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POESIA DEL MESE - POEM OF THE MONTH
MA è IL MIO CUORE AMORE MIO I tuoi occhi m'interrogano tristi. Ed è per questo che non mi conosci. Se fosse soltanto un fiore, Di questo regno tu ignori i confini Se fosse soltanto un dolore Le sue gioie e i suoi dolori
Vorrebbero sapere i miei pensieri
come la luna che scandaglia il mare.
Dal principio alla fine ho denudato
la mia vita davanti ai tuoi occhi,
senza nulla celarti o trattenere.
Se fosse soltanto una gemma,
la romperei in cento pezzi
e con essi farei una catena
da mettere attorno al tuo collo.
rotondo e piccolo e dolce,
lo coglierei dallo stelo
per metterlo nei tuoi capelli.
Ma è il mio cuore, mia diletta
Dove sono le sue spiagge e il suo fondo?
e tuttavia sei la sua regina.
Se fosse solo un momento di gioia
fiorirebbe in un facile sorriso,
lo potresti capire in un momento.
si scioglierebbe in limpide lacrime,
rivelando il suo più intimo segreto
senza dire una sola parola.
Ma è il mio cuore, amore mio.
sono sconfinati, e infiniti
i suoi desideri e le sue ricchezze.
Ti è vicino come la tua stessa vita,
ma non puoi conoscerlo interamente.
RABINDRANATH TAGORE
THE GARDNER XXVIII: YOUR QUESTIONING EYES Your questioning eyes are sad. They If it were only a gem, I could break But it is a heart, my beloved. If it were only a moment of pleasure If it were merely a pain it would Its pleasure and pain are boundless, RABINDRANATH TAGORE |
Cenni biografici dello scrittore
Rabindranath Tagore scrittore, poeta, drammaturgo e filosofo indiano, nasce a Calcutta il 6 maggio del 1861 da una famiglia di ricchi intellettuali, che lo manda nel 1877 in Gran Bretagna a studiare diritto. Sin da bambino leggeva i poeti bengalesi e alla sola età di otto anni cominciò a scrivere poesie, passione che aumenterà col tempo. Di estro creativo, il poeta si diletta in danza, musica e pittura, compose liriche che musicò lui stesso e dipinse quadri. In Inghilterra apprezzò la cultura occidentale, ma vi rimase solo per 3 anni e benché nel 1879 si scrisse alla University College a Londra, nel 1880 viene richiamato in patria dal padre. In India amministrerà le sue terre e si dedicherà all’arte. Nel 1881 all’età di 20 anni pubblica la raccolta di poesie Prabbat Sangit (Canti del mattino), seguito da Sandhya Sangit (Canti della sera). Nel 1883 si sposa con Mrinalini Devi e Nel 1891 è nominato vice-presidente dell’ Accademia di Lettere del Bengala Nel 1901 fonda a Shanti Niketan una scuola che successivamente diventerà l’Università Internazionale Visva-bharati.
Il pensiero religioso –filosofico è alla base di tutte le sue opere che, scritte originariamente in bengali e in parte tradotte in inglese dall'autore stesso, manifestano un profondo amore per la natura. Tra le sue opere ricordiamo “La vendetta della natura” (1884) Il naufragio, (1906) mentre tra il 1909 e il 1912 scrive Gitanjali, una raccolta di poemi religiosi. Nel 1912 scrisse anche la sua autobiografia “Ricordi della mia vita” .
Esercitò un enorme fascino anche sul mondo occidentale, che lo premiò col Premio Nobel per la letteratura nel 1913 per Canti di offerta con questa motivazione : « Per la profonda sensibilità, per la freschezza e bellezza dei versi che, con consumata capacità, riesce a rendere nella sua poeticità, espressa attraverso il suo linguaggio inglese, parte della letteratura dell'ovest ». Nel 1915 Tagore viene insignito da Giorgio V del titolo di baronetto, ma vi rinuncia nel 1919, in seguito al massacro di Amritsar .
Muore a Santi Niketan, Bengala, nel 1941.
conoscevo questa poesia, mia
conoscevo questa poesia, mia madre aveva un ibro di questo poeta....
ciao.il mio antivirus mi ha
ciao.
il mio antivirus mi ha segnalato che il vostro sito continene malware dannosi provenienti da un sito jessicadoll
per favore controllate
ciao
anna
Complimenti per la scelta!
Complimenti per la scelta! ^_^
Non ho parole!!!
Non ho parole!!! Stupenda!!
PATTY
Che bella poesia Andreina,
Che bella poesia Andreina, rischiata davvero la giornata!
Che splendida romantica dolce
Che splendida romantica dolce poesia Andreina, una scelta fantastica. Oggi sono doppiamente fortunata, sto leggendo peccati d'inverno che è bello oltre la mia immaginazione, e poi leggo questa poesia che è assolutamente stupenda.
Grazie, mi piace talmente che la manderò a memoria
un bacio
Cris