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Cinquanta sfumature di nero/Fifty Shades Darker
Cinquanta sfumature di nero/Fifty Shades Darker
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Recensito da

Marin
Autore: 
E.L. James
Edito in Italia da: 
Arnoldo Mondadori Editore
Formato: 
Ebook Kindle
Traduzione: 
Silvia Zucca
Prima edizione: 
Giugno 2012
Genere: 
erotico
Ambientazione: 
Stati Uniti, contemporaneo
Livello di sensualità: 
burning
Voto/Rating: 
4/10

Profondamente turbata dagli oscuri segreti del giovane e inquieto imprenditore Christian Grey, Anastasia Steele ha messo fine alla loro relazione e ha deciso di iniziare un nuovo lavoro in una casa editrice. Ma l’irresistibile attrazione per Grey domina ancora ogni suo pensiero e quando lui le propone di rivedersi, lei non riesce a dire di no. Pur di non perderla, Christian è disposto a ridefinire i termini del loro accordo e a svelarle qualcosa in più di sé, rendendo così il loro rapporto ancora più profondo e coinvolgente. Quando finalmente tutto sembra andare per il meglio, i fantasmi del passato si materializzano prepotentemente e Ana si trova a dover fare i conti con due donne che hanno avuto un ruolo importante nella vita di Christian. Di nuovo, il loro rapporto è minacciato e a questo punto Ana deve affrontare la decisione più importante della sua vita, e può prenderla soltanto lei… Questo è il secondo attesissimo volume della trilogia Cinquanta sfumature, il cui successo senza precedenti è iniziato grazie al passaparola delle donne che ne hanno fatto un vero e proprio cult ponendolo al primo posto in tutte le classifiche del mondo.

Cinque giorni.

Ana riesce a stare senza le attenzioni amorose di Christian …cinque... miseri... giorni, nei quali lavora, piange e sospira per il maniaco.

Avrete capito che ho preso in mano anche il seguito di Cinquanta sfumature di grigio…l’attesissimo Cinquanta sfumature di nero. Anche questo l’ho letto a smozzichi e bocconi perché siamo sulla falsariga del primo: azione – sesso, azione – sesso e via così.

Qualche elemento nuovo c’è…dai diamo a cesare quel che è di cesare e diciamolo forte e chiaro che qualcosa di diverso c’è.

La certezza che questa signora è abbastanza confusa.

Ad Ana, dopo le cinghiate prese, basta una mail dell’ominide per dimenticare tutto, far felice la sua dea interiore e uscirci insieme per la mostra di pittura del suo amico Joe. Lui la va a prendere in Suv Audi e con l’elicottero la porta al vernissage del pittore/fotografo.

Una cosa che ho trovato più accentuata in questo secondo libro è stata l’ostentazione del lusso, le marche griffate, le auto sempre diverse e sempre costosissime, l’aereo, l’elicottero.

Poi la porta in un ristorante e la obbliga a mangiare perché la vede sciupata e le fa la nuova proposta: solo sesso vanilla e basta sesso estremo.

Lui ci tiene troppo a lei, ha capito in questi giorni senza di lei di provare un sentimento forte ed è disposto a eliminare fruste, catene …basta che lei torni assieme a lui.

 

Solo questo…da dominatore freddo e sadico si trasforma in piagnucoloso e patetico ometto. Che mi da sempre più la certezza che qualche rotella non è ben oliata.

E lei?

Ma rifiuta naturalmente mie care amiche!!!

Rifiuta perché dice che è soltanto per colpa sua se lui non si era fermato con le cinghiate, eh cavoli, si era dimentica di dire la parola di sicurezza. Che sa che il suo più grande problema è il dolore e che non le piace tanto il fatto che lui goda a vederla piangere e soffrire mentre la strapazza, ma che si impegnerà a fondo per accontentarlo.

E che no, no, è lei che non merita un uomo stupendo come lui e col tempo imparerà a fare tutte le cose che a lui invece piacciono tanto.

E si va avanti con la storia, vi risparmio anche stavolta le menate della dea interiore, del cassetto anale e quello dei vibratori, delle pinze e delle cinghie…la rotelle neurologica di Waternberg…l’ascensore!

Sono sempre più convinta che il nome vero dell’autore sia Paoletto Fantasia di anni 16.

Ogni due per tre è una scena di sesso. Considerata la frequenza dei rapporti e l’intensità, mi chiedo come faccia dopo a camminare ‘sta benedetta ragazza vista la maratona sessuale . Tra un rapporto e un altro l’autrice cerca di infilare qualche fatto che possa far dire che oltre al sesso c’è anche una storia.

.. E allora ecco una delle ex sottomesso di Christian che come una zombie gira intorno alla povera Ana e cerca di ammazzarla perché la delusione di essere lasciata dal caro Christian l’ha fatta uscire di senno. E l’incontro con la maestra di cotanto sadismo e perversità, Mrs. Robinson, la donna molto più vecchia di lui che lo ha usato come giocattolo sessuale per 12 anni (lui ne ha 27 e quindi si dovrebbe parlare di pedofilia credo), ma adesso sono amici e soci del salone di bellezza dove lui porta tutte le sottomesse per prepararle degnamente alle sue fruste…Ana inclusa. E poi c’è Jack, il nuovo capo di Ana che si ritrova con la casa editrice di cui è il direttore, comprata sempre dallo psicopatico per la gelosia visto che lui si è invaghito di Ana e ci prova. E alla fine viene mandato via dopo che ha tentato di sedurla col ricatto (leggeva le sue mail con il grande amatore). E lei, a 21 anni, fresca fresca di laurea, logicamente prende il suo posto e diventa direttore generale di questa azienda, per i suoi meriti, solo per i suoi grandi meriti.

Pazzesco. Surreale. Incoerente.

Se il primo libro della serie mi aveva indispettito, con questo sono passata alla noia e alla risata: ogni 5/6 pagine c’è una scena di sesso, ripetitiva fino alla nausea. Mi chiedo che bisogno c’era di farne una saga visto che sembrano fatti in fotocopia. Ana è sempre il solito personaggio lamentoso e petulante e senza personalità ; Christian soffre a mio parere di qualche disturbo bipolare visto che alterna momenti di prepotenza e di sopraffazione (anche se meno che nel primo libro) ad altri in cui piange e si dispera per lei, striscia ai suoi piedi dimenticandosi di essere il dominatore con frusta e manette.

Capisco che sono libri…sono opera di fantasia, ma riusciamo a capire come veniamo dipinte noi donne? Sembra che ognuna di noi aneli segretamente ad essere sottomessa, a non avere cervello perché ogni cosa la decide per noi il maschio supremo, che vogliamo ardentemente l’approvazione e “l’amore “ di questi ominidi cavernicoli che ci premiano con un regalo costosissimo se facciamo le brave e ci mena se alziamo troppo gli occhi dal piatto. Sempre e solamente per dimostraci quanto ci amano naturalmente. E con il nostro consenso.

Ma che saremmo mai noi povere ochette senza questa serie di machissimi al nostro fianco? Nulla.

Solo persone che lavorano 20 ore al giorno, che crescono i figli, che accudiscono una casa , che si rimboccano le mani e non si spaventano se rimangono da sole, che affrontano la vita e i problemi di ogni giorno con una marcia in più anche se si è stanche, anche se si ha voglia a volte di mollare.

Siamo di più, molto di più di quanto voglia farci apparire una serie di libri come questi.

Ho letto in un articolo che le vendite degli oggetti e dei giocattolini che si descrivono in questi libri sono aumentate di gran lunga in questo periodo.

Che invece dell’adolescente foruncoloso e in piena crisi ormonale dietro questi libri ci sia una multinazionale del silicone e della plastica?

Mi sa che concluderò la saga…voglio sapere cosa si inventa ancora l’autrice.

Un po’ di risate non mi fanno male in questo periodo.

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Collegamento ad altri libri: 

Trilogia composta da:
Cinquanta sfumature di grigio (Fifty shades of grey)

Cinquanta sfumature di nero  (Fifty shades darker)

Cinquanta sfumature di rosso (Fifty shades freed)

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Commenti

Ritratto di Marin

Mi sa che siamo sulla stessa

Mi sa che siamo sulla stessa barchetta...se sai della dedica e degli harmony forse qualche corsetta l'hai fatta e continui a farla anche tu.

E meno male che...

Gli stupidi che ragionano solo col pisello siamo noi uomini. Criticate aspramente questi libri ma avete fatto corse folli per accaparrarveli facendo guadagnare milioni alla loro autrice (se così si può chiamare una che deve gran parte del suo successo al marito editore, avete letto la dedica all'inizio del primo libro?). Un messaggio per tutte : é uscito l'ultimo numero di Harmony... Correte!

Trilogia

Ho letto tutta la trilogia, anche per vedere come andava a finire.... Alla fine ho avuto l'impressione che è un romanzo d'amore, in chiave erotica molto hard. Certo, l'argomento è insolito, forse per questo ha avuto tanto successo, nonostante la protagonista sia quasi irritante nel suo modo di fare, deve essere questo il nesso con Twilight,,, Sicuramente non stiamo parlando di un capolavoro letterario, ma nel calderone dei romanzi rosa ci può stare, ho letto libri decisamente peggiori nella trama e nella scrittura,  tra l'altro non sopporto la Robin Schone, eppure è molto amata a quanto leggo

Ragazze sono d'accordissimo

Ragazze sono d'accordissimo con voi. Ho letto solo il primo di questa serie e credo che per curiosità leggerò anche gli altri due. Voglio fare una premessa visto che tutte le fans della trilogia fanno di questo un punto forte, allora non sono una bigotta nè una puritana, leggo romanzi passione e anche erotici, adoro la Kleypas, che a mio modesto parere lei sì che sa creare nella mia mente l'uomo da far tremare le ginocchia, detto questo cosa non mi è piaciuto del libro! Innanzitutto la volontà della scrittrice di volere far passare alcune cose per "dolci, eccitanti" anche se in realtà le scene erano drammatiche, la stupidità della protagonista che dopo un contratto che avrebbe fatto venir la pelle d'oca al 98% delle donne, pensa solo che non le piace che le vengano regalati vestiti e poi quell'infinita maratona sessuale che a lungo andare stanca! Detto qst i gusti sono gusti ma mio Dio non mi vengano a dire che tutte desiderano sotto sotto un uomo così, vi giuro ho sentito un commento del genere anche in radio. Ecco questo mi spaventa parecchio! Scusatemi se mi sono dilungata..un bacione a tutte e naturalmente questo è solo il mio modesto parere!

Trilogia

All'inizio, appena ho iniziato a sentir parlare di questa trilogia pensavo che l'avrei letta tutta il prima possibile, una pubblicità fatta sicuramente in grande stile. Poi ho iniziato a leggere i vari commenti e la mia idea è radicalmente cambiata. In circolazione ci sono tanti libri bellissimi che, personalmente, mi pare una gran perdita di tempo (e soldi) leggere questa saga. Ovviamente questo è solo il mio parere. Daisy

Ritratto di Marin

In giro ci sono libri mille

In giro ci sono libri mille volte migliori. Anche pesanti sotto certi aspetti, ma che hanno trama e sostanza.  Questa trilogia non è da demonizzare per carità, ma proprio per il tanto clamore che suscita...la prenderei con le molle, per le conseguenze che certe letture poi hanno sulla testa di persone che testa non hanno se pensano che a noi donne basti un libro per eccitarci  o per farci accettare comportamenti e gesti che ci sottomettono come persone e come amanti.

 

Mr Grey

Personalmente non ho trovato così brutta questa serie, mi hanno dato più fastidio alcuni commenti che ho letto nei quali veniva demonizzato tutto ciò che l'autrice ha scritto, io personalmente invidio chi riesce a scrivere un libro e poi sta ad ognuno decidere se leggerlo oppure no, se piace oppure no, senza dare giudizi negativi sulle persone che lo hanno apprezzato. Per quanto riguarda le perversioni sadomaso descritte, che sono molto "vanilla" rispetto ad altri libri che ho letto (consiglio Rough canvas di Joey W. Hill), non ne sono così scandalizzata, nella realtà le cose possono essere molto peggiori e basta andare in un club sadomaso e per scambi di coppia per rendersene conto. In conclusione ben venga la pubblicazione delle 50 sfumature, è giusto che vengano pubblicati un numero sempre più vasto di generi letterari. Personalmente spero verranno pubblicati tutti i libri scritti da Robin Schone, anche se gli argomenti trattati ad alcuni possono dare fastidio (è la mia autrice preferita) e di Joey W. Hill con la sua serie sui Dom. P.S. una cosa che non capisco; questo libro ha scandalizzato però è molto meno spinto rispetto a Mènage Proibito di Lora Leigh dove è ritenuto romantico un rapporto tra due uomini e una donna: anche lei viene dominata dai due eppure non è diventato un caso letterario. Come mai? Alessandra

Ritratto di Marin

Alessandra, non giudico e non

Alessandra, non giudico e non do giudizi negativi su chi legge questi libri, non mi sembra di dare questo tipo di messaggio...li ho letti anch'io.

Il mio giudizio è su chi mi dice che a noi donne piace un maschio così. Su chi è convinto che dominare una persona sia sinonimo di amore e di passione. Su chi fa di un romanzo "normale" il best seller dell'anno. Su chi (maschio) sorridendo davanti allo scaffale fa commenti idioti sulle donne.  E sulle donne che se li lasciano fare.

Menage Proibito della Leigh...non è il massimo e nemmeno l'argomento è uno di quelli che preferisco, ma a me sembra abbia un poco di più sostanza e coerenza come trama. La storia la porta fino in fondo e non fa brusche retromarce come nel terzo libro della James che in mezza pagina finisce il racconto.

Ma, credimi, nessun giudizio su chi legge.

Ho paura a fare il commento sul terzo adesso!

Ritratto di Bluefly

 Robin Schone è una grande

 Robin Schone è una grande autrice, stile e approfondimento psicologico impeccabili, oltre che trame coraggiose. Invece Joey W Hill non la conosco. Sono andata ora suo suo sito e ho visto che scrive anche paranormal. Interessante

Ritratto di Marin

Come al solito centrato in

Come al solito centrato in pieno Bluefly: Robyn Schone, stile e approfondimento psicolgico impeccabile.

La differenza è tutta qui.

Ritratto di Bluefly

 Cara Marin, ancora devo

 Cara Marin, ancora devo leggere il primo. Ebbene sì, ogni volta mi riprometto di farlo, per sapere almeno se la penserei come te o meno, e poi ogni volta c'è qualche libro che ha la priorità. Prima della fine delle ferie affronterò Mr Grey e le sue fruste, vediamo che effeto mi fanno

Ritratto di Marin

Se li leggi tutti e tre

Se li leggi tutti e tre assieme carissima Bluefly,  riesci anche a farteli piacere ...nel senso che il percorso che la scrittrice fa a ritroso, alla fine  fa uscire  il romanzetto dove la bella e ingenua ragazza salva il tenebroso e tormentato uomo dalle mille turbe psichiche. 

Ma  non c'è spessore, non c'è phatos,non c'è eros,  non c'è la  fretta che ti fa divorare le pagine... In questi giorni mi sto leggendo Un segno nelle tenebre perchè la tua recensione mi ha talmente preso che non ho resistito...ma dico...vogliamo fare paragoni?! Saranno anche osannate queste scrittrici americane e moltissime giustamente per carità , ma quando hai due libri del genere a confronto non c'è veramente paragone.

Mille, mille e ancora mille volte la nostra Roberta Ciuffi!

Mettendo un attimo da parte la mia, forse, esagerata ironia...l'idea di una storia così non è proprio malaccio. E' come viene messa giù, sempre a mio modesto parere ,che stanca, irrita e alla fine ti fa ridere.Perchè...quest'uomo ha una erezione perenne...visite da andrologo urgenti caro Mr.Grey!  

Anastasia non so come faccia a camminare vista la quantità e la foga degli amplessi!

Quello che mi delude, seriamente, è leggere commenti che osannano questo tipo di uomo e di amore, che considerano questo rapporto femmina-maschio l'ideale per noi donne, il sogno che noi tutte abbiamo nel cuore, che sbaviamo di fronte a questa abbondanza di sesso. E' questo che faccio fatica a capire. Ne usciamo fuori come donnine malate, insoddisfatte e smaniose di mangiatori di chips alla siffredi!

Prendiamo il libro come una lettura da spiaggia, senza arte ne parte, piena di sesso e stupidaggini e allora ci sto. Ma se lo riteniamo l'evento dell'anno...di sicuro è stato l'evento dell'anno per il portafoglio della scrittrice.

Alla fine dopo aver letto la trilogia, consiglio a tutte il libro di Rossella Calabrò . Oltre a ridere riconoscendo il Gigio nostrano e ruspante ...ci fa capire l'assurdità dei libri della James e la pochezza della storia: ginnastica da letto con intorno qualche scena di vita extraterrestre.

...scusate se ho scritto troppo e perdonate l'ironia per essermi venuta in mente la pubblicità delle patatine!

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