Angela White: Una Promessa Made in Italy
Giovanissima, misteriosa, esordiente e soprattutto Italiana.
In occasione dell’uscita del suo romanzo d’esordio Il castello dei sogni, abbiamo pensato di farvi cosa gradita sollevando il velo sull’autrice che al momento scatena ogni sorta d’interrogativo. È giovane, è brava, scrive romance, e come abbiamo detto, è italiana anche se ha scelto di firmarsi con uno pseudonimo.
È con immenso piacere che abbiamo nel nostro salotto Angela White, la nuova autrice de I Romanzi Mondadori.
Angela White metterà in palio una copia autografata di un suo romanzo, che verrà sorteggiata giovedì 10 febbraio come premio tra tutte le lettrici che interverranno. Quindi non dimenticate di firmare i vostri commenti con un nome o un nick, e di tornare a vedere il nome del vincitore. Buona Fortuna!
INTERVISTA by chiaromattino e andreina65
Ciao Angela, grazie di aver risposto al nostro invito. Siamo molto liete di averti tra noi. Immagino tu sappia lo scalpore che ha suscitato la tua videointervista sul blog de I Romanzi Mondadori. Oltre a essere giovanissima, esordisci niente di meno che in una collana prestigiosa come quella Mondadori dedicata al Romance, e questo ci dà un’idea del valore del tuo romanzo.
• Vuoi raccontarci qualcosa di questa esperienza?
Posso dirvi che ancora mi sembra impossibile? Quando ho cominciato a scrivere le prime pagine di quello che sarebbe diventato “Il castello dei sogni”, non coltivavo assolutamente la speranza di arrivare ad essere pubblicata. Scrivevo nei momenti liberi, durante i fine settimana, come passatempo per distrarmi un po’ dal quotidiano. Una volta terminato il romanzo (e già quello per me era stato un gran bel traguardo!) ho pensato che non avevo nulla da perdere nel provare a proporlo a qualche casa editrice. I Romanzi Mondadori si erano mostrati propensi a valutare il lavoro di aspiranti autrici italiane e così ho impacchettato il dattiloscritto e l’ho inviato. Ricevere poi un esito positivo è stata davvero una sorpresa meravigliosa!
• Ma chi è Angela White nella vita di tutti i giorni? Sappiamo che hai scelto uno pseudonimo, tuttavia vorremo sapere qualcosa di più su di te.
Sono una delle tante donne che si alzano presto la mattina per andare a lavorare e tornano a casa la sera. Sono una figlia, una sorella e una zia. Insomma, non c’è davvero molto da dire!
• Come nasce la tua passione per la scrittura? E perché hai scelto proprio il romance? Ti trovi completamente a tuo agio con gli storici, o pensi di sperimentare anche altri generi?
Per me, ma credo che sia così un po’ per tutti, il desiderio di scrivere discende direttamente dall’amore per la lettura, dal piacere di sentirsi raccontare una storia. Scrivere per me significa divertimento, evadere, staccare la spina e il romance è il genere che trovo più in accordo con questi desideri, con le sue emozioni e il fascino di luoghi e epoche lontane, ma sempre accompagnato dalla sicurezza di un irrinunciabile lieto fine. Amo moltissimo gli storici e ci sono tante ambientazioni che mi piacerebbe sperimentare: le ricerche che hanno accompagnato la stesura del romanzo per me hanno fatto parte del divertimento.
• Per la stesura de Il castello dei sogni, ti sei ispirata a qualche avvenimento specifico? Cosa ti ha dato l’idea? Hai parlato di una visione, un sogno…
Quando ho cominciato a scrivere avevo in mente due personaggi, che sono poi diventati i protagonisti del romanzo. A loro sono seguite tante altre figure e immagini, che pian piano si sono legate in un’unica narrazione. Non saprei indicare un momento in particolare… fortunatamente per me le idee si sono incatenate l’una all’altra con relativa facilità.
• Quali sono i punti salienti di questa storia che fa pensare alla magia, a una donna forte che arriva ad esigere il rispetto di una promessa di matrimonio?
L’Inghilterra medievale per me è l’Inghilterra dei druidi, dei riti celtici, della magia di Merlino e Morgana. Anche se “Il castello dei sogni” è ambientato in un’epoca successiva, mi sono concessa di inserire alcuni echi di quel tempo. La strega del mio romanzo è una figura sospesa tra razionale e soprannaturale: è una donna di straordinaria sensibilità e sapienza, in un contesto dominato dalla superstizione, oppure… è davvero una strega? Per la mia protagonista ho pensato a una giovane donna dell’epoca, una castellana medievale. Lianne deve essere forte per non farsi travolgere dalle responsabilità di cui è investita in un frangente di grave crisi. Il suo è un mondo dove le donne possono esercitare la forza solo grazie alle armi di un guerriero. Lianne è determinata a sposarsi, con qualcuno che possa garantire protezione alla sua gente.
• Che cosa ci puoi dire del protagonista maschile? Quali sono i suoi punti di forza? Cosa secondo te farà sospirare le lettrici?
Hayden è un uomo con un vissuto personale molto tormentato, che gli ha lasciato dentro delle ombre oscure e delle ferite profonde. Penso che a rappresentarlo meglio sia proprio il suo stemma araldico: un leone dormiente, accompagnato dal monito di non venire mai risvegliato.
• Cosa ha significato per te scrivere questo romanzo, cambierà qualcosa nella tua vita?
Mmm… ho già detto che mi sono divertita moltissimo? Scoprire questa passione, realizzare qualcosa e poi avere tanta fortuna da poterla condividere con altri, per me è un’esperienza bellissima. Che mi auguro possa ripetersi ancora!
• Quali credi siano gli ingredienti indispensabili per la riuscita di un buon romance?
Magari possedere la ricetta magica! Scherzi a parte, parlando soprattutto come lettrice, io penso che gli elementi principali per un buon romance debbano essere tre: un protagonista di cui innamorarsi, un’eroina per cui provare la giusta empatia e un lieto fine che sappia donare la meritata soddisfazione.
• Quali sono i libri che ami?
Escludendo l’horror (mi impressiono facilmente!) i miei libri preferiti appartengono ai generi più vari. A volte un libro può non essermi piaciuto nella sua interezza, ma presentare un personaggio, una sottotrama o un’ambientazione che mi è rimasto nel cuore. Amo molto sia regalare libri che riceverli in dono, perché adoro poi discuterne con chi li ha letti a propria volta e quei confronti finiscono col diventare nella mia “memoria sentimentale” quasi parte integrante della loro lettura.
• Uno sguardo sul tuo futuro, ci racconti qualcosa sui tuoi progetti?
Le idee sono talmente tante che il difficile è disciplinarle e metterle ordinatamente in fila! Ma sicuramente ci saranno ancora romance storici.
• Ed ora prima di salutarti vorremmo chiederti dove le nostre lettrici possono trovarti, hai una email? Un sito web?
La mia email è angela.white@hotmail.it e se qualche lettrice avesse il desiderio di contattarmi, per me sarà un autentico piacere risponderle. Ringrazio di cuore tutte voi bloggers di Isn’it romantic? per la gentilezza con cui mi avete accolta. E’ stato un vero onore per me poter chiacchierare insieme nel vostro magnifico salotto.
Lui è sempre rimasto in un angolo del suo cuore
Dopo la morte del padre, il signore di Deerstone, Lianne rimane sola al mondo quando sua madre scompare nel nulla. Appena nata, la ragazza era stata promessa in sposa a Hayden, un abile e feroce guerriero che, sopravvissuto in tenera età allo sterminio della propria famiglia, era stato accolto proprio a Deerstone. In cerca di protezione, ora Lianne lo richiama a sé e Hayden non si tira indietro, prende possesso del castello e la sposa. Ma ad attenderlo non sono giorni felici, perché la strada per superare i dolori e le atrocità del passato è ancora lunga e il suo cuore sembra incapace di amare.
ESTRATTO
da IL CASTELLO DEI SOGNI
Prologo
Castello di Deerstone, costa nordorientale inglese
Febbraio 1141
Per volere della castellana il braciere non doveva spegnersi mai.
Il servitore si affrettò a scendere la scalinata, portando con sé la legna secca da ardere. Raggiunto il vestibolo buio, sentì il freddo avvolgerlo come una cappa.
Rabbrividì.
Il fuoco languiva, prossimo a consumarsi.
L’uomo si affaccendò intorno al braciere e presto le fiamme si rianimarono, diffondendo nell’ambiente luce e tepore.
Alla fine sospirò sollevato.
Appena in tempo.
L’ultima cosa che desiderava al mondo era disattendere un ordine della signora.
Si segnò rapido della croce di Cristo. No davvero: non voleva scontentare la strega.
Voltò le spalle a quel luogo tetro, giudicando uno spreco bizzarro la mansione appena eseguita.
Perché vigilare sulle fiamme di un tripode posto di fronte a una pesante porta chiusa?
Il servitore sapeva che nella stanza oltre quella soglia ardeva il fuoco nel caminetto, a conforto dello sventurato ferito che vi riposava.
Ma lasciare un braciere acceso nel bel mezzo di un corridoio deserto…
Scosse il capo, risalendo verso le cucine senza chiedersi altro, senza avvedersi dello scintillio che lampeggiava nelle ombre del sottoscala.
Seduto immobile, in quella nicchia scavata nel buio e nella pietra, il ragazzino respirava piano, stretto alla spada. I suoi occhi avevano lo stesso colore della lama, e come l’acciaio catturavano i bagliori delle fiamme.
Quegli occhi tempestosi, pieni di fuoco, non si distoglievano dalla porta chiusa di fronte a sé.
Giorni prima aveva gridato, pianto e combattuto, ma adesso non gli sembrava di possedere più voce.
Gonfia e livida, la gola gli doleva, e ancora si scopriva a sussultare, sopraffatto dalla sinistra sensazione di una morsa che lo strangolava.
Si portò d’istinto una mano al collo per esorcizzare quel cappio immaginario.
Sospirò, appoggiando la testa bionda contro il muro. I suoi occhi erano asciutti e tali restavano.
Delle lacrime che aveva versato non era rimasto che il sale sulle ferite della sua anima.
Ma combattere...
Il grigio dei suoi occhi si scurì fino ad assumere la sfumatura rocciosa del granito.
Combattere era l’unico desiderio gli fosse rimasto, un istinto rabbioso che gli bruciava nel petto, là dove giorni prima aveva battuto il suo cuore.
Strinse le dita intorno all’elsa, serrando forte le palpebre. Quando tornò a fissarsi sulla porta dell’infermeria, il suo sguardo era quello spaesato di un bambino.
Quanto restava del suo passato languiva febbricitante oltre quella soglia.
“Risparmiatelo, Signore. Lasciate che Benjamin viva!” supplicò.
Per rafforzare la sua preghiera, l’avrebbe accompagnata con un’offerta, ma ormai non possedeva più niente, oltre al mantello che indossava.
Quella cappa, adesso lacera e sporca, era stata un dono di sua madre.
Ne strinse i lembi e il calore della lana fine lo confortò come un abbraccio d’affetto.
Sfiorò con le dita il ricamo che trapuntava il tessuto: il leone dormiente del loro stemma araldico.
Rivide sua madre lavorare con ago e filo.
Rivide sua sorella sedere all’arcolaio.
Rivide sangue e fuoco, violenza e oltraggio, e l’odore della carne bruciata pervase la sua memoria.
Chiuse gli occhi incapace di respirare, costringendosi a inghiottire il flusso rancido che gli era salito in gola.
Scosso dai brividi si strinse alla spada, schiacciandosi contro la parete fredda del sottoscala.
Tremava come un cucciolo nascosto nella tana, eppure era ormai lontano da Kingsden, lontano dal castello della sua famiglia, dalla casa che il tradimento aveva insanguinato.
Si trovava a Deerstone, le cui mura si ergevano dal mare, battute da venti salmastri e violenti.
Era stato accolto e protetto e aveva visto la Dama che chiamavano strega prodigarsi di cure al capezzale di Benjamin.
La strega non aveva insistito perché le parlasse, né gli aveva imposto di allontanarsi dal sottoscala. Di volta in volta semplicemente si fermava a guardarlo con quei suoi occhi neri e bellissimi, poi raccoglieva le gonne, lasciandolo indisturbato alla sua veglia e al suo silenzio.
Il ragazzino scrollò la testa, posando la fronte contro il piatto della lama. Il freddo contatto con l’acciaio lo consolò, infondendogli quiete e coraggio.
Si portò una mano in tasca, tastando alla ricerca della pietra per l’affilatura, quando udì all’improvviso dei passi scendere lungo le scale.
Si tese, guardingo.
Non era l’andatura trafelata di un servo e neppure il passo leggero della Dama.
Era un calpestio dalla cadenza lenta e incerta, ma determinato a raggiungere il fondo gradino dopo gradino.
Il ragazzino rimase immobile, mentre una figura sconosciuta compariva nel cerchio di luce del braciere.
Era una creatura piccola e magra, con indosso una tunica di spessa lana marrone e babbucce dalla suola di legno. Sulla testolina completamente rasata si intravedeva la ricrescita di una peluria scura, simile al morbido piumaggio di un pulcino.
“Un bambino” pensò il ragazzino. Non doveva avere neppure cinque anni.
Il piccolo girò intorno curioso, ma fermò le sue piroette con un sobbalzo, scorgendolo all’ombra delle scale.
Vinta l’iniziale sorpresa, si avvicinò senza timore, scrutandolo attentamente con i suoi occhi grandi e neri, straordinariamente simili a quelli della Dama.
Il dito, che si teneva ficcato in bocca, donava una certa intensità alla sua aria pensierosa.
Infine le sue labbra si aprirono in un ampio sorriso che il ragazzino non ricambiò.
— Non ti ho mai visto a Deerstone; chi sei? — domandò.
Il cupo silenzio che ottenne in risposta non parve scoraggiarlo.
— Ho capito, stai giocando a nascondino! — esclamò, annuendo convinto. — Posso giocare anch’io? Non temere, non ti faccio scoprire! — si affrettò a promettergli.
Si sedette accanto a lui senza neppure contemplare l’eventualità di un rifiuto, guardandosi intorno con gli occhi sgranati, incantato dalla volta del sottoscala come se fosse stato l’antro delle fate.
— Hai avuto una bella idea a venire qui, però... Brrr! Sembra di stare all’aperto! — considerò, raggomitolandosi.
Il ragazzino lo guardò tremare di freddo. Tese un braccio, avvolgendolo nel suo mantello.
Con un sospiro di piacere, il bambino gli sorrise riconoscente.
Profumava di innocenza e caprifoglio.
— Grazie! Hai un mantello bellissimo, lo sai? È un leone, questo… Sembra che stia dormendo... Oh, ma ci sono strappi e macchie! Sei caduto? Ti sei fatto male?
Se poi mi dai il tuo mantello, chiedo a Marthe di farlo lavare e poi lo rammendiamo, e...
Il ragazzino reclinò la testa contro la parete, chiudendo gli occhi.
Il suo corpo era esausto e il suo spirito a pezzi.
Il cicaleccio del bambino continuava nel suo allegro tono infantile, cullandolo come una ninnananna.
Si addormentò senza accorgersene, pervaso da un sonno senza sogni e tanto profondo da privarlo di ogni coscienza.
Scesa a controllare il ferito affidato alle sue cure, la Dama di Deerstone tacque immobile di fronte a ciò che vide.
Nella penombra del sottoscala il ragazzino finalmente dormiva, con la testa bionda abbandonata nel grembo di sua figlia. Avvolta nel mantello dei Lionfield, Lianne gli accarezzava dolcemente i capelli.
— Piccola mia — la chiamò sottovoce, e la bambina si voltò verso di lei, portandosi l’indice alle labbra.
— Piano... sta dormendo. Non è bellissimo? Sembra un leoncino. Resterà qui con noi?
La donna si inginocchiò accanto a sua figlia, accarezzando con lo sguardo entrambi i fanciulli.
— No, Leannan — rispose, rendendo al suo nome l’antica purezza celtica che l’orgoglio normanno del suo amato sposo aveva voluto dissimulare.
La bimba si imbronciò, affondando con aria possessiva le piccole dita nei boccoli dorati del ragazzino.
— Devi lasciarlo andare, figlia mia. Il cucciolo deve crescere, diventare adulto e ruggire tutta la sua rabbia.
— E poi tornerà? — domandò la bambina con una nota accorata nella voce sottile.
La Dama trasse un respiro profondo, fissando lo sguardo nelle fiamme del braciere, smarrita in una lontananza che lei sola sapeva cogliere.
Si sfiorò con le dita il torq d’argento che portava al collo, l’unico monile in suo possesso che non fosse un dono del suo consorte e signore.
— Sì, Lianne. Un giorno tornerà.
Quì trovate la videointervista realizzata da Mondadori a Angela White
@) Lucky: Ringrazio di cuore
@) Lucky:
Ringrazio di cuore per l'incoraggiamento e per il giudizio tanto generoso! Sono felicissima che "Il castello dei sogni" sia stata una lettura piacevole e che i suoi personaggi abbiano ispirato la curiosità da desiderare di ritrovarli ancora in una nuova storia: è veramente un complimento bellissimo!
@) Monica:
grazie per complimenti e, naturalmente, buona lettura! ;-)
Ancora un caro saluto a tutte!
Angela White
@ #42 Non ho messo la
@ #42
Non ho messo la firma.
Io sono Monica
Dopo tutti questi
Dopo tutti questi positivissimi commenti non posso fare altre che andare a cercare il libro, cosa non facile, visto che non tutte le edicole vendono questa collana! Speriamo bene!
Complimenti ad Angela White!
Ho letto tutto il romanzo in
Ho letto tutto il romanzo in questi giorni, essendo a casa per un infortunio.
Lo trovo sicuramente molto bello per essere un debutto e, oso dirlo, l'ho apprezzato più di Meravigliosa della Quinn, che ho trovato infantile.
Nel Castello dei sogni mi è piaciuta la lingua usata, a volte di una musicalità medioevale, i termini ricercati e la trama. Questa, forse è costruita con una certa semplicità e il personaggio maschile supera i traumi infantili con troppa facilità, ma sono assolutamente delle pecche minime.
Sarà uno di quei romanzi che conserverò e di cui mi piacerebbe leggere il seguito...se ci sarà. Cosa diventeranno le damigelle della protagonista e il cavaliere sfigurato?
Un grande incoraggiamente per l'autrice.
Lucky
@) Miriam: Grazie di cuore
@) Miriam:
Grazie di cuore dell'incoraggiamento e della fiducia!
Un abbraccio
@) Laura
Grazie!!! Spero sinceramente che la lettura possa risultare gradita! E ancora tanti meritatissimi complimenti a andreina e chiaromattino.
Un caro saluto!
Angela White
Complimenti Angela! Non vedo
Complimenti Angela! Non vedo l'ora di leggere il tuo romanzo!
E complimenti anche alle intervistatrici!
Laura
Complimenti per la bella
Complimenti per la bella intervista Angela; sei tanto giovane e ci darai tanti bei romanzi da leggere.
Bravissima anche l'intervistatrice.
Miriam
@) Danny Mo Grazie di
@) Danny Mo
Grazie di cuore! Spero che "Il castello dei sogni" possa essere di tuo gusto!
Un caro saluto
@) Grazie, Emy!
Sono felicissima che il prologo chi sia piaciuto.
Un abbraccio!
@) MarcRose
Crepi il lupo e grazie di cuore! :-)
Un bacio!
@) chiarab6551
Crepi!!!! Grazie, cara!
A presto
@) Liaelaluna
ti ringrazio sinceramente! Spero davvero il libro possa piacerti!
Un abbraccio
@) Cara Kate,
è un vero onore!!! Grazie di cuore per il gentile augurio!
@) maet
Grazie di cuore per l'apprezzamento e naturalmente... crepi il lupo! ;-)
Ne approfitto per rinnovare i miei ringraziamenti a Andreina e Chiaromattino per il lavoro che hanno fatto!
Un caro saluto
Angela White
Complimenti a Cris ed Andre
Complimenti a Cris ed Andre per la bella intervista e ad Angela White per un debutto che si sta rivelando un vero successo, almeno a giudicare dall'interesse finora suscitato! Ho molto apprezzato la semplicità e l'entusiasmo che traspaiono dalle parole di Angela e quel che ho letto finora del romanzo mi è piaciuto davvero molto, non vedo l'ora di avere il libro tra le mani. Un gande in bocca a lupo a questa nuova autrice .
Complimenti Angela per questo
Complimenti Angela per questo splendido esordio, e auguri per una brillante carriera futura.
Un caro saluto
Kate
Prima di tutto angela
Prima di tutto angela complimenti vivissimi, perchè alla tua giovane età sei riuscita a realizzare un sogno a cui tante donne aspirano. Sicuramente, e te lo auguro, sarà il primo di una lunga serie di successi. Da parte mia posso dire che acquisterò di sicuro il libro, primo perchè il prologo mi ha affascinato, secondo perchè il medioevo è uno dei periodi storici che preferisco, e che, negli ultimi anni è stato completamente dimenticato, sia dalle autrici che dalle case editrice. E infine perchè è bello aiutare autrici esordiente e italiane.
Un grandissimo in bocca al lupo.
Liaelaluna
orgoglio di essere
orgoglio di essere italiana,giovane e piena di grinta!!!in bocca al lupisssimo per questa tua nuova vita.
@ x tutte l'estrazione la
@ x tutte
l'estrazione la faremo giovedi! state tutte in campana
tantissimi complimenti per il
tantissimi complimenti per il tuo esordio, Angela, e un grande in bocca al lupo per quella che ti auguro sia una lunga e splendida carriera!
è così bello vedere che "una su mille ce la fa"!
Brave Chiaromattino e
Brave Chiaromattino e Andreina per l'intervista e complimenti ad Angela White per il suo romanzo d'esordio, il cui estratto mi ha proprio catturata e lasciata con la voglia di leggerne ancora.
Mi sa che devo mettermi alla ricerca di questo libro a meno che non venga baciata dalla dea bendata per vincere la copia omaggio. Ma quando avverrà l'estrazione? Perchè non so quanto posso aspettare... ;-D
Emy
Da me stamattina i RM non
Da me stamattina i RM non erano ancora arrivati ma domani riprovo a passare in edicola e ''Il castello dei sogni'' sarà sicuramente tra i miei acquisti. Penso che l'atmosfera magica di questo libro si intuisca già dalle prime righe e sono sicura che non mi deluderà.
Complimenti Angela e w le rose nostre.
DannyMo
@) Carissima Chiara, a questo
@) Carissima Chiara,
a questo punto spero più che mai che la lettura non vi deluda! ;-)
Grazie di cuore per i tuoi auguri!
Un abbraccio!
Angela White
@) naan In realtà per lo
@) naan
In realtà per lo stemma dei Lionfield il percorso che ho fatto è stato esattamente inverso: prima ho pensato al personaggio e poi è conseguito ciò che meglio poteva simboleggiarlo. :-)
Spero che la lettura potrà esserti piacevole e grazie ancora per l'ospitalità che mi avete offerto!
Un bacio.
Angela White
L'ho visto proprio oggi in
L'ho visto proprio oggi in edicola,mentre mia madre( è lei che compra,poi io le rubo i libri) stava scegliendo quale libro prendere.Letta la trama e l'ambientazione le ho strappato di mano quello che aveva preso lei e abbiamo acquistato questo.NOn vedo l'ora di leggerlo e auguro ad Angela tanto successo!!!!
Chiara
@) mrstll Grazie, crepi
@) mrstll
Grazie, crepi il lupo! Spero davvero il libro possa piacerle.
Ho impiegato circa sette mesi per scrivere "Il castello dei sogni", dalla prima pagina bianca all'impacchettare il tutto e spedirlo.
Un caro saluto!
@) Cara Elnora
Grazie di cuore per i gentili complimenti! E naturalmente... crepi il lupo!
Un abbraccio
@) purple sand
Grazie! A me sembra ancora incredibile sia successo!
A presto!
@) Cara Eva,
ringrazio sinceramente per il grande entusiasmo! Spero di cuore che "Il castello dei sogni" possa rivelarsi una piacevole lettura!
Un caro saluto.
Angela White
Complimenti a Angela anche da
Complimenti a Angela anche da parte mia.
Non ho ancora trovato il suo romanzo in edicola, ma mi metterò alla ricerca perchè non posso farmelo scappare!
Mi è piaciuta molto l'intervista! una curiosità: mi ha colpito lo stemma nobiliare del leone dormiente e il monito di non venire mai risvegliato, ti sei ispirata ad uno stemma realmente esistente? Questa è comunque un'immagine che intriga moltissimo, non vedo l'ora di leggere di Hayden!
COMPLIMENTI!!!!!!Auguri per
COMPLIMENTI!!!!!!Auguri per un futuro roseo e pieno di bei lavori!!
sono sicura che andrà benissimo!! Mi ha incuriosito e la mia predilizione per la lettura invernale sono proprio i romanzi d'amore meidevali.
Sono d'accordo con la White che l’Inghilterra medievale è l’Inghilterra dei druidi, dei riti celtici, della magia di Merlino e Morgana e io amo quel periodo. Anche quelli dove fa da sfondo la Scozia e l'irlanda..
Non vedo l'ora di poterlo leggere!!!!!!!!!!
Eva
@) Carissima Claudia, non
@) Carissima Claudia,
non so dirti che emozione mi ha dato leggere il tuo bellissimo commento! Grazie di cuore! Sono felicissima che "Il castello dei sogni" ti abbia riservato dei piacevoli momenti. E sono ovviamente molto lieta che Benj e Jamie ti siano risultati graditi!
Un abbraccio!
@) Ciao Vale,
Dunque, in un romance (ma è un pensiero che personalmente estendo alla narrativa in generale) non apprezzo la superficialità, sia nella resa dei personaggi sia nell'ambientazione in cui si svolge la loro storia.
Autori che mi ispirano? Oh, sono tantissimi e per le ragioni più diverse! Io adoro confrontarmi con gli altri sui libri letti e così spesso, anche quando un titolo non mi ha entusiasmata particolarmente, emerge qualcosa (una resa, un dettaglio oppure una riflessione sulla trama o su un personaggio) che mi rimane impresso e mi suggerisce "E cosa accadrebbe se...?"
Grazie per il tuo entusiasmo e ti auguro di tornare presto in forma! ;-)
Un bacione!
@) Antonella:
Ti ringrazio per i tuoi gentili auguri e mi unisco a te nel rivolgere a Andreina e Chiaromattino dei meritatissimi complimenti: sono state davvero pazienti e gentilissime!
A presto
@) Cara Marina,
E' una vera gioia il pensiero che il mio romanzo ti abbia trasmesso delle belle emozioni. Grazie a te di tutto cuore per le tue parole gentili!
Un bacio!
@) Daniela,
Grazie e... crepi il lupo! Spero sinceramente la lettura possa esserti gradita.
A presto!
@) Carissima Cris,
il piacere è stato tutto mio! Ancora grazie per l'invito e la vostra squisita gentilezza.
Un abbraccio!
@) Marta:
Ti ringrazio tantissimo! ;-)
Un caro saluto!
@) Cara Veronica,
grazie per il tuo apprezzamento! Ti auguro, ovviamente, buona lettura! ;-)
A presto!
@) Bluefly
"Il castello dei sogni" per me è stato un divertimento che mi ha infine riservato una sorpresa davvero bella. Grazie per i complimenti e crepi il lupo!
Un caro saluto
@) Cara Fulvia,
cosa posso dire... grazie grazie grazie!
Io ce la metterò tutta! ;-)
Un abbraccio!
@) Ritag23
Grazie e buona lettura allora!
Un caro saluto
@) Loredana:
Grazie a te e spero di cuore che il mio romanzo possa piacerti!
A presto.
@) Drakon75:
Grazie di cuore per i tuoi auguri e gentilissimi complimenti!
Un bacione!
@) Carissima Libera,
eh... se parliamo di incantesimi medievali per me l'antica Inghilterra resta al primo posto! ;-)
Sono molto affascinata dal medioevo e mi dispiace l'idea di lasciarlo troppo presto... anche se ci sono tante altre ambientazioni e atmosfere (magiche e non) che mi piacerebbe sperimentare!
Un bacio!
@) Andreina,
grazie, carissima, per il tuo straordinario entusiasmo! E grazie ancora per il tempo che mi hai dedicato con questa intervista!
Un bacione!
@) Ciao Daisy,
grazie davvero per il tuo bell'augurio!
Un abbraccio!
@) Cara Lucy-one,
ti ringrazio per la fiducia che mi hai accordato! Ti saluto caramente augurandoti di tutto cuore una buona lettura!
@) Carissima Roberta,
ricevere un tuo commento è un grandissimo onore per me! Grazie davvero per la gentilezza e l'incoraggiamento delle tue parole!
A presto!
Angela White
Bellissima intervista! Tanti
Bellissima intervista!
Tanti complimenti all'autrice e un sincero in bocca al lupo per la carriera di scrittrice! Veder pubblicato il proprio libro dev'essere un'emozione incredibile! Brava!
purple sand
Tantissimi complimenti ad
Tantissimi complimenti ad Angela anche da parte mia., scrivere divertendosi non può che generare storie meravigliose e credo sia lo spirito giusto per buttarsi in ogni impresa.
In bocca al lupo!
In bocca al lupo a questa
In bocca al lupo a questa nuova autrice.
Confesso di leggere più romanzi in inglese rispetto a quelli che compro in edicola, ma vista la novità vedrò di procurarmi questo romanzo.
Una curiosità: quanto ci ha impiegato a scrivere questo romanzo? visto anche che lavora, il tempo a disposizione non può essere stato molto...
Un grande 'In bocca al lupo'
Un grande 'In bocca al lupo' a una nuova autrice, che ha il merito di aver catturato la curiosità delle lettrici già prima del suo esordio! Anche io ho avuto difficoltà a trovare il tuo libro, e questo significa che c'è un grande interesse attorno a questo romanzo.
Continua così, e conquistaci!
Roberta Ciuffi
Complimenti alle autrici
Complimenti alle autrici dell'intervista, e soprattutto ad Angela White per il suo brillante esordio!
Ho acquistato il libro "sulla fiducia", per sostenere una giovane autrice italiana. Leggendo l'intervista e i commenti credo proprio che scoprirò che la mia fiducia è stata ben riposta!
Metterò senz'altro questo romanzo in cima alla pila dei libri da leggere.
Lucy-one
Conplimenti per
Conplimenti per l'intervista e auguri a questa nuova scrittrice che sembra avere tutte le carte in regola per entrare nei nostri cuori con le sue storie.Questo libro mi attira moltissimo spero di riuscire a trovarlo in edicola.....
Daisy
Come può non piacermi? Ha
Come può non piacermi?
Ha scritto un medievale!!!!!!! terra di druidi, celti, duelli e castelli, tutte cose che adoro e il suo libro è fantastico!!!!!!!!!!!
Bella intervista, completa e
Bella intervista, completa e interessante.
Angela mi è sempre più simpatica.
Sono curiosa, ho letto che ami l'Inghilterra dei Druidi, un mondo magico, come mai non un medievale? O lo leggeremo presto?
In bocca al lupo!
Libera
Complimenti per l'intervista
Complimenti per l'intervista e un grandissimo AUGURI a questa giovane e brava autrice!
Ho cercato il libro dapertutto, ma fin'ora, senza sucesso. Venduto!! Si sta scatenando una vera caccia al tesoro!! Continua così Angela!!
Sono soddisfatta che una
Sono soddisfatta che una autrice giovane e italiana sia stata pubblicata e, leggendo l'estratto pubblicato, davvero meritatamente.
Complimenti ad Angela White e alla sua semplicità e simpatia.
Cercherò sicuramente il libro.
Grazie, ciao.
Loredana.
Davvero una bellissima
Davvero una bellissima intervista,sicuramente farò in modo di procurarmi questo libro.
Ritag23
Veramente intrigante non si
Veramente intrigante non si vede l'ora di girare pagina per vedere cosa succedera ai giovannissimi protagonistri. Continua cosi Angela.
Fulvia
Anche per me l'Inghilterra,
Anche per me l'Inghilterra, che ho avuto la fortuna di poter visitare, è ancora la terra dei Druidi e dei menestrelli. Un luogo meraviglioso e suggestivo, che amo profondamente.
Quindi complimenti e in bocca al lupo a questa nuova scrittrice, deve essere stupendo veder nascere il primo libro
Che bella sorpresa
Che bella sorpresa .
Complimenti per l'intervista, ci voleva proprio. Angela mi aveva già colpito per la sua semplicità nel suo video e qui riconferma questa impressione.
Anche io l'ho fatto tenere da parte il libro e domani andrò a prendermelo:)
In bocca al lupo per tutto, ci risentiamo a lettura finita .
Preso proprio questa mattina,
Preso proprio questa mattina, meno male che lo avevo ordinato, perché erano già tutti terminati
Grazie di essere stata nostra ospite, Angela, è stato un vero piacere intervistarti. Il romanzo si presenta in modo splendido, non vedo l'ora di leggere il resto.
Bacio
Cris
complimenti e in bocca al
complimenti e in bocca al lupo per la tua carriera di scrittrice!
il tuo desiderio di scrivere conicide con il mio desiderio di leggere: staccarsi dalla realtà, divertirsi, immergersi in epoche diverse e...naturalmente il lieto fine!!!
non mancherò di acquistarlo dopo queste premesse !!
ciao e grazie
daniela
Ho appena finito "Il castello
Ho appena finito "Il castello dei sogni"...un'emozione forte! ...Una ballata degli antichi menestrelli!.. Un fiaba romantica di castelli e foreste, dame e cavalieri, fate ed eroi!
Erano anni che un romance non mi coinvolgeva così tanto; mi è sembrato di fluttuare in un sogno!.
Complimenti!!! Spero tu ne scriva ancora. Grazie
Marina "ciaciobiba"
Complimenti ad Angela White
Complimenti ad Angela White per il suo esordio e tantissimi auguri per il suo futuro di scrittrice, che, considerata la giovane età, sarà sicuramente ricco di soddisfazioni per lei e per tutte le lettrici.
Un grazie speciale a Andreina e Chiaromattino per l'intervista: siete bravissime, ragazze!
baci
Antonella
In questi giorni sono rimasta
In questi giorni sono rimasta segregata in casa per una brutta influenza...se il mio edicolante non mi ha tenuto da parte il libro rischia la vita!!!
Complimenti per il tuo esordio Angela, sono veramente felice di avere avuto la possibilità di fare la tua conoscenza.
Non so se posso farti due domande, volevo chiederti: cosa non ti piace in un romance?A me a volte capita di leggere un romanzo e di storcere il naso di fronte a certi comportamenti o personaggi..a te quando accade?Ci sono autori in particolare a cui ti ispiri e che stimi in modo particolare?
Grazie.
Un grosso abbraccio e complimenti.
Vale
Questo pomeriggio sono
Questo pomeriggio sono rimasta incatenata a questo romanzo e l'ho letto d'un fiato. Se sono in questo sito è perchè sono un'appassionata del genere, ma ogni tanto capita fra le mani un libro che fa battere un pò di più il cuore, provoca un senso d'ansia e d'attesa e un'emozione profonda che neppure il lieto fine scoglie. Per me Il castello dei sogni è stato questo.
Complimenti ad Angela. Meraviglioso esordio e pregusto già il seguito con Benj e James. Claudia