Al comando della sua nave corsara, il famigerato capitano La Voile è diventato il terrore dei mercantili inglesi. Ma chi è davvero La Voile e cosa vuole? Non è un assassino: i suoi arrembaggi generalmente finiscono con il saccheggio della nave attaccata e l'equipaggio risparmiato. Ed è americano: nel conflitto tra Regno Unito e Stati Uniti, sfociato nel 1812 nella Guerra Anglo-Americana, è ben chiaro da che parte stia la sua imprendibile goletta. Così, viene incaricato di fermarlo un altro famigerato signore dei mari, il Capitano Kit North, cacciatore di pirati inglese, freddo, spietato, implacabile. E la nave di La Voile, la Coyote, ha per la prima volta ha la peggio…
Non voglio raccontarvi molto della trama. Questo è un romanzo da gustare e scoprire un po’ alla volta, che mi ha tenuto incollata fino all’ultima pagina, grazie al suo intreccio ben orchestrato e ai suoi personaggi magnetici. Sappiate solo che il Capitano North, bello di una bellezza affilata e severa come il suo carattere, su quella nave corsara troverà pane per i suoi denti, perché dopo aver vinto una battaglia in mare, rischia di perdersi negli occhi orgogliosi e fieri di una donna misteriosa, che lui crede di aver salvato dalle grinfie di La Voile. Le cose, però, non stanno proprio così.
Adoro i romanzi di mare e pirateria. Mi piacciono le storie piene di avventura, che mi portano in terre lontane, magari a bordo di una nave fuorilegge e, possibilmente, in compagnia di qualcuno con cui valga la pena di salpare. Generalmente, però, trovo deludenti i romance pirateschi. Troppo spesso le scrittrici infarciscono le loro storie di un buonismo esagerato persino per un film della Disney, per coprire il fatto che i pirati, nonostante l’allure di romanticismo che hanno assunto ai nostri giorni, fossero sostanzialmente degli assassini.
La McPhee dunque colloca gli atti di pirateria della Coyote durante il conflitto anglo-americano, conferendo un valore politico e ideologico ai suoi corsari, e privilegiando un taglio psicologico e sottilmente sensuale nel conflitto tra due personaggi, North e Kate Medhurst, la donna misteriosa. Tra i due, entrambi forti, inesorabilmente orgogliosi, rappresentanti di valori apparentemente contrapposti, si accende un’attrazione inammissibile, inaccettabile, che ci regala un romanzo equilibrato, intelligente e pieno di suspense. Kate ha una missione da compiere, ma soprattutto ha una verità da nascondere. North ha un passato a cui rimediare, una colpa che lo ha reso ciò che è. La scoperta della vera identità di Kate, e del passato di Kit, sono qualcosa che i due protagonisti fanno in tutto l’arco del racconto, rendendosi conto, loro malgrado, che onore e passione richiedono un prezzo molto alto per essere conciliati.
Ciò che mi ha colpito di questo romanzo è l’equilibrio con cui la McPhee riesce a descrivere la parte più avventurosa - che non ci risparmia sorprese e pericoli - con quella intima e sentimentale. L'autrice, per fortuna, non cade nella tentazione di propinarci uomini freddi e tormentati che si trasformano presto in tappetini innamorati di avventuriere belle e capricciose, raccontandoci invece di due personaggi maturi, consapevoli di sé, che hanno vita e sostanza. North e Kate si fanno sentire, e si fanno apprezzare. Le loro angosce, i loro segreti, lo sviluppo graduale del loro amore, sono credibili e verosimili, pur in una storia da romanzo. Per quanto, essendo un’appassionata di pirateria, ho letto storie vere che se fossero dei romanzi non ci si crederebbe.
Se avete voglia di un romance un po’ diverso dal solito, che però non vi intrattenga con scene erotiche da capogiro (devo ammetterlo, in questo la McPhee poteva fare di meglio), se vi piace lasciarvi trasportare in luoghi lontani, dove l’unica cosa certa è che non vi sono certezze, se amate gli eroi tormentati e le eroine degne di questo nome, allora forse questo libro fa per voi. Io dopo averlo letto ho inserito il nome della Mcphee tra le imperdibili. Peccato averla scoperta solo ora.
Ah... dimenticavo: pur facendo parte di una serie, il libro è uno standalone, quindi andate tranquille
Sesto libro della serie "Gentlemen of Disrepute", così composta:
0.5 How to Tempt a Viscount?
1. L’AMANTE DEL DUCA (Unmasking the Duke's Mistress )
2. IL PROFUMO DELL'ERICA (A Dark and Brooding Gentleman)
3. VENDETTA PER AMORE (His Mask of Retribution)
4. CAREZZE RUBATE (Mistress to the Marquis)
5. SCHERZI DEL DESTINO (The Gentleman Rogue)
6. IL RISCATTO DI UN GENTILUOMO (The Lost Gentleman)
Una sorpresa
Una sorpresa ci voleva, bellissima recensione Bluefly! Questo romanzo non mi aveva particolarmente colpita quando lo avete presentato, invece vedo che mi stavo perdendo un gioellino. Ciao.
Nadia
Pensa che io ho sempre
Pensa che io ho sempre scartato la McPhee e l'ho letta questa volta solo perché c'erano i pirati. L'avevo ingiustamente sottovalutata
Ecco
Ecco, mi mancava una recensione di un Harlequin, ormai secondo me sono proprio decaduti e a parte qualche titolo carino sono sempre peggio.Forse dipende dal nuovo corso, non saprei, ma mi sembra che ci sia meno attenzione all'edicola. Complimenti Bluefly, mi hai fatto venir voglia di comprarlo. Simona
Speriamo che con il nuovo
Speriamo che con il nuovo corso, ovveri il subentro della HarperCollins, le pubblicazioni da edicola non retrocedano, ma ho buone speranze. Infondo, il marchio Avon è della HC. Se deciderai di leggerlo, spero ti piacerà come è piaciuto a me