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Martedì, 19 aprile, 2016 - 23:01
Marin

Dietro la lavagna ... le CE

Non mettevo piede in una libreria da parecchio tempo perché ormai compero quasi esclusivamente in digitale, ma il libro fotografico dei Nativi Americani non era proprio possibile averlo in quella maniera e così mi sono schiodata da casa e sono partita.

Non amo più come prima andare in cerca di libri e trovo molto triste il fatto che tutto ormai sia diventato tipo spesa al supermercato.
Troppa fretta  di vendere…disinteresse verso il cliente…ignoranza di titoli e autori…sono alcuni dei motivi che mi hanno fatto disinnamorare del cartaceo e mi manca molto la mia vecchia libreria dove i libri si respiravano, dove potevi chiedere un consiglio o un parere, dove facevano più del possibile per procurarti proprio quello che cercavi tu.

Comunque malgrado le occhiatacce delle commesse ci sono rimasta dentro quasi un’ora e oltre a prendere i libri che mi interessavano, da brava strega quale sono ho dato un’occhiata ai clienti che entravano e a cosa sceglievano.

Non avete idea di quanti aspiranti Cracco frughino e acquistino nel reparto cucina  o quelle mamme che per far tacere il pargolo gli danno un mano un libro colorato per poi metterlo giù quando è ora di uscire o uomini in giacca e cravatta alla caccia dell’ultimo giallo o di una guida turistica.
E nello scaffale dei romance o degli erotici chi ci va?
Finchè sono rimasta io nella libreria vi garantisco che non ho visto né YA né NA avvicinarsi a nessun tomo, ma solo alcune signore diversamente giovani e qualche ragazza che però vent’anni non li compiva più di sicuro.
Quindi perché  inondarci carissime CE di pubblicazioni young e new adult se poi alla fine è un pubblico “leggermente” superiore di età a tirar fuori il dinero e a leggere?
Vero è che questo può non succedere dietro lo schermo di un computer, ma cercare di offrire a noi lettrici un panorama più ampio e vario di romance che superi un pochino l’età postadolescenziale vi fa proprio schifo?

Ecco perché metto TUTTE le case editrici dietro la lavagna e con qualche rara eccezione anche quasi tutti i romanzi che hanno pubblicato in queste settimane.
Mi rifiuto di continuare a leggere di studentesse che si mettono con miliardari poco più di ventenni o di verginelle appena maggiorenni che provano tutte le posizioni del kamasutra con baldi giovanotti che hanno iniziato a  farsi la barba solo da qualche mese.
Che dire poi di quei romanzi carichi di disgrazie che nemmeno un giro completo in tutti i santuari mariani potrebbe giovare ai protagonisti?
O ancora peggio a questa moda di romanzare e di mettere sotto il bugiardo e vile vestito di grande amore una storia di violenza e di abusi?
In questi giorni ho letto (con la tecnica del salto in lungo un romanzo) di un’autrice italiana che raccontava di rapimenti e stupri con una facilità e leggerezza che mi impaurisce e mi destabilizza.

Ma veramente noi lettrici chiediamo questo al mercato?
Veramente riusciamo a digerire e a giustificare dei comportamenti solo perché sono raccontati da una scrittrice famosa?
Veramente sogniamo e desideriamo per noi stesse o per le nostre figlie degli uomini come quelli che ci presentano nelle varie serie?
Ci sono dei romanzi che iniziano sotto i migliori auspici come per esempio Prova a farmi volare di R.K.Lilley ( io avevo letto il self publishing), che poi però si rovinano con una valanga di bdsm o in qualche altro caso di triangoli, pentagoni e figure geometriche da schifarsi.  Perché, mi piacerebbe chiedere? Perché?

Volete un elenco da non comprare a meno che non vi piaccia  quanto scritto sopra?
La lista è lunga vi avverto e non risparmia nessun nome.
Si va da Mess di Ilaria Soregni a Tra due cuori di Samantha Young, da Before di Anna Todd (sia lodato il cielo che è l’ultima uscita!) a Sorprendimi di Megan Maxwell…
Il segreto sta  nel cuore di Kim Holden … Una notte per non dimenticare di Giulia Ross… Sweet di Tammara Webber… Ovunque con te di Katie McGarry… la Trilogia One Night di Jody Ellen Malpas…Strapazzami di Anna Zaires…
Devo continuare o posso fermarmi? Perché veramente è uno stillicidio, almeno per me.
Un’ultima cosa è poi finisco.
Ho seguito sempre con piacere le storie di S.M. May.
Premetto che non ho ancora comperato il libro Il sangue non è acqua in vendita in questi giorni, prequel del romanzo ORO di prossima pubblicazione, e quindi il mio giudizio è ancora in bilico, ma mi frena moltissimo l’avviso che ho trovato sotto la trama:
“Per i contenuti violenti ed espliciti, si consiglia la lettura a un pubblico adulto”.
Non mi deluda anche lei signora May…
 

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Commenti

Contenuti violenti

Gentile Marin, l'avviso in origine non c'era. Ma poi un lettore mi ha fatto notare che nel libro qualcuno "defunge" (nessun spoiler: il genere è fantascienza, non romance), e sembra che l'idea della morte urti lettori troppo sensibili. S.M. May

Ritratto di Marin

Oddio gentilissima signora

Oddio gentilissima signora May, non credo che la dipartita di qualche personaggio  nella trama di un libro possa qualificarlo come violento.
Per me la violenza è altro.
Mi riservo comunque ogni tipo di giudizio dopo averlo letto, ben sapendo che non è un romance.
 

Anch'io condivido tutto

Anch'io condivido tutto quello detto non acquisto nulla dei generi elencati sono tantissimi anni che leggo prevalentemente romanzi di tutti i generi nel passato ora solo assolutamente storici e acquisto in edicola e euroclub visto che oramai per ora in libreria non ce nulla sempre peggio spero in una nuova rinascita Mondadori e soprattutto Harper Collins la Leggereditore aveva iniziato bene ma ora più nulla e mi chiedo sempre il perchè tanta poca attenzione su questo genere che è mille volte meglio se è di qualità poi ognuno può leggere quello che preferisce ma le CE potrebbero almeno variare i generi così saremo tutte contente...oramai ho perso la speranza che qualcosa cambi avremo giá toccato il fondo o ci si dovra aspettare ancora il peggio? grazie Marin e W sempre Autrici brave dei romance storici!!!! Nicoletta

Ritratto di Marin

Non so se cambieranno la loro

Non so se cambieranno la loro politica le CE, Nicoletta.
Ho i miei dubbi e mi sa che dovremmo sorbirci ancora un bel po' questa marea di pochezza. Non aiutano molto nemmeno le autrici che pur di vendere o di essere lanciate da una casa editrice, raccontano e scrivono l'inverosimile.
Io posso avere un'ampia varietà di titoli da leggere ( o da saltarleggere) perchè con le mie storiche amiche ci dividiamo gli acquisti, ma ultimamente sembra che compriamo tutte lo stesso tipo di libri e questo comincia a darmi fastidio.

 

Ritratto di Bluefly

Cara Marin e care tutte,

Cara Marin e care tutte, approfitto di questo post per salutarvi, non facendomi sentire da un po'. Riemergo da un periodo di lavoro e di stress che ricorderò a lungo e così lascio la mia perla di saggezza sull'attuale editoria italiana, nel genere romance. Mi rendo conto che sono vecchio stile. Mi piacciono gli storici e ormai ho sviluppato un'avversione a vista nei confronti degli erotici, dei NA e degli YA. Il troppo stroppia, tuttavia sono contenta per coloro che li apprezzano, perché almeno hanno di che sfamarsi. Avrei voluto che lo stesso ragionamento si facesse ai bei tempi in cui abbondavano paranormal romance e urban fantasy, e invece c'era costantemente un coro di lamentele perché "erano troppi". Ora si legge di adolescenti sfrustrati e donne con la fregola costante, ma non si lamenta nessuno. Eh. Il problema ovviamente non sono le lettrici - perché ognuno ha il sacrosanto diritto di leggere quel che gli pare - ma gli editori italiani, che vanno a ondate. O tutto o niente. In questo modo non si crea un gusto e un pubblico, che non fa in tempo ad abituarsi a un genere che già lo vede sparire dalle librerie. Mi sono anche resa conto che ormai non compro più romance in libreria, ma in edicola, perché solo nei formati da edicola trovo gli storici oppure quelle brave autrici contemporanee, come Julie James, Jill Shalviss, ecc. che sanno coniugare sensualità e spirito brillante. Salvo eccezioni, naturalmente. Spendo una buona parola per la HarperCollins, da poco approdata in Italia, e che sta traducendo opere assolutamente pregevoli come quelle di Ilona Andrews e altre, tutte targate Avon. Speriamo si continui così.

Ritratto di Marin

Lieta di risentirti carissima

Lieta di risentirti carissima Bluefly!
Diciamo che non è un buon periodo per alcune di noi e incrociamo le dita confidando che passi tutto presto.
Concordo ahime con quanto scrivi ...i miei amati vampiri non ci sono più in nessun scaffale virtuale o non virtuale e aspetto sempre che si portino a termine le serie iniziate e mai terminate.
Ma le CE continuano imperterrite a fare come cavolo vogliono e poi si lamentano se non vendono.
Anche nei formati da edicola però non c'è molto da salvare purtroppo anche se i romance storici li trovi solo lì ormai.
La Harper Collins promette bene ma vedremo se continuerà.
Intanto io mi dedico ai gialli...

 

TUTTI UGUALI

Condivido ogni parola, ogni virgola, ogni punto di questa "protesta". Non se ne può davvero più di questi romanzi che alla fine si assomigliano (troppo) tutti così tanto che letto uno e come averli letti tutti. Non voglio inoltre infierire sulle trame dei libri che trattano violenze o altri abusi perpetrati sempre a carico delle donne perchè ogni uno decide cosa leggere (anche se per me sono allucinanti) ma non ditemi che sono romanzi d'amore! Gli abusi e le violenze rimangono tali sempre e a mio avviso nessun amore può giustificarli, mai e poi mai. Daisy

Ritratto di Marin

I costi sono alti è vero cara

I costi sono alti è vero cara Daisy e sarebbero ben accolte le promozioni che oggi sta facendo la Newton mettendo in vendita centinaia di ebook a 0,99 centesimi.
Se però ci fosse anche una buona varietà di generi e non soltanto YA e NA ...
Sembra un virus collettivo nel proporre protagonisti sempre più giovani!
Oggi poi ho visto per caso una pubblicità in tv per un profumo e sono rimasta basita vedendo il tipo che la faceva perchè non credo arrivasse a vent'anni.
Non per i vent'anni, ma per le scene che interpretava più "reali" se a farle fosse stato un modello più grande.
Dove sei David Gandy???
 

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