Uscite Luglio 2012 Piemme
LA CASA DEL VENTO E DELLE OMBRE (The Lantern) di Deborah Lawrenson
Ci sono profumi in grado di parlare al nostro cuore: alcuni sono sensuali e misteriosi, inafferrabili, altri fanno riaffiorare ricordi che pensavamo sepolti per sempre nei recessi della memoria, altri ancora rivelano la vera natura di persone o luoghi che eravamo sicuri di conoscere. Ma esistono anche profumi in grado di presagire qualcosa di terribile.Questo è ciò che è stata costretta a imparare Eve, una giovane donna americana che per amore ha lasciato tutto, il lavoro, la famiglia, gli amici, e che ora per quell’amore potrebbe perdere molto di più. Il giorno in cui aveva incontrato Dom, aveva capito di aver finalmente trovato l’uomo della sua vita. Lui era affascinante, maturo e, soprattutto, il suo passato era avvolto nel mistero. Dopo qualche settimana trascorsa insieme, le aveva proposto di seguirlo nel Sud della Francia in una vecchia casa abbandonata da anni, Les Genévriers, circondata da campi di lavanda. La loro prima estate insieme si era rivelata meravigliosa, le giornate si susseguivano pacifiche tra la musica, i libri e i profumi della campagna.Con l’arrivo dell’autunno, però, qualcosa tra loro si era incrinato. Le insistenti domande di Eve sul suo passato avevano spinto Dom a una freddezza che non aveva mai dimostrato. E poi c’erano le strane ombre che continuavano ad apparire in giardino, sempre accompagnate da un particolare profumo, e che sembravano scrutare ogni movimento di Eve. La casa che inizialmente l’aveva accolta, in realtà nascondeva un segreto che la sua razionalità non poteva e non voleva comprendere. Un segreto che ora potrebbe aprirle gli occhi sull’uomo che ha accanto e sull’inscindibile legame tra amore e morte.
Deborah Lawrenson è cresciuta in giro per il mondo tra Kuwait, Cina, Lussemburgo e Singapore. Laureata in Letteratura inglese a Cambridge, ha lavorato per anni come giornalista per il Daily Mail. Vive nel Kent con la sua famiglia, ma appena può fugge nel paesino provenzale dove ha ambientato questo romanzo.
APPUNTAMENTO AL CUPCAKE CAFE' (Meet Me at the Cupcake Café) di Jenny Colgan
Avete mai sognato di cambiare vita? Issy lo ha fatto spesso, soprattutto dopo i trenta. Eppure non ha mai osato rischiare, convinta che un posto fisso nella City sia la scelta più sicura benché non la renda felice, e che un uomo teoricamente perfetto – ma che dopo otto mesi nasconde ancora la loro relazione – sia comunque quello giusto. Finché, per colpa della crisi economica, perde in un giorno lavoro e fidanzato (che era anche il suo capo). Ma proprio allora capisce che è il momento di tirare fuori i sogni dal cassetto: quello in cui custodisce le ricette di nonno Joe.È stato lui, rinomato fornaio, a crescere Issy mentre sua madre girava il mondo in cerca di se stessa. Sarà che per tutta l’infanzia è stata svegliata dal profumo del pane appena sfornato, ma in nessun luogo Issy si sente al sicuro come in cucina. Sarà che per anni ha osservato il nonno dare forma con arte a dolci squisiti, ma per lei non c’è nulla di più avvolgente di un soffice cupcake al limone sormontato da una glassa vellutata, nulla di più invitante del connubio perfetto tra crema e pasta sfoglia in un cannoncino fragrante.Forte dei trucchi del mestiere imparati dal nonno, e delle ricette che lui continua a spedirle dalla casa di riposo, Issy decide di trasformare la passione per la pasticceria in un’attività tutta sua: il Cupcake Café, un angolo accogliente per chi vuole concedersi una pausa golosa dallo stress londinese. Certo, i numeri non sono il suo forte, ma grazie all’aiuto della migliore amica, dotata di grande senso pratico, e alla fiducia di un affascinante consulente finanziario, saprà sfidare prestiti e bollette. Reinventandosi la vita con coraggio e fantasia. Perché si può sempre ricominciare, anche da un cupcake: basta crederci.
Jenny Colgan è una delle autrici di romanzi femminili più amate in Gran Bretagna, dove conquista immancabilmente i vertici delle classifiche.Fino ai tempi dell’università non sapeva nemmeno prepararsi un uovo e si nutriva principalmente di schifezze. Poi, una volta diventata mamma, ha finalmente imparato a cucinare e ha persino scoperto che la cosa la diverte molto. Vive tra Londra e la Francia con il marito e i tre figli e, se dovesse invitarvi a casa sua, non vi farebbe certo mancare una generosa porzione.
ANTIDOTO PER CUORI SOLITARI (Something Blue) di Emily Giffin
Giunta alla soglia dei trent’anni, Darcy ha tutto quanto aveva sempre desiderato. Un lavoro in un’importante agenzia di pubbliche relazioni, un fidanzato perfetto, Dex, brillante avvocato in un famoso studio di New York, un bell’appartamento nel cuore di Manhattan (che in meno di due ore le ha fatto dimenticare l’amata casa di Indianapolis) e una migliore amica come Rachel, sempre pronta ad accoglierla con un abbraccio e una soluzione.A coronare il perfetto quadro della sua esistenza, uno sfarzoso diamante alla mano sinistra. Ebbene sì, dopo sette anni di relazione, Dex le ha fatto la fatidica proposta; ora non le resta che organizzare le nozze del secolo. C’è solo un “piccolo, insignificante dettaglio”: a poche settimane dal matrimonio, Darcy si è invaghita di Marcus, che non solo è incredibilmente sexy e spiritoso, ma è anche il testimone di nozze di Dex. E, come se non bastasse, anche lui è cotto di lei. Probabilmente l’unica soluzione è dire la verità al futuro sposo e, cosa che teme ancora di più, a sua madre, e imbarcarsi in una nuova avventura piena di incertezze, ma decisamente più passionale. Anche se l’idea di mettere la testa sotto la sabbia e far finta di nulla le sembra molto più attraente.Come sempre nella vita, però, i guai non vengono mai da soli e, con una serie di colpi di scena, in pochi giorni Darcy perde tutti i suoi punti di riferimento.Forse solo un vecchio amico e un viaggio “riparatore” a Londra riusciranno a sistemare le cose e a farle scoprire la vera Darcy.
Emily Giffin classe 1972, è cresciuta in Illinois, dimostrando fin da piccola un amore precoce per la lettura, Michael Jackson e il basket, lo sport che non a caso viene spesso citato nei suoi libri. Ha lavorato come avvocato a New York, poi si è trasferita a Londra per dedicarsi completamente alla scrittura. Attualmente vive ad Atlanta con il marito e i figli.
MISS SWEETY (Miss Sweety) di Valérie Saubade
Tutto comincia con una lettera, una lettera minatoria. Fino a quel mattino d’autunno, Samantha non aveva mai pensato che tenere la posta del cuore su una rivista potesse essere pericoloso. Dare consigli da lontano, al riparo della sua casa e sotto le mentite spoglie di Miss Sweety, è l’ideale per una ansiosa come lei. Poco importa che la sua esperienza in fatto di amore, sesso e affini sia quasi nulla; per tenere a bada mogli insoddisfatte e adolescenti inquiete basta la laurea in psicologia. Non ha testa per l’amore, è già abbastanza indaffarata a sopravvivere alle proprie fobie: per i fiori, per i viaggi in auto e per gli autobus a due piani, cosa questa che rende bizzarri i suoi spostamenti a Londra, la sua città, dove i bus a due piani sono numerosi quasi quanto gli ombrelli. Senza contare l’invincibile timidezza che, ancora a 36 anni, la fa arrossire davanti a un uomo. Maniaca delle liste, ha stabilito una scala di quattro stadi di rossore, dal primo, innocuo, al quarto, fase incendio. Ce n’è anche un quinto, riservato alle situazioni più imbarazzanti, da cui però la monotonia della sua vita la tiene al sicuro.Ma quella lettera manda tutto all’aria. Snobbata dalla polizia, a Samantha non resta che cavarsela da sola, con l’aiuto di un vicino di casa timido quanto lei e di una nonna e una prozia piene di spirito. Per fortuna, in questo caso i guai non vengono da soli, ma accompagnati da una serie di incontri avventurosi e piccanti che la travolgono e le fanno scoprire cose nuove di sé. Presto perderà il conto degli stadi quattro e cinque totalizzati…
Valérie Saubade è nata nel 1966, è giornalista e insegnante di francese a Bordeaux, dove vive. Miss Sweety è il suo quinto romanzo.
Lilith tentatrice
Lilith tentatrice! Anch'io ho la scusa del compleanno, così potrò infrangere il buon proposito che avevo espresso di non acquistare libri per due settimane .
Ma come, io pensavo di avervi
Ma come, io pensavo di avervi fatto cosa gradita ! Sarò la prima a rovinarmi anche se non ho la lavagna per gli acquisti.
Mmm, grazie Lilith, queste
Mmm, grazie Lilith, queste uscite mi erano sfuggite. Mi intriga Miss Sweety, sembra il romanzo spiritoso e leggero di cui potrei aver bisogno durante le ferie. Da accompagnare a un fanta thriller comprato ieri che invece minaccia di essere terrificante
Perchè Lilith,
Perchè Lilith, perchè!!!???
nel tuo post ci sono tre sicuri acquisti.
Qui in casa sono ormai rassegnati e sommersi tra orchidee e libri e per aiutarli... ho una piccola lavagnetta dove segno i titoli da prendere . E visto che tra un paio di settimane è anche il mio compleanno...meglio aggiungere anche il quarto.