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7 anni 25 settimane fa
Fanfiction
by Maet
CAPITOLO 1
CAPITOLO 2
CAPITOLO 3
CAPITOLO 4
CAPITOLO 5
CAPITOLO 6
CAPITOLO 7
CAPITOLO 8
CAPITOLO 9
CAPITOLO 10
CAPITOLO 11
Dream heroes
Alcuni eroi da sogno...
Devo dire che ho letto con
Devo dire che ho letto con grande piacere questa analisi sul rapporto libertino / vergine perché mi trovo perfettamente in accordo con tutto quello scritto dalla ns. osservatrice e la ricostruzione storica e non solo, ma anche sociale è corretta; tant’ è, io che ho 40 anni , mi ricordo ancora come fosse ieri che mia nonna durante una conversazione tra donne , mi confermava di non aver mai visto il nonno nudo e di non essere mai sta vista nuda a sua volta .
La domanda che poni è la stessa che mi pongo anch’io, eppur riconoscendo la verità di quel dici mi ritrovo a confermarti che Oceano di passioni pur riconoscendo i suoi limiti è uno dei miei libri preferiti come tutti quelli della Kleypas.
Rispondere alla tua domanda vuol dire dare una risposta prima di tutto a se stessi , perché ognuna di noi che legge un romance lo fa per motivi diverse la figura della ragazza vergine comunque piace .
L’aspetto sessuale è si o no determinate all’approvazione di un romanzo si passa sopra alla coerenza dell’azione, se i dialoghi sono pieni di brio e di spirito se i personaggi riescono ad assumere un carattere definito ed in qualche modo catturare il ns. subconscio……( e a questo punto va mantenuto un velo di mistero ) .
Certo se si riuscisse a leggere un romanzo , e nello scrivere mi viene in mente … Loretta Chase
“ lord della seduzione” dove il personaggio femminile è anticonformista, ha già superato l’età cosi’ definita appetibile per il matrimonio “ tra i 16 e i 18 anni” tanto da renderla consapevole e sicura nell’approccio sessuale, …se si riuscisse a mantenere una certa coerenza tra lo sviluppo sessuale della storia il carattere dei personaggi e la realtà storica …la qualità del romanzo migliorerebbe e sicuramente sarebbe apprezzato ancora di più.
Devo fare un osservazione su quanto letto nella storia sono sempre esistite e sempre esisteranno donne estremamente seduttive anche in quei periodi storici come quello vittoriano/puritano dove si nascondevano le gambe dei tavoli, basti pensare alla duchessa d’Alba e se vogliamo fare dei paragoni in casa nostra alla contessa Castiglioni.
Queste donne saranno pur state tutte vergini al loro primo incontro e non è detto che questo sia stato con il marito ufficiale incaricato alla lorodeflorazione e certamente se non avranno provato il piacere nel talamo nuziale e facile pensare che lo abbiamo scoperto fuori e se lo hanno scoperto tanto puritane non dovevano esserlo, forse le donne seduttive non erano altro che donne che si guardavano con onestà ed intelligenza riconoscendo per se stesse e per gli altri il diritto al piacere sessuale .
Ecco forse il ns. romanticismo sta nel credere che una donna giovane dei primi dell’800, grazie alla sua diversità intellettuale riuscisse a scoprire questo proprio con il suo compagno predestinato e che a differenza della realtà, riuscisse poi a mantenere una fedeltà assoluta giustificata dalla completezza del suo rapporto …. Ecco chi ci dice che ciò non sia accaduto mai in passato….certamente sarebbe bello poter porre questa domanda a Maria Antonietta o agli autori di Angelica de Peyrac, Anne Golon e Serge Golon, potete immaginare che coppia dovevano essere compagni nella vita e contemporaneamente autori di un vero capolavoro !
Ecco forse capolavoro è una parola un po’ grossa, ma cosa mi hanno fatto sognare quei libri a 16 anni !!!
Barbarina
Devo dire che ho letto con grande piacere questa analisi sul rapporto libertino / vergine perché mi trovo perfettamente in accordo con tutto quello scritto dalla ns. osservatrice e la ricostruzione storica e non solo, ma anche sociale è corretta; tant’ è, io che ho 40 anni , mi ricordo ancora come fosse ieri che mia nonna durante una conversazione tra donne , mi confermava di non aver mai visto il nonno nudo e di non essere mai sta vista nuda a sua volta .
La domanda che poni è la stessa che mi pongo anch’io, eppur riconoscendo la verità di quel dici mi ritrovo a confermarti che Oceano di passioni pur riconoscendo i suoi limiti è uno dei miei libri preferiti come tutti quelli della Kleypas.
Rispondere alla tua domanda vuol dire dare una risposta prima di tutto a se stessi , perché ognuna di noi che legge un romance lo fa per motivi diverse la figura della ragazza vergine comunque piace .
L’aspetto sessuale è si o no determinate all’approvazione di un romanzo si passa sopra alla coerenza dell’azione, se i dialoghi sono pieni di brio e di spirito se i personaggi riescono ad assumere un carattere definito ed in qualche modo catturare il ns. subconscio……( e a questo punto va mantenuto un velo di mistero ) .
Certo se si riuscisse a leggere un romanzo , e nello scrivere mi viene in mente … Loretta Chase
“ lord della seduzione” dove il personaggio femminile è anticonformista, ha già superato l’età cosi’ definita appetibile per il matrimonio “ tra i 16 e i 18 anni” tanto da renderla consapevole e sicura nell’approccio sessuale, …se si riuscisse a mantenere una certa coerenza tra lo sviluppo sessuale della storia il carattere dei personaggi e la realtà storica …la qualità del romanzo migliorerebbe e sicuramente sarebbe apprezzato ancora di più.
Devo fare un osservazione su quanto letto nella storia sono sempre esistite e sempre esisteranno donne estremamente seduttive anche in quei periodi storici come quello vittoriano/puritano dove si nascondevano le gambe dei tavoli, basti pensare alla duchessa d’Alba e se vogliamo fare dei paragoni in casa nostra alla contessa Castiglioni.
Queste donne saranno pur state tutte vergini al loro primo incontro e non è detto che questo sia stato con il marito ufficiale incaricato alla lorodeflorazione e certamente se non avranno provato il piacere nel talamo nuziale e facile pensare che lo abbiamo scoperto fuori e se lo hanno scoperto tanto puritane non dovevano esserlo, forse le donne seduttive non erano altro che donne che si guardavano con onestà ed intelligenza riconoscendo per se stesse e per gli altri il diritto al piacere sessuale .
Ecco forse il ns. romanticismo sta nel credere che una donna giovane dei primi dell’800, grazie alla sua diversità intellettuale riuscisse a scoprire questo proprio con il suo compagno predestinato e che a differenza della realtà, riuscisse poi a mantenere una fedeltà assoluta giustificata dalla completezza del suo rapporto …. Ecco chi ci dice che ciò non sia accaduto mai in passato….certamente sarebbe bello poter porre questa domanda a Maria Antonietta o agli autori di Angelica de Peyrac, Anne Golon e Serge Golon, potete immaginare che coppia dovevano essere compagni nella vita e contemporaneamente autori di un vero capolavoro !
Ecco forse capolavoro è una parola un po’ grossa, ma cosa mi hanno fatto sognare quei libri a 16 anni !!!
Barbarina
Devo dire che ho letto con grande piacere questa analisi sul rapporto libertino / vergine perché mi trovo perfettamente in accordo con tutto quello scritto dalla ns. osservatrice e la ricostruzione storica e non solo, ma anche sociale è corretta; tant’ è, io che ho 40 anni , mi ricordo ancora come fosse ieri che mia nonna durante una conversazione tra donne , mi confermava di non aver mai visto il nonno nudo e di non essere mai sta vista nuda a sua volta .
La domanda che poni è la stessa che mi pongo anch’io, eppur riconoscendo la verità di quel dici mi ritrovo a confermarti che Oceano di passioni pur riconoscendo i suoi limiti è uno dei miei libri preferiti come tutti quelli della Kleypas.
Rispondere alla tua domanda vuol dire dare una risposta prima di tutto a se stessi , perché ognuna di noi che legge un romance lo fa per motivi diverse la figura della ragazza vergine comunque piace .
L’aspetto sessuale è si o no determinate all’approvazione di un romanzo si passa sopra alla coerenza dell’azione, se i dialoghi sono pieni di brio e di spirito se i personaggi riescono ad assumere un carattere definito ed in qualche modo catturare il ns. subconscio……( e a questo punto va mantenuto un velo di mistero ) .
Certo se si riuscisse a leggere un romanzo , e nello scrivere mi viene in mente … Loretta Chase
“ lord della seduzione” dove il personaggio femminile è anticonformista, ha già superato l’età cosi’ definita appetibile per il matrimonio “ tra i 16 e i 18 anni” tanto da renderla consapevole e sicura nell’approccio sessuale, …se si riuscisse a mantenere una certa coerenza tra lo sviluppo sessuale della storia il carattere dei personaggi e la realtà storica …la ...