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ESCE IN LIBRERIA IL DIARIO DEL VAMPIRO: LA FURIA (The Fury) di Lisa Jane Smith - EDIZIONI NEWTON COMPTON
Il terzo capitolo di una saga che ha appassionato milioni di lettori in tutto il mondo
Vertici di un fatale triangolo d’amore, Elena e i due fratelli vampiri Stefan e Damon hanno un unico destino. Ora che Elena ha ceduto al fascino del crudele Damon, ora che l’odio di Stefan per il fratello sembra inestinguibile, i tre dovranno stipulare una tregua e unire le loro forze, per affrontare una terribile e oscura minaccia. Una furia malvagia che potrà essere sconfitta soltanto da un’alleanza solida. Odio e amore, sangue e vendetta: sono questi i marchi che segnano la paurosa avventura e ne sigillano l’esito.
Dopo IL RISVEGLIO e LA LOTTA, Lisa Jane Smith è pronta a colpire al cuore i suoi lettori con un nuovo, conturbante episodio de IL DIARIO DEL VAMPIRO.
La serie è così composta:
1. IL DIARIO DEL VAMPIRO: IL RISVEGLIO (The Awakening)
2. IL DIARIO DEL VAMPIRO: LA LOTTA (The Struggle)
3. IL DIARIO DEL VAMPIRO: LA FURIA (The Fury)
4. Dark Reunion
«Lisa Jane Smith brilla nel firmamento del “new gothic”.»
Enzo di Mauro, Corriere della sera
«Tra amori contrastati e amicizie fatali, i vampiri sbarcano al liceo. Tutti i personaggi sono davvero magnetici.»
Kirkus
«Amore e orrore si mescolano in un romanzo che toglie il fiato.»
The Horror Review
Io ho letto i primi due ma mi
Io ho letto i primi due ma mi fermo perché anche se ho preferito questa saga alla Meyer. Il motivo? Sono abituata a romanzi più "adulti" ^_^
Non sei la prima a fare
Non sei la prima a fare confronti con Twilight , non c'è paragone verissimo, ma questo libro Lisa Jane Smith lo ha scritto prima!!!
Premetto che non è il mio
Premetto che non è il mio genere !
A Natale me lo hanno regalato così mi sono cimentata in questa lettura ma purtroppo non mi è piaciuto. Di primo achito mi sembrava una brutta copia di Twilight ma poi, proseguendo nella lettura, la storia cambiava prendendo una forma sua. Ad ogni modo non sono riuscita ad affezionarmi ai protagonisti e lo stile dell'autrice è fin troppo adolescienziale.