@ Sonia

che posso dirti? ... sono assolutissimamente d'accordo con te ! ;-)

@ franc364

ho già letto il romanzo della Campbell che uscirà il mese prossimo.: un libro piuttosto interessante e originale, anche se per i RITA... mah.... non ho mai creduto particolarmente nel valore dei RITA ( pare che siano abbastanza "pilotati" dalle case editrici ), cmq non mi pare un possibile candidato alla vittoria.

Ne riparleremo il mese prossimo :-)

@ tyroncris

Cristianaaaaa... ma che ci vuoi fare con tutte queste copie di lady Sophia's Lover, tappezzare l'appartamento? ;-)

@ Miraphora:

sì, se posso permettermi di darti un consiglio prova la Brockway, è davvero una delle gemme del romance - se li trovi, prova anche gli altri due che ho citato. Non se se ti piaceranno tutti, ma è un'autrice che " va letta", perchè è una delle maestre del romance. Tipo Balogh, Quinn, Kleypas - un'appassionata di romance non può non conoscerle, o almeno provarle, anche se ovviamente ci sarà il libro che piacerà di più e quello che piacerà di meno.

Credo che la Brockway sia una delle autrici che ha totalizzato il maggior numero di DIK su All about Romance, tra l'altro.

@ FairyRain e Fanny71

allora, per quanto riguarda le scelte del mese:

Gracie e Brockway: condivido ! della Gracie è ancora meglio a mio parere il secondo di questa saga, cioè The Perfect Waltz. Davvero una chicca :-)

Chase: mah, dipende dai gusti. Per me è da 7, forse 7 e mezzo, perchè è un genere - cioè l'avventura esotica - che non mi entusiasma. Ma a molti è piaciuto proprio per questo... vedi tu!

Per gli altri romanzi:

quello della Maxwell è romantico e divertente, come al solito, e anche qui si ritrova una delle "circostanze altamente improbabili" che spesso sono il punto di partenza del suoi libri - ricordate il tizio del libro di un paio di mesi fa, che scendeva le scale praticamente mezzo nudo davanti alle peggiori pettegole del paese? ecco, roba del genere. Immaginatevi situazioni del tipo:

"Ma come, non eri ricco?"

"Ma come, non eri TU, la ricca?"

ahahah !

Il romanzo della Saxon è, diciamo, particolare ( e qui c'è un'eroina super-particolare! ): penso che il libro piacerà a chi ama spie, avventure, intrighi - insomma genere Feather. E' abbastanza sulla linea del pecedente, come stile - sappiatevi regolare, quindi.

Hunter: come dicono gli inglesi, "not my cup of tea". Insomma come regency non è il mio ideale di libro, lo trovo un po' pesante per i miei gusti. La Hunter, per me, va letta nel medievale, è lì che dà il meglio di sè. Ma è il mio gusto personale...

La Jeffries è la classica Jeffries: spumeggiante, sensuale, spesso anche divertente - pura evasione, e parecchia passione.