Mi sono avvicinata a questo libro molto dubbiosa: la scritta sul retrocopertina "Park Avenue, New York: qui le streghe vestono Chanel" mi aveva fatto storcere il naso. Se c'è una cosa che non sopporto sono i libri in cui le donne sembrano vivere per la cucina o per i vestiti, se poi sono firmati tanto peggio (i vestiti, non la cucina, anche se, mi dicono, esistano anche delle cucine firmate). Il glamour non è mai stato nelle mie corde. Tuttavia, pur non avendo visto la serie TV ispirata a questi romanzi, di cui 666 Park Avenue New York è il primo, la parola "streghe" è stata sufficiente ad attivare la mia paranormal mania, contro la quale sono del tutto indifesa, e così ho preso il libro e senza accorgermene ero già in coda alla cassa Feltrinelli per poi portarmelo a casa. Ho fatto bene! È stata una lettura più divertente e coinvolgente di quanto mi aspettassi. Una commedia dark dai toni delicatamente ironici ma anche piacevolmente sinistri. Tensione, mistero e magia, il tutto ben dosato e sviluppato con stile scorrevole, senza punti morti.
Jane Boyle è una bella giovane donna di origine americana, che, cresciuta in Francia, svolge con soddisfazione il lavoro di architetto. Avendo perso in tenera età i genitori, è cresciuta con la nonna materna, una donna chiusa, che lei descrive come affetta da manie di persecuzione, che la controlla ossessivamente, temendo ignoti pericoli e onnipresenti nemici. Le sue paure la costringono a vivere in un paese remoto di campagna, da cui Jane si allontana per vivere a Parigi appena l'età glielo permette. Nonostante un'infanzia ostica, Jane diventa una ragazza ottimista e solare. Unico problema, la corrente elettrica: al suo passaggio le lampadine tendono a scoppiare e gli elettrodomestici vanno in tilt. Noi navigate lettrici di paranormal sapremmo immediatamente riconoscere una strega da questi indizi, ma Jane non lo è, e quindi della sua natura magica non sospetta minimamente.
La vita procede al suo solito, finché un bel giorno la giovane incontra Malcolm Doran, americano affascinante, sexy e ricchissimo, e si accende la passione. Reciproca, istantanea, tanto che dopo un mese Malcolm le chiede di trasferirsi con lui a New York e sposarlo. Troppo bello per essere vero? Sì.
Jane, non proprio una nipote modello visto che non va a trovare sua nonna da sei anni (6), si rende conto che non può rimandare il confronto con la donna che l'ha cresciuta, nonostante i forti contrasti che le hanno allontanate, e assieme al fidanzato si reca al paese dove vive l'anziana signora, per comunicarle il suo imminente trasferimento negli USA. Problema: la povera donna è morta! Ma non prima di lasciare una lettera alla nipote (disgraziata), in cui le spiega che è una strega, come lo era lei stessa, e sua madre, e che deve guardarsi da nemici pericolosi. Con la lettera, Jane trova un anello (magico ovviamente), che risveglia i suoi poteri. Da questo momento in poi nella vita di Jane cominciano a profilarsi nuove ombre: addolorata per la perdita della nonna, e appesantita dal senso di colpa (ma non troppo), la ragazza parte per New York comunque entusiasta, al fianco dell'uomo per il quale ha perso la testa e che la tratta come una principessa. In casa Doran però le cose sono tutt'altro che luminose: si tratta di una famiglia molto potente, che sembra nascondere segreti degni di un romanzo gotico, e Malcolm, una volta tornato all'ovile, comincia a comportarsi in modo ambiguo...
Jane viene dunque catapultata nell'upper class newyorkese, fra happy hour all'insegna dell'eleganza e dell'ostentazione, e dove l'apparenza nasconde una sostanza decisamente inquietante.
Nuovi amici aiuteranno la ragazza nella sua lotta contro chi vuole farle del male, e la presenza inaspettata di un giovane affascinante dai magnetici occhi verdi creerà quel tocco di tensione sensuale che manca nella storia con Malcolm. Chi detesta i triangoli comunque si rassicuri, non è questo il caso, perché la storia non è incentrata tanto sul romance tra Jane e Malcolm, o chiunque altro, quanto piuttosto sulla crescita della protagonista come donna e come strega, raccontata con toni leggeri senza essere superficiali. L'autrice però è abile nell'inserire e seminare nella vicenda elementi in grado di catturare l'attenzione e l'aspettativa del lettore, e a volte anche spiazzarlo un po'.
Essendo il primo libro di una serie, il finale è aperto, ma dà soddisfazione. Chi come me ama le serie, avrà motivo di aspettare il seguito (nella speranza che venga tradotto!), chi invece vorrà accontentarsi di questo primo volume, avrà un finale grazie al quale mettersi il cuore in pace.
Libro consigliato anche a chi non ama particolarmente il paranormal.
Primo volume della serie 666 Park Avenue, così composta:
1.666 PARK AVENUE NEW YORK (666 Park Avenue)
2.The Dark Glamour - inedito in Italia
3.The Lost Soul - inedito in Italia
Ah .. dimenticavo ..
Ah .. dimenticavo ... vorrei vincerlo per tenermelo .... dato che il primo devo regalarlo ...
Bene, a quanto pare questo è
Bene, a quanto pare questo è un paranormale che posso leggere anche io per cui sono molto contenta. C'è sempre bisogno di libri leggeri ma ben scritti per rilassarsi un poco. Grazie per la segnalazione Bluefly e complimenti per la recensione.
Infatti, anch'io ho bisogno
Infatti, anch'io ho bisogno ogni tanto di libri leggeri ma ben scritti e qui il paranormal è solo una spruzzata
Mi era sfuggito
Non so se per miopia ma questo libro mi era sfuggito, non mi sembra nemmeno di averlo notato in libreria, invece a quanto pare mi stavo perdendo qualcosa. Grazie della bella recensione, mi ha invogliato a prenderlo e non credo che rimmarrò delusa. FrancescaT
Se hai viglia di passare
Se hai viglia di passare qualch eora rilassandoti, ma non annoiandoti, con quel pizzico di mistero e di suspense ma anche di commedia, non resterai delusa
D'accordo!
Bravissima sono d'accordo con te su tutto! Questo libro è carinissimo e non so perché ne abbiano parlato così poco, c'è tutto senza eccessi e non c'è bisogno di amare il paranormale per farselo piacere. A me Malcom ha intrigato parecchio e vorrei decisamente leggere il seguito, non sapete dirmi se ci sono anticipazioni? Grazie Rossella
Ciao Rosella, per ora non ho
Ciao Rosella, per ora non ho info sul seguito e spero vivamente che venga tradotto. Ho scritto diverse volte alla Newton in passato, per domandare della sorte di alcune serie che seguivo (vedi Meljean Brook) ma non ho mai ricevuto risposta, né il privato né su Facebook. La speranza quindi è che questo abbia successo e gli invogli a proseguire