@ Hatshepsut81

posso rispondere a 2 delle tue domande:

- sui paranormali: direi proprio di no, la Carroll il mese scorso era un paranormale, e a settembre lo sarà la Putney.

- sulle cover: è Naan l'esperta, cmq da quel che ne so i diritti di un libro appartengono all'autore del libro, quelli della cover all'artista che la crea. Comprare i diritti di un libro americano non vuol dire affatto comprare anche il diritto a usare la sua cover. In genere quindi nessuna edizione italiana ha la stessa cover delle edizioni americane - v. Fazi, Delos, Fanucci, Sperling, Mondadori, Euroclub... - tranne casi rarissimi, in genere di hardcover e di autori bestsellers ( in campo romance mi viene in mente solo la Meyer ).

Diverso è il caso di Harlequin Italia che è una filiale di una casa editrice americana, cioè Harlequin USA . Per cui, quando pubblica un libro, è perchè la casa editrice "madre" gliel'ha passato: non deve comprare i diritti dall'autrice americana, è già tutto fatto.

Per la stessa ragione, le cover Harlequin sono le stesse in tutto il mondo. Per es., quando Veronica ha usato per il concorso cover uno dei mesi scorsi alcune covers di Harlequin pubblicati in Francia, io ho riconosciuto 2 covers di due libri Harlequin USA che ho a casa, nella mia pila di libri da leggere.

Il discorso con Harlequin, semmai, è che non si prendono sempre la briga di abbinare la cover al libro giusto, ma le rimescolano. Cioè ad es. hanno 10 libri e le loro 10 cover, ma non è detto che il libro finisca con la sua cover originale.