Accesso utente
Nuovi utenti
- Tata Zia
- manuela76
- liliana
- guarda donatella
- Vittoria
Seguiteci anche su Twitter!
Newsletter
Anobii
MySpace
Banner
Calendario
Amazon
Giveaway
Partecipate al giveaway di Mariangela Camocardi, avete tempo per lasciare un commento fino al 9 novembre, quindi registratevi al sito se ancora non lo avete fatto e buona fortuna!
Eventi
Un'iniziativa di Kijiji
Commenti recenti
- Cara Milly, forse il fantasy
7 anni 2 settimane fa - Ciao Simona, anch'io sono
7 anni 2 settimane fa - Standing ovation Bluefly!Io
7 anni 2 settimane fa - Mi unisco al giubilo di
7 anni 2 settimane fa - Come sono felice che sia
7 anni 2 settimane fa - Ciao Alessandra, a quanto
7 anni 3 settimane fa - E devil in spring della Kleypas?
7 anni 3 settimane fa - Ciao Lady, guarda pur
7 anni 3 settimane fa - Ciao Emma, anch'io come te
7 anni 3 settimane fa - Ciao Nicoletta, anche a me
7 anni 3 settimane fa
Fanfiction
by Maet
CAPITOLO 1
CAPITOLO 2
CAPITOLO 3
CAPITOLO 4
CAPITOLO 5
CAPITOLO 6
CAPITOLO 7
CAPITOLO 8
CAPITOLO 9
CAPITOLO 10
CAPITOLO 11
Dream heroes
Alcuni eroi da sogno...
eccomi!!! allora, eccovi il
eccomi!!!
allora, eccovi il secondo epilogo di "The viscount who loved me": lo posto qui, perchè, se ho controllato bene non abbiamo ancora fatto una recensione specifica di questo libro - quando la faremo, la copierò/ incollerò pure lì.
Idem per il 2o epilogo di "It's in his kiss" che abbiamo già pubblicato un po' di giorni fa.
Allora, i fatti del secondo epilogo "The viscount who loved me" si svolgono nel 1829, cioè 6 anni dopo la conclusione del romanzo.
Infatti la storia se ricordate si svolge tutta nel 1814, salvo l'ultimo capitolo, che è ambientato nel 1829, il giorno del 39mo compleanno di Anthony.
S
P
O
I
L
E
R
il secondo epilogo in realtà è il racconto di una giornata che è diventata ormai una tradizione di famiglia per i Bridgerton: la partita annuale a Pall Mall (credo la traduzione italiana sia pallamaglio, insomma il gioco inglese che assomiglia un po' al golf e che si gioca sull'erba con pazze e palline).
Tutta la famiglia è riunita per la partita: ci sono anche Simon, Colin e le rispettive mogli. La giornata è serena, tutti sono apparentemente tranquilli e rilassati ma in realtà sono tesi come corde di violino, perchè la domanda è: chi giocherà con la mazza nera, il temutissimo martello della morte che assicura sempre la vittoria al suo possessore?
Per ben 3 anni Kate è riuscita ad appropriarsene prima che la partita cominciasse, trafugandolo dallo studio del marito con trucchi ingegnosi ( tipo dare grosse mance al valletto del marito per versargli la colazione sulla camicia, obbligandolo così a rientrare in camera sua per cambiarsi, lasciando le mazze incustodite ).
Quest'anno però Anthony è sicuro che finalmente giocherà con la preziosa mazza della morte, anche perchè ha anticipato la moglie dando lui stesso al suo valletto una mancia più grossa... ma chi la spunta, a sorpresa, invece è Colin, che a sua volta ha trafugato la mazza dallo studio di Anthony grazie all'aiuto di una cameriera compiacente.
Insomma sono i soliti Bridgerton: tutti barano contro tutti, la partita è senza esclusione di colpi, ma si svolge sempre con grande affetto ed allegria. Kate e Anthony si rassegnano alla vittoria di Colin, e tornano a casa pensando alle strategie per l'anno successivo...e per passare al meglio la serata ;-)
***
Insomma, come epilogo in sè non aggiunge niente alla storia , ma è un quadretto delizioso e tenero, sopr. per il modo dolce e divertito in cui Anthony ricorda che è stato proprio il giorno della loro prima partita a Pall Mall che ha capito di essere innamorato perso di Kate - per l'esattezza quando lei gli ha rifilato la mazza rosa, e poi gli ha mandato la palla a finire nel lago, senza pietà. Che temibile avversaria ... e che donna !