RECENSIONE / REVIEW : WILD RAIN di Christine Feehan

Paperback: 384 pages

Publisher: Jove (January 27, 2004)

Inedito in Italia

Rachael è in fuga, inseguita da assassini senza volto, lascia la sua casa e gli usa e, a mille miglia lontana da casa, trova rifugio nella selvaggia Foresta pluviale. Rio è un nativo della foresta, un uomo solitario che vive in simbiosi con la natura, la cui occupazione è quella di strappare le vittime di rapimenti dalle mani dei banditi locali, aiutato da pochi altri della sua unità e da due leopardi tigrati. Dopo un'ennesima incursione, ritorna alla sua casa, costruita tra i rami degli alberi, e si imbatte in Rachael; lui la crede  inviata dal capo dei banditi per ucciderlo, lei crede che lui sia l'assassino che la insegue. Nella lotta improvvisa e disordinata, Rachael ferisce lui, lui le spezza un polso per farle mollare la pistola e uno dei leopardi le addenta una caviglia. Gravemente ferita, Rachael è indifesa nelle mani di lui, e Rio, si occupa immediatamente di curarla, di ricucirla e di assisterla durante la febbre e la lunga, dolorosa convalescenza, con l'infezione e il pericolo per lei di perdere la gamba in agguato. Quando entrambi si rendono conto che l'altro non è chi credevano fosse, inizia a svilupparsi una simbiosi e un'attrazione sempre più forte, che li spingono, a poco a poco, a rivelarsi l'uno all'altro, lui in entrambe le sue forme, di uomo e di leopardo, lei nel segreto terribile, nella minaccia che si porta dietro fin dall'infanzia. Raggiunti da chi voleva morta lei, Rio la protegge affrontando uno a uno gli assassini (che si rivelano appartenenti alla sua razza) e infine, a organizzare la trappola nella quale attirerà il mandante.

Rio è un eroe maschile del genere duro e puro. Parla poco, ma i suoi sentimenti sono tutti nei suoi gesti, nel modo in cui si prende cura di Rachael; è molto dolce, nonostante il lato di leopardo che, ogni tanto, gli fa insorgere un istinto da predatore. È un eroe un po’ sottotono però: ingiustamente condannato dalla sua gente, non si ribella, anzi accetta passivamente la punizione, ampliandone l’effetto con l’esilio volontario. Lo avrei voluto più arrabbiato, però, forse, in fondo è proprio questo suo lato che lo rende diverso dai soliti machi. Tra l’altro è di una modestia quasi inverosimile: bellissimo uomo, col fisico statuario, quando gira nudo per la capanna (la giustificazione della sua nudità è che può più facilmente trasformarsi in leopardo se non ha l’impiccio degli abiti) ed attira gli sguardi ammirati di Rachael, non ne approfitta, ma anzi, cerca di smorzare l’entusiasmo di lei.

Rachael è molto forte, forse più forte è volitiva caratterialmente di Rio. Molto emotiva, rispetto al compagno esprime i suoi sentimenti sia a parole che fisicamente. Ama molto il sesso, non lo nasconde, si sente perfettamente a suo agio con il suo corpo (definito voluttuoso) e con quello di lui: anzi, sembra quasi più a suo agio lei quando lui è nudo, che viceversa. È una donna che ha passato traumi molto forti, ma non ne è uscita repressa, non ha rabbia dentro di sé. Ama e vuole amare, non scappa dai sentimenti. Non odia i suoi nemici, non ne ha neanche paura. Affronta le situazioni frontalmente, senza scorciatoie.