Dalla morte della sua shellan Wellsie, Tohrment non è più il vampiro guerriero di una volta, quando era il leader della Black Dagger Brotherhood. Ricondotto alla magione della Confraternita da un angelo caduto, Tohr ricomincia a combattere il nemico, alimentato da una sanguinaria sete di vendetta ma tuttavia impreparato ad affrontare una nuova tragedia. Nei suoi sogni, infatti, vede la sua amata intrappolata in un mondo freddo e desolato, un luogo dal quale è impossibile raggiungere il Fado, meta delle anime pure e onorevoli in attesa di ricongiungersi coi propri cari. Per salvare la sua shellan da questo triste destino, il vampiro chiederà aiuto all’angelo… ma scoprirà di essere lui stesso la chiave per liberare Wellsie e permetterle di raggiungere la pace.  Sullo sfondo della guerra tra i Lessers e la Confraternita, che è ancora in atto,  una nuova minaccia incombe su Wrath, il Re Cieco: un nuovo gruppo di vampiri vuole infatti conquistare il suo trono, ordendo un complotto. Tohr è combattuto tra un passato che non riesce a dimenticare e un futuro che sarà costretto ad affrontare: non riuscirà mai veramente ad accettarlo, ma capirà che per lui si tratta di un destino oramai inevitabile. 

Sono tornati i Fratelli. Ed è tornata anche la Ward perchè, secondo me, Lover Reborn ha centrato e ripreso in pieno l'idea e l'impostazione con cui l'autrice, immagino abbia fatto nascere questa saga e che si era un po' persa in alcuni dei libri precedenti.
Amore, avventura, sesso, odio, amicizia, dolore: gli ingredienti per fare un ottimo prodotto ci sono tutti in questo nuovo libro della Saga della Confraternita del Pugnale Nero. L'impasto e la preparazione sono stati quasi perfetti e alla fine la storia si legge con gusto e soddisfazione.
....scusate l'impronta "gastronomica" di queste prime righe, ma sto scrivendo e cucinando e il cervello lavora su due fronti.

Per tornare al nostro libro...

Lover Reborn ( L' amore rinato) è dedicato a Tohrment, il grande possente e potente Tohr, più anziano del Re e suo braccio destro dopo la morte di Darius, ridotto ormai ad una pallida imitazione di un Fratello perchè distrutto dal dolore per aver perso la sua amatissima compagna Wellsie e il bambino che lei aspettava.

Nei libri precedenti Tohrment è sempre stato raccontato poco. Lui era già coppia con Wellsie, aspettavano il loro primo figlio ed erano diventati genitori adottivi di John Matthew. La loro storia e il loro amore sono sempre stati di contorno a quelle degli altri Fratelli che invece dovevano ancora trovare la loro anima gemella.
Quando Tohr perde la sua compagna per mano dei Lesser (Lover Awakened), Torh sparisce impazzito dal dolore. Nessuno dei Fratelli riesce a capire dove il vampiro possa essere andato dopo che gli hanno detto della morte della sua shellan e del suo piccolo.
Pensano...sperano che non abbia fatto il gesto estremo di togliersi la vita esponendosi al sole perchè altrimenti per lui non ci sarà posto nel Fado.
La vita della Confraternita nella grande Magione in cui vivono tutti assieme, intanto va avanti fra combattimenti con i Lesser, nascite di nuove coppie e di personaggi che si incontreranno a mano a mano che prosegue la saga.
Tohrment ritorna tra i Fratelli nel libro Lover Enshrined. Viene riportato alla magione della Confraternita da Lassiter, un angelo caduto che ha una missione da compiere su questa terra e che scopriremo proprio in questo nuovo libro.

Per capirne bene la storia e i personaggi però si deve leggere almeno il capitolo precedente a questo ( Lover Unleashed) perchè vengono spiegati fatti e presentati protagonisti che si incontrano nella trama e che difficilmente altrimenti si riuscirebbe a collocare e a capire : No'One, Xcor, Lassiter stesso.
Cercherò di fare un breve sunto senza spoilerare troppo... tento almeno. Se proprio non ci riesco perdonatemi.

Lover Reborn è diviso in quattro parti, quattro stagioni in cui viene raccontata la difficile e dolorosa presa di coscienza di Tohr ad accettare la morte della sua compagna Wellsie e del suo bimbo mai nato. Madre e figlio sono bloccati nel In Mezzo, un limbo grigio e freddo da cui solo lui può farli uscire e dar loro la pace e la vita nel Fado. Ma la sua ostinazione e la sua negazione ad accettarne la morte, impedisce loro di fare quell'ultimo passo verso la vita oltre la vita.
Il compito dell'angelo Lassiter è proprio quello di aiutarlo ad aiutarli perchè solo in questo modo anche lui, creatura divina e imperfetta, sarà ammesso dall'Altra Parte.
La chiave di volta che permetterà questo e No'One, l'Eletta madre di Xhex che si è trasferita nella magione per occuparsi di Payne.

Sangue,sudore e lacrime : queste sono le cose che il fato  chiede a Tohr, e Lassiter e No'One sono i mezzi per riuscirci.
Ce la farà? E come?
Non posso spoilerare, ma vi posso dire che la Ward riesce a farci sentire tutte le emozioni , le difficoltà, il tormento e la solitudine di un'anima che ha perso la sua metà e non riesce a staccarsi dal suo ricordo, dalle sue cose, dai piccoli mille particolari di una vita passata troppo in fretta.
E poi la rasseganzione, l'accettazione, il desiderio cauto e vergognoso quasi di un nuovo inizio, la felicità nello scoprire che esiste sempre una seconda possibilità per amare di nuovo.

Nel romanzo mica si parla solo di questo però.
Viene "perfezionata" la storia di Xhex e John e vi dirò che mi sono paiciuti molto di più in questo spezzone di libro che in quello a loro dedicato (Lover Mine).
Qhuinn e Blayne riescono finalmente ad ammettere il loro sentimento e anche se li lasciamo ancora con i loro partners "temporanei" (l'Eletta Layla e Saxton), le basi per la loro storia si iniziano a a capire e a formarsi.
Che dire poi di Xcor? Questo vampiro arrivato dal passato per uccidere il Re con la sua banda di Bastardi, profondamente ferito nel corpo e nell'anima, mi ricorda tantissimo Zsadist. Viene salvato con l'inganno da un'Eletta durante un combattimento con i Fratelli, un raggio di luce nel buio della sua vita tormentata e dolorosa dove ha conosciuto solo la brutalità di un padre carnefice e il disprezzo di un mondo che lo usa quando gli serve salvo poi relegarlo nel buio a causa del suo difetto fisico.

Un libro che merita la lettura. Lo consiglio senza problemi anche a chi non ama il genere vampiri, perchè troviamo tante emozioni e tanti sentimenti che fanno parte della vita normale di noi umani mortali. Dal tormento e dal dolore si può rinascere, uscirne. Non storcete troppo il naso se è raccontato in un contesto fantastico e fantasioso... credo che si possa apprezzare e capire anche così.