Pillole di libri (settembre)
Poche, pochissime pillole in questo mese di settembre che ci siamo lascciate alle spalle.
Era prevedibile del resto viste le uscite che avevo presentato all’inizio del mese, ma non pensavo andasse così male.
Avevo a disposizione quasi tutti i titoli proposti dalle varie case editrici ma se per alcuni ho usato la tecnica della lettura in lungo, per altri ho proprio evitato anche solo di accostarmi a qualunque pagina.
Alla domanda legittima che sicuramente vi state facendo ( ma perché li compri se poi non li leggi) vi tranquillizzo che non sono proprio ancora svalvolata del tutto.
Gli acquisti ogni mese li divido con due amiche, Meri e Stella, ed è per questo motivo che la varietà e la quantità di libri che ho a disposizione ogni volta è sempre abbondante.
Meri ama tutto quello che YA, NA e romanzoni da fazzoletto. Una delle sue frasi famose è : - Oddio Marin, che bellezza di libro! Piangi un sacco, lei è ammalata e poi alla fine muore, lui si dispera ...
Con queste premesse capite che io mi incammino senza nemmeno passare per il via quando mi passa un libro del genere.
Stella invece si butta decisamente sugli erotici, di qualsiasi tipo, senza limiti o paletti. Incavolata nera col genere maschile in generale dice che gli unici uomini degni di tal nome sono solo quelli cartacei.
Anche qui, pur piacendomi il genere, devo mettere dei filtri perché certi tipi di romanzi non li digerisco.
Io invece le rifornisco di vampiri, licantropi, erotici caramellosi e sdolcinati, gialli romantici e tutti quelli che per Meri sono troppo hot e per Stella troppo casti.
Le tre pillole che vi propongo e vi consiglio di leggere sono L’incastro (im)perfetto di Colleen Hoover, Pericolose tentazioni di Lora Leigh, Il profumo dell’azzardo di Sarah McCarthy. Sono stati approvati con riserva da Meri ( solo la Hoover) e da Stella che li avrebbe voluti più piccanti.
L’incastro (im)perfetto di Colleen Hoover è uno dei più bei romanzi che ho letto ultimamente.
Quando Tate Collins trova il pilota Miles Archer svenuto davanti alla sua porta di casa, non è decisamente amore a prima vista. Non si considerano neanche amici. Ciò che loro hanno, però, è un’innegabile reciproca attrazione.
Lui non cerca l’amore e lei non ha tempo per una relazione, ma la chimica tra loro non può essere ignorata. Una volta messi in chiaro i propri desideri, i due si rendono conto di aver trovato un accordo, almeno finchè Tate rispetterà due semplici regole: mai fare domande sul passato e non aspettarsi un futuro.
Tate cerca di convincersi che va tutto bene, ma presto si rende conto che è più difficile di quanto pensasse. Sarà in grado di dire di no a quel sexy pilota che abita proprio accanto a lei?
Non sono mai stata una grande fan di Colleen Hoover, devo essere sincera. Trovavo le sue storie un po’ troppo emozionanti e con un fondo di tristezza che non sparisce mai nemmeno con l’happy end finale.
Eppure questo romanzo ha saputo conquistarmi e a coinvolgermi fin dalle prime pagine.
Il racconto è scritto alternando i punti di vista dei due protagonisti con continui passaggi tra il passato tragico di Miles e l’evolversi impetuoso della relazione che lui intreccia con Tate.
La ragazza, che si è trasferita a San Francisco dal fratello Corbin, trova un ubriaco svenuto davanti alla sua porta.
Quando chiama il fratello per chiedere aiuto e lui le dice di rivolgersi al suo vicino di casa, Tate scopre con stizza che chi dovrebbe darle una mano è proprio il tipo ubriaco e svenuto che le impedisce di entrare nell’appartamento.
Quando la sbornia e la rabbia passano, tra Tate e Miles scatta immediata l’attrazione anche se nessuno dei due vuole impegnarsi in una relazione seria. E allora si mettono d’accordo per avere un rapporto basato solo sul sesso, rigorosamente privo di ogni sentimento e che deve rimanere segreto a tutti.
Ma è difficile, sempre più difficile negare le emozioni che portano inesorabilmente verso quel sentimento che si chiama amore.
La forza di Tate riuscirà a fare breccia nel cuore ferito di Miles? Ce la farà a convincerlo che per ricominciare a vivere e a guarire ci vuole solo l’amore vero?
Se ancora non lo avete fatto, leggetelo e scoprirete tutte le risposte e chiuderete l’ultima pagina con un bel sorriso e qualche lacrimuccia.
Ci sono dei punti deboli e un po’ troppo improbabili, devo avvisarvi, ma sembra che negli States tutto sia possibile.
Pericolose tentazioni di Lora Leigh è il settimo episodio della serie Elite Ops.
Mikayla Martin vive felicemente in una città che ama, mandando avanti un atelier per spose, piccolo ma di successo. La sua vita, però, si trasforma in un incubo quando si ritrova ad assistere a un omicidio e riconosce l'assassino. La cosa peggiore è che nessuno, nemmeno la polizia, le crede. Nick Steele, nome in codice Renegade, deve dimostrare che lei sta mentendo, ma finisce per essere inesorabilmente attratto da questa donna bellissima e coraggiosa. E quando Mikayla diviene lei stessa un bersaglio, Nick deve scegliere tra portare a termine la missione, o proteggere la donna che ama.
Una lettura discreta, pepata alla Leigh, con una trama gialla che inizia bene ma si perde nel finale con una situazione un pochino fantasiosa che toglie qualche punto all’intera storia.
Mikayla è l’unica testimone di un delitto che vede come accusato il sindaco della cittadina in cui vive, persona benvoluta e stimata da tutti che non credono possa essere un assassino e vista la sua ostinazione nell'accusarlo, ben presto Mikayla si ritrova tutti o quasi tuttibi suoi compaesani convinti che lei abbia avuto una allucinazione o abbia preso una botta in testa.
Per cercare di difendersi, il sindaco Maddix chiede aiuto ad un uomo pericolosissimo e letale : Nick Steele.
Nick, nome in codice Renegade, non ha nessuna intenzione di accettare la richiesta dell’uomo, ma cambia opinione quando vede Mikayla e passa da investigatore a guardia del corpo della donna su cui avrebbe dovuto indagare.
E siccome deve starle appiccicato giorno e notte perchè la vita di Mikayla è veramente in pericolo, cosa c’è di meglio di unire l’utile al dilettevole finchè i fatti e l’omicidio saranno chiariti?
Non è di sicuro una lettura da infarto, ma tra tutta la pochezza di questo mese con adolescenti con la vita e le esperienze da quarantenni, erotici violenti e umilianti, NA e YA in tutte le salse e i contorni, vale la pena di spendere un paio d’ore con un personaggio maschile grande e grosso come un orso ma con un cuore tenero che ti conquista.
E adesso aspetto la disfatta di Jordan Malone… e chi conosce la serie sa di chi sto parlando.
Il profumo dell’azzardo di Sarah McCarthy ci porta nel selvaggio West e ci fa conoscere la storia del settimo Hell’s Eight, un gruppo di Texas Rangers che sfuggiti alla morte da bambini e unici superstiti dal massacro del loro villaggio di frontiera, diventano uomini di legge e con determinazione e coraggio combattono e difendono la loro terra e la loro gente.
Ad uno ad uno troveranno la donna che li farà innamorare e con cui costruiranno quel futuro che sembrava perso in quel lontano e tremendo giorno in cui persero tutto.
A differenza degli altri fratelli dell'Hell's Eight, Ace Parker non è ancora pronto a mettere radici e attaccare gli speroni al chiodo. L'irrequieto cowboy ama il brivido e l'azzardo e sa di poter soddisfare ogni suo più oscuro desiderio a Simple, Texas. La cittadina sembra infatti attrarre peccati e peccatori come una calamita, almeno fino a quando non arriva la nuova maestra. Petunia Wayfield è la più ingenua e innocente creatura su cui Ace abbia mai posato gli occhi ed è talmente fuori posto a Simple da sembrare una rosa in un campo di ortiche. Lei però non pare rendersene conto, anzi chiede ad Ace di aiutarla a ripulire la città dai truffatori e dagli ubriaconi che la abitano. Lui è tentato di accettare, a patto di ricevere come ricompensa dalla voluttuosa Petunia un premio sensuale e scandaloso. Ma il duello di volontà tra due personalità tanto diverse quanto fatalmente attratte l'una dall'altra non può che portare guai.
Le storie sono tutte abbastanza semplici ed è forse questo il loro punto di forza perché troviamo avventura ed erotismo ma anche le problematiche in un’ America di frontiera dove sopravvivere era già un’impresa titanica.
La McCarthy però riesce ad inserire con un tocco leggero ma efficacissimo, anche i problemi di quegli anni dove donne e bambini sono oggetti da usare e abusare, dove il pericolo è sempre presente e non ti può mai far abbassare la guardia.
Non saprei sinceramente dirvi quale sia il migliore dei sette romanzi letti fino ad ora. Ognuno di loro mi ha emozionato, mi ha fatto sorridere e anche infastidito in alcuni punti.
In questo per esempio mi stava venendo un colpo quando ho iniziato a leggere un inizio di bdsm …
No, ti prego mi sono detta, non serve alla storia e non dà più forza e virilità ad Ace Parker, irrequieto e conturbante cowboy che ama il gioco e l’azzardo e il brivido del desiderio e della sensualità.
Per fortuna l’autrice lascia subito questa strada e pur facendoci capire che al nostro ruvido ranger non dispiace l’amore forte e impetuoso non va oltre a un paio di acccenni e non approfondisce il discorso.
Farlo poi con una che si chiama Petunia non è che sia il massimo... pericolo scampato per fortuna in poche righe.
Libro e serie che consiglio: avventura e passione (tanta) è un bel miscuglio che vi intrigherà di sicuro.
Non ho mai letto nulla della
Non ho mai letto nulla della McCarty, anche se l'ambientazione mi stuzzica. Penso a questo punto che recupererò l'ebook.
Se posso darti un consiglio
Se posso darti un consiglio Bluefly, anche se ogni storia è autoconclusiva, inizia col primo di tutta la serie : Angelo Tentatore.
Oltre a farti conoscere i vari componenti degli Hell's Eight (ancora tutti scapoli), leggi anche una delle più belle storie della serie e quella che da il via, perchè è proprio dal salvataggio di Desi da parte di Caine e della ricerca della sua gemella Ari, che cominciano ad imbastirsi la trama delle altre.
Pochi consigli a settembre e
Pochi consigli a settembre e non credo che ottobre sarà meglio, però a me gli erotici non piacciono molto per cui mi resta solo l'Incastro Imperfetto. Peccato, una volta c'era l'imbarazzo della scelta, adesso solo l'imbarazzo. Nadia
E' una bella lettura Nadia,
E' una bella lettura Nadia, passionale e intensa ma anche molto delicata e romantica.
Era un po' che non uscivano
Era un po' che non uscivano più libri della McCarthy belli, l'ultimo ricordo che mi aveva lasciata perplessa e di conseguenza questo non l'avevo comprato, ma dopo il tuo consiglio me lo prendo. La Hoover era in lista e allora prendo anche lei! FrancescaT
Non perdere la Hoover,
Non perdere la Hoover, Alessandra.
Il libro della McCarthy è carino, anche se nella serie ce ne sono di migliori, ma vale la lettura.