Giovedì, 10 marzo, 2011 - 00:00
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ESCE IN LIBRERIA I PROMESSI MORSI. STORIA GOTICA MILANESE DEL SECOLO XVII, di Anonimo Lombardo, EDIZIONE RIZZOLI.
Il 7 novembre 1628, verso sera, su un pendio di quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, mentre le vette scoscese gettano un'ombra cupa su borghi e campagne e una nebbia spettrale pare inghiottire boschi e vallate, una ragazza tenta invano di sfuggire all'agguato di un essere dagli occhi rossi come tizzoni ardenti. Una poiana, o forse un enorme pipistrello, si leva in volo, e un vecchio curato, tornando dalla passeggiata serale, si imbatte in due individui minacciosi, che gli ordinano di non celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia previsto per l'indomani. Gli sposi promessi non sanno ancora che dovranno affrontare un tentativo di rapimento, una fuga in un monastero di Monza dove si praticano riti innominabili, il complotto di una stirpe oscura per conquistare lo Stato di Milano, una rivolta contro i nobili affamatoti e succhiasangue, l'entrata in scena di un bandito licantropo. la calata di un Esercito Fantasma, lo scoppio di una pestilenza che stermina due terzi della popolazione, e un flagello ancora più spaventoso...
Nota di Paige79: Avevamo digerito (male) la versione vampiresca di ORGOGLIO E PREGIUDIZIO, ma ammettiamolo…mai e poi mai avremmo pensato che qualcuno si sarebbe spinto talmente in là da immaginare in chiave riveduta e corretta una versione vampiresca del tranquillo Manzoni!
E invece,mai dire mai, eccolo qui: "I promessi morsi" è il libro che Manzoni avrebbe potuto scrivere se fosse stato un autore di romanzi gotici. È una sarabanda in cui Dracula si insinua nei Promessi sposi, e un cappuccino si scopre a mormorare una preghiera per la salvezza dell'anima di una creatura delle tenebre. Tale è questo guazzabuglio del cuore umano, anche e soprattutto quando è stato appena trafitto con un piolo di frassino un cuore che umano non è.
Dopo questo possiamo veramente aspettarci di tutto!
Il 7 novembre 1628, verso sera, su un pendio di quel ramo del lago di Como che volge a mezzogiorno, mentre le vette scoscese gettano un'ombra cupa su borghi e campagne e una nebbia spettrale pare inghiottire boschi e vallate, una ragazza tenta invano di sfuggire all'agguato di un essere dagli occhi rossi come tizzoni ardenti. Una poiana, o forse un enorme pipistrello, si leva in volo, e un vecchio curato, tornando dalla passeggiata serale, si imbatte in due individui minacciosi, che gli ordinano di non celebrare il matrimonio di Renzo e Lucia previsto per l'indomani. Gli sposi promessi non sanno ancora che dovranno affrontare un tentativo di rapimento, una fuga in un monastero di Monza dove si praticano riti innominabili, il complotto di una stirpe oscura per conquistare lo Stato di Milano, una rivolta contro i nobili affamatoti e succhiasangue, l'entrata in scena di un bandito licantropo. la calata di un Esercito Fantasma, lo scoppio di una pestilenza che stermina due terzi della popolazione, e un flagello ancora più spaventoso...
Nota di Paige79: Avevamo digerito (male) la versione vampiresca di ORGOGLIO E PREGIUDIZIO, ma ammettiamolo…mai e poi mai avremmo pensato che qualcuno si sarebbe spinto talmente in là da immaginare in chiave riveduta e corretta una versione vampiresca del tranquillo Manzoni!
E invece,mai dire mai, eccolo qui: "I promessi morsi" è il libro che Manzoni avrebbe potuto scrivere se fosse stato un autore di romanzi gotici. È una sarabanda in cui Dracula si insinua nei Promessi sposi, e un cappuccino si scopre a mormorare una preghiera per la salvezza dell'anima di una creatura delle tenebre. Tale è questo guazzabuglio del cuore umano, anche e soprattutto quando è stato appena trafitto con un piolo di frassino un cuore che umano non è.
Dopo questo possiamo veramente aspettarci di tutto!
Presumo che il Manzoni si
Presumo che il Manzoni si starà rivoltando nella tomba... non che alle superiori ce l'abbiano fatto amare... però questa cosa mi sembra un pò troppo. Che tristezza, dove siamo andati a finire???
Eh , carissime...come ho
Eh , carissime...come ho scritto, dopo quest dobbiamo aspettarci di tutto, ma veramente!
ma ditemi, siete curiose di conoscere l'identità dellAnonimo lmbardo solo per suonrgli sotto casa alle tre di notte intimandogli di darsi all'ippicala prossima volta che gli viene voglia di scrivere un nuovo libro?
Io personalmente sì!
certo che a scrivere certe cose sono capaci tutti...
@gio:legittimo aspettarsi una recensione...ma non so se la troverai su questo blog!
Ma proviamo a concedere il
Ma proviamo a concedere il beneficio del dubbio (anche se il fatto che l'autore ricorrera all'anonimato mi pare, più che un omaggio a Manzoni, un fatto di precauzione)..forse abbiamo di fronte un nuovo caso letterario.
Io non lo leggerò perché non mi incuriosisce ma aspetto delle recensioni.
Gio
Dio che tristezza !
Dio che tristezza !
Il prossimo sarà I Malavoglia
Il prossimo sarà I Malavoglia in chiave mannara. ^_^
Orrore. Già ce ne son troppe
Orrore.
Già ce ne son troppe di storie di vampiri e simili che mi è venuta la nausea( e pensare che mi piacciono abbastanza,ma poi quando cominciano a propinarteli quasi a forza in me si crea l'effetto contrario,ora sono allergica a questo genere),ma scomodare persino certi mostri sacri...boh sembra brutto dare un giudizio così a priori e per partito preso,perchè magari i libri son pure scritti bene,però onestamente,appena ho letto il titolo sono inorridita.
Chiara
Queste rivisitazioni dei
Queste rivisitazioni dei classici mi lasciano basita!
che orrore!
Concordo con Poppy! Chi è
Concordo con Poppy! Chi è questo Anonimo Lombardo così "fantasioso"?
Baci
Antonella
Lo devo dire ai miei
Lo devo dire ai miei alunni...chissà fosse la volta buona che leggono i Promessi Sposi!
Scherzi a parte....io in questi remale/rivisitazioni non ci credo...i Classici sono i Classici e non si toccano: spremetevi le meningi cari autori moderni e inventatevi qualcosa di nuovo!
Che ci dobbiamo aspettare tra un po'? "A Silvia" del Leopardi in chiave vampiresca????Che tristezza!
Vale