Io ho letto "So in love" della Ranney, riscontrandovi le stesse caratteristiche di questo romanzo recensito, cioè storia un pò lenta, ma molta introspezione e legame tormentato tra i due protagonisti. L'ho apprezzato proprio per questo motivo (simile a quello per cui ho tenuto La magia dei sensi della Balogh, anche se è molto lento) e l'ho tenuto. Poi ho provato con "Upon a wicked time", e mi sono annoiata parecchio... tra l'altro la vicenda assomiglia all'inizio a questa del nuovo romanzo (sposa abbandonata che va alla ricerca del marito). Il mio giudizio sull'autrice rimane in sospeso. Ho altri 2 suoi romanzi da leggere. Credo comunque che sarebbe un'autrice interessante per la Mondadori, non so se l'hanno già presa in considerazione; chi è in contatto con loro magari ce lo può dire ???

MS