Milly, davvero un mirabile articolo. Hai fatto benissimo, tra e varie cose, a ricordare l'influenza del fascismo e del Vaticano nel nostro Paese, che in fatto di emancipazione femminile è vergognosamente indietro. Oserei dire che oggi assistiamo al fenomeno del "maschio frustrato" per diversi motivi, uno di questi è l'emancipazione sessuale femminile. Ma è un discorso complesso. Freud non mi risulta convincente come risultò rivoluzionario all'epoca, anzi, direi piuttosto riduttivo, ma ai tempi rappresentò quell'integrazione necessaria - e anche un po' pruriginosa - per comprendere parte della psiche umana.
Oggi, almeno nella società occidentale, l'affermazione dell'identità femminile ha vinto, credo, nella sfera sessuale, ma perso in quella intellettuale. La strada è ancora lunga, anche un po' per colpa delle donne stesse.