Leggo sempre i vostri articoli e se una parte sono d'accordo, nel senso che ormai va di moda libri che seguono le 50 sfumature, così come qualche anno fa imperversavano i vampiri vegetariani, credo anche che se non si conosce il BDSM e non lo si capisce non lo si possa giudicare e paragonare alle varie violenze che devono subire le donne, Sono due cose completamente diverse. Ci sono persone che provano piacere dal dolore, dalla perdita di controllo, ma ne sono consapevoli e sopratutto consenzienti. La donna che viene picchiata e mandata all'ospedale dal compagno NON è consenziente e NON ne trae piacere. Sono due universi ben distanti. Avere opinioni proprie e rispettare quelle degli altri va bene, ma fare un paragone tra queste due realtà è, credo, molto offensivo per chi pratica il BDSM. Che tra l'altro funziona anche nell'atro verso. Ci sono donne dominatrici e uomini sottomessi. Di loro però non scrive nessuno...