Accesso utente
Nuovi utenti
- Tata Zia
- manuela76
- liliana
- guarda donatella
- Vittoria
Seguiteci anche su Twitter!
Newsletter
Anobii
MySpace
Banner
Calendario
Amazon
Giveaway
Partecipate al giveaway di Mariangela Camocardi, avete tempo per lasciare un commento fino al 9 novembre, quindi registratevi al sito se ancora non lo avete fatto e buona fortuna!
Eventi
Un'iniziativa di Kijiji
Commenti recenti
- Cara Milly, forse il fantasy
7 anni 23 settimane fa - Ciao Simona, anch'io sono
7 anni 23 settimane fa - Standing ovation Bluefly!Io
7 anni 24 settimane fa - Mi unisco al giubilo di
7 anni 24 settimane fa - Come sono felice che sia
7 anni 24 settimane fa - Ciao Alessandra, a quanto
7 anni 24 settimane fa - E devil in spring della Kleypas?
7 anni 25 settimane fa - Ciao Lady, guarda pur
7 anni 25 settimane fa - Ciao Emma, anch'io come te
7 anni 25 settimane fa - Ciao Nicoletta, anche a me
7 anni 25 settimane fa
Fanfiction
by Maet
CAPITOLO 1
CAPITOLO 2
CAPITOLO 3
CAPITOLO 4
CAPITOLO 5
CAPITOLO 6
CAPITOLO 7
CAPITOLO 8
CAPITOLO 9
CAPITOLO 10
CAPITOLO 11
Dream heroes
Alcuni eroi da sogno...
Da Mary Balogh A Georgette
Da Mary Balogh
A Georgette (#12): Sono stata io a suggerire che i primi tre volumi della serie Huxtable uscissero uno dopo l'altro in formato economico. E' sempre una buona cosa suscitare l'interesse del lettore per una serie ed io ero pronta a lavorare duramente affinchè i libri fossero pronti in tempo. Mi sono un po' agitata però quando la Bantam/Dell ha deciso di pubblicare il quarto volume in edizione rilegata subito dopo i primi tre! Mi ci sono voluti due anni di duro lavoro per scrivere tutti e quattro i libri. Ho concepito la pentalogia come un'unicum nel senso che ho creato le tre sorelle, il fratello ed il secondo cugino come gli eroi e le eroine dei cinque libri e ciascuno compare in tutti e cinque i libri. Ma non avevo pianificato le storie individuali fin quando non le ho scritte.
Io sono Inglese. Ma ho vissuto in Canada per più di 40 anni ed il mio editore è Americano. Così io sono un po' un ibrido. Direi che le autrici inglesi ci tengono a che tanto le trame che i personaggi siano confacenti al periodo storico. Cerco di fare in modo che i miei personaggi non dicano o facciano nulla che la gente dell'epoca della Reggenza non facesse o dicesse. Alcune scrittirci americane sono più "rilassate" al riguardo e preferiscono che i loro protagonisti si comportino come fossero americani del 21 secolo. In questa maniera sono più vicini alla sensibilità del lettore moderno ma meno alla verità storica. Tuttavia questa è una generalizzazione, che non vale per tutte le autrici britanniche ed americane.
A Tiziana (#13): Chiedermi quale sia il mio personaggio preferito è come chiedermi chi sia il mio figlio preferito!
Comunque presumo che il mio preferito tra i Bedwin sia Wulfric, duca di Bewcastle. Mi sono innamorata di lui non appena lo creai in UN'ESTATE DA RICORDARE ed ho continuato a costruire il suo personaggio per tutti i primi cinque libri della serie Bedwin. Quando sono arrivata al suo, non vedevo l'ora di scoprire come fosse, tanto quanto i miei lettori!
Il mio preferito in assoluto? Oltre a Wulfric, amo molto Kit Butler di UN'ESTATE DA RICORDARE, Sydman Butler di SEMPLICEMENTE AMORE e Constantine Huxtable di A SECRET AFFAIR (prima intitolato provvisoriamente TAMING THE DEVIL ed ancora non pubblicato). Ma non sono obbiettiva, in fondo li ho creati tutti io.
A Lisa (#17): la RWA è una grande organizzazione di scrittori, prevalentemente americani. Ci sono premi annuali sia per lavori pubblicati che per inediti. Una volta ne ero membro. Un anno avevo ben tre titoli in finale, due in una categoria ed uno in un'altra. I finalisti debbono spedire più copie di ciascun libro entro una certa data. Le Poste spedirono i miei all'indirizzo sbagliato che quindi arrivarono poi a quello giusto con un giorno di ritardo. Ed i miei romanzi vennero squalificati! Ho abbandonato la RWA allora e non lo rimpiango. Per cpstruire una carriera ciò che veramente conta sono le vendita ed il piazzamento nella lista dei best seller. I premi sono piacevoli, ma il giuorno dopo la cerimonia nessuno ricorda chi ha vinto cosa se non i vincitori! Io lo so bene, ne ho vinti parecchi.
Mary Balogh