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Isn't It Romantic? Wants You!
i post delle aspiranti bloggers
E' CAPITATO A TUTTE...
by Antonella
Prendiamo un libro di un’autrice che non conosciamo, rimaniamo letteralmente conquistate e ... s’innesca un meccanismo impossibile da fermare. Cominciamo a cercare disperatamente i volumi precedenti che (accidenti!) avevamo perso, in una corsa a rimbalzo fra edicole, mercatini, amiche e occasioni internet. Ci informiamo ansiosamente sulle prossime uscite, sperando magari in un seguito della storia che ci ha affascinato, prenotando il volume dal nostro edicolante (Mi raccomando, non si dimentichi!) e, se non si conosce l’inglese, pregando ansiosamente che venga tradotto e pubblicato in Italia (please, please… oh, yes!)
Magari non proprio tutti i libri dell’autrice in questione poi saranno all’altezza delle nostre aspettative ma in questi casi siamo sempre pronte a “giustificare” la defaillance momentanea in attesa della prossima uscita. E i precedenti “capolavori” divengono Dik da conservare gelosamente, quelli dai quali non ti separeresti mai nemmeno su un’isola deserta.
Sono tante le scrittrici entrate nel mio “Olimpo” e si tratta di scelte condivise da molte (moltissime!) di noi, anche se, ovviamente, ognuna ha le sue “ragioni speciali” per amarne una piuttosto che un’altra.
Confrontare queste “ragioni speciali”, oltre che divertente, restituisce un profilo “a tutto tondo” dell’autrice in questione. Partiamo, ad esempio, dall’insuperabile Jane Austen di “Orgoglio e Pregiudizio”: ancora più della sua capacità narrativa, dell’introspezione o della descrizione dei sentimenti, personalmente adoro lo spirito arguto, lo humour britannico a volte terribilmente sarcastico ma sempre intelligente e misurato. È impossibile non ridere leggendo i battibecchi e le battute sui “poveri nervi” di Mrs. Bennet!
Ancora: ricordando K.E. Woodiwiss, sono sempre stata colpita dal fatto che nei suoi libri il matrimonio è non l’evento conclusivo ma centrale del racconto, che quindi prosegue nella vita matrimoniale dei protagonisti, allietata dalla nascita di uno o più bimbi. C’è un forte senso di famiglia, che in alcuni casi, si protrae anche nei romanzi collegati fra loro come nella serie “Birmingham”, ovvero “Il Fiore e la Fiamma”
“ Cuori in Tempesta”, “Una Stagione Ardente”.
Di Mary Balogh è sorprendente l’attenzione con la quale , di volta in volta, ci regala protagonisti maschili e soprattutto femminili, completamente diversi l’uno dall’altro. Ci sono fanciulle giovanissime e donne mature, bellezze prosperose e altre decisamente brutte (Freyja sarà anche un tipo, però…), nobili e (quasi) prostitute, vedove e zitelle, donne timide o coraggiose e via dicendo. Quello che non cambia mai è il suo stile di scrittura inconfondibile, che alterna descrizioni psicologicamente dettagliate a frasi brevissime, lapidarie; a volte è un solo aggettivo, o un avverbio o un’esclamazione che, isolata dal contesto, è però in grado di rendere tutto un mondo di sentimenti.
Avete mai visto la fotografia di Amanda Quick? I capelli rossi corti e gli occhi verdissimi e un po’ da folletto (anzi da “fatina”) sono gli stessi di Emily Faringdon di “Scandalo” e il caratterino “tutto pepe” che si legge sul suo viso rispecchia molto quello di tante sue indimenticabili protagoniste. Dotate, incredibilmente, di una tenacia e di una fiducia nei sentimenti capace di aver ragione delle loro “metà”, talvolta arroganti, forse un po’ ottuse, e magari superbe niente male. Il suo stile frizzante e scintillante mette sempre di buon umore e non di rado capita di ridere di gusto (quante galline hanno dato il loro sangue per simulare quello di una vergine? È un espediente che ricorre anche nella variante della tazza di tè versato sulle lenzuola!)
L’equivoco, terribile, doloroso, che sembra in grado di distruggere l’amore più tenace, è invece un elemento portante dei romanzi di Judith McNaught: alcune pagine di “Occhi verdi” e di “Un incontro perfetto” sono così drammatiche da far spuntare le lacrime…
Infine, non si possono dimenticare i personaggi maschili della Kleypas: non che le sue eroine non siano interessanti ma chi non sognato almeno un po’ leggendo di Alex o di Derek? E poi Logan, Grant, Zachary, Ross e altri ancora, tutti meravigliosi esempi di una sensualità e di un amore travolgente che – finalmente! – ha il coraggio di esprimersi non solo fisicamente ma anche con dichiarazioni dolcissime.
Grazie MarchRose,
Grazie MarchRose, gentilissima come sempre!
Come ti capisco! E il bello è che non riesco tanto facilmente a separarmi dai libri letti: però, sentendovi parlare di Bookmooch sono più che intenzionata a provare...
Un abbraccio
Antonella
complimenti ad Antonella per
complimenti ad Antonella per il post, hai perfettamente centrato la smania compulsiva che prende noi lettrici quando ci imbattiamo in un romanzo che tocca le nostre corde....
io, del resto, con 900 e passa libri nella mia wishlist di Bookmooch, credo di essere un'illustre rapresentante della categoria....
@ El(e)onora Come sempre
@ El(e)onora
Come sempre ...mal comune...
@ Maet
Grazie Maet cara! Se fossimo tutte vicine, si potrebbe organizzare una specie di "biblioteca" comune dove prendere in prestito i libri preferiti e magari incontrarsi a parlarne! Sarebbe felice il nostro spirito ... e anche il portafoglio!
Un abbraccio
Antonella
Ah Antonella, complimenti!
Ah Antonella, complimenti! Non potrei essere più d'accordo, putroppo epr le nostre tasche e per fortuna dei librai/edicolanti una volta scovata un'autrice che ci conquista poi diventa una droga. Dato che la mia lista è lunga nemmeno inizio...
ok parliamo di ossessioni?
ok parliamo di ossessioni? parliamo di Anne Stuart? Ci sono anche io!!!
Ciao,
Eleonora aka elnora ( non riesco ad accedere a Splinder)
Grazie Veronica! Sono
Grazie Veronica!
Sono contenta che ti sia piaciuto: non conosco molto la Lane ma a questo punto penso che dovrò rimediare (con buona pace di mio marito!)
Un abbraccio
Antonella
Antonella con estremo ritardo
Antonella con estremo ritardo leggo il tuo post ma ci tengo a farti i complimenti perchè è davvero carino.
Chiedi se è capitato? Altrochè con Elizabeth Lane capita sempre . Quando finisco un suo romanzo non riesco a non leggerne subito un altro. E' più forte di me! Il suo modo di scrivere così conivolgente e i suoi protagonisti maschili che, mio marito mi perdoni , vorrei tutti a casa mia in una travolgente notte di passione , mi rapiscono totalmente.
@Ale Non lo sei, tranquilla!
@Ale
Non lo sei, tranquilla! Ma anche se lo fossi, hai visto in quante siamo?
La Balogh è sicuramente da provare: magari inizia con un libro che non fa parte di una saga, così limiti un po' l'eventuale effetto di corsa alla ricerca degli altri!
Antonella
@ Patty
Grazie cara Patty.
A proposito di libri dai quali sembra impossibile staccarsi: i miei preferiti li rileggo periodicamente!
Antonella
Bravissima Antonella
Bravissima Antonella bellissimo il post e azzeccato in pieno.
Qui c'è una altra romance/autrice dipendente. Mi è capitato con parecchie
Anne Stuart in primis
Lisa Kleypas e altre.
Ci sono romanzi che mi suscitano talmente forti emozioni che ho quasi sofferenza fisica a staccarmente, e quelli che leggo di seguito spesso mi sembrano insipidi. Oppure parto a caccia di altri libri dell'autrice nella speranza di sperimentare le stesse emozioni.
PATTY
Volevo di che non sono da
Volevo di che non sono da neuro ma mi sono dimenticata del verbo così adesso non ne sono così sicura.
Ale
Io ho sperimentato la smania
Io ho sperimentato la smania di ricerca di tutti i libri di una serie quando ho cominciato a leggere la confraternita del pugnale nero e i demoni di Gena Showalter; passavo le giornate su internet finchè non riuscivo ad accaparrarmi il libro che volevo e poi aspettavo in ansia che il postino me lo portasse, ero in pieno stress da lettura. Adesso fortunatamente è un po' passato anche perchè ho deciso di fermarmi con l'iniziare nuove serie e porto avanti quelle che mi piacciono veramente. Mi piacerebbe però leggere qualcosa di Mary Balogh di cui sento parlare molto bene però ho paura che, se mi piace, poi ritorno nella fase di smania compulsiva da acquisto con relative crisi di astinenza se non trovo tutti i libri così mi stò trattenendo anche perchè nell'usato ci sono di quei prezzi assurdi per i suoi libri più apprezzati. Comunque è bello sapere che non da neuro.
Ciao da Ale
@ Lener Felice che ti sia
@ Lener
Felice che ti sia piaciuto, Lener cara e grazie!
Un abbraccio
Antonella
@ DannyMo
Grazie mille! Ti capisco... io gli ultimi della Kleypas li ho letti in inglese per non aspettare la traduzione!
Antonella
@ Emy
Grazie anche a te Emy! Siete tutte molto, molto carine.
E poi ci capiamo benissimo: siamo un po' tutte romance-dipendenti!
Antonella
Lo ammetto...è capitato anche
Lo ammetto...è capitato anche a me. La mia dipendenza comprende la Woodiwiss, la Quick e, recentemente, anche la Lindsey.
Complimenti Antonella!
Emy :-)
Ah come vi
Ah come vi capisco!!!
L'autrice che mi ha ''drogato'' di più è senza dubbio la Kleypas. Dopo averne sentito parlare sui vari blog mi decisi a prendere all'asta ''All'improvviso tu'' e (rullo di tamburi)''L'alba dei sogni'' letti uno di seguito all'altro...praticamente amore a prima vista( ehm cioè lettura) e dopo quei primi due, ovviamente mi sono messa in cerca nell'usato di quelli già usciti:
Devo dire che fino ad oggi non mi ha mai delusa e aspetto con ansia quello in uscita a dicembre.
Anche la Balogh è un'autrice che mi piace molto,ha uno stile e un'eleganza davvero uniche.
Complimenti ad Antonella per il bel post
DannyMo
Davvero carnissimo questo
Davvero carnissimo questo post!
Tra tutte le autrici l'unica che mi ha ispirato un'ossessione da bibliografia completa è Anne Stuart, ma penso anche al piacere che sanno trasmettermi gli scritti di Mary Balogh o la sensualità erotica degli storici Jess Michaels.
Eh sì; quando una firma diventa una garanzia!
Ancora complimenti, Antonella!
Un caro saluto
Lener
Verissimo (qui l'issimo ci
Verissimo (qui l'issimo ci vuole!) Andreina cara!
M.B. ha creato personaggi di tutti i tipi, e, come dicevi, non di rado capita anche quello meno giovane e fortunato... proprio come nella vita!
Un abbraccio
Antonella
@ Dani e Carla 86 Grazie per
@ Dani e Carla 86
Grazie per i complimenti ragazze! E sì, il bello è che ognuna ha le sue autrici "speciali" e soprattutto ha delle "ragioni speciali" per amarle!
Antonella
Cara Antonella Perfido
Cara Antonella Perfido intrigo mi era piaciuto, se non ricordo male (l'ho letto tempo fà), lui era un marito infelice che incontra lei, e la scambia per una prostituta, chi meno, chi più adoro tutto quello che scrive la Balogh e a differenza di tante lettrici , mi è piaciuto tanto anche La prima neve dove la figura femminile è almeno per la maggior parte del libro una figura passiva che acquista sicurezza quasi alla fine mentre lui è un uomo che solo dopo un bel pò si accorge veramente di lei.
Mi piace molto la Balogh anche perchè i personaggi non sono sempre bellissimi, perfettissimi e ancora issimi, ma hanno difetti, e vizi e purtroppo degli handicap fisici come la maggior parte della razza umana
Complimenti, post molto
Complimenti, post molto interessante!
L'autrice che mi ha dato pìù "dipendenza" è la Hamilton con la serie di Anita Blake, sono addiruttura arrivata a comprare i libri in inglese e io non me la cavo così bene con l'inglese! Certo adesso la passione per
Anita è un pò scemata per fortuna , ma come non ricordare tutti i giri fatti pure sotto la pioggia per trovare al più presto tutti i romanzi già pubblicati. Ordinarli e aspettare che arrivavano sembrava un inutile spreco di tempo! Non potevo assolutamente resistere!
carla86
Bellissimo post, come mi ci
Bellissimo post, come mi ci riconosco! Posso aggiungere la Kenyon alla lista? che mondo sarebbe senza i Dark- Hunters?
Dani
@ Naan Grazie a te, di
@ Naan
Grazie a te, di cuore Naan cara! Un abbraccio
Antonella
@ Andreina65
Grazie, grazie grazie! Anch'io ho letto praticamente tutto della Balogh e ora sono qui che aspetto il seguito degli Huxtable. E se mi stanco di aspettare, vado all'AngloAmerican Bookshop e lo ordino in inglese! E a proposito dei suoi libri che ne dici di "The secret Pearl" (tradotto, secondo me più banalmente come Perfido Intrigo)?
Un abbraccio
Antonella
Parole sante
Parole sante Antonella!
grazie per questo post, è molto carino!
Quante volte ho letto un libro e sono andata a reperire tutti i libri dell'autrice? quasi sempre, specialmente per Judith McNaught e concordo con te su quello che hai detto, adoro le sue scene drammatiche, ho pianto davvero!
A parte la Woodiwiss che considero la regina del genere, vogliamo parlare della Balogh? a volte viene accusata di essere ripetitiva, ma confesso che i sentimenti che mi suscita la Balogh li provo con poche scrittici, tanto che ho letto quasi tutto di suo, e le cose non lette sono impilate nel mio comodino in paziente attesa!
E' verissimo quello che dici
E' verissimo quello che dici Antonella!
Complimenti per il post, molto carino :-)
@ Vale Grazie cara! Fa
@ Vale
Grazie cara!
Fa sempre piacere condividere le proprie passioni!
@Elnora
Cara Ele,
hai proprio ragione: non è importante che si preferisca una piuttosto che un'altra autrice; quello che conta è "essere sulla stessa barca"!
Mi unisco a Vale per i
Mi unisco a Vale per i complimenti, bravissima Antonella!
Hai colto in pieno la sindrome che ci coglie quando un'autrice ci appassiona molto: ricerche frenetiche, convention con le amiche, addirittura spedizioni nelle biblioteche!
Io ho gusti diversi dai tuoi, ma quando un libro ci piace, mi sa che siamo nella stessa barca .
Vogliamo parlare della crisi di astinenza quando hai letto di tutto della tua autrice preferita e aspetti con ansia le nuove uscite?
Oh Antonella come hai
Oh Antonella come hai ragione....a me viene in mente Anne Stuart con i suoi eroi dark e super affascinanti tanto che dei suoi libri non se ne ha mai abbastanza!Certe autrici provocano una vera e propria dipendenza!
Complimenti cmq...post molto molto interessante!
ciao
vale