Condivido il parere di MR, in particolare trovo che, dopo aver letto tanti romanzi sia difficile trovare storie che si discostino dal consueto cliché del protagonista nobile, oppure che si rivela tale ad un certo punto del racconto. In questo credo che la Kleypas sia stata originale (scrivo "stata" perchè credo che gli ultimi romanzi abbiano come prot. dei nobili, o sbaglio???); il personaggio di Zachary, come Derek Craven, come Ross di Lady Sophia's lover, non è nobile, e anche se si è arricchito non si è trasformato inspiegabilmente in una persona acculturata classe. Mi sembra quindi umanamente comprensibile il timore di Holly di fare un salto nell'"altro mondo", anche se effetivamente un pò più di decisione da parte sua non guasterebbe.

L'unico neo della storia, secondo me, sta nella scelta di dare la svolta alla storia facendo ammalare Holly e scegliendo la stessa malattia del defunto marito. Questo la Kleypas se lo poteva risparmire IMHO.

MS