Quando ho letto nel promo “ Se vi è piaciuto 50 Sfumature di Grigio vi innamorerete di questo libro!”, mi sono detta che oltre ad essere recidiva sono anche masochista.
Ma ormai ero lanciata nel mio ruolo di mommy porn e ho iniziato a leggerlo.
La trama mi faceva prevedere che dopo poche pagine avrei fatto come per il libro della James…scene ripetive con amplessi fantastici ma fantasiosi e protagonisti francamente irreali e abbastanza patetici mi avrebbero fatto girare le pagine alla velocità della luce. Ma non voglio infierire oltre sulla trilogia…ho fatto gia abbastanza danni.
Non è stato assolutamente così : questo libro parla di sesso, di vita reale, di emozioni, di sentimenti, di compromessi.
Non ci troviamo di fronte a maratone sessuali in ogni dove, ad armadi zeppi di giocattolini erotici e ad un principe azzurro con la cenerentola di turno. Qui abbiamo una donna e un uomo ben consapevoli del potere che hanno l’uno sull’altro e decisi di usarlo fino in fondo per arrivare alla meta che si sono prefissi: sesso per lui, contratto e prestigio per lei.
Genevieve Loften è una giovane e ambiziosa donna in carriera che lavora alla Barligton, una piccola agenzia di pubblicità nel centro di Londra. Deve cercare di convincere un grosso ed importante cliente, James Sinclair, che la sua azienda ha idee innovative ed è in grado di fornirgli il tipo di pubblicità di cui ha bisogno per espandere il proprio mercato all’estero. Sinclair è un ricco uomo d’affari, sicuro di se, bello e arrogante…un pirata, lo immagina Genevieve durante il loro incontri di lavoro, abituato al potere e abituato ad ottenere cio che vuole nel modo in cui lo vuole, abituato a comandare.
E vuole lei.
Al terzo incontro lui le propone un accordo: firmerà il contratto a patto che per 90 giorni lei vada a letto con lui nei modi e nei tempi che lui stabilirà . Un suo rifiuto e l’accordo salterà .
Sesso in cambio di una firma.
E Genevieve accetta .
Intuisce che Sinclair non le sta chiedendo il solito sesso convenzionale ….qualche salto tra le lenzuola e via, capisce che per 90 giorni sarà il giocattolo sessuale ed erotico di un uomo che può creare o distruggere la sua carriera…ma è affascinata da questa sua richiesta, dal sottile e gratificante pensiero che la sta scegliendo tra decine di donne molto più belle di lei, modelle dalle lunghe gambe, bionde e siliconate, status symbol di un mondo fatto di bellezza e apparenza e non di sostanza e cervello.
Entra così in un universo a lei sconosciuto in cui diventa la protagonista di fantasie sempre più viziose ed esotiche, scopre dei lati di se stessa che non pensava di avere, vive delle esperienze sessuali che non avrebbe mai immaginato di poter sperimentare.
E si innamora, giorno dopo giorno, incontro dopo incontro di questo uomo duro, arrogante, potente ,che da molto più di quello che pensa di dare, che stuzzica, provoca, comanda ma nello stesso tempo è provocato, è stuzzicato, è tenuto sulla corda da una donna che scopre il suo potere e il suo sentimento e gli dona tutto senza riserve e tabù e riceve altrettanto da lui.
Non pensate che ci siano rapporti strani o con più persone. La relazione è monogama anche se ci sono delle situazioni in cui vengono inseriti altri personaggi che interagiscono per arrivare alla fantasia di quel momento.
Il sesso alla fin fine è sano, normale, reale, vero. Non ci sono performance estreme, l’uomo non è in una perenne erezione sempre pronto all’uso e lei non arriva al godimento solo sentendo dire il suo nome.
Non tutte le scene sono state di mio gusto e francamente in alcune mi sarei girata e avrei mollato un manrovescio al “pirata”, ma devo ammettere che tutto è sempre stato descritto con molto gusto e sensualità e mai in maniera volgare o perversa.
Sinclair vuole che lei viva le sue fantasie e ne goda assieme a lui. Le manda ad ogni incontro un pacchetto e/o delle istruzioni su come desidera che si vesta e il luogo dove deve andare. Genevieve lo accontenta, sempre, e si trova ogni volta a vivere un'avventura che alla fine le piace e che forse è sempre stata anche una sua fantasia. Il primo incontro/esperienza inizia con una corsa in moto...pazzia pura pensando a cosa potrebbe succedere in una strada ad alto traffico e una ragazza con mezzo sedere di fuori seduta sul sedile di una potente moto....oddio, anche no...a volte si vedono certe scene per strada che non sono molto lontane da quanto descritto nel libro. La scena continua dopo con alcune cose che non condivido, ma anche in questo caso non ho " sentito" la volgarità, ma la consapevolezza e l'accettazione della trasgressione e la sensazione di poter osare senza che nessuno ti possa giudicare. Dopo ogni incontro lui le mando un dono...niente di che, scordiamoci i super mega regali del nostro Mr. Grey : il modellino di una moto, un carrilon...(tranne l'ultimo logicamente). Ma a me sono piaciuti molto di più che non le auto costose, i telefonini e pc ultima generazione o i vari guardaroba che riceveva Anastasia, perchè mi hanno dato la sensazione che il regalo fosse pensato apposta per lei e cercato con cura ricordando un momento vissuto.
A mano a mano che andavo avanti con la lettura, riuscivo a sentire la nascita del sentimento fra i due protagonisti. All’inizio si percepisce chiaro che il rapporto è di affari nudo e crudo, le parole, i gesti e le situazioni sono termini di un contratto, le emozioni sono solo fisiche, il sentimento è impercettibile e si intuisce appena sotto la cinicità delle azioni e delle provocazioni.
Pagina dopo pagina però si evolve e più Genevieve asseconda le fantasie di Sinclair più lui si lega a lei e la relazione decolla anche se nessuno dei due sembra capirlo e lo ammetterà fino alla fine. Le richieste dell'uomo non mirano all'umiliazione o alla sopraffazione della donna ma la guidano, e mai con violenza , alla consapevolezza della sua sessualità e alle mille sfumature che ci possono essere in un rapporto. Non le condivido ma riesco a capirle meglio di quando le leggevo nella trilogia della James. Riuscire a spiegarne il motivo è difficile...forse riesco a percepire la maturità dei personaggi, le scelte consapevoli che fanno e il piacere reale che si trasmettono i due protagonisti.
E’ stata una lettura gradevole, veloce, scorrevole e mi è piaciuta anche se ero partita prevenuta. Come dicevo qualche riga fa, come donna certe situazioni non le avrei accettate, ma la capacità di questo libro è di aver saputo raccontare una situazione molto più frequente di quando uno non pensi o immagini.
L’autrice poi l’ha romanzata col classico lieto fine (che a me piace sempre), con un protagonista che senza essere descritto poi più di tanto si può immaginare come si vuole ( per me in questo periodo assomiglia molto ad un poliziotto di un telefilm) e una donna che riesce nella sua “normalità” a far innamorare di se l’uomo che molto probabilmente aspettava da sempre.
90 giorni di tentazione è stato scritto nel 1996, ma non ha niente di vecchio. Anzi, a mio parere, ha quel tocco di signorilità e di gusto che manca a molti erotici di adesso. Anche quelle scene che non sono di mio gusto e lontane dal mio modo di pensare e agire sono state scritte però con eroticità sana e, anche se può sembrare un controsenso, pulita e fresca.
Mi sarebbe piaciuto leggere anche qualche pagina del “dopo” …un epilogo…ma il libro si chiude con l’ultimo pacchetto regalo a Genevieve da parte di Sinclair e ci lascia solo l’immaginazione.
Ma si può volare in alto e inventarsi altre mille storie con la fantasia e forse era proprio questo che voleva la scrittrice.
Mi dispiace Marin ma ho
Mi dispiace Marin ma ho trovato questo libro squallido e superficiale. L'attrazione per un uomo sconosciuto e la scusa della carriera e del successo mi sono sembrati motivi poco plausibili per perdere di punto in bianco tutte le inibizioni tanto da arrivare ad "esibirsi" davanti ad un pubblico. Il protagonista durante tutto il racconto sembra freddo e distaccato, si capisce che è interessato ma bisogna fare uno sforzo; la protagonista quando si riferisce a lui lo chiama solo per cognome ed il sentimento principale che dimostra nei suoi confronti è la gelosia: tutto decisamente poco romantico! Questa lettura mi ha fatto rivalutare, nonostante tutti i suoi difetti, la trilogia 50 Sfumature che almeno un po' di emozioni le ha trasmesse. Non abbiamo tutte gli stessi gusti e la possibilità di scoprire nuovi libri e leggere le opinioni di altre persone è sempre preziosa e positiva, per cui grazie per ciò che fai. Continua così. Un saluto. Patti
Grazie a te Patti ! Se
Grazie a te Patti ! Se fossimo tutti dello stesso parere su un libro o qualsiasi altro argomento non ci sarebbe la bellezza e la capacità di confrontarsi con gli altri. E' una forma di arricchimento, ti da la possibilità di ragionare e " vedere" anche un altro punto di vista.
Bella recensione Marin! Io
Bella recensione Marin!
Io penso che del sano sesso trasgressivo ma non estremo e volutamente costrittivo per uno o per l'altra faccia bene. Quindi questo è il libro che fa per me; grazie perchè non sapevo della sua esistenza.
Ti ringrazio Panthy. Il libro
Ti ringrazio Panthy. Il libro non è da premio Pulitzer ma è gradevole e scorrevole e le scene trasgressive vengono raccontate con molta naturalezza e senza mai volgarità: E' senza ombra di dubbio un genere che può piacere o non piacere assolutamente, ma ha una trama ben definita e reale. Pe me è un libro che si può comprare e leggere tranquillamente senza timore di aver buttato via i soldi, al contrario di alcuni titoli di autrici famose che sono una barba dalla prima all'ultima pagina.
Certo che leggere certe
Certo che leggere certe recensioni all'ora di pranzo risulta strano, mi devo ricomporre. Cara Marin la recensione invoglia di sicuro, ma non sono sicura che il genere faccia per me.
Ci devo riflettere su, dopo la digestione e una volta tornata a casa.
Mi mandi in crisi!!!
Marin su questo libro ho avuto pareri talmente contrastanti che avevo deciso di non leggerlo!
Recensioni pessime da persone di cui mi fido, ottime sempre da persone di cui mi fido, ma mi hanno talmente spiazzata che avevo deciso di abbandonarlo.
Ora mi rimetti tutto in gioco!
Visto che avevo concordato con te su tutto in merito alle 50 sfumature, una possibilità a questo gliela do, soprattutto perchè la tua recensione non risparmia anche appunti critici e mi hai incuriosito!
Oddio Martina , non voglio
Oddio Martina , non voglio metterti in crisi!!!
Questo libro non è 50 sfumature, poco ma sicuro. Qui leggi cose reali che succedono tutti i giorni. Possono essere condivise, apprezzate, desiderate oppure l'esatto contrario, ma sono vere seppur romanzate. Io ti consiglio di leggerlo...magari solo per fare un raffronto tra una serie che continua ad essere ai primi posti nella classifica di vendite e questo libro così indietro nel tempo (è del 1996) ma più attuale e moderno di quello che esce oggi. Poi mi dirai cosa ne pensi?
Marin era inteso in modo
Marin era inteso in modo scherzoso , comunque l'ho appena cominciato, o meglio lo comincio oggi dopo il lavoro.
Poi ti so dire!
Lo so, lo so, tranquilla!
Lo so, lo so, tranquilla!
Finito!
Si legge veramente in fretta e non annoia, già questo è un pregio!
Alla fine mi è piaciuto! La storia è bella, ha senso, c'è un'evoluzione dei personaggi, soprattutto di Genevieve, perché James è meno approfondito. Nonostante certe scene siano molto spinte e di sicuro non tendano a farti immedesimare nei personaggi, l'ho trovato coinvolgente. Capisco chi è rimasto spiazzato, ma certe critiche che ho letto non le trovo corrette. La storia d'amore c'è: Genevieve cerca in tutti i modi di negarlo e proteggersi, ma durante tutto il libro si vede il suo percorso di innamoramento. Che James è coinvolto lo si capisce da come la stuzzica e come si irrita ogni volta che lei tira fuori l'argomento "accordo". Ciò non toglie che un tipo come Sinclair non lo vorrei nemmeno a 10 kilometri di distanza! E' un amore sano? Non lo so.
Ma il libro in se è ben fatto e la storia è coinvolgente. Si "beve" in un giorno, tra l'altro nonostante la moltitudine di scene di sesso non l'ho trovato volgare o esagerato.
Grazie Bluefly...purtroppo
Grazie Bluefly...purtroppo per le mie finanze sono una maniaco-libro-dipendente e nel mio angolo in cucina trovi sempre libri, ricami e pc acceso visto che a volte è l'unico mezzo con cui comunico con mio figlio quando è via. E i gusti sono vari, ma tutti i miei interessi devono farmi stare bene . Ho delle amiche che leggono alcuni libri e poi mi dicono " Che tristezza nel leggere quel libro, quante sofferenze poverina..." Eh no, ho gia la vita reale a darmela la sofferenza! L'ho sperimentata in vari modi e almeno nella lettura lasciatemi evadere!
Scusa...mi sono persa ...
Il libro secondo me è buono, come ho scritto non sempre le situazioni sono condivisibili ma le ho sentite reali e non troppo romanzate o fantastiche. Non è una trama stupida o fatta solo per snocciolare particolari anatomici o far sapere cosa e come fare (a volte mi sembra che siano manuali sessuali certi libri). Ne ho letti alcuni e non vorrei fare nomi ma li faccio se me lo chiedete che ... o erano talmente tagliati da risultare patetici e morbosi o sono stati scritti da persone sessualmente disturbate.
Adesso basta sennò faccio un'altra pagina di recensione e poi stanco.
Fammi sapere del libro...io l'ho preso in ebook se vuoi.
un abbraccio e adesso dedichiamoci alle lavatrici....notate il plurale!
Grazie Marin, ma passo
Grazie Marin, ma passo talmente tante ore al computer per lavoro, uccidendomi gli occhi davanti allo schermo, che non riuscirei a leggermi anche i romanzi, nemmeno con un e-reader. Quando arriva sera ho bisogno di staccare da tutto, andare in altre dimensioni e la carta fa tramite per il mondo incantato. e' i mio specchio magico, fatto di cellulosa. Però, grazie
Io sto cercando di fare un
Io sto cercando di fare un po' e un po' visto che ormai sono arrivata a portare libri su da mia sorella perchè non me ne stanno più sulla libreria e mio marito si rifiuta di farmene un'altra in cameretta dove stiro...ma lo convinco di sicuro ...
Preferisco il cartaceo sempre comunque, anche se adesso che uso di più l'ebook non lo disprezzo più come prima.
Oh, e brava la nostra Marin,
Oh, e brava la nostra Marin, vedo che ci stai prendendo gusto a recensire libri a "performance estreme", eheheh. Fai bene, perché ne usciranno a iosa, così ci aiuterai a scegliere, con la consueta simpatia delle tue recensioni. Riguardo a questo ho letto pareri contrastanti, ma mi fido del tuo e vedo di recuperarlo, magari con i punti della tessera Feltrinelli: ovvero, "aggratis"