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7 anni 3 settimane fa
Fanfiction
by Maet
CAPITOLO 1
CAPITOLO 2
CAPITOLO 3
CAPITOLO 4
CAPITOLO 5
CAPITOLO 6
CAPITOLO 7
CAPITOLO 8
CAPITOLO 9
CAPITOLO 10
CAPITOLO 11
Dream heroes
Alcuni eroi da sogno...
da parte di MarchRose: @
da parte di MarchRose:
@ Laura
vedo che ti ha già risposto Naan, e confermo : Medeiros ospite a gennaio, dopo l'Albanese. Tenete d'occhio la ns. agenda a sinistra, man mano l'aggiorniamo con i nuovi appuntamenti :-)
@ Chiaromattino
sono molto, molto curiosa anch'io del mistery della Ciuffi... l'unica altra italiana che si è cimentata nel genere è stata finora la Melville, se non sbaglio. Sarà che molto spesso, da quel che ho capito dalle varie interviste ( es. l'ultima che abbiamo fatto alla Camocardi ) le autrici italiane leggono esclusivamente quello che viene pubblicato in Italia, dove notoriamente titoli paranormali e suspense scarseggiano, e quindi non hanno modelli a cui ispirarsi: ma a quanto sembra nessuna di loro osa, o vuole, mettersi alla prova con questi generi. Motivo di più per tenere d'occhio l'uscita della Ciuffi.
@ Susa
Grazie anzitutto per i complimenti... eh sì, confermo: di lavoro dietro ai commenti che io e le mie amiche facciamo alle uscite dei vari libri ce n'è tanto davvero, e prende parecchio tempo. Ma lo facciamo con cura e con amore per i dettagli perchè sono romanzi che ci piacciono, ci interessano e ci appassionano: quindi non è nemmeno giusto parlare di "lavoro", io almeno mi ci diverto un sacco ! :-)
No, il libro della Feather non è un medievale, è un georgiano, cioè ambientato nell'Inghilterra del 1790 circa, in pratica subito dopo la Rivoluzione francese. Hai presente la Primula scarlatta, "Ladro di sogni" e "Senza cuore" della Balogh, e la saga Malloren della Jo Beverley? ecco, stesso periodo. Ne riparleremo meglio, cmq, il prox mese.
Il georgiano è un periodo storico che io letteralmente adoro ( v. il mio entusiasmo, oltre che per la Beverley, per la Bellis e la Hoyt... ) perchè sotto l'eleganza, i pizzi e le parrucche si nascondono forti passioni, creatività, immaginazione, ed una totale mancanza di scrupoli nel ricercare i propri obiettivi. Insomma, è un contrasto tra apparenza e sostanza che trovo molto affascinante ( pensate al film "Le relazioni pericolose").
@ Tiziana
sì, "Il vampiro che mi amava" è proprio il seguito di "Dopo mezzanotte", ed è la storia di Julian. Ne riparliamo meglio a gennaio, ma ti dico subito che per leggerlo è indispensabile aver letto prima "Dopo mezzanotte". leggerlo da solo è impossibile perchè le due storie sono molto legate.
@ SilviaLeggiamo
concordo sulla scelta della Quinn. Personalmente, aggiungerei la Goodman ( anche se la preferisco nei romanzi di ambientazione americana, guerra di secessione etc. ), e i due Oro Balogh + Power per chi non li avesse ancora letti.
Per la Hunter, ripeto, secondo me in questa saga dei Seducers non dà proprio il meglio di sè: però è sicuramente un'autrice godibile. Vi avviso : questo libro è piuttosto "bollente", c'è pure una specie di orgia... ora vedete voi !!! ;-)
Come autrice "da scoprire", mi sentirei invece di suggerire la Osborne, perchè ho letto tempo fa di suo " I do, I do, I do" ed era veramente notevole: sono storie semplici ma delicate, piene di sensibilità, centrate sui personaggi più che sulla trama, e le trovo molto, come dire?, "rilassanti". Non piaceranno a chi ama trame movimentate ed avventurose, alla Feather o Laurens per capirci, e mi rendo anche conto che a non tutti piace il Far West: però - per me almeno - le descrizioni della vita nelle piccole città americane di frontiera hanno un loro fascino particolare.