Lucia di Maramures è la promessa sposa del principe di Moldavia, Nicolae, ma è anche il perfetto anello di congiunzione tra il principato di Maramures, la Moldavia (con cui confina) e la Valacchia governata da Vlad.
Vlad è un giovane affascinante dagli occhi castani ma anche un feroce e sanguinario guerriero oltre ad essere ossessionato dalle ragazze vergini che possiede stuprandole.
La sua ossessione e la bramosia di potere lo portano a stringere un patto con Theron per ottenere la vittoria sulla Moldavia e far sciogliere il fidanzamento di Lucia con Nicolae.
Theron è un demone, più precisamente un incubo di quattro mila anni, una creatura della Notte dotato di due grandi ali ma un corpo creato dalle fantasie femminili durante i loro sogni: alto, spalle larghe, muscoloso e con un pene che farebbe vergognare l’uomo più dotato.
Il compito di Theron è di far vivere attraverso i sogni le più belle e sconvolgenti esperienze erotiche a centinaia di migliaia di donne in tutto il mondo. Lui sente l’insoddisfazione sessuale di ogni donna ed, entrando nei loro sogni, ne allevia la frustrazione. Quindi “vive” ogni notte molteplici emozioni ma solo di riflesso, solo come eco di ciò che percepisce e non lo vive in prima persona. E’ stanco di lavorare senza essere padrone di se stesso, alla mercé di donne sole e frustrate sessualmente, usato come oggetto di piacere nei sogni.
Per questo accetta di stringere il patto con Vlad perché in cambio vuole poetr entrare nel corpo del principe della Valacchia per tre giorni: vuole vivere da “umano”.
Theron percepisce, però, che Vlad potrebbe non rispettare il patto con l’aiuto di qualcuno ma l’opportunità di poter entrare in un essere umano è più unica che rara e non può farsela scappare. Allora minaccia Vlad con l’unica cosa che di sicuro non vorrebbe perdere: la verginità di Lucia. Certo avverrebbe solo in sogno ma “smalizierebbe” comunque la fanciulla e inoltre una continua pratica onirica le ridurrebbe l’energia vitale fino alla morte.
Anche Theron vuol ingannare Vlad rimanendo nel suo corpo molto più di tre giorni.
In ogni caso Theron mantiene i patti e per sei anni Lucia vive “imprigionata” in una torre in montagna lontana da ogni contatto umano soprattutto maschile tranne una suora arteriosclerotica e una domestica che Vlad ha assunto solo per controllare la sua fidanzata e assicurarsi che indossi sempre la collana che le ha donato.
In realtà è un amuleto che non permette ad alcun demone di avvicinarsi. Questo artificio non è opera di Vlad ma di suo fratello prete, Gabriel più interessato agli effetti dell’oppio che della parola di Dio.
L’amuleto però non riesce a tenere lontana la curiosità e la sete di conoscenza e verità che Lucia sente sempre di più ogni giorno che passa e, quando Theron riesce ad entrare nei suoi sogni con un piccolo stratagemma, ormai la via del non ritorno è intrapresa.
Per molte notti lei vivrà momenti sensuali e sessuali che molte donne non hanno mai provato e neanche immaginato. Questo permetterà a Theron di vendicarsi di Vlad dal momento che ha capito che ha cercato di ingannarlo ma rimane intrappolato nella sua stessa tela perché si innamorerà di Lucia al punto di pensare che la vita mortale o immortale non avrebbe più senso senza di lei.
Anche Lucia si innamora di lui ma, nonostante la sua giovane età e l’inesperienza della vita, capisce che la cosa più giusta da fare per il bene del suo paese e della sua famiglia è sposare il suo promesso sposo e cercare di aiutarlo a governare il più pacificamente possibile.
Non voglio andare oltre con i dettagli per non svelarvi esattamente come Theron riuscirà a vincere su tutti e in qualche modo anche su se stesso perché proprio un suo gesto altruistico darà una svolta inaspettata ad un finale che sembrava ormai scontato.
Devo dire che inizialmente non ero molto entusiasta della storia perché mi sembrava un po’ scialba anche se ben articolata e con dei personaggi con una loro precisa struttura. Ma poi ho cominciato a pensare al significato recondito (e neanche tanto) che questo romanzo può trasmettere.
Questo libro dovrebbe essere letto dagli uomini e non dalle donne, anzi dovrebbe diventare l’ABC non solo come monito ma anche libro di testo da cui apprendere la dottrina di base su come soddisfare una donna e non intendo solo sessualmente.
Voi avete idea della miriade di donne frustrate sessualmente, per non dire anche represse fisicamente e psicologicamente, stuprate, private di ogni tipo di libertà che esistano in ogni angolo del mondo senza distinzione di religione, cultura, razza?
L’idea che anche solo una donna abbia la libertà di poter sognare ciò che le pare e alleviare così almeno in parte tutte le brutture della vita reale, lo trovo fantastico!
Magari ciò che sto dicendo non rispecchia il pensiero dell’autrice ma sono convinta che ciò che lei afferma sia vero: al mondo ci sono centinaia di migliaia di donne che per molteplici motivi sono sole, deluse, frustrate, offese fisicamente e psicologicamente.
Questo romanzo potrebbe essere, quindi, motivo di speranza oltre che di svago.
Secondo me “libertà sessuale” è sinonimo di libertà in tutti i sensi, a 360° gradi.
Quindi mie care amiche vi auguro di essere libere!
Secondo romanzo della miniserie composta anche da:
TI STO ASPETTANDO
Ottima recensione Panthy,
Ottima recensione Panthy, questa autrice non l'ho comprata perché non mi ispirava molto, ma da quello che scrivi mi fai pentire. Pasiensa...
Credo che sia il miglior
Credo che sia il miglior augurio che si possa fare ad una donna. Essere libere di pensare, di agire, di ridere, di sognare, di vivere. La libertà di una donna è nell'educazione, nella cultura, nell'intelligenza, nella sessualità.
Come ho gia avuto modo di dire mille volte e mi scuserete della ripetizione noi donne siamo molto di più di come ci fanno apparire. Il problema è che molto spesso non lo vogliamo e siamo le peggior nemiche di noi stesse e delle altre donne. Le battaglie che sono state fatte sembrano dimenticate e vedo sempre più ragazze giovani che si mascolinizzano, vogliono apparire e stupire, provocano, confondono schiettezza con la maleducazione.
Bisognerebbe si che i maschietti leggessero qualche romanzo...non per imparare dove e come fare ( anche se servirebbe) ma per capire cosa piace ad una donna.
Ma hanno il terrore di imparare ad essere migliori o forse non ne hanno la capacità.
E' vero che molto spesso
E' vero che molto spesso siamo le peggiori nemiche di noi stesse ma il mio pensiero è rivolto a tutte coloro che sono costrette con la violenza a rinnegare se stesse, e sappiamo che nel mondo sono ancora milioni purtroppo.
Sull' ultima frase non posso che concordare in pieno aggiungendo anche la mancanza di volontà e la convinzione di andar bene così come si è e che le donne debbano accettarlo perché non può essere altrimenti.
Ma che bella recensione
Ma che bella recensione Panthy e che bella chiusa! Concordo con te e Francesca, la libertà è molto importante, soprattutto in un periodo come l'attuale in cui è ostaggio di tanti meccanismi perversi e situazioni malate, vedi quella economica che poi condiziona tante scelte, sentimentali e sessuali incluse. Mi auguro anch'io di potere essere veramente libera, nel frattempo devo assolutamente leggere questo romanzo e sognare...
Hai ragione Milly, il periodo
Hai ragione Milly, il periodo non è positivo e sereno.Per fortuna, come dici tu, si può SOGNARE... un'azione che per noi è scontata ma per molte donne è energia vitale. l'unica speranza per non impazzire e " perdersi ". Non smettiamo mai di sognare!
Lisa Cach l'ho scoperta per
Lisa Cach l'ho scoperta per caso l'anno scorso con un Extra passion molto divertente e frizzante che mi aveva colpito per la sua originalità. Ho deciso di provarla anche nel paranormale e non me ne sono pentita, certo non sono capolavori ma trovo i suoi romanzi gradevoli e riusciti. Mi piace molto il tuo invito finale Panthy e sono d'accordo con te su tutto! Ciao. FrancescaT
Grazie Francesca, la libertà
Grazie Francesca, la libertà femminile e non solo sessuale è un nervo scoperto per me, come avrai capito e mi fa piacere che tu concordi.
Buona lettura!