A volte ritornano: X Files
Sarà che in questo momento sono piuttosto delusa dal basso livello e dalla poca varietà delle uscite in libreria, che ho preferito buttarmi sulle serie televisive, quelle che mi sono persa e quelle che non ho intenzione di perdermi. Tra queste ce ne è una che mi provoca letteralmente il batticuore al solo pensiero di vederla nuovamente. Segnatevi questa data: 24 gennaio 2016. E' quella del debutto americano della nuova stagione di X Files, molto più di una della serie più seguite e di successo della storia, per chi l'ha seguita a suo tempo si tratta semplicemente di un mito assoluto. Per chi come me è cresciuta con Mulder e Scully, questo è il ritorno di un serial che ha influenzato e "colonizzato" pesantemente il nostro immaginario e cambiato in parte il mondo della televisione. C'è un prima e un dopo X Files e per me la sua conclusione, dopo ben 9 anni, è stato un vero lutto. Dubito che potremo ritrovare l'atmosfera quasi mistica che accompagnava la messa in onda di ogni puntata negli anni novanta, ma penso che ci accontenteremo anche di una piccola scintilla d ciò che fu.
Per i pochi che non non ne hanno mai sentito parlare, ecco una breve presentazione:
Fox William Mulder è un singolare agente dell'FBI: lavora in un settore chiamato appunto X-Files, un archivio dove vengono catalogati e raccolti tutti i casi ritenuti inspiegabili e di supposta natura soprannaturale. La passione di Mulder per tale genere di casi deriva dall'ossessione sviluppata dal traumatico rapimento della sorella, avvenuto, a suo dire, da parte degli alieni quando aveva dodici anni. Da quando è entrato nell'FBI si è occupato di cercare di dare spiegazioni e raggiungere la verità prestando fede a prove e testimonianze ritenute "impossibili" o prive di credito da parte dei suoi colleghi e della comunità accademica. All'inizio della serie gli viene affiancato un partner dai suoi superiori, Dana Katherine Scully, medico e scienziata che utilizzando le sue competenze scientifiche avrebbe il compito di screditare le bizzarre tesi di Mulder. In realtà con il passare del tempo anche lei si troverà di fronte a fatti in grado di scuotere le sue certezze e la sua fede nella "scienza ufficiale".
Adesso abbondano le serie con protagonisti alieni, zombie, esseri soprannaturali, supereroi e via dicendo, ma a mio avviso nessuna ha saputo raggiungere il livello di intenistà e mistero di X Files e dunque amiche: tremate, tremate, gli alieni sono tornati!
Brava davvero Lilith, hai
Brava davvero Lilith, hai definito correttamente questa serie: mitica. Non è una parola che utilizzo facilmente, ma mi sembra appropriata per X files. Sto facendo il conto alla rovescia e spero che anche in Italia si affretti a mandarla in onda, magari in contemporanea? Un saluto a tutte. Rossella
Quando ho aperto il blog mi è
Quando ho aperto il blog mi è venuto un colpo al cuore, pensavo di avere un allucinazione! Invece è tutto vero, sono troppo felice! Grazie per avermi dato questa notizia, mi riporta indietro nel tempo, a un'epoca in cui ero più serena e più sognatrice. Simona
Ooohh, brava Lilith. The
Ooohh, brava Lilith. The X-Files sarà sempre e per sempre la serie culto per eccellenza, anche se io sono una serie dipendente e ve ne sono molte che adoro. Ma X-Files è un'altra cosa. Ha saputo intrecciare realtà e finzione creando una mitologia sua propria, attingendo a una casistica reale inserendola in una storia coinvolgente e inquietante. Mai buonista e rassicurante, e nemmeno politicamente corretta. I want to believe.
Bluefly, sono già in
Bluefly, sono già in fibrillazione! Non mi importa se rimarrò delusa, anche un frammento dell'emozione che provavo a suo tempo quando seguivo ogni puntata è ragione sufficiente per non perdermi questa nuova serie. E poi avevo una cotta per Mulder...ora però Duchovny è imbolsito alquanto, peccato.