tetto se lei, come Rose, se ne va, quello di imprigionarla, quello di picchiarla, quello di internarla, anche quello di ucciderla… senza che vi sia una legge a proteggerla, perché la moglie è considerata proprietà del marito. E la passione che prova per lei, quella passione che è insieme amore e guarigione, espiazione delle proprie colpe e disperazione, lo spinge a lottare per renderla libera. Le promette che otterrà per lei la separazione, ma dopo solo pochi giorni, Jonathon fa rapire Rose e la riporta di forza nella sua casa.
Quando Jack scopre quello che è accaduto, deve agire velocemente per liberare la donna che ama.
La passione di una donna vale la reputazione di un uomo. Ora Jack lo sa per certo, e non esiterà a metterla a rischio pur di salvare Rose, non esiterà a combattere contro quella legge cui si è sempre piegato, e a battersi per cambiarla.
La Schone ha uno stile narrativo particolare, costruito con frasi brevi, ad effetto, fatto non per descrivere ma per far sentire, far vivere, colpire il lettore, scioccarlo a volte. Il linguaggio è fortemente esplicito, senza inibizioni, capace di essere grafico ma allo stesso tempo di contenere profondità emotiva, tanto che alcuni passaggi sono come un pugno nello stomaco, scuotono, spiazzano, e nello stesso tempo avvincono. L’effetto è duplice e contrario, mentre lo si legge non si capisce se piace o meno, quando lo si è finito non si è capaci di dimenticarlo. E “piace”, perché lo abbiamo vissuto, perché è riuscito ad entrare dentro di noi, seppur a volte come coltellate.
Personalmente ho sempre trovato le storie della Schone profondamente drammatiche, crude, che non risparmiano neppure i particolari più sordidi o più scioccanti, eppure, incredibilmente, non sfocia né nella volgarità né nell’inverosimile, come invece accade in altri romance erotici, dove le performances sessuali appaiono addirittura ridicole tanto vengono esagerate.
I personaggi della Schone sono profondamente carnali, ma sono uomini e donne con i loro limiti, i loro peccati, i loro difetti, le loro sofferenze, i loro sentimenti di odio, di rancore, di colpa, personaggi che attraverso la sessualità esprimono il loro desiderio di guarigione interiore, e ritrovano nell’altro il loro naturale completamento, l’uomo o la donna per cui sono disposti a cambiare il loro modo di pensare, di vivere, di giudicare.
In ogni suo romanzo, inoltre, la Schone affronta argomenti seri e drammatici, che danno una connotazione più intensa anche al lato erotico. In Cry for Passion troviamo una società in cui (siamo verso la fine dell’800) le donne non hanno ancora alcun diritto, sono soggette alla tutela dei padri, dei figli, e più ancora dei mariti, non sono protette dalla legge se questi minacciano la loro libertà e la loro vita.
Cry for Passion è un grido che chiede la libertà negata di amare e di essere amati, e non si limita a contenere scene d’amore; l’aspetto sessuale è predominante in ogni contesto, e la particolarità che lo rende così forte è che i personaggi non si limitano ad avere rapporti sessuali disinibiti, ma parlano in modo esplicito di sesso, di giochi erotici, di raffigurazioni erotiche, di amplessi. L’erotismo non è espresso solo in maniera descrittiva e non è sempre legato al rapporto stesso, ma percorre l’intero romanzo, nelle sensazioni dei personaggi, che sono sempre molto carnali, nei loro pensieri, nei dialoghi, nelle azioni.
Nell’arco di cinque–sei giorni, il rapporto tra Jack e Rose, iniziato come puramente sessuale, sfocia in passione e infine in amore e le scene di sesso seguono questo progressivo avvicinarsi, il loro unirsi, entrare l’uno dentro l’altra non solo fisicamente ma anche a livello mentale ed emozionale.
Una parola merita la Londra grigia e piovosa, il tempo scandito dai rintocchi del Big Ben e dalle sessioni parlamentari, che rappresentano la vita sottoposta alle regole, talvolta ingiuste, degli uomini, e che si scontra con il desiderio interiore di libertà, di felicità e di amore, espresso in privato nella sessualità senza regole.
English Translation by Drakon75
Jack Lodoun has just lost a court case. Once again he lost against his eternal rival, James Whitcox, husband of a woman who was killed in an carriage accident. A woman he loved.
Rose Clarring , member of the notorious Men and Women's Club, is the one who was called to testify in the case, and whose reputation was torn to shreds during the questioning. But even so, Rose understands that Jack has not lost the case because of his incompetence, but because of his conscience. He was acquainted with certain facts, which, if unveiled, would provide him with a certain victory. But he choose to remain silent, allowing James Witcox to protect the woman he loved, Frances Hart, from the internment requested by their son.
Rose is convinced that this man would understand her suffering, being equal to the one she perceived in his eyes during the trial, having to face the love between James and Frances. She makes the first approach asking him to convince the Parliament to allow her to divorce. The law does not allow a divorce to a woman, except if she proves that she was abandoned by the husband or if the husband is not able to procreate. Rose does not want to humiliate her husband, Johnaton, she loves him, and , he loves her too, in his own way. Only two months after they got married, he had a case of mumps which left him sterile. Since then he never touched her again, and for eleven years, the days and the nights that Rose lives through, are those of solitude and the unbearable feeling of being refused. She now wants to free her husband, and to free herself.
Jack refuses at first, but after facing her suffering, her beauty, and her comprehension ,which she proves to have by sensing in him those same feelings of pain and fear, he answers her that he will consider her request if she proves him that the passion of a woman is worth more than a man's reputation.
And Rose accepts. And so, the two begin a spiritual journey, on a road that will take them to an intimate knowledge of each other, to discovery of passion and its many meanings, and which will bring them to create a strong physical and spiritual connection, but which will have a high price for both.
Jack is a lawyer and a Parliament member. The law to him means the life, the power. He knows that for a woman it is impossible to regain her freedom from a husband who is not willing to let her go. What is even worse, he knows that the husband has the legal power over the wife: the power with which he can oblige her to stay with him under the same roof, and if, like Rose , she tries to go away, he can imprison her, beat her, send her for internment, or even to kill her....without any kind of law which would protect her rights, because a wife is the husband's propriety. But the passion that she woke in him, the passion that at the same time is both love and cure, the need to redeem his own guilts end desperation he feels, make him fight for her freedom. He promises to obtain the separation, but, only few days after, Rose is kidnapped by her husband and brought back home by force.
When Jack finds out what happened, he knows he has to act fast.
The passion of a woman is worth a man's reputation, Jack knows it for sure now, and will not hesitate to risk that very same reputation to save Rose, will not hesitate to fight against that same law he always respected. The law he will now fight to change.
The narration style of Mrs Schone is a very particular one. The phrases are short, with strong impact. They are made not to describe, but to make readers feel, live and remain amazed or even shocked. The language is very explicit, uninhibited, graphic, but with the emotional depth, to the point when some of the passages create a very strong emotional impact. The reader feels shaken, surprised and at the same time attracted. The effect is contradictory, and while you are reading, it is not sure if you like it or not, and once you finish it, you are not sure you will be able to forget it. And it “pleases”, because it made us live it, because it entered our inner space even if sometimes it was cutting its way through like a knife.
Personally, I've always found Schone's stories to be deeply dramatic and raw, one of those kinds that do not spare the particulars, even if sordid or shocking, but never crossing the line into vulgarity or absurdity, which happens with most of the erotic romances, with the sexual performances exaggerated to the point of ridicule.
Schone's protagonists are pure flesh and blood, man and woman with their own limits, their sins, flaws and sufferings, with their feelings of hate, resentment and guilt. They are persons who express their need for emotional healing through their sexuality ,finding in their partner their other half, and for which they are ready to change their way of thinking, living or judging.
Furthermore, every Schone's book has a serious and dramatic subject as a background, which reflects on the erotic side of the story, giving it more intensity. In the Cry For Passion, set at the end of XIX century, the current social problem is the one regarding lack of any woman's rights. They are strictly guarded by their fathers, children and most of all, by their husbands against whom they have no protection in the case their freedom or their life is threatened.
Cry for Passion is a cry for the liberty to love and to be loved and is not limited in explicitness of the love scenes; the sexual aspect is the dominant one in every context. What makes this story so intense is the particular relation between the two protagonists, who do not limit themselves with just having an uninhibited sex , but , in a very explicit way, they talk about sex, the erotic games, the depictions of erotic scenes, about the intercourse itself. The eroticism is not always expressed in a descriptive manner, and it is not always connected to the sexual act. It is threaded along the whole story through the always very carnal feelings of the protagonists, through their thoughts, their dialogues and actions.
In a five to six days long period, the relationship between Jack and Rose, which started as purely sexual, blooms into passion first, and into love after that. The love scenes follow this evolution from their first contact to their physical union, this entering one into another, not just sexually, but mentally and emotionally.
At the end, what merits to be mentioned is the city of London and its rainy and grey atmosphere. The tolls of Big Ben and the sessions of the Parliament, depict a life led by rules, often unfair, clashing with the intimate desire for freedom, happiness and love, expressed in private through a sexuality that has no rules at all.
RECENSIONE by MAET
rating : 9/10
Jack Lodoun è un avvocato famoso ed un parlamentare, celibe, ha dedicato la propria vita al lavoro, consumato dall’ambizione. Rose Clarring è una ricca borghese che lui ha convocato al banco dei testimoni per distruggerne la reputazione, insieme a quella degli altri membri del Club degli Uomini e delle Donne, un circolo dove si discute di erotismo e sessuologia da un punto di vita scientifico. E lì, alla sbarra, mentre le sta rovinando la vita, Jack la desidera. Come Rose, mentre fronteggia l’assassino del suo buon nome e della tranquillità della sua vita, si accorge di volerlo. Tanto da chiedergli di rappresentarla per patrocinare il suo divorzio da un marito che pure ama, ma che la respinge perché non può darle figli. Sono terribilmente soli entrambi, lei perché intrappolata in un matrimonio senza condivisione, lui perché a parte la propria professione non ha altro. Lui piange la morte della donna amata, che pure era la moglie di un altro, lei si strugge per un uomo che non la tocca da undici anni perché è divenuto sterile, e non gli interessa spartire il proprio letto con una donna che non può ingravidare. Da questa solitudine assoluta, da questa deprivazione affettiva e fisica nasce il loro incontro e la loro attrazione: totale, disperata, senza freni. Si uniscono cercando di alleviare l’angoscia del loro dolore, illudendosi all’inizio che una tale condivisione non intacchi le loro anime, ma solo la loro carne. Presto, ben presto, inizieranno a pretendere di più, il sesso non sarà più sufficiente, brameranno la passione, inseguiranno l’amore. Per esistere veramente, per sciogliere l’inverno dei loro cuori, per gioire finalmente del fluire del tempo.
Se il vostro genere è il Regency tradizionale, se vi piacciono la prosa fiorita e le allusioni, se la descrizione dei rapporti sessuali vi infastidisce o vi disgusta, se preferite le trame leggere e superficiali, questo libro non fa per voi. Se invece non avete paura e vi va di sentire il fuoco sulla pelle e l’emozione stringervi il ventre, aprite questo volume ed tuffatevi nella lettura, vi immergerete in un caleidoscopio di sensazioni e sentimenti unico.
Nessuna autrice come la Schone, sa entrare nella mente e nello spirito dei suoi personaggi e soprattutto nei loro corpi. Nessuna riesce a descrivere così vividamente l’intensità, la lotta, la ricerca del piacere di due corpi che si uniscono, i loro odori, i loro sapori, la tensione per arrivare al compimento, quell’anelare a fondersi l’uno nell’altra fino a dissolversi. Smettendo di essere due, divenendo uno. La Schone non ha paura di chiamare le cose con il loro nome e anche nei passaggi più arditi, non vi è mai volgarità ma solo consapevolezza: della bellezza del corpo, non tanto dal punto di vista estetico, quanto come contenitore dell’anima di chi lo abita, come portatore di godimento, come mezzo di condivisione quando è davvero onesta, aperta e pulita. Perché lo spirito che ci anima risiede nella nostra carne e quando non ci sono carezze, abbracci, baci, assieme al nostro fisico, anche il nostro animo si inaridisce e muore. E Jack e Rose non vogliono morire, vogliono vivere. La passione è semplicemente l’anticamera dell’amore, che solo da significato alla nostra vita. E quella vita vogliono sentirla scorrere nelle loro vene e battere nei loro cuori e nel momento in cui Jack penetra Rose, lo fa così profondamente che tocca la sua essenza, tocca ciò che costituisce Rose nella sua interezza di donna. Danno e prendono senza riserve, Jack e Rose, si danno e si concedono generosamente, senza farsi fermare dal timore. Sanno che dovranno pagare un prezzo alto e sono disposti a farlo, nonostante le conseguenze sgradevoli, perché finalmente insieme loro sono un vero uomo ed una vera donna, completi.
Come sempre Robin Schone ci regala due protagonisti molto realistici, complessi ed affascinanti che rimangono dentro anche dopo aver chiuso l’ultima pagina del romanzo. Il mondo in cui vivono non è quello da favola di molti romance, ma quello duro, oscuro e difficile del periodo vittoriano, dove la donna era poco più che un oggetto e pochi erano gli uomini che sapevano rispettare una donna come fa Jack con Rose. Non la giudica mai, come lei non giudica lui, ma entrambi sanno che il loro spicchio di felicità dovrà essere conquistato, anche a prezzo di lotte cruente. L’autrice ci fa presente che molte di quelle libertà che noi diamo per scontate, sono in realtà una faticosa e recente acquisizione delle donne occidentali e che molti uomini, ancora oggi, considerano le donne solo come cose da usare per sfogarsi. Non Jack, mai Jack. Lui, come tutti gli eroi della Schone, ama Rose come persona e come femmina e ci riscalda dentro.
Anche lo stile della Schone è peculiare, meglio ancora se in originale: frasi brevi ma molto evocative, parole che tagliano come coltelli o che ci avvolgono come una pelliccia morbida e tiepida. Stillano miele nelle nostre orecchie o ci sferrano un potente destro allo stomaco. Non solo una semplice lettura, ma un’esperienza, sicuramente niente di banale o di scontato. Lasciatevi sorprendere. E lasciatevi andare.
English Translation by Drakon75
Jack Lodoun is a famous lawyer and a member of the British Parliament. Consumed by his ambitions and remained single, he dedicated his whole life to his profession. Rose Clarring, member of the upper middle-class, is called to testify in a case aiming to destroy her reputation together with the ones of the other members of the notorious Men’s and Women's Club , a circle of persons who gather to discuss eroticism and sexology from the scientific point of view. And there, before the court, while destroying her life, Jack desires her. As well as Rose, who, while facing the assassin of her good name and her quiet life, realizes that she wants him. And wants him so much, that she dares to ask him to represent her in court in her own divorce case from her husband. A husband she loves, but who, in return, refuses her for he cannot give her children. They both are terribly alone, her being trapped in a marriage in which there is nothing to be shared, him having nothing else except his career. He is mourning the loss of a woman he loved, the woman who was someone else's wife. She is consumed by the need for a man who hasn't touched her for eleven years, who, after becoming sterile, lost any interest in sharing his bed with a woman to whom he cannot give a child. This deep solitude, this emotional and physical deprivation will give life to their encounter and their attraction: absolute, desperate, and without restrain. Their union is the search to alleviate the burden of their pain, while deluding themselves, at least at the beginning, that such a relationship would not cut into their souls , but only into their flesh. But soon, very soon, they will start to look for more, sex alone will not be enough anymore. They will covet the passion, they will search for love. To truly exist, to melt the winter in their hearts , to find happiness in the passing of Time.
If you are a traditional Regency fan, if you like allusions and flowery prose , if you feel irritated or disgusted by the explicit sex scenes , if you prefer light reads and superficial plots, then this book is not for you. If, instead, you have no fear, and you want to feel some fire burning your skin and emotions clenching your womb then open these pages and emerge yourselves in the reading, a unique kaleidoscope of sensations and emotions. No other author has the ability to enter in such manner in the minds, the souls and most of all in the bodies of her protagonists, as Mrs Schone does. No one else is able to describe with such vividness the intensity , the struggle, the search for pleasure of two bodies uniting, with their scents and their flavors, the tension while reaching the apex , that yearning for the complete merging to the melting point. When two cease to exist, becoming one.
The author, without any fear, calls everything with its real name, and even the hottest passages are described without being vulgar. There is only awareness: for the beauty of a human body, not so much as from an aesthetic point of view, but as from the fact that it contains a soul of a being, as a receptor of pleasure, as a mean with which to divide when the division is truly honest, open and pure. Because our soul resides in our flesh, and when there is no tenderness, when there is nobody to embrace us and to kiss us, both our body and soul die of thirst. And Jack and Rose do not want to die, they want to live. The passion is nothing but an interlude to love, giving a meaning to our life. That life they wish to feel running through their veins and beating in their hearts, and in the moment in which Jack enters Rose, he does it so deeply that he reaches her essence, the very point that makes Rose whole as a woman. They give and take without reserve, Jack and Rose, generously and unconditionally. They both know that there will be a high price to pay, and they are ready to do it, no matter the unpleasant consequences, because at last they feel together as a real man and a real woman, they feel completion.
As always, Robin Schone introduces to us two very realistic, complex and fascinating protagonists, who remain alive even after we closed the last page of the book. The world in which they live is not a typical fairy-tale romance, but a hard one, the dark and difficult Victorian age, when a woman was treated as an object, and very few man knew how to show respect, as Jack was doing with Rose. He never judges her, as she never judges him, but they both are aware that their piece of happiness will have to be conquered , even if the price will have to be a very cruel struggle. The author reminds us that most of the liberties that nowadays we take for granted, were in fact, a recent victory for women living in the Western World, and that there are still many man who, even today, consider a woman as a mean to reach their own pleasure. But not our Jack. Never him. Like all of the other Schone's heroes, Jack loves his woman for what she is, a person and a woman, and he makes us feel warm inside.
The style of the author is also a peculiar one. Even better, it is original: short but very evocative phrases, words that cut like knifes or pull us into a warm and furry embrace. They pour honeyed words into our ears in one moment, then hit us straight in the middle of our stomach in the next. Far from being a simple read, it is an experience, without being banal or foreseen. Let yourselves be surprised. And let yourselves go.
Commenti recenti
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 2 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa
7 anni 3 settimane fa