Ciao a tutte
ho letto tutti i vs. interventi e come già scritto da parte mia li considero tutti importanti  per ampliare o diversificare il mio approccio a questo libro.
Rimane il fatto però, che propruo ieri sera pensando ai due tre libri della Schone pubblicati dalla Mondadori ultimamente, facendo un parallelo con i suoi personaggi, quelli della Leigh hanno perso parecchi punti.
Ripeto, per quanto riguarda la scrittura, la Leigh è superba, e sinceramente spero tanto che la  Leggereditore continui a pubblicarla.Molte volte non basta un libro solo a far conoscere  e apprezzare un'autrice.
Ma rispetto alla Schone,  ho trovato  meno approfonditi i caratteri dandomi quasi l'impressione di un "gioco a tre"  senza grossi coinvolgimenti emotivi.
Nella Schone percepisco maggiore lotta interiore, lo scoprire, specialmente nelle protagoniste, le proprio esigenze e potenzialità erotiche, una maggiore maturità emotiva, identificato tutto questo in un contesto storico e sociale che ti aiuta  comprendere a pieno l'insofferenza e l'infelicità dei protagonisti.
Un abbraccio
PATTY